Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
EUROPA LEAGUE SORTEGGI PER LE ITALIANE
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SEDICESIMI DI FINALE
SORTEGGIO CHE RIGUARDA LE 5 ITALIANE IN LIZZA
TORINO-ATLETICO DI BILBAO
TRABZONSPOR-NAPOLI
ROMA-FEJENOORD
TOTTENHAM- FIORENTINA
CELTIC-INTER
ANDATA il 19 febbraio 2015 RITORNO il 26 febbraio 2015
L’Atletico di Bilbao l’avversario del Torino proviene dalla Champions ove ha eliminato il Napoli. Dal 1997 ad oggi ha disputato 5 edizioni di Europa League raggiungendo la finale nella stagione 2011/2012 con 50 gare e 23 vittorie 11 pareggi e 16 sconfitte.
In totale in Europa League ha 96 gare con 44 vittorie 18 pareggi e 34 sconfitte.
In campo internazionale l’Atletico di Bilbao non ha mai vinto nulla.
E’ stato finalista della Coppa Uefa/Europa League negli anni 1976/77 e 2011/2012 E della Coppa Latina nel 1956
Il Trabzonspor squadra turca della città di Trebisonda. l’avversario del Napoli nelle ultime 6 partecipazioni alla Europa League compresa quella di quest’anno ha disputato 29 gare con 13 vittorie 7 pareggi e 9 sconfitte.
Non è mai andato oltre i sedicesimi di finale.
In totale in Europa League ha 71 gare con 29 vittorie 19 pareggi e 23 sconfitte
In campo internazionale il Trabzonspor non ha mai vinto nulla.
Il Fejenoord squadra olandese della città di Rotterdam avversario della Roma nelle ultime sei partecipazioni alla Europa League compresa quella di quest’anno ( dall’anno 2006/2007 a oggi ) ha disputato 24 gare con 7 vittorie 5 pareggi e 12 sconfitte.
Modesto risultato.
In totale invece nelle sue partecipazioni in Europa League ha molte gare disputate: ben 119 gare con 55 vittorie 25 pareggi e 39 sconfitte.
In campo internazionale nella sua storia il Fejenoord ha vinto:
1 Coppa dei Campioni nel 1969/70 1 Coppa Intercontinentale nel 1970 2 Coppe Uefa nel 1973/74 e nel 2001/2002
Il Tottenham squadra inglese di Londra avversaria della Fiorentina nelle ultime sei partecipazioni alla Europa League compresa questa dal 2007/2008 ad oggi ha disputato 56 gare con 28 vittorie 18 pareggi e 10 sconfitte.In questi anni non ha mai superato i quarti di finale.
Vasta l’esperienza dei londinesi in Europa League ove hanno giocato 126 partite con 73 vittorie 32 pareggi e 21 sconfitte.
In campo internazionale il Tottenham ha vinto una Coppa delle Coppe nel 1962/63 e due Coppe Uefa nel 1971/72 e nel 1983/84
Il Celtic squadra scozzese di Glasgow avversaria dell’Inter nelle ultime sei partecipazioni alla Europa League compresa questa dal 2002/2003 ove raggiunse la finale ad oggi ha giocato 39 gare con 15 vittorie 12 pareggi e 12 sconfitte.
Il totale delle sue partecipazioni all’Europa League è di 91 gare con 40 vittorie 21 pareggi e 30 sconfitte
In campo internazionale il Celtic ha vinto la Coppa dei Campioni nel 1966/67 e per due volte è arrivato in finale .
Una di Coppa Campioni nel 1969/70 ed una di Coppa Uefa nel 2002/2003
Mancano 10 squadre per completare le 32 che parteciperanno ai sedicesimi di finale ed usciranno dalle gare di stasera
E anche il Torino vola ai sedicesimi di Europa League con una sonante vittoria per 5-1 a Copenaghen e con oltre 1000 tifosi al seguito.
COPENAGHEN TORINO 1-5 (1-2)
6' pt Amartey ( C ) 15' pt Martinez ( T ) 42' pt su rigore Amauri ( T ) 47' Martinez ( T ) 49' Darmian ( T ) 53’ Silva ( T )
Espulsi: Antonsson e Jorgensen
Copenaghen (4-4-2): Andersen Amartey Jorgensen Antonsson Hogl Amankwaa Claudemir (41' st Lindbjerg) Delaney Toutouh Jorgensen (38' st Felfel) De Ridder (42' st Olsen). All.: Solbakken
Torino (3-5-2): Padelli Maksimovic (15' st Jansson) Glik Moretti Darmian Bovo Gazzi El Kaddouri (21' st Graziano) Silva Amauri Martinez (13' st Quagliarella). All.: Ventura
Arbitro: Bezborodov (RUS)
Copenaghen in vantaggio al 6’ grazie ad uno svarione difensivo del Torino con Glik che non è fortunato a cercare di mettere in angolo una palla servitagli in retropassaggio da Silva con carambola su Amartey e gol.Al 15’ c’è già il pareggio con Martinez che raccoglie un lancio di Glik supera Jorgensen e in diagonale batte il portiere Andersen.
Locali in 10 al 30’ quando Antonsson mette giù Martinez al limite dell’area e s becca il rosso diretto.Copenaghen addirittura in 9 al 42’ quando Jorgensen mette giù Amauri in area di rigore.Espulsione e rigore messo a segno dallo stesso Amauri.
Sul 2-1 per il Torino si chiude il tempo e nei primi 8’ della ripresa il Torino dilaga e mette a segno altri 3 gol con Martinez, con un tiro di destro al volo di Darmian e con lo stesso uruguaiano Silva che col gol del 5-1 riscatta l’errore del primo tempo.
Il Torino si qualifica ai sedicesimi di Europa League come secondo nel girone.
E’ poi tutto da dimostrare che le prime classificate ,le teste di serie, siano favorite nel sorteggio e specialmente in questa Europa League. Ci sono delle seconde che sembrano più forti di quelle che sono arrivate prime.
Ad esempio siamo sicuri che Fiorentina, Napoli ed Inter che sono prime sarebbero contente di un sorteggio con una delle seconde che risponde al nome di Celtic Glasgow , Psv Eindhoven , Liverpool ,Anderlecht o Roma? Io credo di no.
Intanto sia l’Inter che la Fiorentina ed anche il Napoli sono primi nel loro girone.
QARABAG-INTER 0-0 (0-0)
NAPOLI –SLOVAN BRATISLAVA 3-0 Mertens 6’ Hamsik 16’ Zapata 65’
FIORENTINA – DINAMO MINSK 1-2 Konstevoi ( D ) 39 ‘ Nikolic ( D ) 55’ Marin ( F ) 88’
GRUPPO A
Borussia Monchengladbach – Zurigo 3-0 Herrmann 31’ Hrgota 59’ e 64’
Apollon Limassol –Villareal 0-2 Moreno 35’ Vietto 40’
Classifica:
Borussia Monchengladbach 12 punti Qualificato ai sedicesimi
Villareal 11 punti qualificato ai sedicesimi
Zurigo 7 punti eliminato
Apollon Limassol 3 punti eliminato
GRUPPO B
Bruges – Helsinki 2-1 Gedoz (B) 28’ su rigore Kandji (H) 51’ Refaelov (B) 88’
Copenaghen –Torino 1-5 Amartey (C) 6’ Martinez (T) 15’ Amauri (T) 42’ su rigore Martinez (T) 47’ Darmian (T) 49’ Silva (T) 53’
Classifica:
Bruges 12 punti qualificato ai sedicesimi
Torino 11 punti qualificato ai sedicesimi
Helsinki 6 punti eliminato
Copenaghen 4 punti eliminato
GRUPPO C
Besiktas – Tottenham 1-0 Cenk Tosun 59’
Partizan – Asteras Tripolis 0-0
Classifica:
Besiktas 12 punti qualificato ai sedicesimi
Tottenham 11 punti qualificato ai sedicesimi
Asteras Tripolis 6 punti eliminato
Partizan 2 punti eliminato
GRUPPO D
Salisburgo –Astra Giurgiu 5-1 Sabitzer (S) 9’ Kampl (S) 34’ Alan (S) 46 ‘ Florescu (A) 51’ Alan (S) 70’ Kampl (S) 70’
Dinamo Zagabria – Celtic 4-3 Pjaca (D) 14’ Commons ( C ) 23’ Scepovic ( C ) 30’ Pjaca ( D ) 40’ Brozovic ( D ) 48’ Pjaca ( D ) 50’ Pivaric ( D ) 82’ autorete
Classifica:
Salisburgo 16 punti qualificato ai sedicesimi
Celtic 8 punti qualificato ai sedicesimi
Dinamo Zagabria 6 punti eliminata
Astra Giurgiu 4 punti eliminata
GRUPPO E
Panathinaikos – Estoril 1-1 Karelis ( P ) 55’ Kleber ( E ) 87’
Psv Eindhoven –Dinamo Mosca 0-1 Ionov 90’
Classifica:
Dinamo Mosca 18 punti tutte vittorie qualificata ai sedicesimi
Psv Eindhoven 8 punti qualificato ai sedicesimi
Estoril 5 punti eliminato
Panathinaikos 2 punti eliminato
GRUPPO F
Dniepro – Saint Etienne 1-0 Fedetskiy 66’
Qarabag - Inter 0-0
Classifica:
Inter 12 punti qualificata ai sedicesimi
Dniepro 7 punti qualificato ai sedicesimi
Qarabag 6 punti eliminato
Saint Etienne 5 punti eliminato
Nel pomeriggio/sera si sono quindi qualificate ai sedicesimi le seguenti squadre:
Come prime e quindi come teste di serie: Borussia Monchengladbach Bruges Besiktas Salisburgo Dinamo di Mosca Inter
Come seconde: Villareal Torino Tottenham Celtic PSV Eindhoven Dniepro
GARE DELLA SERA:
GRUPPO G
Standard Liegi – Fejenoord 0-3 Toornstra 16’ Boetius 60’ Manu 89’
Siviglia – Rijeka 1 -0 Suarez 20’
Classifica:
Fejenoord 12 punti qualificato ai sedicesimi
Siviglia 11 punti qualificato ai sedicesimi
Rijeka 7 punti eliminato
Standard Liegi 4 punti eliminato .
GRUPPO H
Lille – Wolfsburg 0-3 Vieirinha 46’ Rodriguez 65’e 89’ su rigore
Everton- Krasnodar 0-1 Laborde 30’
Classifica :
Everton 11 punti qualifcato ai sedicesimi
Wolfsburg 10 punti qualificato ai sedicesimi
Krasnodar 6 punti eliminato
Lille 4 punti eliminato
GRUPPO I
Young Boys – Sparta Praga 2-0 Hoarau 76’ su rigore Steffen 94’
Napoli- Slovan Bratislava 3-0 Mertens 6’ Hamsik 16’ Zapata 75’
Classifica:
Napoli 13 punti qualificato ai sedicesimi
Young Boys 12 punti qualificato ai sedicesimi
Sparta Praga 10 punti eliminato
Slovan Bratislava 0 punti eliminato
GRUPPO J
Steaua Bucarest –Dinamo Kiev 0-2 Yarmolenko 71’ Lens 94’
Rio Ave – Aalborg 2-0 Del Valle 59’ e 79’
Classifica:
Dinamo Kiev 15 punti qualificata ai sedicesimi
Aalborg 9 punti qualificato ai sedicesimi
Steaua Bucarest 7 punti eliminata
Rio ave 4 punti eliminato .
GRUPPO K
Paok Salonicco – Guingamp 1-2 Beauvue ( G ) 7’ Athanasiadis ( P ) 22’ Beauvue ( G ) 83’
Fiorentina – Dinamo Minsk 1-2 Kontsevoi ( D ) 39’ Nikolic ( D ) 55’ Marin (F) 88’
Classifica:
Fiorentina 13 punti qualificata ai sedicesimi
Guingamp 10 punti qualificato ai sedicesimi
Paok Salonicco 7 punti eliminato
Dinamo Minsk 4 punti eliminata
GRUPPO L
Metalist Karkov – Lokeren 0-1 Leye 16’
Legia Varsavia - Tranzonspor 2-0 Ozturk ( T ) 22’ autorete Orlando Sa 56’
Classifica:
Legia Varsavia 15 punti qualificata ai sedicesimi
Trabzonspor 10 punti qualificato ai sedicesimi
Lokeren 10 punti eliminato in svantaggio scontri diretti con il Trabzonspor
Metalist Karkov 0 punti eliminato
GRUPPO K
La Fiorentina di Montella ha fatto finora in Europa League un percorso quasi netto. 5 gare ,4 vittorie ed un pari! E primo posto sicuro nel Gruppo K
18/9/2014 Fiorentina-Guingamp 3-0 Vargas 34’ Cuadrado 67’ Bernardeschi 88’
2/10/2014 Dinamo Minsk – Fiorentina 0-3 Aquiliani 33’ Ilicic 62’ Bernardeschi 67’
23/10/2014 Paok –Fiorentina 0-1 Vargas 38’
6/11/2014 Fiorentina –Paok 1-1 Martens (Paok) 81’ Pasqual (F) 88’
27-11/2014 Guingamp – Fiorentina 1-2 Marin (F) 6’ Babacar (F) 13’ Beauvue (G) su rigore 45’
A Guingamp in Bretagna la Fiorentina si è imposta per 2-1 guadagnando matematicamente il passaggio ai sedicesimi di Europa League come prima nel Gruppo. Gara dai due volti.44’ di dominio assoluto dei vola in vantaggio per 2-0 già al 13’ poi un rigore allo scadere del tempo per fallo di Basanta su Marveaux permette ai bretoni di accorciare le distanze e di presentarsi in superiorità numerica nella ripresa ove sfiorano più volte il pari.L’arbitro russo Eskov nella circostanza è apparso molto severo. Al 6’ prima rete in maglia viola di Marin il giovane tedesco in prestito dal Chelsea che servito da Aquilani porta in vantaggio i viola.Al 13’ tocca a Babacar metter dentro un pallone perfettamente crossato da Vargas
Montella nella ripresa immette Cuadrado e Savic al posto di Marin e Lazzari.I francesi spingono a tutta e sprecano occasioni su occasioni.Prima Beauvue ,poi Diallo falliscono il pari,poi è la traversa a negare il gol a Yatabarè e nel finale pericolo rosso per la difesa viola con l’atterramento di Schwartz da parte di Savic, ma Eskov fa proseguire.Anche brividi per alcune uscite poco felici di Tatarasanu il portiere rumeno della Fiorentina.
Fiorentina che è scesa in campo con (3-5-2): Tatarusanu Richards Tomovic Basanta Kurtic Aquilani Badelj (25' st Alonso) Lazzari (8' st Cuadrado) Vargas Babacar Marin (7' st Savic).. All.: Montella
Classifica
:FIORENTINA 13 punti 10/2 qualificata
PAOK 7 punti 9/5
GUINGAMP 7 punti 5/5
DINAMO MINSK 1 punto 1/13
GRUPPO I
18/9/2014 Napoli-Sparta Praga 3-1 Husbauer (SP) 14’ Higuain (N) 23’ su rigore Mertens (N) 51’ e 81’
2/10/2014 Slovan Bratislava- Napoli 0-2 Hamsik 35’ Higuain 74’
23/10/2014 Young Boys –Napoli 2-0 Hoarau 52’ Bertone 92’
6/11/2014 Napoli- Young Boys 3-0 De Guzman 47’ 65’ e 83’
27/11/2014 Sparta Praga-Napoli 0-0
Il Napoli con il pareggio a reti bianche di Praga si è qualificato per i sedicesimi di Europa League.Non è certo del primo posto che però è probabile dovendo gli azzurri affrontare nell’ultimo incontro la cenerentola Slovan Bratislava ed essendo in vantaggio nei confronti dello Sparta Praga che ha gli stessi 10 punti ma ha perduto il confronto di Napoli.
Eroe della serata è stato Rafael Cabral il portiere autore di due belle parate e per due volte anche salvato dalla traversa.E’ Husbauer a colpire il legno,la palla finisce al centravanti Lafata che spreca l’occasione con un tiretto.Nella ripresa ancora sugli scudi il portiere con una deviazione sulla traversa su botta di Matejovsky ma anche occasioni non sfruttate da parte di Zapata che ha preso il posto di Higuain e di Hamsik con un colpo di testa e con un tiro da difficile posizione.La qualificazione comunque è arrivata.
Napoli sceso in campo con (4-2-3-1): Rafael Mesto Albiol Koulibaly Britos Lopez Gargano Callejon Jorginho (31' st Ghoulam) Hamsik Higuain (23' st Zapata) All.: Benitez
Classifica:
NAPOLI 10 punti 8/3 qualificato ai sedicesimi
SPARTA PRAGA 10 punti 11/4
YOUNG BOYS 9 punti 11/7
SLOVAN BRATISLAVA 0 punti 1/17
GRUPPO B
18/9/2014 Bruges- Torino 0-0
2/10/2014 Torino –Copenaghen 1-0 Quagliarella 94’ su rigore
23/10/2014 Torino- HJK Helsinki 2-0 Molinaro 35’ Amauri 58’
6/11/2014 HJK Helsinki –Torino 2-1 Baah (H) 60’ Moren (H) 81’ Quagliarella (T) 90’
27/10/2014 Torino-Bruges 0-0
Classifica:
BRUGES 9 punti
TORINO 8 punti
HJK 6 punti
COPENHAGEN 4 punti
Si deciderà tutto nell’ultima giornata quando saranno in programma Bruges-HJK e Copenaghen-Torino ma la sconfitta dei danesi stasera ha facilitato il cammino del Torino cui basterà non perdere a Copenaghen per qualificarsi.Potrebbe anche perdere purchè non lo faccia anche il Bruges.Comunque è vicinissimo alla qualificazione.
GRUPPO F
Inter qualificata ai sedicesimi dopo aver battuto stasera a San Siro il Dnipro per 2-1
Gol di Rotan (D) al 16’ pareggio di Kuzmanovic (I) al 30’ e gol vincente di Osvaldo (I) al 50’
Decisiva la super serata di Handanovic che ha anche parato un rigore.Inter in 10’ per buona parte della gara per l’espulsione di Ranocchia.
Inter prima nel Gruppo F con 11 punti Qarabaq e Saint Etienne 5 punti Dnipro 4 punti.
GRUPPO F
SAINT ETIENNE – INTER 1-1 Dodò (I) al 33’ Bayl Sall (S.E.) al 50’
SAINT ETIENNE (3-4-3) - Ruffier Perrin Bayal Sall , Pogba ; Theophile-Catherine , Lemoine , Clement , Tabanou ; Hamouma (24′ st Van Wolfswinkel ), Erding (11′ st Diomande ), Gradel . Allenatore: Galtier.
INTER (3-5-2) – Carrizo ; Andreolli , Vidic , Juan Jesus ; Mbaye , Kuzmanovic (38′ st Palazzi ), Medel , Kovacic (29′ st Osvaldo ), Dodò ; Palacio , Bonazzoli (21′ st Obi ) Allenatore: Mazzarri.
Arbitro: Vincic
INTER AD UN PASSO DALLA QUALIFICAZIONE.
Basta un pareggio. Inter sempre imbattuta in Europa League e francesi mai vittoriosi.
Per loro 4 pari in 4 gare, Questa era la gara più delicata per l’Inter che grazie ad un buon primo tempo Mazzarri inserisce in attacco il giovane (17 anni ) Federico Bonazzoli.
Palacio va vicino al gol ma un salvataggio sulla linea di Sarr salva l'ez squadra del Presidente Uefa Platini.Il gol del vantaggio arriva al 33' con il portiere Ruffier che evita il gol su colpo di testa di Palacio ma la palla finisce a Dodò che non ha problemi a segnare.
Se non altro confortanti segnali di ripresa da parte di Palacio.
Saint-Etienne che cambia passo nella ripresa sospinto dal tifo di casa e va al pari al 5’ con un gol di Bayal-Sall che evita il controllo di Vidic e batte Carrizo.
E’ il primo gol subito dai neroazzurri in questa Europa League.
Nel finale due cose positive.Il rientro di Osvaldo e la super parata di Carrizo su tiro di Van Wolfswinkel che salva il risultato.
Inter 8 punti
Saint Etienne 4 punti
Dniepro 4 punti
Qarabag 4 punti
Altra gara giocata oggi: Qarabag –Dniepro 1-2
GRUPPO B
HJK – TORINO 2-1 Baah (HJK ) 60’ Moren (HJK ) 81’ Quagliarella (TO) 90’
HJK: Doblas Sorsa Moren Baah Lampi Lod Annan Savage Vayrynen (30′ st Perovuo Zeneli (41′ st Alho) Kandji (45′ st Heikkila).All.tore: Lehkosuo
TORINO: Padelli Glik Jansson Silva Darmian Benassi (19′ st El Kaddouri) Gazzi Sánchez Miño Masiello (26′ st Molinaro) Quagliarella (10′ st Larrondo) Martinez. All.: Ventura
Arbitro: Hunter (Nir)
Inattesa battuta d’arresto dei granata nel gelo del nord finnico.Poteva essere chiuso il discorso qualificazione invece il Torino si vede scavalcato in vetta alla classifica del girone dal Bruges. Sono rare le sconfitte delle squadre italiane contro i finlandesi.Prima c’èra riuscita solo l’Inter nel 1987
.L’unica emozione del primo tempo è rappresentata dall’infortunio dell’arbitro forse causato dal freddo intenso.Necessaria la sostituzione.
I gol nella ripresa ad opera di due difensori.Tiro di Savage respinto da Padelli ,sulla sfera interviene Baah e mette dentro.I raddoppio a 10 dalla fine con Moren bravo dalla distanza ravvicinata a battere di nuovo Padelli.Tardiva la risposta granata che arriva solo al 90’ quando Quagliarella mette dentro in mischia.
Altra gara del girone: Copenaghen – Bruges 0-4
Classifica:
Bruges 8 punti
Torino 7 punti
Copenaghen 4 punti
Hjk 3 punti
GRUPPO I
NAPOLI –JOUNG BOYS 3-0 De Guzmán 47’ 65’ e 83’
Altra gara del girone: Sparta Praga –Slovan Bratislava 4-0
Classifica : Sparta Praga e Napoli 9 punti
Young Boys 6 punti
Slovan Bratislava 0 punti
GRUPPO K
FIORENTINA – PAOK SALONICCO 1-1 Martens (P) 81’ Pasqual (F) 88’
GUINGAMP – DINAMO MINSK 2-0
Classifica:
FIORENTINA QUALIFICATA AI SEDICESIMI DI EUROPA LEAGUE
Fiorentina 10 punti Guingamp 7 punti Paok 4 punti Dinamo Minsk 1 punto
Europa League con assai meno fascino e danari rispetto alla Champions ,comunque per le italiane finora anche ottimi risultati rispetto a ciò che fanno Juventus e Roma ( e quello che già ha fatto il Napoli ) nella competizione più prestigiosa.
Terza giornata della fase a gironi
GRUPPO K
La Fiorentina continua a vincere.Tre partite tre vittorie.Qualificazione ad un passo.
8/9/2014 Fiorentina-Guincamp 3-0 Vargas 34’ Cuadrado 67’ Bernardeschi 88’
2/10/2014 Dinamo Minsk-Fiorentina 0-3 Aquilani 33’ Ilicic 62’ Bernardeschi 6
Oggi 23/10/2014 a Salonicco: PAOK SALONICCO- FIORENTINA 0-1 Vargas 38’
Nonostante l’assedio finale del Paok la difesa viola ha retto fino in fondo ed il gol di Vargas messo a segno al 38’ a seguito di un’azione di Ilicic . Il peruviano tira addosso la portiere che respinge ma sulla ribattuta mette in porta.
E’ il gol della pesante vittoria su un campo difficile che consegna in pratica il passaggio del turno ai viola. Da annotare ad inizio gara due occasioni per Bernardeschi ed un palo colpito da Vargas al 17’ della ripresa con un sinistro su passaggio di Borja Valero. Altre occasioni per il raddoppio viola al 34’ con una discesa di Cuadrado conclusasi con un bel tiro su cui Glykos portiere del Paok è bravo a respingere e un minuto dopo con Vargas che serve in contropiede Kurtic che però mette fuori.
I padroni di casa si sono resi pericolosi al 5’ della ripresa con una girata in area di Athanasiadis ben bloccata da Tatarusanu e soprattutto nel recupero quando Katsikas serve l’israeliano Golasa che di testa mette fuori!
La Fiorentina,quindi,è riuscita a vincere in uno stadio il Toumba Stadion di Salonicco che era inviolato da tempo.Dal 20 febbraio quando vi vinse il Benfica.Poi 19 vittorie e 2 pareggi.
I viola sono scesi in campo con questa formazione:
Fiorentina: Tatarusanu Basanta Pasqual Richards Tomovic Badelj Valero Vargas Ilicic Kirtic Bernardeschi All.tore: Montella
Sostituzioni: 11’ della ripresa Cuadrado per Bernardeschi 22’ Lazzari per Valero 33’ Marin per Ilicic.
Altra gara: Dinamo Minsk-Guincamp 0-0
Classifica Gruppo K
Fiorentina 9 punti 7/0
Guincamp 4 punti 2/3
Paok Salonicco 3 punti 3/4
Dinamo Minsk 1 punto 1/9
GRUPPO I
18/9/2014 Napoli-Sparta Praga 3-1
2/10/2014 Slovan Bratislava – Napoli 2-0
Oggi a Berna YOUNG BOYS - NAPOLI 2-0 Hoarau 7’ del 2° tempo Bertone 47’ del 2° tempo
Inattesa sconfitta del Napoli sul campo sintetico dello stadio de Suisse di Berna di fronte ai giallo neri dello Young Boys.Nel primo tempo al 14’ occasione per gli svizzeri quando un bel colpo di testa di Hoarau esce di pochissimo a lato e nel finale due volte per il Napoli con un colpo di testa di De Guzman respinto dal portiere Mvogo e con un destro di Mertens che Mvogo devia in angolo.
I gol della vittoria svizzera al 7’ della ripresa con una girata a rete di Hoarau su palla bassa da destra e al 47’ nel recupero con un contropiede condotto da Hoarau e concluso in rete da Bertone che batte Rafael.
Altra gara: Slovan Bratislava – Sparta Praga 0-3 ( con gara sospesa per 40’ per disordini .Botte da orbi tra i tifosi cechi e slovacchi.)
Classifica Gruppo I
Young Boys 6 punti 8/3
Sparta Praga 6 punti 7/4
Napoli 6 punti 5/3
Slovan Bratislava 0 punti 0/10
GRUPPO B
18/9/2014 Bruges-Torino 0-0
2/10/2014 Torino- Copenhagen 1-0 Quagliarella 94’ su rigore
Stasera a Torino: TORINO- HJK HELSINKI 2-0 Molinaro 35’ del 1°tempo Amauri al 13’ del 2° tempo
Torino 3-5-2 : Padelli Maksimovic Molinaro Jansson Silva Darmian Benassi Vives El Kaddouri Martinez Amauri All.tore: Ventura
HJK Helsinki 4-5-1 : Doblas Heikkinen Lampi Baah Sorsa Lod Annan Zeneli Savage Tainio Kandinji All.tore: Lehkosuo.
Arbitro: Klossner ( Svizzera )
Al 34’ un gol regolare di Amauri viene annullato causa segnalazione errata dell’assistente.Ma un minuto dopo al 35’ il Torino passa in vantaggio dopo una bella discesa di Darmian sulla destra e cross in area per Molinaro che di destro al volo mette dentro. Nella ripresa dopo un errore di Molinaro al 5’ la gara è chiusa con il secondo gol segnato da Amauri che finalmente si sblocca con un potente destro che si insacca nell’angolo impedendo al portiere Eriksson qualsiasi intervento.E’ il 13’ ed è festa per i tifosi granata.
Altra gara: Bruges-Copenhagen 1-1
Classifica del Gruppo B:
Torino: 7 punti 3/0
Bruges 5 punti 4/1
Copenhagen 4 punti 3/2
Helsinki 0 punti 0/7
GRUPPO F
18/9/2014 Dniepro- Inter 0-1
2/10/2014 Inter-Qarabag 2-0
Stasera a Milano: INTER-SAINT ETIENNE 0-0
Brutta gara.Come si fa a giocare bene contro un avversario che in tre gare ha fatto tre pareggi senza segnare un gol e senza subirne?
Va bene che il Saint Etienne (ex squadra del Presidente Uefa Platini prima dell’arrivo alla Juventus) ha sempre al seguito un 10 mila tifosi ma di certo di spettacolo ne offre pochino.Manca la qualità.
L’Inter scossa dalla vicenda Moratti ( dimissioni in blocco dei Moratti ma mantenimento della cospicua quota azionaria ) cercava una vittoria per avere certezza della qualificazione,ma anche con questo pareggio i sedicesimi sono vicini.Il girone prevede avversari morbidi.
Inter: Carrizo Vidic Andreolli Mbaye Dodo’ Jaun Jesus M’vila Guarin Kovacic Kuzmanovic Icardi All.tore: Mazzarri
Saint Etienne: Ruffier Bayal-Sall Theophile-Catherine Lemoine Pogba Tabanou Clement Perrin Diomande Hampuma Van Woleswinke All.tore: Galtier
Arbitro: Taylor ( Inghilterra )
Altra gara: Dniepro- Qarabag 0-1
Classifica del Gruppo F:
Inter 7 punti 3/0
Qarabag 4 punti 1/2
Saint Etienne 3 punti 0/0
Dniepro 1 punto 0/2
EUROPA LEAGUE GIRONE K
La Fiorentina imbattuta nelle ultime 7 trasferte di Europa League fa un bel colpaccio a Borisov in Bielorussia vincendo per 3-0 contro la Dinamo Minsk e si porta in testa al girone
Dinamo Minsk Fiorentina 0-3
Aquilani al 33’ del 1° tempo Ilicic al 16’ del 2° tempo Bernardeschi al 22’ del 2° tempo
I viola sono scesi in campo con:
Fiorentina (4-3-1-2): Tatarusanu; Richards (41′ pt Alonso), Tomovic, Basanta, Pasqual; Aquilani (1′ st Pizarro), Badelj, Vargas; Borja Valero (15′ st Lazzari); Ilicic, Bernardeschi. All.re: Montella
Altra gara: Guincamp-Paok 2-0
Classifica Girone K
Fiorentina 6 punti
Paok e Guincamp 3 punti
Dinamo Minsk 0 punti
EUROPA LEAGUE GIRONE I
A Bratislava contro la squadra in cui è cresciuto , lo Slovan Bratislava il Napoli è passato per 2-0 grazie ad una rete proprio dello Slovacco ed a un gol di Higuain
SLOVAN BRATISLAVA NAPOLI 0-2
Al 35’ del 1° tempo Hamsik al 29’ del 2° tempo Higuain
I partenopei sono scesi in campo con:
NAPOLI (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Koulibaly, Britos, Ghoulam; Inler, David Lopez; De Guzman (18′ st Callejon) Hamsik (35′ st Mesto), Mertens; Zapata (28′ st Higuain). All.re:. Benitez
Altra gara: Sparta Praga-Young Boys 3-1
Classifica Girone I
Napoli 6 punti
Young Boys e Sparta Praga 3 punti
Slovan Bratislava 0 punti
EUROPA LEAGUE GIRONE B
TORINO COPENAGHEN 1-0
Quagliarella su rigore al 93’20’’
TORINO (3-5-2): Gillet, Maksimovic, Glik, Moretti; Darmian, Benassi, Gazzi, Sanchez Mino, Molinaro; Martinez, Amauri. All.: Ventura.
COPENAGHEN (4-4-2): Andersen; Hogli, M. Jorgensen, Antonsson, Bengtsson; Gislason, Amartey, Claudemir, Toutouh; Cornelius, Kadrii. All.: Solbakken
E’ una gara importante per il Torino che torna in Europa dopo 20 anni e davanti al proprio tifo.Nella prima gara a Bruges è stato portato via un punto,ora al cospetto dei granata il pericoloso Copenaghen che nelle prima partita ha superato l’Helsinki.
Una gara da vincere proprio per superare i danesi in classifica.Danesi che lo scorso anno portarono via alla Juventus un punto fondamentale in Champions. Assenza pesante negli ospiti è quella del capitano Nilsson.Tra i granata indisponibili Basha,Nocerino,Barreto e Bovo.
Primo tempo vivace con un Torino però troppo impreciso.Eccessivi i dribbling di Martinez. Al 22’ un bel pallone di Glik per Moretti che di testa colpisce la traversa di Andersen Al 33’ è il portiere danese che viene impegnato da un tiro di Molinaro servito da Darmian.La risposta con i pugni è efficace. In definitiva la migliore occasione per passare ce l’hanno proprio i danesi quando un’incornata di Cornelius su calcio d’angolo battuto da Bengtsson finisce di pochissimo a lato dell’incrocio dei pali alla destra di Gillet! Anche nella ripresa il Torino ha l’iniziativa ma in definitiva rischia ancora una volta di naufragare in un episodio al 27’ che per poco non portava in vantaggio i Copenaghen.E’ Kacaniklic da poco entrato a sfiorare il gol con palla toccata e deviata da Glick altrimenti destinata a battere Gillet. In precedenza il Torino era stato molto pericoloso con Martinez chiuso in angolo da Andersen .
Nemmeno l’ingresso in campo di Quagliarella al 27’ sortisce l’effetto voluto.
La gara di puro contenimento o quasi dei danesi si sblocca proprio sul filo di lana. Rigore per il Torino al 92’ ! Trattenuta in area da parte di Antonsson su Quagliarella. Al 93’20’’ Quagliarella batte il rigore e porta in vantaggio il Torino !
Annichiliti i danesi proprio all’ultimo tuffo! Ingenuo il difensore Antonsson che ha strattonato per la maglia l’attaccante granata.
Per una volta i tifosi del Torino possono gioire e non pensare alle partenze di Immobile e di Cerci che molto hanno tolto in termini offensivi alla squadra.
Altra gara: Hik-Bruges 0-3
EUROPA LEAGUE GIRONE F
L’Inter è chiamata alla immediata cancellazione dalla mente dei giocatori e da quella dei tifosi delle disfatta subita dal Cagliari in casa .Un 1-4 pesantissimo. Questa gara di Europa Legaue contro la squadra Azera del Qarabaq giunge quindi al giusto momento.
Una storia triste quella del Qarabaq espressione della città di Agdam che oggi è solo un cumulo di macerie in conseguenza della guerra del 1993 nel Nagorno-Karabakh.
Mazzarri anche in previsione della gara di Firenze in campionato prima della sosta attua un turnover.Gli ospiti hanno nella punta brasiliana Reynaldo un buon finalizzatore.
INTER QARABAQ 2- 0
D'Ambrosio al 17' el 1° tempo Icardi al 40' del 2° tempo
INTER: Carrizo Andreolli Ranocchia Juan Jesus Nagatomo D’Ambrosio Kuzmanovic Guarin Hernanes M’Vila Icardi All.tore. Mazzarri
QARABAQ : Sehic Teli Qarayev Agolii Guseynov George Gurbanov Muarem Reynaldo Almeida Yusifov All.tore: Ourbanov
Al 17’ rete di D’Ambrosio in un’azione confusa.L’ex torinista scambia con Kuzmanovic che crossa.Colpo di testa di Harnanes per Guarin che viene anticipato al tiro.Sulla sfera si inserisce D’Ambrosio che segna. Il raddoppio al 40’ del secondo tempo con Icardi a seguito di un contropiede condotto assieme ad Osvaldo.Il forte diagonale di Icardi batte il portiere Sehic.
Altra gara: Saint Etienne Dnipro 0-0
Il ranking UEFA 2014/2015 così recita: Torino al 135° posto Brommapojkarna al 323° posto
Le Società in graduatoria sono 453.
Non certo quindi quello disputatosi oggi a Stoccolma un incontro di primo livello per il terzo turno preliminare della Europa League alla quale il Torino è stato iscritto causa inadempienze varie da parte del Parma.
Per il Torino però è stata una gara molto importante ad li là del 3-0 a suo favore.
La squadra di Ventura è tornata su un palcoscenico europeo dopo 20 anni di attesa ed anche se l’avversario era assai modesto la vittoria è beneaugurante per una squadra ed una Società che stanno passo dopo passo cercando di accreditarsi-attraverso il gioco-tra le migliori in Italia.
Il Brommapojkarna ( ragazzi di Bromma-sobborgo di Stoccolma) è stato ammesso ai turni preliminari dalla UEFA non grazie alla posizione nella quale ha terminato il campionato svedese ( solo 13° ed in questo torneo è ultimo) ma per il secondo posto che la Svezia ha raggiunto nel premio Fair Play.
Gli odierni avversari del Torino hanno superato il primo turno battendo i finlandesi del VPS e nel secondo turno il Crusaders squadra del Nord Irlanda. La gara si è disputata sul campo in fondo sintetico dello stadio Tele 2 Arena di Stoccolma e non ha avuto copertura video avendo la tv svedese ritenuto di non produrre la gara. La spesa per una produzione tv con troupe in partenza dall’Italia era prevista sui 100 mila euro e quindi si è preferito lasciar perdere.
Ora la strada verso i play-off di Europa League è spianata per il Torino che ricevera in casa gli svedesi il prossimo 7 agosto.
Il turno dei play-off sarà a 62 squadre prima della fase a gironi che sarà a 48 squadre.
BROMMAPOJKARNA-TORINO 0-3
44’ 1° tempo Larrondo ( To ) su rigore. E’ il capitano dei rossoneri svedesi Segerstrom a stendere in area di rigore Barreto causando il rigore e venendo espulso.
8’ del 2° temp ancora Larrondo che di testa raccoglie un passaggio di Nocerino e batte il portiere Blazevic
13’ del 2° tempo terzo gol messo a segno da Barreto che riceve palla da una punizione e segna. Al 16’ un rigore per gli svedesi provocato da Vives che viene a sua volta espulso è oscenamente sparato alto da Rexhepi.
TORINO JUVENTUS STADIUM
FINALISSIMA DI EUROPA LEAGUE 2013/2014
SIVIGLIA: Beto Coke Pareja Fazio Moreno Mbia Carrico Reyes Rakatic Vitolo Bacca Modulo di Emery 4-2-3-1
BENFICA: Oblak Maxi Pereira Luisao Garay Siqueria Amorim Andrè Gomes Gaitan Sulejmani Lima Rodrigo Modulo di Jorge Jesus 4-3-3
L’arbitro della finale è il Tedesco BRYCH
Gli spagnoli giocano in maglia bianca ed hanno già vinto il trofeo Europa League nel 2006 e nel 2007.
L’allenatore Emery non ha per squalifica Jairo Samperio ed ha recuperato all’ultimo momento Vitolo.
Più pesanti le assenze nel Benfica che gioca in maglia rossa.Jesus è privo per squalifica di Enzo Perez,Salvio e Markovic quest’ultima assenza pesante.
Il BENFICA inizia la gara con questo curriculum in Europa League: 119 gare giocate con 61 vittorie 26 pareggi e 32 sconfitte.
Il SIVIGLIA da parte sua in Europa League ha questo cammino: 92 gare disputate con 49 vittorie 21 pareggi e 22 sconfitte.
Ricordiamo ancora una volta che il Benfica viene da ben NOVE gare di finali di Coppa Intercontinentale ( due gare con il Santos) ,Coppa Campioni ( cinque gare) .Uefa ( una gara) ed Europa League ( una gara ) TUTTE PERSE.
D’altra parte quest’anno il Benfica ha già due trofei in bacheca:il CAMPIONATO e LA COPPA DI LEGA ed è in finale anche della Coppa del Portogallo.
Potrebbe anche fare l’en plein.
Inizio gara movimentato con prevalenza offensiva dei portoghesi del Benfica con atteggiamento spagnolo da parte del Siviglia più attento ma anche più pronto all’affondo in velocità.Le iniziative di Sulejmani costringono l’arbitro a sanzionare in due minuti due giocatori del Siviglia entrambi ammoniti per falli di gioco: Fazio e Moreno.Da parte sua Sulejmani è piuttosto acciaccato.
Ancora Benfica al 14’ quando Beto il portiere del Siviglia cerca di impedire il tiro a Garay che si vede deviare la palla in angolo dall’anticipo del difensore Pareja.
Al 24’ l’acciaccato Sulejmani toccato duro alla spalla in precedenza deve uscire dal campo.Entra Almeida. Bacca e Rakitic del Siviglia cominciano a rendersi pericolosi ma la difesa del Benfica vuoi con rimpalli,vuoi con le uscite di Oblak per ora se la cava.Ammonito nel Benfica Siqueira per fallo su Mbia.
Siamo al 35’ e di grandi occasioni proprio non se ne sono viste.
Al 40’ si porta in avanti “il pelatone” Luisao con un colpo di testa impreciso.
Al 45’ in pochi secondi una doppia occasione per il Benfica.Prima Maxi Pereira si trova davanti a Beto e gli tira addosso poi è Rodrigo che se ne va via sulla destra con forza ma anche lui si vede respingere il tiro dal portiere del Siviglia! Altra fiammata al 2’ di recupero con Gaitan che davanti a Beto si vede anticipare all’ultimo istante da Fazio che tocca la sfera e per poco non la spedisce in rete.
L’arbitro non vede il tocco ,non concede il corner e chiude le ostilità.
Una modesta gara con spettacolo pressochè nullo e con un Benfica che se fosse stato più cinico e preciso nel finale di tempo avrebbe già potuto chiudere la gara.3 occasionissime in 3’
Per la famosa legge “chi sbaglia paga” valida in tutte le branche dello scibile umano ma ancora di più nel calcio questo è segnale di pericolo
.No! Non riesce proprio a segnare il Benfica.Ci sarà anche “quella maledizione” ma di sicuro ci sono anche carenze tecniche evidenti.Per tre volte dico tre volte in 20’’ davanti a Beto si assiste a tiri tutti rimpallati ed imprecisi.Incredibile!Prima tiro di Lima che Pareja salva sulla linea! Poi tiro di Rodrigo addosso a Garay che respinge,arriva ancora Lima che ritira addosso a Garay! Ma allora…..Ed ancora tira Rodrigo ,Pareja respinge arriva di nuovo Lima ( quello del gol del 2-1 in Benfica-Juventus ) e si fa ribattere il tiro da Reyes! E tre !
Insomma:il Benfica negli ultimi 3’ del primo tempo e nei primi 4’ del secondo ha gettato al vento 6 occasioni! Mamma mia che occasione ha perso la Juventus!!
E per poco al 7’ non passa in vantaggio il Siviglia quando in un contropiede Rakitic lancia Reyes che tira ma è impreciso.La palla va fuori di un paio di metri.Altra occasione gettata al vento.
Comunque un inizio ripresa più vivace. Episodio molto dubbio al 12’ con Lima sempre protagonista.E questa volta l’arbitro Brych può aver sbagliato.Lima lanciato in area è in vantaggio su Coke che lo fa cadere.E’ parso rigore.
La spinta furiosa e poco precisa del Benfica è interrotta al 17’ dal Siviglia con una manovra Coke-Reyes e tiro immediato di quest’ultimo che viene bloccato da Oblak che rimane anche contuso a terra. La partita ora va a sprazzi.
Ora è il Siviglia che attacca. Comunque insistiamo.Sono buone squadre ma nulla di più.In Champions ce ne sono almeno una decina meglio! La gara si sta avvitando su sé stessa.
Pericolo supplementari.Intanto iniziano i cambi e Lima continua ad avere occasioni ed a non sfruttarle. Marin entra al posto di Reyes nel Siviglia. Al 38’ una bella bordata dalla distanza del solito Lima costringe Beto all’angolo! Ancora Garay del Benfica di testa alto di poco.
Il Benfica che è ben organizzato in difesa ha il pregio di insistere un po’ come i tedeschi;tipo carro armato.Con volontà eccezionale.Manca la qualità,però.
47’ si porta avanti Garay che da calcio d’angolo colpisce in semirovesciata ma la palla è alta! Nulla da fare! Si va ai supplementari!Il Benfica è meglio del Siviglia ed ha sprecato moltissimo.
Siamo sicuri che insisterà al massimo.In difesa è molto solido.Ma in attacco una manovra anche troppo elaborata fatta con giocatori volitivi ma di limitata classe lo penalizza molto.Sembra sempre sul punto di far gol ma non arriva mai…
Primo tempo supplementare: 8’ calcio di punizione per il Benfica.Tira Lima e Beto respinge al centro dei pali.Nell’occasione è stato ammonito Coke per una trattenuta. Nei lusitani è entrato Cardozo al posto di Siqueira. Al 10’ Bacca del Siviglia SPRECA ORRENDAMENTE un contropiede velocissimo.
E’ davanti a Oblak con tutto lo specchio della porta aperto e libero .Ma la palla va fuori! (degno del miglior Robinho!!)
Se il Siviglia perderà la coppa saprà a chi addebitare la sconfitta!
Anche Almeida viene ammonito.
Questa finale è il festival dei gol sbagliati!
Secondo tempo supplementare:
Al 5’ Esce dal campo Vitolo del Siviglia,al sui posto Figueiras.
Le energie sono al limite,qui si va ai rigori.
Cominciano i crampi. Il Benfica pensa già ai rigori.Entra Cavaleiro ed esce Gaitan. Gioco fermo.Hanno i crampi in parecchi.
DOPO 129’ DI GIOCO SI VA AI RIGORI!
Tira Lima del Benfica : GOL 1-0
Tira Bocca del Siviglia :GOL 1-1
Tira Cardozo del Benfica : PARATO 1-1
Tira: Mbia del Siviglia : GOL 2-1
Tira Rodrigo del Benfica: PARATO 2-1
Tira Coke del Siviglia: GOL 3-1
Tira Luisao del Benfica: GOL 3-2
Tira Gameiro del Siviglia: GOL 4-2
IL SIVIGLIA HA VINTO AI RIGORI L’EUROPA LEAGUE 2013/2014 per 4-2 ai rigori dopo 129' di gioco terminati sullo zero a zero.
Ottimo Beto che ha parato due rigori. Per il Benfica prosegue la maledizione Guttman!
Primo trofeo internazionale della stagione 2013/2014
A Torino JUVENTUS STADIUM
FINALE DI EUROPA LEAGUE SIVIGLIA-BENFICA
Che dire? Doveva essere la sede naturale per una finale con la Juventus in campo.Invece il Benfica ha raggiunto l’ennesima finale della sua storia calcistica.
A questo punto,anche per una sorta di “GIUSTIZIA DIVINA” e senza minimamente avere qualcosa contro il Siviglia sarebbe equo che la sorte venisse per una volta incontro ai portoghesi.
QUELLA MALEDIZIONE DI BELA GUTTMAN ha già colpito PER 9 VOLTE. Ora basta.
In questo anno 2014 sono scomparse a poca distanza due colonne di quel Benfica anni 60 che strappò la Champions al grande Real e che perse col Milan a Londra la finale del 1963,vale a dire Eusebio e Coluna.
Ora basta.
Anche in loro onore è l’ora che quella “maledizione” cessi.
Per una volta tifiamo per il Benfica.
Questa in sintesi la storia di quell’evento:
pare che Bela Guttman allenatore del Benfica ,dopo la finale di Champions del 1961/62 vinta, abbia detto:
”..non mi volete dare il premio vittoria ?....ed allora io vi dico :"..Da qui a cento anni nessuna squadra portoghese sarà due volte campione d’Europa e il Benfica senza di me non vincerà mai una Coppa dei Campioni.."
In effetti da quella profezia di anni ne sono passati tanti ed il Benfica HA PERSO 9 GARE DI FINALE Europeee e Mondiali!! Dico 9! Incredibile sortilegio!
( Anche se il Porto squadra portoghese di Champions ne ha vinte due.Ma lì c’èra Mourinho e con lui non ci sono sortilegi di sorta.)
Stasera il Benfica è al decimo tentativo. Vedremo.
1961/62- Finale in doppia gara di Coppa Intercontinentale contro i brasiliani del Santos. Due gare due sconfitte. 3-2 a Rio e 2-5 a Lisbona con la bellezze di 5 gol messi a segno da Pelè!
1962/1963 – finale di Coppa Campioni persa contro il Milan per 1-2. ( due gol di Altafini e Milan prima squadra italiana a vincere la Coppa dei Campioni.
1964/1965 – finale di Coppa Campioni persa per 1 a 0 contro l’Inter causa un gol di Jair nella gara disputata a Milano e con la palla che passò tra le gambe del portiere.Insomma un gollazo..
1967/1968 - finale di Coppa Campioni persa ai supplementari contro il Manchester United
1982/1983 – finale di Coppa Uefa persa contro la squadra belga dell’Anderlecht in doppia finale tra andata e ritorno.
1987/1988 – finale di Coppa Campioni, persa ai rigori contro gli olandesi del PSV Eindhoven.
1989/1990 – finale di Coppa Campioni persa contro il Milan.
2012/2013 – finale di Europa League , persa contro il Chelsea all’ultimo minuto.
Juventus Stadium di Torino:
Semifinale di ritorno Europa League tra JUVENTUS e BENFICA ( andata 1-2 )
Lo sappiamo,lo sappiamo. Conte conta ( scusate il brutto gioco di parole ) sul dodicesimo uomo che è rappresentato dall’acustica dello Juventus Stadium alimentata dai 35 mila tifosi bianconeri.( il resto della capienza è per i portoghesi..)
Squalificato nel Benfica André Gomes ed assente per infortunio Silvio. Nella Juventus rientra Arturo Vidal.
Un dato statistico importante: la Juventus quando in campo europeo ha perso la gara di andata per 2-1 in 4 occasioni su 5 è riuscita a qualificarsi.
Due volte in Coppa Uefa ed in una di queste proprio contro il Benfica ( vincendo 3-0 a Torino ) due volte in Coppa campioni/Champions. L’unica volta in cui i bianconeri non ce l’hanno fatta è nella Champions 2004/2005 quando, sconfitti per 2-1 a Liverpool non andarono oltre lo zero zero a Torino.
JUVENTUS 0 BENFICA 0
(Aggregate: 1-2)
IL BENFICA IN 9 UOMINI REGGE L'URTO BIANCONERO IN UN FINALE AL CARDIOPALMA!.
Juventus: 3-5-2 Buffon Ceceres Bonucci Chiellini Lichsteiner Asamoah Pirlo Vidal Pogba Llorente Tevez Allenatore: Conte
Benfica: 4-2-3-1 Oblak Siqueira Luisao Garay Pereira Perez Amorin Gaitan Markovic Rodrigo Lima Allenatore: Jorge Jesus
Arbitro: Mark Clattenburg ( Inghilterra )
Si inizia con Maradona in tribuna invitato personalmente da Tevez. Attacca subito il Benfica che ricordiamolo ha sempre vinto in trasferta finora.Anche se questa è la prima volta che gioca la gara in trasferta al ritorno.
Al 2’ è Rodrigo che tira e Lichsteiner salva Buffon! Risponde la Juventus con un gran tiro di Pirlo che Oblak portiere del Benfica alza in angolo. Molto mobile il Benfica in attacco ed anche veloce.Per ora la gara è gestita dagli ospiti.
Scambio Pirlo-Vidal con tiro di poco alto di quest’ultimo al 20’ La gara dice poco per ora ed anche il famoso urlo dello Juventus Stadium è assai debole…
I Portoghesi controllano la partita con una condotta sicura e con una difesa alta.E’ la Juventus che deve fare la gara
Intanto è Pogba che si mette in luce con colpi di tacco e palleggi da autentico campione anche se per ora fini a se stessi.24’ ottima combinazione LLorente Tevez con una semirovesciata di quest’ultimo che finisce alta.Stanno crescendo pian piano i bianconeri.E’ Lichsteiner che va via veloce e tira centrale senza impensierire Oblak
Acquista campo la Juventus alla quale serve un solo gol per andare in finale in questo stesso stadio! 35’ chance per Vidal che di testa colpisce a spiovere con palla che esce di poco a lato.Poi il cileno chiede al pubblico una maggiore partecipazione.Più intensità di tifo.
41’ tiro di Pirlo da notevole distanza che Oblak osserva uscire alla propria destra. 43’ Bonucci di testa a seguito di calcio di punizione battuto nei pressi dell’angolo di sinistra.La palla esce non di molto.
Al primo minuto del recupero ( 2’ concessi ) la migliore occasione per la Juventus per passare in vantaggio! Tocca ad Arturo Vidal schiacciare in area di testa un pallone servitogli da Asamoah.La palla picchia sul terreno si alza e sta per infilarsi nella porta portoghese.Arriva il testone pelato di Luisao che respinge!Poteva essere il gol per la finale.
Al riposo si va sullo zero a zero di partenza.Non crediamo che i portoghesi possano reggere al previsto assalto bianconero.Vedremo le direttive di Jorge Jesus ai suoi.Attaccare con giudizio o barricate alla Mourinho?Per quanto si è visto i lusitano paiono più adatti alla manovra,a costruire
Nella Juventus buono il rientro di Vidal,ottimo a sprazzi Pogba ed anche Pirlo.Fuori gara per ora appare Llorente.
Al 5’ della ripresa la palla qualificazione passa per i piedi di Rodrigo che dal dischetto del rigore e da solo su una palla respinta dalla difesa bianconera sparacchia alto sulla traversa di Buffon! La migliore occasione della gara per i portoghesi che francamente sembrano assai inferiori come classe individuale.
Intanto inizia a piovere a Torino.
Ammonito Rodrigo per un intervento a contatto di Buffon al termine di un contropiede 3 contro 3 condotto dal Benfica. 17’ una punizione di Andrea Pirlo viene sventata da un bell’intervento di Oblak. Ammonito anche Perez nel Benfica per fallo su Tevez. L’arbitro inglese ha però salvato per un paio di volte dal cartellino giallo il bianconero Asamoah.
Lo Juventus Stadium appare in attesa di esplodere da un momento all’altro.Per ora è tiepido.I bianconeri in un modo o nell’altro sono sempre passati…hanno molte armi…
19’ alla fine Asamoah viene ammonito da Clattenburg. 20’ i bianconeri protestano per un possibile tocco di mano in area da parte di Markovic che era saltato assieme a Llorente.
21’ targhetta rossa per Enzo Perez per fallo su Vidal! Seconda ammonizione. Evento che può essere decisivo.Benfica in 10!
Esce Rodrigo ed entra Almeida. 26’ Conte fa entrare la “formica atomica” e fa uscire il difensore Bonucci.Tenta tutto il possibile.Si passa al 4-3-3 Mancano ora 15’ alla fine ed il Benfica sarebbe in finale. Altro cambio nei portoghesi.Entra Salvio ed esce Gaitan. Rinforza gli ormeggi Jorge Jesus… Fuori anche Llorente e Vidal dentro Osvaldo e Marchisio.Finiti i cambi. Marchisio spesso è riuscito a risolvere situazioni difficili,vedremo.
Ed è proprio lui che mette una bella palla in area per Lichsteiner che non riesce ad agganciare la palla.Ricordiamo che a Torino dall’inizio della ripresa piove e la palla sfugge via bagnata. Posizione irregolare di Pogba quando il francese serve Osvaldo che mette in rete.. il fuorigioco era netto.
Bella discesa di Markovic a contatto con Chiellini cade in area ma perché sfinito così come appare senza più forze Lichsteiner. Ormai si gioca sulle residue forze che non sono molte ed il Benfica è in 10.
Ultimo cambio lusitano.Esce lo sfinito Markovic entra Sulejmani. A due minuti dalla fine del tempo regolamentare vengono espulsi Markovic che era appena uscito e Vucinic che era in panchina.I due si erano beccati evidentemente al momento dell’uscita del giocatore del Benfica.
Infortunato in area di rigore portoghese Garay che pare sanguinare dal naso.. Il Benfica è in 9! Finale drammatico dal punto di vista sportivo.Garay esce dal campo! 6’ di recupero!!
Tiro di Tevez parato al centro dei pali!Mancano 2’ alla fine!
Silenzio drammatico nello stadio che ospiterà la finale!Ammonito Salvio per fallo di mano! Punizione per Pirlo,mancano 45 secondi!! Punizione respinta dalla barriera.
Al 98’02’’ Jorge Jesus corre a braccia larghe e felice verso il centro campo.IL BENFICA E’ IN FINALE DI EUROPA LEAGUE PER IL SECONDO ANNO CONSECUTIVO !! LA JUVENTUS HA PERSO LA GRANDIOSA UNICA IRRIPETIBILE POSSIBILITA’ DI VINCERE LA COPPA NEL PROPRIO STADIO!!!
Con questo risultato che possiamo considerare equo prendendo in esame la gara di andata e quella di stasera così come Conte non smette mai di ricordare avremo una parte d’Italia,diciamo il 30-35% ( tifosi bianconeri ) afflitta e triste e l’altra parte ,un buon 35-40% felice come da campanile.Il resto della popolazione ( un bel 25% ) è contento lo stesso fregandosene del calcio e forse fa anche bene…..
LA FINALISSIMA SARA’ TRA IL SIVIGLIA ED IL BENFICA
Il Siviglia pur perdendo 3-1 a Valencia è passato grazie al gol in trasferta dopo aver vinto per 2-0 la gara d’andata.
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