Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Eccoli i PALADINI dell’accoglienza,il BRACCIO ARMATO dei caritatevoli ad ogni costo ( per i loro affari..) In sostanza quelli della ONG Medici Senza Frontiere con la nave Aquarius,che secondo la Procura di Catania avrebbe SCARICATO IN 11 PORTI TOCCATI 24mila KG di RIFIUTI PERICOLOSI a rischio infettivo ,sanitari e non sanitari ed in maniera indifferenziata!
Tutto questo quando ancora le era consentito d’accordo con i trafficanti di operare nel mediterraneo e di scaricare in Italia clandestini ( l’85% ) e non. Si sentivano forse al di sopra delle leggi? La Procura di Catania ha disposto il SEQUESTRO preventivo della AQUARIUS ed ha provveduto ad indagare MSF Il GIP di Catania Carlo Cannella dietro la richiesta del Procuratore Zuccaro, nel decreto di sequestro della Aquarius ha scritto tra l’altro: “ . .nel periodo oggetto di indagine la Aquarius realizzava 37 sbarchi reiterando sempre l’illecita modalità di smaltimento di rifiuti sanitari pericolosi e di materiale medico…Essendoci pericolo fondota che la libera disponibilità della motonave possa aggravare le conseguenze del reato, ecco il decreto di sequestro preventivo."Attualmente ,infatti, la Aquarius si trova a Marsiglia, non è operativa ED E’ SENZA BANDIERA! I fatti contestati anche all’operato della nave Vos Prudence risalgono al periodo gennaio 2017- maggio 2018 Aver scaricato e trattato questi rifiuti ( abiti possibilmente portatori di varie malattie infettive come scabbia,meningite,tubercolosi,HIV ) come semplici rifiuti domestici da gettare nell’indifferenziata avrebbe fatto risparmiare alla ONG 460 mila euro ed è per questa cifra che la Aquarius è stata sequestrata.
video GDF OVVI I PIAGNISTEIdi MFS.. è assurdo, siamo indignati, accusa singolare e sproporzionata dice Eminente direttore di MSF Italia. L’unico crimine che vediamo nel Mediterraneo,prosegue, è lo smantellamento totale del sistema di ricerca e soccorso” ( e meno male, era l’ora! N.d.r.) Gli indagati sono cmplessivamente 24.Tra loro anche agenti marittimi che secondo la Procura concordavano con la ONG lo smaltimento illegale dei rifiuti ELUDENDO I RIGIDI TRATTAMENTI IMPOSTI DALLA LORO NATURA INFETTIVA. Ed i casi accertati di malattie infettive a bordo sono stati oltre 5000 ! Le accuse si estendono anche ai centri operativi di MSF quello di Amsterdam e quello di Bruxelles , al comandante e primo ufficiale della Aquarius un russo ed un ucraino, a 8 membri di MSF A quanto pare ha buon gioco Salvini Ministro dell’Interno nell’affermare: Ho fatto bene a bloccare le navi delle ong, ho fermato non solo il traffico di immigrati ma da quanto emerge anche quello di rifiuti Ma è semplice per loro: compreranno una bandiera e torneranno a far danni. Speriamo non da noi. D’altra parte che ci sta a fare Soros?
Ma cosa volete che facciano i burocrati europei in scadenza di mandato se non sanzionare l’Italia? Cos’è questo conto alla rovescia che si sta facendo sulla bocciatura ventilata e temuta della nostra manovra di bilancio? E’ ovvio che sarà bocciata.Che cosa dovrebbero fare i “moribondi” ? E fa bene Salvini a fregarsene. Tria va ancora da Moscovici alla riunione straordinaria dei ministri della zona euro a Bruxelles a cercare di spiegare le buone ragioni per cui si stia cercando di allestire una manovra espansiva sia pure a debito. Il 21 mercoledi prossimo ci sarà il verdetto e con tutta probabilità sarà sanzionatorio.INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO Insomma per i burocrati europei l’Italia non appare in grado di ridurre il suo mostruoso debito pubblico.131% del PIL Poi da vedere quanto durerà il successivo tira e molla.Il fatto che incombano le elezioni europee e che molte facce potrebbero cambiare è ovvio che dia spinta e vigore agli atteggiamenti dei due leader Salvini e Di Maio. Infatti l’iter per l’avvio di una procedura per eccessivo deficit è lungo e farraginoso. 2 settimane di tempo per la valutazione del rapporto che uscirà mercoledi con probabile arrivo all’Ecofin di gennaio 2019 ove in caso di bocciatura della manovra si daranno ulteriori mesi di tempo ( 3-6 mesi ) al governo italiano per rimediare al misfatto. Campa cavallo,dunque…
Troppo semplice presentare questa delicata gara della Pistoiese contro il Piacenza come uno scontro tra vertice e coda della classifica.E’ ovvio.Basta guardare classifica e dati statistici.Da una parte gli emiliani che viaggiano con 22 punti in 9 gare e sono addirittura imbattuti in trasferta mentre per i toscani che hanno solo 7 punti nelle stesse 9 gare,non è ancora arrivata la prima vittoria casalinga.Sembrerebbe esito scontato.E’ proprio l’occasione per invertire la tendenza dell’ovvio.Il calcio spesso fa di questi scherzi. Ovvio che Asta l’allenatore della Pistoiese vorrà cercare di festeggiare il suo compleanno che ricorreva ieri con la prima sua vittoria in questo campionato che sarebbe anche la prima soddisfazione per i tifosi arancioni assai depressi e delusi. Campionato Serie C 2018/2019 Giornata N°12
Stadio Marcello Melani di Pistoia
PISTOIESE PIACENZA 2-0
Luperini su rigore al 18’ del 1° tempo ed all’11’ del 2° tempo
PISTOIESE: Meli, El Kaouakibi, Dossena, Ceccarelli, Terigi, Luperini, Vitiello, Picchi, Cagnano, Fanucchi, Latte Lath All.tore : Asta PIACENZA: Fumagalli, Troiani, Della Latta, Pergreffi, Barlocco, Nicco, Marotta, Corradi, Sestu, Pesenti, Di Molfetta. All.tore: Franzin i Arbitro:Feliciani di Teramo Pistoiese con alcune assenze importanti.Una di lunga data ( Minardi ),una ,quella di Muscat perché chiamato in Nazionale Maltese ed una ,Regoli che non è ancora a punto. Inoltre c’è anche Rovini che ha un fastidio muscolare ed è in dubbio. I biancorossi capolista mancheranno di Silva e Bertoncini mentre anche Mulas non sembra al meglio. Infatti Rovini non è tra i titolari ma in panchina. Inizio di marca ospite. Al 6’ una botta da fuori di Corradi con parata di Meli Bel momento arancione tra il 12’ e 13’ con una parata di Fumagalli ed una conclusione di Cagnano. Pistoiese in vantaggio su calcio di rigore al 18’.E’ Troiani che tocca la sfera con le mani dopo un tiro del capitano Luperini servito da Fanucchi. Luperini non sbaglia la battuta e col suo quarto centro stagionale porta in vantaggio la Pistoiese. Dieci minuti dopo ancora una buona opportunità per una Pistoiese che quando riparte è molto pericolosa ma in questo caso Picchi alla conclusione a rete sbaglia di poco. Giallo per Pergreffi del Piacenza per proteste al 39’ Pericolo in area arancione al 41’ quando su palla battuta su punizione Troiani di testa colpisce all’altezza del secondo palo con sfera che esce alla sinistra di Meli Tre ammonizioni nel finale di tempo. Fanucchi e Vitiello nella Pistoiese e Nicco nel Piacenza Primo tempo con padroni di casa in vantaggio di una rete ma soprattutto dopo una condotta di gara sicura e convinta. La ripresa si apre con un brivido per la porta toscana quando al 10’ un gran tiro a girare da parte di Di Molfetta vede la sfera colpire in pieno l’incrocio! Dal pericolo sventato arriva subito dopo il 2-0 ed ancora a firma Luperini che così con 5 reti segnate diventa il goleador della squadra. Gli ospiti perdono palla e subiscono un contropiede iniziato da El Kaouakibi, proseguito da Fanucchi con palla per il capitano che davanti a Fumagalli non sbaglia! E siamo su un doppio vantaggio convincente e rassicurante. Tentativo di Barlocco al 13’ con Corradi che non riesce ad intervenire Poi 3 cambi nel Piacenza. Al 17’ escono Pesenti,Corradi e Troiani sostituiti da Romero,Fedato e Mulas.I biancorossi attaccano e collezionano angoli ma non riescono a rientrare in gara. Al 22’ nella Pistoiese entra Rovini ( non al meglio ) per Vitiello. 31’ su botta di Cagnano il portiere Fumagalli mette in angolo. Un minuto dopo escono Latte Lath e Fanucchi ed entrano Tartaglione e Forte 39’ Forte servito da Luperini on area di rigore non riesce ad andare al tiro Piacenza che potrebbe rientrare in gara al 41’ quando gli viene decretato a favore un calcio di rigore per fallo di mano di un arancione. Ma Romero che va a batterlo si fa parare il tiro da Meli. 44’ esce anche Picchi e ne prende il posto Llamas. Nei 5’ di recupero da registrare una ammonizione a carico di Cagnano. La Pistoiese vince quindi per 2-0 la sua prima gara casalinga dell’anno battendo la capolista Piacenza che in questa gara non ha avuto episodi favorevoli. In sintesi: difesa tosta,episodi sfruttati al massimo ( anche quelli sfavorevoli ) e contropiede . E’ accaduto quello che molto spesso avviene nel calcio che non è scienza esatta,quando chi è in difficoltà incontra i primi della classe.La Pistoiese così come si usa dire ha gettato il cuore oltre l’ostacolo ed ha ottenuto la prima vittoria casalinga della stagione mantenendo ancora la porta inviolata per la terza giornata consecutiva eguagliando così un suo piccolo record risalente alla’annata 2015/2016 quando con Alvini in panchina gli arancioni non subirono reti nella gare 23 -24 e 25 contro Lucchese,Rimini e Tuttocuoio Antonino Asta quindi ha messo a posto la fase difensiva ed oggi ha anche gestito al meglio gli episodi. Questa volta gli episodi sono stati dalla parte degli arancioni ed è arrivata un’importante vittoria che rasserena animi e migliora l’asfittica classifica.Ora dopo 10 gare i punti sono 10 così come alla stessa data nell’anno 2015/2016 ed 1 in più dell’anno2016/2017 che con 9 punti dopo 10 gare rappresenta il punto più basso degli arancioni da quando sono tornati tra i professionisti.
Prossima gara la trasferta contro l’Olbia in terra sarda.Con bel altro animo e convinzione.
Spettatori al Melani sempre sotto i 1000. Per l’esattezza:846
Intanto è stata pesante l’assenza di Renzi.Molti dei presenti all’assemblea del PD a Roma magari hanno gioito di questa assenza.Finalmente si leverà dai coglioni dopo aver affossato il partito e con i suoi darà vita ad un nuovo partito magari unendosi a Berlusconi come si aspetta da anni. Molti invece,i più seri, si sono avvicendanti sul palco facendo analisi e proponendo ricette prima su quanto accaduto in sede elettorale poi su quanto si debba cercare di fare per recuperare il recuperabile
.Lo strappo con la base elettorale ex PCI ex PDS è stato forte,pesante. L’attuale dura opposizione al Governo Lega-5 Stelle non può essere bastevole.Occorrono uomini e donne in grado di ricucire lo strappo con i disillusi per riportarli a credere in un progetto costruttivo. Ed in questo liberarsi di Renzi e dei suoi SAREBBE SALVIFICO. Lo capiranno? Oppure proseguiranno le lotte tra le varie correnti? Quali saranno le candidature per la Segreteria ? Minniti ? Martina? Zingaretti ? Intanto per il Congresso non c’è ancora una data, ma c’è una Commissione CONGRESSO che reggerà il partito che ora non ha organi elettivi.E’ già qualcosa.Prossima tappa: fissare la data delle primarie. Interessante l’intervento della delegata Katia Tarasconi consigliera regionale Emilia-Romagna che ha detto: " Ritiratevi tutti, liberate il Pd", ha detto. "Siete ancora così accecati dalle vostre esigenze personali da non capire che le nostre divisioni, correnti, la nostra presunzione non ci hanno fatto più capire dalla gente. Parlate di fuoco amico ma sono stati gli elettori a fare fuoco contro di noi. Fuori di qui a nessuno interessa chi sta e chi non sta con Renzi, Martina, Zingaretti, Minniti. Per una volta provate a essere una squadra. Ritiratevi tutti. Riapriamo dallo riscrivere lo Statuto e lo dobbiamo fare noi delegati in assemblea e non i vertici". PS:circa la notizia del giorno ,che per me non lo è, cioè il blocco attuato dai giubbotti gialli ( vale a dire la protesta degli automobilisti francesi contro l’aumento avuto e ventilato ulteriore sui carburanti ) in Francia ho voluto vedere fino a che punto stia arrivando la NON INFORMAZIONE in questo paese. Tutti,dico tutti i quotidiani ( che come ho sempre detto sono troppi e quasi tutti uguali sostenitori del paraculismo ) non hanno specificato subito IL PERCHE’ della protesta messa in atto. PRIMA SI SPIEGA IL PERCHE’, A COSA E’ DOVUTA LA PROTESTA.
Cioè a dire il Governo MACRON ha alzato il prezzo dei carburanti di 5 -10-15-20-100 centesimi litro e poi si passa alla cronaca. Invece i soliti toni da cronaca giudiziaria ad effetto. Francia bloccata, disordini, un morto, diversi feriti…tanto per dare in pasto il peggio alle folle assetate…… Ma i motivi veri, quelli li si mettono in fondo.Esemplare come sempre in questo ,il nuovo corso del Corriere della Sera a guida Cairo Editore. Il motivo delle manifestazioni è esattamente nelle ultime 3 righe del pezzo dal fronte di guerra !
Vorrebbero che al CONI restasse solo il compito di occuparsi delle Olimpiadi e della preparazione degli atleti azzurri per la più prestigiosa delle manifestazioni sportive. Drastico calo per quanto riguarda il danaro gestibile .Una riforma del CONI voluta dal neo Governo Lega-M5 stelle. Sino ad ora è sempre stato il CONI a distribuire i soldi e tanti alle varie Federazioni ora invece sorgerebbe una nuova Società al posto della Coni Servizi,che avrà il nome Sport&Salute Spa E SARA' DI NOMINA GOVERNATIVA. Apriti cielo!
AL Coni resterebbe solo la gestione di una 40na di milioni per la preparazione delle Olimpiadi . Figurarsi che anche le sole Olimpiadi sono viste dai 5 Stelle come una possibile GRANDE MANGIATOIA così come ha recentemente ricordato anche il Sindaco di Roma Virginia Raggi " Le Olimpiadi sono un regalo economico a una città che spesso viene usato per costruire grandi opere che restano incompiute o, più in generale, come una grande mangiatoia. Io sono contraria, penso che prima vada risistemata la città. Bisogna concentrarsi sull’ordinario. In ogni caso informeremo i cittadini dei costi e dei rischi delle Olimpiadi Tempi duri si prospettano quindi per il CONI e per il sul Presidente Malagò che già ieri si è espresso in termini forti contro la ventilata aria nuova da parte del Governo e del Sottosegretario Giorgetti con delega allo Sport in tema di ripartizione delle risorse per tutti i settori sportivi. Il CONI che ora gestiva ben 146 milioni di contributi ( dei quali oltre 30 alla FIGC, circa 7 milioni al nuoto,circa 6 all’atletica, più di 5 al ciclismo e via andando ) passerebbe solo ,come detto ,ad occuparsi di Olimpiadi mentre per il resto e per tutte le Federazioni viene creata apposita società .In sostanza :le mani della politica sullo sport italiano. Si sprecano le reazioni del tipo: occupazione politica dello sport, fine della autonomia decisionale del settore, persino il fascismo era più democratico... Malagò ha detto oggi rincarando l'attacco al Governo di ieri: "Hanno ucciso il CONI con 4 righe messe nella finanziaria " Il fatto è che finora questi danari sono stati distribuiti dalla CONI SERVIZI con personaggi scelti dal CONI stesso ,nelle idee del Governo da ora in poi ( 2020 ) questa distrubuzione dei pani avverrebbe con apposita società SPORT & SALUTE SPA con nomine Governative!
Una riforma profonda che dovrebbe partire a detta dei promotori Giancarlo Giorgetti ( Lega ) e Simone Valente ( 5 Stelle ) nel 2020 ma che verrà incardinata già in questa legge di bilancio 2018. Insomma sta prendendo piede una profonda rivoluzione in tutti i settori del nostro sport ove vi sono Federazioni come quella ad esempio del calcio FIGC e dell'Atletica i cui risultati in termini agonistici hanno negli ultimi tempi lasciato molto a desiderare. In FIGC si è alle prese con un calo dei contributi ,con il GIUSTISSIMO divieto di pubblicità per giochi e scommesse che entrerà prima o poi in vigore ( ora c'èra da tutelare i contratti già in essere...) con una percentuale sui biglietti di ingresso agli stadi che dovrebbe andare come contributo alla gestione dell'ordine pubblico ed infine con l'idea di Giaorgetti di destinare il 10% dei diritti provenienti dai contratti TV a quelle squadre che utilizzano giovani cresciuti nei vivai ( ALTRA COSA GIUSTISSIMA ) Insomma lo sport è parte importante non solo del vivere comune ma anche finanziariamente parlando e che ci sia bisogno di una profonda ristrutturazione sia di regolamenti che di governance pare certo visti gli scarsi risultati di certe Federazioni.
Pugni chiusi era una bella canzone.Era una canzone dei RibelliOggi il pugno chiuso del Ministro Toninelli ha destato scandalo tra i sepolcri imbiancati.
Toninelli con quella faccia un po’ cosi si è attirato una sequenza di invettive. Vogliamo dargli o no una sorta di assoluzione? Perché forse l’applauso spessissimo fuori registro e senza alcun senso non ha eguale peso? Semplicemente Toninelli ha esultato da ultras dopo che il Decreto Genova è stato approvato oggi al Senato.L’ha visto come una vittoria e credo sia stato sincero. E invece i moralisti d’accatto si sono subito scatenati.Un pugno chiuso sulle macerie di Genova scrivono indignati.Toninelli non ha rispetto i morti di Genova.Ridicolo poi l’intervento in aula d i Renzi quando ha detto:”avete capito ? Toninelli ha detto no al progetto di Renzo Piano.Capito? Toninelli. E che c’èntra? Che vuol dire? Perché è Renzo Piano il progetto dovrebbe essere approvato subito ? Chi lo dice ? In mezzo a tutta questa discussione senza alcun senso e deviata dalla vera domanda da farsi che è semplice semplice: la responsabilità del crollo del ponte Morandi ha chi deve essere attribuita?
Chi è che ha consentito alla Società Autostrade dei Benetton di ottenere profitti sempre maggiori e di non eseguire opere di manutenzione richieste da più fonti? Il Decreto Genova è stato poi approvato con 167 VOTI A FAVORE 49 CONTRARI E 53 ASTENSIONI Toninelli ha poi voluto precisare così il suo gesto di esultanza da stadio: “ L’esultanza è per i genovesi e per Genova che oggi ha un aiuto enorme da parte dello Stato.800 milioni fanno rialzare una città che senza un interesse così grande e costante del governo sarebbe rimasta in ginocchio”
In clima di conti “ballerini” ed in odore di sanzioni dall’Europa matrigna che prende più di quanto dia, mi chiedo quale sia il motivo per cui il Governo attualmente in carica NON INTERVENGA CON VELOCITA’ e RISOLUTEZZA sul recupero dell’ICI sugli immobili religiosi. Si tratta della considerevole cifra di circa 5 miliardi che se fosse sommata all’iniquo regalo di Renzi degli 80 euro ,porterebbe nelle casse statali una somma da mezza finanziaria. Si teme di disturbare il manovratore? In sostanza il Vaticano deve allo Stato italiano una somma di 4,8 miliardi di euro così come ha deliberato la Corte di Giustizia dell’Unione Europea.Si tratta di ICI non versata dalla Chiesa per le sue attività commerciali. Per una volta che l’Europa matrigna che prende più di quanto ci dia ,ha una risoluzione positiva non si vede per quale motivo non la si metta in pratica Il Vaticano deve pagare ed è probabile come trapelato nelle ultime ore che il Governo pensi anche per la Chiesa ad una sorta di rottamazione .C’è una leggera differenza però… lo sconto per i salvatori di anime è meno comprensibile rispetto a chi l’anima l’ha già persa frugandosi in tasche vuote.
Dal punto di vista sportivo la vicenda Entella dovrebbe essere terminata.Ingiustamente MANTENUTA IN SERIE C come ha voluto d’imperio la Lega di B con atto estivo poi smentito e riconfermato.Un fatto incredibile che ha rovinato questo campionato Girone A di Serie C cui appartiene la Pistoiese. Una Pistoiese in crisi di risultati già con cambio di allenatore ( Asta al posto di Indiani ) e con un bottino di punti dopo 8 gare che è il più basso dal ritorno degli arancioni tra i professionisti cioè dall’anno 2014/2015. Per la nona gara degli arancioni ( giornata N.11) la Pistoiese è in trasferta sul campo del Cuneo.Si tratta della quarta trasferta di stagione e per ora gli arancioni è proprio fuori casa che meglio si sono espressi con una vittoria ( l’unica ) una pari ed una sconfitta. Cuneo Stadio Fratelli Paschiero
CUNEO PISTOIESE 0 – 0
CUNEO: Marcone Bertoldi Ferreyra Santacroce Cristini Mattioli Caso Paolini Bobb Kanis Defendi All.tore: Scazzola PISTOIESE:Meli Dossena Ceccarelli El Kauakibi Muscat Picchi Luperini Cagnano Fanucchi ( Vitiello 80’ ) Rovini ( Forte 71’ ) Latte Lath ( Cellini 71’ ) All.tore: Asta Arbitro:Panettella di Bari Pistoiese con maglia bianca e con Dossena al posto di Regoli. Al 5’ primo angolo per i locali poi un tiro alto di Picchi Al 10’ viene toccato duro Latte Lath da Santacroce La Pistoiese attua un pressing alto per non permettere al Cuneo di spingere in profondità. 16’ Cuneo pericoloso quando su palla d’angolo di Kanis è Ferreyra che con un colpo di testa sfiora il vantaggio Al 22’ gli orange vanno in rete con Latte Lath su angolo di Rovini ma c’era fallo sul portiere. 25’ duro intervento di Muscat su Caso 29’ colpo di testa di Mattioli su cross di Kanis con palla che esce Una botta di Caso al 36’ con palla alta poi fiammata della pistoiese al 38’ con Rovini che servito da Luperini entra in area e tira ma la sfera esce di poco vicino al secondo palo poi lo stesso Rovini servito da Latte Lath va al tiro con Marcone che para centralmente . Bel finale di tempo della Pistoiese che dopo un giallo comminato a Fanucchi al 40’ va vicinissima al vantaggio due minuti dopo con Rovini che colpisce il palo alla destra di Marcone al termine di una bella azione iniziata da Latte Lath e proseguita da Picchi Al riposo sullo 0-0 con una Pistoiese che si dimostra più equilibrata di un recente passato. Primo tempo durato 46’ Stessi 22 in campo. Due gialli in poco tempo. Il primo a carico di Picchi della Pistoiese all’8’ il secondo al biancorosso Mattioli all’11’ C’è un po’ di nervosismo in campo Tiro fuori di Mattioli al 19’ Comincia la girandola dei cambi. Iniziano i locali al 21’con gli ingressi di Jallow e Borello per Caso e Defendi Risponde Asta al 24’ con il cambio di attaccanti.Escono Rovini e Latte Lath per Cellini e Forte Nel Cuneo esce Kanis ed entra Mhando. Asta cerca il gol ruotando tutti gli attaccanti a disposizione Fiammata di occasioni all’intorno della mezz’ora. Ammonizione a carico di Cagnano Una rete annullata al neo entrato Forte al 28’ poi è lo stesso Forte che impegna severamente il portiere Marcone un minuto dopo. Poi è la difesa della pistoiese che rischia al 30’ quando Meli perde palla banalmente su pressione di Yallow ma Ceccarelli rimedia alla grande. Ancora un cambio nel Cuneo al 32’ con Castellana al posto di Santacroce Nella Pistoiese entra Vitiello ed esce Fanucchi Finale con un colpo di testa di Luperini parato e questa era buona occasione e con due brividi in area pistoiese. Cross di Borello con Yallow in ritardo al 42’ e botta di Bobb da fuori area con palla che esce.di poco. Nei 3’ di recupero non accade più nulla. Occasioni ci sono state quindi per la Pistoiese ed anche qualche rischio finale. Ma imprecisioni varie hanno ancora rinviato l’appuntamento con i 3 punti e la classifica è misera. Finisce quindi con un buon punto per la Pistoiese questa delicata trasferta di Cuneo.Fatto è che con Asta due gare e due pari senza gol fatti e senza gol subiti. Quest’ultimo dato è senz’altro positivo ma essendo in palio 3 punti a partita con 2 pari si va poco lontano.Infatti la classifica parla per la Pistoiese dopo 9 gare di soli 7 punti conquistati ed è bottino peggiore degli 8 punti alla stessa cifra di gare giocate della stagione 2016/2017 con gestione Remondina. Migliori gli altri anni dopo il ritorno tra i professionisti. Che dire? Dare tempo ad Asta anche perché questo doppio zero nella casella dei gol subiti non è cosa usuale .Mai accaduta lo scorso anno ad esempio , 2 volte con Remondina,una volta nel 2015/2016 con Alvini ( si arrivò a tre gare di fila senza gol subiti ) e mai successo nel primo anno dal ritorno tra i pro.ed era il 2014/2015 Ora gli arancioni devono sfatare il tabù Melani dove domenica ospiteranno il Piacenza e dove per ora su 5 gare disputate hanno ottenuto solo 2 pareggi.
Si fa la conta,le si analizza una ad una e si resta delusi.
Che cosa vado dicendo? Ma la conta delle navi delle ONG perbacco! Quelli di Radio Radicale con trasmissioni apposite e ben documentate stanno rosicando assai. Dove sono finite le SALVIFICHE navi delle ONG che secondo loro avrebbero SALVATO migliaia di migranti e che invece secondo noi hanno contribuito in maniera massiccia ad umentare il numeo di vittime in mare? Sono quasi tutte fermate perché fuori regola o meglio fuori legge. Dal 26 agosto la AQUARIUS 2 della SOS Mediterranée bandiera di Gibilterra è ferma a Marsiglia MOAS ( degli italo-americano Catambrone ) ha abbandonato le acque del mediterraneo ed è andata in quelle del Bengala e meno male… ( si sa gli americani sia pure italo sono pratici e visto che non c’èra più trippa… ) La loro nave PHOENIX attualmente è a Dubai PROACTIVA OPEN ARMS battente bandiera spagnola è nel porto di Barcellona SEA-WATCH 3 battente bandiera olandese autorizzata a lasciare Malta il 20 ottobre è a Bonifacio per uno scalo tecnico con migranti a bordo SEA-EYE è ferma a Malaga per mancanza di equipaggio ed a quanto pare di danari SEEFUCHS anch’essa battente bandiera olandese è ferma nel porto di La Valletta per problemi amministrativi LIFELINE E’ sotto sequestro a La Valletta JUVENTA è sotto sequestro dal 2 agosto 2017 nel porto di Trapani In mezzo a tutto questo DISARMO auspicato dal Ministro Salvini c’è da registrare l’iniziativa battente bandiera italiana. MEDITERRANEA
Un rimorchiatore, i l MARE JONIO ed una GOLETTA a vela in una operazione di stampo politico voluta dai politici Fratoianni,Palazzotto,Vendola e Muroni con tanto di appoggio dalla banca etica che ha concesso linee di credito per un preventivo costi sui 700 mila euro e con la partecipazione a bordo di volontari,mediatori culturali ( che vorrà dire? ) e udite udite un bel pool di giornalisti della stampa internazionale( ovviamente per documentare le malefatte ipotetiche del duro Salvini ) LO SCOPO HANNO DETTO GLI ORGANIZZATORI è quello di SBLOCCARE IL BLACK OUT INFORMATIVO sulle rotte marine dei migranti. Come dire: gli affari vanno calando e non ci va bene…. Attualmente il Mare Jonio è fermo nel porto di Licata Il tutto mentre Salvini oggi accusa apertamente Malta di agire da Stato Europeo ( ? ) contro un altro Stato Europeo l’Italia, inducendo i barconi in quelle zone ad indirizzare la prua verso acque italiane . Con aiuti del tipo carburanti aggiuntivi e bussole per trovare la strada… Salvini ha parlato di atto OSTILE da parte di Malta. La guardia costiera maltese avrebbe intercettato una imbarcazione con 13 a bordo poi sbarcati a Lampedusa fornendo loro giubbotti di salvataggio , carburante e bussola invece di portarli al sicuro a Malta. Questa la sua dichiarazione su Facebook: Il governo maltese protesta per la mia denuncia di benzina, bussole e giubbotti regalati ai barchini di immigrati per arrivare sulle nostre coste?
Nessuno può permettersi di darci lezioni, tantomeno Malta. Mi sono ROTTO LE PALLE che il resto d'Europa tratti l'Italia come un campo profughi!
Se Malta, Francia o altri continueranno a prenderci in giro ne pagheranno le conseguenze in sede europea.
Cominciano a lamentarsi i “furbetti dei troppi quartierini” dall’incasso facile! E mi riferisco alla questione del GIUSTISSIMO E LIMITATO TAGLIO proposto da Salvini alle quote che giornalmente vengono elargite a chi francamente non se le merita affatto ( clandestini ) a scapito invece di chi ne avrebbe più diritto e bisogno,vale a dire le centinaia di migliaia di ITALIANI in difficoltà. Ma è già qualcosa se si prevede di impiegare i risparmi ( circa un miliardo sui 5 previsti per l’accoglienza ) aumentando i fondi per le forze dell’ordine e/o indirizzando fondi sul dissesto idrogeologico. Ma LORO, quelli che hanno causato il problema ,che hanno aperto indiscriminatamente le porte a tutti col preciso piano di LUCRARE E FARE AFFARI anche sulle disgrazie altrui ( in molti casi da provare..) ora SBRAITANO CON ALTI LAI dicendo: “ col taglio dei 35 euro addio all’integrazione” Ma quale integrazione del cazzo? Dove la vedono l’integrazione ? e proseguono: “ i centri d’accoglienza saranno svuotati del personale, andranno via gli psicologi,gli operatori culturali, gli assistenti sociali… E SAI CHE PERDITA! Ha detto Simone Andreotti presidente di una delle mille cooperative che lucravano sull’affare la “In Migrazione “ che con il nuovo Capitolato del Viminale coloro che parteciperanno ai bandi indetti dalle Prefetture per la gestione dei Centri di accoglienza Straordinaria che ospitano i richiedenti asilo presenti sul territorio italiano ( 96.000 su 144 mila ) NON DOVRANNO PIU’ GARANTIRE l’insegnamento della lingua italiana ( riservata solo a chi ha una protezione ed è in un centro SPRAR) e la formazione professionale oltre alle fantasiose iniziative di socializzazione e le attività sportive. La presenza dell’assistente sociale sarà prevista per 6 ore alla settimana e l’obbligo di avere in sede un operatore culturale passa da 36 a 10 ore. Come dire: ora gli ospiti saranno costretti a non fare nulla e vagare per le città in attesa della valutazione della domanda d’asilo. E’ ovvio che SALVINI dovrà mettere mano alla velocizzazione dell’esame di queste domande di asilo che come si sa per i 2/3 non riguardano chi scappa veramente da guerre e carestie. Ma LORO PENSANO AL BUSINESS e si lamentano della possibile disoccupazione per 18 mila professionisti ( ???) sui 36 mila che lavorano nelle strutture.
E vedrete che a breve sentiremo i RAGLI delle varie BONINO-SOROS e dei vari MANCONI. IL TAM-TAM del buonismo interessato è già partito...L'Avvenire è già lancia in resta!
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