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Clicca per leggere: ARRIGO SACCHI ATTACCATO DAI SOLITI BENPENSANTI PER AVER DETTO UNA VERITA’
Di Admin (del 17/02/2015 @ 18:02:18, in Calcio commenti, linkato 968 volte)

 

Questa volta dò piena ragione a Sacchi .

Questa volta, non quando fa la pubblicità di siti di gioco on line…

 Cosa ha detto Sacchi di tanto sconvolgente? Che cos’è questo trambusto perbenista che subito si è levato ai quattro venti del pianeta calcio?

 Sacchi a Montecatini durante la cerimonia del Premio Maestrelli ha detto una sacrosanta verità: “…: “Non sono certo razzista e la mia storia di allenatore lo dimostra, a partire da Rijkaard, ma a guardare il torneo di Viareggio mi viene da dire che ci sono troppi giocatori di colore, anche nelle squadre Primavera. Il business ormai ha la meglio su tutto. L’Italia non ha dignità, non ha orgoglio: non è possibile vedere squadre con 15 stranieri”…”

E ci sarebbe anche da aggiungere:non solo nelle squadre Primavera !La Fiorentina spesso scende in campo con tutti stranieri anche se ora sta cominciando a correre ai ripari..

 Apriti cielo! Un coro si sdegno!

Da Lineker ( ex attaccante Inglese ,ora commentatore BBC ) : Ci sono ancora troppi razzisti nel calcio italiano".

A Mino Raiola ( figuriamoci! )Si vergogni per quel che ha detto, io intanto mi vergogno di essere suo connazionale. Parla proprio lui che ha vinto solo grazie ai giocatori di colore. Intervenga l'Assocalciatori".

Ricordiamo che Sacchi oltre ad aver rivoluzionato il modo di concepire il calcio proponendo con il Milan dei suoi primi anni 87/89 un calcio spettacolare inarrivabile,è stato anche Commissario Tecnico della Nazionale e responsabile del settore Giovanile ,oltre che Direttore Tecnico del Real Madrid.

 Ovvio che dopo aver sentito “vomitare” su di sé tanta e tale indignazione e da che personaggi ( Raiola in primis…) Sacchi abbia precisato alla Gazzetta dello Sport: “Sono stato travisato, figuratevi se io sono razzista. Ho solo detto che ho visto una partita con una squadra che schierava 4 ragazzi di colore. La mia storia parla chiaro, ho sempre allenato squadre con diversi campioni di colore e ne ho fatti acquistare molti, sia a Milano che a Madrid. Volevo solo sottolineare che stiamo perdendo l’orgoglio e l’identità nazionale”.

 La sostanza dei fatti e del pensiero non cambia.Sacchi in questo caso ha ragione da vendere…