Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
All’indomani della gara tra il Real Madrid e il Bayern si impongono alcune riflessioni.
Il calcio è cosa seria almeno qui da noi.
Vi sono coloro che amano “sgraffignare” le vittorie con l’astuzia ed il non gioco e costoro rispondono al nome ( tanto per restare negli ultimi 50 anni ) di Herrera, di Rocco ed altri ed ai nostri giorni rispondono ad un nome su tutti:Mourinho.
Sono allenatori che hanno avuto grandi difensori ( Herrera: Burgnich-Facchetti-Picchi Rocco:Schnellinger-Malatrasi-Maldini padre ) un ottimo centrocampista ( Herrera:Suarez Rocco: Rivera) e finalizzatori capaci ( Herrera:Mazzola e Corso Rocco:Prati e Sormani)
Costoro hanno insegnato all’europa ed al mondo il non gioco.Ed hanno vinto tanto.
Quel sottile e perverso piacere di freddare l’avversario con le grandi parate del portiere di turno ( Herrera:Sarti Rocco:Cudicini ) per poi colpirlo di rimessa.
Ed all’estero subivano spesso e ci odiavano.Brutto biglietto di presentazione.
Poi la luce,anche in Italia.La luce si è accesa grazie ad Arrigo Sacchi ed il suo irraggiungibile Milan.
La seconda lampadina con luce ancora più intensa si è accesa all’arrivo di Guardiola e del suo Barcellona.
Due cicli finiti.
Due cicli che hanno dimostrato al mondo come si possa vincere e convincere anche nel calcio ove domina l’aleatorietà delle situazioni e dove per anni anche chi giocava male poteva vincere.
Anche la stampa,anche i giornalisti si sono spesso divisi tra coloro che esaltavano il non gioco ( su tutti Gianni Brera ) e su coloro che invece amavano commentare le vittorie condite dallo spettacolo ( su tutti Oreste del Buono ) .
Poi l’arrivo dello scostante ed “antipatico” Mourinho che ha cominciato a vincere secondo stile Herrera…con il non gioco.Attenzione massima alla difesa e indisponente modo di comportarsi in campo dei giocatori sempre alla ricerca della provocazione o della perdita di tempo.Un piano per far saltare i nervi..e soprattutto in occasione delle sconfitte la assoluta mancanza di ammissione di aver fallito.Insomma la colpa delle sconfitte è sempre di qualcun altro
Abbiamo di nuovo questa filosofia di gioco in semifinale di Champions e con buone possibilità anche di raggiungere l’ennesima finale.
Ed è ovvio che siano tornate le “vedove inconsolabili “ tutti quei giornalisti che rimasti orfani di Mourinho a Milano avevano perso ogni riferimento di vita.
Poi Ancelotti ed il suo Real e torniamo alla gara di ieri sera con il Bayern.
Abbiamo detto che Guardiola deve riflettere.
Non può dominare nel possesso palla al 75% e rischiare di perdere la gara per 3-0! Offende coloro come noi che amano il bel gioco del suo Bayern.
Se solo C.Ronaldo e Bale fossero stati al 100% della loro forma fisica e non reduci da problemi il”furbo” Ancelotti avrebbe chiuso la pratica.Ancelotti ha giocato alla Mourinho avendo però in avanti uomini determinanti.
Ed anche il “castrone” Benzema si è nell’occasione del contropiede vincente dimostrato più goleador rispetto all’altro “castrone” Mandzukic.Nel Bayern non ha funzionato Ribery che aveva una gabbia attorno a sé ed anche Robben si è incaponito in azioni personali.Ed allora il lavoro di Mandzukic nel liberare al tiro i compagni è risultato vano.
Crediamo che il Real,vista la gara di ieri sera, abbia perso una enorme opportunità di chiudere anzitempo la contesa.
All’Allianz Arena il Bayern ne siamo certi ripeterà lo stesso inizio folgorante schiacciando i blancos nella propria area.Se passerà in vantaggio presto i tedeschi non si fermeranno e potrebbe finire in goleada,altrimenti si assisterà di nuovo a quanto già visto ieri sera ove l’inserimento in campo sia di T.Muller che di Goetze è apparso troppo ritardato.
Guardiola ora ha Mandzukic e non Levandowsky che arriverà al Bayern nella prossima stagione.
Questo per ricordare come il giusto mix tra spettacolo ed efficienza pratica negli ultimi anni sia stato offerto non dal Bayern,non dal Real ma dal Borussia Dortmund che senza enormi esposizioni finanziarie ha sempre saputo restare ai vertici del calcio europeo e che più del Real avrebbe meritato di incontrare il Bayern in semifinale.
MADRID STADIO SANTIAGO BERNABEU:
ANDATA SEMIFINALE DI CHAMPIONS LEAGUE TRA
REAL MADRID 1 BAYERN MONACO 0
BENZEMA AL 19' 1° tempo
Formazioni:
REAL MADRID : Casillas , Carvajal, Pepe , S.Ramos , F.Coentrao, Modric , Xavi Alonso, Di Maria, Isco , Benzema. Cristiano Ronaldo. ( in panchina Bale per un virus intestinale ) All.re.Ancelotti
BAYERN MONACO : Neuer . Rafinha , Boateng , Dante , Alaba, Lahm , Schweinsteiger , Robben , Kroos . Ribery . Mandzukic . All.re Guardiola.
Arbitro. Webb ( Inghilterra )
Il Pallone d’oro Cristiano Ronaldo è della gara. Angolo al 4’ per il Bayern che attacca senza timori.Tony Kroos è stato chiaro.Dobbiamo essere il Bayern!Ed il Bayern manovra a piacimento sin dai primissimi minuti.Ribery e Robben cercano di aprire la difesa del Real dai lati,come di consueto.
Siamo all’11’ del primo tempo ed i padroni di casa del Real non HANNO MAI PASSATO LA LINEA DI CENTROCAMPO! Guardiola ha ordinato di tenere la palla, ma bisogna anche segnare!
13’ in effetti ci sarebbe anche questa possibilità ma Robben non è preciso.Su un successivo angolo Iker Casillas para a centro porta su tiro di Scweinsteiger..Gara per ora a senso unico.
Ed ecco il gol del Real Madrid! Ovvio,no? Alla prima occasione ed in contropiede da Coentrao al centro per Benzema che non ha difficoltà a battere Neuer! Il classico gol che fa girare le scatole a chi non ama il gioco di rimessa!Pazzesco! 18’ di possesso palla assoluto da parte tedesca ed alla seconda discesa ( una era stata fermata per fuorigioco sempre di Benzema ) dei padroni di casa arriva la rete.Guardiola deve interrogarsi un pochino.
22’ giocata tre contro tre in un attacco del Real che gioca solo in contropiede e Di Maria che aveva Benzema a destra e Ronaldo a sinistra preferisce tirare centralmente con parata senza problemi da parte di Neuer. 25’ ancora Real con un gol fallito proprio da Cristiano Ronaldo che era trovato solissimo all’ingresso dell’area di rigore bavarese ma il tiro è andato alto.Grossa opportunità sprecata dal Real Madrid.
Il Bayern rischia molto sui contropiede veloci del Real.Per ora i “due apriscatole” del Bayern ( Robben e Ribery) non sono stati precisi. La linea difensiva del Real è molto attenta ed è anche molto aiutata dai rientri anche di Benzema e dello stesso C.Ronaldo.
Dal 35’al 38’ possesso palla continuo da parte del Bayern! Sembra di vedere il Barcellona dei bei tempi.Ma Ancelotti sa come fare a catenacciare! E davanti avesse Bale….
39’ Casillas esce su Lahm che non riesce a tirare con precisione essendo molto defilato.
Al 40 ‘ un’altra grande occasione sprecata da Di Maria che si trovava davanti a Neuer ma il suo tiro finisce sciaguratamente alto sulla traversa!Altro dato su cui riflettere.Il Bayern domina nel gioco ma il Real poteva essere addirittura sul 3-0 ! Un dato straordinario: 74% di possesso palla da parte del Bayern!Guardiola appare perplesso nel vedere Ribery che non è ancora entrato in gara e finisce anche in fuori gioco.
Finisce il tempo con i madrileni in vantaggio per 1-0 ma come detto i gol potevano anche essere di più a dimostrazione che in campo ci sono due opposte filosofie di gioco
Il Bayern Monaco di Guardiola è convinto che prima o poi col possesso palla devastante i gol arriveranno e il Real si difende sperando che con i calibri che ha in attacco possano arrivare quei gol di rapina sufficienti a passare il turno.Una bella sfida.
Al 1’C.Ronaldo sia pur defilato sulla destra riesce a tirare in porta ma Neuer devia sulla sua destra .Il tutto nato da un errato controllo difensivo di Alaba. Questo Alaba è nettamente più forte come mediano di appoggio che come difensore.Tutte le fasi d’attacco passano dai suoi piedi.Dopo un inizio di ripresa ove sembrava che il Real si distendesse di più in avanti piano piano riprende il consueto tran tran di passaggi del Bayern.Fossi in Guardiola tra qualche minuto metterei in campo Goetze e Muller. Mentre Garet Bale comincia a scaldarsi a bordo campo.
11’ prima ammonizione da parte di Webb.Tocca a Isco per aver toccato la palla con la mano.16’ attacco individuale di Robben che a volte è troppo egoista.Il suo tiro è centrale. E’ anche vero che a volte inventa tiri imprendibili ( ricordi Fiorentina ?...)
Ora la partita è molto più equilibrata ed anche il Real manovra prolungatamente.Entra Javi Martinez al posto di Rafinha nel Bayern. 22’ C.Ronaldo va al tiro appena dentro l’area sulla sinistra e colpisce forte ma Neuer è bravo a respingere.Il Bayern è un poco calato di intensità.Insomma è una scena già vista.
Se Robben e Ribery non sono al massimo o sono ben controllati anche il Bayern diventa umano.
Intanto Pepe del Real è rimasto a terra.Nel Bayern esce Ribery ( deludente) ed entra Mario Goetze che certamente darà una spinta in più
.Nel Real esce per infortunio Pepe ed entra Varane.Esce anche C.Ronaldo che dopo l’infortunio non è al massimo ed entra Bale.Mentre anche Guardiola gioca tutto immettendo Tomas Muller addirittura al posto di Bastian Scweinsteiger.
La gara potrebbe cambiare.29’ lungo conciliabolo di Guardiola con tanto di manate di incoraggiamento a Robben,anche lui poco lucido finora.
Al 35’ ottima occasione per Tomas Muller che va al tiro ma la palla esce di pochissimo alla destra di Casillas. Ultimo cambio Real.Via Isco entra Illarramendi.La prima discesa di Bale si conclude con un angolo provocato da Dante che libera in scivolata.
Pazzesco Casillas al 37’ Evita un GOL FATTO AL BAYERN! Dopo azione di Robben a fondo campo la palla termina a Goetze che tira a botta certa,ma Casillas si supera e mette in angolo.Mancano solo 3’ alla fine e la gara sembra inchiodata sull’1-0 per il Real.
Al 2’ del recupero azione sospetta in area madri dista quando Alonso colpisce in acrobazia aerea Tomas Muller. Ci poteva stare il rigore.
Finisce così 1-0 per il Real di Ancelotti.
Che dire? Di certo non è stata una pessima gara come quella vista ieri sera tra Chelsea e Atletico Madrid ma non è stata neppure eccezionale.
Buona intensità,Real granitico in difesa con una grande prova sia di Coentrao che di Modric ed anche di Casillas decisivo nel finale.Il Bayern non è più freschissimo ed ha avuto un modesto Ribery.Ha comandato il gioco e all’Allianz Arena ha tutte le possibilità di ribaltare il risultato anche se recuperare l’1-0 non è mai facile e poi Ancelotti non ha mai perso contro il Bayern.Non è facile vincere 2-0 o 3-1 o 4-2 ,oppure 1-0 e poi ai rigori… .
Quando si parte da questi dati:
REAL MADRID VINTE 9 COPPA CAMPIONI /CHAMPIONS LEAGUE
369 gare disputate con 216 vittorie 64 pareggi e 89 sconfitte
BAYERN MONACO VINTE 5 COPPA CAMPIONI/CHAMPIONS LEAGUE
285 gare disputate con 161 vittorie 64 pareggi e 61 sconfitte
I precedenti in Coppa Campioni/Champions tra le due squadre dicono che:
20 incontri disputati con 11 vittorie del Bayern Monaco 2 pareggi e 7 vittorie del Real Madrid
33 a 26 i gol a favore dei bavaresi.
Le due squadre già per 5 volte si sono affrontate in una semifinale di Coppa Campioni/Champions.
Il Bayern Monaco si è imposto nel 1976 nel 1987, nel 2001 e nel 2012 lo scorso anno quando prevalse ai rigori per 3-1) Il Real Madrid ha prevalso solo nella semifinale del 2000.
Le due semifinali Champions 2013/2014 tra Real e Bayern non possono che essere le gare dell’anno!
Semifinale gara di andata di Champions League 2013/2014
Al Santiago Bernabeu di Madrid :
REAL MADRID -BAYERN MONACO
QUEST’ANNO PER MOURINHO POTREBBE VALERE IL DETTO: “ ZERO TITULI “ MENTRE PER SIMEONE POTREBBE ARRIVARE L’ACCOPPIATA SCUDETTO-CHAMPIONS
Al Vicente Calderon di Madrid:
Semifinale Champions:
ATLETICO MADRID 0 CHELSEA 0
ATLETICO MADRID: Courtois , Luis , Miranda , Juanfran , Godin , Diego , Raul Garcia , Suarez , Gabi, Koke ,Diego Costa
CHELSEA Chec , Azpilicueta , Luiz , Cahill , Terry , Cole , Lampard , Obi Mikel, Willian, Ramires, Torres
Come previsto, fin dai primi minuti, la gara è molto combattuta con prevalenza di attacchi da parte dei padroni di casa dell’Atletico e con gli inglesi attenti e coperti.Sarà gara tattica.
Per ciò che riguarda la polemica legata al portiere dell’Atletico Courtois che è di proprietà del Chelsea che lo ha dato in prestito agli spagnoli l’Uefa ha detto chiaro e tondo che nessuna clausa contrattuale può vietarne la disponibilità.Per cui sarà Courtois a difendere la porta dell’Atletico.
Mourinho impiega in attacco l’ex del Chelsea Fernando Torres con Willian e Ramires a supporto con in mediana Lampard,Obi e David Luiz.Comunque formazione molto chiusa mentre Simeone ha in Diego Costa la sua punta supportata da Ramires, Obi e Willian.
Arbitra lo svedese Eriksson.
Per Mourinho pesa l’assenza di Hazard e di Eto’o infortunato. Koke e Diego Costa cercano di mettersi in luce nei primi dieci minuti ma il Chelsea stasera in maglia nera si difende con attenzione sino al 16’ quando su angolo battuto da Koke il portiere Cech cade male all’altezza della linea di porta e viene a contatto con un giocatore chiedendo subito il cambio.Accusa un problema al braccio e Mourinho è costretto a far entrare la riserva Schwarzer.
Solo al 26’ il Chelsea si distende in contropiede quando il capellone Willian trova Ramires che in diagonale cerca la porta ma non la trova.
La gara è superbloccata e per nulla bella.D’altra parte con queste due squadre non è possibile parlare di spettacolo. Scarsissime occasioni.
Una per l’Atletico al 34’ quando una bordata da gran distanza di Mario Suarez impegna sul suo palo di sinistra il portiere del Chelsea Schwarzer che mette in angolo.Non visto dalla terna arbitrale.
In certi momenti a difesa dell’area londinese si contano 8-10 giocatori.In questo tipo di gare in genere anche un gol,un solo gol può essere determinante.
Al 41’ Diego Costa chiede un rigore francamente inesistente dal momento che un suo tiro finisce sul gomito di Azpilicueta che si trovava ad un metro e aveva anche fatto un movimento a difesa del corpo.Poi un tiro di Diego al 46’ è bloccato da Schwarzer.Tutto qui il primo tempo.Poco.
2’ della ripresa tiro centrale da parte di Lampard che non impensierisce Courtois. Un po’ di nervosismo in campo quando David Luiz accusa un colpo alla mandibola che francamente nessuno ha visto.Simeone protesta per il tempo perso. 9’ tiro di Diego Rivas che trova un Schwarzer ben piazzato che para senza problemi.Il clichè è lo stesso della prima parte.
L’Atletico mette fretta ed il Chelsea aspetta bloccato nella sua metà campo. 13’ azione individuale di Fernando Torres che semina diversi avversari e tira in porta senza creare problemi a Courtois. Risponde Diego Costa con tiro fuori.Poi primo cambio nell’Atletico.Entra Arda Turan al posto di Diego Rivas.
18’ arriva la prima ammonizione della gara a carico di Lampard.Ed è pesante perché il recordman del Chelsea ( miglior marcatore nella storia dei blues con oltre 200 reti ) era diffidato e non giocherà il ritorno. Atletico che spinge a tutta.Veramente una squadra ostica,combattiva quella di Simeone che poi è quella che ha fatto fuori il Milan ( rischiando molto però a Milano).
Da ricordare anche che in questa Champions i biancorossi di Simeone non hanno mai perso!
Intanto ci sono problemi per il capitano del Chelsea Terry.Zoppica. E deve uscire.Entra Schurrle Alla mezz’ora altri due ammoniti:Gabi e Obi.Ed erano diffidati tutti e due.
Ottima occasione su punizione di Gabi al 31’,ma Schwarzer mette in angolo. Al 34’ la migliore occasione della gara capita sulla testa di Arda Turan ma il tiro va a lato.
Simeone cerca il tutto per tutto immettendo prima Sosa (ex Napoli) poi David Villa per Raul Garcia.Forcing finale dei biancorossi con colpo di testa di Diego Costa che Cahill respinge, poi da Sosa a Villa con colpo di testa a lato.
Soltanto una bella iniziativa personale di Fernando Torres che costringe all’ammonizione per Miranda rompe l’assedio dell’Atletico.Ma la battuta di David Luiz ( che non è Pirlo ) va alta sulla traversa.
Poi ancora un tiro di Arda Turan che forse era meglio che Simeone inserisse prima,che va fuori ed a nulla servono i 5’ di recupero.
L’Atletico ha fatto la gara ma le barricate difensive del Chelsea hanno retto.Qualche occasione ma nulla di trascendentale.Comunque al ritorno un eventuale gol spagnolo peserebbe doppio e quindi Mourinho ed il Chelsea non possono dormire sonni tranquilli.Diciamo 51% Chelsea e 49% Atletico Madrid.
STADIO VICENTE CALDERON DI MADRID
ore 20,45 ATLETICO MADRID CHELSEA
Si comincia a fare sul serio.Prima semifinale di Champions al Vicente Calderon di Madrid tra i padroni di casa dell’Atletico ed i londinesi del Chelsea guidati da Mourinho.
Alle 20,45 prenderà il via una gara molto incerta vista la filosofia equivalente delle due squadre.
Gioco spartano,duro il giusto (ed a volte anche di più ) e vai col contropiede.Insomma non di certo squadre votate allo spettacolo.Ma squadre esperte che vivono differenti momenti psicologici.
Se da una parte il Chelsea con la prima sconfitta casalinga arrivata alla gara diretta da Mourinho n°78!!! ha in pratica detto addio allo scudetto a vantaggio del Liverpool, dall’altra abbiamo un Atletico di Madrid saldo in testa alla graduatoria della Liga ed ansioso di far fuori anche il Chelsea per arrivare 40 anni dopo alla finalissima che raggiunse con Juan Lorenzo in panchina.
Il giorno dopo si replica con la sfida stellare tra Real Madrid e Bayern Monaco.Da notare che Ancelotti che guida i blancos non ha mai perso in carriera contro il Bayern…Cosa si inventerà Guardiola? Il Real Madrid ha perso le ultime tre semifinali disputate!
Posticipo Serie A :
A FIRENZE:
FIORENTINA 0 ROMA 1
Nainggolan al 26 del 1° tempo
Dopo l’ennesima vittoria casalinga della Juventus la N° 17 consecutiva ( il record storico assoluto di gare vinte consecutivamente in campionato appartiene al grande TORINO che a cavallo dei tornei 1947/48 e 1948/49 inanellò la bellezza di 21 vittorie consecutive con 90 gol a 19 !! ) ora tutta la pressione per alimentare un “sogno” sempre più difficile è tutta sulla Roma di Garcia impegnata in serata a Firenze.
Intanto prima della gara la Juventus ha 90 punti e la Roma è a 79.
Ed i punti in palio sono 12!!
La gara di Firenze ( molti ex in campo da Ljajic a Pizarro ed a Aquilani ) vede alla fine del primo tempo una Roma in vantaggio per 1-0 per un gol di Nainggolan al 27’ grazie ad una bella discesa in slalom di Ljajic e ad un assist in profondità sfruttato alla perfezione anticipando Savic.
In precedenza sciagurato errore sotto porta di Gervinho ( che ha certe negative caratteristiche di Robinho ) capace di mettere a lato un pallone che poteva essere gestito molto meglio dal momento che l’attaccante ivoriano era solo a tu per tu con un “tremebondo” perché vistosi spacciato,Neto!
Ormai si è ben visto in tutto il campionato.Prezioso è Gervinho ed importanti i suoi 7 gol ma quanti errrori…
Montella cerca di rinforzare l’attacco nella ripresa soprattutto con la maggiore esperienza di Matri che entra al posto di Matos.In effetti la Fiorentina spinge con più convinzione e si rende pericolosa con un paio di inziative di Cuadrado e con un pericoloso tiro di Pizarro.La Roma risponde con tiri di Dodò e di Totti ma Neto sul primo respinge e sul secondo blocca.
La migliore occasione capita a Savic al 26’ quando su punizione di Ilicic calcia alto da pochi metri dalla linea di porta romana.
Intanto esce Totti al piccolo passo ed entra Florenzi.La gara comunque è abbastanza bloccata e la Roma la controlla con sufficiente autorità.
Ed infatti la gara si chiude col vantaggio giallorosso per 1-0 .Tre punti che permettono a Garcia di poter sperare ancora in un improbabilissimo ribaltone e che danno invece la sicurezza matematica della partecipazione diretta alla prossima Champions League peraltro STRAMERITATA.
La giornata che cosa ha detto oltre a quanto già considerato?Qualcosa va detta.
Desta stupore,quasi,vista la pochezza di risultati del Milan ma soprattutto la mancanza di gioco,la serie di 5 vittorie consecutive ottenute dai rossoneri guidati da un Seedorf sempre in dubbio per il futuro.
Direi che non c’è molto da stupirsi.Il Milan sta vincendo le partite che deve vincere.Punto e basta.
La paura di vedersi tagliati gli stipendi non partecipando alle Coppe Europee ed anche il limite alla decenza sta spingendo la rosa del Milan ad un dignitoso finale di stagione .
E se arriverà in extremis un posticino in Europa League sarà evitato un fallimento totale della stagione non senza evitare però una drastica rivoluzione nella rosa.
Per farlo il Milan dovrà battere sia la Roma che l’Inter e francamente dubito che ciò avvenga.Vedremo.
Nel contempo ci auguriamo che Prandelli abbia coraggio e porti in Brasile dei giovani interessanti come Immobile e Cerci.In molti sperano di vedere all’opera un attacco con Cerci,Balotelli ed Immobile.Tenendo conto della forza e della esperienza di Buffon e di un possibile stato di grazia di Pirlo potremmo anche assistere ad uno splendido mondiale visto e considerato che il Brasile,la Spagna,l’Argentina e la Germania sembrano di superiore levatura.Coraggio nelle scelte,quindi.
Intanto il FORTINO INVIOLATO del CHELSEA a GUIDA MOURI NHO E’ CADUTO dopo ben 77 GARE!!!
E’ stato il SUNDERLAND ultimo in classifica a violare per la prima volta il tempio dello Stamford Bridge in campionato.( 61 vittorie e 16 pareggi )
Con questa sconfitta casalinga le possibilità del Liverpool di vincere il campionato aumentano parecchio.
In un totale di 116 gare interne con Mourinho in panchina le sconfitte sono state solo 3 .Oggi con il Sunderland in campionato e 2 in Champions contro Barcellona e Basilea.
19A COPPA DI SPAGNA PER IL REAL MADRID CHE BATTE MERITATAMENTE PER 2-1 UN BARCELLONA A FINE CICLO.
SPENTO LEO MESSI
A VALENCIA FINALE DI COPA DEL REY
BARCELLONA 1 REAL MADRID 2
Di Maria 11' 1° tempo Bartra 21' 2° tempo Bale 40' 2° tempo
Si gioca a Valencia in uno stadio stracolmo con colpo d’occhio eccezionale ed alla presenza del Re di Spagna.
3 vittorie a testa per Barcellona e Real nelle finali di Coppa del Re.
Il Real impiega Benzema come punta centrale con Isco e Bale ai lati.Assente come noto Ronaldo.Nel Barcellona Iniesta aprirà i corridoi per Messi e Neymae.
Isco è il primo ammonito al 3’ per fallo a centrocampo su Neymar!
Si mete in luce per due volte consecutive il gallese Bale prima con un tiro in diagonale dalla sinistra dopo fuga vincente ( tiro che termina a lato di un metro abbondante) ,poi con una iniziativa centrale e tiro al volo di poco alto!
11’ goool del Real Madrid dopo fuga a tre con lancio di Isco per Bale che dà subito a Di Maria che finalizza in rete superando Pinto che tocca ma non trattiene! Veloce azione quasi in contropiede per il Real Madrid.
La difesa catalana è rimasta spiazzata.Comunque la velocità di Bale è decisiva in certi frangenti.
Intanto Neymar viene quasi a baruffa con Pepe e Coentrao due dei suoi controllori e dopo un minuto di discussioni finisce con il giallo sia per Pepe che per il brasiliano del Barcellona.
Barcellona che cerca di rimediare allo svantaggio manovrando come sempre per linee orizzontali e qualche volta anche con lanci alti in area,ma per chi? Son tutti piccoletti…
Il Real invece ha dalla sua anche una certa fisicità sia in Bale che in Benzema oltre che nei difensori centrali.
Al 22’ tentativo di Jordi Alba di testa ma il portiere del Real non ha problemi.Molto attenta la difesa a 4 del Real.Messi che si è visto poco cerca aperture sui lati per un cross che possa aprire la difesa delle merengues.Come di consueto possesso palla enorme del Barcellona.Nel Real grande gara di Di Maria.Alla mezz’ora è ancora in ombra Leo Messi.Un suo debole tiro al 33’ non dà problemi per Iker Casillas.Dall’altra parte invece Isco centra per Jordi Alba anticipato di un soffio in un’occasione che poteva portare al raddoppio!
Molto pericoloso il Madrid in velocità anche due minuti dopo con una fuga di Di Maria che con Isco è il migliore dei suoi.
Intanto Casillas ha superato i 912’ di imbattibilità in Coppa del Re
.Piuttosto monotono il gioco del Barcellona.
Al 40’ dopo azione insistita di Iniesta in area madri dista la palla al limite dell’area arriva a Leo Messi che tira in porta con poca precisione.Comunque una delle occasioni migliori dei catalani.Finisce il tempo con un’altra occasione per il Real quando Benzema che era solo in area non trova lo specchio della porta raccogliendo un pallone dalla destra.
Giusto il vantaggio per la squadra di Ancelotti.
Ancora una discesa di Bale che semina panico ma con tiro che termina fuori di poco.Siamo al 3’ della ripresa.Veramente bravo. Tiro libero per Messi al 5’ Vediamo.Nulla di fatto.Palla alta.Ammonito Mascherano del Barcellona per fallaccio su Pepe.Sinistro di pochissimo alto da parte di Bale che aveva ricevuto al limite dell’area.Il Real sta crescendo per chiudere la gara.Esce Fabregas nel Barcellona entra Pedro.Siamo al 15 ‘ e cerca di rafforzare l’attacco Tata Martino.
20’ molto pericoloso Karin Benzema con un tiro che Pinto devia in angolo all’altezza della base del suo palo di destra!
La gara vive un momento decisivo.
Infatti un minuto dopo su calcio d’angolo dalla sinistra salta al limite dell’area Bartra che anticipa Pepe e batte senza scampo Casillas alla sua sinistra.Pareggio: 1-1 Barcellona che pareggia con un colpo di testa!Non consueto.
Ora è il Barcellona che spinge di più.Gara comunque apertissima e condotta senza risparmiarsi.35’ una bordata di Modric dalla distanza colpisce il palo esterno alla destra di un Pinto che però era sulla palla.Il Real agisce soltanto in contropiede con Benzema ed un pericolosissimo Di Maria.
Al 40' STRAORDINARIA discesa in velocità ed anche con uscita laterale dal terreno di gioco di un giocatore che fa fuori tre blaugrana ,li raggiunge e li sorpassa in velocità tutto di sinistro e poi fa passare il pallone tra le gambe di Pinto il portiere!!! Chi è il giocatore? Chi e? Risponde al nome di GARET BALE !!
Con questo straordinario gol ( per poco due minuti dopo Benzema non faceva il terzo..) il Real Madrid ha sicuramente vinto
la Copa del Rey.L’ha anche meritata.Squadra più quadrata,più forte anche come tattica.Troppo monotona la trama di un Barcellona ormai chiaramente alla fine di un ciclo straordinario.
E per pochissimo al 44’ il Barcellona non pareggiava il conto quando un tiro di Neymar batteva sul palo alla destra di Iker Casillas!!
IL REAL VINCE
LA COPPA DI SPAGNA!
STADIO MESTALLA DI VALENCIA SEDE DELLA FINALE DI COPA DEL REY ( COPPA DI SPAGNA)
E' il terzo trofeo in ordine di importanza in Spagna.
Ma viste le squadre in ballo Barcellona e Real Madrid la gara è di quelle importanti.
Il Real Madrid non avrà C.Ronaldo in ripresa da un infortunio e ben più importante sarà il suo pieno recupero per la gara di semifinale Champions contro il Bayern Monaco.
Per il Barcellona potrebbe essere l'unico trofeo conquistato in questa tribolata stagione ove il trainer Martino con difficoltà è riuscito a gestire il naturale declino di una squadra negli ultimi anni quasi inarrivabile.
Negli ultimi due anni la Coppa del Re ( Coppa di Spagna) è stata vinta dal Barcellona ( nel 2012 ) che ha battuto per 3-0 l'Atletico di Bilbao e lo scorso anno ( 2013 ) dall'Atletico di Madrid che ha battuto il Real Madrid per 2-1 ai supplementari.
33a giornata Serie A
A UDINE posticipo tra:
UDINESE 0 JUVENTUS 2
Giovinco 16' 1° tempo Llorente 26' 1° tempo
Vediamo la risposta bianconera alla sesta vittoria consecutiva della Roma.Garcia fa bene a sperare nello scudetto nonostante le possibilità di raggiungerlo di fronte ad una Juventus in forte vantaggio,siano minime. Comunque le vittorie di seguito della Roma capace anch’essa di un campionato straordinario servono a mettere pressione ai bianconeri.
L’impegno di stasera a Udine è di quelli delicati.
L’Udinese di quest’anno è capace di imprese (poche) e di rese ( parecchie ).
Non è quella degli scorsi anni.E il bomber Di Natale anche quest’anno in doppia cifra ( 11 gol ) e non lontano dalle 200 segnature in Serie A ovviamente comincia a accusare degli acciacchi.Se in serata,però è sempre mortifero per gli avversari.
Conte in attacco fa riposare in panchina Tevez e dà fiducia alla “formica atomica “ Giovinco impiegato assieme a Llorente.Anche Bonucci e Vidal riposano.Al loro posto Ogbonan e Marchisio. Guidolin ha l’unica punta avanzata in Di Natale che è supportato da Fernandes.
Arbitra Rizzoli di Bologna.
Gara vivace sin dall’inizio con l’Udinese che cerca di tenere lontano dalla propria area di rigore i bianconeri e con veloci ripartenze cerca anche di pungere.In un’occasione Di Natale e Fernandes non si intendono a dovere con quest’ultimo finito in fuorigioco.
Poi in soli 10 minuti dal 16’ al 26’ possiamo pure considerare chiusa la gara a favore dei Campioni d’Italia. Un due a zero frutto di bravura personale con gol di Giovinco con uno splendido sinistro a girare dal vertice dell’aerea di rigore friulana al 16’ ed al 26’ grazie a colossali errori difensivi dei padroni di casa incapaci di rinviare un pallone in area anche con un intervento impreciso di Scuffet fino al tocco finale in rete da parte di Llorente.
E poco prima lo stesso Scuffet aveva respinto in angolo un tiro di Giovinco
.Niente da fare,quindi.La pressione della Roma non spaventa ma carica ancora di più i bianconeri che stanno dominando la partita.
Nulla di importante fino alla pausa.
La Juventus rispetto ad una normale Udinese è di un’altra categoria.Troppo differenti i valori individuali.
Solo una qualche giocata di Di Natale può riaprire i giochi. Udinese in avanti ma non crea pericoli.Solo una punizione di Di Natale finisce sulla barriera.
E’ ben più pericolosa la Juventus quando al 24’ un retropassaggio dell’avanzato Chiellini per Giovinco vede “la formica atomica” sferrare in scivolata un destro con palla che colpisce il palo alla sinistra di uno Scuffet che era battuto!
Guidolin cerca di dare peso all’attacco immettendo Muriel al posto di Yebda al 26’ Di Natale ha fatto il possibile ed al 32’ lascia il posto a Lopez. Intanto l’ammonizione rimediata da Lichsteiner al 30’ per perdita di tempo lo priverà della gara col Bologna.
A 3’ dalla fine all’Udinese capita la migliore occasione della partita ma Domizzi fuggito sulla sinistra aiutato da un rinvio mancato della difesa bianconera riesce a tirare addosso a Buffon in uscita!Poteva esserci un finale emozionante! Al 92’ ancora scempi calcistici in area bianconera con Muriel che sbaglia un gol fatto e riesce solo a cogliere il palo alla sinistra di Buffon! Ecco la differenza tra le due squadre!
I punti di vantaggio sulla Roma tornano 8 e a disposizione ce ne sono solo 15.
Il traguardo per il terzo scudetto consecutivo è molto vicino.
Juventus-Bologna e Fiorentina –Roma alla prossima poi Roma-Milan e Sassuolo-Juventus queste le prossime due gare.Si potrebbe anche ipotizzare 6 punti per la Juventus e 4 per la Roma così da avere Juventus a 93 Roma a 83 e con soli 9 punti in palio è matematico scudetto a Reggio Emilia con 3 giornate d’anticipo.E lo scontro diretto di Roma solo una passerella.E’ a questo scenario che punta Conte.
Di Admin (del 14/04/2014 @ 16:16:58, in DAL MONDO, linkato 1511 volte)
APRILE 2014: NICARAGUA, UN PAESE IN SVILUPPO. E A FIRENZE CI SARA' IL CONSOLATO . MORENO GABRIELLI E' IL CONSOLE ONORARIO.
Mentre proseguono i rapporti di collaborazione tra la Repubblica del Nicaragua e la Toscana, di cui gli ultimi esempi in ordine di tempo sono i rapporti di scambi instaurati con Il Festival Puccinano e il Carnevale di Viareggio , nel paese centroamericano c'è grande attenzione del governo sandinista per il miglioramento dell’accoglienza turistica in un paese in ampio sviluppo economico e con un PIL in costante crescita. Recentemente il Nicaragua ha rafforzato la sua presenza nel nostro paese con l'apertura di un ufficio in Firenze che ospiterà Moreno Gabrielli, nella veste di Console onorario . Già nel corso del 2013 il Nicaragua ha visto l’arrivo nel paese di 1,23 milioni di turisti che hanno lasciato capitali per 417 milioni di dollari. Per l’anno in corso il 2014 il governo punta su 1,31 milioni di presenze per un ricavo di 440 milioni di dollari. In questa ottica il governo sandinista attaverso l’INTUR ( Istituto Nicaraguese del Turismo ), la EPN ( Nazionale di Port Enterprise ) ed il MTI ( Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) ha annunciato che nei prossimi giorni inizierà una procedura di gara per i lavori di costruzione di un molo e di un resort a San Juan del Sur. Il costo dei lavori sarà di 2 milioni e mezzo si dollari.Con questi lavori che saranno completati entro il 2015 verranno create migliori condizioni per lo sbarco e l’accoglienza dei crocieristi. Il porto di San Juan del Sur che si trova vicino al confine con il Costa Rica nel 2013 ha ospitato 28 navi crocieristiche e con questi nuovi lavori si vuole ampliare le capacità di attracco per le navi ausiliarie per facilitare l’arrivo dei turisti a terra ove vi saranno edifici commerciali,aree ricreative e tutta la logistica necessaria per un totale di 17 mila metri quadrati. I 2,5 milioni di dollari per l’espansione e la modernizzazione del porto turistico di San Juan del Sur sono stati concessi in prestito al Nicaragua dalla BID ( Banca Interamericana di sviluppo ).
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