Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
CHAMPIONS LEAGUE 2014/2015
TERZO TURNO A GIRONI
Si gioca nei giorni 4 e 5 novembre 2014
Stasera le gare sono :
GRUPPO A : JUVENTUS – OLYMPIACOS
MALMOE-ATLETICO MADRID
GRUPPO B : REAL MADRID – LIVERPOOL
BASILEA – LUDOGORETS
GRUPPO C : BENFICA –MONACO
ZENIT – BAYER LEVERKUSEN
GRUPPO D : ARSENAL – ANDERLECHT
BORUSSIA DORTMUND – GALATASARAY
La classifica del Gruppo A ,quello della Juventus dice: Atletico Madrid 6 punti 8/3 Olympiacos 6 punti 4/4 Juventus 3 punti 2/2 Malmoe 3 punti 2/7
E’ chiaro che per il passaggio del turno occorre che la Juventus vinca contro i greci stasera.
Di certo forse nessuno si sarebbe aspettato un girone così equilibrato ma sicuramente le due sconfitte consecutive in trasferta subite dalla Juventus prima a Madrid,poi ad Atene hanno messo pressione ad Allegri ed alla rosa.
Dover vincere per forza una gara ( e siamo a novembre..) sia pure allo Juventus Stadium non è di certo indice di un gran momento di forma.
Problemi in difesa per Allegri causa l’incerta presenza sia di Ogbonna che di Asamoah e per le certe assenze di BarzagliCaceres,Evra,Pepe.
In attacco dovrebbe essere preferita la coppia Tevez-Morata.
Nel pensare ai guai di alcune nostre grandi squadre o presunte tali ( Inter e Milan su tutte ) occorrerebbe anche ogni tanto allargare lo sguardo ai campionati esteri.
Eclatante è l’esempio del Borussia Dortmund di Jurgen Klopp ove gioca Ciro Immobile.
Il Borussia è il recente vincitore per 2-0 contro il Bayern della sua quinta Supercoppa tedesca ed ora a distanza di poco più di due mesi e mezzo è ULTIMO in classifica nel campionato tedesco BUNDESLIGA sia pure alla pari con il Werder Brema.
Al momento sarebbe retrocesso!
Come è possibile che una squadra di campioni che in Champions finora ha tre vittorie su tre gare con 9 gol a zero abbia un filotto di cinque sconfitte consecutive in campionato?
Che accade a Dortmund dove non manca di certo l’appoggio dei tifosi dal momento che il Signal Iduna Park è lo stadio in rapporto alla capienza piu’ riempito al mondo ?
Probabile che Klopp dopo qualche anno ( siamo al settimo ) abbia perso il controllo dello spogliatoio ed in questo potrebbe anche aver influito l’acquisto fortemente voluto dal tecnico di Ciro Immobile fonte di accese critiche ( l’ultima fatta dallo “storico” portiere del Bayern Oliver Kahn )
E’ indubbio che il rendimento di Immobile non è stato all’altezza della situazione con 2 reti in 8 incontri di campionato disputati più altre 3 reti nelle coppe per un totale non disprezzabile di 5 gol in 12 gare.
Il ricordo di Lewandowski è forte ed occorre attendere che Ciro ben comprenda gli schemi di Klopp anche giocando spezzoni di gara non è di certo facilitato.
Quando accadono simili discrepanze nel rendimento tra Campionato ( ultimo posto e cinque sconfitte consecutive) e Coppa ( tre gare tre vittorie ) vuol dire che inconsciamente già siè scelto di privilegiare la Champions fonte di grossi guadagni
.L’obiettivo dei giallo neri è quello di approdare almeno ai quarti di finale della massima competizione europea per clubs.
Intanto c’è da riflettere sul cammino in campionato ove su 10 gare il Borussia ne ha vinte due sole, un pareggio e ben 7 sconfitte 5 delle quali consecutive!
Chiaro che i risultati della giornata mettono sul piatto della bilancia una bella opportunità per il Milan che vincendo contro il Palermo di Iachini si porterebbe al terzo posto in compagnia della Sampdoria vincente per 3-1 nel pomeriggio sulla Fiorentina.Ed in attesa di Lazio-Cagliari di domani.
Inzaghi mette in campo a sorpresa l’ex empolese Saponara vero oggetto misterioso per tutto lo scorso torneo causa ripetuti malanni,e preferisce al centro dell’attacco riproporre El Nino Fernando Torres supportato da Menez.
Tra i pali rientra Diego Lopez. Il Palermo conferma la formazione vincente contro il Chievo Verona.
MILAN PALERMO 0-2
Zapata autorete al 24' del 1°tempo Dybala (PA) 26' del 1° tempo
MILAN: Diego Lopez Rami De Sciglio Alex Abate Saponara De Jong Honda Poli Menez Torres All.tore: Inzaghi
PALERMO: Sorrentino Munoz Morganella Gonzales Andelkovic Lazaar Maresca Barreto Vazquez Bolzoni Dyabala All.tore:Iachini
Arbitro: Gervasoni di Mantova
Non è trascorso neppure un minuto e mezzo e il Milan rischia di andare sotto.C’è voluto un gran bel riflesso del rientrante Diego Lopez per evitare un gol di Vazquez!Un errore di Abate ha permesso la fuga ed il tiro di Vazquez. E si comincia bene per la difesa rossonera!
Intanto Alex accusa infortunio e già al 2’ Inzaghi è costretto a chiamare in campo Zapata.
E’ poi la volta di Lazaar che di testa supera Abate ma la palla va fuori. Palermo che inizia a tutto spiano. Esce pian piano dal guscio il Milan che con un’azione Menez-Poli si rende pericoloso dalle parti di Sorrentino. Menez è maltrattato da Gonzales al 17’ e si prende il giallo.Giallo che poi in rapida successione tocca anche prima a De Jong ( gomito alto su Barreto ) e a Morganella per fallaccio su De Sciglio. Al 18’ una bella azione dei rossoneri con Honda che su punizione crossa in area e Torres svetta di testa
Al 23’ ancora Menez con un tiro che passa a meno di dieci centimetri dal palo alla destra di Sorrentino.
Al 24’ risponde subito il Palermo ma Diego Lopez è reattivo e devia un bel sinistro di Lazaar in angolo.
E da quest’angolo ecco il classico gol che il Milan subisce da due anni a questa parte senza mai aver potuto e saputo porvi rimedio perché si pensa solo e soltanto al marketing internazionale ed ai mercati orientali con operazioni alla Balotelli oppure alla Honda e via dicendo SENZA RAFFORZARE UNA DIFESA che da anni fa acqua da tutte le parti! Calcio d’angolo dalla sinistra palla nel mucchio e colpo di testa vincente in autorete di Zapata!!
Ed al 25’’ Barreto lancia Dybala che spreca il 2-0 per il Palermo.C’è voluta una bella uscita di Diego Lopez per evitare il KO!
Ma il secondo gol arriva eccome se arriva,un minuto dopo.Zapata fa una figura da pivello a confronto con Dybala.scivola,va a terra ed arriva il raddoppio.Incredibile a San Siro.Il Palermo è giustamente in doppio vantaggio e i gol avrebbero potuto anche essere 4!!! Siamo al 26’ e il Milan è sotto di due reti.
Non si hanno notizie del Milan.Confuso e spento per ora non c’è reazione
38’ bel tiro di Barreto dal limite e Diego Lopez evita il terzo gol mettendo in angolo! E sull’angolo al solito è permesso il colpo di testa all’avversario.In questo caso Munoz.La palla esce non di molto.Abate e Zapata per ora pessimi.
Possibile che Inzaghi e Tassotti non cambino qualcosa? Per ora in campo si è visto solo il Palermo.Nel Milan assenza assoluta di idee su che cosa sia il gioco del calcio.
Honda va per linee orizzontali poi si ferma perché non sa che cosa fare della palla, mentre Menez sventaglia in area per una testa che non c’è! Che pochezza!
Quello che fa girare le scatole è la presa in giro che ci fanno.Con quel parlare di terzo posto! Questa squadra così come si è vista dalla gara con la Fiorentina in poi è già tanto se si salva tranquillamente!
Al riposo col Palermo padrone del campo ed in vantaggio di due gol.Per quanto visto improbabile un recupero dei rossoneri ma il calcio a volte è strano.
Comunque finisca questa gara il giudizio sul Milan non cambia.E’ ben poca cosa.E la GRANCASSA della stampa amica non serve a nulla.
Inizia la ripresa con l’ingresso di El Shaarawy al posto di Poli.Inzaghi quindi ha deciso per un Milan a trazione anteriore e d’altra parte che cosa poteva fare? Milan involuto e con manovra asfittica spesso per linee arretrate visto che il Palermo attua un bel pressing
Torres perde molti palloni e mai ha inciso sulla gara.
Al 5’ammonito El Shaarawy per aver simulato un fallo in area con un tuffo.
Fino a che il Palermo non smetterà di raddoppiare le marcature per il Milan sarà dura.8’ primo tiro in porta rossonero della ripresa con El Sharawy…Insomma siamo già al 15’ e si vede un gran faticare da parte dei rossoneri per non cavare un ragno dal buco.Questa gara è segnata se non avverrà un qualcosa che rompa gli equilibri..un tiro da fuori..un rigore..col gioco (che non ha ) il Milan non ce la fa.
Anche Menez si incaponisce in azioni fini a se stesse.Palermo sempre molto attento e reattivo. Ultima idea di Inzaghi al 22’.Fuori un confusionario Honda ,dentro Pazzini che almeno dovrebbe avere l’istinto del killer. Colpo di testa in bella elevazione da parte di El Sharawy su cross di Menez e parata di Sorrentino che era uscito male.
Comunque nel Milan manca assolutamente il furore agonistico.Si va avanti per forza d’inerzia.Questo al limite potrebbe anche essere concesso avendo una difesa di ferro,non come quella del Milan.Una volta in svantaggio non si recupera di certo con i passaggi orizzontali.
Avevo o no ragione quando scrivevo che mi sembrava ridicolo che il Milan avesse il miglior attacco della Serie A? Era uno scherzo! In tre gare casalinghe quelle contro la Juventus ( e passi ), contro la Fiorentina e contro il Palermo sono arrivati zero gol e solo un punto.E con queste dimostrazioni di impotenza dove vuoi andare? In Champions?
Il Milan ha avuto a disposizione 65’ per segnare almeno un gol al Palermo.Ha messo in campo 4 attaccanti:El Shaarawy,Torres,Menez e Pazzini e non ha cavato un ragno dal buco.PERCHE’ MANCA IL RITMO OLTRE CHE LE IDEE.
Ci vuole onestà intellettuale nel commentare le partite e questa gara persa per due a zero contro il Palermo ( totalmente sul piano del gioco ) sta a dimostrare che questo Milan che non partecipa neppure alle coppe avrà ben poco da dire in questo campionato.
Le cose ora stanno così.
E per la terza volta nella sua storia il Palermo sbanca la San Siro rossonera.
Nelle ultime gare questo era stato l’andamento della difesa dell’Empoli : Empoli-Cagliari 0-4 Sassuolo-Empoli 3-1 Poteva forse la Juventus già conoscendo il risultato di Napoli ove la Roma era stata battuta per 2-0 lasciarsi sfuggire l’occasionissima di vincere ad Empoli?
EMPOLI JUVENTUS 0-2 Pirlo al 16' del 2° tempo Morata al 27' del 2° tempo
Sia pure dopo un brutto primo tempo,sia pure con molti big in panchina ( incombe la Champions) grazie ad una punizione di Pirlo ( nemmeno poi irresistibile ) ed a un gol di Morata –tutto nella ripresa-i bianconeri hanno sbancato Empoli e sono tornati da soli a più 3 sulla seconda,la Roma.
L’Empoli che ha retto fino quasi a metà secondo tempo ha così concluso una settimana al negativo con 3 sconfitte subite, un solo gol all’attivo e ben 9 al passivo.Eppure la squadra di Sarri gioca spesso un bel calcio ma pare fragile psicologicamente.Una volta in svantaggio molla gli ormeggi e questo è un grave difetto in clima di lotta alla salvezza.
PARMA INTER 2-0 De Ceglie al 5' del 1° tempo ed al 31' del 2° tempo
Nella serata l’altra gara di anticipo tra Parma ed Inter è terminata con un sorprendente ( ma mica tanto,poi..) 2-0 a favore dei Ducali che così lasciano momentaneamente l’ultimo posto in classifica al Chievo Verona che domani se la vedrà contro il Cesena a Verona.
De Ceglie ha fatto il mattatore della serata con una doppietta.L’Inter ha ancora una volta dimostrato di non essere all’altezza per grandi traguardi e la sconfitta netta contro una squadra che veniva da 6 sconfitte consecutive lo dimostra.
Il Parma oltre ai due gol di De Ceglie al 6’ del 1° tempo ed al 32’ della ripresa ha anche sfiorato altre reti con Cassano al tiro al 30’ con deviazione decisiva di Vidic e con Ghezzal al 39’ della ripresa con un tiro finito sull’esterno della rete.Merito di Cassano la seconda marcatura di De Ceglie.L’ex barese finta al limite dell’area e tira in porta.Sulla devizione di Medel la palla arriva a De Ceglie che è in serata fortunata.L’ex juventino tocca anche poco pulito il pallone che passa sotto il corpo di Handanovic stasera apparso poco reattivo.
E l’Inter? Con Icardi poco servito e Palacio ancora molto impreciso ha potuto poco.
Non ha avuto fortuna Kovacic quando conclude al limite dell’area al 24’ della ripresa ma la sfera colpisce il palo ed un minuto prima quando è Palacio a buttare in curva una palla d’oro servitagli da Icardi.
Troppo poco per ottenere un risultato positivo.
Donadoni respira a pieni polmoni mentre Mazzarri vedrà aprirsi altre polemiche.
Il gioco non c’è.Vedremo come commenterà questa battuta d’arresto.
Decima giornata di campionato. Anticipo ore 15,00 ( per motivi di sicurezza ) tra Napoli e Roma. E cerchiamo di parlare solo di sport.Basti dire che è quasi più numerosa la forza pubblica dei tifosi allo stadio.( Non ci sono romanisti ).
La gara è importante.La Roma rischia di perdere subito il primo posto raggiunto in coabitazione con la Juventus solo qualche giorno fa.
NAPOLI ROMA 2-0
HIGUAIN al 3' del 1° tempo Callejon al 40' del 2° tempo
Napoli:Rafael Maggio Koulibaly Albiol Ghoulam Hamsik Lopez Jorginho Callejon Higuain Insigne All.tore: Rafa Benitez
Roma:De Sanctis Manolas Holebas Torosidis Yanga-Mbiwa Pjanic Keita Florenzi Nainggolan Gervinho Totti All.tore:Garcia
Arbitro: Poalo Tagliavento
Partenza a razzo del Napoli,con un tiro di Maggio cui fa seguito al 3’ il gol del vantaggio! Da Insigne ad Higuain che sul filo del fuorigioco con una bella mezza rovesciata elude due difensori e batte De Sanctis.
Poi al 5’ tocca ancora a Insigne andare al tiro. Al 10’ Insigne costringe De Sanctis al mezzo miracolo salvando in angolo. Ed un minuto dopo Callejon colpisce l’incrocio dei pali!
Inizio terrificante per la Roma che poteva essere già sotto almeno di un paio di gol. L’abbiamo detto più volte.Il Napoli è la squadra italiana che ha a mio parere la maggiore qualità in avanti e se si sveglia,come pare averlo fatto, Higuain son dolori per tutti.
Dopo 13’ di dominio assoluto da parte del Napoli comincia a svegliarsi la Roma accennando al possesso palla sempre sottolineato ( secondo pessima usanza italica ) dai fischi dei tifosi locali.
Un possesso palla fine a se stesso che non va oltre una punizione di Totti peraltro imprecisa. Tra il 42’ ed il 43’ il Napoli getta al vento il raddoppio.De Sanctis salva tutto.Ma la difesa della Roma sembra in barca Da Insigne a Higuain che si vede venire addosso De Sanctis e lascia per Hamsik la cui bordata finisce all’incrocio dei pali! Poi ancora De Sanctis (ex di turno) che salva su Callejon ed in chiusura esce bene per impedire l’intervento dello stesso Callejon cercato da Maggio.
Il Napoli avrebbe meritato di andare al riposo sul 3-0 e non sull’1-0. Fase iniziale di almeno 15’ e finale di tempo ( ultimi 5’ ) di assoluto dominio.Applausi meritati.Ma con lo 0-1 soltanto anche la Roma può sperare ma deve cambiare registro.
Al 7’ Florenzi ha la palla giusta per bucare il portiere del Napoli Rafael ma la spreca.Azione portata avanti sulla destra da Pjanic che lanciato da Totti riesce a crossare prima che la sfera superi la linea di fondo campo-Ma Florenzi da ottima posizione mette a lato.E’ la prima vera occasione da gol della Roma.
La Roma pare essere ora in gara.Ovvio che deve porre la massima attenzione al contropiede del Napoli. Che combina Callejon al 18’!!! Sarebbe stata gara chiusa! Ed invece ora il Napoli rischia.Secondo regola che se sbagli nel calcio in genere paghi.Grande contropiede di Kolulibaly ( ottima gara la sua ) con palla per Callejon che a porta spalancata effettua un tiro non forte( pallonetto ) deviato in acrobazia a mezzo metro dalla linea di porta da Nainggolan!
Esce Totti che ha fatto poco.Al suo posto Destro.Poi anche Florenzi lascia il posto ad Iturbe. Roma con forze fresche in avanti per cercare il pareggio,al minimo. Al 26’ ancora Napoli con Insigne che ha fatto una gran gara,a rendersi pericoloso cercando Higuain ,interviene Manolas per liberare e la palla che esce di un soffio.Poi lascia il posto a Mertens.
Ma al 40’ come è giusto per quanto visto in questa gara Callejon con il suo ottavo gol in questo campionato mette il risultato al sicuro per il Napoli oggi veramente all’altezza del suo organico.
Una palla recuperata da Gargano lasciata ad Higuain che se ne va sulla sinistra con passaggio al centro per la battuta veloce di Callejon che supera sia Holebas che De Sanctis.
Il risultato di 2-0 per il Napoli non fa una grinza ed è ampiamente meritato. La Roma non è sembrata in gran forma.La testa era già all’Allianz Arena ove in settimana incontrerà il Bayern? Non credo.E’ la voglia di vincere del Napoli che ha prevalso
.Grande gara di Koulibaly,Insigne,Callejon ed Higuain.
Questo Napoli può aspirare al terzo posto,come minimo…
|