Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Mettere la polvere sotto al tappeto così come fanno gli inglesi nonostante abbiano colonizzato il mondo ( ma con la “puzza sotto al naso” ). E’ così che vuole fare la Famiglia Berlusconi circa la vendita del Milan?
Ci si vuol ,ricordare solo dei trionfi internazionali ( tanti ) e italiani ( meno..) e rispolverare la bacheca dei trofei senza voler vedere a che punto sia sceso il livello tecnico-tattico della squadra?
Insomma si pretende di lucrare solo e soltanto sul passato ormai remoto senza tener conto del presente assai modesto?
Questo lo hanno capito perfettamente i veri tifosi del Milan che hanno contestato e contesteranno ancora mercoledi a San Siro prima di Milan-Genoa.
MERCOLEDI' SERA IN OCCASIONE DI MILAN-GENOA VI CHIEDIAMO DI SALIRE SU IN CURVA ENTRO LE ORE 20.00 PER DARE VITA AD UN'ALTRA INIZIATIVA
Questo si legge sul sito www:curvasudmilano.it”
E non c’è verso! La grancassa della stampa foraggiata ed amica continua a lucidare il giocattolo.
Ora questa grancassa deve esaltare il nuovo stadio il cui progetto potrebbe essere accolto dal comitato esecutivo della Fondazione Fiera di Milano ( ne sono rimasti in lizza 3 di progetti tra cui quello del nuovo stadio del Milan al Portello.Zona ex Fiera,) ed allora dai con le presentazioni in 3D e via dicendo, presentazioni naturalmente precedute da buoni 30’’ di varia pubblicità di cui non ci interessa nulla.
Entro 6 settimane la Fondazione deciderà.
Intanto la squadra che è al 10° posto in classifica ed è in ritiro continuato dopo la figuretta di Udine. E i Berlusconi attendono di decidere a che cedere la Società.
Ma incombe un’assemblea dei soci che dovrà approvare un importante sbilancio finanziario nel 2014 ( con un rosso di oltre 91 milioni di euro,il più pesante della storia rossonera ) e nominare un nuovo consiglio di amministrazione.
Ed è pure arrivato a Milano uno dei pretendenti ( quello thailandese ) Taechaubol che punta all’acquisto del pacchetto di maggioranza dell’Ac Milan.E’ in attesa (in un albergo di lusso ) della possibilità di essere ricevuto da Silvio Berlusconi visto che la sua offerta è vincolante sino al 30 aprile.
Insomma l’interesse verso il club c’è e da almeno 3 cordate tutte asiatiche.
Il club ha bilanci sempre più in rosso ed i debiti hanno già raggiunto la notevole cifra di 246 milioni di euro..
Il club ha bisogno di un’intera nuova rosa di giocatori per tornare a livelli internazionali.
L’investimento non potrà essere inferiore ai 700/800 milioni di euro.
Restare fuori dall’Europa ( sia pure Europa League) come probabilissimo renderà ancora più costoso intervenire.
Cosa si aspetta a decidere?
Il Carpi già è salito nella massima serie! E ne siano lieti!
Quando una squadra di calcio il cui budget annuale è inferiore agli emolumenti di un solo giocatore di livello medio della Serie A, ottiene questi risultati non c’è che rallegrarsi non solo con chi ha compiuto l’impresa ma anche per quanto di positivo per il calcio questi esempi possano portare.
Altro che campionato superprofessionistico tra le solite big ( con i conti in profondo rosso come ad esempio il Milan…e non solo ) magari senza retrocessioni come vorrebbe qualcuno, imitando ciò che già avviene in terre “drogate” dal business il cui nefasto esempio ammalora ,prima o poi,il resto del mondo…( il sistema chiuso del baseball USA)
Tifiamo per il Frosinone ad esempio, così come sono da apprezzare gli esempi di Empoli e del Sassuolo anche se in quest’ultimo caso la Società è espressione di un potente gruppo industriale.
Jalsport.it
E’ spettato ad un allenatore molto esperto delle serie minori l’onore della promozione in A del Carpi FABRIZIO CASTORI ha fatto 27 anni di gavetta ma con molte promozioni( ben 9 ! ) ed ha anche subito una lunga squalifica ( 3 anni poi ridotti a 2 ) per una rissa scoppiata nel corso di Lumezzane-Cesena gara dei play-off in C nel campionato 2003/2004
E’ lui l’uomo del miracolo Carpi.
CARPI F.C. 1909
Inarrestabile l’ascesa dei biancorossi dal 2010.
Vincono il campionato di Lega Pro seconda divisione nel 2010/2011
Nel 2011/2012 in Lega Pro prima divisione arrivano alla finale play-off persa contro la Pro Vercelli
Nel 2012/2013 Il Carpi arriva terzo nel girone A delle Lega Pro prima divisione e nella finale play-off batte il Lecce ed è promosso in Serie B
Nel 2013/2014 In Serie B arriva al 12° posto
Nel 2014/2015 è promosso in Serie A con 4 giornate di anticipo.
Notarella a margine di Empoli-Napoli 4-2 ed a margine delle notizie che confermerebbero Inzaghi alla guida del Milan.
Tenendo conto che l’Empoli è salvo a 38 punti e che ne meritava una decina in più occorre sottolineare come Sarri sia riuscito a mostrare un gioco di ottima fattura quasi per tutto il campionato lanciando, tra gli altri, giovani come Pucciarelli, Verdi e rigenerando in pochissimo tempo un giocatore come Saponara che al Milan stava ammuffendo.
Mi vengono in mente alcune semplici domande.
Mi spiegate perché Saponara tornando ad Empoli improvvisamente è diventato un uomo squadra segnando anche 5 gol ?
Mi spiegate perché Niang zero gol nel Milan andato in prestito al Genoa ha già segnato 5 gol?
Mi spiegate perché Torres è stato ceduto con la considerazione di un arredo inutile ?
Allora non è vero che l’ambiente di Milanello è l’ideale per crescere.
Deve mancare qualcosa.Probabilmente il “manico”
Niang al Milan 33 gare ZERO gol
Niang al Genoa 12 gare 5 gol
Saponara al Milan 8 gare ZERO gol
Saponara all’Empoli 13 gare 5 gol
Fernando Torres al Milan 10 gare 1 gol
Fernando Torres dopo il suo ritorno all’Atletico di Madrid 23 gare 5 gol
FIORENTINA FASE UNO:
La consapevolezza derivante dai risultati. La sorpresa della forza di Salah! L’entusiasmo dopo l’eliminazione dall’Europa League del Tottenham. Il picco tra risultati e gioco espresso.
In campionato segnali buoni ma contrastanti. La vittoria sulle milanesi ( con l’Inter a Milano e con il Milan a Firenze sia pure a fine gara ) ma anche la sconfitta pesante a Roma contro
la Lazio.
In Europa League dopo l’impresa contro il Tottenham il doppio confronto contro
la Roma risoltosi favorevolmente ed ancora con impresa in esterni
In Coppa Italia l’impresa di Torino contro
la Juventus e la grande gara di Salah .
Comunque un periodo positivo che ha aperto scenari intriganti.
8 gare con 5 vittorie 2 pareggi ed 1 sola sconfitta 13 gol fatti 9 subiti
FIORENTINA FASE DUE :
In campionato 4 gare con 4 sconfitte consecutive.
In coppa Italia una sconfitta bruciante a Firenze contro
la Juventus
In Europa League il passaggio del turno con una pareggio ed una vittoria a Firenze contro gli ucraini della Dinamo Kiev.
Le prospettive si sono assai ridotte.Da tutti i fronti aperti ad una sola certezza.La possibilità di vincere l’Europa League che darebbe accesso alla Champions League. Ma le forze
E le convinzioni sono sempre le stesse? Impossibile! La partita chiave,quella che ha sparigliato le carte in tavola è stata quella di Firenze in Coppa Italia contro
la Juventus. Erano convinti nell’ambiente viola che il più fosse fatto a Torino. Mai avrebbero pensato che la forza mentale di una Juventus ( due ) potesse far si di mettere a nudo antichi difetti congeniti non del tutto superati con l’arrivo di Salah.
Una certa eleganza nel gioco ma senza la necessaria cattiveria e convinzione. La mancanza di un vero leader ed anche di un vero bomber ( infortuni a catena proprio in quel settore ) La assoluta inadeguatezza della coppia Salah-Gomez. Una certa scarsa duttilità tattica dell’allenatore Montella
7 gare con 1 vittoria 1 pareggio e 4 sconfitte 6 gol fatti ma ben 14 quelli subiti.
FIORENTINA FASE TRE:
quella che va ad iniziare domenica contro il Cesena alla gara della stagione N°50
Calendario di campionato sulla carta accreditabile almeno di 10 punti.
In Europa League il doppio confronto col Siviglia è difficile ma non impossibile ed una eventuale finale probabilmente contro il Napoli sarebbe aperta a tutti i risultati anche se potenzialmente la forza del Napoli e l’esperienza del suo allenatore Benitez potrebbero far pendere la bilancia dalla parte dei campani
quella che va ad iniziare domenica contro il Cesena alla gara della stagione N°50
Come ho già più volte detto non è facile capire se arriverà il primo trofeo dell’era Della Valle ( la vittoria in Europa League ), oppure la semplice qualificazione alla prossima Europa League attraverso il quarto o quinto posto di campionato,oppure addirittura niente ( fuori dall’Europa ).
Prevederei un 25/60/15 % di possibilità per ognuna delle tre ipotesi fatte.
La Juventus laureatasi oggi campione d’Italia 2014/2015 è giunta al sue quarto titolo italiano consecutivo. E’ alla ricerca del record degli anni 1930/1935 ove i bianconeri conquistarono ben 5 scudetti consecutivi.
1930/31 Juventus 55 punti in 34 gare a 2 punti a gara 25/5/4 gol: 79/37
Rapportato a 3 punti a vittoria avremmo : 80 punti
1931/32 Juventus 54 punti in 34 gare a 2 punti a gara 24/6/4 gol: 83/23
Rapportato a 3 punti a vittoria avremmo: 78 punti
1932/33 Juventus 54 punti in 34 gare a 2 punti a gara 25/4/5 gol : 83/23
Rapportato a 3 punti a vittoria avremmo : 79 punti
1933/34 Juventus 53 punti in 34 gare a 2 punti a gara 23/7/4 gol: 88/31
Rapportato a 3 punti a vittoria avremmo: 76 punti
1934/35 Juventus 44 punti in 34 gare a 2 punti a gara 18/8/4 gol 45/22
Rapportato a 3 punti a vittoria avremmo: 62 punti
Nel quinquennio la Juventus dei 5 scudetti consecutivi ha ottenuto in 170 partite 115 vittorie, 30 pareggi e 21 sconfitte 378 gol fatti 136 subiti 67,7% di vittorie 2,77 rapporto gol fatti subiti.
Miglior marcatore Felice Borel con 76 gol.
Anche il Grande Torino tra il 1942 ed il 1949 vinse cinque titoli consecutivi.
Ma ci fu l’interruzione della guerra ed il titolo “di guerra”1943/44 venne vinto dalla Associazione Spezia Calcio.
Più di recente anche l’Inter ha vinto 5 scudetti consecutivi dal 2005/ al 2010 solo che il primo, quello del 2005/2006 gli è stato assegnato a tavolino dalla FIGC commissario straordinario Avv.Rossi dopo l’annullamento del primo posto della Juventus ( scandalo Calciopoli ).
Salvo poi rendersi conto ( è lo stesso Procuratore federale Palazzi ad averlo detto ) che anche l’Inter si era comportata nello stesso modo dei dirigenti juventini….E’ il famoso scudetto di cartone.
Dal momento che continua lo scempio delle gare disputate dal Milan ( altra sconfitta per 3-0 a Napoli ) e dal momento che si tarda da parte della proprietà a fare l’unica cosa possibile vale a dire la cessione della Società a chi possa e voglia riportarla in alto ,è meglio parlare di Champions League.
Ci si avvicina alle semifinali di Champions League.
Come stanno le 4 squadre? Che momento vivono ?
5 maggio a Torino JUVENTUS REAL MADRID
Cristiano Ronaldo si presenta a Torino alla guida del Real Madrid forte dei suoi 42 gol messi a segno in campionato e degli 8 in Champions.Un bottino spaventoso di 50 gol personali!
Al di là della forza e dell’esperienza del gruppo madridista i bianconeri drovranno quindi prestare la massima attenzione proprio a lui.
La Juventus ha la sua forza in questa stagione nella solidità della difesa e nello stato di grazia di Tevez.Due elementi capaci di scompaginare i piani dell’ex Ancelotti. Non è facile un pronostico.
Quando si hanno le caratteristiche dei bianconeri qualsiasi squadra può temere delle sorprese.Inoltre mai è stato facile passare allo Juventus Stadium.Negli anni c’è riuscito solo il Bayern Monaco.Poi 10 vittorie e 6 pareggi.
E’ anche vero che il Real Madrid non subisce un gol in trasferta da ben 444’ un rendimento ottimale che ha permesso alle “merengues” di vincere 8 delle ultime 11 partite fuori casa.
Altro elemento da non sottovalutare soprattutto in vista del ritorno al Bernabeu è il gran numero di diffidati tra i bianconeri: Lichsteiner,Morata,Chiellini,Tevez,Pereyra,Vidal e Pogba che potrebbe rientrare a Madrid.
Nel Real previsto il rientro di Bale ma peserà l'assenza di Lca Modric.
6 maggio a Barcellona BARCELLONA BAYERN MONACO
Il Barcellona è in un eccellente momento a differenza del Bayern che è ancora alle prese con infortuni di notevole peso.Robben fuori per il resto della stagione, Ribery assente e Lewandowsky non al meglio per la botta ricevuta alla testa recentemente.
Ma….ma ..doppio ma.Il primo è relativo a Guardiola ex allenatore dei catalani che conosce alla perfezione vita e miracoli de suoi ex giocatori.Il secondo è relativo al Bayern,alla squadra capace di schiantare ogni avversario quando gioca da squadra.L’abbiamo detto e scritto molte volte.
Non importa quale formazione schieri.Se il Bayern Monaco decide di giocare come una squadra con le giuste motivazioni non esiste nessuna squadra al mondo che possa fermarlo.
Di certo i dati numerici relativi al Barcellona spaventano. In campionato il trio delle meraviglie Messi –Neymar-Luis Suarez ha giocato complessivamente 91 gare con la bellezza di 77 gol! In Champions i 3 hanno disputato 26 gare con 20 gol In totale quindi tra campionato e Champions Messi, Neymar e Suarez hanno segnato 97 reti in 115 gare. Così suddivise: MESSI 48 gol NEYMAR 27 SUAREZ 22
8 vittorie consecutive in Champions con 20 gol fatti e solo 4 subiti
Un piccolo vantaggio per il Bayern è rappresentato dalla possibilità di giocare il ritorno all’Allianz Arena di Monaco.
Terrificante per i catalani l’esito delle ultime sfide in semifinale Champions di due anni fa. Il Bayern vinse con un complessivo 7-0!
La stampa spagnola sportiva e non ha trovato il motivo della sconfitta subita dal Real Madrid ieri sera a Torino, nell’errore compiuto da Ancelotti circa l’utilizzo di Sergio Ramos a centrocampo.
Il tutto ovviamente è nato dalla impossibilità da parte dei madrileni di utilizzare Modric causa infortunio.
EL MUNDO scrive: Ancelotti, come previsto, è tornato a scommettere su Ramos a centrocampo. Ma la formula non ha funzionato questa volta, come nella gara di ritorno contro l'Atletico o sabato nella Pizjuán di Siviglia.
EL PAIS scrive: L’allenatore del Madrid ha tre centrocampisti puri per sostituire l'infortunato Luka Modric (Khedira, Illarramendi e Lucas Silva), ma non si fida nessuno di loro. Quindi, prima della partita chiave della stagione, il ritorno di Champions League quarti di finale contro l'Atletico, ha collocato Ramos a centrocampo.Non è andato bene. Ha ripetuto a Siviglia, anche andato storto. Ed è successo di nuovo ieri sera. Ma a Torino il centro non era la sua notte. Ha perso la palla nove volte ( il più dopo Marcelo ad averla persa). E 'stato visto disorientato, incapace di entrare in possesso dei periodi di gioco. Fuori posizione.
Il Real Madrid non ha giocato bene e nel suo miglior momento ( la seconda parte del primo tempo ) non è neanche stato fortunato con la traversa di James. Ma la Juventus ha fatto la gara che ci si attendeva ed ha vinto con merito.Ha avuto la capacità di colpire in contropiede con il più letale dei suoi uomini ed ha dimostrato come complesso una raggiunta maturazione internazionale ed anche convinzione nei propri mezzi che gli scorsi anni le mancava.
Insomma la Juventus venderà carissima la pella nell’inferno del Bernabeu mercoledi prossimo.Questo Real Madrid non è una squadra schiacciasassi anche se Ancelotti correrà ai ripari modificando lo schieramento.E’ inaccettabile che il gioco passi dai piedi di Marcelo ( molti errori di impostazione ) ed è inaccettabile che Garet Bale si snaturi nella marcatura di Pirlo. Il Real potrà essere pericoloso se ritorna allo schieramento tipico d’attacco con Benzema accanto a Ronaldo e Bale sulla corsia a patto che il francese recuperi dall’infortunio.
Ricordiamo che l’1-0 non è mai facile da ottenere e se la Juventus segna una rete ogni scenario si aprirebbe ai bianconeri che hanno già in mente di ripetere quanto hanno fatto al Westfalenstadion di Dortmund con i micidiali contropiede.
Juventus quindi a pochissimi passi da un clamoroso Triplete.Scudetto già vinto,finale di Coppa Italia, e due gare di Champions ( una sicura a Madrid ) l’altra da conquistare su uno dei campi più gloriosi e difficili:il Bernabeu.
Ho opinioni differenti sul gioco del calcio.In genere. Non amo i solisti anche se fanno i fenomeni.Amo il gioco di squadra.Quindi riferendoci alla gara di ieri sera al Camp Nou di Barcellona è chiaro che non posso essere contento della sconfitta per 3-0 della squadra-il Bayern- che meglio aveva tatticamente condotto la partita. Beccare 3 gol nella parte finale della partita per il Bayern e per Guardiola è stato una vera mazzata molto probabilmente irrecuperabile.
E’ vero che quella condotta tattica dei tedeschi li aveva privati della profondità necessaria per le punte Muller e Lewandowski e che quindi il progetto era quello di terminare al minimo a reti bianche e giocarsi tutto all’Allianz Arena ed è anche vero che “il genio” Messi poteva mostrarsi da un momento all’altro,ma la punizione è stata oltremodo severa.
Il Bayern privo dei fantasisti Robben e Ribery rimane una squadra forte,dalla struttura fisica importante e con un grande portiere,il migliore del mondo-Neuer- ma destinata a giocarsi le gare con grande acume tattico non certamente a schiacciare l’avversario.Insomma,è un’armata a metà.
Di certo come accaduto con il Porto se i tedeschi si decidono a giocare da tedeschi cioè da squadra compatta in un sol blocco con ferocia e continuità agonistiche non ce n’è per nessuno.Accadrà così anche col Barcellona ?
E’ molto improbabile data la assoluta ed inequivocabile qualità tecnica degli avanti del Barcellona.Non c’è solo Messi il fenomeno ma anche Neymar e soprattutto Suarez che lotta come un forsennato.
E dall’altra parte chi potrà fare i gol? Lewandowski è già un miracolo che giochi ( ha due fratture al volto ) e Muller deve trovare la serata perfetta.Si possono ipotizzare almeno 3 reti tedesche e nessuna catalana?Molto,molto improbabile.Diciamo: Bayern 15% Barcellona 75%
Foto Imago Bild
PS: molto interessante la foto mostrata dal giornale tedesco Bild.Una foto che ritrae Thomas Muller ( 67 gare di Champions con 27 gol ) che si rivolge al proprio allenatore Guardiola urlandogli: : "Può fermare questa merda? (E’ stata un’esperta di lettura labiale-Julia Probst- a capire il significato della frase.)
Un istante dopo è stato sostituito da Mario Goetze.-
Ansa
Ci si avvicina alla settimana decisiva per la Champions League e per l’Europa League. Che cosa hanno fatto oggi le squadre impegnate nei rispettivi campionati? La Juventus ha festeggiato il suo scudetto N°31 secondo Lega N°33 secondo i tifosi con una pareggio per 1-1 contro il Cagliari allo Stadium riabilitato per l’occasione.
Allegri ha avuto la certezza del recupero importante di Pogba che è anche andato in gol. Allegri ha impiegato solo 2 giocatori che scenderanno in campo al Bernabeu nel ritorno col Real :Pogba e Marchisio.Poi ampio turnover.
Il Real Madrid invece ha in pratica detto addio alla Liga.Col 2-2 casalingo col Valencia ed in rimonta ( i madridisti perdevano 0-2) avendo il Barcellona ancora vinto,il distacco dalla vetta è aumentato a 4 punti a due giornate dalla fine. Ancelotti ha proposto in attacco Chicharito Hernandez assieme a Bale e C.Ronaldo mentre nel primo tempo ha escluso Marcelo e Carvajal salvo poi ricorrervi nella ripresa alla ricerca del pari.Non ha giocato Benzema e si deve capire se sarà pronto per la Juventus.
Comunque un Real volitivo ma con la solita difesa non impeccabile.
Del Barcellona abbiamo detto.Gli avversari odierni i baschi della Real Societad si sono difesi ma hanno perso per 2-0 e Neymar è ancora andato a rete.E sono 22 i centri per lui mentre in complesso “la Ditta” Neymar-Messi-Suarez è arrivata a quota 77 gol in campionato!
L’avversario del Barcellona invece,il Bayern Monaco continua a perdere.E’ stata invero indolore ( il Bayern è già campione da tempo ) la sconfitta per 0-1 in casa contro i cugini dell’Augsburg, comunque è stata anche indice di un momento opaco,a dir poco.
E’ molto raro che una squadra campione perda 4 gare di fila! Il Bayern in attesa del “miracolo” da fare contro il Barcellona c’è riuscito! 2 sconfitte consecutive in campionato,una sconfitta sia pure ai rigori in semifinale di Coppa con Borussia Dortmund e la tremenda mazzata di Barcellona.
Non si può giocare senza Ribery,Alaba e Robben senza risentirne!
Sono quasi 40 anni che i bavaresi non perdevano 4 gare di seguito in differenti competizioni.Anche oggi un paio di pali colpiti prima del gol decisivo segnato da Bobadilla di tacco. Già finita l’avventura di Guardiola in Germania? Già di lui si parla come tecnico del Manchester City.
Intanto una cosa interessante l’ha detta Silvio Berlusconi sul Milan del futuro nel corso di un’intervista concessa alla tv ligure Primocanale.
"Tranquillizzo i tifosi del Milan, lascerò la società solo se in buone mani. Se non dovessi vendere ho un progetto: una squadra di soli italiani. Il calcio italiano ha sbagliato ad aprire così tanto agli stranieri".
Speriamo accada davvero.
Si gioca alla meno,in questo girone di ritorno. Le due romane perdono contro le milanesi ,il Napoli tra le polemiche non va oltre un pari con il retrocesso Parma, insomma sembra quasi che i tre posti Champions ( 2 diretti ed il terzo ai preliminari ) siano cristallizzati.Non c’è più tempo ( forse..) per un disperato recupero da parte delle inseguitrici che sembrano più vive , più vivaci.
In attesa di Genoa-Torino hanno vinto tutte le altre interessate ai posti Europa League.
Fiorentina,Sampdoria,Inter,Milan.E’ evidente che il peso delle gare internazionali si sta facendo sentire soprattutto per Napoli e Fiorentina. Semmai stupisce lo scarso rendimento di chi come Roma non ha più impegni di coppe ed anche di chi come la Sampdoria può pensare solo al campionato.
Alla fine del girone di andata la Juventus aveva 5 punti di vantaggio sulla Roma che era seconda. La Juventus dalla 20 ma alla 35ma gara ha fatto altri 34 punti contro i soli 23 dei giallorossi che hanno avuto un vero tracollo di rendimento.
Da parte sua il Napoli che era terzo alla pari della Sampdoria ai 33 punti della sua classifica al termine del girone di andata ne ha aggiunti finora 27 scendendo al quarto posto, mentre la Sampdoria soltanto 21.
All’inverso invece il cammino della Lazio che ai 31 punti al termine del girone di andata ne ha aggiunti altri 32 al termine della 35ma giornata risultando essere l’unica compagine assieme al Torino a migliorare il rendimento rispetto al girone di andata ed a scalare la classifica fino ad occupare il terzo posto ad un solo punto dalla Roma che è sempre seconda.
La Fiorentina da parte sua che aveva terminato a 30 punti l’andata al sesto posto ,ne ha fatti altri 25 raggiungendo la quinta posizione.
Sulle due milanesi che vivono uno degli anni più modesti della loro storia non c’è molto da dire. Ambedue ferme ai 26 punti del girone di andata hanno incrementato questa quota di altri 26 punti i neroazzurri e di soli 20 punti i rossoneri.
Solo l’Inter delle due potrà forse agganciare un posto Europa League soprattutto se dovesse essere confermata la notizia Uefa della negazione al Genoa della licenza per poter partecipare alle competizioni europee.
La commissione di primo grado della Federcalcio ha infatti negato al club di Preziosi la licenza per un ritardo nella consegna della documentazione necessaria. Il Genoa ha fatto ricorso ma con scarse possibilità di successo visti altri precedenti. Il Genoa ha fatto 22 punti al ritorno e deve sempre giocare la gara N°35 col Torino in un vero e proprio scontro diretto.
Ed è proprio il Torino che nel girone di ritorno ha migliorato il proprio rendimento aggiungendo ai miseri 22 punti dell’andata altri 26 con ancora 4 gare da giocare.
Per quanto riguarda i posti Champions è evidente che decisivo sarà il derby di Roma col Napoli che spererà in un pareggio.
Comunque la Lazio ha un calendario terribile dovendo oltre al derby andare a Genova contro la Sampdoria ed a Napoli all’ultima giornata e di certo la sconfitta interna contro l’Inter è molto pesante.
La Roma gioca il suo secondo posto in casa contro Udinese e Palermo ed ha buone possibilità di mantenerlo. E’ quindi probabile che la terza posizione ( preliminari di Champions) se la giocheranno Lazio e Napoli proprio all’ultima giornata nello scontro diretto di Napoli!
Una cosa è certa. se la Lazio vuole il secondo posto dovrà fare un'impresa in esterni contro la Sampdoria e/o a Napoli all'ultima.
Circa i posti Europa League importante sarà soprattutto per il Torino la gara di Genova mentre il livello di difficoltà di calendario tra Fiorentina e Sampdoria è più o meno simile: i viola hanno Parma e Chievo in casa e Palermo fuori , i doriani hanno Lazio e Parma in casa ed Empoli fuori.Ma la Fiorentina ha un punto di vantaggio.
L’Inter che a quota 52 ha la Juventus e l’Empoli in casa e deve andare a Genova col Genoa. La Juventus la incontrerà subito dopo la gara dei bianconeri a Madrid ed a Genova con al quasi certezza dell’esclusione dei rossoblu dalla Coppe per mancanza della licenza.
Mancini potrebbe anche fare il colpaccio di fine campionato.Ma l’Inter è una squadra pazza…
Ricordiamo che il secondo,terzo e quarto posto valgono milioni di euro.Molto,molto di più dei restanti posti per l’Europa League.
Classifica girone di ritorno:
JUVENTUS 34 punti
LAZIO 32 punti
NAPOLI 27 punti
TORINO 26 punti con 4 gare da giocare
INTER 26 punti
FIORENTINA 25 punti
ROMA 23 punti
GENOA 22 punti con 4 gare da giocare
SAMPDORIA 21 punti
MILAN 20 punti
|