Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Certo che siamo davvero buffi in Italia per non dire peggio! E mi riferisco alla gara di qualificazione ai Mondiali di Russia 2018 vista ieri sera tra l’Italia e la Spagna. Ovvio che abbia preso in esame il resoconto fatto dalla Gazzetta dello Sport che è e rimane ( purtroppo) il giornale più letto in Italia. Ci risiamo ancora una volta con giudizi estremamente di parte ed anche contraddittori. Insomma diciamola chiara! La Spagna ha perso due punti e l’Italia ne ha sgraffignato uno.Questa è la realtà delle cose per chi abbia capacità serena di analisi e non gli occhi foderati da Sponsor più o meno dispensatori di giocate on –line! Si, l’Italia ha avuto una buona reazione nel finale dopo l’uscita di Pellè con il duo Belotti-Immobile ma è stata sovrastata negli schemi,nelle occasioni ( non molte in base al gioco prodotto ) insomma nella personalità messa in campo dagli avversari. L’estensore dell’articolo sulla Gazzetta si è poi dimenticato di raccontare come Vitolo abbia sciaguratamente messo a lato il pallone del possibile e giusto a quel momento 2-0 che avrebbe chiuso la gara. No,quello non l’ha detto. Si è anche contraddetto dicendo ( ovvio,era palese) del deominio spagnolo per ¾ gara aggiungendo poi che il pareggio era giusto! Insomma una resoconto fazioso .E per la crescita del movimento calcio in generale non c’è alcun bisogno di essere faziosi. L’Italia di ieri sera è stata una Italietta e di buono c’è stato solo un 20’ finali di buona intensità e la dichiarazione spontanea di Ventura quando ha detto:”il pareggio mi sta bene” E VORREI VEDERE.ANCHE!
La coerenza è cosa rara nel giornalismo di oggi.Un giornalismo asservito la gran parte alle esigenze del marketing.Quindi non più giornalismo libero. Ho sempre criticato ed anche aspramente Mario Balotelli un “non giocatore” diciamo meglio un “giocoliere” quando gli aggrada.Quindi neppure affidabile in quel ruolo.Insomma l’antitesi dell’uomo squadra,quindi dannoso per una rosa. Credevo non se ne parlasse più. Invece sottovalutavo non solo la “canea” della “Stampa amica” segnatamente “la rosea” ma anche la sua”furbizia” calcistica. Ogni volta che fallisce e sono state tante ,rinasce nella successiva squadra magari per una o due gare così da dar modo agli acquirenti di vendere un bel po’ di magliette e di abbonamenti ed a lui di poter vivere di rendita per il resto della stagione. Per le ambizioni dei rossoneri di Nizza spero che non vada così mentre i seguaci adoranti della “stampa amica” che già ipotizzano e sognano un ritorno alla guida dell’attacco della Nazionale da parte di “Supermario” credo che presto potranno ricredersi… Per ora hanno preso per oro colato le dichiarazioni del giocatore prima della gara rilasciate a Canal Plus : "Il Pallone d'Oro? Non è troppo tardi. Penso che avrei potuto già vincerlo ma lavorando bene, allenandomi seriamente, in due-tre anni potrei farcela”
Porca miseria…manca poco e ce lo ritrovavamo in casa… solo 39,3 Km dal confine e considerando anche che Nizza era città italiana fino al 1860. Rischio scongiurato,quindi, di doversi rioccupare a tempo pieno del Sig.Balotelli in arte “SuperMario” di certo super per i soldi che incassa molto di meno per il rendimento come calciatore in campo. Eppure,forti forse del fatto che siamo quasi a fine estate,che i campionati sono fermi per gli impegni delle Nazionali,eppure, dicevo la solita stampa avida di “balotellate” se ne è occupata in maniera al solito eccessiva. Articoli e foto spesso in prima pagina. Qualcuno per Balotelli ha svolto in passato un’opera di marketing gigantesca . Impossibile avere tanta mediaticità in genere positiva ( a sproposito) e così nullo rendimento sul campo. Recentemente sempre sulla “rosea” il giornale che più da vicino sembra interessato alle gesta in senso generale di questo”personaggio” ex-calciatore ci si è anche spinti oltre arrivando ad affermare-questo era il senso dell’articolo- che Balotelli era rimasto prigioniero del suo ingaggio stratosferico e che in sintesi avrebbe dovuto prendere atto di questo e scendere a più miti pretese per poi sul campo-avendo una platea più ampia di possibili acquirenti-riaffermare in pieno,più sollevato e felice, il suo immenso talento! Incredibile impegno di carattere social-giornalistico da parte del giornale più letto ( purtroppo) in Italia! Ed in più il giocatore afferma anche di non leggere i giornali… Una fiducia mal ripagata,quindi. Io direi “sospetta”. Comunque Nizza ,purtroppo, è troppo facile da raggiungere e vicina. Di certo qualche inviato da Milano o da Torino è già pronto a sviscerare le settimane di Balotelli in attesa magari di riproporlo come candidato per i prossimi Mondiali. A sentire il suo agente il “mago” Raiola di gol a Nizza ne farà almeno 20… aggiungendo anche che la Ligue 1 con la perdita di Ibrahimovic aveva visto scemare il suo appeal almeno del 50% ed ora con Balotelli di certo un 20% è recuperato. Che personaggio…
C’ è il concreto pericolo di rivederlo nel nostro campionato di Serie A. Nonostante anni ed anni di fallimenti più o meno accettati dalla stampa amica ( leggasi gazzetta…) Si, parliamo di Balotelli.E di lui non è che ne pensino bene neppure i lettori di Gazzanet che lo hanno etichettato c ome il giocatore più deludente dagli anni 80 ad oggi.Un bidone,insomma bravo a superare Mendieta,Pancev e Portaluppi nella specifica classifica dei bidoni. Solo che il bidone fa il miliardario e pensa sempre in cuor suo di essere capace prima o poi di vincere il pallone d’oro.Deve essere stato il pernicioso buonismo nei suoi confronti ai tempi dell’Inter ad avere causato tutte le sue manchevolezze… Però c’è ancora qualcuno in Italia che continua a credere in lui dal momento che si parla con insistenza di un interessamento da parte del Chievo Verona. Il Liverpool che è proprietario del cartellino preferirebbe una società in grado di pagare una fetta consistente dell’assurdo ingaggio di 6 milioni di euro l’anno . Stiano attenti al Chievo dove per anni ed anni si sono sempre salvati con grande dignità sul campo.Con uno come Balotelli in squadra certi equilibri e valori possono sparire come d’incanto. Patetico l’inizio dell’articolo della Gazzetta “ Speriamo trovi il suo riscatto. Perchè per il momento, Mario Balotelli, è solo un flop. Anzi, il flop dei flop. Così la pensano i lettori di Gazzanet” DI sicuro non tutti i giocatori possono vantare una stampa così attenta e partecipativa e poco incline all’analisi obiettiva del valore di un giocatore sul campo.Qui prevalgono le aspettative tradite sulle “balotellate”, quelle che fanno vendere i giornali e parlare i media…. Insomma:non è da tutti giocare da schifo e non fare più mattane ed avere sempre la stampa amica… Ma i lettori hanno dato prova di intelligenza.
Ci ricascano costantemente.E qusto accanimento nel perseguire “le Gesta” ( ???) di Mario Balotelli ormai un ex calciatore strapagato,mi fa pensare male. Insomma sulla Gazzetta dello Sport che purtroppo è il giornale italiano più letto c’è sempre qualcuno che trova il tempo e lo spazio per interessarsi di Balotelli. Incredibile il “pezzo” a firma Cugini. L’estate triste di Balotelli… Balotelli che si fa ritrarre assieme ai giovani del Liverpool visto che Klopp l’allenatore l’ha escluso dalla prima squadra, perché francamente inutile. Ma ci riflettete un attimo? Estate triste di un giocatore ( ormai ex ) che prende fino al 2018 6 milioni di stipendio all’anno per non FARE NULLA di NULLA.Un fallimento dopo l’altro ed anche dopo i consueti proclami: “un giorno vincerò il pallone d’oro “ Mi fanno pensare male questi articoli senza alcun senso né tecnico né di attualità. Qui c’è qualche sponsor che spinge altrimenti non si comprende come il giornale più letto in Italia ( purtroppo ) insista anche con un tono da “lacrimucce” ad occuparsi delle gesta di un giocatore finito. Traspariva dall'articolo una sorta di nostalgia per le "Balotellate"...come dire: peccato Mario, non le fai più le tue "cazzate" ,ha perso l'identità,sei triste...gli sponsor ci stanno addosso, si lamentano. Sono le assurdità del periodo incerto che stiamo vivendo ed in tutti i campi. Basti pensare ad esempio e parlando di cose ben più serie ,di quanto fatto dalla Regione Toscana in merito all’accoglienza dei profughi. Soldi ( fino a 500 euro al mese ) a chi ospita in casa un profugo. Si danno soldi pubblici a chi ospita i clandestini in nome dell’integrazione che non può avvenire visto il carattere violento ed antitetico di una delle due religioni in ballo e non si aiutano gl italiani,gli anziani italiani molti dei quali magari non si curano nemmeno visti i deficit del S.S.N. e gli assurdi prezzi delle medicine. Uno scandalo. Non ci sono altre parole.E magari si riempiono la bocca con la parole "razzismo"
Ci vuole davvero un bello stomaco a ricominciare a parlare di mercato,di calcio in genere assistendo a quanto in basso si stia cadendo Ormai non c’è limite all’assurdo!
E questo provocherà reazioni a catena. I soliti cinesi che si stanno aggiungendo agli arabi ed ai loro petroldollari inquinando il mondo del calcio. Come si fa ad offrire ad un onesto lavoratore del pallone come Pellè quelle cifre? Il quinto giocatore meglio pagato al mondo?
MA SI SCHERZA? Se Pellè va in Cina a guadagnare 38milioni di euro ( fonte Inglese ) quanto dovrebbe chiedere ad esempio uno come Bacca? Tanto per restare a livello di giocatori discreti o poco più. Soldi provenienti da un Società cinese lo Shandong Luneng che tra l’altro appartiene alla zona bassa della classifica.Attualmente nella Super League cinese è penultimo con 13 punti in 16 gare. Il giocatore quindi che ha sbagliato il rigore nei quarti di finale dell’europeo contro la Germania con quell’assurdo e inopportuno gesto a Neuer si è visto premiato diventando il giocatore italiano più pagato al mondo! E’ la fiera dell’assurdo! Qui non si tratta di invidia ma di logica. Ora Pellè verra a percepire lo stesso stipendio di Ibrahimovic ( 15 milioni di euro l’anno) a non molta distanza da quanto guadagneranno nella stagione a venire Ronaldo ( 21 milioni ), Messi ( 20 milioni ) Hulk anche lui in Cina allo Shanghai assurdamente pagato 20 milioni e Neymar che è a quota 19 milioni. Di questo passo perché stupirsi se i giovani Diawara del Bologna e Keita della Lazio tanto per restare a due casi caldi ,fanno le bizze ? E non scordiamo mai le “brame” dei vari procuratori… che se sono parenti e donne è ancora peggio! Chiudiamo per stemperare citando il post di Teo dal Fatto Quotidiano:: saranno soldi del monopoli perchè altrimenti non si capisce si saranno sbagliati avranno capito Pelè'....
Europei di Francia 2016 in soffitta.Archiviati. Ha vinto il Portogallo! E con pieno merito aggiungo,io. Che cosa si vuole di più in un Europeo che NON HA MOSTRATO NULLA DI SIGNIFICATIVO,NULLA DA RICORDARE ,di quanto fatto sul campo dai lusitani? Hanno vinto il Campionato d’Europa restando imbattuti.Sono sempre stati attenti,solidi,corti tra i reparti,senza disdegnare gli affondo nei momenti finali delle partite.In un certo senso simili all’Italia ma con meno frenesia ,meno falli, meno esaltazione,con più tecnica e coscienza tecnica di base.
Il loro tecnico,un fior di tecnico,da quando siede sulla panchina del Portogallo E’ IMBATTUTO! Il loro uomo principe C.Ronaldo in pratica al primo pallone toccato in campo è stato AZZOPPATO da un duro intervento di Payet peraltro NON SANZIONATO. I detrattori della sorpresa provocata da questa “Strana” vittoria sono serviti. Fernando Santos a differenza di quanto fanno gli altri gli attaccanti li mette in campo a fine gara o addirittura nei supplementari. E’ un Portogallo difensivo? Certo che lo è. Ma è un tipo di gioco che ha una sua logica ben precisa.Si fa forza di un ottimo portiere,di difensori arcigni e di esperieza come Pepe ,di ottimi centrocampisti tutti dotati di buona tecnica di base e là in avanti i tocchi decisivi di C.Ronaldo. Poi la preparazione fisica eccellente.Una vittoria ai rigori,tre vittorie ai supplementari( di cui una ai rigori ) sulle sette gare giocate. Non può essere un caso.E’ la certezza. Il Portogallo ti cucina a fuoco lento,poi ti colpisce.Ma senza isterie,senza quell’aria da tregenda che Conte ha impresso agli Azzurri,quall’aria tarantolata anche ridicola ,se ci pensiamo bene. Anche nella finale con la Francia se non vado errato semmai è stato il Portogallo a subire più falli dai francesi rispetto a quelli commessi. La Francia ha perso anche per sfortuna nel caso del palo di Gignac un’occasione irripetibile. Ma è meno squadra del Portogallo.Magari capace di qualche impresa ,sicuramente più dotata dal punto di vista fisico,ma con un’idea di gioco più approssimata.Come si fa a svilire un talento come Pogba? Non gli è stata mai trovata in campo una giusta posizione.Di certo i lampi di Payet e di Griezmann l’hanno tenuta a galla ma a Deschamps è mancata la scintilla pur avendo a disposizione numerose bocche da fuoco come Griezmann,Payet,Coman,Giroud,Martial e Gignac. Semmai vorrei precisare questo su Eder l’autore del gol decisivo che passerà alla storia del suo paese e non solo. Ebbene non c’è stato uno che sia uno tra i colleghi commentatori che magari gli abbia abbassato la media di un punto per non aver riconosciuto ( come l’etica sportiva gli avrebbe dovuto consigliare) di essere stato lui a toccare con la mano quel pallone poi scagliato sulla traversa nel finale di gara da Raphael Guerreiro. Lo so che doveva essere l’arbitro ad accorgersene ma se non l’ha fatto è perché ha visto male e di certo è stato un grave errore di Clattenburg. Invece Eder zitto e muto .Punizione per il Portogallo e giallo a Koscielny.Sarebbe stato davvero bello se si fosse assunto la colpa di quel tocco di mano… Passerà invece alla storia come colui che grazie ad un suo gol nella finale europea ha portato il suo paese il Portogallo a vi ncere un titolo mancato da fior di campioni come Eusebio,Rui Costa e Figo.
PS.No! uno c’è stato che l’ha detto sia pure in un contesto più generale. Un certo Othelloman del “Fatto Quaotidiano” uno che si definisce "Rapper e visionario "...Ah! Ecco perchè l'ha detto!
PS 2 La solita spocchia e presunzione francese immortalata dal Sig.Legrand con foto fatte 8 ore prima della finale e postate su twitter del pulmann previsto per i festeggiamento con già stampate sulle fiancate le parole: “ Merci” e “Champions d’Europe”
Prendendo in cosiderazione gli ultimi 5 campionati di calcio ( tutti vinti dalla Juventus) vediamo che il calcio milanese è sceso e di molto da uno standard di livello,quello sempre raggiunto dal dopoguerra sino all’inizio del dominio bianconero. Anno 2011/2012 Juventus campione Milan secondo a 4 punti di distacco Inter sesta a 26 punti di distacco
Anno 2012/2013 Juventus campione Milan terzo a 15 punti di distacco Inter nona a 33 punti di distacco Inter fuori dall’Europa
Anno 2013/2014 Juventus campione Inter quinta a 42 punti di distacco Milan ottavo a 45 punti di distacco Milan fuori dall’Europa
Anno 2014/2015 Juventus campione Inter ottava a 32 punti di distacco Milan decimo a 35 punti di distacco Ambedue le milanesi fuori dall’Europa.
Anno 2015/2016 Juventus campione Inter quarta a 24 punti di distacco Milan settimo a 34 punti di distacco Il Milan fuori dall’Europa. Ricapitolando. In 5 campionati il Milan ha accumulato nei confronti dei bianconeri 133 punti di distacco e l’Inter ben 157 punti! Il Milan per tre anni consecutivi fuori dall’Europa, l’Inter per due anni. Ecco il declino del calcio milanese,di quel calcio che ha vinto complessivamente 36 scudetti e 10 Coppe dei Campioni/Champions League. Ed ecco che finito il mecenatismo di Moratti ( è lui che in Italia ha iniziato la politica dei folli compensi ai giocatori !) si è provveduto a cedere la maggioranza delle quote all’affarista Tohir il quale visto il perdurare degli insuccessi in campo sportivo ma visto anche il perdurare dei buchi di bilancio annuali,ha pensato bene di impacchettare il giocattolo e venderlo al “solito” magnate cinese. Così pare che accadrà entro giugno. E poi ci sono certo commentatori che dicono che con il calcio non ci si guadagna! Per Thohir si sta parlando di plusvalenze milionarie. Non molto differente l’esempio del Milan.Dopo aver letteralmente regalato alla Juventus quello che fu il primo scudetto Conte ( causa anche il famoso gol non assegnato a Muntari in Milan-Juventus) si è via via scesi di rendimento fino ad arrivare agli ultimi mesti tre campionati ove sciagurate campagne acquisti hanno finito per depauperare la rosa di giocatori di qualità.Ora il Milan a parte due tre al massimo pedine è squadra da centro classifica ad essere larghi. Anche qui si parla da anni di cessione.Dopo la figuretta internazionale fatta con Mr.Bee ( ma bastava il nome per capir tutto) ora si riparla di cinesi e come ha detto Berlusconi si sta trattando con la decima cordata !! per la gioia degli affaristi e mediatori vari che gravitano nel mondo del calcio.Non penserete mica che advisor e banche d’affari lavorino a gratis! Fatto o sfumato l’affare arriva la ben cospicua parcella. Cosa augurarsi?Semplice per quanto riguarda il Milan. Che salti tutto e che Berlusconi allestisca con Brocchi alla guida ,un Milan di giovani e tutto italiano. Ci sarà da penare per 4-5 anni ma di sicuro i risultati arriveranno. Questo sembra sia il destino a breve del calcio milanese.Calcio milanese cioè di una metropoli ricca, all’avanguardia che sembra impossibile non possa trovare al proprio interno le risorse necessarie per mantenere ad alto livello due squadre almeno nel contesto nazionale. L’esempio del Bayern Monaco deve essere sfuggito a qualcuno,evidentemente ed anche quello del Barcellona.
Hanno parlato di uno dei più interessanti campionati degli ultimi anni.In effetti il quinto titolo consecutivo di Campione d’Italia per la Juventus oltre a rappresentare un record difficilmente superabile se non dalla stessa squadra,ha dimostrato quanta sia ancora la differenza in termini di qualità complessiva tra i bianconeri e tutti gli altri. Lo sa bene l’esteta del calcio Mancini ( esteta quando giocava lui non certo per come gioca l’Inter) quando dice a chiare lettere a Tohir: “qui ci vogliono almeno 3 assi senza cedere nessuno dei migliori per sperare di poter competere con Juventus, Napoli e Roma.” Su tutto e tutti quindi c’è la rimonta della Juventus con un girone di ritorno da record insuperabile con 17 vittorie un pareggio ed una sconfitta nell’ultima trasferta a Verona. 52 punti sui 57 a disposizione : probabilmente non accadrà più. n.d.r. a proposito di atmosfera da fine torneo…ci sarebbero da notare alcune cosette… 1) sconfitta della Juventus a Verona con squadra già retrocessa. Guarda caso un gol lo segna Toni alla sua ultima gara in carriera 2) sconfitta della Lazio in casa contro la Fiorentina : guarda caso un gol lo segna Klose ( anche se non voleva tirare il rigore..) alla sua ultima gara nella Lazio. 3) sconfitta dell’Udinese in casa contro il Carpi. Il gol dell’Udinese nel finale lo segna Di Natale guarda caso all’ultima gara nell’Udinese.. Ma come sono buoni i giocatori in certe situazioni…. Ed anche sul record di Higuain record strameritato di certo, ci sarebbe qualcosina da dire… . Sicuramente ha aiutato l’argentino la sua stravoglia di ottenerlo quel record ma era preventivabile arrivasse qualdo gli avversari già retrocessi e con un uomo in meno, hanno mollato dopo aver retto un tempo intero. Ecco spiegati i 3 gol di Higuain in rapida successione al 7’ al 17’ al 26 ’E’ sempre accaduto ed accadrà sempre.I finali di campionato si prestano a questo ed altro. C’è chi si è salvato all’ultima giornata perché l’avversario mette in campo la squadra B ( il Milan campione d’Europa contro la Reggina penalizzata di Mazzarri ) o ppure retrocede come è accaduto ieri al Carpi ( ingiusta retrocessione ) pur considerando come il Palermo con i suoi forsennati anda e rianda di allenatori vari abbia centrato legittimamente la salvezza comunque dovendo ringraziare da una parte il suo miglior elemento-Gilardino- e dall’altra gli errori su 2 calci di rigore di Mabkogu del Carpi.
Al di là dello scudetto bianconero si può proprio dire che la cosa più bella mostrata sia la “rosa” quasi tutta italiana del Sassuolo ( solo 3 stranieri in rosa ) mentre la peggiore quello che accadde in Inter-Udinese quando tutti e 22 gli uomini in campo erano stranieri.
Che succede a Firenze? Un girone di ritorno deficitario a livello retrocessione nell’ultima parte. I numeri parlano chiaro.Terminato il girone di andata a 38 punti a 3 punti dal Napoli a quel momento capolista, i viola ne hanno conquistati solo 23 nelle 18 gare finora disputate al ritorno.Solo che nelle ultime 11 partite hanno ottenuto solo 1 vittoria col Sassuolo ,6 pareggi e 4 sconfitte cioè a dire solo 9 punti sui 33 a disposizione e questa sarebbe una media da retrocessione perché con 0,81 punti a gara si ha una proiezione finale di 31 punti in classifica vale a dire quelli che ora il Frosinone matematicamente retrocesso! E nonostante questo tracollo davvero poco dignitoso dopo aver mostrato in autunno -inverno una grande condizione ed un bel gioco ecco che la Società annuncia che il rapporto con l’allenatore-filosofo Sousa continuerà anche per l’anno prossimo.
Tra l’altro per Sousa è una rarità restare per due anni nello stesso club. Sarebbe la seconda volta su 6 squadre allenate. Avrà avuto rassicurazioni sul rafforzamento necessario delle rosa soprattutto in difesa per poter competere per i primi posti della classifica. Se dividiamo il rendimento nell’attuale campionato in tre parti, il primo blocco di 12 gare con 9 vittorie 0 pareggi e 3 sconfitte con un rendimento quindi di 27 punti sui 36 a disposizione ( 2,25 punti a gara proiezione finale 85,5 punti –zona scudetto ) a quello delle successive 12 gare con 5 vittorie 4 pareggi e 4 sconfitte con un rendimento quindi di 19 punti sui 36 a disposizione ( 1,58 punti a gara con proiezione finale a 60,1 punti ( zona Uefa a stento ) a quella delle altre 12 gare con 3 vittorie 5 pareggi e 3 sconfitte con un rendimento quindi di 14 punti sui 36 a disposizione ( 1,16 punti a gara con proiezione finale a 44,3 punti ( zona salvezza raggiunta ) si vede bene il cammino del gambero Prime 12 gare 2,25 punti a partita
Dalla 13ma alla 24ma gara 1,58 punti a partita
Dalla 25ma alla 36ma gara 1,16 punti a partita
E come detto, analizzando solo le ultime 11 da Fiorentina Napoli 1-1 a Fiorentina Palermo 0-0 il rendimento è ancora calato a 0,81 punti a partita vale a dire un cammino da retrocessione.
E manca ancora la trasferta con la Lazio notoriamente negli ultimi anni avversario terribile con 4 vittorie consecutive ed un pari negli ultimi 3 campionati e 10 gol subiti con 1 segnato ! Nemmeno si può dire: paragoniamo agli anni passati.Più o meno siamo lì…Affatto!
Primo perché negli scorsi anni la Fiorentina non era stata al comando della classifica per 6 giornate come quest’anno ( 4 in coabitazione e 2 da sola in testa ) poi perché lo scorso anno almeno Montella già in rotta con la Società aveva avuto l’alzata di orgoglio di portare i suoi a 5 vittorie consecutive nel finale di campionato! E con la bellezza di 15 reti segnate e solo 5 subite !
Quest’anno invece una prolungata sbracatura.
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