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Clicca per leggere: NESSUNO SCUDO E NESSUN CONDONO DICE DI MAIO DOPO ORE DI CONFRONTO CON SALVINI E CONTE NESSUNA CRISI DI GOVERNO IN EFFETTI PERCHE’ RISCHIARE DI RIDAR FIATO AI MORTI CHE CAMMINANO?
Di Admin (del 20/10/2018 @ 19:34:58, in Critica politica, linkato 382 volte)

Mentre tutti i giornali progressisti e non ,scrivevano fiumi di inchiostro per le imprese sportive della Paola Enogu e compagne, di cui francamente non ci frega nulla
,e mentre il Direttore della Gazzetta dello Sport a guida Cairo Editore scriveva una articolessa drammaticamente strappalacrime paragonando le difficoltà createci da questo “perfido” Governo, col sol dell’avvenire rappresentato dalla nazionale femminile di pallavolo, di cui ripeto non ci frega nulla, ecco che come era ovvio, oggi il Governo ha evitato ogni rottura.


                                              

 Messi da parte gli articoli ipocriti e di convenienza veniamo alla giornata politica vissuta dall’Italia che a seconda di Moody’s ha un rating nei pressi del livello spazzatura.E ce ne facciamo una ragione attendendo a fine mese il responso dell’altra agenzia che mette becco.

 Tra Agenzie americane, sconfinamenti di Polizia francese sul territorio italiano ( consentiti dal precedente Governo a quanto pare..) Salvini e Di Maio ai ferri corti hanno passato il pomeriggio col Premier Conte a quanto pare, trovando la quadratura del cerchio.

 Non conveniva loro di certo far saltare il banco per ridare fiato ai morti che camminano ( Il PD ) .

 Non di certo conveniva a Di Maio che se vuole restare al comando del Movimento deve tenere a bada quella parte del suo elettorato che vorrebbe l’entrata in campo di Di Battista per ora allettato da viaggi sudamericani. Infatti mai si è sopita quella speranza di un bell’inciucio tra quel 20/30% di grillini a sinistra ed il morente PD un ircocervo cui sicuramente in caso di crisi politica Mattarella darebbe volentieri la benedizione.



Salvini lo sa bene e sa anche altrettanto bene che restando così le cose è lui che può agire al meglio avendo il proscenio politico in attesa di radicali cambiamenti europei alle viste.

 In sintesi si è deciso
che lo strumento del saldo e stralcio delle cartelle di Equitalia verrà potenziato per tutte le persone che si trovano in difficoltà economica, che viene stralciata quella parte di Art.9 che inscludeva sanatoria e scudo penale per i beni all’estero, che i 5 Stelle ritireranno parte dei molti emendamenti proposti per il decreto sicurezza caro a Salvini..

insomma una presa d’atto dei problemi che dovrebbero essere superati. Un pochino di baratti stop evitati e via libera dati tra alleati di Governo di opposta natura

. In attesa di documenti scritti , ovvio.

 Ed ora attesa per i mercati e le borse lunedi e risposta alla dura lettera dell’Europa.