Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
C’è già chi parla di “combine” ,chi tramesta nel torbido.
Lo sappiamo l’Italia è il paese delle dietrologie.Ma costoro ci potrebbero anche azzeccare visti gli scandali ripetuti nel mondo del calcio.
Ci riferiamo a questi risultati avvenuti soprattutto durante la disputa della quarta giornata di qualificazione agli Europei di Francia 2016.
San Marino-Estonia 0-0
Un applauso a questi ragazzi che dopo 10 anni di sconfitte continue hanno strappato il primo punto europeo all’Estonia . Nel 2001 l’ultimo risultato utile.Un pareggio contro la Lettonia.Gli Stati Baltici evidentemente portano bene a San Marino.
Sono così 119 le sconfitte e 5 i pareggi della Nazionale del Titano in gare ufficiali.
In amichevole contro il Liechtenstein l’unica vittoria.
Grecia-Isole Faroe 0-1
In questo caso non sembrerebbe azzardato parlare di “rivolta” dei giocatori per far fuori Ranieri.Potrebbe anche essere accaduto.
Bulgaria – Malta 1-1
penso che la modestia della Bulgaria possa permettere anche a Malta di mettersi in evidenza.
Moldavia-Liechtenstein 0-1
L’unica coincidenza sospetta è il numero elevato in una sola giornata di risultati da poter definire “strani”.Non dimentichiamo mai che l’invasività dei messaggi che ti invitano a “giocare” a “puntare” sulle gare di calcio è continuo,oscenamente costante.E risultati così inattesi possono portare a grosse vincite.E’ lecito un piccolo dubbio…
E nelle giornate precedenti:
Lussemburgo-Bielorussia 1-1
Liechtenstein-Montenegro 0-0
Insomma chi è rimasta come squadra materasso ?
Con tutte e 4 le gare perdute sono solo Azerbaigian ( -9 differenza reti ) Andorra ( -15 differenza reti ) Gibilterra ( -21 differenza reti )
Sorprese?
L’Islanda con 9 punti in 4 gare Israele con 9 punti in 3 gare anche se considerarla una Nazionale Europea pare azzardato assai.Albania che ha 4 punti e Cipro che di punti ne ha 6.
Chi va meglio ?
La ex Cecoslovacchia anzittutto. Ora divisa in Repubblica Ceca e Slovacchia con le due Nazionali a punteggio pieno.4 vittorie su 4 incontri! Poi l’Inghilterra anch’essa a punteggio pieno.
Poi a 10 punti Italia, Croazia Austria,Polonia e Romania.
E chi rischia di non farcela a qualificarsi ?
Va bene che parlare di rischi solo alla quarta già giocata delle dieci complessive gare da affrontare può sembrare un azzardo.
Nel Gruppo A
Repubblica Ceca fortissima e lotta presumibile tra Islanda ( vera sorpresa ), Olanda e Turchia che è in ritardo.Comunque sarebbe davvero una grande sorpresa se la piccola Islanda facesse fuori una delle due tra Olanda e Turchia.
Nel Gruppo B le sorprese sono dettate dal rendimento di Israele che ha vinto tre gare su tre.Poi il buon cammino del Galles ed anche di Cipro che potrebbe fare da terzo incomodo per un Belgio dato per favorito ma in leggero affanno.
Non è escluso che Israele possa eliminare una Nazionale più quotata come ad esempio il Galles.
Del Gruppo C si può avere una lettura più chiara.Slovacchia sempre vincente e Spagna più Ucraina che si contenderanno gli altri due posti.Troppo deboli le altre.
Ricordiamo che si qualificheranno alla fase finale le prime due di ogni girone ( 9 gironi x2= 18 Nazionali più la migliore tra le terze .Totale 19 Nazionali. Inoltre le rimanenti 8 terze classificate si affronteranno in spareggi per trovare le ultime 4 terze che si qualificheranno.Totale 19+4 +Francia ammessa di diritto : 24 NAZIONALI alla fase finale
. Saranno quindi solo 20 le Nazionali eliminate dopo questo lungo percorso di qualificazione dalla prima gara del 7/9/2014 all’ultima del 13/10/2015
Nel Gruppo D la situazione appare abbastanza semplice dovendo decidere chi tra Polonia che ora è in testa,Scozia e Repubblica d’Irlanda dovrà restare al palo non potendo pensare che la Germania non possa non arrivare prima.
Il Gruppo E parla chiaro.Inghilterra sempre vittoriosa e probabile lotta tra Svizzera e Slovenia per il secondo posto con la Lituania a cercar sorprese.
Nel Gruppo F c’è la sorpresissima della Grecia che è ultima con un solo punto ed ha già provveduto ad esonerare Ranieri.Difficile la rimonta su Romania che è in vetta,Irlanda del Nord che venderà cara la pelle ed Ungheria che cercherà di mantenere al meglio il terzo posto.
Ottima Austria nel Gruppo G.Guida con 10 punti ed è ottima squadra.La situazione è complicata alle sue spalle.C’è una Svezia che dipende moltissimo da Ibrahimovic ( la sua assenza è pesata eccome),una Russia in crisi col tecnico Capello solo sopportato e non pagato ( ma non c’è da preoccuparsi di questo..),un Montenegro agguerritissimo ed addirittura un Liechtenstein a 4 punti! Può accadere di tutto.
Nel Gruppo dell’Italia l’H non ci saranno problemi.Croazia,Italia e Norvegia si contenderanno i primi tre posti ed è probabile che anche la terza di questo Gruppo si potrà qualificare direttamente come migliore terza avendo la Norvegia già 9 punti.( solo l’Ucraina nel Gruppo C ha 9 punti come terza )
Ed infine il Gruppo I dove non si possono fare valutazioni causa tre gare da recuperare.Il Portogallo con C.Ronaldo non può non qualificarsi.La Danimarca è sempre un osso duro da rodere mentre dell’Albania si devono apprezzare i progressi.Strana la crisi della Serbia.Questo tra l’altro è un Gruppo che può risentire di “questioni politiche” .
E veniamo all’impegno della Nazionale Italiana a San Siro ( campo che in genere porta bene all’Italia non AVENDOVI MAI PERSO UNA GARA ) contro la Croazia che assieme agli azzurri guida il Gruppo H con 9 punti frutto di tre vittorie.Addirittura 9/0 il rapporto reti fatte-subite per la Croazia contro il 5/1 dell’Italia.
Non abbiamo mai battuto i Croati in gare di qualificazione europea o mondiale. Due sconfitte e due pareggi ( E’ il settimo incontro con la Croazia.L’ultima ed unica vittoria in amichevole risale al 5/4/1942 e fu un 4-0 a Genova.)
Il momento della nostra Nazionale non è dei migliori causa assenze importanti ( non di certo quella di Balotelli che già è tornato a Liverpool-altro esempio di attaccamento all’ambiente ).
Conte deve fare a meno di Bonucci che è squalificato,di Astori ed Ogbonna che sono infortunati ed anche di Verratti,Florenzi e Pirlo. Guiderà il centrocampo,quindi, il romanista De Rossi stasera alla sua 100ma gara in Nazionale.
In attacco c’è la conferma della coppia Immobile-Zaza mentre in panchina visto anche l’infortunio di Insigne ,siedono Giovinco,Pellè,El Shaarawy e Cerci.
Ospiti in formazione tipo con al seguito parecchi sostenitori in un San Siro che presenta un bel colpo d’occhio con oltre 60 mila presenze ( grazie anche a migliaia di omaggi )
Dicevamo di San Siro stadio portafortuna per la Nazionale Italiana. 52 gare giocatevi con 37 vittorie e 15 pareggi.
Ma la Croazia è squadra forte e l’Italia l’abbiamo detto ha pesanti assenze.
ITALIA CROAZIA 1-1
Candreva all'11' Perisic 15'
Italia (3-5-2): Buffon ( capitano ) Darmian Ranocchia Chiellini De Sciglio Candreva De Rossi Marchisio Pasqual Zaza Immobile. All. Conte.
Croazia (4-2-3-1): Subasic Srna ( capitano ) Corluka Vida Pranjic Brozovic Modric Rakitic Olic Perisic Mandzukic All. Kovac.
Arbitro: Kuipers (Ola).
Come previsto iniziano bene i Croati ed al 7’ sfiorano il vantaggio quando su angolo Corluka prolunga di testa per Manzukic che impegna Buffon,sulla respinta c’è il difensore Vida che da due passi a porta spalancata tira alto! Gol sbagliato gol subìto.
Su un attacco degli azzurri la palla da Zaza in arretrato per l’arrivo di Candreva che indisturbato può prendere la mira e freddare sulla sua destra il portiere Croato Subasic che subisce il primo gol in questa fase di qualificazione agli Europei
.Anche per Candreva si tratta del primo gol in Nazionale.
Siamo all’11’ed al primo tiro in porta l’Italia è passata.
Non passano che 4 minuti e la Croazia trova il pareggio.
Ho detto trova perché si tratta di un infortunio di Buffon che è giunto alla sua 145ma presenza in Nazionale.E’ raro parlare di errori del portiere della Juventus.Ma il tiro dalla distanza in diagonale di Perisic poteva essere respinto.Il pallone rasoterra passa sotto il corpo del portiere.
E siamo sull’1-1 con la Croazia che mostra-e lo si sapeva-maggiore qualità .La superiorità nasce a centrocampo.L’Italia deve sfruttare il contropiede e le giocate occasionali.
Al il CT Croato è costretto al primo cambio.Modric ha problemi muscolari ed è una perdita pesante.Deve entrare Kovacic. Conte effettua un cambio con l’ingresso del sampdoriano Soriano al posto di Pasqual.Forse per il fiorentino qualche problema fisico.
Per ora nella Croazia ottima prova di Srna il capitano ( anche agli ordini di Lucescu nello Shakthar ) mentre il temuto Mandzukic si è visto poco.
Nell’Italia ottima gara di Candreva ed anche De Sciglio è più spigliato del solito.( si è anche portato al tiro-scentrato al 34’ )
Due occasioni per la Croazia nel finale di tempo.La conferma della migliore qualità nella manovra ospite ed anche della buona prova di Ranocchia su Mandzukic.
Ammonito Kovacic al 35’ per fallo su Soriano.Ottimo intervento di Buffon su colpo di testa di Corluka ( che era in fuorigioco) e salvataggio nei pressi della linea di porta da parte d Ranocchia dopo che una uscita incerta di Buffon contrastato da Mandzukic aveva fatto arrivare la sfera sulla testa di Olic.Il colpo di testa non era forte e Ranocchia allontana in angolo.
Il tempo si chiude sull’1-1 abbastanza strettino per la Croazia e con Buffon che protesta con l’arbitro olandese Kuipers probabilmente per un fallo di Mandzukic.
Ad inizio ripresa ammonizione per Immobile per aver alzato troppo un gomito mentre al 2’ prima volta in cui si mette in luce Zaza con una discesa conclusasi con un bel tiro rasoterra su cui Subasic è attento.Riprendono i croati a spingere e si fanno pericolosi due volte in un minuto.Prima è Kovacic che impegna a terra Buffon con un colpo casuale con la schiena, poi Mandzukic che servito da Perisic conclude centralmente.
Esce Immobile ed entra El Shaarawy al 7’ Intanto a San Siro si odono solo i canti ed i cori dei tifosi croati.In questa fase sembra di vedere il Bayern Monaco.La Croazia dà una lezione di gioco all’Italia.Controllo palla e trame fitte anche se c’è poco affondo.E’ una squadra che gigioneggia troppo e farlo contro l’Italia può essere pericoloso.Possesso palla totale per 10’ Rakitic e Perisic fanno ciò che vogliono.
Conte corre a i ripari.Prima mette El Sharawy come laterale a sinistra poi fa entrare Pellè al posto di Zaza.Al 19’ ammonito Perisic per aver trattenuto Chiellini.
Rompe l’assedio l’Italia con uno splendido tiro da parte di El Shaarawy che sorvola di poco la traversa!Siamo al 22’ ed è la prima uscita dell’Italia dalla propria metà campo in tutta la ripresa Intanto nella Croazia entra Kramaric ed esce Olic.
Visto che l’assedio croato è terminato ci pensano i tifosi a scatenarsi con fumogeni lanciati in campo.Ma i controlli sono stati fatti all’ingresso dei tifosi?L’arbitro sospende momentaneamente la gara.I tifosi croati sono oltre 10 mila.
La polizia comincia a caricare i tifosi che hanno anche appiccato un incendio
.Gran parlare in campo tra arbitro e capitani delel squadre.Si attende che la situazione sugli spalti torni normale,anche perché Kuipers l’arbitro ha sospeso la gara ed i giocatori sono tutti a bordo campo. Dopo oltre 8’ si riprende a giocare.C’è un po’ di fumo che aleggia e la situazione in curva ospite sembra normalizzata con la presenza della Polizia.
Si riprende con l’Italia che sembra caricata dalla sosta imprevista.
Grossa occasione capita a El Shaarawy al 36’ quando su cross di Candreva colpisce di destro con palla ribattuta da Corluka ! Bella opportunità. Un minuto dopo ancora il milanista con un destro respinto da Vidal di testa
. La Croazia sembra aver perso concentrazione.Kovac effettua l’ultimo cambio con l’ingresso di Badelj per Brozovic al 39’.
Cosa ha fatto Perisic !! Spreca la vittoria con un tiro che finisce di pochissimo a lato alla sinistra dei pali di Buffon!Era stato lanciato sulla sinistra dopo una palla persa a centrocampo da Marchisio.
Dopo 3’ di recupero finisce 1-1 la sfida tra Italia e Croazia che si conferma come una bestia nera per gli azzurri.Ed è andata anche di lusso! Infatti la Croazia ha nettamente dominato sul piano del gioco e delle occasioni anche se un Mandzukic sottotono ( anche per merito di Ranocchia ) ha un poco tradito Kovac. Grande prova di Rakitic e Perisic nonostante il gol fallito nel finale di gara.
Italia modesta assai ma è quello che passa il convento
Se non altro San Siro ha ancora una volta portato bene.
GRUPPO H
AZERBAIGIAN – NORVEGIA 0-1 Nordtveit 25’
ITALIA –CROAZIA 1-1 Candreva (I) 11’ Perisic (CR) 15’
BULGARIA – MALTA 1-1 Galabinov (B) 6’ Failla (M) 49’ su rigore
CLASSIFICA:
CROAZIA 10 punti
ITALIA 10 punti
NORVEGIA 9 punti
BULGARIA 4 punti
MALTA 1 punto
AZERBAIGIAN 0 punti
GRUPPO A
OLANDA-LETTONIA 6-0 Van Persie 6’ Robben 35’ e 82’ Huntelaar 42’ e 89’ Bruma 78’
REPUBBLICA CECA –ISLANDA 2-1 Sigurdsson ( IS ) 9’ Kaderabek ( RC) 46’ Bodvarsson ( IS ) su autorete 61’
TURCHIA – KAZAKISTAN 3-1 Burak Yilmaz ( T) 26’ su rigore e 29’ Serdar Aziz (T) 83’ Smakov ( K) 87’ su rigore
Nb: Huntelaar è a 38 marcature con
la Nazionale mentre Van Persie è in testa alla graduatoria con 49 gol e Robben a 28
CLASSIFICA:
REPUBBLICA CECA 12 punti
ISLANDA 9 punti
OLANDA 6 punti
TURCHIA 4 punti
LETTONIA 2 punti
KAZAKISTAN 1 punto
GRUPPO B
BELGIO –GALLES 0-0
CIPRO - ANDORRA 5-0 Merkis 9’ Efrem 31’ 42’ e 60’ Christofi 87’ su rigore
ISRAELE –BOSNIA ERZEGOVINA 3-0 Vermouth 36’ Damar 45’ Zahavi 70’
CLASSIFICA:
ISRAELE 3 gare 9 punti
GALLES 4 gare 8 punti
CIPRO 4 gare 6 punti
BELGIO 3 gare 5 punti
BOSNIA ED ERZEGOVINA 4 gare 2 punti
ANDORRA 4 gare 0 punti
GIRONE B
La situazione in classifica dice che per la Pistoiese necessita chiarezza.Sarà quella di Lucca la gara indicata ed adatta per interrompere l’altalena di risultati per gli arancioni?
Fortissimi in casa e mediocri in trasferta.Tipica situazione da squadra ed ambiente in costruzione.Lucarelli vuole chiarezza ed è tempo di averla.Per questo attua scelte ardite
Un bel modulo d’attacco con contemporaneamente in campo Falzerano,Romeo,Piscitella e Coulibaly.Vedremo se la fase difensiva sarà all’altezza.
Gli avversari i rossoneri di Lucca dopo un inizio stentato hanno ripreso tono con i 4 punti nelle ultime due giornate frutto della vittoria con il Grosseto ed il pari di Pisa, anche se sono sotto di 6 punti rispetto agli arancioni.
Lucchese che ha recentemente scelto Giovanni Galli come nuovo Direttore Tecnico.
LUCCHESE PISTOIESE 1-2
Reti: 20' pt Lo Sicco ( LU) , 35' pt Romeo (PT) 47' st Mungo (PT)
La Lucchese è scesa in campo con : Di Masi, Vittiglio (14' pt Risaliti), Calcagni, Calistri, Espeche, Mingazzini (10' st Degeri), Boilini, Nolé, Raicecivic, Lo Sicco (32' st Santeramo), Ferretti. All. Pagliuca
La Pistoiese con : Pazzagli, Pasini, Falasco, Vassallo, Di Bari, Piana, Falzerano, Calvano, Romeo, Piscitella (12' st Frascatore), Coulibaly (8' st Tripoli).All, Lucarelli.
L’ultimo successo arancione al Porta Elisa di Lucca risale alla stagione 2007/2008 con la vittoria grazie ad un rigore di Cipolla ( tra l’altro ex..) mentre i rossoneri hanno vinto l’ultima volta nel dicembre 2006.
La Lucchese inizia a fare la gara con buona personalità. Mingazzini pericoloso al 4’ ma già al 9’ c’è un brivido in difesa per gli arancioni quando su cross di Ferretti il Montenegrino Raicevic anticipa Piana ma colpisce il palo.
Un po’ di nervosismo in campo con l’ammonizione di Falasco ed il cambio di Vittiglio per infortunio nelle fila dei rossoneri.Entra Risaliti
.La gara per ora la conduce la Lucchese che al 19’ si porta in vantaggio con Lo Sicco,servito da Ferretti, che anticipa Piana e di testa batte Pazzagli incerto nell’occasione.
Da questo momento in poi c’è la reazione Pistoiese.Al 26’ è Piana portatosi in avanti che viene a contatto con Calisti ma l’arbitro fa proseguire.
Il conto dei pali colpiti è pareggiato alla mezz’ora quando è Romeo che testa su contropiede Colulibaly-Falzerano e conseguente cross impegna Di Masi e la sfera va sul palo.
Spingono a tutta i ragazzi di Lucarelli e sempre con Romeo un minuto dopo sono pericolosi ma la palla è alta.Il solito colpo di testa su corner di Falzerano.
Il pari è stramaturo ed arriva al 35’ con il solito Romeo che arriva alla sua quinta rete in campionato.Cross di Calvano,il portiere Di Masi esce male, Romeo riesce in posizione non felice a battere a rete.Palla sul palo ed in fondo al sacco.
La Pistoiese chiude bene il primo tempo spingendo e dimostrando volontà offensiva.Insomma molto meglio in avanti che n fase difensiva ove qualche errore viene sempre commesso.Nel finale ammonito anche Romeo per fallo su Mingazzini.
Al riposo sul giusto 1-1
Dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa Lucarelli decide due cambi in rapida successione.In effetti Coulibaly finora aveva fatto davvero poco.Altra occasione sprecata per lui. Esce ed entra Tripoli. Poi è la volta di Piscitella a far spazio a Frascatore.
Lucarelli vuole chiudere con un 4-3-3 sempre a carattere offensivo.
Falzerano tiro fuori La gara era più vivace ed interessante nel primo tempo.
60': pericolo Pistoiese con Falzerano che trova spazio sulla destra, ma la sua conclusione da buona posizione è da dimenticare
La Pistoiese dimostra di volere più della Lucchese i 3 punti ma in questa fase manca un pochino di velocità e grinta per farlo.
Grosso guaio per gli arancioni al 26’ Un fallaccio killer di Risaliti sulle caviglie di Romeo costringe Lucarelli al terzo cambio ,Romeo ad uscire ,con Risaliti ovviamente espulso dall’arbitro Mainardi di Bergamo.
Un intervento assurdo e grave.
Entra Mungo nella Pistoiese.
Questa gara è da vincere, per gli arancioni.Vediamo se la Pistoiese riuscirà a portar via per la prima volta i 3 punti in esterno in questo campionato.Gli arancioni ora spingono a tutta.
L’allenatore della Lucchese Pagliuca capisce l’antifona ed invita il pubblico del Porta Elisa a sostenere i rossoneri.
Proteste della Pistoiese all'85' con Frascatore che cade in area ma l'arbitro fa proseguire.
E Domenico Mungo al 2’ di recupero con un gran tiro dalla distanza riesce a portare in vantaggio la Pistoiese! Il tiro da almeno 20 metri con la palla che si infila sotto la traversa.
Gli arancioni hanno spinto fino al termine della gara dimostrando un gran carattere e sono stati premiati nel recupero da un grande gol!
La Lucchese ha anche avuto l’opportunità del pareggio ma la palla è uscita.
Vince con merito la Pistoiese la sua prima gara esterna della stagione 2014/2015 e potrebbe essere quella della svolta quella di obiettivi più ambiziosi rispetto ad una tranquilla salvezza.
D’altra parte a dimostrazione della volontà di vincere degli arancioni stanno gli 8 angoli a zero battuti. L’abbiamo detto e ridetto questa squadra viste anche le altre del girone ha molta qualità ,può solo crescere ed è guidata da un allenatore giovane e spregiudicato nel modulo e nelle scelte.
Ora c’è la possibilità di dare seguito ad un ottimo periodo
.Domenica ancora u derby,questa volta al Melani contro il Pontedera.
La Società ha incassato 38 mila euro nella gara contro il Prato ed oltre 40 mila dalla Lega Pro per la valorizzazione dei giovani impiegati in questa prima parte del torneo.Con la vittoria di Lucca si prevede un altro buono incasso con il Pontedera.
La classifica con 21 punti in 13 gare è buona e le prospettive altrettanto. La classifica dice: Ascoli 26 punti Pisa 23 punti Teramo L’Aquila e Pistoiese 21 punti.Piena zona play-off.
Un euro gol di Mungo nel tempo di recupero ha quindi premesso agli arancioni di portare via i 3 punti sul terreno del Porta Elisa di Lucca .Un gol cercato e fortemente voluto fino in fondo. Il gruppo degli arancioni a fine gara unito a bordo campo e nel saluto ai pochi ma buoni tifosi che hanno seguito la squadra.
Di Admin (del 16/11/2014 @ 16:31:27, in politica, linkato 1041 volte)
Il Governatore Enrico Rossi in Versilia per presentare il suo libro "Viaggio in Toscana". .." Machiavelli paragona la Fortuna a un fiume rovinoso, che quando s'adira allaga i piani, rovina gli alberi e gli edifici. Agli uomini, ai politici, "quando sono tempi quieti", non resta che costruire canali e alzare argini, tanto più in territori travolti dalla crisi globale e divenuti campagne "senza alcun riparo". Enrico Rossi, alla guida della Regione Toscana dal 2010, ha cercato di reggere l'urto interpretando la politica come "arte del rimedio". Come presidio fisico nei luoghi della crisi, che spesso sono anche territori esposti al dissesto idrogeologico, a emergenze ambientali secolari e alla carenza di infrastrutture. Da questa interazione con i territori sono nate risposte originali e coraggiose: la tutela del paesaggio, la battaglia per la dignità dei pendolari e del trasporto pubblico, un innovativo welfare per i giovani e un inedito piano di contrasto alla povertà delle famiglie. Senza rinunciare alla sfida dello sviluppo, alla politica industriale ed energetica, e al sostegno intelligente alle imprese (credito, internazionalizzazione e forte spinta alla ricerca). Tutto questo ha rimodellato il governo del territorio in una capillare ricostruzione di reti di sicurezza, protezione e innovazione. Tant'è che oggi la Toscana è la regione che meglio ha retto alla crisi.
Tra questo pomeriggio e stasera si sono disputate altre 9 gare del IV° turno per le qualificazioni agli Europei di Francia 2016
Ecco i risultati:
GRUPPO G
AUSTRIA- RUSSIA 1-0 Okotie 73’
MOLDOVA- LIECHTENSTEIN 0-1 Burgmeier 74’
MONTENEGRO – SVEZIA 1 -1 Ibrahimovic (SV) 9’ Jovetic (MO) su rigore 80’
Il gol N° 51 di Ibrahimovic in Nazionale su 101 presenze ( record per
la Nazionale ) non è bastato per vincere in Montenegro.Il 13° gol su 35 gare in Nazionale di Jovetic ha fatto avvicinare l’ex viola al primatista di segnature in Nazionale del Montenegro ,Mirko Vucinic con 15 gol.
CLASSIFICA:
AUSTRIA 10 punti
SVEZIA 6 punti
RUSSIA 5 punti
MONTENEGRO 5 punti
LIECHTENSTEIN 4 punti
MOLDAVIA 1 punto
GRUPPO E
INGHILTERRA – SLOVENIA 3-1 Rooney ( E) 59’ su rigore Welbeck ( E) 66’ e 72’ Henderson (E) autorete al 58’
ROONEY HA RAGGIUNTO LE 100 PRESENZE IN NAZIONALE e con il gol segnato ha eguagliato le 44 reti segnate in Nazionale da Jimmy Greaves ( 1959/1967 ) che giocò anche nel Milan di Rocco.Lineker è 4 reti avanti ed il mito Bobby Charlton che guida la classifica è a 49 gol in 106 presenze.
SAN MARINO-ESTONIA 0-0
SVIZZERA-LITUANIA 4-0 Arlauskis (L) autorete 66’ Schar (SV) 68’ Shaqiri (SV) 80’ e 90
’ CLASSIFICA:
INGHILTERRA 12 punti
SVIZZERA 6 punti
SLOVENIA 6 punti
LITUANIA 6 punti
ESTONIA 4 punti
SAN MARINO 2 punti
NB: Per la Repubblica di San Marino è il primo risultato uitle dal 2001! Ed è il primo punto in competizioni ufficiali europee.
GRUPPO C
LUSSEMBURGO – UCRAINA 0-3 Yarmolenko 33’ , 53’ e 56’
MACEDONIA – SLOVACCHIA 0-2 Kucka 25’ Nemec 38’
SPAGNA-BIELORUSSIA 3-0 Isco 18’ Busquets 19’ P.Rodriguez 55’
CLASSIFICA:
SLOVACCHIA 12 punti
SPAGNA 9 punti
UCRANA 9 punti
MACEDONIA 3 punti
BIELORUSSIA 1 punto
LUSSEMBURGO 1 punto
Intanto ieri sera si sono disputate le prime 8 gare della prima giornata del IV° turno di qualificazione agli Europei di Francia 2016
GRUPPO D
GEORGIA – POLONIA 0-4 Glik 51’ Krychowiak 71’ Mila 73’ Milik 92’
GERMANIA –GIBILTERRA 4-0 T. Muller 12’ e 29’ Goetze 38’ Santos( Autorete) 67’
SCOZIA – REPUBBLICA D’IRLANDA 1-0 Maloney 75’
CLASSIFICA :
POLONIA 10 punti
REPUBBLICA D’IRLANDA 7 punti
GERMANIA 7 punti
SCOZIA 7 punti
GEORGIA 3 punti
GIBILTERRA 0 punti
GRUPPO F
GRECIA – ISOLE FAROE 0-1 Edmundsson 61’
UNGHERIA-FINLANDIA 1-0 Gera 84’
ROMANIA – IRLANDA DEL NORD 2-0 Papp 74’ e 79’
CLASSIFICA:
ROMANIA 10 punti
IRLANDA DEL NORD 9 punti
UNGHERIA 7 punti
FINLANDIA 4 punti
ISOLE FAROE 3 punti
GRECIA 1 punto
GRUPPO I
PORTOGALLO- ARMENIA 1-0 C.Ronaldo 72’
SERBIA – DANIMARCA 1-3 Tosic ( S) 4’ Bendtner (D) 60’ e 85’ Kjaer (D) 62’
CLASSIFICA:
DANIMARCA 4 gare 7 punti
PORTOGALLO 3 gare 6 punti
ALBANIA 2 gare 4 punti
SERBIA 2 gare 1 punto
ARMENIA 3 gare 1 punto
Situata al centro dell’Africa sulla costa atlantica tra il Camerun e il Gabon l’ex colonia spagnola della Guinea Equatoriale sarà lo stato che ospiterà la Coppa d’Africa 2015 dopo la rinuncia ufficiale di qualche giorno or sono da parte del Marocco.
Un piccolo stato con una popolazione che non raggiunge gli 800 mila abitanti la metà dei quali ha meno di 15 anni ,e con una mortalità infantile che raggiunge quasi 85 nati vivi su 1000 ! Spaventoso.
Ma non c’è stato verso! Questa Coppa d’Africa ad altissimo rischio ( possibile contagio Ebola ) la vogliono fare a tutti i costi ! Evidentemente i danari già impiegati lo richiedevano…
Squalificato il Marocco,sarà quindi il piccolo stato equatoriale ad ospitare questa importante manifestazione dal 17 gennaio all’8 febbraio del 2015.
Ovvio che parteciperà anche la Guinea Equatoriale come paese organizzatore.( non poteva parteciparvi per aver schierato un giocatore non impiegabile.Quando si dice due piccioni con una fava ..)
L’unica speranza che abbiamo è che i validi timori espressi dalla Federazione del Marocco circa la possibilità di contagi dell’ebola non si rivelino reali.
Thohir 1 anno da proprietario.Risultati modesti per l’esborso fatto e soprattutto per la forte cifra ( più di 200 milioni di euro ) avuta dalle banche per ripianare scoperti di gestione e cercare calciatori adatti allo scopo di riportare l’Inter a vincere in Italia ed in Europa. 17 vittorie 17 pareggi e 11 sconfitte.Troppo poco.
Ed allora la prima svolta della sua gestione in coincidenza con il 1° anniversario da azionista di maggioranza.VIA WALTER MAZZARRI DENTRO ROBERTO MANCINI.
Il tecnico toscano non è mai stato amato dall’ambiente (lo abbiamo più volte detto.E’ difficile che un carattere toscano collimi con il pensare e l’agire milanese.Lo so che Thohir è Indonesiano ma chi va allo stadio e fischia e contesta è soprattutto lombardo ) Sicuramente ci ha messo del suo.
Continue giustificazioni,risposte sopra le righe al limite dell’arroganza,scarsi risultati.
Attenzione,però.Mazzarri è tecnico serio e preparato.Vive di calcio ed è perfezionista al massimo.
L’ho conosciuto da giocatore e più da vicino quando allenava la Pistoiese in Serie C ( anno 2002/2003 ) .Ricordo che me ne parlava anche il compianto Roberto Clagluna ( quando era Tecnico Federale ) mettendo in evidenza la forte personalità di Mazzarri e le continue richieste di pareri ad ogni ora,che gli giungevano circa moduli di gioco caratteristiche di giocatori,tattiche.
Infatti la carriera di Mazzarri dimostra che il tecnico c’è.
Reggina,Sampdoria e Napoli le squadre con le quali ha ottenuto importanti risultati.Meglio con Reggina e Sampdoria che col Napoli e soprattutto con l’Inter.
Si era arrivati al paradosso che lo speaker di San Siro non nominava più il nome di Mazzarri al termine della lettura della formazione per evitare un subisso di fischi da parte dei tifosi.
D’altra parte il rapporto non era mai decollato veramente.E poi parliamoci chiaro.L’Inter con Mazzarri non ha mai giocato bene e non ha mai avuto un gioco.( Oddio,è un po’ nella sua storia…)
Mazzarri se si voleva il bel gioco non avrebbe mai dovuto essere chiamato.Lui predilige altre caratteristiche
.Mazzarri andava giustamente molto orgoglioso del fatto di essere partito dalla gavetta e di mai essere stato esonerato.Ora anche per lui è arrivato il primo esonero in carriera.
Di certo a stridere è il contrasto con chi ritorna sulla panchina dell’Inter.
Roberto Mancini fa parte di quel gruppo di persone chiamiamole così un pochino cool che non hanno bisogno di far gavetta.Ci sono in Italia.
Possiamo chiamarli “gli unti dal Signore” un po’ del tipo “Luca” ( si sa che quando si dice Luca in Italia vuol dire riferirsi a LUI : il Presidente di tutto per antonomasia,per diritto divino: MONTEZEMOLO . Ma ne abbiamo anche avuto un altro :CARRARO ) Insomma gente che è brava per nascita,per diritto acquisito.
Mazzarri invece era un sopportato,anzi,ultimamente era attaccato ferocemente su tutti i social network con cui si deve fare i conti volendo o non volendo.
E le sue apparizioni in conferenza stampa erano sempre al limite dello scontro e condotte con alterigia ed insofferenza.
Tornando al suo curriculum all’Inter,lo scorso anno in campionato 15 vittorie 15 pareggi e 8 sconfitte , quest’anno 4 vittorie 4 pareggi e 3 sconfitte. Un totale di 19 vittorie,19 pareggi e 11 sconfitte .Non sono cifre per poter primeggiare ma neppure ottenere l’obiettivo che Thohir si è posto come minimo.Il terzo posto utile per la Champions.
Da qui il divorzio nella data della ricorrenza,nel periodo della sosta e in precedenza di due incontri molto importanti quali il derby col Milan e la trasferta di Roma contro i giallorossi.
Di certo Thohir non è che ci faccia una gran bella figura.
Non è apparso un esempio di coerenza.Ha sempre detto che il tecnico aveva la fiducia e si è sempre dimostrato ,per ora, di “braccino corto”.Improvvisamente ha cambiato atteggiamento.Convinto dai Moratti?Probabile.
Di certo ora spenderà parecchio.Mazzarri cui era stato rinnovato il contratto va pagato per intero e Mancini di solito è abituato a emolumenti faraonici. In definitiva a Thohir questo “scherzetto” costera’ queste cifre: MAZZARRI: contratto fino al 2016 da 3,5 milioni l’anno ( totale costo per la Società 14 milioni di euro) MANCINI: di sicuro non un euro di meno, anzi.
Circa Mancini questo il suo ottimo curriculum all’Inter nel periodo 2004/2008
Un terzo posto e 3 scudetti consecutivi! ( Il primo fu tolto alla Juventus e dato all’Inter per i noti fatti di Calciopoli) Con 96 vittorie,42 pareggi e solo 14 sconfitte in 152 gare di campionato.
Un rapporto gara vittoria del 63% Mazzarri si è fermato ad un modesto 39% scarso !
Inoltre 2 Coppe Italia e 2 Supercoppe.Mai superati i quarti d Champions League,però.
Campionati di calcio fermi in Europa per la disputa del quarto turno di qualificazione Europea a Francia 2016.
Un quarto turno che vedrà impegnate nei giorni 14-15 e 16 novembre prossimi le 53 Nazionali divise in 9 gironi.
E’ quindi il momento di analizzare i principali campionati di calcio di Germania,Inghilterra,Spagna e Francia.
Occupiamoci stasera di SPAGNA E FRANCIA
Giornata N° 11 già giocata nella LIGA SPAGNOLA
In questo campionato effettivamente sembra strano che il Real Madrid ed il Barcellona con gli organici che possiedono ( soprattutto il Real..) non abbiano ancora fatto il vuoto così come il Bayern in Germania e il Chelsea in Inghilterra.
Ed è questo che rende il Campionato Spagnolo il più interessante di tutti.
In Spagna ormai da un paio di anni vi sono altre contendenti.Su tutti l’Atletico Madrid ed il Siviglia,ma anche il Velencia cerca di dire la sua.
La corazzata Real Madrid guida le danze con 9 vittorie e due sconfitte e viene da 13 vittorie consecutive ( considerando Liga,Copa del Rey e Champions) con la strabiliante differenza reti di ben + 40 ( 47 gol fatti e 7 subiti )! E 19 di questi gol li ha messi a segno C.Ronaldo!
Quando in una squadra c’è un campione che mette a segno il 40% dei gol totali sei in pratica a posto.Ma non è che Ronaldo sia decisivo per il risultato.Forse in questo inizio d’annata lo è di più Benzema che spesso segna gol pesanti.Ma tale è la forza dell’organico a disposizione di Ancelotti ( è al suo record personale di vittorie consecutive) che può permettersi il lusso ora si far riposare Ronaldo,ora Benzema,ora J.Rodriguez,ora Bale e via dicendo.
Lo so che il Barcellona ha Messi e che è a due sole lunghezze dal Real ( ma ha perso lo scontro diretto ),ma lo vedo meno attrezzato rispetto ai madrileni anche se la lotta personale tra i due primattori Ronaldo da una parte e Messi dall’altra ( sono alla pari con 71 gol messi a segno in Champions) indicherebbe come favorite al titolo Real e Barcellona.
Personalmente continuo a credere nell’Atletico Madrid di Simeone che tra l’altro anche quest’anno ha già battuto il Real ( era il 13 settembre ) per 2-1.
Ancelotti soffre spesso il gioco arcigno dell’Atletico e prova ne sia il risultato della passata stagione quando fu l’Atletico a laurearsi Campione di Spagna con 3 punti di vantaggio sulla coppia Real e Barcellona.A volte vale di più la solidità della difesa rispetto alla forza degli attacchi.
L’Atletico segnò ben 27 gol in meno del Real ma quelle 12 reti in meno subite dalla difesa hanno fatto la differenza e potrebbero di nuovo farla quest’anno sia pure in presenza di una vera piena maturità dimostrata da C.Ronaldo che già a quota 18 gol in campionato probabilmente quest’anno batterà tutti i suoi record
Infatti la proiezione al termine della stagione del suo attuale rendimento indicherebbe la stratosferica cifra di 69 reti in 51 gare! Ed allora non ce ne sarebbe per nessuno!
Ed è anche vero che il portoghese al Real Madrid da 6 anni ha già segnato globalmente 275 reti in 263 gare!
Detto questo non male il rendimento di Neymar al Barcellona con 10 reti e neppure quelli di Bacca del Siviglia, Larrivey del Celta di Vigo e di Messi che sono a 7 gol.
Giornata N°13 già giocata nella LIGUE 1 FRANCESE
Nel Campionato Francese di Ligue 1 che forse ha meno fascino rispetto a quelli di Germania,Spagna od Inghilterra ,ma che con certezza in termini di qualità deve considerarsi superiore alla nostra Serie A sempre più scelleratamente orientata a riempirsi di mezze tacche straniere pagate a peso d’oro,la sosta arriva dopo la gara N°13 già disputata.
Guida il Marsiglia a 28 punti ma precede solo di un punto il Paris Saint Germain orfano per lungo tempo di Ibrahimovic e di due un Lione in forte risalita proveniente da ben 5 vittorie consecutive tra le quali quella contro il Marsiglia ( mentre contro il PSG finì 1-1)
Un Lione che è stato spinto in alto dai gol di Lacazette capocannoniere con 11 reti ( e lo scorso anno il brevilineo attaccante francese era arrivato già a 15 gol in campionato) ma si è anche fatto forte dell’ottimo centrocampo ove la coppia della Nazionale Gonalons ,.Gourcuff ( ex-milanista poco compreso ) sta ben giocando.
Circa il PSG che è secondo in classifica ha avuto la pesante assenza di Ibrahimovic che ha giocato solo 4 delle 13 gare di campionato per un problema al tallone. Ora lo svedese è rientrato proprio nell’ultima gara vinta contro il Marsiglia per 2-0 e la capolista è stata avvicinata ad un solo punto.Crediamo che la qualità del PSG venga fuori.Chi dispone di giocatori come Cavani,Lavezzi,Ibrahimovic,Pastore ,Lucas tanto per restare all’attacco e di Verratti ,Matuidi e Motta per il centrocampo oltre alla coppia Silva-Luiz in difesa non può temere nessuno almeno sul terreno di Francia.
Nel frattempo 10 gol in 10 gare del “bestione” dell’Olympique Marsiglia A.Gignac ( 1,86X84kg) hanno permesso ai marsigliesi di essere al comando della graduatoria di Ligue 1.
Una straordinaria serie iniziale di 8 vittorie consecutive in campionato del Marsiglia di è bruscamente interrotta con due sconfitte negli ultimi 3 truni proprio contro il PSG ed il Lione che ora incalzano la capolista.
Dei marcatori abbiamo detto: guida Lacazette del Lione con 11 centri segue Gignac del Marsiglia con 10 ,poi Ben Yedder del Tolosa con 7 e Cavani con 6. Comunque lo svedese Ibrahimovic sia pure con sole 4 partite all’attivo è già a quota 5.
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Campionati di calcio fermi in Europa per la disputa del quarto turno di qualificazione Europea a Francia 2016. Un quarto turno che vedrà impegnate nei giorni 14-15 e 16 novembre prossimi le 53 Nazionali divise in 9 gironi.
E’ quindi il momento di analizzare i principali campionati di calcio di Germania,Inghilterra,Spagna e Francia. Occupiamoci stasera di Germania ed Inghilterra.
Settimana N° 11 già giocata nella BUNDESLIGA
Qui la sorpresa non è stata di certo l’ennesima vittoria del Bayern Monaco ( in trasferta e per 4-0 sul campo dell’Eintracht Francoforte ) quanto il ritorno alla vittoria sia pure su clamorosa autorete del Borussia Dortmund.
Le “Vespe” giallo nere come al solito di fronte ad oltre 81.000 spettatori ( si conferma la squadra più seguita d’Europa) hanno abbandonato l’ultimo posto in classifica!!
Questa è la notizia delle notizie.Una squadra che viaggia con 4 vittorie consecutive in Champions League,già qualificata con due turni di anticipo agli ottavi,lotta in campionato per non retrocedere!
Sono annate particolari già vissute da altre blasonate compagini e tra l’altro,le critiche che piovono sia su Klopp che su Immobile di certo non aiutano.Quindi una clamorosa autorete da centrocampo di Kramer del Borussia Monchengladbach ha rimesso in linea di galleggiamento il Dortmund dopo 5 sconfitte consecutive e 7 giornate di astinenza dalla vittoria.
Gli ultimi 4 posti della classifica sono occupati da 4 nobili.Borussia Dortmund,Werder Brema con 10 punti,Amburgo e Stoccarda con 9
.Il Dortmund ha il triste primato nel numero di sconfitte:ben 7 su 11.
Per la vetta con tutta probabilità anche per quest’anno sarà una corsa imperiale da parte del Bayern.La squadra bavarese allenata da Guardiola viaggia con 8 vittorie e 3 pareggi in 11 gare e con ben 27 gol all’attivo e solo 3 al passivo.Segnano tutti.Entra Ribery e segna,entra Shaqiri e segna,entra Muller e ne fa 3.E’ il modulo di gioco e la bravura dei giocatori che permette al Bayern di dominare in patria e di puntare come minimo alle semifinali di Champions in Europa.
Impensable,insomma,che accada al Bayern quello che è successo in campionato al Borussia anche perché è proprio il Bayern che preleva dal Borussia i migliori elementi.Lewandowski,Goetze ed ora si parla di Reus.
Interessanti sono i progressi del Wolfsburg che è secondo in classifica a 4 punti dal Bayern.Progressi che si evidenziano a partire dal quinto posto ottenuto al termine della scorsa stagione.I “lupi” sono stati battuti nella gara di apertura di questo campionato per 2-1 proprio a Monaco di Baviera con gol di Ribery e di Robben ed in pratica devono l’attuale distacco proprio a quella sconfitta.
Più lontano ancora a 7 punti il Borussia Mönchengladbach fresco di sconfitta al Westfalenstadion.
Circa i marcatori vi sono 5 calciatori che hanno messo a segno 6 gol.
Sono: Franco di Santo ( argentino con passaporto italiano ) del Werder Brema,Meyer del Francoforte,Okazaki del Mains ed i due del Bayern Monaco, Mario Goetze e Thomas Muller.
Settimana N° 11 già giocata nella PREMIER LEAGUE
In Inghilterra c’è chi viaggia meglio e di più rispetto alla Juventus in Italia ed al Bayern Monaco in Germania. Si tratta del Chelsea.
I londinesi guidati da Mourinho sono andati nell’ultimo turno a vincere a Liverpool per 2-1.La squadra di Balotelli ( già ampiamente scaricato da critica e tifosi ma non di certo dal gossip ) sta ampiamente deludendo e si trova già a ben 15 lunghezze dalla capolista.
Circa il rendimento di Balotelli che dire? In campionato ha giocato 9 delle 11 gare o spezzoni di esse senza nemmeno una rete segnata e ovviamente con già 3 ammonizioni a suo carico.
Involuzione completa di una carriera sovrastimata colpevolmente sia dal punto di vista tecnico che da quello degli emolumenti e sicuramente a partire dal periodo Morattiano all’Inter.
Non solo il Liverpool è già tagliato fuori dalla lotta al vertice ma anche il Manchester United a guida Hiddink che in graduatoria ha soltanto 16 punti si può considerare out.E così come il Milan altra nobile decaduta e fuori dall’Europa,sarà molto arduo che possa raggiungere uno dei posti che danno diritto all’Europa.All’United perlomeno,ove hanno speso moltissimo,il guru Hiddink ha fatto mea culpa definendo fallimentare l’avvio della stagione.
Tutt’altro che fallimentare invece è il cammino sia del Chelsea che ha fatto 29 punti sui 33 a disposizione e quello del Southampton che segue a 4 punti ed è stato trascinato anche dai gol di Pellè.( 6 marcature )
Al terzo posto a 8 punti dal Chelsea viaggia il Manchester City che pare in crisi di risultati sia in campionato che in Champions e che potrebbe lasciare alla Roma il secondo posto buono per il passaggio agli ottavi di Champions.Pur avendo in Aguero con 12 gol il capocannoniere della Premier la squadra di Pellegrini è forse la sorpresa in negativo di questo inizio stagione.Mourinho invece ha fatto fruttare al meglio l’inserimento di Diego Costa che è già a 10 segnature e che si adatta alla perfezione al modulo di gioco del Chelsea.
D’altra parte una squadra che può schierare : Courtois Ivanovic Cahill Terry A zpilicueta Matic Fabregas Ramires Oscar Hazard Costa dà ampia rassicurazione sulla sua forza. Esce Ramires ed entra Willian non so se mi spiego.
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