Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
PISTOIESE-FORCOLI: ANCORA UNA X. UN SOLO TEMPO NON BASTA
CAMPIONATO NAZIONALE di SERIE D Girone D, 7ª Giornata
Stadio "Marcello Melani” di Pistoia
Da Pistoia Edoardo Desideri
09/10/2011PISTOIESE – FORCOLI 1 - 1
PISTOIESE: Gaffino, Arzeo, Ceccherini, Braiati (77' Ceciarini), Pagani(VC), Calanchi (C), Stamilla, Reccolani, Scandurra (67' De Gori),Colombo (34' Pieroni), Paolicchi. A disp: Lorenzi, Cantoni, Maresca,Elmi.
All. ALESSANDRO BIRINDELLI.
FORCOLI: Ceccherini, Saitta, Baldini, Tarantino, Balde, Galluzzi (VC),Fiorentini (80' Costa), Moriani (C), Falchini, Galli (53' Taccola),Arricca (25' Pardossi) A disp: Frongillo, Marianelli, Vanni, Antonio
.All. MARCO BRACHI.
Arbitro: sig. LOMBARDI di Brescia, 1° assistente sig. PERAINO diTreviglio, 2° assistente sig. DONVITO di Monza.
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Spettatori 900 circa.
Ammoniti: 53' Fiorentini (F), 69' Ceccherini (P).
Angoli: 11 a 1 per laPistoiese.
Recperi 3'+4'.
PISTOIA – La Pistoiese inforca il terzo pari consecutivo e restainvischiata nelle proprie paure, oltre che in una situazione diclassifica decisamente allarmante. Non basta un primo tempo giocato aritmi alti, in cui si sono viste buone triangolazioni e una rinata venaoffensiva, a permettere agli arancioni di accaparrarsi il primo successoin questo campionato.
PRIMO TEMPO – Birindelli schiera la squadra secondo un assetto più dinamico, trasformando il consolidato 4-4-2 in una sorta di 4-2-4: il più generoso appare Colombo, che fino al 34', quand'è costretto ad uscire per infortunio, a dispetto della propria stazza funge quasi da trequartista, giocando a ridosso del centrocampo per tentare di mandare a rete il compagno di reparto Scandurra e i due esterni offensivi. Per45' non si vedono più lanci lunghi, ma veloci triangolazioni e tanta palla a terra. Praticamente non pervenuto il Forcoli del quale appare chiaro l'intento di portare a casa lo 0 a 0, e che si affaccia dalle parti di Gaffino al 20' grazie a un'incursione di Falchini con palla sopra la traversa, per poi sparire del tutto dopo il 25' quando il suo regista, l'ex arancioneA rricca, è costretto ad uscire per infortunio.La Pistoiese sciupa troppo, e nonostante 10 minuti di fuoco tra il 13' eil 24', non riesce a sbloccare il risultato a fronte delle numerose occasioni da rete create. Dapprima è Paolicchi, imbeccato magnificamented a Colombo, a colpire il palo con un rasoterra da posizione defilata.Dal seguente angolo Arzeo raccoglie dal limite, ma calcia in bocca al portiere amaranto. Al 17' ancora Paolicchi non trova lo specchio,complice un rimpallo della difesa ospite, nel tentativo di risolvere un'azione confusa da corner. La Pistoiese continua ad attaccare e a conquistare calci d'angolo, al triplice fischio se ne conteranno ben 11 battuti dagli arancioni, che impensieriscono ogni volta l'incerto Ceccherini. Al 24' una sortita offensiva del pistoiese Ceccherini crea scompiglio, e il giovane terzino libera al tiro Colombo, il cui rasoterra sfiora il palo. Alla mezz'ora il centravanti viene toccato duro da Pardossi, ed è costretto ad uscire dal campo: al suo posto entra Pieroni. Passano alcuni minuti e Scandurra impensierisce Ceccherini con un colpo di testa velenoso, quindi è il turno di Arzeo che costringe il numero uno ospite a rifugiarsi nuovamente in angolo.Al 41', quando ormai lo 0 a 0 sembra insormontabile, da una bella triangolazione sull'out sinistro Scandurra serve di prima Stamilla che solo da centro area fredda Ceccherini con un preciso rasoterra. Si va al riposo sull'1 a 0, e la Pistoiese appare finalmente sbocciata.
SECONDO TEMPO – Ma è solo un'illusione, e nella ripresa a ripiombare gli arancioni nel baratro dell'incertezza ci pensa il numero 10 amaranto Falchi, che lasciato colpevolmente solo sul vertice sinistro dell'area,non ci pensa due volte a battere Gaffino dopo appena 24 secondi di gioco. La Pistoiese accusa il colpo e torna ad essere quella delle prime giornate: gli arancioni manovrano solo con lanci lunghi dalla difesa,c'è poca convinzione soprattutto in attacco, e rischiano di cedere il fianco al contropiede di un Forcoli apparso però più che mai rinunciatario e assai pago del pari conquistato grazie all'unico tiro in porta dei 90'.Solo nel finale la Pistoiese ricomincia a crederci, ma è più una spinta d'orgoglio che altro. A nulla servono gli ingressi di De Gori per Scandurra e di Ceciarini per Reccolani, né il forcing nei minuti di recupero, tanto impetuoso quanto confusionario. La partita finisce così, ed è dura nel dopogara la contestazione da parte dei tifosi, sconcertati per la situazione della squadra. A 3 mesi dai proclami di vittoria, sugli spalti c'è già chi consiglia di pensare alla salvezza, e d'altra parte questo è quello che dice la classifica,con gli arancioni e i loro miseri 5 punti in 7 gare relegati in piena zona play-out. Musi lunghi anche in sala stampa dove questo pari viene percepito da tutti gli arancioni come un imperdonabile passo falso. La Pistoiese non ha perso, questo no... ma è certo che la squadra appare ancora come inceppata sulla rampa di lancio, incapace di decollare. E il risultato per ora sono i 14 punti di distacco dalla vetta, che ad onor del vero rappresentano una preoccupazione solo per chi spera di poterla ancora raggiungere. E intanto sul tam tam telematico è già circolata la notizia dell'allontanamento di Tommaso Pieroni, confermata dallo stesso ma non ancora comunicata in via ufficiale dalla società (è giusto dirlo pe rcorrettezza). Dopo Agostiniani è dunque un'altra bandiera dello scorso anno a pagare dazio per questa difficile situazione, e sarà un allontanamento difficile da digerire da parte della tifoseria arancione,dato che la stessa riconosce a Pieroni una parte fondamentale di merito nella vittoria dello scorso torneo, per quanto le sue prestazioni in questa stagione fossero state, l'ultima quest'oggi, piuttosto deludenti.
...A titolo personale oltre a fare a Tommaso un grande in bocca al lupo per la carriera futura, mi sento di esprimergli un grazie per le grandi giocate che mi ha permesso di commentare, e per la simpatia dimostrata più volte nel dopogara.
EDOARDO DESIDERI
PISTOIA:
E' iniziato il 12° Meeting sul Florovivaismo 2011.
La popolare manifestazione organizzata come sempre dall'Associazione Internazionale Produttori del Verde "Moreno Vannucci" con i Patrocini di vari Enti pubblici, è articolata in significativi appuntamenti per il settore sino alla fine di novembre, in cui si avranno incontri internazionali e si parlerà, tra l'altro, di "Verde & Turismo e Prodotti Tipici", di "Verde & Cultura", di "Credito & Agricoltura", di "Verde & Acqua", di "Paesaggio & Salute".
In foto: Vannino Vannucci, Presidente Associazione Internazionale produttori del verde "Moreno Vannucci"
PROGRAMMA DI SABATO 8 OTTOBRE
inaugurazione alle 10,00 della mostra "Pistoia Contadina tra passato e futuro" curata nelle Sale Affrescate di piano terra del Palazzo di Giano dal Reparto Verde del Comune stesso. Alle 10,45 nella Sala Consiliare (g.c.) si svolgerà una Tavola Rotonda, dopo i saluti delle Autorità locali e dell'Assessore regionale all'Agricoltura Gianni Salvadori, con al centro due temi principali:
1) presentazione del libro di Stefano Baroni "Il Gusto della Tadizione" & le Usanze Contadine;
2) "i dieci anni di attività dell'Associazione Internazionale Produttori del Verde "Moreno Vannucci" (già Centro Cooperativo Pistoiese) raccontati con da VanninoVannucci e da Renzo Benesperi, che li hanno vissuti direttamente nell'interesse generale della categoria, nonchè per rafforzare i legami tra città - campagna".
Successivamente ci saranno le pubbliche premiazioni del Concorso nazionale curato dal Liceo Artistico di Pistoia sul tema "Adotta un Giardino".
Ricordiamo che il Metteing prevede visite guidate nei vivai tutti i giovedì (per prenotazioni tel. n° 0573/380342) e la Festa dell'Albero negli storici giardini del Liceo Artistico di Pistoia.
FESTIVAL DELLA SALUTE 2011: VIAREGGIO : LA QUARTA EDIZIONE SI CHIUDE CON L'INCONTRO CON IL PRESIDENTE DELLA REGIONE TOSCANA ENRICO ROSSI E CON UN BOOM DI VISITATORI
Da Viareggio Claudio Cavalsani
www.festivaldellasalute.it
Si è chiusa ieri la quattro giorni dedicata alla salute presso il Centro Congressi Principe di Piemonte di Viareggio. Un’ edizione caratterizzata dall’apertura agli under 18,ovvero agli studenti delle scuole superiori: quasi 6mila studenti arrivati da tutta Italia. Tra giovedì e venerdì sono stati ben 86 i pullman che hanno fatto tappa davanti al centro congressi per accompagnare i 3400 studenti delle elementari e i 2600 delle scuole superiori provenienti da Toscana, Campania, Emilia Romagna, Liguria e Lombardia che hanno partecipato alle tante iniziative in calendario.
Grande riuscita per l’incontro fra i ragazzi e l’attore Giulio Scarpati, interprete del medico Lele Martini nella fiction Rai “Un medico in famiglia”. Scarpati è stato subissato di domande e si è occupato di tutti i problemi della vita quotidiana .Ha parlato delle difficoltà imposte dai tagli al fondo unico per lo spettacolo, ma anche dell'importanza di affrontare sempre, in televisione, anche i temi della contemporaneità che spesso proprio perché attuali possono sembrare scomodi. “La conoscenza e il dibattito aiutano sempre nella comprensione delle cose – ha spiegato ai ragazzi che lo ascoltavano – pensiamo a quanto le tavole rotonde sull'Aids abbiano aiutato i medici a capire il funzionamento della malattia”.
Un altro incontro gettonato dai ragazzi delle superiori è stato quello con l’ex ct della Nazionale Italiana ,Marcello Lippi. L’allenatore viareggino ha catalizzato la loro attenzione sia per i suoi prossimi impegni come allenatore all’estero sia per il suo modo di intendere la salute, l'importanza del gioco di squadra, la testata di Materazzi a Zidane del 2006, il campionato in corso con richiesta di pronostici su chi vincerà lo scudetto. Nei quattro giorni della kermesse tutti gli stand delle associazioni, dalla ludoteca alla libreria, dagli spazi dell’Asl12 a quelli dell’Asp azienda speciale Pluservizi Viareggio con il progetto di educazione alimentare e sensoriale “A scuola con gusto”, sono stati affollati. Sono state quasi tremila le persone che si sono presentate agli screening gratuiti.
Grande la risposta da parte dei visitatori al servizio che mette a disposizione i principali test in grado di diagnosticare le malattie più diffuse. Erano dieci le diverse tipologie di screening a disposizione dei visitatori: dalla glicemia alle allergie passando per la valutazione posturale, il rischio osteoporosi,il consulto di un reaumatologo, il controllo della glicemia, eseguito dall'associazione Diabete Italia, ed infine le visite odontoiatriche dell'Accademia Chirone in collaborazione con l'Istituto Stomalogico Tirreno . Il loro scopo degli è quello di prevenire le malattie di una comunità permettendo così di giungere ad interventi terapeutici tempestivi ed alla gestione standardizzata della cura in modo da ridurre sistematicamente la mortalità e le sofferenze derivate dalle malattie più diffuse e facilmente diagnosticabili.
Nella giornata conclusiva due sono stati gli eventi più importanti : il primo è stato quello con i comici David Riondino e Dario Vergassola che hanno coinvolto con battute e gag i presenti. Il duo si è cimentato in una lettura di alcuni classici della letteratura latina, da Apuleio e Ovidio, “rivisitati” dai commenti caustici di Vergassola che con la sua ironia brillante non ha risparmiato nessuno, politici in testa.
Il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi
Poi è stato il momento dell’incontro-intervista con “il padrone di casa” , il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, che è stato intervistato da Goffredo De Marchis ,Editorialista di Repubblica.
Sono stati affrontati i temi della politica nazionale,della crisi economica,della finanziaria,quelli relativi alle vicende del Partito Democratico,ma non sono mancati ovviamente quelli relativi al mondo della salute,della sanità e del sociale. Rossi ha affermato “ Se stanno saldamente in mano pubblica i servizi sanitari possono essere meglio programmati”. “Il sistema sanitario pubblico ha dei difetti,anche in esso si crea la rendita, è necessario controllare l’operato dei dirigenti e dei dipendenti.” Ed ha aggiunto :“ Qual’è l’obiettivo della sanità? E’ quello di raggiungere il massimo possibile di servizi che garantiscano la salute non il profitto.” L’editorialista di Repubblica ha voluto affrontare anche il caso del deficit finanziario dell’Asl di Massa e della querelle sul quotidiano Libero con l’onorevole Lucio Barani . Rossi si è difeso dicendo: “Ho chiesto 250 mila euro di danni sia al quotidiano Libero sia all’onorevole Barani perché quando si parla è bene assumersi delle responsabilità. Barani si cela dietro l’immunità parlamentare aspetto che rinunci ad essa e poi verifichiamo se le sue affermazioni sono vere o meno”.Rossi ha rincarato le sue affermazioni:”Chi ha un ruolo pubblico deve avere dentro di sé la disponibilità a sottoporsi alla verifica della giustizia,alla verifica di legittimità su ciò che ha fatto e sulle sue affermazioni se esse sono lesive dell’onorabilità delle persone.” Rossi ha concluso: “ Le mie responsabilità non sono inferiori ad un membro,come Barani,della commissione parlamentare Sanità.Ho scoperto io il buco dell’Asl di Massa,dopo neanche tre giorni,sono andato denunciarlo alla Procura e alla Corte dei Conti. Ho inviato un commissario a rivedere i conti degli ultimi dieci anni di gestione finanziaria dell’Asl, ed è emerso un deficit di bilancio ragguardevole,la maggior parte del quale è stato speso in maniera non controllata in servizi sanitari e chi ha manomesso il bilancio si è riservato ogni anno qualcosa per sé per fare la bella vita.Adesso abbiamo rimesso in pari il bilanco dell’Asl di Massa e questa volta i sindaci revisori hanno fatto la loro parte.Avere tutti i bilanci delle Asl in pareggio è un segno della salute della sanità in Toscana”
Domenica 2 Ottobre 2011 – Lega Pro, Prima Divisione Gir.A, 5° giornata.
Stadio Arena Garibaldi “Romeo Anconetani”
Pisa – Tritium 0-2
Da Pisa Michele Bufalino
PISA: Pugliesi, Benvenga, Benedetti, Ton, Bizzotto,Berardocco, Ilari (45’ Tremolada), Scampini (30’s.t.Gatto), Perez (45’ Buscaroli), Carparelli, Favasuli. All.Pagliari
TRITIUM: Pansera, Martinelli, Possenti, Malgrati, Teso,Dionisi, E.Bortolotto, Dal Dosso (18’s.t. Corti), Sinato,Casiraghi (31’s.t. Monacizzo), R.Bortolotto (18’s.t.Floriano). All. Boldini Gol: 43’ Dionisi (Rig.), 13’s.t. Malgrati Arbitro: Davide Penno di Nichelino Ammoniti: Scampini, Martinelli, Teso, Casiraghi.Espulso Ton
Note: Angoli 15-4 per il Pisa Minuti di recupero: 2 p.t. 3 s.t.
PISA – La Matricola Tritium è di scena all’Arena per l’esame Pisa. Ma il vero esame è quello nerazzurro, con una difesa priva dei centrali titolari Raimondi ed Esposito,costretta a scommettere sul giovane asse Bizzotto-Ton. In panchina il nuovo arrivato Buscaroli, acquistato in settimana a tempo di record dalla lista gratuita, e pronto ad essere chiamato in causa.
PRIMO TEMPO – Il Match inizia bene per i neroazzurri, con una punizione di Berardocco che viene deviata in calcio d’angolo da Pansera. Al 10’ Scampini lancia per Perez,l’estremo difensore della Tritium esce fuori dall’area per respingere ma Carparelli spara alto tentando di sorprendere la difesa con un pallonetto. Non succede più niente fino al 23’ quando Perez controlla e calcia altissimo dai 30 metri. La gara prosegue a ritmi blandi, e Carparelli, tutto solo, si crea un’ottima occasione da gol dribblando un paio di avversari e calciando da fuori area,colpendo la traversa. Pochi minuti più tardi Berardocco calcia fuori sugli sviluppi di una rimessa laterale, colpendo di contro balzo di poco fuori dell’area. Al 39’ la Tritium si vede perl a prima volta sul fronte offensivo. È Martinelli, che crossa in mezzo per Sinato. Il centravanti da dentro l’area piccola spreca colpendo alto di testa. Al 41’ Favasuli scende sulla fascia, raccoglie un suggerimento di Benedetti e converge calciando debolmente da fuori area.Tutto facile per Pansera. Al 42’ il fattaccio. Su una conclusione deviata da Pugliesi si inserisce Sinato ma Ton lo strattona nettamente all’interno dell’area di rigore. Espulsione per il giovane centrale del Pisa e rigore trasformato da Dionisi per il vantaggio della Tritium. Tre minuti più tardi ancora la Tritium in avanti, questa volta Bortolotto cerca di ottenere un altro rigore ma si lascia cadere in area.L’arbitro lascia correre e dopo un batti e ribatti all’interno della zona difesa da Pugliesi, la sfera viene spedita fuori. Termina così la prima frazione di gioco,con il Pisa che ha vanificato tutto il possesso palla conl’espulsione di Ton.
SECONDO TEMPO – Il Pisa cerca disperatamente di riagguantare il pareggio nella seconda frazione di gioco.Berardocco al 10’ cerca di inserirsi in area di rigore e guadagna un calcio d’angolo. Ma al 13’ le speranze del Pisa di raddrizzare la situazione si spengono con la rete di Malgrati, al 13’, sugli sviluppi di un angolo battuto da Roberto Bortolotto, che ha servito Enrico Bortolotto, autoredell’assist per il difensore dei trezzesi. Al 21’Benedetti calcia di potenza da 35 metri una punizione insidiosa, deviata in corner da Pansera. Al 25’ Floriano,appena entrato calcia al volo da fuori area ma la palla finisce in curva. Al 34’ Carparelli viene stoppato in areae la palla finisce in corner. Saranno 15 in totale gliangoli per il Pisa, contro i 4 della Tritium. L’ultima occasione della partita è per gli ospiti, con E.Bortologgo che non vede un compagno liberissimo in area e calcia in bocca a Pugliesi. È la prima sconfitta in campionato per gli uomini di Dino Pagliari.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV
LA PISTOIESE NON SI SBLOCCA: RETI INVIOLATE AL PLEBISCITO
CAMPIONATO NAZIONALE di SERIE D Girone D, 6ª Giornata
Stadio "Plebiscito” di Padova, 01/10/2011
SAN PAOLO PADOVA – PISTOIESE 0 - 0
Da Padova Edoardo Desideri
foto di Irene Pieraccini
SAN PAOLO: Rosiglioni, Masiero, Bonato, Arcaba, Formentin (59'Bizzarro), Raffaelli (76' Michelotto), Lestani, Nicoletti, Bovo (72' Bisso), Lucchini, Zanon A disp: Cucinato, Zanetti, Vaccari, De Souza.All. GIANFRANCO FONTI.
PISTOIESE: Gaffino, Arzeo, Ceccherini, Braiati (70' Reccolani), Pagani,Calanchi, Stamilla, Ceciarini, Hemmy (51' De Gori), Colombo, Paolicchi(83' Maresca). A disp: Lorenzi, Allori, Bigoni, Scandurra. All.ALESSANDRO BIRINDELLI.
Arbitro: sig. PROVESI di Treviglio, 1° assistente sig. SIBRA di Crema,2° assistente sig. PEZZI di Lodi
.Note: giornata afosa, campo in condizioni non perfette. Spettatori 150circa. Ammoniti: 52' Calanchi, 57' Ceciarini per la Pistoiese, 53'Formentin e 75' Raffaelli per il San Paolo Padova. Angoli: 4 a 3 per laPistoiese. Recperi 0'+3'.
PADOVA – Un primo tempo da semplice spettatrice, poi una ripresa con qualche spunto in più: così si può sintetizzare la gara della Pistoiese in casa di un San Paolo, ordinato ma poco concreto, che difficilmente è riuscito a trasformare in pericoli veri e propri il predominio territoriale dimostrato soprattutto nella prima frazione. La Pistoiese, che torna in diretta TV a distanza di tre anni dalla sciagurata sconfitta interna con la Paganese nell'anno del fallimento, a dispetto delle ipotesi fatte in settimana viene disposta da Birindelli secondo il tipico 4-4-2, col nuovo acquisto Braiati schierato a fianco di Ceciarini, a sua volta preferito a Reccolani. Fuori Strufaldi per squalifica il '91 è Paolicchi, con Calanchi nelle retrovie che torna a far coppia con a Pagani, mentre in attacco c'è Hemmy a supporto dell'unica punta Colombo.
PRIMO TEMPO - La prima metà di gioco è tutta di marca locale, col San Paolo, assai più pungente in fase offensiva e ben disposto in campo, che è bravo ad aggredire gli spazi pressando sempre i portatori di palla avversari, senza dare così respiro alla manovra arancione. Le migliori occasioni per i gialloblù si materializzano all'11', quando Braiati perde un pallone sulla pressione di Lestani che triangola con un compagno ed entra in area, ma Gaffino è bravo a chiudergli lo specchio;al 14' quando Formentin va in rete di testa su un cross dalla trequarti di Raffaelli, col segnalinee che però aveva già sbandierato il fuorigioco del numero 5 veneto; e al 32' con Bovo che, tutto solo a un metro dalla porta, spara clamorosamente alto, smarcato da una deviazione di Lestani sugli sviluppi di un corner.La Pistoiese del primo tempo è tutta in un paio di incursioni fotocopia su altrettante rimesse laterali di Arzeo, con Stamilla che alla prima si fa anticipare dal portiere locale, mentre al 31' s'inceppa smarcato a pochi passi dalla porta avversaria.
SECONDO TEMPO - E' una Pistoiese più intraprendente quella della ripresa, che tuttavia rischia di capitolare già dopo 6 minuti quando Bovo si libera in maniera non troppo ortodossa della marcatura di Calanchi, sparando però alto sull'uscita di Gaffino. Birindelli cerca di dare più verve all'attacco arancione mandando dentro De Gori per Hemmy,e all'8' è Colombo a calciare al volo, tiro bello ma centrale, su appoggio di Pagani. Un minuto più tardi un bel lancio in profondità di Paolicchi costringe Rosiglioni a uscire coi piedi dall'area di rigore, e sulla respinta De Gori non trova lo specchio da grande distanza. Break del San Paolo al 12' con una punizione centrale di Lucchini, quindi al quarto d'ora la Pistoiese pareggia il conto delle reti annullate quando Stamilla, lanciato a rete da De Gori, batte Rosiglioni sull'uscita, ma il signor Provesi annulla tutto per off-side. Al 21' De Gori scambia con Ceciarini e tira dalla distanza, costringendo il portiere giallobù a salvarsi in due tempi; poi si rivede per l'ultima volta il San Paolo pericoloso nel giro di 2 minuti con un'incursione di Zanon prima, e con un tiro alto di Nicoletti dopo. Birindelli sostituisce l'acciaccato Braiati con Reccolani, e a 10 minuti dalla fine fa esordire il giovanissimo Maresca, un '94, che rileva Paolicchi. Ed è proprio lui, ben imbeccato da Reccolani, a servire al 43' un pallone d'oro a Colombo che però arriva stremato alla conclusione e calcia malissimo da posizione più che invitante. E' l'ultimo grande sussulto di una partita dai due volti in cui lo 0 a 0 finale appare come il risultato più giusto. La Pistoiese si consola del fatto che per la prima volta dall'inizio del torneo è riuscita a terminare una gara senza aver subito reti, anche se gli arancioni continuano a soffrire l'aggressività degli avversari nei minuti iniziali (una costante in queste 6 giornate) finendo col regalare un tempo,com'era stato anche domenica scorsa. Tuttavia sembrano essere state superate quelle 'amnesie' difensive fin qui fatali, sebbene rimanga una certa frenesia in fase di costruzione.
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