Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Legambiente: «Le Agenzie della Green Economy sono i Parchi»
L'affaire di "Terre regionali Toscane" e la gestione dell'Azienda agricola regionale di Alberese Tenuta di San Rossore si sta davvero trasformando in una patata bollente per la Regione Toscana: anche Legambiente scrive al presidente Enrico Rossi ed agli assessori Bramerini, Marson e Salvadori e sottolinea che «Le Agenzie della Green Economy in Toscana ci sono già e sono i Parchi, basta con sovrapposizioni e nuovi Enti. La Regione piuttosto proceda con urgenza alla revisione della Legge Regionale sulle aree naturali protette e rafforzi il ruolo e l'efficienza dei Parchi». Fausto Ferruzza e Matteo Tollini, rispettivamente presidente e responsabile parchi di Legambiente Toscana, in una lettera inviata oggi a presidente, assessori e consiglieri, sulla Proposta di legge in discussione per l'istituzione dell'Ente Terre regionali Toscane, scrivono: «Esprimiamo tutta la nostra perplessità sulla correttezza ed efficacia del trasferimento della Tenuta di San Rossore e dell'Azienda regionale agricola di Alberese al costituendo Ente. I territori di Alberese e San Rossore non sono solo tenute agroforestali, ma soprattutto ecosistemi vulnerabili di rilevanza nazionale ed europea, da gestire secondo i principi della Legge quadro sulle aree naturali protette e con gli Enti preposti già esistenti: i Parchi. Non ritroviamo peraltro negli scopi dell'Ente Terre regionali toscane la necessaria missione di conservazione e divulgazione degli ecosistemi, mentre appare di tutta evidenza che sono "esistenti" due Enti Parco (Migliarino San Rossore Massaciuccoli e della Maremma) che resteranno in essere. Non capiamo quindi la validità di un'operazione, nata nell'ambito della Legge finanziaria regionale, che avrebbe lo scopo di migliorare l'efficienza economica nella gestione di beni regionali quando, per perseguirlo, prevede la creazione di un nuovo Ente con nuovi costi e inevitabili sovrapposizioni». I due esponenti del Cigno Verde Toscano chiedono: «Gli Enti Parco non hanno messo in campo una governance efficiente e dinamica per la gestione e valorizzazione di beni regionali? Allora perché non si riformano e si dotano degli strumenti per unire la missione di conservazione e divulgazione della natura agli obiettivi di efficienza economica?» Legambiente è convinta che «I Parchi vadano migliorati nelle performance e rafforzati nel loro ruolo territoriale, in quanto per loro natura sono già di fatto "Agenzie per la promozione della Green Economy". Allora come mai si tengono al palo dal 2008 progetti di revisione della Legge Quadro regionale sui Parchi invece di riformarli all'insegna del miglioramento delle performance, e nel frattempo si costruiscono invece dispositivi normativi lampo che ne indeboliscono pesantemente il loro già sofferente ruolo?» Per questo, concludono Ferruzza e Tollini, Legambiente «Vi chiede con forza di sospendere l'iter della PdL in oggetto e avviare un'ampia consultazione per addivenire a provvedimenti che garantiscano il rilancio del ruolo dei Parchi Regionali ed il loro miglioramento nell'efficienza economica e di governance dei beni regionali, fermando il trasferimento al nuovo Ente Terre regionali toscane».
GARA DAI DUE VOLTI PRIMO TEMPO AL CATANIA CHE POI RESTA IN 10 UOMINI IL MILAN PAREGGIA ( in fuorigioco ) e RIBALTA IL RISULTATO CON BOATENG.IL CATANIA CROLLA E RISCHIA LA GOLEADA.CLAMOROSO ERRORE DI ROBINHO PRIMA DEL SECONDO GOL DI EL SHAHARAWYI
FINISCE 3-1 PER I ROSSONERI
Ma allora è più di un vizio! Il Milan ci ricasca e prende l’ennesimo gol su esiti da palla inattiva.11’ Corner battuto da Lodi e in mezzo a mille difensori rossoneri ( stasera in maglia bianca ) svetta l’ex Legrottaglie ( 1 sola partita col Milan e neppure intera ) e fa secco Amelia! Incredibile!
E dopo un ottimo ed autoritario avvio milanista con occasione gol sprecata da Boateng.Milan,dunque di nuovo a rincorrere il risultato. Il Catania sembra arrivare con facilità dalle parti di Amelia mentre i rossoneri non hanno ancora lanciato verso l’area etnea né Robinho né El Shaarawy.
Siamo alla mezz’ora e di spettacolo non se ne vede.Il Milan è approssimativo e poco preciso ed intenso nonostante Robinho ogni tanto cerchi un lancio in verticale smarcante ed illuminato…d’altra parte il Catania tra le mura amiche sa farsi rispettare ( solo la Juventus ha preso i tre punti )
Tra i rossoneri si mette ancora una volta in luce il giovane De Sciglio bravo nello sventare un pallone molto pericoloso che poteva arrivare a Castro solo davanti alla porta.Per ora mai pericoloso El Shaarawy mentre il Catania di Maran è ben messo in campo.
Il Milan cerca ripetutamente di saltare il centrocampo etneo con lanci lunghi verso l’area ma il portiere Andujar è molto pronto nelle uscite anche al limite d’area.Tempo che termina con una punizione di Lodi non pericolosa.Una gara da zero a zero vede invece il vantaggio catanese per 1-0 grazie al bell’inserimento di Legrottaglie con colpo di testa che non ha lasciato scampo ad Amelia
Per ora i propositi di rimonta del Milan non si sono proprio visti.
Catania che dimostra un gioco più organico.
Secondo tempo: come spesso è avvenuto negli ultimi tempi, l’intervallo con le certe e sicure grida di Allegri , serve per svegliare la “truppa “. Il cambio di passo è troppo evidente
Intanto il Catania rimane in 10 uomini causa espulsione di Barrientos per fallo su Nocerino ed era già stato ammonito In 3 minuti il Milan ribalta il risultato.Micidiale uno-due in tre minuti tra l’8vo e l’11mo quando prima il Faraone El Shaarawy alimenta con un gol di astuzia e riflessi pronti la classifica marcatori ove è capocannoniere toccando un pallone crossato da destra da Boateng e sfiorato da Robinho ( posizione apparsa in fuorigioco..) poi con la rete del sorpasso ad opera-finalmente- di Boateng che si inventa un gol dei suoi ( dello scorso anno,però ) con un gran tiro da oltre 20 metri che si insacca alla sinistra di Andujar.
Gara completamente cambiata ed in mano al Milan che addirittura forte del morale ritrovato e della superiorità numerica cerca di chiuderla col terzo gol che al 24mo era sui piedi proprio di El Shaarawy ipnotizzato dall’uscita di Andujar !
Un errore che potrebbe anche costar caro al Milan.
Al 35’ avviene un fatto normale per Robinho.Un fatto che io vado ripetendo da anni ormai.La assoluta broccaggine sotto rete di un giocatore ritenuto un campione ed anche da Allegri che anzi dichiara apertamente come Robinho nel tempo si il giocatore che più ha fatto giocare! Bravo e bis!
Nocerino lanciatosi in contropiede con il brasiliano fornisce Robinho di un pallone che non chiedeva altro che di essere depositato in rete. Ebbene “lo sciagurato” Robinho l’ha sparato alle stelle ! Sarà la ventesima volta in tre anni che vedo uno scempio calcistico simile.Ed è anche nazionale Brasiliano ? Via,via,via è uno scempio.Inguardabile.E senza andare a vedere lo stipendio di Robinho che è meglio!!!
Al 44mo si vede anche un palo del Milan.Lo colpisce Nocerino a seguito di mischia incredibile in area di rigore-ed anche in questa occasione Robinho era nei pressi..
Finalmente per il Milan il gol della sicurezza tanto gettato al vento lo raggiunge il giocatore più bravo e freddo sotto rete.Il capocannoniere El Shaarawy lanciatosi in area sulla sinistra del fronte di attacco e bravissimo a battere dal limite Andujar con un precisissimo destro che picchia nel palo interno e finisce in rete.
E’ il 3-1 definitivo per un Milan nettamente diverso nella ripresa una volta trovatosi in superiorità numerica.Un Milan che ha sprecato anche tantissimo ed un Milan che nel finale ha visto anche espellere dal campo Kevin Boateng autore di una entrataccia su Castro. Il Catania bravo ed ordinato nel primo tempo è letteralmente sparito dal campo una volta rimasto in inferiorità numerica.Ha subito ad inizio ripresa il pareggio ( in fuorigioco ) e il sorpasso di Boateng ed è scomparso dal campo rischiando anche la goleada.
Continua quindi il recupero in classifica dei rossoneri alimentato dalla vena realizzativa di El Shaarawy che ha avuto nella serata tre occasioni da gol e ne ha realizzate due.E siamo a 12 reti in 15 gare.