Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
GRAZIE LIVERPOOL
FINALMENTE !!! Al Milan stanno rinsavendo.MARIO BALOTELLI E’ SUL PUNTO DI APPRODARE AGLI INGLESI DEL LIVERPOOL.Le due Società sono d'accordo manca solo la firma del giocatore.
Non c’è certezza al 100% ma il più è fatto. Le Società Liverpool e Milan sono d’accordo sulla cifra.20 milioni ed a titolo definitivo.Ed è già una bella notizia.Ora manca la firma del giocatore che ha già salutato i compagni a Milanello.Pretende un aumento di stipendio fino a 6 milioni netti l’anno ed è probabile che gli inglesi lo accontentino.
Così saranno tutti contenti.Il Milan che potrà investire qualcosa nel mercato ( anche se temiamo si privilegi il “nome” di un attaccante mentre occorrerebbero difensori validi ), i tifosi avveduti che non ne potevano più degli scarsi risultati in campo del giocatore,il Liverpool che avrà così la massima attenzione mediatica ed il giocatore stesso che prenderà più soldi (ingiustamente ) e giocherà
la Champions ( anche questo ingiustamente).
E mettiamoci pure la “bella “ Fanny che potrà a piacimento mostrarsi sui tabloid d’oltremanica.
Balotelli ed il suo furbo agente (Raiola ) avevano anche capito l’antifona.Per Mario al Milan con Inzaghi c’èra poca” trippa per gatti” ed ancora meno con Conte alla guida della Nazionale
Era l’ora.Il Milan sbagliò a prenderlo,ha sbagliato a tollerarlo e se ne è liberato con ritardo.
Inizia per i rossoneri,carichi di vecchia gloria,una nuova stagione.
Ora si potrà ricostruire qualcosa di serio senza più alibi ,senza più mattane di alcun genere e soprattutto senza più speranze vane sul talento di un giocatore che mai sarà un campione vero.
E’ stato quello di Balotelli un innamoramento momentaneo addirittura emozionale,sentimentale,visto che il ragazzo professava amore per i colori rossoneri.
Equilibrio personale assai scarso,maturità nei comportamenti mai raggiunta e il NEFASTO per lui potere del marketing hanno prodotto solo negatività in serie.
Insomma: invece del giocatore Balotelli,abbiamo avuto IL PERSONAGGIO BALOTELLI.
Personalmente non ho mai chiamato Balotelli con nomignolo di Supermario.Quel nomignolo usato ed abusato è stato proprio adottato,fatto suo da quel ragazzone immaturo e talentuoso a sprazzi ,che ne ha fatto una specie di corazza.Appunto il personaggio e non il giocatore.
Sicuramente Balotelli non è un bad-boy così come il suo sponsor privato principale guarda caso la Puma,continua a rimarcare con campagne pubblicitarie apposite,ma un giovane che sicuramente ha sofferto la situazione personale giovanile adattandosi a cliché che lo facevano apparire un “bulletto di periferia”, peraltro miliardario.
Circa i comportamenti privati tanto ansiosamente seguiti dai “rotocalchi spazzatura” meglio non dir niente. Auguri di buona prosecuzione di carriera in quell’Inghilterra che l’accoglie per la seconda volta dove potrà forse mostrare di nuovo il suo “bizzarro” talento.Grazie Liverpool!
Restiamo dell’idea che Balotelli non sia un campione e che su di lui non si possa costruire l’ossatura di una squadra.Balotelli è un normale giocatore dotati di un ottimo fisico e che di tanto in tanto crea con un’invenzione,qualche bel gol del tutto avulso dalla finalizzazione di schemi di gioco.Un giocoliere,un riempi spettacolo,insomma.E si può costruire qualcosa con un atleta simile?
Il Milan finalmente liberatosi di questo grosso ecquivoco, potrà ricominciare con Inzaghi un lungo percorso di riavvicinamento ai vertici del calcio che conta.
Balotelli negli anni rossoneri ha giocato 54 gare con 30 reti quasi la metà delle quali su rigore.
In queste gare non si contano le ammonizioni e le giornate di espulsione.
Dovrebbe essere partito l’aereo privato che porta Balotelli da Brescia ( ove abitano i parenti ) a Liverpool sua nuova sede di lavoro.Visite mediche e firma del contratto.
Dopo una estenuante giornata di incontri e colloqui tra l’agente Raiola e gli avvocati con la dirigenza dei reds anche il contratto dovrebbe essere pronto alla firma. Balotelli ha spuntato un aumento di stipendio e per 4 anni percepirà 6 milioni di euro netti l’anno.Incredibile!
Il mondo è bello perché è vario…diceva qualcuno.Io non la penso affatto così.In quel “vario” c’è molto di brutto,anche ,e di ingiusto.
Scrive oggi la Gazzetta dello Sport ( il primo giornale italiano a livello di lettura..e figuriamoci )
“….. il club rossonero incasserà 20 milioni di euro, mentre l'attaccante ha strappato un quadriennale da 6 milioni di euro. SuperMario lascia per la seconda volta l'Italia e la Seria A,tra gol prodezze e balotellate, senza dubbio mancherà al calcio italiano….”
Quel “senza dubbio mancherà al calcio italiano” rappresenta la quintessenza di ciò che vale certa stampa di oggi. ZERO !
Come si possa dire una sciocchezza del genere è incomprensibile a meno che, a meno che, non si razzoli nei rigurgiti della torta da spartirsi di qualche sponsor.
Da oggi,invece, il calcio italiano con la partenza di Balotelli per altri lidi può di nuovo iniziare ad essere citato con la maiuscola. Calcio Italiano.
Il merito è del Liverpool che ha deciso di puntare su Balotelli dopo aver perduto “mister morso” Suarez ( 69 gol in 110 gare con i reds!) passato al Barcellona,ma sicuramente ci deve essere stato il "peso" di qualcun altro nella decisione di cedere l’ex rossonero.E mi piacerebbe sapere di chi si tratta.
Ora che ha lasciato il suolo patrio ed è atterrato a Liverpool per le visite mediche e la tanto attesa firma,possiamo essere quasi certi di essercene liberati.
Sarà stato l’ordine di Berlusconi?
Oppure una precisa scelta di Inzaghi?
Si saranno accumulate le scorie e le incomprensioni avute in Nazionale nel pessimo mondiale?
Oppure lo stesso Balotelli avrà fiutato l’aria assieme allo scaltro Raiola dicendo a se stesso: qui al Milan mi guardano già male i compagni,non farò le Coppe,il nuovo CT della Nazionale non è che sia un mio grande estimatore,meglio accettare l’offerta di questo Liverpool che mi pagherà meglio e con il quale potrò giocare anche in Champions.
Prima o poi la verità verrà fuori.
Personalmente propendo per una scelta tecnica di Inzaghi che ha ben capito come con questo Milan da rifondare lo si potrà meglio gestire,questo profondo cambiamento,senza l’ingombrante presenza dell’ex interista-Manchester City-milanista esempio di giocatore di calcio a se stante.
Un giocatore che concepisce il calcio come una piccola serie di episodi in cui mettersi in mostra ovviamente da primo attore, senza alcuna capacità di leggere lo svolgimento delle azioni né tantomeno partecipare al collettivo.
Ma ora è un problema del Liverpool.
|