Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
In attesa della probabile implosione ( che sarebbe benefica…) della situazione al Milan che sta vivendo giornate negative importanti tra vittorie mancate ( mai visto una squadra che con 36 tiri in porta contro 2 dell’avversario non vince la gara! E ci si riferisce a Milan.-Genoa ) ed in attesa dell’esito dello scontro di Glasgow col Celtic,il campionato ha proposto l’atteso clichè con la solita Juventus.
Dopo la scoppola assolutamente episodica ed irripetibile di Firenze ove avvenne l’impensabile ( 4 reti in pochi minuti subite) e che non si ripeterà per decenni,la squadra di Conte ha ripreso a marciare ed a vincere.Troppo forte l’ossatura e la bravura dei vari Pirlo e Pogba unitamente alle qualità di LLorente e Tevez per non riprendere a vincere vista la concorrenza che già comincia a perdere colpi ( vedi Napoli,Inter e Fiorentina)
Resta la Roma che comincia anch’essa a soffrire la lunga assenza di Totti che resta il suo faro. Interrotta la serie record di vittorie consecutive da Berardi il giovane talento del Sassuolo già della Juventus ,ai giallorossi nel posticipo capita di affrontare il Cagliari.
Sembrerebbe agevole compito ma non sarà semplice riprendere il cammino delle vittorie soprattutto dopo la sosta che spezza sempre i ritmi.
ROMA-CAGLIARI 0-0
I giallorossi hanno il lutto la braccio per la morte di Amedeo Amadei, autentica bandiera della Roma, avvenuta ieri.116 gol nella Roma con la quale vinse il campionato nell’anno 41/42 Amadei è stato ed è ancora il più giovane esordiente di sempre in Serie A ( 15 anni ) Al suo attivo anche 7 reti in Nazionale.
Assente per infortunio Balzaretti ,sono al rientro sia Gervinho che Benatia.Nel Cagliari mancano per infortunio Agazzi e Perico mentre è squalificato Naingollan. Arbitra Celi di Bari. Come prevedibile è una Roma che va all’attacco e che ha anche diverse buone occasioni già dall’inizio con una serpentina di Gervinho che dopo aver superato mezza difesa va al tiro respinto da Avramov poi riprende la sfera e tira di nuovo ma sulla linea respinge Rossettini.
Poi è Maicon con un bel diagonale ad impegnare il portiere Avramov.
Al quarto d’ora Florenzi al tiro con palla di poco alta. Poi tocca a Pjanic con un bel destro rasoterra che sfiora il palo alla destra di Avramov. Alla sua prima uscita in area romanista al 33’ per poco il Cagliari non passa in vantaggio graziea ad un bel colpo di testa di Ibarbo servito da Sau cui De Sanctis risponde alla grande!
Al 39’ tocca all’olandese Strootmann a calciare quasi a botta sicura e questa volta la prodezza la compie il portiere del Cagliari che devia in angolo
. Cominciano ad essere molte le occasione gettate dalla Roma ed al 38’ ci si mette anche il palo a negare il vantaggio ai giallorossi quando su cross di Dodò è la testa di Gervinho ad impattare la sfera che colpisce il palo alla destra di Avramov.
Zero a zero all’intervallo con una buona Roma ( non più spigliata come ad inizio torneo,però ) ma troppo sprecona.Il Cagliari non sta a guardare ed ha in Ibarbo un pericoloso cliente.
Al 3’ tocca a Florenzi impegnare Avramov che respinge.Arriva Benatia il cui sinistro è da dimenticare.Altra grossa opportunità. 8’ tiro di Maicon deviato in angolo.Poi è ancora Maicon protagonista che costringe quasi all’autorete Murru! Da notare anche un gol annullato al Cagliari per posizione irregolare di Sau che aveva ribadito in rete un passaggio di Rossettini. Intanto cominciano i cambi.Garcia fa entrare prima Borriello al posto di Florenzi, poi Bradley.Nel Cagliari esce Sau ed entra Pinilla. E cominciano anche le ammonizioni e le espulsioni. Garcia è espulso per proteste mentre Conti e Maicon sono ammoniti.
Al 40’ grosso opportunità per il Cagliari sventata in angolo da un bell’intervento di De Sanctis che vola a deviare un gran tiro di Eriksson. E proprio all’ultimo minuto di recupero è Avramov a compiere il miracolo di deviare in angolo proprio all’ultimissimo istante una palla toccata da Burdisso appena entrato al posto di Benatia a seguito di un bel colpo di testa di Castan.
Il tiro fuori di poco da parte di Pjanic sul fischio di chiusura dice che non era serata per la Roma
Una Roma volitiva ,sprecona ma più lenta del solito.Il Cagliari non ha rubato nulla ed ha avuto due grosse occasioni per segnare. I migliori: i due portieri senz’altro.
E la Juventus si è ripresa la vetta della classifica ed anche con il massimo dei punti dell’era Conte.Non la lascerà più?
Il tiro sbilenco di Robinho e quello ORRENDO di Zapata al 94’ sull’1-1 tra Milan e Genoa uniti al SORRISO AMARO E BEFFARDO di Allegri stanno a significare il fallimento di una stagione e di un progetto ( QUALE? ).
ORRENDO risultato ( per i rossoneri) di 1-1 tra Milan e Genoa.
MILAN-GENOA 1-1 KAKA' (Milan) al 4' 1° tempo GILARDINO ( Genoa) su rigore all'8' 1° tempo
Parte a tutta il Milan e sblocca la situazione con un bel controllo palla
di Kakà con tiro vincente. Poi un rigore per i genoani causato da un fallo di Emanuelson ed il pareggio di Gilardino. Tutto nei primi 8 minuti di gioco.
Occasionissima Milan al 34’ quando un fallo di Manfredini su Balotelli molto ingenuo e direi VENIALE ( una mano appoggiata sulla spalla con Balotelli che CADE FULMINATO a terra…) ha dato l’opportunità al Milan di riportarsi in vantaggio
.Ma Balotelli dopo la striscia fenomenale di rigori segnati ,dopo l’errore contro il Napoli ( che ha fatto danni enormi) tira UN RIGORE BRUTTISSIMO e se lo fa parare.Ora Balotelli ha anche disimparato a tirare i rigori!
Non è serata per il Milan che da quel momento sino alla fine in superiorità numerica ( Manfredini è stato espulso per il fallo su Balotelli da ultimo uomo) stradomina la gara con INNUMEREVOLI occasioni da rete ma non segna!
Balotelli,Kakà,Birsa di testa ( entrato al posto di un Muntari infortunato) e sul fischio finale Zapata ( col N° 17!) hanno le migliori occasioni ma Perin non cade.
Il Genoa ha fatto del suo è il Milan che non lo ha fatto.
Confusione,gioco prevedibile,nessuna profondità ma stucchevole fraseggio vicino all’erea di rigore per linee orizzontali e soprattutto SCARSI INTERPRETI.
Questa squadra NON HA FUTURO
. Occorrono idee nuove e nuovi protagonisti.
Che la Sig.ra Barbara Berlusconi si decida e faccia piazza pulita.Galliani prenda la sua buonuscita stramilionaria e levi le tende assieme al tecnico Allegri che come già più volte abbiamo detto e ripetuto NON DOVEVA RESTARE AL MILAN
Circa Balotelli io ho sempre detto come la penso.Sarebbe stato MEGLIO NON FOSSE STATO ACQUISTATO!
Attenzione! Anche i tifosi si stanno stufando di questa situazione.Basta leggere gli striscioni esposti a San Siro!
Di Admin (del 21/11/2013 @ 16:04:46, in AMBIENTE, linkato 1758 volte)
CIBM partecipa all’Agenda di Livorno del 2014 della casa editrice Erasmo
Il CIBM - Centro Interuniversitario di biologia marina di Livorno - partecipa alla pubblicazione della Casa Editrice Erasmo di Livorno nella sezione ambiente con una descrizione delle “peculiarità” delle coste livornesi dal titolo “Il mare di Livorno”. Il Mare di Livorno nella costa livornese presenta vari aspetti di interesse ecologico, archeologico e paesaggistico, specialmente con le coste rocciose a sud, nel cui mare antistante, ad una profondità tra i 20 ed i 40 m., si trovano organismi tra i quali il corallo rosso e con la zona delle Secche della Meloria davanti alla città. Queste secche sono un’area di bassi fondali che si estende per 40 Kmq a circa 4 miglia al largo di Livorno. I fondali delle Secche si presentano accidentati per la presenza di numerosi anfratti e canaloni e depressioni della roccia di forma più o meno circolare chiamati localmente “catini”. Nei catini si deposita sabbia che deriva sia dall’erosione delle rocce che dal decadimento delle formazioni coralligene e da frammenti di conchiglie. Per le caratteristiche dei popolamenti animali che ci vivono e per la biodiversità che presentano è stata istituita dal 2010 l’Area Marina Protetta “Secche della Meloria” con fini di conservazione e valorizzazione delle risorse naturali. In particolare vanno conservati tutti quegli aspetti naturali che hanno consentito e consentono tuttora un alto grado di biodiversità delle secche. Tale aspetto è stato messo in evidenza alcuni anni fa da indagini che hanno consentito la scoperta di alcune specie animali nuove per la scienza. Ad una di esse, un piccolo copepode che vive nelle sabbie dei catini, è stato dato il nome di Meloriastacus ctenidis (piccolo gambero della Meloria) legando così per sempre il nome della Meloria alla nuova specie.
Mentre Prandelli e la Nazionale Italiana di calcio archiviano il 2013 con l’enne simo pareggio oggi è un giorno importante in vista del completamento delle Nazionali da ammettere ai prossimi Mondiali di calcio. Prandelli si lamenta del fatto che le Società poco fanno per concedere giocatori per gli stage necessari per scegliere,amalgamare il gruppo.Esigenze superiori del campionato,si dice. Certo è che in vista del Mondiale la Nazionale sembrerebbe aver trovato in Rossi e Balotelli la coppia d’attacco ideale ed aver nel contempo perduto la rocciosa difesa da sempre punto di forza di ogni Nazionale vincente.Troppi gol incassati nelle ultime gare.Una Nazionale che sembra essere diventata la “banda del buco” di milanista memoria.Un sacco di gol subiti da colpi di testa.Un difetto da eliminare al più presto.
Buffon,De Rossi,Pirlo,Rossi,Balotelli questi gli uomini da cui non poter prescindere.Si riparlerà di Nazionale Italiana in primavera in occasione dell’amichevole con la Spagna.
Stasera due nazionali calcistiche di lignaggio potrebbero essere escluse dai prossimi Mondiali di calcio che si disputeranno in Brasile nell’estate 2014. Sono in programma i ritorni degli spareggi tra Svezia e Portogallo ( andata 0-1) e tra Francia e Ucraina ( andata 0-2) Una Nazionale di gran lignaggio, quella Francese rischia seriamente l’esclusione e dovrà compiere un mezzo miracolo.Non ce ne vogliano i bravi Ucraini ma l’assenza dei francesi al Mondiale sarebbe grave.Alle alchimie tattiche di Deschamps ed alla bravura di Pogba e Ribery sono riposte le speranze dei francesi. Molto incerta la sfida di Solna tra Svezia e Portogallo.Una cosa è certa.Se la Svezia non cambierà passo cercando di lanciare a rete Ibrahimovic non avrà alcuna possibilità di spuntarla.Brutta la prova di Ibrahimovic a Lisbona.C’è da capire fino a quando colpa sua o della tattica attendista adoperata per cercare di portar via un pareggio a reti bianche. Il Portogallo dispone oltre a gente dai piedi buoni anche del giocatore attualmente più forte al mondo ,quel Cristiano Ronaldo che appare al pieno della sua forma psico-fisica in tutti i suoi aspetti anche quelli meno simpatici.( Vanti e sbruffonerie compresi).
LA FRANCIA COMPIE IL MIRACOLO SI QUALIFICA PER I MONDIALI BATTENDO 3-0 UN’OSTICA UCRAINA.GARA DIFFICILE UN GRAN RIBERY UCRAINI IN 10 DAL 46’
Come era da aspettarsi lo Stade de France è una vera bolgia.E come prevedibile partono all’assalto i galletti di Deschamps con un Frank Ribery scatenato.Per fermarlo gli Ucraini ricorrono sistematicamente al fallo.C’è determinazione negli attacchi ma non sarà facile.Gli ospiti forti del 2-0 dell’andata possono cercare di far scorrere il tempo.Ecco l’importanza di segnare un gol nei primi minuti,per i francesi,ovvio.Anche Pogba pare molto concentrato,forse troppo.
Passano i minuti e l’Ucraina prende le misure alla Francia ed attua un possesso palla misto a contrasti duri e senza tanti complimenti per impedire un gioco lineare ai padroni di casa.
Al 22’ Francia in vantaggio.Gol di Sakho che riprende una palla difettosamente respinta dal portiere ospite Pyatov a seguito di tiro dal limite di Ribery.Dopo 10’ di difficoltà i francesi cominciano a sperare. 25’ tiro di Pogba che sorvola di poco la traversa!
Non è una gran gara ma la posta in palio è alta e la tensione si percepisce nettamente.Francesi all’attacco ma quasi mai con azioni lineari e Ucraini molto solidi fisicamente ed anche ben messi in campo.Il portiere Pyatov però ha già fatto un paio di errori e non sembra dia molta sicurezza.
Al 34’ Francia sul 2-0 e qualificazione riaperta.E’ Benzema a metter dentro in posizione altamente sospetta, anzi, sicuramente in fuorigioco, una palla servitagli dal limite dell’area .Stade de France in estasi.
1’ del secondo tempo Ucraina in 10 per l’espulsione di Khacheridi causa ennesimo fallo sull’imprendibile Ribery!! Ora come ora si va ai supplementari.
Benzema! Che cosa ha fatto! Solo Robinho poteva sprecare un gol così! Davanti a Pyatov a 4 metri spara alto!Poteva essere il gol qualificazione !
26’ ancora un gol francese ed ancora dopo difettosa respinta del portiere Ucraino.Azione confusa dopo batti e ribatti con palla partita da calcio di punizione e crossata in area poi respinta e di nuovo lanciata nel mucchio ove il N° 5 francese Sakho costringe all’errore Gusev che era da poco entrato al posto di Bezos e che fa autogol.
E’ il gol del sorpasso quello che potrebbe valere il biglietto per i Mondiali! Mai un risultato di 0-2 era stato ribaltato nella fase degli spareggi.
Per l’Ucraina ora è obbligatorio segnare. Francesi vicini anche al quarto gol nel finale con un’inzuccata di Giroud molto pericolosa,poi cresce l’angoscia sugli spalti ed in campo vista la posta in palio. L’Ucraina non ha più energie e tenta fino in fondo di trovare il gol qualificazione non riuscendovi.
Francia che va ai Mondiali ma con grande sofferenza.Ha dei talenti assoluti tipo Pogba e Ribery ed un manipolo di giovani interessanti.Di certo se Benzema fosse più concreto sarebbe molto meglio.Comunque avversario da non sottovalutare.
UNO SPETTACOLARE CRISTIANO RONALDO PORTA IL PORTOGALLO IN BRASILE.ALLA SVEZIA NON BASTANO DUE GOL DI IBRAHIMOVIC LUI NE SEGNA TRE !!!
Si parte con il risultato dell’andata. Portogallo 1 Svezia 0 gol di Ronaldo. A Solna intanto una Svezia logicamente più aggressiva rispetto all’andata lascia spazi alla manovra dei Portoghesi che sfiorano il gol con un colpo di testa nei primi minuti.
Al 35’ ed al 38’ altre grosse occasioni per i Portoghesi una per Ronaldo ed un’altra di testa di Pereira su passaggio di Ronaldo. Meglio il Portogallo molto più pericoloso potendo agire di rimessa con la velocità sulla fascia di Ronaldo che pare incontenibile.
Al 3’del secondo tempo Zlatan di forza vai via poi Llarsson spreca tutto tirando addosso al portiere.
Al 6’ segna in contropiede Ronaldo e francamente questo gol visto il gioco espresso il Portogallo se lo merita! Si getta in avanti la Svezia ed al 21’ quasi senza accorgersene Ibrahimovic si trova una palla sulla testa da un calcio d’angolo e riesce a pareggiare.
Ora il Portogallo trema ed il pubblico dello stadio di Solna ( sobborgo di Stoccolma) è scatenato.Si susseguono in area di rigore del Portogallo falli al limite del regolamento.In particolare su Llarsson. Al 26’ calcio di punizione al limite per la Svezia.
Un missile! Dal limite si presenta Ibrahimovic che con un violentissimo tiro porta in vantaggio la Svezia!Incredibile! Gara cambiata in pochissimo tempo.
La Svezia commette l’errore di portarsi tutta in avanti e subisce due perfetti contropiede finalizzati dal solito Cristiano Ronaldo che chiude i conti in 3 minuti! Una tripletta fantastica! 30’ Lancio in profondità ,fuga e gol vincente. 32’ pazzesco tris di Ronaldo! Da centrocampo con una Svezia tutta sbilanciata un lancio preciso per una corsa in diagonale e con l’ennesimo tiro vincente! Uno spettacolo!Un gol da pallone d’oro!
Svezia eliminata e Portogallo ai Mondiali grazie a 4 gol totali di Ronaldo nel doppio scontro con la Svezia. Per Ronaldo sono 47 gol in Nazionale su 109 incontri.
FRANCIA-UCRAINA 3-0 Andata 0-2 FRANCIA QUALIFICATA AI MONDIALI 2014
SVEZIA-PORTOGALLO 2-3 Andata 0-1 PORTOGALLO QUALIFICATO AI MONDIALI 2014
ROMANIA-GRECIA 1-1 Andata 1-3 GRECIA QUALIFICATA AI MONDIALI 2014
ALGERIA-BURKINA FASO 1-0 Andata 2-3 ALGERIA QUALIFICATA AI MONDIALI 2014
CROAZIA-ISLANDA 2-0 Andata 0-0 CROAZIA QUALIFICATA AI MONDIALI 2014
EGITTO- GHANA 2-1 Andata 1-6 GHANA QUALIFICATO AI MONDIALI 2014
Sabato 16 novembre 2013 – Lega Pro, Prima Divisione, 12a giornata
Dall'Arena Garibaldi Stadio Romeo Anconetani
Michele Bufalino:
Pisa – Grosseto 0-0
Pisa: Provedel, Simoncini (22’ s.t. Martella), Lucarelli,Mingazzini, Kosnic, Sampietro, Napoli (38’ s.t. Forte),Favasuli, Arma, Giovinco (28’ s.t. Cia), Caputo. All.Pagliari
Grosseto: Lanni, Formiconi, Legittimo, Onescu, Burzigotti,Terigi, Gotti, Ricci, Scappini (17’ s.t. Montalto),Delvecchio, Gioè. All. Cuoghi
Arbitro: Rosario Abisso di Palermo
Ammoniti Kosnic, Burzigotti, Formigoni
Note: 4800 spettatori circaMinuti di recupero: 1’ p.t. / 3’ s.t.
PISA - Torna il derby tra Pisa e Grosseto, con i nerazzurriin testa alla classifica, ma con diverse defezioni in difesa. Per questo motivo Pagliari schiera dal primo minuto Mingazzini come difensore centrale. Sicuramente avrebbe fatto comodo l’apporto di Marco Speranza, per il quale siè creato un vero e proprio caso. Il giocatore infatti èl etteralmente sparito nel nulla, senza alcuna giustificazione, mettendo nei guai una difesa già ridotta a pochi elementi.
PRIMO TEMPO - La gara inizia con Grosseto intento a spingere sulle fasce. Al 2’ un cross di Ricci termina in angolo su deviazione di Mingazzini di testa, la palla colpisce lat raversa. Dal corner Burzigotti colpisce di testa, ma è facile per Provedel neutralizzare. In questa fase iniziale il Pisa riparte soprattutto in contropiede, subendo la manovra degli ospiti. All’8’ arriva la prima reazione del Pisa, con Arma che gestisce il pallone in area di rigore, riuscendo in qualche modo ad andare al tiron onostante la marcatura di un difensore. La palla termina tra le braccia di Lanni. Al 15’ Gioè va al tiro pressato da Simoncini ed è facile per Provedel fare propria la sfera. Dopo una lunga fase di studio, al 34’ il Pisa torna in attacco con alcune incursioni, ultima delle quali in seguito a un cross di Napoli che costringe Lanni all’uscita anticipando di poco Arma. Al 39’ il Grosseto va davvero vicino alla rete, grazie a un’incursione di Formigoni, che dribbla due avversari e va al tiro, ma prima Provedel e poi Simoncini si immolano per evitare il gol. Al43’ un pallonetto di Napoli finisce alto di poco, ma il Pisa dimostra di saper ripartire in contropiede molto bene.Al 45’ il Grosseto ha l’occasione più ghiotta di tutta la prima frazione: Gotti riceve palla e, solo davanti al portiere, viene neutralizzato dallo stesso Provedel che è autore di uno strepitoso intervento.
SECONDO TEMPO - Il secondo tempo inizia con un gol annullato ad Arma all’8’ sugli sviluppi di un calcio di punizione. Al 14’ Favasuli si rende pericoloso sugli sviluppi di un altro calcio di punizione calciato da Giovinco, ma la palla finisce fuori. Il Pisa cresce: ancoraGiovinco pericoloso su calcio piazzato al 17’, ma la palla sfiora la traversa per terminare fuori. Al 25’ Onescu calcia da 30 metri, ma non inquadra la porta. Nel frattempo è entrato Martella per rilevare uno stremato Simoncini.Entra anche Cia per sostituire Giovinco, con Napoli spostato a supportare Arma in attacco. Le occasioni arrivano tutte su calcio piazzato. Anche Ricci, su punizione, si rende pericoloso e costringe all’uscita coraggiosa Provedel.Entra in campo anche Forte a sostituire Napoli per tentare il gol negli ultimi minuti di gioco.Clamoroso errore di Gioè al 41',che solo davanti al portiere calcia fuori.Si salva così un impietrito Provedel in questa occasione.All'ultimo secondo Martella colpisce fuori di testa su invitante punizione di Cia.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTv.
GARE DI ANDATA DEGLI SPAREGGI PER I MONDIALI BRASILIANI 2014
MESSICO-NUOVA ZELANDA 5-1
GIORDANIA-URUGUAY 0-5
PORTOGALLO-SVEZIA 1-0
ISLANDA-CROAZIA 0-0
UCRAINA-FRANCIA 2-0
GRECIA-ROMANIA 3-1
I RITORNI IL 19 NOVEMBRE
Ecco il biglietto da visita del 28enne Cristiano Ronaldo “Il pavone” 43 gol su 107 apparizioni nella Nazionale Portoghese
L’altro Zlatan Ibrahimovic 32 anni che ha all’attivo 46 gol in Nazionale Svedese su 94 partite.Due colossi!
Ebbene uno dei due non potrà partecipare ai mondiali Brasiliani del 2014
. Questa è la strada percorsa dalla Fifa. Ottica mondiale e partecipazione anche di piccole nazionali già chiuse in partenza dai pronostici.Giocoforza che restino fuori specie in zona Europa nazionali che potrebbero molto ben figurare.Tant’è questo è il regolamento.
Una delle stelle del panorama mondiale resterà quindi fuori dalla rassegna iridata.
Ricordiamo anche che già due gare dello spareggio di andata si sono giocate quelle tra Giordania e Uruguay terminata per 5-0 a favore dei sudamericani e quella tra Messico e Nuova Zelanda gara terminata per 5-1 a favore dei centroamericani.
LISBONA STADIO DA LUZ
PORTOGALLO -SVEZIA 1-0 CRISTIANO RONALDO AL 37' 2° tempo
Ovvio che in presenza di questa gara Portogallo-Svezia andata dello spareggio del girone a nulla rilevi la gara amichevole,sia pure importante,tra Italia e Germania.
Nei precedenti 15 incontri tra le due Nazionali la Svezia ne ha vinti 6 i pareggi sono stati 6 e solo 3 le vittorie Portoghesi.Marcatori 6 gol Postiga del Portogallo e 6 gol Ibrahimovic per la Svezia.
Ricordiamo che il Portogallo è arrivato secondo con 21 punti alle spalle della Russia di Capello nel girone di qualificazione Gruppo F e che la Svezia nel Gruppo C è arrivata dietro alla Germania con 20 punti.
Portogallo al furore nei primi 5 minuti con aperture sulla destra e cross in area con un gioco manovrato ma anche di gran velocità e precisione.Prima Moutinho poi lo svedese Elamander hanno buone occasioni. Arbitra Nicola Rizzoli una gara di grande importanza nello stadio del Benfica a Lisbona esaurito nella capienza di 66 mila spettatori. 20’ Svezia molto pericolosa con un calcio di punizione di Karllstrom di poco fuori! Una partita piacevole ed intensa.Portogallo molto più aggressivo ma la Svezia ha armi notevoli con il contropiede e con tiri dalla distanza come quello di Larrson a fine tempo,un destro molto angolato . Da parte sua il Portogallo gioca meglio la palla ma non trova la strada del tiro pericoloso.La difesa svedese protegge bene il portiere .Pepe si fa vedere con una conclusione a rete proprio nel finale, un colpo di testa centrale
I due tanto attesi protagonisti Ronaldo e Ibrahimovic non hanno avuto molte occasioni per mettersi in mostra.
4’ della ripresa con il Portogallo vicino al vantaggio.Gran confusione in area svedese con palla che tocca il corpo del portiere e la mano di un paio di portoghesi.Nel ping pong arriva Ronaldo che spara alto! La Svezia riesce a contenere le discese sulla destra di Ronaldo e sulla sinistra di Nani.
Si raccoglie ordinata in linea difensiva almeno con 5 uomini e finora la tattica difensiva ha avuto ragione.Portogallo monotono nel modo di attaccare.
12’ accentua la pressione il Portogallo ed un colpo di testa di Postiga sfiora la traversa. 20’ entra nei rossi del Portgallo Almeida ed esce Postiga.
Ora è un vero assedio portoghese.I padroni di casa insistono con folate offensive pressochè continue e la difesa svedese dà dei segni di cedimento.
24’ bel tiro angolato di Nani parato.Poi un tiro di Cristiano Ronaldo che viene respinto. Cresce il nervosimo.E tra gli altri viene ammonito anche Ronaldo per in brutto fallo.Poi gli svedesi Ellmander e Larsson.I minuti passano siamo a 10’ dalla fine e la tattica difensiva degli svedesi per ora ha avuto la meglio. Ma a 8’ dalla fine Cristiano Ronaldo colpisce! Un gol in acrobazia di testa su cross con palla lenta in area da parte di Veloso raccolta quasi a livello del terreno superando con l’anticipo il difensore svedese e non dando scampo al portiere Isaksson! E’ il 44mo gol in Nazionale per Ronaldo che si stava anche innervosendo oltremisura èd ha trovato la più difficile delle situazioni per segnare.
E si ripete quasi due minuti dopo ma il suo colpo di testa su cross di Almeida finisce sulla traversa!! Poteva essere il gol che portava il Portogallo ai Mondiali!
Si era visto ormai da una ventina di minuti che la Svezia era sulle ginocchia. Finisce la gara sempre con i portoghesi guidati in panchina da Paulo Bento all’attacco ma il risultato non cambia.
C’è voluto un gol in acrobazia del suo uomo di punta per battere una Svezia arcigna e rinunciataria che era venuta a Lisbona per portar via uno zero a zero e per poco non ci riusciva. Quella traversa colpita di testa da Ronaldo nel finale potrebbe essere decisiva. Il ritorno in Svezia martedi prossimo è apertissimo.Ibrahimovic non si è quasi mai visto ma in quell’occasione dovrà essere decisivo.
Vedremo.
Negli altri risultati la grossa sorpresa della sconfitta per 2-0 della Francia contro l’Ucraina. C’è il rischio di non vedere Ribery e Pogba ai prossimi mondiali!
PARCO Migliarino San Rossore Massaciuccoli .
Convenzione RAMSAR, il Parco dichiarato “zona umida di importanza internazionale” 11.000 ettari del territorio del Parco naturale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli, corrispondenti a quasi la metà della sua estensione, sono stati dichiarati - a seguito della pubblicazione, sulla Gazzetta ufficiale del 12 novembre, dell'apposito Decreto del Ministro dell'ambiente - “zona umida di importanza internazionale” ai sensi della Convenzione RAMSAR, insieme ad altri sei siti toscani. L’area, denominata “Lago e Padule di Massaciuccoli - Macchia di Migliarino - Tenuta San Rossore”, include il territorio di tutti e cinque i comuni che fanno già parte del Parco, e si estende quasi interamente nella sua parte settentrionale, ad eccezione della Riserva della Cornacchiaia – Bosco dell’Olivo, nella Tenuta di Tombolo, situato nella sua estremità meridionale.
Il comunicato stampa anche all'indirizzo: http://www.parcosanrossore.org/ente-parco/ufficio-stampa/comunicati-stampa/convenzione-ramsar-il-parco-dichiarato-zona-umida-di-importanza-internazionale
BERARDI DEL SASSUOLO PAREGGIA AL 94’ ED E’ IL GOL CHE METTE IL TURBO ALLE AMBIZIONI JUVENTINE
Che occasione!Che occasione! Per Napoli o per la Juventus stasera e prima della sosta –ennesima sosta per due gare inutili della Nazionale-che potranno se vincenti quasi riagguantare la Roma in classifica.
Destino ha voluto che il Sassuolo,il combattivo Sassuolo di Di Francesco,sia riuscito ad impattare il risultato al 94’ all’Olimpico.
Un gol pesantissimo non solo per l’autostima del Sassuolo ma per la lotta allo scudetto. Un gol che toglie certezze alla Roma e punti pesanti e che dà invece furore alle inseguitrici. Quale migliore occasione per Conte che del furore agonistico fa una delle sue armi di far fuori stasera il Napoli ed andare ad un solo punto dalla Roma?
Vedremo come finirà ma il pareggio stante il risultato di Roma,stonerebbe assai.
JUVENTUS-NAPOLI 3-0 LLORENTE 2' 1° tempo ( Juventus) PIRLO 29' 2° tempo (Juventus) POGBA 35' 2° tempo (Juventus)
FURORE AGONISTICO BIANCONERO PER 20’ IL NAPOLI TENTA IL RECUPERO CON LA MANOVRA MA PIRLO SU PUNIZIONE E POGBA CON UNA PRODEZZA CHIUDONO IL CONTO
Juventus con in difesa Bonucci al rientro ed Ogbonna vista l’indisponibilità di Chiellini.Padoin sulla fascia con la coppia Tevez-Llorente in attacco. Il Napoli appare molto aggressivo almeno sulla carta con il tridente Hamsik-Higuain-Insigne
Ma guarda un po’ come ci azzecchiamo!
E’ appena trascorso un minuto e mezzo e la Juventus è già in vantaggio! Già dopo pochi secondi era stato Pogba e sfiorare la rete con una mezza rovesciata su cross di Isla.Il tiro deviato da Reina. Dall’angolo la palla arriva a Tevez il cui tiro è deviato da Vidal per l’accorrere di Llorente che mette dentro sia pure in posizione a filo dei difensori.
E’ l’immediato vantaggio che dà le ali ai bianconeri che insistono in attacco e Reina diventa protagonista. Ecco lo spirito di Conte e dei suoi.Vogliono subito chiudere la gara.
8’ su angolo di Pirlo la sfera va a Pogba che serve Llorente .Il colpo di testa dello spagnolo è miracolosamente respinto da Reina! Napoli in grossa difficoltà.
Piano piano la feroce spinta iniziale juventina si attenua e gli azzurri cominciano a metter fuori il naso.. 20’ tiro immediato dal limite di Insigne dopo azione manovrata con parata sicura di Buffon. Ricordiamo che la squadra di Benitez è molto cinica e pratica e lo dimostra subito dopo con un tiro di Higuain che seppur controllato da due difensori bianconeri riesce a tirare di poco fuori.Il Napoli è rientrato in gara.
24’ bella botta dai 20 metri di Tevez respinta da Reina. Finora è stata una gran bella gara,intensa e da qualche minuto anche equilibrata.
A centrocampo la prevalenza fisica di Asamoah,Vidal e Pogba è evidentissima. E se pensiamo che alle spalle c’è Pirlo…che gode di troppa libertà.
33’ Napoli vicino al pari con Insigne che si libera al tiro dopo dribbling in area e con un bel diagonale che aveva superato Buffon sfiora il palo alla sinistra del capitano bianconero.Bravo e svelto nel gesto tecnico.
37’ ancora una dimostrazione dell’abilità nel colpire di testa la sfera da parte di Llorente che si proietta su una palla da destra e per poco non batte Reina!
Al 39’ è affossato in area Higuain ma l’arbitro che è Rocchi di Firenze fa finta di nulla,anzi fischia contro Higuain. Ancora un pericolo con un violento tiro dalla distanza di Insigne che è il migliore dei suoi.La partita continua ad essere aperta ed interessante
.Le occasioni per pareggiare il Napoli le ha avute anche se quando attacca la Juventus appare più potente ed anche lo fa con maggiore naturalezza nella costruzione del gioco.Il Napoli è un cobra in agguato con Higuain e Insigne ma in difesa sembra meno roccioso della Juventus.
Finisce il primo tempo un bel primo tempo sull’1-0 per la Juventus.Ma la gara è apertissima.
5’ della ripresa ammonizione di Bonucci per fallo su Insigne lanciato a rete.Batte lo stesso Insigne che costringe Buffon all’angolo. Siamo in una fase molto combattuta della gara e francamente le decisioni di Rocchi appaiono incomprensibili in occasione dei falli a centrocampo sia da una parte che dall’altra. 13’ tiro di Tevez che impegna Reina autore di una precedente difettosa parata su tiro dalla distanza. Tiro di Hamsik fuori dopo un’azione manovrata e prolungata da parte partenopea.
Il Napoli ora fa la gara.La Juventus lo attende davanti all’area.
Al 21’ Vidal si mangia il raddoppio a due passi da Buffon!Il lancio filtrante e liberatorio in area davanti a Reina era stato di Tevez! Il tempo passa ed il Napoli pur producendo il massimo sforzo non riesce a segnare.Benitez fa uscire Callejon ed entrare il belga Mertens.
29’ la gara è praticamente finita ed a favore della Juventus.Ci pensa una punizione magistrale di Andrea Pirlo da oltre 25 metri a freddare Reina alla sua sinistra.La palla passa sopra la testa dei tre giocatori in barriera e viene vista dal portiere troppo tardi.Incredibile abilità di Pirlo ed incredibile sciocchezza quando al Milan decisero che non serviva più.
Gara chiusa definitivamente al 35’ quando un pezzo di bravura di Pogba porta i bianconeri sul 3-0 ! Il francese cui da sempre accreditiamo un grande futuro calcistico attende un pallone aereo proprio sul limite dell’area di rigore, se lo alza di precisione e quando scende sul piede destro lo colpisce di collo pieno con una precisione ed una forza tali da non lasciare scampo a Reina. Molto bello e molto bravo.
C’è ancora il tempo per annotare l’espulsione di Ogbonna per doppia ammonizione al 38’ per una trattenuta su Mertens e un bel tiro dello stesso Mertens al 41’ parato da Buffon.Poi ancora generoso il Napoli con Fernandez ed Insigne ma Buffon è attento in tutte e due le occasioni.
D’altra parte non è che la tradizione del Napoli a Torino fosse delle migliori se è vero che questa era la 72ma gara disputatasi a Torino con la Juventus che ne ha vinte 45 i pareggi sono stati 20 e solo 7 le vittorie partenopee.
La Juventus ha meritato la vittoria.E’ più collettivo del Napoli e soprattutto ha uomini determinanti nei punti chiave della squadra.Buffon,Pirlo,Pogba ,un centrocampo muscolare ed in avanti molte soluzioni.
Il Napoli non ha demeritato ed a parte i primi 15’ dove poteva soccombere specie ad inizio ripresa ha ben condotto il gioco.Ma stasera Higuain si è visto poco ed anche Hamsik.Il migliore senz’altro Insigne ed il Reina del primo tempo.
Visto che avevamo visto giusto dando molta importanza a quel golletto del Sassuolo.
Ha caricato a molla la Juventus.
Di Admin (del 06/11/2013 @ 21:42:17, in Champions, linkato 1242 volte)
COMMENTANDO LA GARA DI IERI SERA TRA JUVENTUS E REAL....
E’ stata una buona gara quella di ieri sera tra Juventus e Real Madrid chiusasi con il pareggio per 2-2 ( primo pareggio in assoluto tra le due squadre nella storia della Coppa Campioni/Champions).
Un pareggio che leggendo i commenti sulla stampa nazionale ha dato adito a interpretazioni al 90% elogiative e speranzose per il prosieguo del cammino dei bianconeri in Champions e per un 10% invece di forte critica con presagi nefasti ( lettura da parte di Tony Damascelli sul Giornale)
E noi da che parte stiamo?
E’ necessaria una piccola premessa visto che tutto accettiamo tranne l’ipocrisia.
Non ci è piaciuto affatto il Real Madrid dell’ultimo quarto d’ora.Una grande squadra come il Real che si accontenta di far girare la palla aspettando il fischio finale e con la concreta possibilità battendo la Juventus di qualificarsi matematicamente agli ottavi non è che abbia fatto una gran figura.
Ancelotti ex allenatore bianconero che se ne sta a guardare calmo e tranquillo che vuol dire? Mah! Gli spagnoli non avranno gradito di sicuro.
A parte questo la Juventus ha giocato alla pari contro una formazione superiore dal punto di vista tecnico anche se superabilissima in difesa.
E’ vero,la Juventus è ultima nel girone B con 3 soli punti ed al momento non sarebbe nemmeno in Europa League,sarebbe eliminata dall’Europa ma ha grandi possibilità di lasciare quello sgradito posto o al Galatasaray (poco probabile) o al Copenaghen ( molto probabile).
Il Copenaghen prossimo avversario dei bianconeri è tornato in corsa ma come minimo dovrebbe vincere a Torino ed è quasi fantascienza.Qualificazione in ballo,quindi, ad Istambul contro il Galatasaray di Mancini.La differenza sarà tra l’obbligo di vittoria ( in caso di pareggio dei turchi a Madrid-poco probabile) o come minimo di pareggio ( in caso si sconfitta dei turchi a Madrid-molto probabile)
DOPPIO MESSI PIU’ BUSQUETS STENDONO I ROSSONERI TERZA SCONFITTA CONSECUTIVA DEL MILAN SOLO UN SECONDO TEMPO DIGNITOSO NON BASTA MILAN SEMPRE SECONDO NEL GIRONE
BARCELLONA-MILAN 3-1 MESSI ( Barcellona) 30’1°tempo BUSQUETS ( Barcellona) 40’ 1°tempo PIQUE’ Autorete 45’1°tempo MESSI ( Barcellona) 38’ 2° tempo
E veniamo al Milan alla prese con una crisi di gioco e di risultati frutto di un paio di anni di scelte sbagliate. L’abbiamo più volte detto a chiara voce. Sbagliata la riconferma di Allegri.Sbagliata la vicenda Pato.Sbagliata la vicenda Robinho.Sbagliata la vicenda Tevez.Sbagliata la campagna acquisti (?).Una società che ha una squadra che aveva messo in mostra una difesa inguardabile va a rinforzare (?) l’attacco con Matri ( pupillo di Allegri come Robinho ) spendendo 12 milioni di euro senza intervenire drasticamente nel reparto arretrato che ripete gli stessi errori nelle stesse situazioni vuol dire che ha perduto il controllo della situazione e del mercato.
Poi il caso Balotelli che è diventato un peso,un problema come era facilmente prevedibile.Altra opinione personale.Balotelli dovrebbe essere ceduto ed alla svelta anche.Crea e creerà solo problemi.Punto ed a capo.
Per la grande storia milanista in Champions auguriamoci che stasera a Barcellona un briciolo di amor proprio porti i resti di quella che fu una grande squadra a lottare su ogni pallone per evitare brucianti figuracce.
Siamo a posto.Giocano i due brasiliani in attacco del Milan.Robinho( pupillo di Allegri) e Kakà. Balotelli in panchinaTorna Abbiati in porta.Ed anche Mexes in difesa. Dirige il Serbo Mazic. Barcellona al completo.
Punizione pericolosa di Xavi per fallo di De Jong al limite, di poco fuori.Poi incursione con scambio tra Messi e Neymar ma Abbiati vigila. Neymar si mette a fare il giocoliere ma serve a poco solo per un po’ di spettacolo.Però costringe Abate ad un superlavoro. Milan molto abbottonato,giocoforza.Cominciano a verificarsi situazioni pericolose in continuazione nell’area rossonera.Anche Sanchez si rende pericoloso ma Mexes salva. Se ne sono andati 16’ ed il Milan non ha mai attaccato.
Primo affondo rossonero al 19’ con scambio Emanuelson-Muntari e cross non preciso. 20’ Alexis Sanchez non tocca in rete una palla che arrivava giusta giusta dalla sinistra.L’ex udinese arriva con un attimo di ritardo.
29’ Barcellona in vantaggio su calcio di rigore battuto dal solito Messi forte e centrale ma imparabile per Abbiati.Che dire? Il fallo di Abate su Neymar ( un accenno di trattenuta) in Italia sarebbe passato inosservato. Si trattava di una impercettibile trattenuta.Fatto è che Abate si becca il giallo e Abbiati il gol. 31’ ammonito Muntari per fallo su Dani Alves. 34’ azione d’attacco del Milan con tiro di Montolivo in diagonale veramente pericoloso e fuori di poco. 36’ scambio in velocità tra Messi e Sanchez con tiro basso parato da Abbiati. 38’ Messi ridicolizza Zapata e tira in porta con Abbiati a farfalle.Mexes salva quasi sulla linea.
39’ Poli si mette a fare i giochini con Neymar che lo distrugge e costringe Montolivo a fare fallo.Punizione sulla sinistra dell’attacco degli spagnoli.Batte Xavi in area ci sono 7 milanisti e 4 del Barcellona. Che succede ? Succede che il Barcellona va sul 2-0 con il colpo di testa vincente di Busquets! Solita storia dei gol subiti su esiti da calcio di punizione.DIFETTO INELIMINABILE
45’ si rivede per un attimo il Kakà dei tempi andati con una imperiosa discesa sulla sinistra .Il brasiliano una volta arrivato a fondo campo tira in porta ed in direzione del palo c’èra appostato Piquè che nel tentativo di liberare mette dentro la propria porta.E’ 2-1 ed almeno si potrà assistere crediamo ad una gara migliore del Milan nel secondo tempo.Il gol secondo sbagliata usanza verrà sicuramente dato a Kakà,ma la deviazione di Piquè è stata decisiva.
Si va all’intervallo con la scenetta di Robinho ( nullo) abbracciato all’amico Neymar che se ne vanno negli spogliatoi pensando alle prossime gare della nazionale nella quale è stato convocato anche Robinho……
Il primo tempo comunque ha mostrato il solito Barcellona con possesso palla all’80% ed un Milan solo ordinato e prudente,nullo o quasi in attacco e con i soliti difetti in difesa.Ma non è possibile pretendere di più. Allegri si ravvede mettendo in campo Balotelli al posto del”felice” Robinho ad inizio ripresa. 4’ si vede subito Balotelli con dribbling e tiro in porta con Valdes che blocca. Si fa più intraprendente il Milan ma non riesce a trovare il varco giusto.Troppi palloni persi nei contrasti.Il Barcellona arriva sempre prima sulla palla e pressa molto.
Ammonito De Jong all’11’ per un fallaccio su Busquets. I rossoneri hanno alzato la linea difensiva e rischiano nel fuorigioco. 13’ Iniesta costringe Abbiati ad un difficile intervento in angolo. 18’ Ottima azione di forza in velocità di Balotelli con cross in area per Kakà che spara fuori.Gara più equilibrata. I due si intendono bene e parliamo di Kakà e di Balotelli.Se il Milan eviterà il terzo gol potrà tentare nel finale il tutto per tutto.In difesa il Barcellona ( così come il Real ) è superabile.
27’ straordinaria azione personale dell’asso Neymar che fa tutto da solo dribbla mezza difesa rossonera ma per fortuna di Abbiati tira alto! 28’ miracolo vero di Abbiati su Sanchez! L’azione era stata perfettamente manovrata da tutto l’attacco azulgrana.In un minuto il Milan ha rischiato due gol!
Intanto è uscito uno stremato Poli al suo posto Birsa.Anche Iniesta lascia il posto a Fabregas. Il Barcellona insiste e vuol chiudere la partita.Siamo al 34’
37’ ecco la fine della gara.3-1 per il Barcellona con la doppietta di Messi!Si è ripetuta l’azione corale d’attacco con combinazione Messi-Fabregas e passaggio di quest’ultimo per l’inserimento centrale dell’argentino che non poteva sbagliare il terzo gol che chiude la gara.
Entra Matri al posto di Kakà che ha dato molto e ben giocato. Si va verso la fine con altri brividi in area rossonera ma Mexes evita altri guai.
Finisce col giusto trionfo del Barcellona che batte per 3-1 un Milan solo passabile soprattutto dopo l’inserimento di Balotelli.Ma il buon momento è durato poco. Terza sconfitta consecutiva dei rossoneri che continuano a subire valanghe di reti.Sarà una stagione dura.
In classifica di girone Barcellona 10 punti (qualificato agli ottavi) Milan 5 punti Ajax 4 punti Celtic 3 punti La gara tra Ajax e Celtic è terminata 1-0 per gli olandesi.
Prossime gare: 26/11 Celtic-Milan 11/12 Milan-Ajax Molto probabile che la qualificazione si decida tra Milan ed Ajax a San Siro l’11 dicembre.
A NAPOLI NAPOLI-MARSIGLIA 3-2
AYEW (Marsiglia) 10’ 1° tempo INLER (Napoli) 22’ 1°tempo HIGUAIN (Napoli) 24’ 1° tempo THAUVIN ( Marsiglia) 18’ 2° tempo HIGUAIN (Napoli) 30’ 2° tempo
Classifica del girone F Arsenal 9 punti Napoli 9 punti B.Dortmund 6 punti Marsiglia 0 punti Borussia Dortmund-Arsenal è terminata 0-1
Prossime gare: 26/11 Borussia Dortmund- Napoli 11/12 Napoli-Arsenal Girone molto complicato.
Potrebbero arrivare tre squadre a 12 punti alla pari.Potrebbe contare la differenza reti.
Di Admin (del 05/11/2013 @ 20:38:15, in Champions, linkato 1187 volte)
PRIMO PAREGGIO CHAMPIONS TRA LE DUE SOCIETA’
LA JUVENTUS NON HA ANCORA VINTO UNA GARA IN QUESTO GIRONE
PROBABILE NECESSITA’ DI UN’IMPRESA IN TURCHIA IL 10 DICEMBRE
Serata di gala e delle grandi occasioni a Torino per l’incontro Champions tra Juventus e Real Madrid. Diciamo subito che nella storia degli incontri Champions/Coppa Campioni tra Juventus e Real mai è uscito il pareggio. Sfide spettacolo quindi.
A Torino è la settima sfida tra Juventus e Real Madrid.
1961/62 Juventus-Real Madrid 0-1 Di Stefano 1986/87 Juventus-Real Madrid 1-0 Cabrini ( gara poi persa 2-3 ai rigori –ottavi di finale) 1995/96 Juventus-Real Madrid 2-0 Del Piero Padovano 2002/2003 Juventus-Real Madrid 3-1 Trezeguet Del Piero Nedved Zidane (rig) 2004/2005 Juventus-Real Madrid 2-0 Trezeguet Zalayeta 2008/2009 Juventus-Real Madrid 2-1 Del Piero Amauri Van Nistelrooy
JUVENTUS-REAL MADRID 2-2 VIDAL ( Juventus) 42' 1° tempo rigore C.RONALDO ( Real Madrid ) 7' 2° tempo BALE ( Real Madrid) 15' 2° tempo LLORENTE (Juventus) 20' 2° tempo
Real in campo in una “improbabile” maglia arancione stile nazionale olandese o più in piccolo Pistoiese. Conte vista la squalifica di Chiellini utilizza in difesa Barzagli,Bonucci ed ai lati Caceres Asamoah a sostegno , in avanti Marchisio,Tevez e Llorente. I madrileni di Ancelotti hanno in attacco Bale,Ronaldo e Benzema ed in difesa c’è l’impiego di Varane con la regia del gioco affidata a Xabi Alonso.
Arbitro è l’esperto inglese Webb.
Da tener d’occhio la classifica del girone e la gara in contemporanea di Copenaghen tra i locali ed il Galatasaray
GRUPPO B Real Madrid 9 punti Galatasaray 4 punti Juventus 2 punti Copenaghen 1 punto
Il Real fa il Barcellona 40 passaggi continuati e con poco senso per 2 minuti.Tattica attendista della Juventus. Gara molto manovrata sino al 10’ quando uno spunto di Ronaldo lo porta ad un tiro in diagonale che esce di poco alla destra di Buffon. Ancora ospiti in evidenza al 14’ con una bella iniziativa di Bale liberatosi di Caceres con tiro che costringe Buffon ad una parata non agevole.
17’ pericolo in area madri dista quando su cross di Pogba è Pepe per poco non fa fuori Casillas che respinge sull’accorrente Marchisio che tira ma Varane respinge.
La partita è veloce e ben giocata ed anche stranamente molto molto manovrata.Le due squadre stanno aspettando il momento dell’errore da una o dall’altra parte.
E questo momento era anche arrivato al 27’ quando un contropiede manovrato da Pogba con sfera a Tevez e successivo cross in area di rigore vedeva l’inzuccata di Marchisio e sembrava gol fatto ma c’èra da fare i conti con la bravura e l’esperienza di Iker Casillas che con il piede miracolosamente deviava!
La migliore occasione della gara.
Una cosa è certa:quando parte in velocità Ronaldo è impressionante.E per fortuna che non pare ancora perfetta l’intesa con Bale…Benzema invece fa il lavoro sporco di colpire ai fianchi.
Comunque buona Juventus con consapevolezza dei propri mezzi.
34’ ammonito Modric per un intervento falloso a centrocampo su Pogba. Negli ultimi minuti la Juventus accentua le folate in avanti ed in una di queste costringe ad una difettosa respinta Casillas.
Al 40’ rigore per la Juventus! Se ne va Pogba in area di rigore e quando aveva quasi perso la palla Varane da dietro lo tocca leggermente accentuandone la caduta.Webb fischia il rigore che Vidal trasforma con un tiro a mezz’altezza alla sinistra di Casillas.
Scene di esultanza semi isteriche di Conte al momento dell’assegnazione del rigore ed al momento della realizzazione. Il Real ora è costretto a rincorrere,non basta più la gestione ossessiva del pallone. C’è ancora il tempo per l’ammonizione di Pirlo per fallo ai danni di Alonso e si va al riposo subito dopo che Buffon segnalava all’arbitro il fatto che Ronaldo aveva tentato di riprendere da fondo campo e rimettere i gioco un pallone a suo dire ( di Buffon) uscito un pezzo così ( facendo segno con le mani ) Il pallone era in effetti uscito ma non più di 5 centimetri! Strano che non ricordi il capitano della Nazionale Italiana di calcio di quanto quel pallone colpito da Muntari in occasione di Milan-Juventus di un anno fa fosse in effetti entrato nella sua porta.Quasi mezzo metro,eppure fece finta di nulla! Così tanto per precisare….
Sicuramente questo Pogba è l’elemento di maggior futuro per la Juventus solo se riuscirà a trattenerlo.. Intanto il Copenaghen sta vincendo sul Galatasary.Al momento la classifica vede Real a 9 Juventus a 5 Galatasaray e Copenaghen a 4 punti
La ripresa si apre con un tiro sbilenco di Bale che termina alla sinistra di Buffon.
7’ sciagurato retropassaggio da centro campo di Caceres intercettato da Benzema che serve sulla sinistra Ronaldo che facilmente se ne va in area e batte Buffon in uscita.Gol regalato dalla Juventus al Real!!
Traversa del Real! Da oltre 20 metri è Xabi Alonso che batte a rete.La palla si stampa sulla traversa!
Stessa falsariga del primo tempo.Sembra aver accusato il colpo la Juventus. Il Real manovra a piacimento ma la difesa della Juventus è piazzata. Ancora Pogba in azione fino a fondo campo con passaggio per Marchisio che batte a rete.Casillas respinge,arriva Tevez che calcia ma sulla linea Marcelo sventa! Occasione bianconera.
15’ Real in vantaggio!Garet Bale in gol dopo un’azione partita dalla metà campo con un lancio per Cristiano Ronaldo che ha un aggancio palla perfetto con servizio alla sua destra per l’accorrere di Bale.Dribbling e tiro vincente.La Juventus ha nettamente accusato l’1-2 dei madrileni.
17’ discesa e tiro di Ronaldo con parata di Buffon.
Un uno due che avrebbe steso un toro ma non la Juventus che al 20’ pareggia con un colpo di testa di Llorente lesto a superare Varane ( pessima scelta di Ancelotti ) e a freddare Casillas! Non ci avrebbe creduto nessuno.!Il lancio in area è stato opera di Caceres.
22’ spreca malamente Benzema in cui tiro va fuori di poco dallo specchio dei pali bianconeri.
Gara apertissima.Occasioni da una parte e dall’altra anche se la caratura tecnica del Real è superiore ma la Juventus supplisce col carattere.
Cambio nel Real.Fuori Alonso dentro Illarramendi. 26’ ammonizione per Bonucci per fallo su Ramos. Fuori anche Bale dentro Di Maria. 32’ Tevez si inventa l’azione personale con violento tiro centrale respinto a pugni uniti da Casillas. Ultimi cambi:Ancelotti toglie Benzema ed inserisce Rodriguez mentre Conte fa entrare al posto di Tevez il “portafortuna” Quagliarella.
Fa tutto da solo Ronaldo seminando avversari e tirando verso la porta con palla parallela alla linea ..bella azione .
Ormai il Real controlla a piacimento.Il pubblico dello Juventus Stadium ha capito che gli avversari sono una degna squadra anche se nel calcio non si può mai dire fino all’ultimo secondo.
Mai un pareggio,ricordiamo..
Possesso palla esasperato del Real fino al 93’ e 2-2 finale. Risultato giusto.Buona Juventus che però ha avuto una decina di minuti di sbandamento ove poteva subire una lezione del tipo quella di Firenze.Non è la solita Juventus,subisce troppe reti anche se aveva di fronte giocatori di calibro assoluto. Nel Real ottimo Casillas, buono Modric,il solito asso “pavone” Ronaldo, Benzema utile ma sprecone ed in difesa quel Varane ne ha combinate di cotte e crude.Anche il Real non è all’altezza almeno per ora né del Bayern che continua a vincere impiegando anche mezza squadra di riserve né probabilmente delle due di Manchester.
Vedremo. Intanto la classifica del girone B dice: Real Madrid 10 punti Galatasaray 4 punti Copenaghen 4 punti Juventus 3 punti essendo terminata 1-0 la gara tra Copenaghen e Galatasaray. Per il secondo posto lotta ancora apertissima .
La Juventus il 27 novembre ha in casa i danesi e vincendo potrebbe superare in classifica i turchi del Galatasaray impegnati a Madrid. La gara decisiva potrebbe essere l’ultima tra Galatasaray e Juventus il 10 dicembre ove in quell’ambientino la Juventus sarebbe costretta a vincere o a pareggiare per qualificarsi agli ottavi.Percorso difficile ma di certo non impossibile.
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