Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Di Admin (del 31/03/2017 @ 21:19:50, in Calcio, linkato 937 volte)
Ritorna il campionato per fortuna.E a breve anche le Coppe.Inutile dire che amiamo di più gli scontri tra club vedendo come una intrusione necessaria le gare della Nazionale. L’ipocrisia non ci è mai appartenuta e nemmeno il paraculismo. A livello strettamente logico infatti “il tifoso” mal comprende come si possa magari “mandare al diavolo” il campione della squadra avversaria che ti segna il gol della sconfitta alla domenica ed al mercoledi osannarlo nelle fila della Nazionale. Comunque sia il futuro della nostra Nazionale di calcio appare roseo.In prospettiva anche breve avremo a disposizione una intelaiatura di livello ,giovane e di grande prospettiva. Basta che Ventura si decida a terminare gli esperimenti ed indirizzarsi con una scelta di coraggio sulla strada dei giovani. Tornando al campionato quante sono le possibilità che la Juventus non vinca il suo sesto scudetto ( record) di fila? Direi non più del 10% Ora l’esame del Napoli da superare,di certo non facile.Poi tutte le energie fisiche e mentali andranno indirizzate sulla Champions e sul Barcellona,per ora. Squadra attrezzata al doppio impegno.La Juventus non fallisce mai le gare con le squadre di medio-bassa classifica del tipo quelle con Chievo,Pescara,Genoa,Crotone e Bologna che dovrà affrontare.Il 100% dei punti è come se fosse in cassaforte. Ed allora dove potrebbe perdere punti?
Rimangono le gare contro il Napoli a Napoli, a Bergamo contro l’Atalanta,a Roma contro la Roma ed il derby col Torino.In queste 4 partite c’è il destino del sesto scudetto consecutivo. Appare evidente che solo un tracollo ( del tipo 3 sconfitte ed un pari ..) potrebbero ridar fiato alle trombe di Roma e Napoli .Ma io continuo a credere che sia solo un sogno…
Di Admin (del 25/02/2017 @ 21:27:39, in Calcio, linkato 1088 volte)
Io so solo una cosa:che difficilmente i numeri a lungo andare mentono,soprattutto nel calcio. Io vado dicendo da sempre e basta andare a rileggersi , ammesso che se ne abbia la voglia, i miei precedeni blog sull’argomento. Ho sempre detto che la vera rivelazione in positivo di questo orrendo campionato di calcio ( troppe le gare scontate..) è rappresentato dall’Atalanta a guida Gasperini. E veniamo alla cifre: ATALANTA ultime 10 gare disputate 7 vittorie 2 pareggi 1 sconfitta 24 punti su 30 a disposizione.
NAPOLI: ultime 10 gare disputate 7 vittorie 2 pareggi 1 sconfitta. 24 punti su 30 a disposizione. Solo che lo scontro diretto di oggi a Napoli è stato vinto per 2-0 dall’Atalanta che dal 22’ del secondo tempo era rimasta in 10 uomini per il doppio giallo a Kessie. Quello di Gasperini con una banda di giovani è il vero miracolo di questo campionato.Ed ovviamente ci si deve augurare che gli sforzi compiuti dalla società orobica ( milioni di euro al settore giovanile ) vengano premiati con un posto nelle Coppe Europee. A questo punto è anche lecito per l’Atalanta aspirare ad un difficile ma possibile terzo posto visto che il Napoli è distante solo 3 punti ,la Roma è a 5 e ci deve ancora essere lo scontro diretto ( a Roma!) Per Sarri sono giorni difficili.Si gioca la stagione in una settimana con l’ambiente sotto pressione e con il ritorno del vulcanico De Laurentiis in avvicinamento. Che fare? Insistere sui piccoletti come sembrerebbe lecito ed opportuno oppure cominciare a “divagare” con l’inserimento di qualche elemento di differente taratura ( Pavoletti-Milik )? Sarri si gioca la stagione e a mio modesto giudizio deve tenere la barra dritta.
Di Admin (del 23/12/2016 @ 20:24:48, in Calcio, linkato 990 volte)
Supercoppa Italiana a Doha ???!!!
Qatar Jassim Bin Hamad Stadium Ma perché si gioca in Qatar? Si chiede l’Unità TV E si dà anche una risposta ! Solo che è una risposta ACRITICA, al solito.
SI dà per scontato che VADA BENE COSI’ Riportiamo da UnitàTv di oggi: La risposta è semplice e riguarda ovviamente gli introiti che i club e la Lega possono incassare per questa partita. Secondo alcuni calcoli, Juve e Milan si spartirebbero una torta di circa 6 milioni di euro, mentre una fetta più piccola andrà alla Lega Serie A. L’emirato ha infatti pagato tre milioni di euro (più tutte le spese per il viaggio e l’ospitalità delle due squadre) per organizzare l’evento. Di questa somma, il 90% sarà spartito tra le due società finaliste, mentre il rimanente 10% finirà nelle casse della Lega. A questa cifra se ne aggiunge una più o meno equivalente, che deriva dalla vendita dei diritti televisivi. Ed ecco la somma complessiva di circa 6 milioni, la più alta mai raggiunta per questa competizione.
E dei tifosi? Qualcuno si preoccupa? Supercoppa 2016 ( 29ma edizione )
7 vittorie per la Juventus 6 vittorie per il Milan ( prima della gara )
JUVENTUS MILAN 1-1
Chiellini (J) al 18’ del 1° tempo Bonaventura (M) al 38’ del 1° tempo
4-5 per il Milan dopo i calci di rigore JUVENTUS : Buffon Lichtsteiner Rugani Chiellini Alex Sandro Khedira Sturaro Marchisio Pjanic Mandzukic Higuain All.tore: Allegri MILAN: Donnarumma De Sciglio Abate Romagnoli Paletta Bertolacci Bonaventura Locatelli Kucka Bacca Suso All.tore: Montella Arbitro : Damato Buon inizio bianconero con un destro di Sturaro con palla centrale che Donnarumma blocca in due tempi. Più pericoloso Mandzukic al 7’ con un tiro dal limite che Donnarumma è costretto a deviare in angolo. 13’ pericolosa punizione dal limite causata da un intervento di Paletta su Higuain. Batte Pjanic ma la palla toccata dalla barriera va in angolo.Ricordiamo che Pjanic ha ancora il dente avvelenato per la punizione vincente annullata nel corso della gara di campionato vinta dai rossoneri col gol di Locatelli decisivo. Paletta deve anche ricorrere ai sanitari per una botta al naso. Milan guardingo come da attese.Montella aspetta spazi giusti per colpire con Suso e Bacca. 16’ ancora Donnarumma devia una botta di Sturaro servito da Higuain.Poi Abate mette in angolo. 18’ Juventus in vantaggio! L’angolo è battuto da Pjanic la palla scende in area ove si avventa Chiellini che con un tocco di esterno destro batte Donnarumma! Juventus più autoritaria e convinta in campo almeno per ora. Al 20’ su tentativo di Suso con palla in area è il generoso Mandzukic che evita problemi. 21’ Ancora Suso con un bel sinistro e palla a girare che termina fuori non di molto alla destra di Buffon. Milan poco propositivo per ora.Cercano i rossoneri di portarsi più di frequente in area avversaria ma quando la Juventus è in vantaggio…. Bacca per ora è un oggetto misterioso ma lui è così.Poi improvvisamente punge.Vedremo se sarà così anche in questa occasione. Per ora non si può dire che sia una gran partita.. D’altra parte la Juventus è questa.Super pratica, super affidabile.Ma spettacolo…. Esce Alex Sandro per problemi fisici entra Evra al 32’ E Alex Sandro aveva ben giocato finora. Ammonito Lichtsteiner per fallo su De Sciglio al 34’ 37’ opportunità per il Milan con Bacca che non aggancia in area una bella palla di Suso ed un momento dopo ecco il pareggio di Bonaventura grazie ad uno splendido tocco che non dà scampo ad un Buffon che si distende alla sua destra più che può ma non arriva sulla sfera.Suso abile a servire Bonaventura che ha anticipato Lichtsteiner colpendo la palla di nuca e rimediando anche un colpo dallo svizzero. Gara riaperta per il Milan che va a sprazzi sapendo di non poter competere come “potenza complessiva” con i bianconeri. Montella deve contare su alcune giocate mentre la Juventus ha dalla sua una forza di penetrazione più omogenea. Finisce il tempo sull’1-1 e possiamo dire che si tratta di una gara dal risultato molto aperto. Assisteremo ad inizio ripresa ad un forcing bianconero ? In effetti per i primi 6’ una certa spinta c’è ,a il Milan sembra più sicuro rispetto al primo tempo e in difesa i bianconeri non possono star tranquilli. Bacca continua ad essere assente.Come lo è anche Higuain. 9’ si fa vedere Mandzukic con una improvvisa bordata dal limite e palla che esce alla destra di Donnarumma. Al 12’Milan pericoloso e vicino al vantaggio quando su palla d’angolo battuta da Suso un colpo di testa di Romagnoli fa finie la palla sulla traversa Al 13’ giallo per Kucka per fallo su Evra. 15’ eccellente intervento di Donnarumma che smanaccia in angolo una palla scagliata da oltre 20 metri da Khedira. 16’ è il Milan questa volta a rendersi pericoloso e Bacca per un pelo non riesce a ribadire in rete una palla di Abate che Buffon non aveva intercettato! Grossa occasione per un Milan che in questo secondo tempo sembra più convinto. Dybala Dybala urlano i tifosi dello stadio.Allegri presto li accontenterà. 21’ entra Dybala che prende il posto di Pjanic. 24’ ammonito De Sciglio per fallo di gioco su Khedira. Comincia a spingere forte la Juventus. Montella manda in campo Pasalic per Locatelli. Tante facce giovani in questo Milan. 32’ botta secca di Dybala con palla che esce di poco alla sinistra di Donnarumma. Entra Lemina nella Juventus e prende il posto di un ottimo Sturaro. 38’ eccola la palla per Bacca! Ma il suo colpo di testa su lancio di Suso dalla destra viene neutralizzato da Buffon!Che occasione per vincere la Coppa! Un colpo di testa da un metro che Buffon con i suoi soliti riflessi ha neutralizzato!Per lui stasera sono 600 gare con la Juventus. Buon Milan in questo finale di partita.Suso è il migliore dei suoi. 3’ di recupero. In questo finale di gara il Milan avrebbe meritato un gol.La squadra di Montella gioca con intelligenza e mantenendo il controllo della palla evita problemi vista la pericolosità di Higuain e Dybala sempre in agguato. Un peccato semmai è lo stato di forma di Bacca che non sembra al meglio. Supplementari E avevo ragione,come al solito, a parlare di Bacca! Al1’ clamoroso Milan! Palla gol straordinaria sprecata! Cross di Suso con palla per Bonaventura che tira in porta Buffon respinge,la palla è lì per Bacca che a porta spalancata non riesce e metter dentro! Questi errori contro la Juventus in genere,si pagano. Di certo una grande gara da parte di Suso. Allegri cerca di contenere lo spagnolo spedendogli contro Khedira. E’ pronto Lapadula . Intanto esce Abate ( crampi ) ed entra Antonelli. Poi esce Bacca che ha molte responsabilità per gli errori fatti sotto porta ( almeno due e grossi ) ed entra Lapadula. Siamo al 12’ del 1° tempo supplementare Primo tempo supplementare durato 16’ Secondo tempo supplementare La gara è iniziata con una Juventus più propositiva e pericolosa. Poi pian piano il Milan con un grande Suso ed un buon Bonaventura ha iniziato ad ingranare ,ha pareggiato il gol di Chiellini ed ha sfiorato il vantaggio in almeno due occasioni solo che Bacca al rientro dopo tempo non è apparso al meglio. Comunque vada a finire Montella ha dimostrato che con questa “super potenza” della Juventus se la può giocare anche cercando di vincere. Tentativo di Higuain al 3’ con palla deviata in angolo da Donnarumma. Ora spingono i bianconeri anche se le energie rimaste non è che siano poi molte.Si cerca di evitare la lotteria dei calci di rigore. Mancano 6’ al termine. Anche per Dybala c’è l’occasione per chiudere la gara! Ma davanti a Donnarumma l’argentino su centro di Evra spara alto ! A questo punto i rigori sembrano inevitabili. Damato sul fischio finale fa arrabbiare Higuain che prende un giallo. I bianconeri volevano un rigore per fallo in area ( braccio ) di De Sciglio su cross di Evra. Il braccio era però attaccato al corpo. Calci di rigore
Batte Marchisio gol 1-0 (2-1)
Batte Lapadula parato 1-0 (2-1)
Batte Mandzukic traversa 1-0 ( 2-1)
Batte Bonaventura gol 1-1 ( 2-2)
Batte Higuain gol 2-1 ( 3-2)
Batte Kucka gol 2-2 ( 3-3)
Batte Khedira gol 3-2 ( 4-3)
Batte Suso gol 3-3 ( 4-4)
Batte Dybala parato 3-3 ( 4-4)
Batte Pasalic gol 3-4 ( 4-5)
Donnarumma è stato quindi decisivo! In definitiva si può onestamente dire che il Milan ha vinto meritatamente la sua settima Supercoppa.
Montella è riuscito a dare un’anima ed un temperamento a una rosa giovane e di prospettiva.Molto merito va a lui.
Di Admin (del 14/02/2015 @ 23:01:56, in Calcio , linkato 1295 volte)
Ogni tanto capitano all’attenzione del tifoso di calcio dei nomi nuovi ,giocatori che si rendono protagonisti di belle imprese.
La Fiorentina quest’oggi uscita vincente dal Mapei Stadium di Reggio Emilia contro il Sassuolo ha messo in mostra validissime alternative in zona di attacco.
In panchina Mario Gomez ( servirà la sua esperienza giovedi a Londra contro il Tottenham in Europa League…) Montella ha mostrato in avanti la coppia Babacar-Salah che ben si è integrata negli schemi ed ha messo a segno i 3 gol della vittoria ( 2 Babacar ed 1 Salah) che avvicina i viola al vero obiettivo stagionale che è rappresentato dal terzo posto utile per la Champions.(soprattutto dopo la batosta subita dal Napoli a Palermo )
A Firenze possono dimenticarsi di Cuadrado con gli arrivi di Diamanti e dell’egiziano Salah autore di un’ottima prova contro il Sassuolo.
Calcionews24.com
L’esterno d’attacco Nazionale Egiziano , Mohamed Salah ( 23 anni ) è arrivato a Firenze a completare l’operazione Cuadrado al Chelsea , in prestito fino al 30/6/2015 ma anche con la possibilità di prolungarlo di un anno o di acquisto definitivo per la cifra di 15 milioni. Per lui prima dell’esperienza non felicissima alla corte di Mourinho due buoni anni al Basilea con 20 gol in 79 gare.
Ora il primo gol con Serie A alla seconda presenza.
Per Kohma el Babacar oggi col Sassuolo alla sua seconda gara da titolare in stagione , si è trattato di una bella giornata.Due gol ed un assist. Il quasi 22enne senegalese Babacar Attaccante di notevole fisicità ( 1,91 x 85 kg ) è cresciuto nelle giovanili viola e vanta un singolare primato.
Al suo esordio tra i professionisti ( allenatore Prandelli ) a 16 anni in un Fiorentina-Chievo 3-2 di Coppa Italia mise a segno un gol .Il gol segnato nell’intera storia della Fiorentina dal giocatore più giovane. Ed ancora: al suo esordio in Serie A al 17 anni in un Fiorentina-Genoa ha segnato un gol che rappresenta quello messo a segno dal più giovane straniero da sempre nella massima serie. Un predestinato?
I viola possono poi contare oltre che su Mario Gomez,sull’esperto Gilardino e sul rientrante Giuseppe Rossi.Non c’è che dire:Montella è ben coperto là davanti.
Cambiando campionato ed approdando in Bundesliga non tanto fa scalpore oggi l’8-0 rifilato dal Bayern Monaco all’Amburgo,risultato già di per sé eclatante,quanto i 4 gol messi a segno da Bas Dost attaccante olandese del Wolfsburg che con la vittoria per 5-4 sul campo del Leverkusen non ha visto dilatarsi lo svantaggio in classifica oltre i già pesanti 8 punti rispetto ai bavaresi.
Bas Dost è un attaccante olandese di 25 anni dotato di gran fisico ( altro 1,92) che si è messo in luce nell’Heerenveen ( 45 gol in 66 gare) prima di firmare un contratto fino al 2017 con il Wolfsburg.
E’ stata una sua doppietta fatta di recente proprio al Bayern Monaco a contribuire alla prima sconfitta dei bavaresi in questo campionato.Oggi la definitiva “esplosione” con un poker di reti in Bayer Leverkusen 4 Wolfsburg 5
Intanto con la doppietta rifilata all’Amburgo Arien Robben ha raggiunto a 14 gol Alexander Meir del Francoforte , in testa alla classifica dei marcatori.
Di Admin (del 20/11/2014 @ 22:47:13, in Calcio , linkato 1454 volte)
Ieri la Fiorentina ha festeggiato gli 80 anni di uno dei suoi massimi campioni di sempre.Lo svedese Kurt Hamrin che tra l’altro è anche il primatista assoluto nella storia del club viola con 208 gol in 362 partite ufficiali.( 1 solo gol in più di Batistuta )
Giocatore ambidestro ,minuto ma con grande senso del gol e con un dribbling secco e vincente,con buona velocità e leggerezza tanto da essere poi chiamato “uccellino” dal giornalista della Nazione ,Pegolotti, Kurt Hamrin ha iniziato la sua carriera italiana dopo essersi messo in luce nell’AIK di Stoccolma in un calcio ancora dilettantistico,nella Juventus dove è rimasto un solo anno (57/58 ) con 8 gol e qualche guaio alla caviglia di troppo,per poi lasciare spazio alla coppia Charles Sivori e passare al Padova guidato da Nereo Rocco che a fine carriera lo richiamò di nuovo in un Milan vincente.
Nel Padova che adottava un ferreo catenaccio difensivo la sua agilità e bravura unita alla potenza di Brighenti il centroavanti permise ai bianco scudati di arrivare addirittura al terzo posto in Serie A.20 gol in 30 gare rappresentano un bottino eccellente.
Poi la Fiorentina con 9 campionati e il top della carriera. Mettere a segno dal 1958 al 1967 ben 150 reti in 289 gare,in campionato, con la maglia viola è stata una vera impresa sportiva.( solo 2 in meno di Batistuta ) Il totale generale con la Fiorentina ammonta a 208 gol in 362 partite!
Con la Fiorentina Hamrin ha vinto poco in proporzione al rendimento in campo.Solo 2 Coppe Italia, 1 Coppa delle Coppe, 1 Mitropa Cup,una Coppa delle Alpi ed una Coppa dell’Amicizia. Italo-Francese
Ha vinto relativamente poco perché nella massima serie di quegli anni c’èrano squadre più forti come la Juventus di Charles e Sivori,il Milan di Altafini e poi anche l’Inter di Angelo Moratti.
A 33 anni Hamrin lascia i viola per approdare al Milan dei vecchietti Cudicini,Malatrasi,Lodetti,Trapattoni, che vinse tutto.( aveva Rivera…)
Se prendiamo in esame ciò che ha vinto nella squadra in cui approdò nella stagione 1967/68 il Milan e nella quale restò solo due anni non c’è paragone.In quel Milan allestito e voluto da Nereo Rocco con “vecchi campioni” Hamrin si trovò alla perfezione e quelle 17 reti in 61 gare gli fruttarono 1 Campionato Italiano 1 Coppa dei Campioni ed 1 Coppa delle Coppe.
Ottimo il rendimento anche nella Nazionale Svedese con la quale disputo la finalissima ai Mondiali del 1958 poi persa contro il Brasile del 17enne Pelè. Il bilancio è di 16 gol in 32 gare.
Hamrin ha un altro primato oltre a quello di primatista di segnature in maglia viola.Nel campionato 1963/64 a Bergamo la Fiorentina vinse per 7 a1 ed Hamrin mise a segno ben 5 reti!
Di Admin (del 26/07/2014 @ 22:54:46, in Calcio, linkato 1574 volte)
Ha scatenato un vero putiferio!
Chissà se se ne rendeva conto il futuro Presidente in pectore della F.I.G.C. Carlo Tavecchio che quella dichiarazione circa gli extracomunitari da noi in Italia accolti a giocare con troppa facilità a differenza di ciò che avviene in Inghilterra.ad esempio,avrebbe scatenato il caos!
Figuriamoci i “sinceri democratici”.Sono all’unisono schizzati tutti in piedi a cominciare dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano del Rio che ha anche la delega allo sport per finire a Damiano Tommasi Presidente della Associazione Calciatori.
La frase di Tavecchio detta davanti all’assemblea della LND all’Hotel Hilton di Fiumicino nel presentare il programma della propria candidatura a futuro Presidente della F.I.G.C. ( ormai ha anche l’appoggio di tutta la Serie A tranne Roma e Juventus e rispetto all’altro concorrente Demetrio Albertini ha un netto vantaggio in termini di voti ) è risuonata più o meno così: “..in Inghilterra si individuano i giocatori extracomunitari che abbiano professionalità prima di farli giocare, da noi in Italia invece,un qualsiasi Optì Pobà ( nome di fantasia ) ,che prima mangiava le banane,finisce per giocare titolare nella Lazio “..
Questa è una frase che se estrapolata da un contesto e fatta rimbalzare dai soliti circuiti benpensanti può stroncare una carriera soprattutto nell’Italia di oggi.
Come minimo una sollevazione di sdegno Tavecchio l’ha ottenuta.
Ma si potrebbero anche prevedere sinceri democratici cortei di protesta.
Di certo Albertini ha recuperato qualche punto.
Indignazione totale da parte del PD con alcuni esponenti di primo piano che hanno chiesto a Tavecchio il ritiro della candidatura.Serracchiani,ovvio.
Da parte sua Carlo Tavecchio ha ribadito le scuse per la frase espressa aggiungendo di essere a favore dell’integrazione .Lui voleva riferirsi alla necessità di scoraggiare l’utilizzo di quei giocatori che non migliorano la qualità del nostro campionato
Insomma di questi Optì Pobà nel nostro campionato ce ne sono già molti.Questo a dimostrazione dello scadimento generale della qualità del torneo.Solo noi possiamo farli giocare,questo voleva dire Tavecchio.
Si è espresso male,ma le “indignazioni globali” francamente lasciamole per cose più serie.
PS: queste le esatte parole di Tavecchio estrapolate dal contesto del suo discorso: “…le questioni di accoglienza sono un conto le questioni del gioco sono un altro,l’Inghilterra individua soggetti che entrano se hanno professionalità per farli giocare,noi invece diciamo che Optì Pobà è venuto qua che prima mangiava le banane adesso gioca titolare nella Lazio…”
Di Admin (del 17/07/2014 @ 18:20:01, in Calcio, linkato 1267 volte)
La Repubblica-Il Presidente del Siena Mezzaroma
Quando un sistema ( giusto,sbagliato che sia ) un sistema che imperava da anni,crolla ,lascia dietro di sé una scia di macerie infinite. La crisi drammatica,ora pare in parte risanata-ma a che prezzo-della più antica Banca del mondo il Monte dei Paschi di Siena ha trascinato nel baratro non solo i danari di molti investitori ed azionisti ma anche la crema dello sport locale.
Dal basket al calcio. Senza la sponsorizzazione milionaria della banca senese è crollato il giocattolo,anche se non ancora tutto il sistema.Siena vuol dire da sempre Palio e Banca MPS.
Il calcio Professionistico con la mancata iscrizione alla Serie B della Associazione Calcio Siena scompare dalla città. L’AC Siena promossa in Serie A al termine della stagione 2002-2003 vi è rimasta per ben 9 anni ( con un altro anno di B vinto ) ed in questo periodo ha goduto di forti sponsorizzazioni da parte della Banca MPS ( si parla anche di di dieci milioni l’anno ).Venuti a mancare quelli è arrivato il dissesto finanziario e la mancata iscrizione alla SerieB. Ora dovrà essere fatta una nuova Società che si iscriverà tra i Dilettanti.
Di certo il buco nei bilanci lasciato dalla AC Siena parla chiaro:tra fornitori,banca stessa e agenzia delle entrate mancavano ben 70 milioni di euro..
Stessa situazione nel Basket. Qui almeno si erano raggiunte vette notevoli in termini di risultati.La Mens Sana basket negli ultimi 11 anni ha vinto 8 scudetti (7 dei quali consecutivi ). Anche qui la Banca MPS a guida Mussari ha versato nelle casse del club di pallacanestro circa 100 milioni di euro negli ultimi 7 anni. Solo che è dello scorso 7 luglio la dichiarazione di avvenuto fallimento della Società da parte del Tribunale.Il giudice fallimentare ha nominato un curatore fallimentare e in Società si sono fatti gli scatoloni e liberato le scrivanie.
Il genaral manager Minucci indagato per false fatturazioni e dichiarazioni è stato agli arresti domiciliari.per quasi un mese. L'ex presidente della Mens Sana dal 30 maggio ha l'obbligo di dimora nel Comune di Siena.
Fine di un sistema. Resta solo il Palio.Che sarà impossibile eliminare.
Di Admin (del 10/06/2014 @ 22:04:47, in Calcio, linkato 1390 volte)
Già! A che servono i costosi sistemi di rilevazione gol/non gol messi in atto in ogni campo ove si disputi una gara del Mondiale Brasile 2014?
Ci sarà la assoluta certezza se il pallone avrà varcato o no la linea bianca e l’arbitro verrà immediatamente informato sia con una scritta sul display dell’orologio che con un avviso sonoro.
Tutto bello,finalmente si dirà anche i “parrucconi” della FIFA si sono aperti alla tecnologia.
Il problema è che a decidere sarà sempre l’arbitro unico assoluto giudice. Quindi è un progresso che non c’è.E’ inutile.E’ utile solo alla ditta (tedesca) che l’ha proposto alla Fifa è l’ha fatto installare.
Ben 14 telecamere ad alta risoluzione ed ad alta velocità ( 7 per area di porta ) con 500 immagini al minuti seguiranno tutti i movimenti del pallone ( che ha al suo interno 3 fili di rame) nel mentre si avvicina o supera il campo magnetico creato a delimitare l’intera zona dei pali,della traversa e della linea di porta.
Impossibile sfuggire.
Se è gol e se l’arbitro non lo vede ( ed è spesso capitato ) c’è il segnale acustico e la scritta sul display dell’orologio.
Il costo per ogni stadio è di 260 mila dollari.Però la decisione dell’arbitro è quella che conta
.Ci sarà qualche arbitro che prenderà per buono quello che la tecnica ha stabilito essere incontrovertibilmente certo? Qualche dubbio resta!
Questa è l’unica riforma da accettare.Lasciamo perdere altri passi avanti del tipo fuorigioco,replay in campo,controllo dei falli di mano.Qui si parla di calcio non di palla a mano.Altra cosa.
Ed anche il margine umano di errore arbitrale può al limite rientrare nel gioco delle cose.Ma quando un pallone entra di un metro e l’arbitro non vede non può essere accettato ed allora ben venga questa soluzione tecnologica.Ma deve essere inappellabile e non a discrezione arbitrale!
N.B. Vengono in mente tre casi importanti:
1) Finale Mondiali 1966 gol di Hurst in Inghilterra-Germania 4-2 Con il gol fantasma di Geoff Hurst che colpì un pallone su traversone di Ball con la sfera che battè sulla traversa interna e picchiò sulla linea di porta (non oltrepassandola ).Fu il guardalinee societico Bakhramov che convinse l’arbitro svizzero Dienst a concedere il .E fu il 3-2 per gli Inglesi.
2) Mondiali di calcio in Sudafrica 2010 sempre tra Germania ed Inghilterra con gara terminata sul 4-1 per i tedeschi l’arbitro non vide il possibile 2-2 messo a segno da Lampard con la palla che era finita dentro la porta per almeno un metro e mezzo.
3) non meno eclatante perché il Milan ci rimise lo scudetto,quando il 25/2/2012 in Milan-Juventus il rossonero Muntari aveva segnato un gol regolarissimo che non venne visto come tale.La palla anche in questo caso era dentro per un metro e Buffon portiere e capitano della Nazionale non ci fece di certo una gran figura con le sue dichiarazioni.
Di Admin (del 24/08/2013 @ 20:31:00, in CALCIO, linkato 1527 volte)
Un campione del mondo di 35 anni,Luca Toni,ha steso il Milan
Ancora una volta Verona è stata la “fatal Verona” per i colori rossoneri che in quello stadio “Bentegodi” hanno lasciato 2 SCUDETTI !!!
A quello perduto nel 1973 all’ultima giornata con la sconfitta per 5-3 partecipai anch’io come tifoso sugli spalti in uno stadio quasi interamente dai colori rossoneri e ricordo ancora gli sguardi sgomenti della folla milanista ad ogni gol veronese ..fioccavano a grappoli e pensare che il Verona era ampiamente salvo ma si trovò di fronte un Milan che non stava in piedi dopo la battaglia di Salonicco nella finale di Coppa Coppe contro il Leeds vinta quattro giorni prima con gol di Chiarugi.
L’altro scudetto perduto a Verona è più recente,ai tempi di Sacchi e Van Basten con squadra mazziata dall’arbitro Lo Bello junior e da altri successivi fatti.Meglio lasciar perdere.
Ovvio che la sconfitta di oggi non sia neppure lontanamente paragonabile a quelle ricordate comunque non può di certo far piacere ai milanisti.
Diciamo subito che il Verona ha meritato.E’ una squadra che torna in A dopo 11 anni di assenza.E’ una squadra che è entrata in campo timorosa ( nei primi 20’ il Milan ha guidato con sicurezza il gioco andando anche in vantaggio con Poli ) poi,dopo il pareggio di Toni causa il solito errore difensivo su palla da calcio d’angolo, ha preso coraggio ed ha dato una dimostrazione di ottimo calcio con ripartenze a volte devastanti e pericolosissime per l’incerta difesa dei rossoneri ( Constant dove eri ? )
.Grande gara di Toni e di Romulo,due ex fiorentini quasi a volersi vendicare del posto Champions che a Firenze giudicano di loro spettanza scippatogli proprio dal Milan con quella vittoria all’ultimo tuffo di Siena.
Il gol del vantaggio veronese è stato molto bello.Il colpo di testa di Toni su cross di Jankovic perfetto e violento a superare Abbiati che già dentro la porta riusciva a toccare.( Zapata preso d'infilata )
C’èra ancora molto tempo per recuperare ma la manovra del Milan non era lucida.Poco visibile e confuso El Shaarawy poi sostituito con Petagna !!?? e poco lucido anche se volenteroso Mario Balotelli alla sua prima sconfitta con la maglia del Milan ( e non poteva che essere a Verona !)
Balotelli si è spesso lamentato per i falli subiti.Nel finale convulso forse c'èrano gli estremi del rigore,ma non ha ben giocato.Ed è stato al solito ammonito.
Il Milan si è ritrovato con questa prima gara di campionato a Verona,campo molto ostico storicamente,in mezzo alle due gare di grande importanza di Champions contro il PSV.Il Milan pensa a quelle e pensa a passare il paly-off ed approdare alla fase a gironi.In ballo ci sono 30 milioni ed un paio di rinforzi.
Si insiste per il centrocampo invece si farebbe bene a pensare alla difesa che è il vero tallone d'achille della squadra.Abbiati continua a commettere errori ed a fare miracoli ( e per un portiere non è positivo ) degli altri presi anche stasera d'infilata dal Verona è meglio non parlare.Semplicemente non ci siamo.
Che i giovani del PSV siano lievi......
Di Admin (del 05/07/2013 @ 22:58:56, in calcio, linkato 1460 volte)
Da Franco Morabito Presidente dell’USSI Toscana riceviamo:
GLI ABILITATI DEL CORSO MASTER 2012-2013 COVERCIANO, 5 luglio 2013
Con gli esami e la discussione delle tesi che si è tenuta al Centro tecnico federale di Coverciano si è concluso il corso Master per l’abilitazione ad Allenatori professionisti di prima categoria – UEFA Pro indetto dal Settore Tecnico della Federcalcio ed organizzato dalla Scuola Allenatori, che era iniziato l’8 ottobre 2012.
Questi gli allievi che hanno sostenuto l’esame e sono stati promossi:
Elisabetta Bavagnoli, Antonio Benarrivo, Eugenio Benuzzi, Massimo Brambilla, Giovanni Bucaro, Nicola Campedelli, Fabio Cannavaro, Fabrizio Cesana, Francesco Colonnese, Leonardo Colucci, Francesco Cozza, Jorge Hernan Crespo, Tiziano De Patre, Alberto De Rossi, Massimo Drago, Silvano Fiorucci, Daniele Franceschini, Giovanni Galli, Fabio Grosso, Filippo Inzaghi, Mark Iuliano, Ivan Juric, Claudio Luperto, Massimiliano Maddaloni, Riccardo Maspero, Marco Materazzi, Tommaso Napoli, Paolo Negro, Massimo Oddo, Armando Pantanelli, Mario Petrone, Sergio Porrini, Giuseppe Rigoli, Pasquale Domenico Rocco, Sebastiano Siviglia, Andrea Sottil, Francesco Statuto, Salvatore Sullo, Domenico Toscano, William Viali, Gianluca Zambrotta, Jesmond Zammit, Paul Zammit.
La Commissione d’esame ha valutato particolarmente brillanti le prove dei candidati Jorge Hernan Crespo, Fabio Grosso, Massimo Oddo, Andrea Sottil e Gianluca Zambrotta.
Durante le tre sessioni del Master i corsisti hanno sostenuto stage formativi presso le società Fiorentina, Inter e Parma, dove hanno incontrato i rispettivi staff tecnici ed hanno assistito agli allenamenti delle varie squadre. Hanno altresì partecipato a Nyon (Svizzera) ad un seminario promosso dalla Uefa ed al quale erano stati invitati anche i partecipanti ai corsi analoghi organizzati in Francia, Spagna e Ungheria.
Fra i numerosi docenti che si sono alternati in cattedra a Coverciano, da segnalare le lezioni tenute dal commissario tecnico della Nazionale Cesare Prandelli; dagli allenatori del Milan Massimiliano Allegri e dello Zenit San Pietroburgo Luciano Spalletti; e da Ettore Messina, il coach di basket già allenatore della Nazionale e delle squadre Virtus Bologna, Real Madrid, Los Angeles Lakers e attualmente sulla panchina del Cska Mosca, che ha parlato della gestione del gruppo.
Gli esami di Fabio Cannavaro
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