Di seguito gli articoli e le fotografie pubblicati nella giornata richiesta.
Articoli del 13/06/2019
Dopo lo SCONCIO dello scambio politico avvenuto tra LEGA e PD con RADIO RADICALE in mezzo a trarne beneficio ( si spera per l’ultima volta…) assistiamo ancora ad un altro SCONCIO in atto e sappiamo già come andrà a finire.
Si parla della nave PIRATA sì perché si comporta come una nave bucaniera, la SEA WATCH 3 che FA QUELLO CHE VUOLE IN MEZZO AL MARE ed impone LA SUA LEGGE a tutti
.SI spera che Salvini si faccia valere… Questi crociati del mare imbarcano quello che vogliono,stanno in stallo per ore per annusare l’aria che tira e poi SFIDANO certamente un’altra volta l’Italia.Persone ostaggio di una nave tedesca. Come al solito i tracciati radar danno la prua dell’imbarcazione diretta verso l’Italia. Si ricomincia PS : Qualcuno dira? Ma quale scambio tra PD e LEGA c’è stato? L’ha ammesso un leghista di ferro e di peso. Questi del PD ci hanno ricattato. ( ma in mezzo ci sono stati anche gli altri partiti e in nome di che ? ) O i soldi per Radio Radicale baluardo di democrazia ( dicono loro ) oppure in commissione vi blocchiamo il decreto crescita e lo sblocca cantieri. Tutto ciò vale per me ha detto l’uomo di peso della Lega almeno i 3 milioni dedicati ancora per Radio Radicale.
NON SO SE SIA PEGGIO CHI HA RICATTATO O CHI L’HA SUBITO!
La politica non può essere solo MERDA!
Che infamia! E passa per opera di democrazia pluralista e dai contorni perbenisti con sguardo perso nel vuoto di una preoccupazione democratica per i 100 posti di lavoro salvati… E I SOLDI GETTATI INVECE NON CONTANO? Perché la Lega ha votato a favore dell’ennesimo contributo a Radio Radicale? Come era ampiamente prevedibile i PIAGNONI di Radio Radicale ancora una volta l’hanno avuta vinta! UNA CANEA insopportabile estesa a 360 gradi con interventi trasversali in nome della DEMOCRAZIA,con finti e reali scioperi della fame e della sete per pietire con ricatto,con l’intervento di raccolta firme e pareri di sinceri democratici,il tutto pur di continuare CON SOLDI PUBBLICI ed a CIFRE FOLLI un servizio definito pubblico ed in eclusiva grazie a convenzioni che da 40 anni si ripetono nel tempo. INGIUSTO! Radio Radicale è struttura privata con un socio ad alto fatturato che potrebbe intervenire ad aiutare un carrozzone, con si dice ,oltre 100 persone dedicate. EPPURE ANCHE LA LEGA E’ CASCATA NEL TRANELLO ed stamani ha votato un emendamento che concede altri 3 milioni di finanziamento ponte oltre ai 9 già fissati per il 2019 alla radio. GIUSTA L’INDIGNAZIONE DEI 5 STELLE unici a votare contro il provvedimento. Era ovvio che la prima spaccatura tra gli alleati di Governo dovesse arrivare su Radio Radicale ed è la riprova di quanto SIA INGIUSTO IL COMPORTAMENTO DEL GOVERNO nei confronti di questi privilegiati. piagnoni e prepotenti. che ancora una volta l’hanno avuta vinta. Nessuno ha mai voluto chiudere la radio.Soltanto si voleva giustamente mettere mano all’assurdo contributo globale di 12 milioni l’anno assolutamente FUORI OGNI LOGICA,per i tempi. Avete un socio ricco? Fate intervenire lui…. Incomprensibile il voltafaccia della Lega.Inciuci trasversali,probabilmente. Oppure la paura di avere contro tutti quei portatori di DOPPIA TESSERA che potrebbero far comodo a breve in caso di problemi di governo. MA E’ STATA UNA MOSSACCIA che parecchi leghisti NON ACCETTANO! Di Maio ha scritto: tra l’altro: Negli anni sono stati dati circa 250milioni di euro di soldi pubblici a Radio Radicale, che è una radio privata. Ripeto: 250 milioni di euro di soldi pubblici!!! Eppure, non si sa come, Radio Radicale oggi dice che gliene servono altri. In questi casi chi fa politica dovrebbe farsi alcune domande: dove sono finiti questi 250milioni? Che ci hanno fatto? Perché sono stati dati tutti questi soldi a un’azienda privata? E poi, cari cittadini, troverete anche 3 milioni di euro in più delle vostre tasse donati a Radio Radicale, una radio privata che ospita giornalisti con stipendi da capogiro di anche 100mila euro l’anno. Tutti pagati con i vostri e i nostri soldi, da sempre. Il finanziamento di tre milioni previsto dall'emendamento approvato nelle commissioni Bilancio e Finanze della Camera rappresenta ossigeno per le casse dell'emittente ma saranno comunque necessari risparmi, avverte l'amministratore delegato ( Centro di produzioni spa ) Paolo Chiarelli. Già RICOMINCIANO A ROMPERE! RIPETIAMO, AZIONISTA AL 25% DI RADIO RADICALE E’ LA FAMIGLIA PODINI ( LILLO SPA) CHE OPERA NEL SETTORE DELLA GRANDE DISTRIBUZIONE ALIMENTARE CON UN FATTURATO DI OLTRE 2 MILIARDI DI EURO Perché non si sono rivolti a loro? Perché milioni e milioni di soldi pubblici all’anno ?
Fotografie del 13/06/2019
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