Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Stasera tocca alla Juventus confermare progressi nel gioco e soprattutto la leadership nel Gruppo D.
Juventus Stadium di Torino Terza giornata
JUVENTUS BORUSSIA MONCHENGLADBACH 0-0
JUVENTUS: Buffon Alex Sandro Chiellini barzagli Bonucci Khedira Marchisio Cuadrado Pogba Morata Mandzukic All.tore: Allegri
BORUSSIA: Sommer Korb Johnson Dominguez Wendt Christensen Stindk Khaka Dahoud Traore Raffael All.tore: André Schubert
Arbitro:Thomson (Scozia)
Gli avversari di stasera hanno aperto la stagione con risultati disastro
.In Bundesliga hanno perso le prime 5 partite ed in Champions le prime due.Totale 7 gare 7 sconfitte ! L’allenatore Favre dà le dimissioni e il suo secondo Andrè Schubert si siede in panchina.
Non si sa quali tasti abbia toccato il fatto è che nelle ulteriori 5 gare di campionato sono arrivati un pareggio e 4 vittorie
! Il Monchengladbach si è rimesso in una posizione di classifica dignitosa.
Stasera a Torino se perde è in pratica fuori anche dall’Europa League ( terzo posto del Gruppo ).
La Juventus se vince è in pratica agli ottavi.
Piuttosto impreciso Mandzukic nelle occasioni capitategli nella prima parte della gara. Al 3’ non riesce ad impattare con la sfera in area di rigore su cross dalla sinistra. Al 22’ quando servito da Pogba in area riesce a tirare ma la sfera va in angolo. Si mette in mostra anche Cuadrado con una bella serpentina da sinistra convergente al centro terminata con una sventola che supera di poco la traversa.
Pogba si mette in luce alla mezz’ora con una delle sue proverbiali “legnate” dalla distanza.Questa volta la palla sfiora il palo alla sinistra di Sommer che gioca con una maschera protettiva .
Un minuto dopo è ancora Mandzukic che in area servito da Morata per poco non arpiona il pallone ma Christensen è bravo in spaccata a liberare. Ovvio che l’iniziativa è tutta della Juventus che con Morata va al tiro dalla distanza ma con mira alta. Al 40’ escono dal guscio i tedeschi in campo con maglia verde ed è Traorè con un cross in area per Raffael che impegna Chiellini costringendolo all’angolo. Proteste del pubblico dello Stadium al 41’ quando vistosi superato da Morata il difensore Dominguez lo mette giù.Si chiede il rosso ma lo scozzese Thomson,l’arbitro, decide per il giallo. La punizione battuta da Pogba non ha esito.
Al riposo sullo 0-0 Stasera Pogba è abbastanza ispirato e propenso al tiro da lontano. Tenta la botta anche al 4’ ma il portiere Sommer respinge in angolo.
Al 10’ salvataggio di Christensen su un tiro di Morata servito deliziosamente da Pogba.
Ed ancora il francesino tre minuti dopo impegna in una respinta con i pugni, Sommer.
Allegri al 14’ mette in campo Pereyra per Cuadrado. 20’ Mandzukic protesta in maniera evidente dopo essere andato a terra in area di rigore ma l’arbitro sorvola. Ancora un cambio tra i bianconeri.Esce Mandzukic abbastanza impreciso ed al suo posto entra Zaza.
A 10’ dalla fine Allegri tenta anche la carta di Dybala al posto di Morata.
Non c’è molta lucidità sotto porta e nonostante il possesso palla nettamente superiore e una decina di tiri in porta soprattutto da parte di Pogba la Juventus non riesce a battere il buon Sommer. Allegri ha fatto ruotare tutti gli attaccanti.Da Mandzukic a Morata a Zaza a Dybala a Cuadrado ma il golletto non è venuto.
Nel recupero Chiellini si prende un giallo per fallo evidente su Stindl.
Gli ultimi 10’ si sono giocati con un incessante tifo da parte dei molti tedeschi presenti allo Stadium.
Primo punto per il Borussia mentre la Juventus va 7 punti e mantiene la vetta della classifica del Gruppo D.
GRUPPO A
MALMOE – SHAKHTAR DONETSK 1-0 Rosenberg al 17’ del 1° tempo
PARIS SAINT GERMAIN – REAL MADRID 0-0
CLASSIFICA GRUPPO A
PARIS SAINT GERMAIN e REAL MADRID 7 punti
MALMOE 3 punti
SHAKHTAR DONETSK 0 punti
Ndr : stasera l’allenatore dello Shakhtar Lucescu ha raggiunto le 100 panchine in Champions.!
GRUPPO B
CSKA MOSCA- MANCHESTER UNITED 1-1 Doumbia (CSKA) al 15’ del 1° tempo Martial (MU) al 20’ del 2° tempo
WOLFSBURG – PSV EINDHOVEN 2-0 Dost al 1’ del 2° tempo Kruse al 12’ del 2° tempo
CLASSIFICA GRUPPO B
WOLFSBURG 6 punti
MANCHESTER UNITED E CSKA MOSCA 4 punti
PSV HEINDHOVEN 3 punti
GRUPPO C
ATLETICO MADRID – ASTANA 4-0 Saul Niguez al 23’ del 1° tempo Martinez al 29’ del 1° tempo Oliver Torres al 18’ del 2° tempo Dedechko (A) al 44’ del 2° tempo su autorete.
GALATASARAY – BENFICA 2-1 Gaitan (B) al 2’ del 1° tempo Selcuk Inan (G) al 19’ del 1° tempo su rigore Podolski (G) al 33’ del 1° tempo
CLASSIFICA GRUPPO C
ATLETICO MADRID e BENFICA 6 punti
GALATASARAY 4 punti
ASTANA 1 punto
GRUPPO D
JUVENTUS – BORUSSIA MONCHENGLADBACH 0-0
MANCHESTER CITY – SIVIGLIA 2-1 Konoplyanka ( S) al 30’ del 1° tempo Rami (S) al 36’ del 1° tempo su autorete De Bruyne (MC) al 46’ del 2° tempo
CLASSIFICA GRUPPO D
JUVENTUS 7 punti
MANCHESTER CITY 6 punti
SIVIGLIA 3 punti
B.MONCHENGLADBACH 1 punto
CHAMPIONS LEAGUE
Terza giornata della fase a gruppi GRUPPO E
A Leverkusen
BAYER 04 LEVERKUSEN ROMA 4-4
Chicharito Hernandez (BAY) al 4’ del 1° tempo su rigore ed al 19’ del 1° tempo De Rossi (R) al 29’ ed al 38’ del 1° tempo Pjanic al 9’ del 2° tempo Falque ( R) al 28’ del 2° tempo Kampl (BAY) al 39' del 2° tempo Mehmedi (BAY) al 41' del 2° tempo
Per la Roma questa terza gara di Champions è già da fuori o dentro.Il Bayer ha 3 punti mentre la Roma soltanto 1 e ricorda ancora l’inopinata sconfitta contro il Bate Borisov. Garcia propone dall’inizio Nainggolan mentre Dzeko va in panchina. Tra le “aspirine” la coppia d’attacco è costituita da Calhanoglu e da Hernandez.
BAYER 04 LEVERKUSEN: Leno Donati Tah Papadopoulos Wendell Toprak Kramer Bellarabi Calhanoglu Kampl Hernandez All.tore: Schmidt.
ROMA: Szczesny Torosidis Manolas Rudiger Digne De Rossi Nainggolan Florenzi Pjanic Salah Gervinho All.tore: Garcia.
Arbitro: Kassai (Ung).
Già al 1’ Roma che rischia di andar sotto.Hernandez da due passi alza sulla traversa!
Al 3’ locali in vantaggio grazie ad un calcio di rigore ( accordato dall’arbitro dopo intervento dell’assistente ) realizzato da Hernandez a seguito di una palla toccata con un braccio da Torosidis su cross di Calhanoglu.Non sempre gli arbitri danno ascolto agli assistenti di porta.
Al 17’ si fa viva la Roma con Salah che dalla destra serve indietro Pjanic il cui diagonale viene respinto da Leno con i pugni.
19’ errore grave in fase di impostazione manovra da parte romanista, da parte di Digne.In zona di centrocampo i giallorossi perdono la palla che viaggia da Calhanoglu a Hernandez che conclude poi con un doppio tiro il primo respinto il secondi a segno! E pensare che come detto la palla era giallorossa e che il portiere aveva davanti a se ben 6 compagni!!! Roma infilzata ingenuamente! E siamo sul 2-0!
Al 24’ viene ammonito Nainggolan per simulazione.
Ma al 29’ la Roma accorcia con De Rossi a seguito di un angolo battuto dalla sinistra con Leno il portiere del Bayer che alza la sfera toccata di testa da Manolas per De Rossi che con un destro in diagonale insaccava. La partita cambia volto e dopo un fallo su Hernandez a centrocampo da parte di Nainggolan ( già ammonito ) che non viene sanzionato,e dopo un incredibile gol sbagliato da Hernandez solo soletto con la porta spalancata davanti ,causa errata uscita di Szczesny con la palla che batte a terra e supera la trasversale, arriva al 38’ il pareggio romanista.
Nainggolan subisce fallo da dietro da parte di Kramer ai limiti dell’area.
La punizione sulla destra viene battuta da Pjanic con palla in area ove arriva De Rossi che batte sul tempo l’incerta difesa rossonera. E’ 2-2 e considerando anche i rischi subiti ( mancata espulsione di Nainggolan e rete incredibile sprecata da Hernandez) si può dire che alla Roma il 2-2 è grasso che cola.
Ben altra Roma ad inizio ripresa.
Viste le difficoltà evidenti difensive dei tedeschi la Roma inizia all’attacco il secondo tempo.
Già al 3’ una punizione di Pjanic per poco non porta ad un’autogol di Donati il cui intervento di testa è alzato in angolo da Leno. Al 7’ si mette in mostra Gervinho che al solito fa il giocoliere superando in dribbling mezzo Leverkusen salvo poi tirare addosso al portiere!
Al 9’ comunque la Roma passa in vantaggio grazie alla trasformazione avvenuta magistralmente di un calcio di punizione da parte di Pjanic .A Leno fermo come una statua! La palla va all’incrocio dei pali! Cominciano i cambi. Al 12’ Mehmedi per Bellarabi nel Leverkusen ed al 17’ Falque per Salah nella Roma ed al 21’ Brandt per Kramer nelle fila tedesche.
23’ Szczesny blocca a terra un tiro di Brandt.
Tra il 26’ ed il 29’ la Roma colpisce ancora. Al 26’ è la traversa che salva Leno dopo una sua respinta di piede con palla che va a Falque il cui colpo di testa finisce sulla parte alta della trasversale ma Falque si rifà 3’ dopo grazie alla bella azione di Gervinho come al solito abilissimo in velocità a saltare l’avversario e questa volta generoso nel servire alla sua destra Falque cche facilmente ribadisce in rete.Roma addirittura sul 4-2 dopo essere stata sotto di due gol!
Mancano solo 17’ alla fine.
Al 39’ il Leverkusen accorcia le distanze grazie ad un’azione personale di Kampl che con un gran tiro di sinistro non dà scampo al portiere romanista.La palla si infila all’incrocio! Tedeschi che rifiatano per il forcing finale mentre Garcia va entrare Dzeko al posto di Gervinho.
Appena un minuto dopo arriva addirittura il pareggio.Sulla sinistra dell’attacco rossonero del Bayer Wendell riesce quasi dal fondo a crossare basso in area ove c’è l’intervento di Mehmedi appostato vicino al palo lontano che è risolutivo! 4-4 gara pazza. E nel recupero un’altra sciagurata (per lui ) conclusione di Chicharito Hernandez che in questa gara ha segnato due reti ma ne ha anche sbagliate altrettante. Hernandez entra in area e sferra un diagonale con palla che sfiora il palo alla destra di Szczesny !
Che beffa sarebbe stata! Comunque troppe amnesie difensive anche se si sono viste enormi potenzialità in avanti e si è anche avuta conferma che attualmente Pjanic è il miglior realizzatore su calcio di punizione. Questa Roma troppo distratta non sarebbe sufficiente per uscire indenne da Firenze alla prossima di campionato.
CLASSIFICA GRUPPO E
BARCELLONA 7 punti
BAYER 04 LEVERKUSEN 4 punti
BATE BORISOV 3 punti
ROMA 2 punti
BATE BORISOV – BARCELLONA 0-2 Rakitic al 3’ del 2° tempo ed al 19’ del 2° tempo
GRUPPO F
ARSENAL – BAYERN MONACO 2-0 Giroud al 32’ del 2° tempo Ozil al 49’ del 2° tempo
DINAMO ZAGRABRIA – OLYMPIACOS 0-1 Ideye al 34’ del 2° tempo
CLASSIFICA GRUPPO F
BAYERN MONACO ED OLYMPIACOS 6 punti
DINAMO ZAGABRIA ED ARSENAL 3 punti
GRUPPO G
PORTO – MACCABI TEL AVIV 2-0 Aboubakar al 37’ del 1° tempo Brahimi al 41’ del 1° tempo
DINAMO KIEV – CHELSEA 0-0
CLASSIFICA GRUPPO G
PORTO 7 punti
DINAMO KIEV 5 punti
CHELSEA 4 punti
MACCABI TEL AVIV 0 punti
GRUPPO H
ZENIT – LIONE 3-1 Dzyuba (Z) al 3’ del 1° tempo Lacazette (L) al 4’ del 2° tempo Hulk (Z) all’11’ del 2° tempo Danny (Z) al 38’ del 2° tempo
VALENCIA – GENT 2-1 Nielsen (G) al 15’ su autorete del 1° tempo Foket (G) al 40’ del 1° tempo Mitrovic (G) al 28’ del 2° tempo su autorete
CLASSIFICA GRUPPO H
ZENIT E VALENCIA 6 punti
LIONE E GENT 1 punto
Ripercorrendo nella mente le fasi principali delle due gare principe di ieri in Serie A vale a dire Napoli-Fiorentina e Inter-Juventus si possono ribadire alcune cose.
E’ indubbio che la partita migliore sia stata quella di Napoli.Dove sia il Napoli che la Fiorentina hanno dimostrato al momento di essere superiori sia all’Inter che alla Juventus.
Una bella partita quella di Napoli con una Fiorentina soccombente ma che da questa sconfitta uscirà più forte di prima. Paulo Sousa lavora bene e la squadra lo segue.
Un solo errore.Non aver messo sin dall’inizio Ilicic .
Per il resto i viola hanno giocato meglio del Napoli che come si sa può anche permettersi di fraseggiare meno avendo in avanti una coppia micidiale (Higuain-Insigne) supportata dal Callejon ed Hamsik.E di riserva c’è Mertens.
A Milano la Juventus ha dato i primi segnali di vera ripresa e poteva vincere.L’obiettivo di Allegri tra l’altro chiaramente espresso è quello di dimezzare il forte svantaggio in classifica per poi giocarsi tutto in primavera.Qualità ed esperienza non mancano per farlo.
Dovessi stilare una classifica in base alla qualità del gioco espresso non vi sarebbero dubbi.
1) Fiorentina 2) Napoli 3) Juventus 4) Inter
In attesa di capire chi resterà in vetta alla classifica dopo lo scontro al vertice di domenica alle 18,00 tra Fiorentina e Roma ( L’Inter che è anch’essa a 18 punti gioca a Palermo ), prepariamoci alla settimana di Coppe che prevede :
CHAMPIONS LEAGUE
domani alle 20,45 BAYER 04 LEVERKUSEN ( 3 punti ) – ROMA ( 1 punto )
e mercoledi alle 20,45 JUVENTUS ( 6 punti ) –BORUSSIA MONCHENGLADBACH ( 0 punti)
EUROPA LEAGUE
Giovedi MIDTYLLAND ( 6 punti ) – NAPOLI ( 6 punti )
LAZIO ( 4 punti ) –ROSENBORG ( 1 punto )
FIORENTINA ( 3 punti ) - LECH POZNAN ( 1 punto )
Intanto sono stati sorteggiati gli spareggi di accesso a Francia 2016 Campionato Europeo di calcio per stabilire le ultime 4 Nazionali che si qualificheranno.
12 e 15 novembre NORVEGIA –UNGHERIA
13 e 16 novembre BOSNIA ERZEGOVINA-REPUBBLICA D’IRLANDA
14 e 17 novembre UCRAINA –SLOVENIA
14 e 17 novembre SVEZIA – DANIMARCA
Tutte le gare con inizio alle 20,45 tranne la gara di andata Ucraina-Slovenia ore 18,00
Dopo aver visto nel pomeriggio due signore squadre ( Napoli e Fiorentina) che lotteranno sicuramente per lo scudetto stasera a San Siro va in scena un interessante Inter-Juventus.Interessante soprattutto per capire se i campioni d’Italia della Juventus sapranno riprendere un cammino vincente per recuperare le giuste posizioni di classifica.
Per l’Inter invece si prospetta di nuovo la vetta della classifica ed è quello che per loro solo conta non avendo mai avuto nel proprio dna calcistico il “VALORE DEL BEN GIOCARE”
INTER JUVENTUS 0-0
INTER: Handanovic Miranda Juan Jesus Santon Murillo Medel Melo Brozovic Icardi Perisic Jovetic All.tore:Mancini
JUVENTUS : Buffon Barzagli Evra Chiellini Bonucci Cuadrado Khedira Pogba Marchisio Zaza Morata All.tore: Allegri
Arbitro: Valeri
Al 5’ ottima occasione per Cuadrado che servito sulla destra da Morata sferra un tiro che Handanovic mette in angolo. L’arbitro Valeri in rapida successione affibbia due gialli uno a Marchisio colpevole di un fallo tattico su Icardi,l’altro a Felipe Melo per fallo su Cuadrado.
Al 9’ è Zaza che dopo aver superato due difensori interisti sparacchia alto
Ancora severo Valeri nei confronti di Khedira reo di aver trattenuto Jovetic e poi altro giallo comminato a Zaza per un fallo su Felipe Melo. Siamo al 16’ e i gialli sono già 4!
Juventus che poteva andare in vantaggio con Zaza al 20’ ma l’ex Sassuolo che era al limite dell’area ed aveva davanti a se solo Handanovic perdeva tempo e l’occasione sfumava.
Improvvisa fiammata neroazzurra a cavallo della mezz’ora. 25’ proteste interiste quando a seguito di un’azione Brozovic-Perisic la palla tocca il braccio di Bonucci ma Valeri l’arbitro fa proseguire. Due minuti dopo è Jovetic che tenta un tiro di sinistro che Chiellini mette in angolo ed alla mezz’ora l’ Inter che va a folate colpisce una traversa con Brozovic che servito da Jovetic da calcio d’angolo sferra un tiro da difficile posizione con palla che Buffon devia sulla trasversale.
Nulla di importante fino al 45’ quando senza recupero Valeri manda le squadre negli spogliatoi.
Anche nella ripresa parte meglio la Juventus che impegna severamente Handanovic già al 2’ quando al termine di un’azione Zaza-Morata-Cuadrado il tiro del colombiano è deviato in angolo con i piedi. Poi un tiro di Jovetic che impegna Buffon in una doppia parata ed un tiro di Pogba che non impensierisce Handanovic. Gara sempre intensa e apertissima ad ogni esito. Ancora un giallo,questa volta tocca a Evra per una ostruzione su Jovetic.
Al 23’ la migliore occasione della gara per la Juventus che va ad un passo dal gol ad Handanovic battuto.Un tiro di Khedira servito da Morata con la palla che sbatte sul palo alla destra di Handanovic fermo sulla linea di porta e battutissimo e se ne esce sul fondo!!
Allegri mette in campo Mandzukic per Morata.In precedenza mancini aveva sostituito Felipe Melo con Guarin. Al 32’ il sesto cartellino giallo della serata tocca a Brozovic per fallo su Pogba.
Ho l’impressione che la gara abbia perso smalto e che le ambizioni della Juventus di sbancare ancora una volta San Siro si sia spente con quel palo clamoroso.
Ultimi minuti con Dybala al posto di Zaza nella Juventus. Nel finale un paio di punizioni da zona favorevole per l’Inter non hanno seguito.Nella seconda di queste c’è anche l’ammonizione per Chiellini reo di un fallo su Brozovic.Chiellini protesta.Ed è il settimo ammonito. L’ottavo,nel finale è Miranda.
La Juventus ha sbattuto sul palo e l’Inter che ha colpito una traversa nel finale del primo tempo ha mantenuto inviolata la porta e tutto sommato non ha demeritato anche se si è notata una maggiore personalità dei bianconeri.Ma l'Inter resta a più 8 punti sulla Juventus!
Comunque gara inferiore a Napoli-Fiorentina a conferma che quest’anno per lo scudetto saranno in molte a contenderselo.Sicuramente il Napoli e la Fiorentina,poi la Roma ed anche l’Inter.Per la Juventus molto dipenderà dalla posizione dei bianconeri a fine gennaio altrimenti tutte le attenzioni saranno per la Champions.
NAPOLI FIORENTINA 2-1
Insigne (N) al 1° del 2° tempo Kalinic (F) al 28’ del 2° tempo Higuain (N) al 30’ del 2° tempo
NAPOLI: Reina Hysaj Albiol Koulibaly Ghoulam Allan Jorginho Hamsik Callejon Higuain Insigne All.tore: Sarri
FIORENTINA: Tatarusanu Tomovic Rodriguez Astori Blaszczykowski Badelj Vecino Alonso Bernardeschi Borja Valero Kalinic All.tore:Sousa
Arbitro: Banti
Basti questo:l’unico tiro in porta del Napoli è avvenuto ( colpo di testa di Higuain ) al 46’54’’ ! Un colpo di testa per rianimare un San Paolo spento e silenzioso e quando questo avviene vuol dire che l’avversario gioca meglio e ha in mano la gara.
Almeno nei primi 47’ di gioco questo è avvenuto tra Napoli e Fiorentina.
Ben messa in campo con i reparti armonici tra di loro,i giusti spazi tra le linee ed una difesa spesso alta con un pressing costante.Questa la capolista guidata da Sousa a bel calcio mostrare. Tatarusanu è stato spettatore non pagante.
Anche la Fiorentina però ha avuto pochissime occasioni la più significativa al 17’ quando Blaszczykowski servito da Kalinic impegnava Reina in una difficile respinta.
Si è spesso lottato a centrocampo e Banti ha comminato 3 gialli. Ad Astori e Badelj tra i viola ed a Jorginho del Napoli.
Comunque occasioni scarse a parte la netta impressione avuta nel primo tempo è stata quella descritta.Fiorentina migliore nel gioco con il difetto di aver poco supportato le punte.Probabile l’ingresso di Ilicic nella ripresa.
Anche Sarri dovrà inventarsi qualcosa anche se là davanti ha uomini più letali.
Ed eccolo dopo 45’’ che uno degli uomini letali colpisce! E’ di Insigne il gol che porta in vantaggio il Napoli!
Passaggio filtrante sulla sinistra di Hansik in profondità per la velocità di Insigne che dopo aver irriso Tomovic, di precisione batte Tatarusanu! Letale azione!
Ora la partita cambierà assetto e la Fiorentina dovrà dare maggiore profondità alle azione esponendosi così ai letali contropiede azzurri.
Rischia ancora molto la difesa viola quando un colpo di testa di Callejon sfiora la traversa ed allora Sousa si decide a togliere Bernardeschi ed a mettere in campo Ilicic. E c’è subito l’occasione del pareggio con in neo entrato Ilicic che serve in profondità Kalinic stoppato in angolo da Reina!
Ancora un cambio per Sousa.Esce Marcos Alonso ed entra Roncaglia. Applaudito al 15’ esce Insigne ed al suo posto entra Mertens.
Ovviamente la gara ha cambiato aspetto con la Fiorentina ad inseguire ( quanto servirebbe un Rossi al top! ) ed un Napoli galvanizzato dalla magia di Insigne che ora agisce nella maniera preferita:dando spazio e profondità all’azione per i colpi attesi di Higuain.
Ancora Callejon al tiro di poco fuori al 23’ 27’ pareggia la Fiorentina e con un fantastico gol di Kalinic !
La Fiorentina stava rischiando in difesa e questo gol rimette le cose al giusto posto per quanto visto in campo.A centrocampo un perfetto passaggio filtrante da parte di Ilicic con palla a Kalinic che è stato bravissimo a coordinarsi e batte in diagonale Reina. Un grande gol!
29’ tiro di Higuain che impegna Tatarusanu e sulla respinta è Mertens che non riesce a ribadire in rete.
30’ non perdona questa volta Higuain che sradica una palla dai piedi di Ilicic e dopo aver scambiato con Mertens va al tiro e batte Tatarusanu con palla centrale. La gara ha preso una piega che sembra essere quella definitiva.
Paulo Sousa effettua l’ultimo cambio con l’ingresso di Babacar al posto di Tomovic. Mentre Sarri sostituisce un acciaccato Mertens con El Kaddouri 45’ chiede la concessione di un rigore Higuain venuto a contatto con Tatarusanu dopo un cross di Ghoulam.
L’assalto finale di viola non porta a nulla e Sarri può festeggiare la sua terza vittoria consecutiva , la quarta nelle ultime 5 gare con 13 gol fatti e solo 2 subiti. Il Napoli può lottare per lo scudetto.
Diciamo che la Fiorentina mi è piaciuta di più del Napoli che però come vado dicendo da anni ha il miglior attacco d’Italia e può cambiare l’esito delle gare in ogni momento soprattutto dopo che Sarri ha registrato al meglio la difesa.Non si può dire che Kalinic abbia sfigurato di fronte ad Higuain ma il Napoli non è il solo Higuain.Quando attacca ha 3-4 elementi in grado di far male.La differenza è questa.
L’esame per Mihajlovic a Torino contro il Torino di Ventura.
Questo ci hanno indicato per giorni le “cronache” milanesi aggiungendovi pure tutta la cronistoria dei rapporti non sempre idilliaci tra il Patron ed i suoi allenatori, anche se vincenti.
E un orgoglioso Mihajlovic ha risposto per le “rime” e questo è nel suo ruolo di uomo deciso a continuare e fare di testa sua.
L’avversario non è dei più semplici per i rossoneri che hanno sul collo il “fiato” di una gran parte del tifo francamente stufa di inizi di campionato già decisivi in negativo per il prosieguo degli stessi.
La novità Cerci ,l’ex, fin dall’inizio e Luiz Adriano al centro dell’attacco.Questo porpone il tecnico serbo.
TORINO MILAN 1-1
Bacca (M) al 18’ del 2° tempo Baselli (T) al 27’ del 2° tempo
TORINO: Padelli Bovo Glik Moretti Zappacosta Acquah Gazzi Baselli Molinaro Quagliarella Maxi Lopez All.tore: Ventura
MILAN: Diego Lopez Abate Alex Romagnoli Antonelli Kucka Montolivo Bertolacci Cerci Luiz Adriano Bonaventura All.tore: Mihajlovic
Arbitro:Gervasoni.
Diciamo la verità il Milan di stasera a Torino è stato forse il migliore da mesi a questa parte.Più intensità e convinzione .Insomma Mihajlovic ci è fatto sentire ed i suoi l’hanno seguito.Se poi ogni volta la difesa becca gol questo è un altro discorso.
Era una serata particolare per il Torino che aveva sempre vinto in casa.
Particolare perché è stato il giorno della posa della prima pietra del nuovo Filadelfia.Chi non ricorda il vecchio Filadelfia sciaguratamente abbattuto diversi anni fa quello stadio che fu teatro delle indimenticabili gesta del “Grande Torino”?
Il Torino ha trovato all’inizio gara un Milan un po’ dimesso forse intimorito da certi striscioni non proprio amichevoli mostrati dai tifosi rossoneri in curva .Poi pian piano il Milan è venuto fuori ed è passato in vantaggio con Bacca appena entrato in campo al posto di Adriano.
Un Bacca che al 18’ della ripresa finalizzava con una botta imprendibile sotto la traversa un bel passaggio in piena area di Bertolacci.Ed era il primo pallone che toccava.
Ed un minuto dopo credendosi in fuorigioco si fermava a tu per tu col portiere Padelli.
.Ma il vantaggio è durato lo spazio di soli 9’
Diego Lopez si faceva infilare proprio sul suo palo da Baselli che veloce andava via ad un difensore e lo fulminava alla sua destra con un improvviso e forte tiro. Ancora una volta dunque la difesa del Milan subisce e questa volta al di là della bravura del giovane Baselli buona responsabilità va ascritta al portiere Diego Lopez.
Si consoli Mihajlovic.La mission era di conquistare in queste gare medio-dure ( Torino-Sassuolo-Chievo Verona) almeno 7 punti.Un punto già c’è.
Lasci perdere l’altra mission presidenziale.Imitare il gioco del Bayern Monaco. Impossibile.
Il Bayern Monaco che ha vinto anche oggi in trasferta ha ottenuto il record per la Bundesliga di 9 vittorie consecutive dall’inizio del campionato e veleggia con 7 punti di vantaggio sul Borussia Dortmund e con 29 gol fatti e solo 4 subiti.
Altre mission…imparagonabili.
N.D.R. da notare che Guardiola da tempo fa ruotare solo 13 giocatori cambiando spesso formazione. Ha assenti per infortuni vari Badstuber,Rode, Goetze, Benatia,Robben, Ribery e Coman.Non so se mi spiego....
L’obiettivo della Pistoiese ,di una Pistoiese in serie positiva con due vittorie consecutive,è quello di confermarsi anche contro il Rimini nella gara che si disputa a Santarcangelo di Romagna vista la perdurante indisponibilità dello stadio Neri di Rimini
. Alvini attua un paio di cambiamenti rispetto alla recenti gare.In difesa subito in campo Lanini al posto di Placido mentre in avanti fin dal primo minuto c’è Piscitella assieme a Sinigaglia con Mungo alle spalle. Evidentemente la vivacità espressa da Piscitella al momento del suo ingresso in campo nei recenti secondi tempi ha insegnato qualcosa.
Gli avversari freschi reduci da una scoppola per 6-0 subita a Pontedera con conseguente cambio di allenatore da Alessandro Pane a Oscar Brevi vorranno di certo invertire la tendenza.
Tra l’altro sia pure neopromossa la squadra del Rimini ha tra le sue fila elementi di grande esperienza come Di Maio.Pedrelli, Ricchiuti e Della Rocca con i primi tre in campo.
Tra l’altro Ricchiuti è un ex.Per lui 86 gare di A e 185 in B
RIMINI PISTOIESE 1-1
Ragatzu al 20’ del 2° tempo Sinigaglia al 49’ del 2° tempo
Al Valentino Mazzola di Santarcangelo ove sono presenti una trentina di sostenitori della Pistoiese
RIMINI: Anacoura Pedrelli Varutti Di Maio Signorini Martinelli Bariti Gazzi Ragatzu Ricchiuti Torelli. All.tore: Oscar Brevi
PISTOIESE: Iannarilli Lanini, Di Bari, Pasini, Cruz; Taddei, Damonte, Vassallo; Mungo; Sinigaglia, Piscitella All.tore: Massimiliano Alvini.
Arbitro: Zanonato di Vicenza
Non molte le occasioni degne di nota nella prima parte della gara.Da notare un’azione di Ragatzu al 16’ che si libera bene ma Iannarilli non si fa sorprendere. Più incisiva l’iniziativa arancione con un contropiede iniziato da Mungo con palla per la volata di Sinigaglia che arriva bene al tiro ma il portiere Anacoura mette in angolo. Poi Piscitella con un tiro che non impensierisce Iannarilli.
Si arriva al 35’ con un pericolo davanti a Iannarilli.Azione manovrata del Rimini con sfera da Ricchiuti a Ragatzu il cui tiro viene respinto.Arriva Torelli il cui tiro è deviato in angolo.Vero pericolo.
Spinge di più il Rimini nel finale di tempo e l’ex Ricchiuti si mette in luce e viene fermato in angolo.Sulla palla d’angolo è Signorini che non ce la fa a raggiungere il pallone. Mungo al 40’ subisce fallo da Pedrelli che viene ammonito.
Al 42’ a gioco fermo per un fallo di Sinigaglia Vassallo con un tiro al volo aveva battuto Anacoura indovinando l’angolino.Peccato.
Al riposo sul giusto 0-0 in una gara non bella ed equilibrata.
Inizio ripresa a fasi alterne con la Pistoiese che regge bene il campo anche con personalità nonostante si giochi spesso in un vociare da osteria di ubriachi.Pubblico di casa vociante contro l’arbitro per un giallo al locale Varutti.
Rischia la Pistoiese al 4’ quando un’azione del Rimini non si concretizza per un errore di Galli che manca la sfera. Al 9’ il vociare si amplifica quando un intervento in area arancione di Di Bari su Bariti non viene ritenuto scorretto dall’arbitro. 15’ primo giallo per la Pistoiese. Lo prende Vassallo. Al 16’ esce Piscitella ed entra Rovini nella Pistoiese.
Al 20’ va in vantaggio il Rimini con Ragatzu che raccoglie una palla alzata male di testa dal difensore della Pistoiese Pasini e coordinandosi al meglio con un bel destro batte Iannarilli che nulla poteva fare.Errore grave in difesa.
Petriccione per Da Monte al 24’.Questo ha deciso Alvini Cerca di aiutare maggiormente le punte. Il Rimini ha preso animo e vigore dopo il vantaggio arrivato come un vero regalo ed è pericoloso anche al 28’ quando un tiro di Di Maio dai 20 metri termina di poco a lato.
Ed anche alla mezz’ora Di Maio si ripete con un colpo di testa parato da Iannarilli.
C’è da recuperare e Alvini effettua il terzo cambio .In campo Speziale al posto di Lanini.
Nel recupero con una Pistoiese a trazione anteriore capita una buona occasione per chiudere la gara a Polidori che in contropiede si fa stoppare il tiro da Iananrilli ed è un grave errore perché proprio allo scadere,all’ultimo secondo dei 4’ concessi di recupero un altro grave errore del portiere del Rimini Anacoura consente a Sinigaglia la botta vincente da due passi. E’ andato al tiro Rovini, Anacoura ha pasticciato respingendo male il pallone che è finito al “Samurai” ancora una volta decisivo.
L’arbitro ha subito chiuso la gara.
Termina sull1-1 dunque la sfida col Rimini.E’ capibile l’amarezza dei locali che soprattutto dopo il vantaggio avevano più convintamente giocato ma è da apprezzare l’animo ed il carattere della Pistoiese che ci ha creduto fino all’ultimo ed ha legittimato il punto conquistato.
102 presenze con 44 gol in Nazionale Spagnola
741 presenze con 323 gol con la maglia del Real Madrid
98 presenze con 40 gol con la maglia dello Schalke 04
e a fine carriera,
61 presenze con 16 gol con la maglia dell’All-Sad
28 presenze con 7 gol con la maglia dei New York Cosmos
Una formidabile carriera quella dello spagnolo RAUL GONZALES BLANCO con 1030 gare giocate e ben 430 reti e 21 titoli conquistati dal 1994 ad oggi.
Raul ha deciso di ritirarsi dal calcio attivo a fine stagione (nel prossimo novembre ).A 38 anni.
Così si legge sul sito dei New York Cosmos.
Dotato di normali doti fisiche ma di ottima tecnica e di grande personalità con il Real Madrid ha vinto 16 titoli ed è tuttora assieme a C.Ronaldo con 323 reti il miglior marcatore di sempre. Altra dote rimarchevole ,la correttezza in campo.Mai espulso.
Un solo cruccio ed anche un'ingiustizia nella sua carriera.Con la Nazionale Spagnola non ha mai vinto un trofeo ed ecco il cruccio.L'ingiustizia invece è stato il secondo posto alle spalle di Owen nella classifica del pallone d'oro del 2001.
Viene da sorridere quando si legge ciò che sarebbe stato dichiarato da Silvio Berlusconi a margine di una cena avvenuta a Palazzo Grazioli tra l’ex Premier ed alcuni coordinatori regionali del suo partito.
Ribadita la fiducia Mihajlovic ed esternate certe volontà presidenziali su come attuare un gioco che possa in breve riportare il Milan ad un livello accettabile ,ad un livello che possa portarlo ad un posto Champions al termine della stagione.
Ebbene secondo Berlusconi il Milan dovrebbe giocare così come giocano il Barcellona ed il Bayern Monaco!
Evidentemente nel corso della cena l’alcool deve aver fatto la parte del leone!
Fino a quando non sarà capito che con questo Milan,con questa rosa, l’unico obiettivo possibile è quello di un MIRACOLOSO POSTO IN EUROPA LEAGUE, non si andrà da nessuna parte.
Paragonare o solo accostare il gioco del Barcellona e quello del Bayern Monaco a quello rossonero vuol dire entrare nel merito delle rispettive rose. Ed è BLASFEMO per il calcio .
In un termine di paragone onesto intellettualmente è come se si parlasse di una Aston Martin o di una Jaguar messe a confronto con una Fiat Punto, se la fanno ancora ,od al massimo con una 500 ( magari Abarth ).E’ blasfemo.
Ma a Berlusconi è sempre piaciuto dare indicazioni e consigli; peccato non l’abbia fatto con l’operato di Galliani negli ultimi anni.
Vediamo già il quadro.Obiettivo Milan per risalire in classifica già chiaro.
Dal momento che il calendario era DIFFICILISSIMO??!! e per questo Mihajlovic resta saldo in panchina, ma ora pare abbordabile,sotto con il compito di fare almeno 7 punti sui 9 a disposizione nelle prossime 3 gare contro Torino in trasferta e Sassuolo e Chievo Verona in casa.
Ecco la missione per Mihajlovic
.Poi ci risaremo con le gare difficilissime..Lazio e Juventus in trasferta….Mah!
I tifosi non ci stanno a farsi prendere per i fondelli e sanno distinguere la realtà dai momenti di annebbiamento dovuti alle libagioni…
Vogliamo ancora NON PARLARE di ciò che sta accadendo nel MONDO DE CALCIO NOSTRANO E NON.
Non vogliamo aggiungere altro per ora su quanto accaduto ai due CAPI dello sport più amato al mondo-BLATTER E PLATINI
Soprattutto e scendendo di livello ,MA NON DI SCANDALO ,non vogliamo ancora dire la nostra sull’inchiesta che potrebbe coinvolgere l’intero ambiente calcistico italiano a seguito delle attività della Procura di Milano circa la compravendita dei diritti televisivi.
Vale a dire su quella cosa che tiene in piedi l’intera baracca.
E tra i tanti spuntano anche nomi noti i soliti direi. Galliani, Bogarelli,Lotito…
Insomma l’antitrust e la Guardia di Finanza sospettano degli accordi anti-concorrenza tra le pay-tv in occasione dell’assegnazione dei diritti tv per le stagioni 2015/2018 Si contesta anche l’ostacolo all’attività degli organi di vigilanza circa dei presunti ritocchi al rialzo dei bilanci di alcune società calcistiche per poter essere ammesse ai campionati.
Preferiamo ancora occuparci di calcio giocato sperando che si tratti ancora di calcio onestamente disputato.
Ed allora, dopo ben 260 partite e 13 mesi si confronti abbiamo le 9 vincitrici dei gruppi e le nove seconde classificate.
Oltre alla Francia ammessa di diritto ed alla Turchia qualificatasi come migliore tra le terze arrivate.
Ordiniamole per punteggi ottenuti:
VINCITRICI DEI GRUPPI
INGHILTERRA : 30 punti su 10 gare
AUSTRIA : 28 punti
SPAGNA : 27 punti
ITALIA : 24 punti
BELGIO :23 punti
REP.CECA :22 punti
GERMANIA: 22 punti
IRLANDA DEL NORD:21 punti
PORTOGALLO: 21 punti ( 8 gare)
CLASSIFICATE SECONDE:
SLOVACCHIA :22 punti
GALLES, POLONIA E SVIZZERA 21 punti
ISLANDA, ROMANIA,RUSSIA E CROAZIA 20 punti ( nel caso della Croazia c’è 1 punto di penalizzazione )
ALBANIA: 14 punti ( 8 gare )
IL SORTEGGIO PER LE FASI FINALI DI FRANCIA 2016 sarà effettuato a Parigi il prossimo 12 dicembre.
Si conoscono già le varie fasce in base al ranking UEFA per le Nazionali.
PRIMA FASCIA: FRANCIA (Nazione ospitante) SPAGNA( Campione in carica ) GERMANIA INGHILTERRA PORTOGALLO BELGIO
SECONDA FASCIA: ITALIA RUSSIA SVIZZERA AUSTRIA CROAZIA ( per la sesta squadra occorre attendere gli spareggi delle terze.Potrebbe essere una tra Bosnia-Erzegovina,Ucraina o Repubblica Ceca )
TERZA FASCIA: le vincenti degli spareggi delle terze
QUARTA FASCIA: ISLANDA GALLES ALBANIA IRLANDA DEL NORD
Ricordiamo che l’Italia per pochissimo ha perduto la possibilità di essere testa di serie.
Nel Ranking Uefa per le Nazionali infatti il Portogallo è al quinto posto con 35,138 punti il Belgio è al sesto con 34,442 punti e l’Italia al settimo con 34.345 punti. E’ stata fatale la sconfitta con il Portogallo in amichevole a Ginevra.
D’altra parte è inutile che Conte protesti affermando che è scandaloso che anche le amichevoli contino per il ranking FIFA… ma non era forse lui a dire queste cose? «Al di là dei record, detesto perdere. La mia filosofia è semplice: non esistono amichevoli. Mi aspetto che la squadra mostri l’atteggiamento giusto perché ho bisogno di risposte importanti».
SPAREGGI TRA LE TERZE: intanto ci si avvicina al sorteggio del 18 ottobre circa gli spareggi .
Le otto squadre partecipanti verranno divise in due gruppi, teste di serie e non, a seconda del ranking UEFA per nazionali. Ogni testa di serie sfiderà una squadra non testa di serie. L'andata si gioca tra il 12 e il 14 novembre ed il ritorno a strettissimo giro di posta: dal 15 al 17 novembre
Teste di serie sono : BOSNIA ERZEGOVINA UCRAINA SVEZIA ED UNGHERIA
Non teste di serie sono: DANIMARCA REPUBBLICA D’IRLANDA NORVEGIA E SLOVENIA .
TURCHIA QUALIFICATA DIRETTAMENTE COME MIGLIORE TERZA tenendo conto dei risultati ottenuti contro la prima,la seconda,la quarta e la quinta del rispettivo girone.
Questo particolare ranking ha visto prevalere la Turchia con 16 punti contro i 15 dell’Ungheria ed i 13 di Ucraina e Norvegia
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