Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
COPPA DEL MONDO RUSSIA 2018
Turno di qualificazione seconda gara
Gruppo G Spagna Italia ed Albania 3 punti ERJ Macedonia Israele e Liechtenstein 0 punti TORINO Juventus Stadium ITALIA SPAGNA 1-1 Vitolo ( S) al 10’ del 2° tempo De Rossi (I) su rigore al 37’ del 2° tempo ITALIA: Buffon Romagnoli Barzagli Bonucci De Sciglio Parolo Montolivo De Rossi Florenzi Eder Pellè All.tore: Ventura SPAGNA:De Gea Piquè Alba Ramos Carvajal Koke Busquets Silva Iniesta Costa Vitolo All.tore: Lopetegui Arbitro: Brych ( Germania ) E’ il 45mo confronto tra le due Nazionali. Per ora 15 vittorie degli azzurri, 17 pari e 12 vittorie delle furie rosse. Altri dati confortanti sono: l’Italia in casa propria ed in gare ufficiali non perde dal 1999 ! E su 122 partite le sconfitte sono solo 3 La Spagna da parte sua non perde una gara di qualificazione ai mondiali da ben 54 turni! D’altra parte l’Italia in casa a Torino non perde una gara dal 1955 ! Ventura sostituisce Chiellini squalificato con il sopravvalutato Romagnoli.
Maggiore pressione della Spagna nei primi minuti di gioco.Italia attendista. Iniesta all’11’ dopo una perfetta azione manovrata va al tiro ma è debole e Buffon non ha problemi. Manovrano molto bene gli spagnoli.L’Italia cerca di aggredire il portatore di palla ma per ora corre a vuoto. Quasi tutti i palloni passano dai piedi di Iniesta che spesso preferisce lanciare sulla destra Vitolo. Comunque siamo al 15’ ed i portieri in pratica non hanno toccato palla. Si gioca in un relativo silenzio dal momento che i 40 mila dello Stadium assistono ad un quasi totale possesso palla spagnolo. 18’ un tiro di Silva viene deviato in angolo dalla schiena di un difensore.Sul prosieguo dell’azione un colpo di testa di Ramos con palla di pochissimo a lato e toccata in angolo. La Spagna batte 4 angoli consecutivi tra il 17’ ed il 20’ ma di veri pericoli Buffon non ne corre.( tranne il colpo di testa di Ramos) 22’ deve uscire Jordi Alba per un guaio muscolare.Al suo posto entra Nacho . 24’ ancora una giocata aerea tra Ramos e Piquè conclusa con un colpo di testa di quest’ultimo che Buffon neutralizza con calma. Italia in netta difficoltà dal punto di vista delle idee e del gioco. Ammonito Busquets per un fallo su Pellè al 27’ 28’ leggero infortunio al ginocchio sinistro per Montolivo che deve uscire dal campo dopo uno scontro con Ramos. Ventura deve far entrare al suo posto Bonaventura. Pellè graziato dall’arbitro dopo un fallaccio su Ramos. Diciamo che la Spagna di Lopetegui sta studiando da Spagna di Del Bosque… Tecnica sopraffina,passaggi precisi ma per ora manca la finalizzazione.E Morata è in panchina. L’Italia per ora è veramente poca cosa.Si difende e mai un attacco in profondità. Basti pensare che la Spagna ha già battuto 8 calci d’angolo a zero. 42’ prima azione italiana sulla destra con Eder che crossa in area e crea qualche pericolo in possibile mischia. Ammonito Vitolo per una trattenuta su Bonucci al 44’ ed anche subito dopo Diego Costa per aver allontanato Bonucci… in tutte e due le occasioni non è che Brych si stato molto attento… E la conferma al 45’ quando Diego Costa è fermato in un fuorigioco che ha visto solo la terna arbitrale. Il primo tempo termina al 47’ sullo 0-0 un risultato che va di lusso all’Italia letteralmente dominata per tutto il tempo. Ma a che serve avere il 70% del possesso palla se non si segna? Vedremo se il match tra Costa e Bonucci proseguirà anche per il secondo tempo. E’ uno degli scontri più interessanti e per ora lo juventino l’ha vinto. Al 4’ ammonizione a carico di Parolo per un fallo a centrocampo. Ventura si appresta a qualche cambio mentre Lopetegui insiste con l’11 iniziale. Troppi fraseggi fa la spagna in attacco e viene sempre fermata o in angolo o in fallo laterale. Per farci capire meglio al 70% di possesso palla della Spagna e ad una caterva di angoli dovrebbe corrispondere almeno una decina di superparate da parte di Buffon! Invece nulla di tutto questo! Incredibile! Ho chiamato il gol! Ed eccolo il gol! E lo regala il 164 gare in nazionale Gianluigi Buffon! Incredibile errore difensivo tra Buffon che esce dai pali su un lancio dalla metà campo con Vitolo che va via inseguito da un azzurro Finisce che il difensore è in ritardo il portiere esce a vuoto con i piedi e la palla appena toccata da Vitolo va nel sacco! Spagna in vantaggio a Torino al 10’ della ripresa. Al 12’ quindi dopo 59’ minuti di gioco sul campo c’è il primo tiro in porta dell’Italia.Su cross di De Sciglio di testa va Pellè e la palla esce di poco alla destra di De Gea. Cerca forze nuove Ventura con l’ingresso di Immobile per Pellè al 14’ Primo angolo per l’Italia al 19’ della ripresa! Palla da Eder in area dove Immobile sia pure in scivolata estrema non riesce a deviare..era buona opportunità. Lopetegui si rende conto che Diego Costa rischia l’espulsione ( ha cacciato via un pallone per perder tempo) e lo cambia con Morata. Siamo al 22’ Ha rischiato di restare in 10 la Spagna! Cosa sbaglia Vitolo! Una palla che chiedeva solo di essere messa dentro viene sciaguratamente messa a lato alla destra di un Buffon battutissimo! Al 23’Vitolo lanciato profondo si era trovato solo davanti al portiere! Gara più equlibrata anche perché l’Italia ora ci mette animo alla ricerca di recuperare il risultato. Al 30’ un cartellino giallo anche a carico di Ramos il capitano delle furie rosse.Ha trattenuto Florenzi. Entra Belotti al 31’ ed esce Parolo. Italia alla battuta del secondo angolo , ma infruttuoso. Rigore per l’Italia. Eder va a terra in area a contatto con Ramos! Un conciliabolo tra l’arbitro e l’assistente e la conferma del fallo che non è sembrato molto evidente.E poi Ramos ancdava anche ammonito e quindi espulso essendo già ammonito… De Rossi mette a segno il rigore! Siamo al 37’ L’Italia ha riagguantato il risultato ed ora sulle ali dell’entusiamo potrebbe anche creare problemi agli avversari. Lopetegui fa uscire Vitolo ed entrare al 39’ Alcantara. Ora lo Stadium si fa sentire nell’incitare gli azzurri. Immobile si batte come un leone. Ammonito anche Piquè per una trattenuta su Immobile. Al 41’ lancio per Immobile che sferra un diagonale non preciso e sulla palla arriva con un attimo di ritardo Florenzi che non riesce e metter dentro. Finale intenso e di colore azzurro. La Spagna dopo aver gettato al vento il 2-0 con Vitolo ora è calata assai. Al 42’ ammonizione anche per Bonucci per fallo su Morata. La gara finisce sull’1-1 e per l’Italia è un punto d’oro. Spagna nettamente superiore nel gioco ma assolutamente sterile al tiro.Una supremazia da far rabbia se poi non vinci.Un’Italia appena decente e con le caratteristiche che contraddistinguono da sempre il nostro gioco speculativo avrebbe anche potuto vincerla questa gara.Ma francamente sarebbe stato troppo. 13 angoli a 2 per la Spagna la dicono lunga… CLASSIFICA GRUPPO G dopo le gare di stasera: ALBANIA 6 punti SPAGNA ED ITALIA 4 punti ISRAELE 3 punti ERJ MACEDONIA E LIECHTENSTEN 0 punti
Altre gare: KOSOVO CROAZIA 0-6 Mandzukic al 6’,24’ e 35’ del 1° tempo Mitrovic al 23’ del 2° tempo Perisic al 28’ del 2° tempo Kalinic al 47’ del 2° tempo
ISLANDA FINLANDIA 3-2 Pukki (F) al 21’ del 1° tempo Arnason (I) al 37’ del 1° tempo Lod (F) al 39’ del 1° tempo Finnbogason (I) al 46’ del 2° tempo Sigurdsson (I) al 46’ del 2° tempo
TURCHIA UCRAINA 2-2 Yarmolenko (U) al 24’ del 1° tempo su rigore Kravets (U) al 27’ del 1° tempo Ozan Tufan (T) al 46’ del 1° tempo Calhanoglu (T) su rigore al 36’ del 2° tempo
AUSTRIA GALLES 2-2 Allen (G) al 22’ del 1° tempo Arnautovic (A) al 28’ del 1° tempo Wimmer (A) al 46’ del 1° tempo su autorete Arnautovic (A) al 3’ del 2° tempo
REPUBBLICA D’IRLANDA GEORGIA 1-0 Coleman al l’11’ del 2° tempo
MOLDAVIA SERBIA 0-3 Kostic al 19’ del 1° tempo Ivanovic al 37’ del 1° tempo Tadic al 15’ del 2° tempo
ERJ MACEDONIA ISRAELE 1-2 Hemed (I) al 25’ del 1° tempo Ben Chaim (I) al 43’ del 1° tempo Nestorovski (M) al 18’ del 2° tempo
LIECHTENSTEIN ALBANIA 0-2 Jehle ( L) al 12’ del 1° tempo su autorete Balaj al 26’ del 2° tempo
Certo che siamo davvero buffi in Italia per non dire peggio! E mi riferisco alla gara di qualificazione ai Mondiali di Russia 2018 vista ieri sera tra l’Italia e la Spagna. Ovvio che abbia preso in esame il resoconto fatto dalla Gazzetta dello Sport che è e rimane ( purtroppo) il giornale più letto in Italia. Ci risiamo ancora una volta con giudizi estremamente di parte ed anche contraddittori. Insomma diciamola chiara! La Spagna ha perso due punti e l’Italia ne ha sgraffignato uno.Questa è la realtà delle cose per chi abbia capacità serena di analisi e non gli occhi foderati da Sponsor più o meno dispensatori di giocate on –line! Si, l’Italia ha avuto una buona reazione nel finale dopo l’uscita di Pellè con il duo Belotti-Immobile ma è stata sovrastata negli schemi,nelle occasioni ( non molte in base al gioco prodotto ) insomma nella personalità messa in campo dagli avversari. L’estensore dell’articolo sulla Gazzetta si è poi dimenticato di raccontare come Vitolo abbia sciaguratamente messo a lato il pallone del possibile e giusto a quel momento 2-0 che avrebbe chiuso la gara. No,quello non l’ha detto. Si è anche contraddetto dicendo ( ovvio,era palese) del deominio spagnolo per ¾ gara aggiungendo poi che il pareggio era giusto! Insomma una resoconto fazioso .E per la crescita del movimento calcio in generale non c’è alcun bisogno di essere faziosi. L’Italia di ieri sera è stata una Italietta e di buono c’è stato solo un 20’ finali di buona intensità e la dichiarazione spontanea di Ventura quando ha detto:”il pareggio mi sta bene” E VORREI VEDERE.ANCHE!
LEGA PRO Girone A
Ottava giornata Stadio Melani di Pistoia PISTOIESE PIACENZA 1-2
Rovini (Pt) al 9’ del 2° tempo Matteassi (PC) al 16’ del 2° tempo Razzitti (PC) al 23’ del 2° tempo PISTOIESE: Albertoni Guglielmotti Priola Neuton Zanon Benedetti Minotti Luperini Colombo Rovini Gyasi All.tore: Remondina PIACENZA: Miori Sciacca Pergreffi Silva Agostinone Saber Taugourdeau Barba Matteassi Razzitti Titone All.tore: Franzini Arbitro:Guida di Salerno La parola Piacenza per ora non porta bene alla Pistoiese che dopo la sconfitta casalinga contro la Pro Piacenza dello scorso 4 settembre per 1-2 rimedia ancora una sconfitta al Melani e sempre per 1-2 contro il Piacenza Calcio 1919 Ed anche questa è sconfitta amara non rispondente il risultato a quanto espresso sul campo in termini di occasioni da parte degli arancioni. Buona opportunità per gli ospiti in apertura al 3’ quando la palla viaggia da Matteassi a Sciacca che però davanti ad Albertoni gli calcia addosso. Al 14’ è il portiere del Piacenza Miori che sventa con ottimo intervento un tiro al volo di Priola su palla d’angolo. Insiste la Pistoiese e va vicina alla rete con un tiro di Rovini servito da Colombo con palla fuori di poco al 17’ Al 27’ è anche sfortunata la Pistoiese quando Colombo con un colpo di testa colpisce il palo esterno su palla d’angolo battuta da Rovini In finale di tempo un tiro di Luperini finisce fuori. Zero a zero all’intervallo ma è risultato ingiusto per gli arancioni che hanno costantemente avuto l’iniziativa. Al 3’ della ripresa pericolo in area arancione con Silva che su angolo battuto da Taugourdeau batte in girata con palla alta di poco. Al 4’ Remondina manda in campo Finocchio al posto di Gyasi che non sembra al meglio. Gli arancioni passano in vantaggio al 9’ con il terzo gol in campionato di Rovini che servito da Minotti riesce ad anticipare l’uscita di Miori e metter dentro
Non dura molto il vantaggio della Pistoiese perché 7’ dopo al 16’ il capitano del Piacenza Matteassi riesce a battere Albertoni con un preciso ed angolato tiro dopo che gli arancioni avevano perso palla banalmente. Matteassi nell’occasione supera Priola. Al 18’ è Miori portiere ospite che evita il gol con un bell’intervento su colpo di testa di Luperini. Al 23’ ospiti in vantaggio.Ospiti che capitalizzano la massimo le poche occasioni avute a differenza di quanto fatto dalla Pistoiese.Batte una punizione Taugourdeau con palla sul secondo palo dove tocca Cazzamalli per Razzitti che non ha difficoltà a battere Albertoni. La Pistoiese è ferita e si getta all’arrembaggio. 25’ ancora Rovini impegna in un bell’intervento il portiere Miori Al 29’ al posto di Benedetti nella Pistoiese entra Varano Si susseguono le mischie nell’area emiliana ed al 45’ è ancora il portiere Miori che evita la capitolazione deviando in angolo un colpo di testa di Finocchio. Assedio finale fino al 50’ quando il Piacenza grazie ancora al suo portiere Miori fa sia la gara impedendo a Rovini di trovare il gol del più che giusto pareggioUna Pistoiese poco fortunata quindi ha dovuto cedere l’intera posta ad un avversario molto pratico e cinico In pratica ciò che chiedeva Remondina cioè avere più determinazione e cattiveria sotto porta ancora una volta è stato disatteso. SI susseguono quindi le gare dove gli arancioni creano molte occasioni da rete a Siena e col Piacenza almeno 6-7 a gara e dove raccolgono solo un golletto. Di questo passo una classifica che avrebbe a questo punto potuto e dovuto essere anche brillante si rivela invece modesta ed ai limiti della pericolosità. Tra l’altro come già detto inizia ora per gli arancioni un calendario duro con Alessandria domenica prossima in trasferta poi Como al Melani e ancora trasferta a Cremona. Da evitare assolutamenteun filotto di risultati negativi. 8 gare quindi per la Pistoiese e soltanto 8 punti in classifica frutto di una vittoria 5 pareggi e 2 sconfitte.Ma molte recriminazioni su diversi risultati.Vengono create molte occasioni da rete in proporzione alla quali i gol che arrivano sono pochi e non mancano d’altra parte amnesie difensive abbastanza costanti che rovinano il lavoro fatto. Deficitario appare anche il rapporto con i due precedenti campionati a questo punto,alla ottava gara disputata. Due anni orsono i punti erano 11, lo scorso anno 10 ed ora solo 8 pur in presenza di un gioco migliore. A centrocampo l’assenza per l’infortunio al piede subito da Hamlili nella gara contro la Carrarese comincia a farsi sentire. Il Piacenza quindi si è confermato in un buon momento di forma giungendo alla terza vittoria consecutiva ed espugnando per la prima volta il Melani dove mai aveva vinto nei precedenti 5 incontri. Al Melani in questa occasione come presenze si è superata quota 1000. Sono stati infatti poco più di 1200 gli spettatori presenti.
COPPA DEL MONDO RUSSIA 2018
Turno di qualificazione seconda gara
Gruppo G
Nel pomeriggio:
ISRAELE LIECHTENSTEIN 2-1 Hemed (I) al 4’ ed al 16’ del 1° tempo Goppel (L) al 4’ del 2° tempo
Stasera:
ALBANIA SPAGNA 0-2 Diego Costa al 10’ del 2° tempo Nolito al 18’ del 2° tempo
Classifica: SPAGNA ED ITALIA 7 punti ALBANIA ED ISRAELE 6 punti ERJ MACEDONIA E LIECHTENSTEIN 0 punti Skopje Nacional Arena Filippo II ERJ MACEDONIA ITALIA 2-3 Belotti ( I) al 23’ del 1° tempo Nestorovski (M) all’11’ del 2° tempo Hasani (M) al 14’ del 2° tempo Immobile (I) al 31’ del 2° tempo ed al 45’ del 2° tempo ERJ MACEDONIA: Bogatinov Mojsov Ristevski Sikov Ristovski Zhuta Alioski Spirovski Pandev Nestorovski Hasani All.tore: Angelovski ITALIA: Buffon Bonucci Barzagli Romagnoli De Sciglio Bernardeschi Candreva Verratti Bonaventura Belotti Immobile All.tore: Ventura Arbitro: Makkelie (Olanda) Oltre 10 anni di imbattibilità per la Nazionale Italiana in gare di qualificazione ai Mondiali o agli Europei. Sono ben 52 le partite senza sconfitta.
Ventura dopo l’opaca gara contro la Spagna cambia molto dando modo a Bernardeschi, Candreva e Verratti di mettersi in luce. E’ la prima volta che le due Nazionali si sfidano Tra gli avversari da tener d’occhio Pandev che tra l’altro ha una buona storia con Buffon Ed al 3’ è proprio Pandev che lanciato da Nestrorovski si trova davanti a Buffon che si supera evitando la rete! Al 6’ Italia pericolosa con azione Bonucci che lancia per Bonaventura che serve verso Immobile che non riesce ad agganciare la sfera Al 17’ è fortunata l’Italia quando un bel tiro al volo con girata di controbalzo da parte di Nestorovski termina con la palla che sbatte sulla traversa a Buffon battuto e torna in campo!
E’ già la seconda opportunità per andare a rete da parte dei padroni di casa. Al 23’ Italia in vantaggio ! Da calcio d’angolo dalla sinistra battuto da Candreva palla in area macedone con inserimento al volo di Belotti e tiro che non lascia scampo al portiere macedone Bogatinov. Uno dei pupilli di Ventura dunque, Belotti ha portato sui giusti binari la gara dopo un inizio molto difficile. Belotti sta vivendo un bel momento di forma anche in campionato. Una gara ora da gestire con raziocinio. Al 40’ parata di Buffon su colpo di testa di Nestorovski servito da Alioski Ottima gara di Candreva che continua a sfornare perfetti cross in area.In uno di questi al 43’ è Bonaventura che si coordina male con un colpo di testa sbilenco ad un metro dall’incrocio dei pali. . Al riposo con l’Italia in vantaggio di un gol. Non sono domi i Macedoni ed all’11’ della ripresa bucano Buffon! Pallone perso banalmente da Verratti che sbaglia un retropassaggio e Nestorovski se ne va via dritto verso il portiere e seppur contrastato riesce a battere il nostro portiere. Incredibile al Filippo II!
Macedonia in vantaggio! Siamo al 14’ e continuano gli errori a centrocampo con palloni banalmente persi.Questa volta lo perde Bernardeschi con palla da Nestorovskiè Hasani che dopo azione manovrata e veloce riesce a trafiggere dai 18 metri con tiro centrale,Buffon. Di certo inatteso questo momento e soprattutto il crollo in soli 3 minuti dovuto a scarsa attenzione a centrocampo ed anche alla grinta e determinazione che i macedoni stanno mettendo in campo. Comunque nessuno si sarebbe aspettato tutte queste occasioni lasciate ai macedoni. Ventura fa uscire Bernardeschi al 18’ mentre entra Sansone ed anche Parolo entra per Bonaventura. Nella Macedonia è claudicante Nestorovski mentre la gara ora si fa intensa con l’Italia che stringe i tempi. Petrovihj entra al posto di Nestorovski che è stato il migliore della Macedonia. Parolo viene ammonito al 26’ ed era diffidato. Buffon salva la porta al 25’ ed evita la capitolazione su un colpo di testa di Mojsov! Insomma la Macedonia gioca ora alla grande e l’Italia è in bambola.Stiamo nuovamente facendo una figuretta così l’abbiamo fatta contro la Spagna per quasi tutta la gara. Solo che c’è una bella differenza tra la Spagna e la Macedonia!La Macedonia ha perso 6 delle ultime 7 gare giocate! Italia sul 2-2 al 29’ grazie ad una zampata sottomisura di Immobile!
Finalmente una giocata sulle fasce con palla veloce in area di rigore dove una proiezione del laziale non ha dato scampo al portiere Bogatinov! Il cross è stato del solito preziosissimo Candreva. Ora può cambiare tutto.
Di certo non felice la gara di Bernardeschi e molto più sicuri a centrocampo con Verratti e Parolo. 37’ altra buona opportunità per l’Italia con un tiro cross radente di Candreva che a mio giudizio è stato il migliore dell’Italia. Entra Eder per Belotti nell’Italia al 37’ Parolo colpisce di testa e Bogatinov para al centro dei pali. Il finale è tutto italiano anche perché i macedoni stanno finendo la benzina… Intanto tra i macedoni è entrato Trajcevski per Hasani. Parolo va in gol al 42’ ma in posizione di fuorigioco…che è apparsa abbastanza chiara anche se c’è chi ha visto un gol regolare.. La Macedonia crolla al 47’ e sempre è Immobile che di testa batte Bogatinov!Solito perfetto cross da centro area di Candreva e sul secondo palo arriva Immobile che imperiosamente insacca! L’Italia acciuffa i 3 punti grazie ad un finale vibrante e dopo un discreto momento di confusione totale! Che dire? Tra Spagna e Macedonia i punti avrebbero dovuto ( per quanto visto ) essere al massimo 1! Ne sono arrivati 4 quindi… Comunque di buono c’è stato ( anche contro la Spagna ) l’intenso finale e la volontà di recupero e la grande gara di Candreva. Nulla di più. L’Italia è andata vicinissimo ad un’altra Corea… Altre gare: FINLANDIA CROAZIA 0-1 Mandzukic al 18’ del 1° tempo GALLES GEORGIA 1-1 Bale (G) al 10’ del 1° tempo Okriashvili (GE) al 12’ del 2° tempo UCRAINA KOSOVO 3-0 Rrahmani (K) autorete al 31’ del 1° tempo Yarmolenko (U) al 36’ del 2° tempo Rotan (U) al 42’ del 2° tempo ISLANDA TURCHIA 2-0 Omer Toprak (T) autorete al 42’ del 1° tempo Finnbogason (I) al 44’ del 1° tempo MOLDAVIA REPUBBLICA D’IRLANDA 1-3 Long (I)al 2’ del 1° tempo Bugaev (M) al 46’ del 1° tempo Mc Clean ( I) al 14’ del 2° tempo ed al 31’ del 2° tempo SERBIA AUSTRIA 3-2 Mitrovic (S) al 5’ del 1° tempo Sabitzer (A) al 14’ del 1° tempo Mitrovic (S) al 22’ del 1° tempo Janko (A) al 17’ del 2° tempo Tadic (S) al 29’ del 2° tempo
GARE GRUPPO A
SVEZIA BULGARIA 3-0 Toivonen al 39’ del 1° tempo Hiljemark al 45’ del 1° tempo Lindelof al 13’ del 2° tempo
OLANDA FRANCIA 0-1 Pogba al 30’ del 1° tempo
BIELORUSSIA LUSSEMBURGO 1-1 Savitski ( B) al 35’ del 2° tempo Joakim (L) al 40’ del 2° tempo
Classifica Gruppo A
FRANCIA E SVEZIA 7 punti OLANDA 4 punti BULGARIA 3 punti BIELORUSSIA 2 punti LUSSEMBURGO 1 punto GARE GRUPPO B ISOLE FAROE PORTOGALLO 0-6 Andrè Silva al 12’ al 22’ ed al 37’ del 1° tempo Ronaldo al 20’ del 2° tempo Joao Moutinho al 46’ del 2° tempo Joao Cancelo al 48’ del 2° tempo
LETTONIA UNGHERIA 0-2 Gyurcso al 10’ del 1° tempo Szalai al 32’ del 2° tempo
ANDORRA SVIZZERA 1-2 Schar (S) su rigore al 19’ del 1° tempo Mehmedi (S) al 32’ del 2° tempo Martinez (A) al 46’ del 2° tempo
Classifica Gruppo B
SVIZZERA 9 punti PORTOGALLO 6 punti UNGHERIA E ISOLE FAROE 4 punti LETTONIA 3 punti ANDORRA 0 punti GARE GRUPPO H
BOSNIA ED ERZEGOVINA CIPRO 2-0 Dzeko al 25’ del 2° tempo ed al 36’ del 2° tempo
ESTONIA GRECIA 0-2 Torosidis al 2’ del 1° tempo Stafylidis al 16’ del 2° tempo
GIBILTERRA BELGIO 0-6 Benteke al 1’ del 1° tempo Witsel al 19’ del 1° tempo Benteke al 43’ del 1° tempo Mertens al 6’ del 2° tempo Benteke all’11’ del 2° tempo Hazard al 34’ del 2° tempo
Classifica Gruppo H BELGIO E GRECIA 9 punti BOSNIA E ERZEGOVINA 6 punti ESTONIA 3 punti CIPRO E GIBILTERRA 0 punti DATI: nei gironi in cui si sono già disputate 3 gare a punteggio pieno 9 punti sono solo :SVIZZERA BELGIO E GRECIA A 0 punti sono invece:CIPRO GIBILTERRA ERJ MACEDONIA LIECHTENSTEIN MOLDAVIA E ANDORRA Miglior attacco e migliore difesa BELGIO 13 gol fatti 0 subiti Il Belgio ha anche con Benteke messo a segno il gol più veloce della storia delle nazionali con 8,1 secondi ed è il primo dei suoi 3 gol messi a segno stasera contro Gibilterra. Il record della segnatura più veloce di sempre considerando anche le gare amichevoli delle nazionali è di Podolski in Germania Ecuador del 2013. 6 secondi Miglior marcatore è per ora Cristiano Ronaldo con 5 reti Con 4 gol seguono Lewandowski, Muller ,Mandzukic e Andrè Silva Ricordiamo ancora che l’Italia è imbattuta da oltre 10 anni in gare di qualificazione agli europei o ai Mondiali. Ben 53 partite con 39 vittorie e 14 pareggi. Mai come ieri sera è però andata vicino alla sconfitta. Quei minuti a cavallo dal 57’ al 71’ rimarranno nella storia della Nazionale come tra i più brutti di sempre!
VideoNewsTv è anche su Twitter
www.twitter.com/videonewstv
In questo spazio spesso ci siamo occupati delle “gesta” di Mario Balotelli arrivando poi alla conclusione che valeva la pena di smetterla considerando il fatto che ritenevamo il giocatore inadatto all’uso in qualsiasi squadra e l’uomo da lasciar perdere…. A dir poco ed a volare bassi. Giocatore inadatto perché seppur dotato di buoni mezzi atletici gli stessi mezzi quasi mai ( se non con sporadiche giocate) venivano messi a frutto della squadra.Giocatore anarchico in campo e refrattario ad ogni indottrinamento. Così è stato per tutta la carriera che è risultata ,non si capisce il perché , sopravvalutata ed ingigantita da certa stampa che ho definito come “amica” –su tutti la Gazzetta dello Sport- che memore del periodo “buonista” all’Inter di Moratti ha preso ad occuparsi costantemente delle “gesta” ,più fuori che sul campo ,del giovanotto. Insomma è la stampa “amica” che ha montato il “personaggio” Balotelli.Diciamo esaltandone al 70% le “balotellate” e descrivendone al 30% le “gesta” sportive.
Scelte di marketing del tutto avulse da quello che interessa ai tifosi ma del tutto appropriate per le casse del giornale e forse non solo a quelle… D'altra parte anche il Telegraph quando Mario giocava nel Liverpool aveva messo il giocatore in testa ai 20 atleti più sopravvalutati di sempre
Credevamo che di Balotelli francamente non se ne parlasse più anche perché dedicare articoli ed articoli ad un giocatore strapagato ( furbo il procuratore Rajola ) non sembrava certamente necessario anche in rapporto a certe altre situazioni di giocatori ben più comportamentalmente seri di cui la stampa presto si era dimenticata dopo la loro uscita dalla ribalta. E’ accaduto però che Balotelli al Nizza pare sia rinato.E con la sua rinascita questa volta agonistica ( 5 gol in 3 gare e squadra prima in classifica ) riecco tutti i riflettori che tornano e giù articoli su articoli.In questo caso passi per la stampa francese che ne esalta le gesta sperando che il posto di Ibrahimovic venga preso proprio dall’ex milanista sia in termini di gol segnati che di attrattiva mediatica per tutto il sistema calcio nel paese d’oltralpe. E passi e sembra anche giusto.Il giocatore ben si comporta e sembra rinato a nuove gesta sportive. Quello che disturba invece o diciamola più chiara,quello che mi disturba è il ritorno all’attacco della Gazzetta dello Sport che pare avere il chiaro intento di “imporre” una sorta di ritorno in Nazionale di Balotelli sfruttando l’eco del suo buon periodo francese ( per ora) Due esempi? Il primo l’avevo messo da parte e non volevo nemmeno considerarlo tanto a me pareva incredibile. Un pessimo esempio di giornalismo. Gazzetta dello Sport del 13 settembre 2016. Appena appena dopo i primi due gol messi a segno da Balotelli col Nizza. Sembrava non si aspettasse altro… Lo spunto di Franco Arturi TIFARE BALOTELLI CI SONO 10 PERCHE’ “ nonostante tutto faccio il tifo per quel ragazzo e ve lo spiego in 10 perché.. 1) “augurarsi il male o il declino di qualcuno è una miseria..” E chi si augura il male di qualcuno? Qui si constatano le cose e basta! Il comportamento in campo e quello fuori dal campo che negli ultimi 5 anni almeno è stato del tutto inadatto quanto meno allo stipendio percepito… 2) perché il tennista Paolo Lorenzi è diventato il N°1 italiano a 34 anni e mezzo dopo una infinità di eliminazioni….e quindi anche Mario può imparare prima o poi come si muove una punta vera…come ci si deve impegnare senza palla… Incredibile! Imparare insomma a giocare ed a stare in campo dopo aver introitato una quindicina di miliardi! IN MOLTI VORREBBERO avere questa compensione! 3) Perché il razzismo è la pesta bubbonica dell’umanità e l’inizio di tutti i mali. E sulla sua pelle sono rimbalzati insulti e cori di inqualificabile violenza. C’è chi questi insulti li prende sui campi dell’eccellenza e magari anche qualche botta di troppo..Per questi allora che cosa si dovrebbe dire e fare? Almeno lui usa le supercar! Vi risparmiamo i punti 4-5-6-7-8-e 9 tesi ad una sorta di pietismo buonista arcobaleno stappalacrime ed in tinta anche azzurra ( nel senso che in Nazionale ci dovrebbe tornare ) ma la chiusura al punto 10 : “ perché forse con il suo passato ed il suo vissuto saremmo finiti molto peggio di lui” ha dell’incredibile! Molto peggio di lui? Forse Balotelli è stato raccolto da un barcone? Balotelli è un superfortunato ( dopo le grandi difficoltà nei primissimi anni di vita ) che non può essere il simbolo di nessuno visto che ha superficialmente snobbato ( tranne la famiglia adottiva ) con i fatti ,tutti coloro che lo hanno aiutato e cercato di far crescere come uomo e come campione . Balotelli il fortunato è stato stato considerato a 18 uno dei migliori del mondo: ha avuto tutto: una famiglia, soldi, una carriera , appoggio, coccole , donne, li ha ripagati con sfrontatezza e indisciplina verso tutti coloro che lo hanno sostenuto. Balotelli crescerà? lo speriamo per lui. Ma è lui a doverlo dimostrare, senza appoggi. Ne ha già avuti anche troppi, deve solo lavorare in silenzio e restituire il troppo che sicuramente fino ad oggi ha avuto. Ci vuole davvero un interesse sconfinato per un giocatore a spingere un giornalista professionista con vasta esperienza a solo pensare un decalogo simile.Non è mai stato fatto per nessuno! Eppure lo sport ne ha avuti di atleti “maledetti” abbandonati a sé stessi.
Liberissimo di tifare Balotelli ma francamente si è superato il limite di un comune buonsenso. Ma la Gazzetta insiste. Nell’articolo a firma De Calò di oggi 14 ottobre si legge: Balotelli, “Nuovo Ibra” e Nazionale Dopo aver decantato le gesta nel Nizza “ di sicuro i numeri sono strepitosi:5 gol segnati nei 3 match giocati in campionato “ e come di lui i francesi si siano innamorati , si arriva nel finale al DIKTAT! “ a noi interessa che Balotelli continui a giocare così,su una strada ritrovata,che deve per forza riportarlo in Nazionale” Che analisi obiettiva e democratica…
LEGA PRO Girone A Nona giornata Ad Alessandria Stadio Moccagatta ALESSANDRIA PISTOIESE 2-1 Benedetti (PT) al 16’ del 1° tempo Bocalon (A) al 22’ del 1° tempo ed al 25’ del 2° tempo ALESSANDRIA: Vannucchi Celjak Cazzola Iacolano Piccolo Sestu Gonzalez Barlocco Gozzi Branca Bocalon All.tore: Braglia PISTOIESE: Albertoni Guglielmotti Priola Neuton Zanon Benedetti Minotti Luperini Rovini Finocchio Colombo All.tore:Remondina Arbitro: Ranaldi di Tivoli Sulla carta trasferta proibitiva per la Pistoiese al Moccagatta di Alessandria di fronte alla capolista che finora su 8 gare ne ha vinte 7.Ma nonostante l’ultima amara sconfitta casalinga al Melani i ragazzi di Remondina sono ancora imbattuti nelle 4 trasferte affontate conclusesi con 4 risultati di parità.E questo qualcosa significa. Non molti gli scontri in passato tra le due Società.Solo 7 ad Alessandria con 3 vittorie dei padroni di casa e 4 pareggi.Complessivamente la Pistoiese ha vinto solo 2 scontri con i grigi uno dei quali molto importante alla gara di ritorno play-out anno 97/98.E l’Alessandria finì in C2. Un ambiente caloroso al Moccagatta con bell’affluenza di oltre 4 mila spettatori a spingere fin da subito i grigi in avanti. Ammonito al 5’ Priola della Pistoiese per fallo su Gonzalez. Al 13’ uscita del portiere Vannucchi dell’Alessandria ad anticipare Rovini lanciato da Colombo. Arancioni che passano in vantaggio al 16’ grazie ad un errore difensivo dei grigi con Finocchio servito da Colombo che va al tiro respinto da Vannucchi ma sulla palla arriva Benedetti che infila in rete il suo primo gol stagionale. Trascorrono soltanto 6’ e la capolista pareggia.E’ sempre lui, Bocalon a svettare di testa colpendo imparabilmente per Albertoni una bella palla servitagli da Iacolano.La marcatura di Neuton non è stata delle migliori. La Pistoiese ha un buon momento alla mezz’ora quando Vannucchi mette in angolo una botta di Luperini dal limite e un minuto dopo con Rovini che con una botta da fuori area costringe il portiere locale al salvataggio in angolo. Finale di tempo un po’ in affanno per gli arancioni che rischiano al 40’ su Gonzalez e con Neuton che prende un giallo per proteste al 44’ Un primo tempo giocato alla pari e con buona personalità dalla Pistoiese ,che si chiude sull’1-1. Non ci sono cambi. Inizio ripresa movimentato e con pressione dell’Alessandria che spreca in due occasioni. Al 3’ dopo un tiro di Colombo a lato ed un’incursione di Guglielmotti con un cross che va fuori sfiorando la traversa è Bocalon che spreca il 2-1 quando servito da Gonzalez ed a due passi da Albertoni colpisce male la sfera e getta al vento una grossa occasione. Al 6’ tocca a Iocolano mettersi in mostra con un’azione personale conclusasi con una botta dalla distanza e palla che sfiora lo specchio dei pali. Al 19’ un giallo anche per Rovini per gioco pericoloso. L’Alessandria effettua un cambio al 22’ con l’ingresso di Marras per Sestu. La Pistoiese subisce il secondo gol al 25 e sempre da Bocalon che approfitta di una scivolata di Priola per battere ancora Albertoni.L’autore del cross decisivo è stato Celjak.
Remondina cerca di recuperare il risultato mettendo nella mischia al 27’ Gyasi al posto di Colombo mentre Braglia fa uscire Branca ed entrare Mezavilla. Si fa vedere subito Gyasi un minuto dopo con un colpo di testa e palla alta sulla traversa.Un Gyasi in evidenza che costringe al fallo da giallo Celjak al 32’ Applausi del Boccagatta a Bocalon autore della doppietta che lascia posto a Fischnaller a 10’ dal termine Anche Remondina attua un cambio con l’ingresso di Hamlili al rientro dopo infortunio che prende il posto di Luperini. Dopo una rete annullata per fuorigioco a Fischnaller al 39’ scatta un cartelllino giallo anche per Minotti che ha trattenuto irregolarmente Iocolano. L’Alessandria è pericolosa anche nel finale di gara quando il neo entrato Fischnaller al 44’ sfiora la rete del 3-1 con un sinistro al volo e palla di poco fuori dai pali di Albertoni. Terza ed ultima sostituzione per Remondina in pieno recupero al 47’ con l’ingresso di Proia per Benedetti l’autore del gol pistoiese. Prima del fischio finale l’Alessandria resta in 10 uomini causa un infortunio capitato a Fischnaller che deve abbandonare il terreno di gioco in barella. C’è ancora il tempo per un altro gol annullato all’Alessandria rete di Marras lanciato in contropiede prima del fischio finale dell’arbitro Ranaldi . La Pistoiese ha dunque perso per la prima volta in trasferta ed per la prima volta in questo campionato due gare consecutive. Non ha demeritato neppure ad Alessandria,però.Più o meno dopo ogni gara in questa stagione si fanno gli stessi discorsi.Il gioco c’è ma i gol incassati sono tornati ad essere troppo numerosi. 2 a partita nelle prime 3 gare poi 1 col Pontedera e 0 contro la Giana Erminio e contro la Carrarese nell’unica vittoria fin qui conseguita dagli arancioni in campionato. Ora,da tre gare,nonostante gli innesti difensivi si è tornati a subire troppo.1 gol a Siena, 2 in casa col Piacenza ed oggi altri 2 ad Alessandria. Troppi e la classifica è modesta per non dire brutta.8 punti in 9 gare sono pochi soprattutto per quanto visto sul campo. Danno alla Pistoiese solo il 14mo posto alla pari con la Carrarese mentre il drappello delle formazioni in zona play-out è sotto di soli 1-2 punti. Incombono poi altre tre buone squadre come il Como domenica prossima al Melani e la trasferta di Cremona per finire col derby contro l’Arezzo sempre al Melani. Da evitare cali di tensione e vittimismi perché questa Pistoiese vale di più di quanto dica la classifica. Bocalon ex Prato ( ultimamente bestia nera degli arancioni ) con la doppietta di oggi ha raggiunto Forte della Lucchese al comando della classifica cannonieri con 6 gol.
CHAMPIONS LEAGUE 2016-2017
GRUPPO H LIONE STADE DE LYON DECINES LIONE JUVENTUS 0-1 Cuadrado al 31’ del 2° tempo LIONE: Lopes Morel Nkoulou Diakhaby Rafael Yanga-Mbiwa Tolisso Gonalons Darder Lacazette Fekir All.tore:Bruno Genesio JUVENTUS:Buffon Dani Alves Evra Bonucci Barzagli Alex Sandro Pjanic Lemina Khedira Higuain Dybala All.tore: Massimiliano Allegri Arbitro: Marcianiak (Polonia ) Per la Juventus che giocherà la sua 241ma gara di Coppa Campioni/Champions ( nelle precedenti 240 abbiamo 117 vittorie 62 pareggi e 61 sconfitte con 381 gol fatti e 236 subiti ) mancherà Chiellini per risentimento muscolare. Nel Lione che vincendo ha la possibilità di superare in classifica i bianconeri c’è il ritorno in avanti della coppia Fekir-Lacazette.Importante l’assenza di Mammana influenzato. Juventus in maglia blu scuro, francesi in maglia bianca. Bordata di Higuain leggermente alta al 4’.Un sinistro dalla lunetta. Grossa occasione per i bianconeri a seguito di calcio d’angolo causato da errato disimpegno francese con palla in area colpita da Bonucci ed a colpo sicuro,solo che la palla colpisce Khedira! Siamo all’8’ Francesi costretti subito alla difensiva perché la Juventus spinge ed ha un baricentro alto. Per ora assia modesto il Lione.La Juventus sembra giocare come il gatto con il topo.Attende il momento adatto per colpire. Di spettacolo ovviamente nemmeno l’ombra. E siamo al 20’ Tra l’altro si gioca sotto un incitamento così povero e patetico da abbassare ancora di più l’interesse per quanto (poco) avviene in campo. Sempre per merito di Higuain ci si sveglia dal torpore al 24’ quando l’argentino riceve una bella palla in area e sparacchia subito un diagonale che termina di poco fuori dalla specchio dei pali francesi. Lione assente dal campo.Manovra solo a centrocampo e spesso per linee arretrate.Per ora nessun affondo. Primo ammonito della gara è Rafael al 28’ per un fallo su Dybala. A livello di incitamento intanto si sale leggermente di tono.. ma la partita non dice nulla. Mezz’ora raggiunta con un destro di Lemina che non inquadra la porta. Rigore per il Lione! Al 34’ Bonucci appena dentro l’area di rigore viene a contatto con Diakhaby e lo trattiene. Buffon si distende sulla sinistra e respinge il tiro di Lacazette! Un tiro di certo non irresistibile. La prima occasione per i padroni di casa è stata quindi la più importante ma i francesi l’hanno sprecata malamente. Bonucci ammonito da Marciniak che a dire il vero era posizionato benissimo. Buffon si è quindi immediatamente riscattato dopo due suoi recenti e rari errori. Ammonito Lemina al 41’per fallo di gioco su Gonalons. 42’ da Dani Alves palla testa in area per lo stacco di Higuain che impegna severamente il portiere Lopes. Insistono i bianconeri con azione confusa in area ma prima Higuain viene fermato in angolo e dall’angolo su cross di Dani Alves tra i migliori in campo, un colpo di testa di Bonucci e la palla sfiora il palo!Forse anche spinto da Diakhaby il centrale bianconero non ha potuto colpire al meglio. Comunque la migliore occasione per la Juventus in tutto il primo tempo cui aggiungere un paio di tiri di Higuain. Tutto il sale della gara dal calcio di rigore sbagliato da Lacazette al fischio finale al 45’ quando la Juventus ha sfiorato il vantaggio. Nessun cambio nell’intervallo. Incredibile la parata di Buffon al 5’! E’ stato applaudiro anche da Lopes dall’altra parte del campo.E meno male che era in crisi! Su botta ravvicinata di Fekir anche deviata da Bonucci riesce ad alzare il pallone oltre la traversa alzando la mano destra quando era già disteso in tuffo.Insomma,un riflesso notevole ed un gol evitato.
Ammonito Darder del Lione al 6’ per un fallo su Pjanic e successivo tentativo di colpirlo. Doppio giallo all’8’ per Lemina.Un pestone a Gonalons. Juventus in 10 uomini. Gara più interessante in questa ripresa. Il Lione molto abbottonato nel primo tempo sta prendendo confidenza ed è più sicuro.Forte della supremazia numerica ora attacca con convinzione.Vedremo se la Juventus saprà approfittare degli spazi.
Ammonito anche Lacazette per fallo su Khedira al 15’ Esce nel Lione Darder ed entra Ferri al 18’ Ancora una parata di Buffon questa volta non troppo difficile su incursione di Lacazette al 21’ e questo dopo un’incursione di Higuain che era partito in leggerissimo fuorigioco. Allegri fa entrare Cuadrado per Dybala al22’ Stasera Dybala non si è visto molto. Pazzesco Buffon al 26’ salva ancora la porta dei bianconeri respingendo all’altezza del suo palo di destra con i piedi una inzuccata ravvicinata di Tolisso ! Se la Juventus non è sotto di 3 reti ( incredibile ma è così ) lo deve unicamente al suo portiere! Esce Lacazette che sia pure al rientro ha fatto la sua parte ed entra Corner. Un giallo anche per Diakhaby per un fallo su Cuadrado. Allegri fa entrare Sturaro per alla mezz’ora. Al 31’ Juventus in vantaggio ! In pratica alla prima occasione vera della ripresa e dopo molta sofferenza è Cuadrado che servito sulla destra se ne va in dribbling e sferra un diagonale da posizione impossibile che si infila alle spalle di Lopes davvero sorpreso nell’occasione! Il calcio è questo.D’altra parte lo sa bene Allegri cui basta ( lo dice lui) il risultato.Il gioco verrà. 36’ cambio nel Lione.Esce Yanga-mbiwa ed entra Ghezzal Ammonito Ferri che commette fallo tattico su Cuadrado. Nella Juventus esce Dani Alves ed entra Benatia.Allegri deve difendere il prezioso gol di Cuadrado. Cercano l’assalto finale i francesi che vanno al tiro con Gonalons al 40’ e Buffon respinge. Ghezzal in pieno recupero con un sinistro di poco fuori alla sinistra di Buffon getta al vento la palla del pareggio! Un risultato che sarebbe anche stato giusto. Ma la Juventus ha esperienza da vendere ed ha Buffon! GRUPPO H DINAMO ZAGABRIA ( Croazia ) SIVIGLIA (Spagna ) 0-1 Nasri al 37’ del 1° tempo
Nb: nuovo allenatore per la Dinamo: Ivaylo Petev
LIONE (Francia ) JUVENTUS ( Italia ) 0-1 Cuadrado al 31’ del 2° tempo
Nb: il Lione nello stadio nuovo ha vinto 12 delle 15 gare giocate e ne ha persa una sola.Ora,due. CLASSIFICA:
Juventus e Siviglia 7 punti Lione 3 punti Dinamo Zagabria 0 punti GRUPPO E
CSKA MOSCA ( Russia ) MONACO ( Francia) 1-1 Traoré (CSKA) al 34’ del 1° tempo Bernardo Silva (M) al 42’ del 2° tempo
Nb: il portiere del CSKA Akinfeev ha sempre subito gol nelle ultime 39 gare di Champions!E così sono 40 !
BAYER LEVERKUSEN (Germania ) TOTTENHAM (Inghilterra) 0-0
Nb: il Leverkusen in casa è imbattuto da 10 gare Il Tottenham nelle ultime 21 gare ha sempre segnato almeno un gol. E questa volta,no! Classifica :
Monaco 5 punti Tottenham 4 punti Bayer Leverkusen 3 punti CSKA Mosca 2 punti GRUPPO F SPORTING LISBONA ( Portogallo ) BORUSSIA DORTMUND ( Germania ) 1-2 Aubameyang (BD) al 9’ del 1° tempo Weigl (BD) al 43’ del 1° tempo Bruno César (SP) al 22’ del 2° tempo
Nb: lo Sporting ha vinto le ultime 9 partite giocate in casa.E questa volta ha perso!
REAL MADRID ( Spagna ) LEGIA VARSAVIA (Polonia ) 5-1 Bale (RM) al 16’ del 1° tempo Jodlowiec ( L) su autogol al 20’ del 1° tempo Radovic (L) al 22’ del 1° tempo su rigore Asensio (RM) al 37’ del 1° tempo Lucas Vazquez ( RM) al 23’ del 2° tempo Morata (RM) al 39’ del 2° tempo
Nb: il Real Madrid gioca stasera la sua 400ma gara tra Coppa Campioni e Champions League! Il Real Madrid non perde da 22 gare in tutte le competizioni Cristiano Ronaldo ha segnato 96 reti in Champions ( 98 in tutte le competizioni della UEFA) Classifica:
Borussia Dortmund e Real Madrid 7 punti Sporting Lisbona 3 punti Legia Varsavia 0 punti GRUPPO G
LEICESTER ( Inghilterra ) COPENAGHEN ( Danimarca ) 1-0 Mahrez al 40’ del 1° tempo
Nb: il Copenaghen è imbattuto in tutte le competizioni da 23 turni.Ed ora alla 24ma ha perso!
BRUGES (Belgio ) PORTO ( Portogallo ) 1-2 Vossen ( B) al 12’ del 1° tempo Layun (P) al 23’ del 2° tempo Andrè Silva (P) al 48’ del 2° tempo su rigore
Classifica:
Leicester 9 punti Copenaghen e Porto 4 punti Bruges 0 punti
CHAMPIONS LEAGUE 2016-2017 Fase a gironi terza giornata Stasera si disputano 8 gare Gruppo B
Stadio San Paolo di Napoli NAPOLI BESIKSTAS 2-3 Adriano (B) al 12’ del 1° tempo Mertens (N) al 30’ del 1° tempo Aboubakar (B) al 37’ del 1° tempo Gabbiadini (N) al 24’ del 2° tempo Aboubakar (B) al 41’ del 2° tempo
NAPOLI: Reina Maggio Ghoulam Chiriches Koulibaly J orginho Zielinski Hamsik ( Cap ) Callejon Mertens Insigne All.tore: Maurizio Sarri BESIKSTAS:Fabri Beck Marcelo Tosic Erkin Uysal (Cap ) Hutchinson Arslan Quaresma Adriano Aboubakar All.tore: Senol Gunes Arbitro: Sergei Karasev ( Russia ) Sarri deve per forza fare di necessità virtù ed impiegare il piccolo belga Mertens come falso 9 al centro dell’attacco visto che Higuain è andato alla Juventus e Milik è fermo per infortunio,lunga assenza,anche. Napoli che parte a tutta e proprio con Mertens si fa pericoloso già al 2’ costringendo all’angolo Tosic. E sulla battuta d’angolo c’è un cross di Ghoulam dalla destra che fa pervenir palla a centro area proprio a Mertens che tira di poco alto sulla traversa! Insiste il Napoli ed impegna sempre con Mertens il portiere Fabri con una botta dalla distanza al 5’ Spesso nel calcio avviene che alla prima occasione l’avversario segni il gol. Accade anche stasera al 12’ quando un bel lancio in area profonda del Napoli da parte di Quaresma permette ad Adriano di superare Maggio e mettere alle spalle di Reina con un diagonale. San Paolo gelato. Ma il Napoli si rigetta in avanti che è la cosa che più e meglio sa fare. 18’ ancora Mertens sugli scudi con una botta al volo che Fabri mette in angolo Non è preciso il belga al 28’ quando su centro di Insigne colpisce di testa ma non in maniera precisa mettendo a lato. Il Napoli crea molto ma per ora ha anche sprecato molto. 30’ dai e ridai Mertens si rifà alla mezz’ora intervenendo a due passi dalla porta ed approfittando anche di una uscita dai pali così così del portiere turco e dando una zampata vincente al rasoterra proveniente da destra da parte di Callejon! Il Napoli ha pareggiato! 37’ Harakiri Napoli! Sciagurato retropassaggio dalla zona di centrocampo da parte di Jorginho con la palla che finisce al veloce Aboubakar che entra in area e fulmina con una botta sotto alla traversa Reina.Il Besikstas è in vantaggio per 2-1 al San Paolo!Gol regalato. Si va al riposo dopo che Zielinski con una botta dalla distanza impegna Fabri,portiere turco in una difficile deviazione in angolo. Non vi sono cambi nell’intervallo. Inizio di ripresa scoppiettante.Dopo una botta alta da parte di Quaresma al 3’ ecco che gli azzurri hanno la migliore delle occasioni con un calcio di rigore causato dal portiere Fabri che vistosi perso è stato costretto ad atterrare Mertens dopo avere deviato e non trattenuto un tiro di Callejon. Solo che Insigne che va alla battuta con una rincorsa incerta si fa parare il tiro da Fabri che si getta a destra e blocca ! Al 7’ viene ammonito Maggio per fallo su Adriano. 19’ Sarri fa entrare Gabbiadini per Insigne Al 21’ ancora un rigore per il Napoli e questa volta la battuta di Gabbiadini è vincente ed il Napoli va sul 2-2 I turchi sorridono beffardi verso l’arbitro russo Karasev ma francamente il fallo di Erkin su Mertens è apparso chiaro ed anche ingenuo.Ammonito Erkin. Cambio nel Napoli al 25’ con Diawara che prende il posto di Jorginho mentre nel Besikstas entra l’ex Inler ed esce Adriano.Poi al 30’ deve uscire per infortunio Arslan e ne prende il posto Tosun. Al 31’ per poco gli azzurri non passano grazie ad una autorete! Cross di Callejon e Marcelo pressato da Gabbiadini colpisce la propria traversa! 37’ ancora un cambio tra gli azzurri con l’ingresso di Allan per Zielinski 41’ patatrac Napoli! Doppietta di Aboubakar che su cross in area da punizione battuta da Quaresma è libero di intervenire da due passi dalla linea di porta ed inzuccare alle spalle di Reina nonostante l’intera difesa del Napoli fosse schierata!
Questo camerunense di proprietà del Porto in prestito al Besikstas è stato quindi il mattatore della serata. E proprio lui al 43’ è ammonito per fallo su Ghoulam. 44’ entra Talisca per lo zoppicante Uysal nel Besikstas. Al 48’ fanno festa i turchi abili a far passare la sfuriata iniziale ed ad approfittare degli errori in fase conclusiva dei partenopei.Il Besikstas ha saputo anche fare la sua gara proponendosi anche in avanti e riuscendo al massimo ad approfittare degli svarioni in difesa del Napoli. Brutto momento per Sarri che vede violato il San Paolo ancora una volta dopo lunga serie positiva. Occorrono urgenti rimedi. GRUPPO B NAPOLI (Italia) BESIKSTAS (Turchia ) 2-3
Nb: per una singolare coincidenza statistico-probabilistica se il Napoli batte i turchi e le altre due squadre Benfica e Dynamo Kiev pareggiano,gli azzurri saranno qualificati agli ottavi con 3 turni di anticipo!Mai accaduto-Record! Ed infatti non accade!
DINAMO KIEV ( Ucraina ) BENFICA ( Portogallo ) 0-2 Salvio al 9’ del 1° tempo su rigore Cervi al 10’ del 2° tempo
Classifica: Napoli 6 punti Besikstas 5 punti Benfica 4 punti Dinamo Kiev 1 punto GRUPPO A ARSENAL ( Inghilterra ) LUDOGORETS ( Bulgaria ) 6-0 Alexis Sanchez al 12’ del 1° tempo Walcott al 42’ del 1° tempo Chamberlain al 46’ del 1° tempo Ozil all’11’ del 2° tempo al 38’ del 2° tempo ed al 42’ del 2° tempo
PARIS SAINT GERMAIN ( Francia ) BASILEA ( Svizzera ) 3-0 Di Maria al 40’ del 1° tempo Lucas al 17’ del 2° tempo Cavani su rigore al 48’ del 2° tempo
Nb: i francesi del PSG nelle ultime 41 partite giocate in casa hanno perso solo 1 volta!Ora sono a 42!
Classifica: Arsenal e Paris Saint Germanin 7 punti Basilea e Ludogorets 1 punto GRUPPO C
CELTIC GLASGOW (Scozia) BORUSSIA MOENCHENGLADBACH ( Germania ) 0-2 Stindl al 12’ del 2° tempo Hahn al 32’ del 2° tempo
Nb: per i tedeschi c’è un terrificante ricordo di Glasgow ma sponda Rangers quando nel 1961 venne sconfitti per 8-0! Mini riscatto ma contro la squadra rivale…
BARCELLONA (Spagna) MANCHESTER CITY (Inghilterra ) 4-0 Messi al 17’ del 1° tempo al 16’ del 2° tempo ed al 24’ del 2° tempo Neymar al 44’ del 2° tempo
Nb: Il Barcellona che ospita l’ex tecnico Guardiola viene da 12 vittorie interne consecutive in Champions. Ed ora la 13ma è di quelle che lasciano il segno! I blaugrana hanno sempre battuto il Manchester City
Classifica: Barcellona 9 punti Manchester City 4 punti Borussia Moenchengladbach 3 punti Celtic 1 punto GRUPPO D
ROSTOV ( Russia ) ATLETICO DI MADRID ( Spagna) 0-1 Carrasco al 17’ del 2° tempo
Nb: Interessante il fatto che il Rostov è alla sua prima esperienza contro una squadra spagnola ed anche il fatto che i russi in casa non perdono da 26 gare!Ed ora alla 27ma ecco la sconfitta!
BAYERN MONACO (Germania ) PSV EINDHOVEN (Olanda) 4-1 Muller (M) al 13’ del 1° tempo Kimmich (B) al 21’ del 1° tempo Narsingh (PSV) al 41’ del 1° tempo Lewandowski (B) al 14’ del 2° tempo Robben (B) al 39’ del 2° tempo
Nb: il Bayern che non vince da 3 gare ( e per i tedeschi vuol dire critiche ) viene da 13 vittorie consecutive in Champions all’Allianz Arena! E ora sono ben 14!
Classifica: Atletico Madrid 9 punti Bayern Monaco 7 punti Rostov e PSV Eindhoven 1 punto
|