Intanto constatiamo che gli imbecilli stanno un po’ ovunque.Anche a Salisburgo dove il Presidente Mattarella in visita ufficiale di Stato appena uscito dalla casa natale di Mozart stava passeggiando inseguito da questi attivisti che chiedevano venia per la Carola Rackete

E dicendo anche: Persone come Carola fanno l’Europa”

 ABERRANTE!

Gli imbecilli sono quindi internazionali.

Ero speranzoso che vivessero solo da noi vista l’influenza del catto-comunismo da sempre imperante in Italia con profonde tracce nel dna invece questa vicenda della Carola Rackete evidentemente ha fatto sostituire la Greta ambientalista con il capitano “disobbediente” come simbolo da seguire.

 Le sinistre ed in genere gli “imbecilli” hanno senpre bisogno di un faro da seguire..

 E quando si uniscono ambientalismo e buonismo stupido e senza ragionamento stiamo freschi….passare dalla Greta alla Carola è sintomo dei tempi bui che si stiamo vivendo.

 INTANTO COME AMPIAMENTE PREVISTO CAROLA E’ LIBERA.IL GIP DI AGRIGENTO NON HA CONVALIDATO L’ARRESTO DELLA RACKETE



 Salvini ha detto. "Per la magistratura italiana ignorare le leggi e speronare una motovedetta della Guardia di Finanza non sono motivi sufficienti per andare in galera. Nessun problema: per la comandante criminale Carola Rackete è pronto un provvedimento per rispedirla nel suo Paese perché pericolosa per la sicurezza nazionale"

C’è qualcuno che può mettere in dubbio queste parole ?

 Meno “imbecilli” ma più delinquenti invece quelli colti con le mani nella marmellata del GRANDE AFFARE DELL’IMMIGRAZIONE



. A Lodi 11 persone coinvolte nell’operazione “FALSE ONLUS” con una serie di illeciti e malversazioni commesse all’interno di alcune ONLUS che non solo avrebbero utilizzato documentazione falsa per partecipare ai bandi pubblici per avere i fondi necessari all’accoglienza dei migranti.Insomma questi indagati avrebbero ottenuto illecitamente ben 7,5 milioni di euro dei quali 4,5 utilizzati PER SCOPI PERSONALI.

 Intanto mentre la Sea Watch 3 se ne va a Licata in stato di sequestro dove troverà l’altra nave della ONG Mediterranea, la Mare Jonio,ecco che ripartono altri “volontari ??!!” italiani sempre di Mediterranea questa volta con un veliero appositamente affittato l’ALEX&CO e se ne stanno andando verso la Libia a prestare il primo soccorso.Capo missione PALAZZOTTO di sinistra italiana con a bordo anche Oscar Camps il capo della Open Arms la cui nave è già operativa in zona assieme alla tedesca Alan Kurdi della Sea Eye.

 Ne sentiremo parlare a breve….