Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
CESPEVI : ECCO IL PROGETTO DI RILANCIO DEL CENTRO SPERIMENTALE.
Il progetto è stato presentato dalla Provincia di Pistoia alla Regione Toscana .
L'intervento prevede una spesa di circa 1.100.000 euro, con un finanziamento a fondo perduto del 60% ed il resto con un finanziamento bancario a carico della proprietà del Centro (Il Ce.Spe.Vi è una società della Camera di Commercio di Pistoia e della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia ,con quote rispettivamente dell’80% e del 20%). Il progetto, realizzato dall'Arch. Marco Bernardi, prevede di ristrutturare il vecchio capannone che ospita la sede, sia per adeguarlo alle nuove normative sull’isolamento termoacustico e l’efficienza energetica degli edifici, sia per dotarlo di impianti per la produzione di energie alternative da fonti rinnovabili (fotovoltaico). La ristrutturazione interna prevede la realizzazione di una sala per convegni e meeting, locali per accogliere le Associazioni che permanentemente gravitano intorno al Centro, spazi per promozioni e, più in generale, adeguamenti funzionali che permettano una attività più efficace del Centro Sperimentale.
il Ce.Spe.Vi. si trova alle porte di Pistoia, nell’area denominata ex-Campo di Volo ; da più di 25 anni svolge servizi di ricerca e sperimentazione per le aziende vivaistiche di piante ornamentali. Negli anni ha realizzato una vasta collezioni di piante ornamentali denominata Banca del Germoplasma che attualmente si estende su una superficie di circa 12 ettari.
Le attività prevalenti sono la ricerca, la sperimentazione applicata ed il trasferimento e la gestione di vari servizi per il settore vivaistico ornamentale. Vengono portati avanti numerosi programmi di ricerca e sperimentazione in collaborazione con le Facoltà di Agraria delle Università di Pisa e di Firenze e con vari Istituti del CNR. Sono ospitati anche alcuni test per conto di primarie aziende multinazionali che producono beni e servizi per il settore vivaistico.
Interessante la notia della futura costituzione di un “Laboratorio congiunto Università-Imprese” del Corso di Laurea in “Scienze Vivaistiche” dell’Università di Firenze allo scopo di portare avanti progetti di ricerca applicata nel settore vivaistico, struttura che avrà sede presso il Ce.Spe.Vi. Inoltre L’Università di Pisa ed in particolare il Dipartimento di Biologia delle Piante Agrarie collaborano da molti anni con il Ce.Spe.Vi. nell’ambito di progetti di ricerca europei (FP6- FLOWAID 2006-2009), nazionali (MiPA FLORPRO 2006-2010; MiPA IRRIFLORIVA 2009-2011) e regionali (ARSIA IDRI 2003-2004, ARSIA VIS 2010- 2013).
fonte: www.cespevi.it
PISTOIESE RIMANEGGIATA MA SEMPRE VINCENTE
CAMPIONATO DI ECCELLENZA TOSCANA, GIRONE A – 15ª GIORNATA 05/12/2010
STADIO COMUNALE “MARCELLO MELANI” DI PISTOIA PISTOIESE – FORTE DEI MARMI 3 – 1
da Pistoia Edoardo Desideri
MARCATORI: 56’ rig. Fedi (P), 80’ Colazo (F), 84’ Lisi (P), 93’ Marrani (P) PISTOIESE: Flauto, Strufaldi (81’ Marrani), Elmi, Di Nunzio, Gemignani (C), Calanchi, Pieroni (85’ Allori), Balleri, Fedi F., Lisi (86’ Spadoni), Mennini Righini. A disp: Stiavelli, Fedi L., Marchetti, Frosini. All: Riccardo Agostiniani. FORTE DEI MARMI: Costa, Giannini, Tommasini, Antoni, Espeche (C), Inglese (85’ Ramacciotti), Marinai, Barbetti (65’ Colazo), Pizarro (65’ Verdigi), Di Palma, Fiorentino. A disp: Malandra, Ciancilia, Pedrini, Ciorba. All. Luciano Bizzarri. Arbitro: sig. Monti di Pontedera (1° ass Caponigro e Giovanneschi sez. di Pontedera). NOTE: Giornata fredda, terreno in buone condizioni. Spettatori 800 circa. Angoli: 4-3 per la Pistoiese. Ammoniti: 20’ Antoni, 62’ Inglese per il Forte Dei Marmi; 54’ Di Nunzio, 69’ Balleri, 84’ Lisi per la Pistoiese. Espulso: Antoni per il Forte Dei Marmi al 31’ del primo tempo per doppia ammonizione. Recuperi: 1’+3’.
foto di Irene Pieraccini
È una Pistoiese forse meno bella del solito, ma non per questo meno pratica, quella che si è imposta per 3 reti ad 1 su un Forte Dei Marmi ben disposto in campo e in partita fino all’ultimo nonostante l’inferiorità numerica maturata alla mezz’ora della prima frazione. Gli arancioni scendono al Melani in assetto largamente rimaneggiato a causa delle improvvise defezioni di uomini cardine come Stefanelli, Arricca e Paolicchi, sostituiti nell’ordine dal giovane bomber di casa nostra Fedi, dal regista Mennini Righini e dall’esterno Di Nunzio, finora poco utilizzati durante il campionato. I versiliesi, invece, si presentano a Pistoia schierati secondo un 4-3-1-2 che ha in Pizarro e Fiorentino i principali terminali offensivi. Ne scaturisce un primo tempo piuttosto scialbo dove forse ai punti sarebbero stati gli uomini di Agostiniani a meritare qualcosa in più sebbene i nerazzurri siano andati vicinissimi alla segnatura al 27’con Pizarro, il cui rasoterra da posizione defilata sfiora di pochi centimetri il palo alla destra di Flauto. La Pistoiese cerca di imporre il proprio gioco facendo leva sulla velocità e sulle triangolazioni di Pieroni e Lisi, tuttavia di pericoli veri e propri per la porta versiliese se ne vedono pochi. Al 18’ una buona occasione capita sui piedi di Lisi che da pochi passi non riesce a centrare il bersaglio al termine di un’azione gestita da Pieroni. Lo stesso numero 10 arancione al 31’ costringe Antoni ad un brutto intervento che gli costa il secondo giallo, tuttavia il Forte Dei Marmi si ricompatta bene e riesce a difendersi egregiamente anche con l’uomo in meno. In chiusura di tempo Fedi cerca la via del gol con una bella sforbiciata, trovando però l’opposizione di un difensore avversario; dunque è Lisi che proprio allo scadere si vede ribattere in angolo un tiro da buona posizione. La ripresa, che mantiene sostanzialmente il leit-motiv della prima frazione, si ravviva solo attorno al 10’ quando il signor Monti di Pontedera ravvisa un tocco di mano in area ad opera del versiliese Espeche ed assegna il penalty alla Pistoiese. Dagli undici metri va Fedi che realizza andando ad esultare in maniera pittoresca assieme ai propri compagni. Il tecnico nerazzurro Bizzarri corre ai ripari spedendo in campo Colazo e Verdigi, tuttavia la Pistoiese confeziona due nitide palle gol per mettere al sicuro il risultato, ma prima Lisi non riesce a spiazzare Costa da buona posizione, dunque è il palo a dire di no ad un gran tiro dalla distanza ad opera di Mennini Righini e sulla ribattuta Lisi si lascia ancora ipnotizzare da Costa. Doccia fredda per gli arancioni che a 10’ dal termine si vedono raggiungere sul pari dagli ospiti i quali trovano in Colazo un elemento capace di infilarsi fra le maglie della difesa pistoiese e battere Flauto con freddezza. Agostiniani allora butta nella mischia Marrani, tuttavia passano appena 4 minuti che Mennini Righini inventa un lancio col contagiri in grado di pescare in area Lisi che è bravo a smarcarsi e superare il portiere avversario. Finale incandescente col Forte dei Marmi che sfiora nuovamente il pari allo scadere con un colpo di testa di Ramacciotti da centro area; quindi è il nuovo entrato Marrani che in pieno recupero sfrutta al meglio un assist di Allori chiudendo definitivamente i conti sul 3 a 1. La Pistoiese, che a fine gara raccoglie l’applauso della Curva Nord, grazie a questa vittoria riesce a mantenere inalterato il vantaggio sulle inseguitrici, cominciando al meglio questa fase cruciale della stagione che la vedrà impegnata, fra campionato e coppa, altre cinque volte prima della sosta natalizia.
Lega Pro, Prima Divisione, Girone B
16^ Giornata Arena Garibaldi, Stadio Romeo Anconetani di Pisa
PISA - VIAREGGIO 1-0
da Pisa Michele Bufalino
PISA: Lanni, Ton, Audel, Cossu, Passiglia, Favasuli, Tabbiani (46’s.t. Scampini), Amoroso (44’ Cerone), Mosciaro, Carparelli (39’s.t. Reccolani), Obodo. All. Semplici.
VIAREGGIO: Merlano, Carnesalini, Brighenti, Cosentini, Massoni, Fiale, Luppi (15’s.t. Cristiani), Pizza (31’s.t. Marolda), Longobardi, Bertolucci (28’s.t. Malacarne), Taormina. All. Scienza.
Arbitro: Marco Viti di Campobasso Reti: 29’s.t. Mosciaro Ammoniti Favasuli, Obodo, Cosentini, Massoni e Pizza. Minuti di recupero: 2 p.t., 5 s.t. Presenti: 4500 c.a.
PISA – Torna alla vittoria la squadra allenata dal nuovo Mister, Leonardo Semplici. Spiccano subito i pregi del nuovo allenatore, che schiera in campo un 4-3-1-2 con Obodo dietro le punte, e successivamente Cerone nel ruolo di trequartista. Squadra sulla carta con meno “under” rispetto alle formazioni di Stefano Cuoghi, e un gioco finalmente di pressione per tutti i 90 minuti, con la squadra che non ha mai avuto flessioni fisiche, come era successo in passato. In una settimana Semplici è riuscito ad ovviare, da quello che si è visto oggi, al più annoso dei problemi della squadra, il ritmo di gioco continuativo.
PRIMO TEMPO – La prima occasione è una punizione calciata da Tabbiani al 9’, deviata in angolo da Merlano. Al 19’ Mosciaro riceve palla da Obodo, si gira e manda il pallone alto, complice una deviazione di un difensore. Al 21’ un lungo traversone di Favasuli finisce sui piedi di Tabbiani che calcia al volo. Il pallone ha un rimpallo su un difensore del Viareggio e finisce nuovamente in corner. Al 22’ si vede finalmente la squadra di Scienza. Una fitta rete di passaggi porta alla conclusione Pizza, che però calcia debolmente ed è facile per Lanni bloccare il tiro. Al 28’ Viareggio ancora pericoloso con una conclusione velleitaria dai 25 metri. Al 33’ si conclude il gran momento della squadra ospite con una traversa colpita da Longobardi. Al 42’ si fa male Amoroso. Al suo posto deve entrare Cerone, che prende posizione dietro le punte mentre Obodo scala sulla linea mediana.
SECONDO TEMPO – Il Pisa non perde la verve del primo tempo e un fitto uno-due nel breve tra Cerone e Tabbiani porta il numero 7 neroazzurro alla conclusione che termina alta. Mosciaro un minuto dopo calcia al volo ma la palla termine di poco sopra la traversa. Al 13’ Cerone prova a lanciare a rete Carparelli, anticipato dal portiere viareggino. Al 20’ Cerone viene servito da Carparelli di petto, il suo tiro termina fuori di poco. Alla mezz’ora arriva la rete del Pisa. Tabbiani va via sulla fascia e serve Mosciaro che si getta di testa e insacca alle spalle di Merlano. Al 33’ Cossu salva sulla linea una ghiottissima occasione per il Viareggio. La partita termina con l’ultima occasione per Obodo, al 34’ che calcia da 30 metri alto sopra la traversa. Si torna alla vittoria, finisce il silenzio stampa, il Pisa esce dalla zona Playout, torna un po’ di sereno nel cielo neroazzurro.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV
PISA-VIAREGGIO: Sfida tra due squadre gemellate dal sapore storico.
da Pisa Michele Bufalino
PISA – Pisa-Viareggio è una partita che si gioca dall’alba dei tempi. Fin dal 1921, anno nel quale il Pisa si giocava lo scudetto contro la Pro Vercelli. Domenica, le due tifoserie gemellate non potranno incontrarsi perché ai viareggini è stata vietata la trasferta. Andrea Bottone, rappresentante dei tifosi in società neroazzurra è sorpreso per le motivazioni addotte dalla prefettura. In sostanza, in occasione della partita di domenica tra Pisa e Viareggio, la prefettura di Pisa ha deciso di vietare la trasferta ai tifosi versiliesi in quanto le tifoserie delle due città sono amiche e, di conseguenza, avrebbero sommato i loro cori contro Maroni. Una motivazione che lascia perplessi tutti, dalla stampa alle rappresentanze politiche, tanto che Carlo Scaramuzzino, di sinistra e libertà, ha inviato una lettera aperta al sindaco di Pisa.
ALLENATORE – E’ arrivato il momento di cambiare. In settimana è stato esonerato Stefano Cuoghi dopo il 3-0 contro l’Andria, al suo posto è arrivato uno dei più preparati mister della categoria, Leonardo Semplici. Un emergente che farà strada. Massimiliano Allegri, allenatore del Milan, ha detto recentemente di lui: “è un predestinato”. I presupposti sono buoni, non resta che vedere cosa sarà in grado di fare Semplici. Ma la mossa della società è stata gradita alla piazza, che ormai mal digeriva l’ex Stefano Cuoghi.
PISA - VIAREGGIO – Dunque, gara dal sapore storico questo “derby” tra le due squadre a strisce verticali neroazzurre e bianconere. Sono addirittura 40 le partite disputate in campionato tra queste due compagini attraverso più di 100 anni di storia neroazzurra. E’ una partita che in campionato manca dal 1998-99, l’anno della promozione del Pisa dalla C2 alla C1 sotto la guida di Francesco D’Arrigo. Complessivamente il Pisa ha vinto 17 volte, contro le 10 vittorie del Viareggio. 13 i pareggi. A Pisa invece, in casa, il divario tra le due squadre è ancora più netto, con 12 vittorie per i neroazzurri, solo 2 le vittorie all’Arena del Viareggio, 6 invece i pareggi. La vittoria più larga per il Pisa è il 5-0 del 1935, mentre la sconfitta più larga è uno 0-4 all’Arena nel 1994, durante il campionato di Eccellenza. Si ricorda anche un 5-0 per il Pisa in Coppa Italia di Serie C del 1999-2000, l’anno in cui il Pisa vinse questa competizione. 5 DICEMBRE – Meno fortunata la ricorrenza del 5 dicembre. In questa data, il Pisa ha giocato 9 volte in campionato, vincendo solo una volta, contro il Brescia, 4-2 all’Arena, nella stagione del primo fallimento, il 1993-94.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV
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