Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Avevo definito Pistoiese-Tuttocuoio come la gara della svolta per la stagione arancione. Ormai i nodi di questa stagione stanno venendo al pettine e di punti a disposizione ce ne sono soltanto 21 ancora sufficienti a spedirti nei play-off a patto ovvio di cominciare a correre. E dopo 4 punti nelle ultime 4 difficili gare la Pistoiese aveva l’obbligo della vittoria nel derby del Melani di oggi contro il Tuttocuoio,gara delicata vista anche la posizione dei conciari distanti in classifica solo 3 punti. E vittoria è stata per 3-1 ma maturata solo nel finale dopo una prova abbastanza opaca.I due derby col Tuttocuoio in questa stagione si sono quindi conclusi con due successi e oggi è anche tornato a segnare Rovini che mancava dalla segnatura dallo scorso dicembre. Stadio Melani di Pistoia
PISTOIESE TUTTOCUOIO 3-1 Bellazzini (Pt) al 27’ del 1° tempo Ferrari (T) al 45’ del 1° tempo Hamlili (Pt) al 34’ del 2° tempo Rovini ( Pt) al 42’ del 2° tempo PISTOIESE:Feola Priola Fissore Boni Guglielmotti Proia Benedetti Zanon Bellazzini Colombo Gyasi All.tore: Atzori TUTTOCUOIO:Nocchi Mulas Falivena Bachini Picascia Berardi Caciagli Serinelli Gelli Ferrari Shekiladze All.tore: Fiasconi Arbitro: Schirru di Nichelino Inizio gara sottoritmo da tutte e due le parti. Occasione neroverde al 21’ con Shekiladze servito da Proia ma davanti a Feola l’attaccante si impappina facendosi recuperare Un inizio arancione poco efficace. Ma è proprio la Pistoiese a passare in vantaggio in pratica alla prima occasione con Bellazzini –si era al 27’- che trasforma in un tiro vincente un tiro cross di Guglielmotti non raggiunto da Colombo,toccando di testa da due passi in rete aiutato anche da una deviazione di Falivena. Poco prima dell’intervallo il Tuttocuoio pareggia con Ferrari che si ritrova nella condizione di superare Feola grazie ad un pasticcio difensivo arancione iniziato con un rinvio sballato del portiere con palla che Fissore controlla male servendo l’avversario. Al riposo sull’1-1 con poco spettacolo. 10’ della ripresa colpo di testa di Colombo su cross di Zanon con sfera di poco fuori. 14’ Atzori fa la mossa che sarà decisiva. Fuori Proia e Colombo ed in campo Hamlili e Rovini.
23’ tiro di Berardi da fuori area con palla a lato. 33’ botta di Benedetti da fuori area con palla alta. Arancioni in vantaggio al 34’ con il quarto gol in campionato di Hamlili ed è un bel gol.
Palla da Gyasi ad Hamlili e tiro violento con traiettoria imprendibile per il portiere Nocchi del Tuttocuoio. Per gli avversari è il colpo del Ko. Arriva nel finale anche il 3-1 grazie all’ottavo gol di Rovini con un bel tiro a girare dal limite che non dà scampo a Nocchi. Tuttocuoio punito forse eccessivamente da una Pistoiese poco brillante ma per una volta efficace. Al 46’ Falivena del Tuttocuoio con un colpo di testa costringe Feola ad una deviazione sulla traversa. I n definitiva sono stati decisivi i cambi fatti da Atzori nella ripresa.Hamlili è entrato al 14’ al posto di Proia apparso spaesato e 20’ dopo ha segnato e Rovini pure. Insomma,non c’è da andare troppo per il sottile.Ed oggi contava il risultato. Mancano i risultati della Robur Siena con la Cremonese e della gara tra Pontedera e Prato due partite che si giocano alle 20.30. Comunque sempre sette sono i punti di distacco dal decimo posto attualmente occupato dalla Pro Piacenza e questo in tema di Play-off.Per la zona bassa invece la Pistoiese si è portata ad un più rassicurante +6 su Tuttocuoio ed Olbia che occupano rispettivamente a pari punti-32- la sedicesima e diciassettesima posizione. Ed ora di nuovo subito in pista.Martedi prossimo alle 14.30 per la Pistoiese c’è la trasferta di Viterbo contro la Viterbese Castrense che venne battuta per 2-0 all’andata.I laziali sono settimi in classifica ed in casa hanno vinto 10 delle 16 gare giocate.Ma hanno anche 4 sconfitte.. L’impressione che abbiamo è quella che la stagione della Pistoiese terminerà con Pistoiese-Livorno alla 38ma giornata senza appendici di sorta.
A parte i preventivati ed inutili fischi a Higuain che potrà dire questa sfida tra Napoli e Juventus? Si riaprirà il campionato? Non credo. Comunque vedremo.Di certo per la Juventus è la trasferta più temuta. Tra l’altro per un curioso ma non raro scherzo dei calendari/tabelloni è una sfida che si ripeterà tra breve in Coppa Italia. Grandi incassi prevedibili per il Napoli. Allegri non se la sente di rischiare Dybala non al meglio mentre impiega Mandzukic che era in forse. Nel Napoli non c’è il portiere titolare Reina che parte in panchina.Per lui non ancora risolti problemi ad un polpaccio. Stadio San Paolo in Napoli
NAPOLI JUVENTUS 1-1 Khedira (J) al 7’ del 1° tempo Hamsik (N) al 15’ del 2° tempo NAPOLI: Rafael Hysaj Koulibaly Strinic Albiol Hamsik Allan Jorginho Callejon Mertens Insigne All.tore: Sarri JUVENTUS: Buffon Lichsteiner Bonucci Chiellini Lemina Marchisio Pjanic Khedira Asamoah Mandzukic Higuain All.tore: Allegri Arbitro: Orsato di Schio Juventus in maglia blu e Napoli che gioca in maglia bianca con banda trasversale azzurra sul petto Al 7’ Khedira va via centrale con Pjanic alla sua destra e di forza dopo lo scambio di sfera,appena dentro l’area sferra un tiro che va a segno!Un’azione di forza e bianconeri già in vantaggio a Napoli! Ora per il Napoli il problema sarà far gol a Buffon! Quando la Juventus passa in vantaggio son dolori per qualsiasi avversario. 20’ buona occasione per il Napoli quando un errore di Chiellini favorisce Allan che serve Mertens e da lui a Hamsik il cui tiro non centra lo specchio dei pali. Insigne al tiro ribattuto poi Hamsik batte a rete rete ma la palla va fuori.Una buona occasione questa per il Napoli,giunta al 31 ’ Solita manovra del Napoli con grande mobilità e spostamenti tra i giocatori ma la difesa bianconera è attenta. 33’ Mertens al limite dell’area va subito al tiro ma trova Buffon ben piazzato che para senza problemi. 36’ ammonito Insigne per proteste. Ora spinge molto la squadra di Sarri ma cerca l’azione sempre troppo leziosa e poi con uomini non dotati di fisicità e questo è il vero problema! La super esperta e fisica difesa bianconera ha la meglio. Per il Napoli ci vogliono azioni velocissime e di grande qualità altrimenti il gol alla Juventus non lo fai. Insigne al tiro al 40’ dopo bella azione personale ed appena entrato in area.Ma la mira è imprecisa. Al 46’ termina un primo tempo discreto che vede un Napoli in svantaggio ,un Napoli che ha giocato di più al calcio rispetto ai bianconeri che come al solito sanno colpire e poi difendersi. Chiaro che un secondo gol bianconero chiuderebbe la gara. Insomma al Napoli di fronte alla Juventus si deve chiedere il 130% altrimenti perde! 5’ azione napoletana in velocità partita da una palla tolta ad Higuain in fase di attacco e terminata con un tiro di Insigne però impreciso Al 15’ da Mertens una palla perfetta per Hamsik che subito dentro l’area bianconera sferra una botta che si infila all’incrocio! E’ pareggio.Ed anche super meritato. Allegri manda in campo Cuadrado per Lemina 19’ Napoli poco fortunato.Mertens a tu per tu col gol negatogli dal palo! A Buffon anticipato su un passaggio errato e corto di Asamoah,il belga raggiunge il pallone nei pressi del palo e tenta un tiro difficile da posizione impossibile colpendo il palo! E’ stato il miglior momento del Napoli con 5’ intensi. 22’ entra nel Napoli Zielinski ed esce Allan. La Juventus ora ha alzato di molto il baricentro alla ricerca del gol vittoria.Il Napoli potrebbe approfittarne con verticalizzazioni . Alla mezz’ora esce Hamsik per Rog.Evidentemente il capitano non ne aveva più. Ultimo cambio per Sarri al 31’ esce Strinic entra Ghoulam mentre nella Juventus in campo Dybala per Marchisio. Il Napoli di tanto in tanto cerca l’affondo ma un Bonucci in grande spolvero riesce a evitare che si chiudano i classici triangoli offensivi di Sarri.D’altra parte con la scelta dei piccoli è necessario agire così . Al 40’ Rincon entra in campo al posto di Pjanic.Ma a questo punto della gara sembra che le squadre si stiano accontentando del pareggio. 44’ da Mertens una palla lunga sul secondo palo per l’intervento di Callejon che colpisce di testa ma con traiettoria della palla parallela alla line di porta.Ed alla fine la difesa libera. Saranno 3 i minuti di recupero. Dove non succede più nulla di importante. La Roma con Spalletti si era augurata un pareggio in questa gara e pareggio è arrivato.La Roma è a 6 punti dalla Juventus mentre il Napoli resta a 10 che francamente sembrano eccessivi.
Di Admin (del 03/04/2017 @ 19:56:47, in Politica, linkato 610 volte)
Madonna mia! Se tanto mi dà tanto che cosa potrà accadere tra breve ? A cosa mi riferisco? Ma alla vittoria di Renzi con il 68,2% dei voti ai congressi dei circoli del PD. C’è già la stampa tutta prostrata ai piedi del vincitore in pectore nella corsa alla segreteria del PD .Articoli a piena pagina,valutazioni approfondite in ogni tg e “articolesse” in preparazione dai “soloni” del giornalismo. Inutile parlare dei tweet trionfalistici di Renzi stesso.Lui ha fondato la sua politica proprio sui titoletti ad effetto,insomma sul nulla,fuffa mediatica.” Quando si vince si vince..” Quando si perde si ammette..” “ viva la democrazia “ e via di banalità in banalità. In Italia siamo, dati del 2016 ,in 60.665.551 abitanti. Ora ,dal momento che per mestiere da oltre 40 anni mi occupo di dati e statistiche, i 141.245 voti dati a Renzi rappresentano rispetto alla popolazione nazionale lo 0,0233 %!!! del consenso possibile C’è stata un’affluenza di iscritti al PD del 59,29% .Insomma dei 449.852 ( circa 100 mila in meno rispetto al 2013) iscritti al PD se ne sono presentati al voto nei congressi locali solo 266.726. Quindi Renzi ha preso il 68,2% dei voti di iscritti al suo partito dei quali quasi la metà non è andata a votare! Ma ci rendiamo conto che il Paese è fermo in attesa che si concluda questa minestra riscaldata delle primarie del PD? E già la grancassa mediatica si è scatenata. Cosa accadrà dopo il 30 aprile con la scontata vittoria di Renzi dopo i gazebo e le primarie aperte? Chiunque potrà votare.Paga 2 euro e vota . Cioè a dire quando si presentaranno al voto diciamo un paio di milioni di persone e Renzi ne varà preso si e no la metà? Avremo il Nuovo Eletto dal Signore? E dopo un mesetto il nuovo abbraccio con Berlusconi?
n.d.r. gli altri candidati hanno ottenuto questi dati Orlando 52.630 voti e Emiliano 13.168 voti. Ed il bello è che questi avversari già contestano i risultati… Speranze per loro il 30 aprile? Solo Orlando può sperare nei voti dell’ex Ditta ( Bersani e compagni) ed anche in qualche voto di quel 40% che non ha votato nei circoli…
33ma giornata di campionato di Lega Pro girone A Turno infrasettimanale. Altalena nei risultati confermata anche oggi per la Pistoiese che non riesce evidentemente a darsi quella continuità necessaria per poter aspirare ad un posto nei play-off. A Viterbo sia pure solo nel finale è arrivata la quinta sconfitta consecutiva in trasferta ( la quarta per 1-0 e la terza sempre per 1-0 per Atzori ) un risultato che in pratica chiude ogni sogno di partecipazione alla fase finale dei play-off.Un peccato perché quello era l’obiettivo dichiarato dalla Società a guida Orazio Ferrari. E’ anche vero che la distanza con il decimo posto occupato dalla Pro Piacenza è restata invariata-7 punti- ma mancano solo 5 gare ed appare irrealistico un recupero di 7 punti avendone a disposizione solo 15. Nel contempo aumentano i rimpianti visto che la Pro Piacenza ha perso in casa, mentre potrebbe anche scendere il vantaggio sulla zona play-out visto che alcune gare si giocano alle 18,30 ed alle 20,30 Stadio Enrico Rocchi di Viterbo VITERBESE PISTOIESE 1-0 Sandomenico al 40’ del 2° tempo VITERBESE:Iannarilli Celiento Miceli Pacciardi Pandolfi Cardore Doninelli Varutti Neglia Jallow Falcone All.tore: Puccica PISTOIESE:Feola Priola Colombini Boni Guglielmotti Hamlili Minotti Benedetti Sammartino Rovini Gyasi All.tore: Atzori Arbitro: Detta di Mantova Quarto confronto tra Viterbese e Pistoiese con i laziali mai vincitori nei 3 precedenti. Primo tempo quasi da dimenticare con pochissime emozioni. Al 15’ da Doninelli a Jallow che tira in porta da difficile posizione e Feola respinge in angolo. 17’ proteste arancioni per un mancato vantaggio non concesso a Rovini dopo un fallo di Miceli su Gyasi. Un sacco di discussioni conclusesi con una battuta su punizione di Rovini e palla vicina all’incrocio dei pali. 32’ Neglia cade in area ma l’arbitro decide di non intervenire dopo un’azione confusa in area arancione. 38’ tiro di Neglia alto non di molto ed al 43’ rischio per Feola su tiro cross di Pandolfi. Al riposo sullo 0-0 ma nel finale di tempo la Viterbese ha spinto molto. Al 7’ della ripresa grossa occasione per la Pistoiese. Palla buona per Gyasi che davanti a Iannarilli dopo uno svarione di Miceli ha la possibilità di segnare ma incredibilmente tira addosso all’ex guardiano della Pistoiese bravo a restare in piedi fino in fondo. Al 19’ Viterbese in avanti con Yallow che però da due passi sparacchia alto.Altra grossa occasione sprecata . Atzori tenta il colpo grosso inserendo Colombo e Bellazzini al 19’ per Rovini e Guglielmotti. La Viterbese fa entrare Sandomenico al posto di Jallow ,siamo al 23’, giocatore che sarà poi decisivo. Al 21’ da Bellazzini a Gyasi che impegna Iannarilli in una difficile respinta in angolo. Entra Varano nella Pistoiese per Minotti e Atzori siamo al 32’ cerca i tre punti. Botta di Sandomenico dalla distanza con parata da Feola. Il gol vittoria dei laziali arriva al 40’ grazie a Sandomenico che sfrutta una punizione dal limite con palla all’incrocio dei pali senza scampo per Feola per l’occasione incerto nel valutare il tiro.Feola guarda la traiettoria del pallone sul destro di Sandomenico e solo all’ultimo accenna ad un a quel punto impossibile intervento.Sandomenico pare abbonato a far gol alla Pistoiese avendone già messi a segno con la maglia dell’Aquila.Il fallo decisivo è stato commesso da Bellazzini per atterramento di Falcone. Gialloblu quindi alla prima vittoria contro gli arancioni sia pure in extremis grazie al gol su punizione di Sandomenico. Cambio di passo quindi per i laziali a guida Camilli che dopo l’arrivo sulla panchina di Puccica è alla terza vittoria consecutiva.
Particolari ed assai rari sono i numeri evidenziati in Serie A ed in Serie B dal cammino delle squadre toscane dell'EMPOLI e del PISA: Empoli 22 punti in 30 gare 17 gol all’attivo 1 gol ogni 1,764 gare!
Pisa 34 gare 32 punti 21 gol all’attivo peggior attacco 1 gol ogni 1,619 gare!
Miglior difesa 25 gol subiti 1 gol ogni 1,360 gare! Caso più unico che raro nel panorama calcistico. IN PREMIER LEAGUE Peggior attacco il Middlesbrough 22 gol in 30 gare L’Empoli in A ha fatto peggio Miglior difesa il Tottenham con 22 gol subiti in 30 gare 1 gol ogni 1,363 gare Seconda divisione Football League Championship Per paragonare la stagione del Pisa. Figurarsi che il peggior attacco quello del Wigan ha segnato 32 gol in 40 gare ( meglio del Pisa ) e la migliore difesa ha subito 33 gol in 40 gare ed è quella della capolista Newcastle che ha fatto peggio del Pisa che è terz’ultimo! IN BUNDESLIGA Peggior attacco Darmstad con 17 gol segnati in 27 gare L’Empoli in A ha fatto peggio Migliore difesa il Bayern Monaco con 14 gol subiti in 27 gare SECONDA DIVISIONE 2.FUSSBALL-BUNDESLIGA Anche qui il peggior attacco che è del Karlsruher che è ultimo ha segnato 21 gol in 27 gare ed ha fatto meglio del Pisa che ne ha segnati 21 ma in 34 gare. Mentre la migliore difesa appartiene a pari merito dopo 27 gare a Braunschweih e Union Berlino con 27 gol subiti Anche qui il Pisa ha fatto meglio! LA LIGA SPAGNOLA Peggior attacco il Leganes con 25 gol segnati in 30 gare L’Empoli in A ha fatto peggio Migliore difesa con 23 gol subiti in 30 gare dall’Atletico Madrid e dal Villareal SEGUNDA DIVISION LA LIGA 2 Anche qui , per quanto riguarda l’attacco,il Pisa ha fatto peggio! Il peggior attacco infatti è a pari merito(?) con 24 gol in 32 gare dell’Alcorcon e del Reus Deportiu La miglior difesa è quella del Levante primo in classifica che ha subito 22 gol in 32 gare In questo solo caso la difesa del Pisa ha fatto leggermente peggio.Ma il Pisa è terz’ultimo ( ed anche togliendo la penalizzazione non sarebbe molto sopra..) ed il Levante è primo. LIGUE 1 FRANCIA Peggior attacco il Nancy con 21 gol segnati in 31 gare L’Empoli in A ha fatto peggio Migliore difesa il Paris Saint Germain con 21 gol subiti in 30 gare LIGUE 2 Ed anche qui ( paragonando ) il Pisa sta facendo peggio.Il peggior attacco è dell’Auxerre con 21 gol all’attivo ( come il Pisa ) ma in 31 giornate contro le 34 del Pisa. Ed anche a livello di gol subiti il Pisa sarebbe in vantaggio rispetto a questo campionato perché il Le Havre e il Reims che hanno le migliori difese con 26 gol subiti in 31 gare hanno fatto peggio del Pisa che ne ha subiti 25 ma in 34 gare! I nsomma L’EMPOLI ha attualmente il peggior attacco tra i principali campionati europei. Eppure ha 5 punti di vantaggio sulla zona retrocessione! Questo a dimostrazione della assoluta mediocrità di alcune squadre che partecipano a questo campionato 2016/2017 Assolutamente fuori dall’ordinario il cammino in Serie B del Pisa che in Italia ha nettamente la migliore difesa ed il peggiore attacco.Attualmente è in zona retrocessione! Ed anche a livello di raffronto europeo con i campionati corrispondenti ha ancora la miglior difesa a paragone.
Di Admin (del 07/04/2017 @ 18:17:15, in Politica, linkato 564 volte)
Situazioni stridenti nella loro evidenza. Un vero “sceriffo” dalle mosse anche istintive Donald Trump che decide di sferrare un attacco con missili Tomahawk , ben 59, lanciati da navi degli USA nel Mediterraneo,proprio mentre si svolgeva l’incontro al vertice con Xi Jin Ping ( Il missile Tomahawk è ormai obsoleto anche siamo alla sua quarta generazione ed ha avuto il suo primo impiego nel lontano gennaio 1991 nel corso della prima guerra del Golfo. E’ missile subsonico,quindi visibile anche ad occhio nudo almeno nella sua corsa finale)
Intanto solo per questa azione di forza da parte di Trump se ne sono andati alle lobby degli armamenti circa 100 milioni di dollari! Dura risposta americana contro una base militare siriana ( Shayrat) da dove si suppone siano partiti i raid con armi chimiche sulla zona di Idlib dello scorso 4 aprile. Prima dell’attacco Trump avrebbe avvisato gli alleati…..e la Russia. Gelo sovietico? Ma chi ci crede? Escalation? Vi pare possibile che se si volesse da parte di Putin fare un escalation militare non si sarebbe intervenuti abbattendoli quei missili americani? Missili lenti,seguibili ad occhio nudo…ed allora di che cosa si ragiona?
Si ricorda che in Siria la Russia ha installato sistemi di difesa antimissile SA 23 Gladiator con raggio d’azione di 250 km capace di blindare il cielo da possibili attacchi missilistici nemici. E allora? Il sistema non funzionava o non è stato fatto scattare? Ricordiamo anche che nel marzo 2015 alcune autorevoli fonti parlarono nel corso della crisi Ucraina di armi russe che a vrebbero “parato” missili USA Tomahawk facendoli cadere in mare prima che raggiungessero la costa Siriana. le prime notizie, mai confemate all’epoca ma diffuse subito da fonti libanesi, che nel 2013 parlarono addirittura di abbattimenti di aerei Nato in prossimità della Siria a opera della contraerea di Mosca. Non di caccia si trattò, ma di missili Tomahawk, scrive Ossin: i missili furono intercettati dal sistema russo anti-missilistico dispiegato al largo delle coste siriane, “assediate” da un vasto contingente aeronavale angloamericano e forse anche francese. Fonte OSSIN ( Osservatorio Internazionale per i diritti ) Intanto secondo quanto afferma l’agenzia governativa siriana Sana ,l’attacco di stanotte avrebbe provocato 15 vittime tra cui anche 4 bambini.. Che sono tutti questi interventi del mondo pacifista,corretto,democratico,ed arcobaleno? Gente che in questo contesto muscolare NON CONTA NULLA DI NULLA. Parole,riunioni,stupore ed indignazione.Ed anche tristi apparizioni con frasi lente,meste come quella fatta dal Premier Gentiloni. Le solite prevedibili frasi: “ che l’azione di stanotte non abbia escalation” .. “ ora che si accelerino i negoziati” Insomma sai che cosa importa a Trump ed a Putin del pensiero di Gentiloni! E di quello della Mogherini, Alto rappresentante della U.E. per gli affari esteri, meglio sorvolare Qui è già in atto la politica muscolare anche improvvisata dello “sceriffo” Trump . Occhio dice Trump mentre cena col Premier cinese….L’aquila americana è viva e vegeta e non disdegna interventi rapidi e decisivi in ogni dove nel mondo… Al Coreano Kim Jong-un saranno fischiate le orecchie Sono in atto atti e strategie che travalicano la vecchia Europa.Che magre figure.Continuate pure a riunirvi per decidere la lunghezza delle banane da vendere nei mercati…la storia ormai passa da altri lidi.
Alla Pistoiese non resta che un solo obiettivo per quest’anno.Salvarsi matematicamente prima possibile. L’obiettivo di stagione , la partecipazione ai play-off allargati è ormai fallito.Mancano solo 5 gare al termine del campionato e resta solo il compito come del resto è avvenuto negli ultimi die campionati di evitare sorpese Le ultime due salvezze sono state raggiunte all’ultimo tuffo,quest’anno perlomeno c'è la possibilità di rischiare meno.Con tutta probabilità basterà vincere le prossime due gare al Melani contro Lucchese ed Olbia per pensare alla prossima stagione. Stasera toccherà ai rossoneri di Lucca far visita alla Pistoiese.Lucchese che ha 6 punti in più in classifica e che aspira ancora al decimo posto utile per i play-off. Tutto sommato quindi il cambio tecnico alla Pistoiese non è che abbia giovato molto.Le motivazioni del cambio quest’anno erano differenti rispetto alle stagioni passate quando crisi di risultati prolungate avevano costretto Orazio Ferrari a esonerare prima Lucarelli, poi Alvini. Quest’anno Remondina è stato allontanato dopo 27 gare perché la squadra non dava segnali utili per poter arrivare tra le prime 10. Anzi, per l’allenatore la rosa a disposizione non sarebbe stata in condizione di fare i play-off.Era adatta per una tranquilla salvezza. Come in effetti dovrebbe avvenire. Già da stasera dopo Pistoiese Lucchese avremo le idee più chiare.Visti i risultati della giornata se la Pistoiese dovesse vincere con la Lucchese avrebbe ben 8 punti di vantaggio sulla zona play-out e la salvezza sarebbe vicinissima. Le prove degli arancioni nelle ultime due gare casalinghe contro Cremonese e Tuttocuoio sono state buone:due franchi 3-1 Vedremo contro una Lucchese che all’andata si impose per 2-0 Allo stadio Melani di Pistoia
PISTOIESE LUCCHESE 1-1 Cecchini ( Lu ) al 24’ del 1° tempo Rovini (Pt ) all’11’ del 2° tempo PISTOIESE: Albertoni Priola Fissore Zanon Benedetti Boni Sammartino Bellazzini Hamlili Gyasi Rovini All.tore: Atzori LUCCHESE:Nobile Capuano Merlonghi Mingazzini Raffini Nolé Bruccini Espeche Cecchini De Feo Dermaku All.tore: Lopez Arbitro: Viotti di Tivoli Nella Pistoiese Feola portiere titolare è in panchina.Gioca Albertoni. Assente per squalifica Colombini e per scelta tecnica Minotti.D’altra parte qualche cambiamento si impone ,siamo alla terza gara in pochi giorni. 3’ da Bellazzini a Sammartino che di testa mette fuori dallo specchio dei pali. Buona opportunità al 7’ per Hamlili che su passaggio di Zanon sparacchia alto sulla traversa da buona posizione. Per gli ospiti un paio di conclusioni dalla distanza di De Feo senza problemi per Albertoni poi i rossoneri al 24’ passano in vantaggio grazie ad un gol di Cecchini che batte Albertoni dopo azione personale conclusasi con un bel tiro a girare 33’ Bellazzini va al tiro senza pretese.Nobile blocca. Due ammonizioni a carico degli arancioni in pochi minuti. Al 34’ Bellazzini al 40’ Hamlili. 42’ Sammartino crossa dalla sinistra per Bellazzini che di testa non inquadra lo specchio dei pali. Si va al riposo con la Lucchese in vantaggio di una rete Atzori propone all’inizio ripresa Luperini per Bellazzini Il primo angolo per la Pistoiese arriva al 2’ a dimostrazione della gara poco intensa degli arancioni. Al 9’ Atzori rompe gli indugi passando ad un modulo più offensivo con l’ingresso di Colombo per Sammartino. All’11’ la Pistoiese pareggia! Ed è il nono gol stagionale di Rovini. L’attaccante dal vertice dell’area di rigore della Lucchese sulla destra sferra una botta che Nobile portiere rossonero non riesce a neutralizzare. La Pistoiese tenta il forcing finale così come accaduto nelle due precedenti e vittoriose gare.. Al 17’ Luperini serve sulla sinistra Gyasi in un’azione di contropiede ma l’attaccante arancione crossa addosso a Nobile. Insiste Gyasi 5 minuti dopo con una conclusione alta così come risulta alto un tiro di Rovini da lunga distanza alla mezz’ora. La gara va spegnendosi. La Pistoiese effettua l’ultimo cambio al 38’ con Proia che prende il posto di Hamlili. Si prosegue a giocare sino al 49’ ma il risultato non cambia più Già da almeno 15 minuti le squadre sembravano accontentarsi del pari. Non di certo contento il pubblico del Melani. Per la Pistoiese un altro tassello da aggiungere al gruzzolo dei punti di vantaggio sulla zona play-out che così sale a 6 così come sono 6 i punti necessari per acciuffare il 10mo posto. Che accadrà? Penso nulla di nulla. Perfetta stagione di transizione. Un peccato semmai non aver potuto approfittare della crisi della Pro Piacenza: per gli emiliani infatti solo 4 punti nelle ultime 5 giornate .Una Pistoiese pià in palla avrebbe davvero potuto e dovuto cercare l’aggancio e giocarsi tutto alle ultime due giornate.Invece... Circa le presenze al Melani i 990 paganti di stasera faranno seppur di pochissimo scendere la media generale di presenze allo stadio appena appena sotto le 1000…è davvero pochino per una città di oltre 90 mila abitanti.
Quarti di finale Champions League 2016/2017 Gara di andata A Torino Juventus Stadium JUVENTUS BARCELLONA Qualche dato statistico In Coppa dei Campioni/Champions 5 incontri con 2 vittorie del Barcellona 2 della Juventus ed un pareggio Un passaggio del turno a testa ed una finalissima persa per la Juventus Nella finalissima della Champions 2014/2015 il Barcellona a Berlino battè i bianconeri per 3-1 con gol di Rakitic al 4’ pareggio di Morata al 55’ e gol vittoria di Suarez al 68’ e Neymar al 97’ In Coppa delle Coppe una vittoria per parte ma la Juventus venne eliminata con un complessivo 2-3 nel 1991 La Juventus parte da questi dati in Europa e nel suo stadio: Imbattuta da 21 partite con 11 vittorie e 10pareggi. E’ stato il Bayern Monaco nell’aprile del 2013 a sbancare per 2-0 lo Stadium. Mentre in campionato la Juventus viene da 32 vittorie consecutive in casa. Il Barcellona non ha mai vinto a Torino Da parte loro i catalani sono al record di 10 quarti di finale consecutivi Arbitro: Szymon Marciniak ( Polonia ) Nel Barcellona sarà assente per squalifica Busquets mentre Neymar,Rakitic e Piquè sono sotto diffida. Nella Juventus solo Cuadrado è diffidato. Da tener contro del fatto che la difesa della Juventus in questa Champions 2016/2017 in 8 gare disputate ha subito solo 2 gol! Inutile ribadire come la forza della squadra stia soprattutto nella difesa.Tanto prima o poi qualcuno là davanti un gol lo segna. Filosofia di vita opposta per il Barcellona.
CHAMPIONS 2016/2017 QUARTI DI FINALE
Gara di andata
A Torino Juventus Stadium
JUVENTUS BARCELLONA 3-0
Dybala al 7’ del 1° tempo ed al 22’ del 1° tempo Chiellini al 9’ del 2° tempo JUVENTUS : Buffon D.Alves Bonucci Chiellini A.Sandro Pjanic Khedira Cuadrado Dybala Mandzukic Higuain All.tore: Allegri BARCELLONA: ter Stegen S.Roberto Pique Umtiti Mathieu Mascherano Rakitic Iniesta Messi Suarez Neymar All.tore: Luis Enrique Arbitro: Marciniak (Polonia ) Esplosioni non meglio precisate a Dortmund nei pressi del pullman che stava portando la squadra giallo nera allo stadio hanno consigliato la UEFA a spostare a domani sera la gara tra Borussia Dortmund e il Monaco. E veniamo a Torino dove Allegri ha mandato in campo una Juventus molto offensiva con Cuadrado,Dybala e Mandzukic a supportare Higuain. Inutile dire come al mondo non ci sia un tridente come quello del Barcellona:Messi Suarez Neymar 2’25’’ punizione battuta da Dybala con palla in area e colpo di testa di Higuain! Solo che la direzione della palla era proprio addosso a ter Stegen! Juventus molto aggressiva sostenuta a gran voce dal suo pubblico. 7’ gol della Juventus! Azione veloce condotta nella parte finale da Cuadrado cercato e trovato da un lancio di Higuain.Il colombiano serve corto in area davanti a sé Dybala che con un preciso sinistro batte alla sua destra ter Stegen! Boato alla Stadium! Azione e gol pregevoli. Si sta svegliando il Barcellona dopo aver dormito per 10’ Punizione battuta da Messi al vertice destro dell’area juventina con palla che va alta sulla traversa bianconera.. Ancora molto aggressiva la Juventus che pressa altissima in modo tale da non permettere alcuna azione pericolosa degli avversari. Il problema è capire per quanto tempo potrà reggere questo ritmo. 20’ il solito Buffon con un tocchetto di mano evita il pareggio a Iniesta! Passaggio illuminante di Leo Messi molto profondo in area per l’intervento di Iniesta che tira subito ma con una mano Buffon devia a sufficienza per evitare il pareggio! Gol sbagliato gol segnato! 22’ palla in area spagnola con intervento immediato col solito sinistro vincente da parte di Dybala ed è il raddoppio!Passaggio dalla sinistra da parte di Mandzukic e botta vincente di Dybala. Incredibili scene di esultanza allo Stadium.
Per ora Juventus sicurissima in campo con un ispiratissimo Dybala ed il solito Buffon! Questa la sintesi. Al 28’ ammonito Dani Alves per un fallo su Iniesta, 30’ una rete segnata da Messi viene annullata per un fuori gioco segnalato a Suarez che aveva scambiato palla con lui. Prende campo il Barcellona e si rende pericoloso al 38’ con Suarez che su cross di Mathieu colpisce in tuffo di testa ma il pallone incoccia su Chiellini e va fuori. Prima del fischio dell’intervallo pericoloso Higuain con un tiro dal limite su passaggio di Alez Sandro ma ter Stegen respinge la sfera messa poi in angolo da Mathieu. Primo tempo molto ben condotto dai bianconeri capaci di pungere ogni volta che si presentano al tiro,dimostrando anche una grande convinzione e la solita solidità difensiva. Nel Barcellona un cambio: Gomes per Mathieu. Ripresa con un tiro di Messi fuori di poco alla sinistra di Buffon e immediata risposta di Khedira con tiro alto. 4’ Buffon esce con tempismo bloccando sul nascere un possibile intervento di Suarez sulla palla. Il Barcellona sembra più in palla ed anche pià veloce.La Juventus potrà agire in contropiede. 7’ da Suarez palla in area con respinta corta della difesa,arriva Iniesta al limite e sparacchia alto! 8’ azione corale bianconera partita dal centro campo con Dybala,Cuadrado e tiro finale di Higuain parato. Ora la gara è bella.! Ancora Higuain al tiro ma ter Stegen respinge con i piedi! Angolo. 9’ una palla profonda in area azulgrana colpita di testa da Chiellini che sovrasta Mascherano ed è il 3-0!| Barcellona imbarazzante in difesa ma Juventus compatta e tremendamente sicura di sé. Molto in ombra per ora Leo Messi,ma anche Neymar.Soprattutto il Barcellona è lento.Con poche idee. Ammonito Mandzukic al 17’ per fallo su Sergi Roberto. 22’ altra perla di passaggio da parte di Messi con palla profonda in area per l’intervento di Suarez con palla che sfiora il palo alla destra di Buffon battuto! La migliore occasione per il Barcellona in tutta la gara. 28’ esce Cuadrado che è leggermente claudicante ed esce applauditissimo.Entra Lemina. Andrè Gomes si becca un giallo per fallo su Khedira.Posizione pericolosa al limite dell’area. 35’ esce Dybala ed entra Rincon. Grandi applausi per il migliore in campo . Il Barcellona sta spingendo molto ma non dà mai profondità alle azioni tranne quando la palla la lancia Messi. Si avvicina a Buffon soltanto con passaggi in orizzontale cercando poi gli inserimenti ma questo giochino con la difesa della Juventus non funziona. Ultimo cambio bianconero con Barzagli al posto di Pjanic a 2’ dal termine. Umtiti e Lemina si prendono un giallo al 46’ Il Barcellona cerca con insistenza un gol che conterebbe molto in ottica gara di ritorno .Ma non c’è più tempo e la gara di andata termina con un giusto e corretto 3-0 per la Juventus che ben difficilmente si farà riprendere al Camp Nou! Ora dovremo sopportare la pletora di “esperti” della domenica che ci scasseranno i marroni con la solita frase: il Barcellona ha recuperato 4 gol al PSG e quindi la Juventus dovrà stare attenta…
Questa Juventus non prende gol ed ipotizzare un’altra rimonta storica da parte di questo Barcellona ci pare fantasia al potere. Comunque nel calcio può sempre accadere di tutto. Intanto i presenti allo Stadium sono stati 41.082 con record di incasso a 4.001.076 euro! .
Credo e spero che ci siano pareri contrastanti sulla preventivata, da tempo, vendita del Milan ai cinesi. La cosa in sé è sbagliata di principio e deve far riflettere sulla incapacità di Milano nel trovare un degno sostituto alla proprietà Berlusconi. Non mi interessa nulla della capacità ( tutta da dimostrare) dei cinesi in campo commerciale e del marketing. La storia gloriosa del Milan ( ex squadra più titolata al mondo ) doveva imporre altre soluzioni,altre scelte. Invece dopo un anno di tira e molla anticipi e caparre varie , i soldi sembra debbano arrivare da un prestito ,da un fondo americano! Che garanzie ci siano di successo non è dato sapere. Basti vedere il percorso dell’Inter cinese,vicino al fallimento di ogni obiettivo. Eppure ci sono anche i favorevoli.Sono quei tifosi abbagliati dalla possibilità di grossi investimenti su giocatori di primo livello per riportare il Milan là dove dovrebbe stare.Tra le prime 10 squadre al mondo. Nessuna garanzia,nessuna certezza che possa avvenire. Una certezza c’è se passa l’operazione cinese.Quella di vedere spesso giocare i rossoneri ad orari insoliti,orari adatti al pubblico tv cinese.Si comincia già col prossimo derby previsto per le 12,30 un orario come dice giustamete Sarri che “fa schifo”. Insomma un esproprio.Milano non meritava per storia e gloria sportiva una simile fine. Capibile che Berlusconi dopo aver tratto enormi vantaggi mediatici ed indiretti dall’affare Milan ,non avesse più la voglia di rimettere ogni anno 150/200 milioni per ripianare bilanci in rosso.Ma c’èra anche la strada qualche volta ventilata dallo stesso Berlusconi,di fare una squadra giovane ed italiana in prospettiva.. Si è scelta l’avventura cinese.Probabilmente se ne pagheranno le conseguenze. Ed ora aspettiamoci fuoco e fiamme dalla solita stampa amica del marketing e degli sponsor. Ma i nodi verranno al pettine. Hai voglia di soldi da mettere….
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