Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Campionato Serie A Quindicesima giornata Anticipo NAPOLI-INTER Al San Paolo di Napoli: NAPOLI INTER 3-0 Zielinski al 1’ del 1° tempo Hamsik al 5’ del 1° tempo Insigne al 6' del 2° tempoNAPOLI:Reina Ghoulam Koulibaly Hyasaj albiol Zielinski Hamsik Diawara Insigne Callejon Gabbiadini All.tore: Sarri INTER:Handanovic D’Ambrosio Miranda Ranocchia Ansaldi Kondogbia Banega Candreva Brozovic Perisic Icardi All.tore: Arbitro: Rizzoli Napoli 25 punti Inter 21.Questo dice la classifica.L’Inter tra l’altro non vince a Napoli da 19 anni! Gara di interesse e di estrema importanza soprattutto per l’Inter che se sconfitta subirebbe una bella botta in un momento in cui Pioli da poco arrivato sulla panchina neroazzurra cerca di capirne i meccanismi. Il Napoli ha avuto finora la sfortuna,grossa, di perdere per infortunio,il sostituto di Higuain, vale a dire il polacco Milik.La manovra si è fatta asfittica senza il bomber di peso là davanti ed ui piccoletti Mertens ed Insigne non sono sufficienti per sfondare le difese avversarie. Sarri nervoso da par suo deve limitare i danni in attesa del mercato di gennaio ma deve anche cercare di arrestare una certa qual delusione tra i tifosi manifestatasi con la scarsa affluenza allo stadio. Si spera non esca una gara da paura del risultato.Vale a dire una gara da zero a zero.All’italian pensiero. Si parte dopo un minuto di raccoglimento in ricordo dei caduti nel recente incidente aereo che ha visto la quasi completa scomparsa della squadra di calcio brasiliana del Chapocoense. Trascorrono solo 108 secondi ed il Napoli è in vantaggio ! Scambi stretti con palla veloce in area di rigore con i difensori che non ci capiscono nulla e botta a due passi dalla porta di Zielinski che porta il Napoli sull’1-0! L’azione si è svolta tra Hamsik ,Callejon e l’ex empolese. Ammonizione a carico di Ranocchia per fallo su Callejon.Al 4’ 5’ Napoli sul 2-0 ! partenza a razzo degli azzurri che stanno prendendo d’infilata e sempre sul filo del fuorigioco l’impacciata difesa milanese.Questa volta è il capitano Hamsik che fredda Handanovic dopo aver ricevuto un perfetto passaggio da parte di Insigne! Evidente la differenza di ritmo in questa prima fase di gara a favore dei ragazzi di Sarri. Pioli cerca di dare indicazioni precise ai suoi ma di certo in difesa non ci siamo.2 gol dal Milan,2 dalla Fiorentina e 2 per ora dal Napoli in tre gare di campionato. L’Inter potrebbe essere formidabile in avanti con Banega,Candreva,Brozovic,Perisic,Icardi ma se non arrivano palle giocabili..la squadra sembra divisa in due tronconi che non comunicano. Pian piano inizia la squadra di Pioli ad avanzare il baricentro ma il ritmo è basso e la manovra assai macchinosa. Ogni volta invece che attacca il Napoli c’è un pericolo per Handanovic come al 18’ quando Insigne crossa in area per Gabbiadini che sfiora di testa con palla che esce di poco… 20’ primo affondo di Icardi che ricevuta palla in area sventaglia fuori in girata. E sul rinvio di Reina per poco non ne usciva una frittata per la difesa napoletana.Corto rinvio recuperato da Brozovic che serve Icardi e uscita salvifica del portiere a chiudere lo specchio della porta. La partita ora è più equilibrata.Ovviamente l’Inter è più possente e più lenta a mettersi a regime. Sul fraseggio stretto ed in velocità la squadra di Sarri a volte dà spettacolo.E’ chiaro che l’assenza di Higuain e poi di Milik sia pesantissima. Comunque è desolante giocare in uno stadio semivuoto! Siamo al 35’ e non mi sembra che l’Inter possa creare problemi a questo mobilissimo Napoli. Gabbiadini al tiro parato da Handanovic al 36’ Tra l’altro il Napoli fa molto pressing alto ed i neroazzurri non riescono ad impostare un’azione degna di nota. Per ora risultato giusto.Netta supremazia di gioco da parte napoletana. 40’ Banega a centrocampo si è fermato improvvisamente e probabilmente dovrà lasciare il campo. Si scaldano Jovetic e Joao Mario. 42’ altra botta dal limite di Hamsik con palla respinta da Handanovic. 43’ giallo anche per Ansaldi per fallo su Gabbiadini. Ed anche in pieno recupero Handanovic rischia trovandosi Zielinski che ha fatto un ottimo primo tempo a due passi pronto a colpire. Zielinski che viene ammonito per fallo su Icardi al 47’ Al 47’ si va al riposo sul 2-0 per il Napoli ed è anche risultato strettino per quanto visto. Probabilmente la gara è già chiusa. Ad inizio ripresa partita definitivamente nelle mani dell’ottimo Napoli di stasera. Siamo al 6’ e su angolo battuto da Ghoulam c’è una respinta di Handanovic con la palla che arriva a Albiol dalla parte opposta,da lui ad Inisgne che mette dentro il pallone del 3-0! C’è ancora tempo per una reazione neroazzurra ma sale in cattedra Reina che al 24’ respinge una bella botta di Candreva negando ai neroazzurri anche la soddisfazione di un gol. L’Inter di stasera non poteva reggere l’agilità e gli schemi a memoria dei partenopei che sembrano tornati ad ottimi livelli in vista della decisiva gara di Champions di Lisbona col Benfica. L’Inter non corre ed ha uomini statici e facilmente superabili in difesa.Pioli dovrà sudare le sette camicie per riuscire a scalare la classifica e non è detto che ci riesca. Grande prova nel Napoli di Diawara,Zielinski ed anche di Hamsik arrivato a poche segnature da Maradona.Gli mancano 11 reti…
Lega Pro girone A, Sedicesima giornata Stadio Melani di Pistoia
PISTOIESE RENATE 0-0 PISTOIESE:Feola Guglielmotti Priola Colombini Zanon Hamlili Minotti Benedetti Finocchio Gyasi Rovini All.tore: Remondina RENATE: Cincilla Anghileri Di Gennaro Teso Vannucci Palma Pavan Scaccabarozzi Lavagnoli Marzeglia Napoli All.tore: Foschi Arbitro: Fiorini di Frosinone Era abbastanza evidente che il ko nel derby contro la Lucchese potesse lasciare qualche strascico nell’ambiente arancione.Ma tutto dovrebbe essere chiarito.Colombini ha ammesso di aver sbagliato a battibeccare con un tifoso ed anche capitan Colombo ha messo l’accenno sulla necessità di aumentare l’impegno e la concentrazione durante le gare. Arriva intanto al Melani per una sfida mai vista prima l’A.C. Renate 1947 squadra rappresentante la città di Renate in provincia di Monza/Brianza, in realtà un borgo di poco più di 4 mila abitanti. Fatto è che i neroazzurri lombardi in classifica hanno 23 punti mentre la Pistoiese solo 16. Pistoiese che deve poter sfruttare il turno interno per cercare i tre punti. Tra l’altro in questo turno la Pistoiese gioca in anticipo e Remondina dovrà fare a meno di Neuton squalificato mentre capitan Colombo non potrà essere al massimo avendo avuto febbre in settimana. Poco pubblico al Melani per questa gara al sabato:solo 800 presenze scarse. Subito rischio grosso per la Pistoiese quando al 3’ Napoli getta al vento il vantaggio ospite vedendosi, a Feola superato ,respingere il tiro sulla linea da Priola. Renate ancora pericoloso al 14’ con il bomber Marzeglia che servito da Scaccabarozzi colpisce di testa sfiorando il palo. Lombardi ancora pericolosi al 20’ quando è Feola che devia un tiro di Scacabarozzi vicino alla linea! In questo inizio di gara pistoiese non pervenuta. 21’ Remondina deve sostituire Zanon infortunatosi con Sammartino. Finalmente un’azione degli arancioni al 26’ quando è Hamlili che impegna Cincilla con un bel tiro. Al 28’ è la Pistoiese che va vicina al vantaggio! Azione con palla da Minotti a Rovini che supera il portiere ma il cui tiro colpisce il palo! Arriva Hamlili ma la sua ribattuta viene deviata sulla linea da Teso. Due grosse occasioni da rete in pochi secondi.
Il tempo si chiude al 46’ con la Pistoiese che sembra aver preso in mano le redini del gioco. Al 7’ è ancora Rovini alla ricerca del suo sesto sigillo personale che va alla bordata dai 25 metri ma la palla ancora una volta colpisce il palo! Foschi allenatore dei lombardi al 15’ fa entrare Graziano e Florian al posto di Napoli e Lavagnoli. Al 37’ la Pistoiese resta in 10 uomini.A dover abbandonare il campo è proprio il capitano Colombo che era entrato in campo al 18’ al posto di Finocchio,accusato di aver colpito Pavan con una gomitata. Remondina effettua l’ultimo cambio al 35’ con Luperini al posto di Benedetti. Cerca il Renate di rendersi pericoloso con Pavan che con una botta da fuori costringe Feola alla respinta e poi è bravo Priola ad evitare un intervento decisivo di Marzeglia,salvando di testa. Non accade più niente di importante fino al 50’ quando l’arbitro Fiorini emette il triplice fischio finale. Delusione nelle fila della Pistoiese.Arancioni che steccano ancora in casa e che per la seconda volta consecutiva e mai era avvenuto in questo torneo,non riescono a segnare una rete.
Poi l’espulsione di Colombo che potrebbe avere il suo peso.
Raffronto finale con gli ultimi due campionati a questo punto,alla 16ma gara disputata: meno 8 punti rispetto all’annata Lucarelli Sottili e più 2 punti rispetto allo scorso anno a gestione Alvini-Bertotto. Prossima gara ad Olbia mercoledi alle 14,30. I sardi hanno 21 punti contro i 17 degli arancioni.
Juventus Stadium di Torino JUVENTUS ATALANTA 3-1 Alex Sandro (J) al 14’ del 1° tempo Rugani (J) al 18’ del 1° tempo Mandzukic (J) al 19’ del 2° tempo Freuler (A) al 36’ del 2° tempo JUVENTUS:Buffon Rugani Lichtsteiner Chiellini Alex Sandro Sturaro Khedira Pjanic Marchisio Higuain Mandzukic All.tore: Allegri ATALANTA:Sportiello Toloi Masiello Conti Caldara Kessie Spinazzola Freuler Kurtic Gomez Petagna All.tore: Gasperini Arbitro: Irrati di Pistoia Dati numerici contrastanti.Qualcosa dovrà pur accadere. La Juventus viene da 23 vittorie consecutive in casa! L’Atalanta perde cosecutivamente contro la Juventus da tempo.Gasperini allenatore dell’Atalanta non ha mai vinto contro i bianconeri in carriera.L’Atalanta è attualmente la migliore squadra d’Italia e viene da 6 vittorie consecutive in campionato! Che accadrà? Non credo che la Juventus perda due gare di seguito… Comunque è una partita di grande interesse. Lo spirito giovane dell’Atalanta contro la voglia di riscatto della Juventus pur sempre nel suo fortino e nettamente prima in classifica. Vedremo se il gioco a memoria dei giovani bergamaschi saprà reggere anche a questo vero esame di maturità. Nei primi minuti di gioco si nota un Lichsteiner molto mobile e propositivo ed un Higuain che va al tiro da fuori area al 4’ ma con direzione errata. 11’ Higuain tutto spostato sulla sinistra cerca uno spiraglio per una palla che Sportiello blocca. Comincia a manovrare in avanti l’Atalanta che ha in Petagna davvero un bel combattente il cui peso si fa sentire nelle mischie in area. 14’ azione personale di Alex Sandro che porta in vantaggio la Juventus!Un tiro dal limite dell’area con palla che si infila alla destra di Sportiello tra palo e portiere.
17’ ingenuità di Kessie che perde palla in fase di attacco bergamasco.Se ne va sulla destra Higuain che va al tiro ma Caldara gli mette la palla in angolo. E sull’angolo ecco il 2-0! Il 2-0 arriva per merito di Rugani al 18’.Cross da destra e colpo di testa anche sporco con palla in fondo al sacco! Conoscendo la Juventus credo che la gara sia già chiusa. Di certo non irreprensibile la difesa bergamasca nelle due reti subite. Quello che fa riflettere è questo: la Juventus non ha fatto altro che un compitino ed è in doppio vantaggio con il minimo sforzo. Al 25’ ammonito lo svizzero Freuler per aver steso Khedira. Punizione battuta da Pjanic e Sportiello devia in angolo. 30’un altro giallo questa volta a carico di Kessie per aver spinto via in malo modo Lichsteiner. 34’ giallo anche a Rugani per aver toccato il pallone. Cerca l’Atalanta qualche iniziativa con un Kessie a tutto campo e si intravedono anche buone trame ma per ora non ci sono occasioni dalle parti di Buffon. Comunque bello il finale di tempo dei ragazzi di Gasperini che semmai hanno il difetto dei troppi palloni persi in fase di rinvio difensivo. Molto bravo Spinazzola sulla sinistra, ha corsa e piede. Nella Juventus grande gara di Alex Sandro. Grande finale di tempo DA APPLAUSI per l’Atalanta che mette alle corde la difesa bianconera e con Buffon varie volte in terra a cercare di prendere palloni respinti invece dai difensori alla disperata..e da Mandzukic! Peccato non abbia accorciato le distanze perché avremmo assistito ad una ripresa di fuoco! La sintesi è che la Juventus viaggia sul 2-0 con minimo sforzo.Atalanta con uno sbandamento di 5’ per ora decisivo ma Atalanta molto bella nel finale di tempo! E la Juventus deve ringraziare Mandzukic che si è fatto sentire anche in fase difensiva.. 3’ da Sturaro a Higuain a Mandzukic azione veloce d’attacco bianconera che però non si concretizza e sulla ripartenza l’Atalanta si rende pericolosa con Petagna arrivato a tu per tu con Buffon. Per ora non si molto visto Gonzalo Higuain mentre Mandzukic sta facendo una gran partita. Pesic e Grassi per Petagna e Conti nell’Atalanta al 10’ della ripresa.Doppio cambio di Gasperini. 13’ protesta Mandzukic! Dice di aver toccato la palla con il collo e non con la mano.Punizione pericolosa per l’Atalanta.Sulla battuta però diversi neroazzurri erano in offside. La Juventus fa entrare Lemina per Khedira al 15’ Bianconeri in controllo della gara e con Marchisio impegnano in una parata difficile con deviazione in angolo,Sportiello. Non hanno la forza i bergamaschi di riaprire la gara. Anzi,arriva il 3-0 e per merito del migliore in campo in assoluto ( assieme a Spinazzola..) ) vale a dire di Mario Mandzukic che svetta alto ed imperioso in area di rigore colpendo di testa imparabilmente per Sportiello una palla d’angolo.Siamo al 19’ L’Atalanta ha fatto la sua buona figura ma la differenza di valori individuali è apparsa solare. Timorosi all’inizio i bergamaschi hanno avuto un 5’ di buio difensivo ed hanno subito due reti,poi pian piano si sono ripresi dominando letteralmente gli ultimi 10’ ma senza segnare.A quel punto era evidente che la gara non potesse avere una sorte diversa. Forse troppo severo il risultato ma la Juventus è più forte e sarà molto molto difficile che non vinca il suo sesto titolo consecutivo. Ammonito Sturaro al 25’ per un fallo su Gomez. D’Alessandro per Kurtic. Questo l’ultimo cambio di Gasperini. Applauditissimo deve uscire dal campo per infortunio Mario Mandzukic.Ne prende il posto Cuadrado quando mancano 15’ alla fine. Nella Juventus invece esce Pjanic ed entra Evra. Sportiello blocca a terra al centro dei pali una botta di Cuadrado al 34’ Freuler con un tiro al volo a centro area batte Buffon al 36’ e segna un gol meritato per i neroazzurri.Il tutto al termine di un’azione manovrata e condotta in forze in area avversaria con cambi di direzione della palla,insomma un gran bel vedere… Ora il risultato sembra più equo. Slalom di Alex Sandro sulla sinistra con palla a Cuadrado che tira al volo ma colpisce sporco , Sportiello non trattiene, arriva poi Lemina che colpisce il palo! Ottima opportunità per andare sul 4-1. Mancano 2’ più recupero al termine mentre l’Atalanta volenterosamente spinge anche con 6 uomini ed è questo il bello della squadra di Gasperini e ne sa qualcosa la Roma di Spalletti… Finisce con la 24ma gara vinta consecutivamente dalla Juventus allo Stadium! 3-1 della Juventus sull’Atalanta dei miracoli. Non ne esce ridimensionata la squadra di Gasperini che è una bella realtà del calcio italiano.Solo che di fronte alla Juventus e nel suo stadio è dura per tutti.
Di Admin (del 05/12/2016 @ 00:04:51, in POLITICA , linkato 613 volte)
Finalmente un bel giorno per l’Italia e gli Italiani! Si Italiani con la I maiuscola perché hanno dato dimostrazione di capire molto più di molti politici magari non eletti da nessuno andando a votare con grande partecipazione. Colpevole da parte del Presidente eletto da nessuno aver portato il paese allo scontro secco : o da una parte o dall’altra,da vero giocatore di poker senza averne la freddezza ma solo con arroganza.
Si’ è un bel giorno per l’Italia e gli Italiani.Francamente ce n’era bisogno. Ps: pensate che “abominio” sarebbe stato legare una riforma della Costituzione ai nomi di Boschi e Verdini….come nuovi Padri Costituenti…
CHAMPIONS LEAGUE 2016/2017 Fase a gironi Sesta ed ultima giornata Gruppo B
Lisbona Estadio da Luz BENFICA NAPOLI 1-2 Callejon (N) al 15’ del 2° tempo Mertens (N) al 34’ del 2° tempo Jimenez (B) al 42’ del 2° tempo BENFICA: Ederson Almeida Semedo Luisao Lindelof Salvio Fejsa Cervi Pizzi Guedes Jimenez All.tore: Rui Vitoria NAPOLI: Reina Hyasaj Koulibaly Albiol Ghoulam Allan Hamsik Diawara Gabbiadini Insigne Callejon All.tore: Maurizio Sarri Arbitro: Mateu Lahoz (Spagna) Il Napoli ha battuto i lusitani all’andata.Al Napoli per la qualificazione agli ottavi basta un pareggio a Lisbona.Comunque chi vince tra Benfica e Napoli arriverà primo nel gruppo.Ci sarà da tener conto dell’altra gara che si giocherà al freddo di Kiev in Ucraina ( previsti -3) dove il Besikstas cercherà l’impresa di qualificarsi agli ottavi.Per riuscirvi deve battere la Dinamo Kiev che è già eliminata da tutto.Addirittura i turchi che hanno 7 punti in caso di vittoria ed in caso di pareggio tra Benfica e Napoli,arriverebbero primi nel gruppo col Benfica eliminato! Il Benfica in casa è assai temibile avendo vinto allo Stadio da Luz ben 14 delle ultime 17 gare giocate. Come si vede per il Napoli non sarà serata facile.Sarri ha detto che il Napoli merita il passaggio del turno e scenderà in campo col tridente.Marek Hamsik ha raggiunto come gol complessivamente segnati -104- Edinson Cavani e va all’assalto di Maradona distante 11 gol. Pressing al solito alto da parte del Napoli che è in campo in maglia nera mentre il Benfica ha la solita casacca rosso stinto.Reina in casacca giallo limone. Primo quarto d’ora di studio con solo un tentativo di testa da centro area napoletana di Jimenez con palla alta. Il Benfica sembra prediligere il contropiede. Ammonito Koulibaly al 15’ autore di un intervento scomposto a centrocampo su Guedes. Al 20’ su palla respinta da Ederson arriva Gabbiadini e di testa mette dentro ma era in posizione di fuorigioco. Un minuto dopo rischia grosso il Napoli quando su mezzo pasticcio difensivo la palla arriva al solitario Guedes a centro area ma il cui tiro esce di un metro alla destra di Reina.Che occasione per il Benfica!
23’ ancora Reina impegnato a respingere in angolo una botta di Jimenez. Il Benfica inizia ad aumentare i ritmi di gioco.La difesa alta del Napoli potrebbe essere presa d’infilata. Squadre abbastanza speculari ma con il Napoli che fa la gara ed il Benfica aspetta e riparte. 27’ tentativo di Gabbiadini ma il suo tiro viene respinto da Lindelof.Napoli per ora molto tranquillo e sicuro. Una mezz’ora trascorsa senza grossi patemi a parte l’erroraccio di Guedes… Intanto notizie ottime arrivano da Kiev dove la già eliminata Dinamo vince per 2-0 e con un uoo in più sui turchi del Beikstas! Al momento il Napoli è qualificato anche se dovesse perdere.Dinamo sul 3-0 e gara finita,pobabilmente. Buon momento napoletano al 35’ con discesa di Ghoulam e passaggio per Callejon che si vede parato il tiro non eccezionale a dire il vero, da Ederson. Meglio un minuto dopo e questa volta è bravo il portiere a respingere un bel tiro di Gabbiadini. Si va al riposo con le due squadre qualificate grazie alle notizie provenienti dall’Ucraina dove la Dinamo vince per 4-0! Si lotterà quindi per la supremazia nel girone Sapere già di essere praticamente qualificati negli spogliatoi toglie a tutte e due le squadre ansia e preoccupazioni. Chiaro che la situazione piaccia di più ad un Napoli che può contare su due risultati su tre mentre i portoghese se vogliono vincere il girone debbono vincere. Callejon spreca su lancio di Insigne ma quando ci ritenta al 15’ dopo che Gabbiadini aveva lasciato il posto a Mertens risulta letale per il portiere Ederson affrontato da vicino e superato con un tocco da sotto. E’ festa grande per i numerosi tifosi del Napoli che hanno seguito la squadra a Lisbona. Ed al 34’ arriva il 2-.0 grazie a Mertens che riceve palla da Ghoulam e supera Luisao con un paio di finte tirando una palla imparabile a fil di palo. La gara non ha più nulla da dire anche se il Benfica riesce nel finale ad accorciare con Jimenez grazie ad un errore di Albiol. Grande merito al Napoli che dopo aver strapazzato l’Inter in campionato è riuscito a battere il Benfica sul suo unitissimo campo e non è impresa da poco. Sarri sembra proprio aver ritrovato gioco e risultati. Altra gara: Dinamo Kiev Besikstas 6-0 Besedin al 9’ del 1° tempo Yarmolenko su rigore al 30’ del 1° tempo Bujalskj al 32’ del 1° tempo Gonzalez al 48’ del 1° tempo Sydorchuk al 15’ del 2° tempo Junior Maraes al 32’ del 2° tempo Classifica finale del Gruppo: Napoli 11 punti Benfica 8 punti Besikstas 7 punti Dinamo Kiev 5 punti GRUPPO A BASILEA ARSENAL 1-4 Lucas Perez( A ) all’8’ ed al 16’ del 1° tempo ed al 2’ del 2° tempo Iwobi ( A) all’8’ del 2° tempo Doumbia ( B) al 33’ del 2° tempo
PARIS SAINT GERMAIN LUDOGORETS 2-2 Misidjan (L) al 15’ del 1° tempo Cavani (PSG) al 16’ del 2° tempo Wanderson (L) al 24’ del 2° tempo Di Maria (PSG) al 47’ del 2° tempo Classifica finale Gruppo A: Arsenal 14 punti Paris Saint Germain 12 punti Ludogorets 3 punti Basilea 2 punti GRUPPO C
MANCHESTER CITY CELTIC 1-1 Roberts ( C ) al 4’ del 1° tempo Iheanacho ( MC) all’8’ del 1° tempo
BARCELLONA BORUSSIA MOENCHENGLADBACH 4-0 Messi al 16’ del 1° tempo Arda Turan al 5’ all’8’ ed al 12’ del 2° tempo Classifica finale Gruppo C: Barcellona 15 punti Manchester City 9 punti Borussia Moenchengladbach 5 punti Celtic 3 punti GRUPPO D
PSV EINDHOVEN ROSTOV 0-0
BAYERN MONACO ATLETICO MADRID 1-0 Lewandowski al 28’ del 1° tempo Classifica finale Gruppo D: Atletico Madrid 15 punti Bayern Monaco 12 punti Rostov 5 punti PSV Eindhoven 2 punti
Legenda: ottavi di Champions Europa League eliminato
LEGA PRO Girone A 17ma giornata La Pistoiese con un colpo d’ala torna alla vittoria in campo esterno ad Olbia e raddrizza la situazione di classifica con l’obbiettivo di confermare la tendenza al rialzo magari raddoppiando domenica prossima al Melani con la Racing Roma in modo da presentarsi all’ultimo derby quello di Livorno che chiuderà il girone di andata ,in una situazione più serena in generale. Al Bruno Nespoli di Olbia quindi gli arancioni si impongono con un secco 3-1 frutto della doppietta di Varano e del sesto sigillo stagionale di Rovini. In campionato erano anni che la Pistoiese non giocava ad Olbia ,dall’87/88 in Serie c2 con arancioni a guida Lippi e fu una sconfitta per 2-1 era il 5 giugno 1988 OLBIA PISTOIESE 1-3 Varano ( PT) al 26’ del 1° tempo Rovini (PT) al 43’ del 1° tempo Varano (PT) al 19’ del 2° tempo Guglielmotti (PT) su autorete al 22’ del 2° tempo OLBIA:Carboni Pinna Cotali Miceli Cossu Geroni Capello Piredda Pisano Kouko Muroni All.tore:Mignani Gli arancioni sono scesi in campo senza lo squalificato Colombo ( per due turni ) con: PISTOIESE: Feola Sammartino Neuton Priola Guglielmotti Proia Minotti Hamlili Varano Finocchio Gyasi Rovini Feola Sammartino Priola All.tore: Remondina Arbitro:Marchetti di Ostia Remondina fa esordire da titolari Proia e Varano. Pistoiese in blu. 7’ va al tiro Piredda con una botta da fuori e c’è la respinta di Feola. 20’ deve uscire Pisano dell’Olbia per infortunio, entra Quaranta. Insistono i sardi ed al 21’ ci vuole un bell’intervento del portiere pistoiese Feola per negare il gol ai galluresi respingendo un colpo di testa di Kouko . Ma qualche minuto dopo al 26’ è la Pistoiese che passa! E sempre accade quando c’è una squadra che sbaglia e spreca. Da Minotti a Varano che colpisce di testa e gela il Nespoli di Olbia!Sugli sviluppi di un contropiede di Rovini e su cross al centro. Ancora arancioni pericolosi al 33’ con Gyasi che impegna Carboni. Leggero infortunio per Feola in uno scontro con Kouko al limite. Ancora impegnato il portiere locale Carboni da un colpo di testa di Proia su angolo di Minotti al 40’. La Pistoiese insiste in avanti e Varano al 42’ impegna Carboni in un difficile intervento in angolo e sull’angolo gli arancioni raddoppiano per merito di Rovini che dalla sinistra , servito da Priola,riesce a battere il portiere locale Carboni con un tiro di precisione. Al rientro in campo Feola non c’è. Al suo posto Albertoni. Sembra proprio la giornata giusta per gli arancioni che vengono salvati dalla traversa al 6’ della ripresa quando è Capello che non riesce ad accorciare in spaccata . I sardi insistono ma si prestano al contropiede. Ammonito per fallo su Kouko al 10’ Guglielmotti. Al 19’ la Pistoiese va sul 3-0 con la doppietta di Varano abile ad apporfittare di una situazione di contropiede.Diciamo proprio che la Pistoiese quest’oggi ha veramente sfruttato tutte le occasioni da rete cosa che in passato non era riuscita a fare. Esce dal campo Varano autore di una doppietta all’esordio al 21’ ed entra Finocchio.
Solo 2’ dopo arriva il gol dei sardi causa una autorete di Guglielmotti che colpisce involontariamente la sfera proveniente da un cross di Cossu, ma la gara non ha più niente da dire anzi è Gyasi che al 33’ sfiora il 4-1 con un destro che finisce alto sulla traversa. Potrebbe essere la vittoria che riaggiusta tutto in casa Pistoiese a patto che sia seguita da altri tre punti domenica contro la Racing Roma che in trasferta ha un ben misero bottino, solo 3 punti su 27! Ottimo come detto l’esordio di Federico Varano un trequartista di 21 anni in prestito dal Cesena Il raffronto con gli ultimi due anni parla di -6 punti rispetto a Lucarelli/Sottili e + 5 punti rispetto a Alvini-Bertotto.
CHAMPIONS LEAGUE 2016-2017 Le squadre qualificate agli ottavi Vincitrici dei gironi : ARSENAL ( Inghilterra ) ATLETICO MADRID ( Spagna ) BARCELLONA ( Spagna) BORUSSIA DORTMUND ( Germania ) LEICESTER ( Inghilterra ) JUVENTUS (Italia ) MONACO (Francia ) NAPOLI ( Italia ) Qualificate agli ottavi arrivate seconde nei gironi: BENFICA ( Portogallo ) BAYERN MONACO ( Germania ) BAYER LEVERKUSEN ( Germania ) MANCHESTER CITY ( Inghilterra ) PARIS SAINT GERMAIN (Francia ) PORTO ( Portogallo) REAL MADRID ( Spagna ) SIVIGLIA ( Spagna ) Il sorteggio che si terrà alle ore 12 del 12 dicembre prossimo prevede alcune regole Non si possono sfidare squadre provenienti dalla stessa federazione o dallo stesso girone. Le vincitirici dei gironi giocheranno in trasferta l'andata in programma il 14/15 e 21/22 febbraio, e in casa il ritorno in programma il 7/8 e 14/15 marzo. Il Napoli quindi potrà trovare nell’urna una delle seguenti squadre: Bayern Monaco Bayer Leverkusen Manchester City Paris Saint Germain Porto Real Madrid Siviglia Il Napoli anche nella stagione 2011-2012 si qualificò agli ottavi A livello teorico da evitare le due tedesche,il Real ed il City. La Juventus invece: Benfica Bayern München Bayer Leverkusen Manchester City Paris Saint Germain Porto Real Madrid A livello teorico da evitare il Real ed il Bayern Monaco. NB: in queste ore c’è chi si è spinto addirittura ( magari condizionato da un attacco dietrologico dovuto agli effetti del referendum…) ad ipotizzare da parte del REAL MADRID vale a dire della squadra Campione d’Europa del giochino di farsi raggiungere dal Borussia Dortmund sul 2-2 dopo essere passata in vantaggio per 2-0. Il tutto per arrivare secondi nel girone e poter affrontare sulla carta avversarie di minor forza…. Via…via… siamo seri! CURIOSITA’ DELLA FASE A GIRONI Miglior punteggio con 15 punti su 18 Barcellona e Atletico Madrid
Peggior punteggio con 0 punti su 18 Bruges e Dinamo Zagabria
Miglior attacco con 21 reti in 6 incontri il Borussia Dortmund ED E’ IL RECORD PER LA FASE A GIRONI DELLA CHAMPIONS
Peggior attacco con 0 gol segnati in 6 incontri la Dinamo Zagabria
Miglior differenza reti il Barcellona con un + 16
Peggior differenza reti con -15 il Legia Varsavia e la Dinamo Zagabria
Non dico spiccare il volo, ma almeno tentare di mettere distanza tra sé e le altre questo si! Questo deve essere stasera l’obiettivo della Pistoiese che gioca in casa contro la Racing Roma sapendo già che nel pomeriggio alcune delle “sofferenti” come Pontedera e Lupa Roma hanno perso o come Prato hanno pareggiato. Mai incontrata finora la Racing Roma ( come la Giana Erminio ed il Renate ) .Stranamente sia contro la Giana che contro il Renate la Pistoiese non è riuscita a segnare.. Psicologicamente migliore è la situazione in casa arancione dopo la franca vittoria di Olbia ove finalmente sono state sfruttate al meglio quasi tutte le occasioni avute. E neppure è stata molto sentita l’assenza del capitano Colombo grazie alla doppietta dell’esordiente Varano. Una vittoria contro la Racing Roma porterebbe gli arancioni a due passi dalla zona utile per i play-off vale a dire a due passi dal vero obiettivo stagionale.Una grossa opportunità da non sprecare,quindi. Prima della gara la classifica dice: Pistoiese 20 punti Racing Roma 11 punti al penultimo posto. Lega Pro Girone A Gara n° 18 Stadio Melani di Pistoia PISTOIESE RACING ROMA 3-1
Minotti ( PT) al 14’ del 2° tempo Rovini ( PT )al 27’ del 2° tempo Benedetti ( PT) al 32’ del 2° tempo De Sousa ( RR) al 43’ del 2° tempo su rigore PISTOIESE: Feola Sammartino Neuton Priola Benedetti Guglielmotti Minotti Hamlili Varano Gyasi Rovini All.tore: Remondina RACING ROMA: Savelloni Proietti Macellari Selvaggio Massimo Calabrese De Sousa Vastola Maestrelli Ricciardi Caputo All.tore: Giannichedda Arbitro: Gariglio di Pinerolo Remondina ha recuperato appieno il portiere Feola e ripropone sin dall’inizio Varano.Ultima giornata di squalifica per Colombo. Solito Melani con poche presenze quando l’arbitro Gariglio fischia l’avvio. Al 10’ arancioni vicini al vantaggio quando Benedetti servito da Hamlili sferra un diagonale preciso che Savelloni riesce a deviare in angolo. 14’ è Varano che angola un sinistro da dentro l’area con palla deviata 20’ questa volta è Gyasi che va al tiro centrando però l’esterno della rete. Al 25’ prima iniziativa della Racing con Proietto con respinta di Feola 30’ è sempre Gyasi a sferrare un tiro che finisce non di molto a lato della porta laziale. Pistoiese che conduce la la gara ma che non riesce a concretizzare. Anche al 33’si spreca questa volta con Varano che non è preciso 39’ Racing in avanti ed al tiro con Maestrelli ma senza impensierire Feola In chiusura di tempo si va vedere Hamlili al tiro su punizione con palla che esce alla destra del portiere laziale al 42’ ed al 45’ è Rovini non preciso su palla ferma. Al riposo sullo 0-0 con parecchie occasioni non sfruttate al meglio dagli arancioni. Primo impegno di una certa consistenza per Feola al 10’ quando è costretto a respingere con i pugni una punizione dal limite battuta da Massimo. Ma al 14’ locali in vantaggio con un colpo di testa di Minotti in tuffo su palla servitagli da Varano.Di certo non irreprensibile la difesa della Racing in questa occasione.Minotti ha potuto intervenire indisturbato in area. Laziali in avanti e pericolosi al 16’ quando è ancora una volta attento Feola a respingere un colpo di testa di Macellari .Poi interviene Calabrese che sciaguratamente mette alto! Giannichedda fa uscire proprio Calabrese per Loglio e Proietti per l’albanese Shahinas. Ma al 27’ la Pistoiese chiude la gara.E’ Rovini che segna la sua settima rete stagionale approfittando di un pasticcio difensivo di Vastola arrivando a battere Savelloni senza difficoltà. Al 30’ Varano lascia il posto a Finocchio Ospiti che dopo aver sbagliato il possibile pallone sell’1-1 crollano improvvisamente. Prima il secondo poi il terzo gol subito in pochi minuti. Al 32’ chiude i giochi il terzo gol arancione messo a segno da Benedetti.( secondo per lui in questo campionato ) Pistoiese che ha approfittato dello sbilanciamento in avanti dei romani. Remondina tranquillo sul risultato effettua gli ultimi due cambi. Al 35’ Proia per Minotti ed al 39’ Tomaselli per Rovini. C’è ancora tempo per un sussulto laziale con un rigore che a 2’ dal termine viene messo a segno da De Sousa che poi lascia il posto a Taviani per gli ultimi 3’ di recupero.E’ stato Priola a spingere in area Loglio inducendo l’arbitro ad assegnare il penalty. Finisce al Melani con la netta vittoria per 3-1 della Pistoiese sulla Rancing Roma una gara determinante per il futuro del cammino arancione in questo campionato. La seconda vittoria consecutiva per 3-1 fa seguito alle altre due con Tuttocuoio e Viterbese alla 13ma ed alla 14ma intervallate dallo 0-0 con il Renate e dalla dura sconfitta nel derby con la Lucchese dando così agli arancioni ben 13 punti sui 18 a dispisizione!
Classifica raddrizzata con 23 punti al 12mo posto ad un solo punto dalla zona play-off e con 5 punti di margine sulla zona pericolosa.
La trasferta di Livorno di domenica prossima verrà affrontata con buone prospettive.
Dopo averne viste di cotte e di crude in questo turno di campionato di Serie A vediamo se per il Milan sarà vera gloria…in quel di Roma. Io ci credo poco. Cotte e crude abbiamo detto…non si può infatti tacere su quello che è avvenuto a Bergamo dove si è consumato “lo scempio del calcio”.A volte questo gioco può essere crudele. Ebbene , l’Atalanta ha STRADOMINATO la gara ed ha perso per 1-3! Uno dei risultati più ingiusti che io abbia visto in 35 anni che frequento il calcio da giornalista ed in 58 anni che lo frequento come tifoso (ex…) Gasperini deve essere KO! L’Atalanta ha espresso per 44’ un calcio stellare di grande qualità. L’Udinese ha fatto 4 tiri e 3 gol.Un motivo c’è oltre alla str aordinaria giornata di Karnezis il portiere friulano. L’Udinese ha più fisicità dell’Atalanta e l’ha messa a frutto .Ed è quello che fa spesso la Juventus che tra l’altro è anche dotata di un livello di classe superiore alla media oltre alla datata abitudine alla vittoria. Per il resto si è assistito ai tentativi riusciti ( ma senza tanta gloria ) da parte dell’Inter e della Fiorentina di tentare una risalita di classifica che credo non potrà andare molto al di là di un quinto sesto posto. Insomma per queste due squadre non vedo molte prospettive di Europa per la prossima stagione…. ( semmai qualcuna in più per l’Inter che ha più qualità complessiva ed ha Pioli ) E veniamo a Roma Milan . Ai rossoneri va di lusso che per infortunio non sia della gara Salah! L’egiziano infatti è l’uomo giusto per far male ad una difesa cone quella rossonera. Stadio Olimpico di Roma ROMA MILAN 1-0 Nainggolan al 17’ del 2° tempo ROMA:Szczesny Emerson Fazio Rudiger Manolas Peres Strootman Nainggolan De Rossi Perotti Dzeko All.tore:Spalletti MILAN: Donnarumma De Sciglio Romagnoli Abate Paletta Bertolacci Pasalic Locatelli Lapadula Suso Niang All.tore:Montella Arbitro:Mazzoleni di Bergamo Montella non ha a disposizione Bonaventura ( ed è grave perdita ) Bacca ( più lieve ) e Kucka ( non mi esprimo..) Subito impegnato severamente Donnarumma che mette in angolo un tiro di Dzeko al 2’ La Roma è partita forte ma il Milan sembra sicuro ed al 10’ una palla profonda per poco non viene intercettata da Lapadula proprio davanti a Szczesny. 18’ ammonito Pasalic per fallo su Emerson in zona di centrocampo. Al 25’ Lapadula scattato profondo viene atterrato da Szczesny ed è rigore! Solo che… ma perché lo tira Niang? Fossi in Lapadula lo prenderei per il collo! E’ il secondo rigore consecutivo che Niang sbaglia! Palla angolata alla sinistra di Szczesny che riesce a deviare.E grossa occasione gettata alle ortiche.Per me ha più demeriti il francese che meriti il portiere che è stato ovviamente anche ammonito. Si prega di non insistere quando un giocatore sbaglia due rigori consecutivi. Comunque il Milan se la gioca questa gara senza alcun timore. Grande diagonale di forza da parte di Dzeko al 36’ solo che la direzione era leggermente larga ma veramente di un nulla.Grosso rischio corso dalla difesa rossonera.In questa occasione Romagnoli è stato superato fisicamente dal bosniaco. Bruno Peres claudicante al 39’ e deve uscire dopo uno scontro con De Sciglio E’ pronto l’ex El Shaarawy Gioco fermo per oltre 2’ Al 48’ si va al riposo sul risultato ad occhiali che rispecchia quanto visto in campo. Una grossa occasione per Dzeko ed un’altra per Niang.Ambedue fallite. 17’ i rossoneri consentono a Nainggolan di andare al tiro dal limite e vengono puniti subendo l’1-0. Già un minuto prima Nainggolan aveva tentato un improbabile colpo di testa con palla alta ma in occasione della sua botta dal limite per Donnarumma non c’è stata possibilità di salvezza! 20’ possibilità di contropiede per il Milan in 3 contro 3 ma Lapadula al momento del tiro in leggera scivolata mette a lato! Esce Bertolacci entra Mati Fernandez Il Milan comunque sembra non aver accusato il colpo e questo dimostra che Montella sta lavorando bene sulla testa dei giovani.Insomma il Milan è ancora in gara. Montella manda in campo Luiz Adriano per Lapadula a 20’ dal termine Non mi pare che sia una gran Roma quella di stasera.Solo Dzeko crea gran problemi ai difensori del Milan. Al 33’ ammonito Paletta per fallo su El Shaarawy Il Milan perde troppi palloni a centrocampo anche se mostra trame migliori con palla a terra.E molte punizioni subite vogliono anche dire molti palloni per la testa di Dzeko.E Donnarumma è bravo in un paio di occasioni sul bosniaco. A 6’ dal termine Montella mette in campo Honda per Pasalic sperando che accada quello che avvenne con Crotone… Comunque il Milan non riesce a rendersi pericoloso. Finisce con la vittoria dei giallorossi di stretta misura.Ma il Milan ha sbagliato il rigore e poteva portar via un punto.Il Milan non ha sfigurato e può lottare per uno dei primi posti di rincalzo ma non di certo con Luiz Adriano in campo! La Roma che è a 4 punti dalla Juventus se giocherà allo Stadium come stasera di certo tornerà battuta da Torino.
Di Admin (del 13/12/2016 @ 02:27:27, in POLITICA, linkato 624 volte)
I dati ufficiali del Viminale sugli esiti del recente referendum sono questi: 19.420.730 elettori hanno votato no 13.431.382 elettori hanno votato si
Un 18,24% di distacco. Abissale. Solo in virtù di questo netto distacco Renzi si è dimesso. A distanza di 7 gg ci ritroviamoi con un nuovo governo fotocopia del vecchio con alcuni personaggi strasconfitti che sono stati addirittura premiati vedi Boschi! Paradossale! Uno schiaffo in faccia. Si è passati da quella che definimmo una bella giornata per gli italiani ad una vera e propria presa in giro per non dire peggio. Ha detto bene la Meloni su twitter: “Governo Gentiloni identico a quello precedente. In pratica sputano in faccia agli italiani. Tutti in piazza il 22 gennaio” Sposiamo in pieno questa tesi. Come rispondere a questo scempio? In termini democratici c’è solo da scendere in piazza ma da subito. Di referendum scippati ne contiamo moltissimi ed i radicali lo sanno bene. Con un esito cosi solare e netto anche un giocatore di poker da osteria come Renzi non ha potuto fare altro che prenderne atto e per non perdere del tutto la faccia ( la credibilità quella l’ha già persa..) ha deciso di fare un passo di lato e manovrare per un Renzi bis mandando avanti Gentiloni. Ma attenzione,perché l’appetito vien mangiando e Gentiloni che si dice abbia anche avuto in passato problemi di peso, di questo aspetto se ne intende.. Fidarsi? A parole i politici sembrano tutti d’accordo nel chiedere di votare al più presto, nei fatti invece , la loro stragrande maggioranza,attende il fatidico giorno utile per ottenere il “vitalizio”! Basta guardarle in faccia le persone.In genere la faccia è lo specchio dell’anima. E dalle facce del Presidente della Repubblica e del neo Premier non sembrano di certo arrivare segnali per colpi di testa o nette prese di posizione.Anzi mostrano tutto il contrario. Ma questo “sputo in faccia “ non è tollerabile. Caro Salvini: meno maglioni variopinti e più fatti. La situazione lo impone. Come si fa a non capire che Berlusconi ha terrore del voto,non ci vuole andare e se mai decidesse lo farà il più possibile d’accordo con Renzi..
MOLLALO!
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