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Di Admin (del 21/08/2016 @ 20:00:50, in SPORT, linkato 741 volte)
Campionato Serie A 2016-2017
Prima giornata
A Torino Juventus Stadium JUVENTUS FIORENTINA 2-1 Khedira ( J) al 36’ del 1 tempo Kalinic (F) al 25’ del 2 tempo Higuain ( J ) al 30’ del 2 tempo JUVENTUS: Buffon ( cap ) Alex Sandro Bonucci Chiellini Dani Alves Barzagli Khedira Lemina Asamoah Dybala Mandzukic All.tore: Allegri FIORENTINA: Tatarusanu Alonso Tomivic Rodriguez ( cap ) Astori Bernardeschi Badelj Vecino Chiesa Ilicic Kalinic All.tore: Sousa Arbitro:Massa Già in archivio la primissima gara di questo campionato conclusasi con la netta vittoria della Roma sull’Udinese per 4-0 con addirittura i 4 gol messi a segno in soli 19’ dal 20’ al 39’ della ripresa segno evidente non solo della forza giallorossa ma anche del crollo in verticale dei friulani.
E veniamo a Juventus-Fiorentina Per i viola è il torneo di A numero 79 nei quali i gol segnati sono stati 3.620 Per la Juventus è il torneo numero 84 nei quali i gol segnati sono stati 4.804 Sembrerà strano e lo abbiamo già accennato,ma da questa gara almeno a livello di sensazioni iniziali ha più da temere la Juventus che non i viola.La Juventus è data già vincente quasi prima di cominciare a giocare… Come ci si aspettava Allegri non dispone del miglior Higuain e nemmeno del miglior Pjanic. I due siedono in panchina. Per l’ex romanista esiti di un leggero infortunio,per l’ex napoletano qualche chilogrammo da smaltire in fretta.. Sousa cui manca Borja Valero mette in campo sin dall’inizio il giovane Federico Chiesa 19 anni figlio d’arte, accanto a Ilicic con Kalinic unica punta. Subito iniziative dei bianconeri che si portano in avanti con Asamoah che messo giù al limite permette subito a Dybala di cercare la botta su punizione.Palla sulla barriera. Al 4’ Khedira facilitato da un errore di Tatarusanu non riesce a concludere nello specchio della porta.Spara alto. All’ 8vo un tocco di mano in area viola da parte di Astori non viene considerato volontario.In effetti si è trattato di un rimpallo con Alex Sandro. 12’ di assoluto dominio da parte bianconera. La difesa della Juventus è molto alta ed appoggia centrocampo ed attacco anche facilitata da un atteggiamento dei viola assai rinunciatario.
Si arriva al 18’ quando dopo alcuni minuti in cui i viola hanno cercato almeno di alzare il baricentro abbozzando alcune iniziative,una improvvisa verticalizzazione per Asamoah consente a quest’ultimo un tiro da dentro l’area con palla alta non di molto.Gara che è un po’ scesa in qualità. 22’ Chiellini viene graziato dall’arbitro.Il suo fallo su Kalinic era da giallo. La Juventus manovra con scioltezza ma senza ritmo né velocità.Poche verticalizzazioni e per ora i viola reggono bene lo 0-0
30’ un sinistro di Dybala con palla alta.Dopo bello scambio con Dani Alves. 36’ gol di Khedira di testa ! Dopo qualche minuto di nulla o quasi,iniziativa dei bianconeri con triangolazione chiusa da un cross di Chiellini per il perfetto stacco aereo in area da parte dell’ex Real con un colpo di testa che non dà scampo a Tatarusanu. 38’ammonizione per Kalinic autore di uno scomposto intervento su Chiellini. 40’ botta al volo dal limite da parte di Dybala con pallone a lato di un soffio! 43’ giallo anche per Vecino per aver steso Dybala. 44’ altra occasione bianconera con Mandzukic che serve Alex Sandro la cui conclusione è alta. Dopo 46’ di gara normale,nulla di più ,si va al riposo sul minimo vantaggio per la Juventus che ha fatto il compitino .I viola troppo rinunciatari se non cambieranno atteggiamento finiranno per prendere un altro gol,almeno. Paulo Sousa fa entrare in campo Tello al posto di Chiesa per il secondo tempo. Stessa musica.Juventus in assoluto controllo gara con iniziative costanti alla ricerca del gol.Con costanza ma senza fretta e con poco coltello tra i denti con sicurezza e quadratura di squadra. 8’ ammonizione per fallo di gioco a carico di Barzagli.Fallo su Kalinic. Partita che scorre via senza sussulti.Buffon non ha ancora toccato palla ! Difesa bianconera a volte un pochino macchinosa nei rinvii visto che il generoso Kalinic è sempre li che rompe… 1 9’ cambio nei viola.Esce Badelj ed entra Sanchez .Si tratta del colombiano Carlos Sanchez centrocampista di 30 anni proveniente dall’Aston Villa.
Esordio in campionato tra i bianconeri , per Gonzalo Higuain che prende il posto di Mandzukic.
Siamo al 21’ Improvviso pareggio della Fiorentina al 25’ con un perfetto colpo di testa di Kalinic che da calcio d’angolo svetta su tutti in area e batte Buffon alla sua destra.! Battuto Alex Sandro che aveva anche causato l’angolo in precedenza. Dura poco il pari dei viola. Da Asamoah a centro area una bella palla per Khedira che ha un cattivo controllo.Il pallone schizza sulla sinistra dove come un falco all’altezza del palo alla destra di Tatarusanu arriva Gonzalo e mette dentro! Un vero gol da uomo d’area.E Higuain era entrato da appena 10 minuti.!Siamo al 30’ Sousa mette in campo Rossi al posto di Ilicic. Mancano 14’ al termine. Ancora Higuain pericoloso al 34’ quando su cross di Khedira per poco non devia in modo vincente.. 36’ mezzo miracolo da parte di Tatarusanu che devia alla sua sinistra una palla che Lemina con un suo destro aveva già visto in rete! 39’ entra nella Juventus Evra al posto di Dybala lungamente applaudito ed al 42’ Hernanes al posto di Khedira. Ormai crediamo che la gara abbia detto tutto quello che doveva dire.La Juventus ha rischiato di pareggiare una partita che avrebbe dovuto vincere per 2 o 3 a zero per il gioco espresso e le occasioni avute.Ma ha avuto la zampata vincente di Higuain subito dopo aver subito il gol avversario in pratica nell’unica occasione avuta dalla Fiorentina. Magari grazie ad un rimpallo fortunato ma sulla vittoria juventina nulla da dire.Dybala,Khedira,Alves i migliori.Decisivo come al solito,Higuain che avrà toccato si e non 4 palloni ed uno l’ha messo a segno. Per i viola si conferma tabù o quasi il campo della Juventus.Comunque squadra troppo timorosa e rattrappita per creare problemi ai Campioni d’Italia.Meglio dopo l’ingresso di Sanchez.Ma la differenza di valori è apparsa evidente.Bravo come al solito Kalinic.
Campionato di Serie A N° 115 al via. E che partenza col botto! In campo allo Juvenus Stadium di Torino i Campioni d’Italia della Juventus e la Fiorentina di Sousa.Insomma il diavolo e l’acqua santa, Gara insidiosa per i campioni,da giocare con la massima concentrazione sul risultato per i viola. Sembrerebbe non ci possa essere storia ( tra l’altro i precedenti a Torino indicano cifre semi-ferali per i viola….( 51 sconfitte,20 pareggi e solo 6 vittorie l’ultima delle quali oer 3-2 nel marzo 2008) ) ma la Juventus è cambiata. Per molti è cambiata in meglio con arrivi sontuosi ( tra gli altri Higuain, Pjaca, Pjanic..) ma è cambiata. Ed Allegri che non vuole assolutamente ripetere la falsa partenza dello scorso anno lo sa bene.Partire con i 3 punti vorrebbe dire incanalare la stagione sul giusto binario e far vedere agli avversari ( Roma e Napoli su tutti ) che la musica è la stessa. Una musica che dovrà condurre il team al traguardo irripetibile e storico dei 6 scudetti di fila. I viola quando vedono bianconero a strisce raddoppiano gli sforzi.Una sequenza di quarti posti in classifica ha sì accontentato una proprietà che aveva come primo obiettivo quello di riportare la gente allo stadio e mostrare sul campo un buon gioco. I viola ci sono riusciti in parte con evidenti cali di condizione e risultati verso marzo-aprile confermando poi il fatto che le critiche di una parte dei tifosi sulla manica stretta della proprietà in termini di rinforzo squadra,non debbano poi considerarsi del tutto prive di fondamento. Credo che per la Fiorentina di quest’anno a guida tecnica Corvino-Sousa sarà difficile confermarsi a certi livelli. E le altre? Sono convinto che il Napoli ripeterà un bel campionato nonostante la partenza di Higuain.E’ il gioco che comanda e con Sarri non si sbaglia. Tecnicamente più forte è la Roma additata come possibile avversaria dei bianconeri.Molto dipenderà dal pieno recupero fisico di Strootman ,dalla tenuta fisica di Salah e dal pieno recupero psico-fisico di Dzeko. La forza devastante della Roma almeno in potenza è dal centrocampo in su e Spalletti è buon condottiero.Esperto e furbo al tempo stesso.Spero si evitino le solite storie infinite su Totti in campo o no. Niente altro? Sorprese? L’Inter è potenzialmente in grado di lottare per il titolo.Ha fatto il miglior acquisto con Banega che se si ripeterà ai livelli del finale di stagione cambierà volto alla squadra che ha elementi di gran valore ed un bomber che garantisce elevato rendimento in termini di gare giocate e gol fatti. Punterei poi sull’ascesa costante del Sassuolo che Di Francesco guida da maestro anche se la splendida –per ora- avventura in Europa League potrebbe distogliere energie fisiche e mentali ad una rosa-in gran parte di italiani!- non certo ampia e dalla qualità media alta come quella delle squadre già citate.
CHAMPIONS LEAGUE 2016-2017 Spareggi Per la Roma di Spalletti impegnata a Oporto contro il Porto in Portogallo è già esame serio. Dalle importanti conseguenze.E’ in ballo insomma mezza stagione in un paio di serate agostane. Economicamente troppo importante per la Società l’ingresso alla fase a gironi delle Champions. Sono in ballo almeno 30 milioni di euroPartito non senza polemiche tra i tifosi,Miralem Pjanic appare evidente come si attenda la risposta a centrocampo da parte di Strootman l’olandese che sia pure con caratteristiche differenti a Pjanic se in salute,come sembra, rappresenta un elemento di assoluto valore. Così come ci si attende una stagione all’altezza della sua fama da parte di Edin Dzeko che ha fatto un ottimo precampionato con 13 gol nelle amichevoli. Salah e Dzeko potrebbero rappresentare un bel pericolo per la difesa dei “Dragoni” . I portoghesi sono abituati alla Champions , occupano il 16mo posto nel ranking Uefa ed hanno in bacheca 2 Champions. Per loro si tratterà della 216ma gara di Champions! Nelle precedenti 215 hanno ottenuto 96 vittorie,51 pareggi e 68 sconfitte. I giallorossi hanno meno esperienza in questa competizione e affronteranno la loro 90ma gara. Nelle 89 precedenti hanno ottenuto 31 vittorie, 24 pareggi e 34 sconfitte. OPORTO Stadio do Dragao PORTO ROMA 1-1
Felipe (P) autogol al 21’ del 1° tempo André Silva su rigore al 15’ del 2° tempo PORTO: Casillas Maxi Pereira Felipe Marcano Alex Telles Danilo Herrera André André Otávio Lopez André Silva All.tore: Nuno Espirito Santo ROMA: Alisson Florenzi Manolas Vermaelen Juan Jesus Nainggolan De Rossi Strootman Salah Džeko Perotti All.tore: Luciano Spalletti Arbitro: Kuipers ( Olanda ) Già al 3’ Roma pericolosa con iniziativa di Salah che riesce a scavalcare Casillas Ed al 7’ è sempre l’egiziano Salah che conclude a rete con un bel sinistro che esce di poco alla destra di Casillas a concludere un’azione intrapresa da Dzeko sulla fascia e rifinita da Nainggolan. Al 14’ l’occasione capitata a Dzeko su errore del portiere Casillas è clamorosa.Il portiere uscendo non controlla la sfera che resta sui piedi del bosniaco che tira ma sulla linea salva Telles! Un minuto dopo è ammonito Manolas per fallo di gioco su André Silva. Al 21’ giallorossi in vantaggio! Calcio d’angolo battuto da Salah con difesa portoghese che controlla Dzeko Nessuno tocca.La palla picchia sulla gamba di Felipe e va dentro.Autogol! Un minuto dopo è bravo il portiere giallorosso Alisson nel respingere una conclusione in area di André Silva.Sulla ribattuta arriva Otavio ma sparacchia alto. 26’ giallorossi al tiro per due volte dopo che l’esperto Casillas aveva respinto di pugno.Prima una botta di Salah,poi un tiro al volo di Nainggolan. 27’ un giallo a Vermaelen per una entrata fallosa su Lopez Al 34’ ammonito Jesus per fallo di gioco. 35’ Otavio va via in dribbling in area a Florenzi e De Rossi ma poi conclude con un diagonale impreciso. 40’ un pallone profondo in area di rigore per André Silva che prima di agganciare la sfera all’altezza della lunetta viene affrontato in gioco pericoloso con gamba sul petto dal belga Vermaelen che già era stato ammonito.Secondo giallo ed espulsione. Roma in 10. Roma nettamente superiore al Porto per quanto visto finora.Nella prima parte il vantaggio poteva anche essere superiore.Ma il finale di tempo portoghese non lascia molto tranquilli i romanisti che saranno dibattuti tra il raddoppio e una difesa del vantaggio.Dipende molto da quanta spinta verrà al Porto dall’uomo in più. La punizione non ha effetto. Spalletti fa uscire Perotti ed entra Emerson Palmieri. Prende coraggio il Porto e va due volte alla conclusione con un tiro dalla distanza che termina alto e con un tiro di André Andrè che Alisson para senza problemi. Al riposo la Roma va in 10 uomini ma in vantaggio di un gol. Stessi uomini al rientro in campo. Annullato il pareggio al Porto dopo doppio tocco di palla in area con sfera poi finita a Adrian Lopez che aveva pareggiato ma partendo da posizione di fuorigioco.Kuipers aveva accordato la rete poi dopo consultazione doppia è riornato sui suoi passi. Ancora occasione per il Porto con una palla a spiovere per André Silva che di testa da buonissima posizione mette a lato! Era prevedibile un veemente inizio di ripresa da parte dei “dragoni” 10’ anche Strootman finisce sul taccuino di Kuipers per un’entrata in gioco pericoloso. La Roma ora può agire solo in contropiede e deve essere più precisa nell’impostazione dello stesso. 14’ su angolo dalla destra per il Porto la palla va in area ed Emerson Palmieri tocca con una mano.Rigore! Va a battere André Silva e con un forte destro pareggia! Palla alta alla destra di Alisson che aveva intuito ma il tiro era forte. E giallo anche per Palmieri. La gara è cambiata ed ora i giallorossi soffrono. Anche André Andre finisce tra i cattivi per aver steso Salah.Ed è proprio l’egiziano l’uomo più temuto dai portoghesi che lo marcano stretto. Spinti dal pubblico i biancoblu ora sono costantemente in avanti. Primo cambio nel Porto.Entra Ajun al posto di André André al 21’ 22’ un colpo di testa da parte del brasiliano Felipe su calcio d’angolo fa correre brividi sulla schiena di Alisson che era battuto sul suo palo di sinistra. Palla fuori di pochissimo! Roma in crisi.Fioccano gli angoli a favore del Porto. Corona al posto di Lopez alla mezz’ora.Espirito Santo cerca il modo di vincere questa gara che per 30’ almeno ha visto un’ottima Roma. Spalletti fa uscire Salah che ha molto corso.Federico Fazio ne prende il posto.Si passa dal piccolo Salah ad un giocatore di 1,95! Colpo di testa di Otavio a due passi da Alisson! Solo che il portiere non ha problemi e blocca. A 7 ‘ dal termine entra Paredes nei giallorossi al posto di Florenzi. Evandro al posto di Octavio nel Porto.Ultimo cambio. Ancora un rischio per la Roma al 44’ quando una palla sfila in diagonale per tutta l’area senza che nessuno la tocchi… 4’ di recupero.Non accade nulla di importante tranne nel recupero del recupero quando un fallo al limite dell’area portoghese su Dzeko crea un parapiglia con i gialli per Pereira e De Rossi. La punizione è parata da Casillas. Finisce 1-1 Il Porto non è niente di trascendentale ma è una onesta formazione che se per caso dovesse segnare anche a Roma potrebbe anche creare dei problemi perché il livello generale è buono. Comunque una Roma attenta e con la spinta dell’Olimpico non dovrebbe avere problemi nel mettere tra sé e gli avversari un paio di gol di differenza.L’espulsione di Vermaelen ha cambiato le carte in tavola. LUDOGORETS PILZEN 2-0
Motj al 6’ del 2° tempo su rigore Misidjan al 19’ del 2° tempo
CELTIC H.BEER SHEVA 5-2
Rogic ( C ) al 9’ del 1° tempo Griffiths ( C ) al 39’ ed al 46’ del 1° tempo Lucio Maranhao ( HS) al 10’ del 2° tempo Melikson (HS) al 12’ del 2° tempo Dembele ( C ) al 28’ del 2° tempo Brown ( C ) al 40’ del 2° tempo
DUNDALK LEGIA VARSAVIA 0-2
Nikolic all’11’ del 2° tempo su rigore Prijovic al 49’ del 2° tempo
VILLAREAL MONACO 1-2
Fabinho ( M ) al 3’ del 1° tempo su rigore Pato ( V) al 36’ del 1° tempo Bernardo Silva (M) al 27’ del 2° tempo
CHAMPIONS LEAGUE 2016-2017 ANDATA GARE DI SPAREGGIO MARTEDI 16 agosto ore 20,45 COPENAGHEN ( Danimarca ) APOEL NICOSIA (Cipro ) 1-0 Pavlovic al 43' del 1° tempo AJAX AMSTERDAM ( Olanda ) ROSTOV ( Russia ) 1-1 Noboa (R) al 13' del 1° tempo Klaessen (A) al 38' del 1° tempo su rigore DINAMO ZAGABRIA (Croazia ) SALISBURGO ( Austria ) 1-1 Lazaro ( S) al 14' del 2° tempo Rog (D) al 31' del 2° tempo su rigoreSTEAUA BUCAREST ( Romania ) MANCHESTER CITY ( Inghilterra ) 0-5 Silva al 13' del 1° tempo Aguero al 41' del 1° tempo Nolito al 4' del 2° tempo Aguero al 33' ed al 44' del 2° tempoYOUNG BOYS ( Svizzera ) BORUSSIA MOENCHENGLADBACH ( Germania ) 1-3 Raffael ( BM) all'11' del 1° tempo Sulejmani (YB) all'11' del 2° tempo Hahn (BM) al 22' del 2° tempo Rochat (YB) autorete al 24' del 2° tempo
Sorprende ma nemmeno poi tanto visto la qualità del Manchester City il crollo casalingo della Steaua. Guardiola può già considerarsi alla fase a gironi.Così come il Borussia Monchengladbach nettamente vincitore sulla Young Boys. Per il resto qualificazione apertissima ra Ajax e Rostov e tra Dinamo Zagabria e Salisburgo. Il Copenaghen non può stare tranquillo a Nicosia con il suo striminzito 1-0 casalingo.
Domani sera tocca alla Roma.
Lo stadio è il Signal Iduna Park di Dortmund sovente negli ultimi anni sede di finale di Supercoppa di Germania e soprattutto lo stadio che vanta in europa la media più alta di spettatori a gara, oltre 81.000. Va in scena la finale della Supercoppa 2016 tra il Borussia Dortmund ed il Bayern Monaco campione di Germania. Vale a dire la sfida tra le due squadre più forti e potenti di Germania dal momento che: Il Bayern Monaco negli ultimi 10 anni ha vinto 6 campionati,due volte secondo,una volta terzo ed una quarto. Sono 4 le Supercoppe vinte: nel 1987 , nel 1990, nel 2010 e nel 2012 a Monaco battendo proprio il Borussia Dortmund per 2-1 Il Borussia Dortmund sempre negli ultimi 10 anni ha vinto 2 campionati,3 volte secondo,una volta quinto,una sesto,una settimo,una nono ed una 13mo. Sono 5 le Supercoppe vinte dal Borussia. Nel 1989, nel 1995 e nel 1996, nel 2013 e nel 2014 Nel 2013 battendo a Dortmund per 4-2 proprio il Bayern Monaco e ripetendosi l’anno dopo sempre a Dortmund e sempre contro il Bayern per 2-0 Per il Bayer Monaco è la quinta partecipazione consecutiva ma con una sola vittoria finale per ora. DORTMUND Signal Iduna Park BORUSSIA DORTMUND BAYERN MONACO 0-2
Vidal al 13’ del 2° tempo Muller al 34’ del 2° tempo BORUSSIA DORTMUND: Burki Passlack Papastathopoulos Bartra Schmelzer Castro Rode Ramos Kagawa Dembelé Aubameyang All.tore: Tuchel BAYERN MONACO: Neuer Lahm Javi Martinez Hummels Alaba Vidal Xabi Alonso Thiago Alcantara Muller Lewandowski Ribery All.tore: Ancelotti Arbitro: Welz Il Signal Iduna Park come logico è quasi interamente occupato dai tifosi giallo neri.Solo una larga fetta di una curva ospita un 10 mila tifosi bavaresi. Si deve arrivare al 7’ quando un lancio dalla metà campo dei giallo neri di casa fa arrivare una palla deliziosa a Aubameyang con la difesa del Bayern mal posizionata.Solo che il controllo ed il successivo tiro del bomber del Dortmund non è efficace. Palla sul fondo e grossa occasione fallita.Pallone alla destra di Neuer. 8’ prima ammonizione della gara a carico di Javi Martinez per fallo di gioco. I padroni di casa cercano di verticalizzare il gioco con lanci profondi per la volata di Aubameyang.Per ora il Bayern si è visto poco.Ogni tanto un affondo di Ribery peraltro severamente controllato. 14’ Xabi Alonso in area di rigore bavarese tocca la palla con la mano ma l’arbitro fa finta di nulla tra le proteste delle “vespe”. 16’ da Lewandowski ad Alaba il cui tiro non crea problemi a Burki. La partita non decolla. Molto rattrappito il gioco del Bayern con Muller e Lewandowski che si vedono poco. C’è scarsa armonia tra i reparti e solo quando la palla arriva a Ribery si nota un cambio di passo. 27’ Ribery sentendosi trattenuto per la maglia da Passlack si libera in maniera spiccia.Risultato: ammoniti ambedue e con l’aggiunta di Xabi Alonso che aveva protestato. 31’ altra occasionale opportunità per il Dortmund quando Dembelé si trova una palla profonda in area e tira immediatamente ,ma su Neuer che respinge. Su prosieguo dell’azione questa volta manovrata ancora una conclusione sul fondo del giovane e promettente Dembelé 34’ questa volta è la gamba sinistra di Neuer che salva il Bayern dalla capitolazione! Una palla ben manovrata da Ramos con un tiro a due passi dalla porta vede esaltare ancora una volta i riflessi del portiere campione del mondo. 36’ tiro di Vidal dalla distanza senza pericoli per Burki. 37’ questa volta l’occasionissima è per il Bayern e sempre con Vidal il cui colpo di testa sottoporta è brillantemente deviato dal portiere del Dortmund ! Ammonito anche Dembelé al 38’ Primo tempo tutto sommato molto deludente sia per gioco creato che per occasioni avute,Gara di inizio stagione anche se importante e significativo il fatto che l’Iduna Park abbia assisitito quasi in silenzio allo svolgersi dellla gara.Udito anche qualche fischio… Al 46’ tutti negli spogliatoi con un modesto 0-0 5’ Azione manovrata giallonera conclusasi con un tiro centrale di Passlack deviato in angolo da Neuer. Forse,dal punto di vista estetico la migliore azione della gara. Vidal con una fallo su Rode al limite dell’area causa una punizione interessante per il Dortmund. Ne esce solo un angolo senza pericoli per il Bayern C’è sempre maggiore volontà da parte del Borussia mentre la squadra di Ancelotti appare contratta e non riesce a distendersi in attacco. Deludenti Lewandowski e Muller. 9’ ancora in azione Dembelé con un diagonale basso costringe Neuer all’angolo. Bayern in vantaggio al 13’ con un gol di Arturo Vidal capace di ripredere un pallone da lui scagliato in porta e non trattenuto da Burki. Vidal si è trovato pronto sulla destra dell’area inserendosi per ricevere la palla da Lewandowski.Nell’occasione molto sorpresa la difesa del Dortmund. Ora è molto probabile che il Bayern possa agire più facilmente di rimessa dovendo il Borussia attaccare. Al 19’ esce Ribery ed entra in campo Coman. Schurrle al posto di Demebelé e Weigl a quello di Ramos.Tutto questo nel Dortmund al 23’ Intanto Vidal è zoppicante e deve abbandonare il campo.Entra Kimmich.Siamo al 25’ Entra Mor un 19enne turco al posto di un deludente Aqubameyang al 31’ Ed alfine si sblocca anche Thomas Muller al 34’ e porta il Bayern sul 2-0 e probabilmente alla vittoria nella Sueprcoppa.Si è trattato di un gol in confusione d’area. Una palla alta colpita da Hummels di testa finisce tra Lewandowski e l’accorrente Muller che riesce a darle il tocco finale vincente.Burki è ancora battuto e a 10’ dalla fine il Bayern ha la sua 5° Supercoppa in bacheca. Ancelotti effettua l’ultimo cambio al 41’ con l’ingresso di Rafinha per Muller. Che dire? Una gara di inizio stagione con i protagonisti più attesi che francamente hanno deluso le aspettative. Muller, Lewandowski ,da una parte e Aubameyang dall’altra hanno fatto molto poco. Buona organizzazione difensiva del Bayern con il solito Neuer ed un Hummels (ex di lusso ) apparso sicuro. Insomma sarà difficile fare gol al Bayern.Nel Borussia di Tuchel forse maggior movimento e buon centrocampo ed anche il giovane Demebelé in mostra ma la scarsa forma di Aubameyang è pesata e molto. Per Ancelotti è il 18mo trofeo da tecnico!
C’ è il concreto pericolo di rivederlo nel nostro campionato di Serie A. Nonostante anni ed anni di fallimenti più o meno accettati dalla stampa amica ( leggasi gazzetta…) Si, parliamo di Balotelli.E di lui non è che ne pensino bene neppure i lettori di Gazzanet che lo hanno etichettato c ome il giocatore più deludente dagli anni 80 ad oggi.Un bidone,insomma bravo a superare Mendieta,Pancev e Portaluppi nella specifica classifica dei bidoni. Solo che il bidone fa il miliardario e pensa sempre in cuor suo di essere capace prima o poi di vincere il pallone d’oro.Deve essere stato il pernicioso buonismo nei suoi confronti ai tempi dell’Inter ad avere causato tutte le sue manchevolezze… Però c’è ancora qualcuno in Italia che continua a credere in lui dal momento che si parla con insistenza di un interessamento da parte del Chievo Verona. Il Liverpool che è proprietario del cartellino preferirebbe una società in grado di pagare una fetta consistente dell’assurdo ingaggio di 6 milioni di euro l’anno . Stiano attenti al Chievo dove per anni ed anni si sono sempre salvati con grande dignità sul campo.Con uno come Balotelli in squadra certi equilibri e valori possono sparire come d’incanto. Patetico l’inizio dell’articolo della Gazzetta “ Speriamo trovi il suo riscatto. Perchè per il momento, Mario Balotelli, è solo un flop. Anzi, il flop dei flop. Così la pensano i lettori di Gazzanet” DI sicuro non tutti i giocatori possono vantare una stampa così attenta e partecipativa e poco incline all’analisi obiettiva del valore di un giocatore sul campo.Qui prevalgono le aspettative tradite sulle “balotellate”, quelle che fanno vendere i giornali e parlare i media…. Insomma:non è da tutti giocare da schifo e non fare più mattane ed avere sempre la stampa amica… Ma i lettori hanno dato prova di intelligenza.
Vediamo in estrema sintesi il percorso finora fatto da due delle maggiori avversarie per la Juventus alla rincorsa della sua terza Champions. Quello dei Campioni d’Europa del Real Madrid e dei Campioni di Germania del Bayern Monaco. REAL MADRID: gli uomini di Zidane hanno aggiunto alla già sterminata loro bacheca un altro trofeo vincendo la Supercoppa d’Europa per 3-2 sul Siviglia lo scorso 9 agosto 28-7-2016 International Champions Cup Ohio Stadium REAL MADRID PARIS SAINT GERMAIN 1-3 Ikone (PSG) al 2’ del 14 tempo Meunier (PSG) al 35’ ed al 40’ del 1’ tempo Marcelo (Real M) al 44’ del 1’ tempo su rigore 30-8-2016 International Champions Cup Michigan Stadium REAL MADRID CHELSEA 3-2 Marcelo (RM ) al 19’ e 26’ del 1 tempo Mariano (RM ) al 37’ del 1 tempo Hazard (CH) al 35’ ed al 46’ del 2 tempo 4-8-2016 International Champions Cup New Jersey BAYERN MONACO REAL MADRID 0-1 Danilo al 34’ del 2 tempo 9-8-2016 Supercoppa Europea REAL MADRID SIVIGLIA 3-2 d.t.s. In Norvegia a Trondheim Asensio (RM) al 21’ del 1 tempo Vazquez (S) al 41’ del 1 tempo Konoplyanka su rigore al 27’ del 2 tempo Sergio Ramos (RM) al 48’ del 2 tempo Carvajal (RM) al 14’ del 2 tempo supplementare Prossima gara il Trofeo Bernabeu giunto alla sua 37ma edizione con la gara di Madrid tra Real e Stade de Reims BAYERN MONACO: dalla prima gara amichevole a guida Ancelotti ad oggi che siamo alla vigilia della Supercoppa tedesca. 16-7-2016 L IPPSTADT BAYERN 3-4
20-7-2016 BAYERN MANCHESTER CITY 1-0 23-7-2016 LANDSHUT BAYERN 0-3 28-7-2016 A Chicago BAYERN MILAN 3-3 6-8 d.c.r. 30-7-2016 A Charlotte INTER BAYERN 4-1 4-8-2016 New Jersey BAYERN REAL MADRID 0-1 Prossimo appuntamento a Dortmund dove sarà in palio il prossimo 14 agosto alle 20,30 la Supercoppa di Germania tra Borussia Dortmund e Bayern Monaco. PS: una postilla si impone sul MILAN CINESE. Sino-Europo Sports Ma che bravi questi nuovi arrivati..hanno subito scelto un amministratore delegato di gran peso.Hanno visto che aveva lavorato al Napoli,alla Juventus ed all’Inter ed allora devono essersi detti..caspita! Questo è buono davvero prendiamolo al posto di Galliani che fino a quando era supportato da Ariedo Braida qualcosa di buono l’aveva pur fatto,poi solo campagne acquisti fallimentari negli ultimi anni. Però un nome almeno deve essere loro sfuggito ma sono sicuro che un bel pensierino ce lo devono aver fatto.Perchè non chiamare il “bel Luchino” nome prendi cariche per eccellenza in Italia? Il Presidente di tutto e di tutti MONTEZEMOLO ci sarebbe stato bene al Milan. Ma Lui è troppo politicamente corretto per sposare una sola causa ora che tra le altre mille incombenze ha anche quella di evitare di perdere mezzo milione di euro al giorno con Alitalia cui aggiungerci l’avventura del “treno veloce “..ma qui siamo davvero su livelli inattaccabili... A proposito: ma questo Fassone che titoli ha vinto ? Oltre ad occuparsi di stadi e di aperture di club all’estero non mi sembra proprio che abbia fatto altro tranne ricoprire sempre cariche di alto livello.
Di Admin (del 11/08/2016 @ 00:34:25, in Commenti, linkato 750 volte)
Tempi assai brutti sta vivendo il giornalismo ed anche questo vado dicendo da anni e nulla migliora,anzi. La vicenda Tassi e “le cicciottelle” è emblematica , ma a leggerla così come la leggono i perbenisti e benpensanti di turno. Si viene messi alla gogna per una sciocchezza. E giu’ interviste,inchieste,indignazione generale. Si sembra tornati all’atmosfera del “terrore” della Rivoluzione Francese,a quanto si è letto.( Per chi l’ha letto…) Ho voluto dopo qualche tempo ,anche per ribadire antiche convinzioni peraltro appieno confermate,tornare qualche giorno in quella nazione che molti additano come matrigna e causa di tutti i nostri mali:la Germania. La nazione è la Germania,la città è Monaco di Baviera.
Mi piacerebbe che i cultori dell’integrazione a tutti i costi , quelli delle cooperative che fanno i veri soldi dall’ ”affare clandestini” riflettessero un attimo su questo. Mi riferisco chiaramente al vivere comune, semplice,insomma quello che accade uscendo di casa, prendendo l’auto,andando ad un bar o ad un supermercato per fare la spesa. Il quotidiano, insomma. GERMANIA: In auto: strade perfette,guidatori superdisciplinati, osservanza delle regole della circolazione. Rarissimi clacson che suonano. Per strada o nei luoghi pubblici: nessun telefonino che suona, nessun cane che abbaia Nessun questuante ad importunare chicchessia.Mai visto uno che sia uno. Polizia molto presente.In pista ciclabile si va da una parte all’altra della città.
Da noi,in Italia:E mi riferisco ad una parte d’Italia apprezzatissima dagli italiani. La Versilia! Strade dissestate,guidatori indisciplinati intenti per lo più a telefonare,biciclette in ogni direzione ed a sera regolarmente senza faretto,arredo pubblico disfatto,verde pubblico che era verde.. ora è giallo. Secco.Mi si potrebbe anche dire….ma che cosa vuoi che contino le buchette nelle strade o qualche suonata di telefono…vuoi mettere la passeggiata di Viareggio con la Kaufingerstrasse di Monaco? Eccome se le voglio paragonare! Da noi il nulla.Solo negozi ,confusione,nessun controllo,venditori abusivi dappertutto,rari controlli ed in spiaggia mi si dice ( io non la frequento ) che sia un non vivere causa assalto di venditori abusivi. Laggiù, a Monaco, pure il nulla ( negozi con griffes internazionali ) ma di gran livello, di grande assortimento, e poi musei,librerie immense efficienza e qualità generale alta. Foto: La Nazione Queste scene così usuali sulla passeggiata a mare di Viareggio non sono nemmeno lontanamente concepibili in Germania.Si finisce dritti al fresco.... Eppure in Germania vivono e lavorano milioni di immigrati. Italiani,Turchi, Polacchi , ex Jugoslavi. In totale sono 10 milioni. Come mai sono integrati ? Perché il paese che li ospita e li fa lavorare traendo dal loro lavoro buona parte del Pil interno li ha costretti a rispettare le proprie regole. Regole che ci sono per i tedeschi e per gli altri e che i tedeschi e gli altri rispettano all’unisono.Ecco cosa si percepisce per le strade..che si vive in un paese dove si rispettano le leggi e dove chi sgarra paga. Inutile dilungarsi troppo.DA NOI E’ L’OPPOSTO! In Italia si accolgono ogni giorno migliaia di clandestini ( anzi,li si vanno a prendere !) così senza sapere ( o senza voler sapere ) quali saranno le conseguenze.Come dare loro una guida se non ce l’hanno gli italiani stessi… Ma che cosa vuoi integrare…quando due nazioni europee hanno così differenti comportamenti e stili di vita.. Bene. Anzi male. Alla prossima per tornare a parlare di calcio…sai che miglioramento… Dall’evidenza che non si vuol vedere al disgusto che dovrebbero provocare le notizie del tipo: Raiola agente di Pogba: per lui 25 milioni di parcella! E non mi si venga a dire: “ sono i tempi che viviamo” può piacere o no. Chi dice questo vuol dire che “ci marcia”. Alla faccia di una parola tanto di moda ... O-NE-STA'. Buon proseguimento ....
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