Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
GRUPPO E
Stasera Roma –Manchester City
Dietro il Bayern Monaco che è già qualificato agli ottavi tutto può ancora accadere per Roma ,Manchester City e CSKA Mosca.
Anche se la Roma ha la grandissima opportunità di giocare in casa la gara decisiva.
Vediamo la classifica del gruppo:
Bayern Monaco 12 punti
Manchester City 5 punti 7/8
Roma 5 punti 8/12
CSKA 5 punti 6/10
Il Bayern di Monaco è già qualificato e matematicamente come primo nel gruppo.
La Roma si qualifica se vince e si qualifica anche se vincesse il CSKA a Mosca per il motivo che i giallorossi con il CSKA sono in vantaggio negli scontri diretti.
Se la Roma pareggia ed il CSKA pareggia a Monaco avremmo tre squadre a 6 punti con classifica avulsa a favore dei giallorossi che si qualificherebbero.
Ed il CSKA andrebbe in Europa League. Ed il City sarebbe fuori dall’Europa.
La Roma si qualifica anche in caso di pareggio per 0-0 a patto che il CSKA non vinca a Monaco.
E’ vero che Roma e Manchester City avrebbero gli stessi punti 6 ma la Roma ha segnato un gol a Manchester.
Roma eliminata ,
se perde,
se pareggia dal risultato di 2-2 3-3 4-4 e se il CSKA vince a Monaco la Roma è fuori da tutto.
Se il CSKA perde a Monaco la Roma va in Europa Legaue
La Roma è eliminata anche se pareggia per 1-1 e il CSKA perde a Monaco
Questa ipotesi ha qualche valida percentuale.
.In questo caso il City si qualificherebbe come secondo in virtù della migliore differenza reti totale .E la Roma andrebbe in Europa League. .
Alla ricerca di una vittoria che possa dare il primo posto nel gruppo A di questa fase di qualificazione agli ottavi di questa Champions 2014/2015.
Se la Juventus vince con due gol di scarto sull’Atletico Madrid già agli ottavi sarà prima e quindi eviterà al prossimo sorteggio qualche “corazzata” del tipo Real Madrid,Bayern Monaco,Chelsea o Barcellona/Paris Saint Germain.
Che Atletico Madrid vedremo? Giocheranno anche loro per arrivare al primo posto e quindi per loro andrebbe bene anche il pari.In ballo ci sono anche i danari per la vittoria..
JUVENTUS ATLETICO DI MADRID 0-0
JUVENTUS: Buffon Chellini Bonucci Evra Lichtsteiner Pirlo Pereyra Pogba Vidal Llorente Tevez All.tore: Allegri
ATLETICO DI MADRID: Moyà Gimenez Siqueira Juanfran Godin Gabi Arta Turan Koke Raul Garcia Suarez Mandzukic All.tore: Simeone
Arbitro: Collum (Scozia)
Al 2’ una opportunità per Pirlo,su punizione e sulla sua mattonella.Ma il tiro finisce in barriera.La punizione se l’era guadagnata Tevez. Al 6’ un vero miracolo di Buffon evita un gol di Koke ! Una palla filtra da Arda Turan fino in area ove arriva il sinistro di Koke che Buffon non si sa come riesca a respingere!
Due minuti dopo l’occasione è invece per la Juventus quando Llorente non riesce a toccare per un soffio davanti al portiere Moya un bel cross di Pogba.Questione di pochi centimetri.
Gara giocata a viso aperto dalle due squadre. Spinge di più la Juventus sospinta dal gran tifo del suo pubblico.Un Vidal ingenuo si becca un giallo al 21’,poi Buffon è costretto al corner su colpo di testa di Gimenez a spiovere. Una ammonizione anche a carico degli spagnoli.E’ Mario Suarez a prenderla per un fallo su Tevez. 32’ combinazione Pogba-Llorente con colpo di testa centrale per la facile parata di Moyà.Dopo l’ammonizione a Siqueira al 36’ per un fallo su Lichtsteiner che sulla destra più volte ha spinto c’è un finale di tempo di marca spagnola ma Buffon sembra in una serata di grazia.
Al 43’ Pogba perde una palla nei pressi dell’area bianconera,arriva Gabi che tira,Pirlo respinge e Mario Suarez indirizza in porta.Buffon bravo mette in angolo.Il portiere si ripete un minuto dopo su tiro di Raul Garcia. L’arbitro scozzese non dà recupero.
L’impressione è che Simeone cerchi di controllare la gara anche con un pareggio che gli garantirebbe il primato nel girone.L’Atletico Madrid appare più squadra di una Juventus un po’ a corrente alternata.Insomma questa squadra spagnola è dura da far fuori.
Dal momento che l’Olympiacos sta vincendo alla Juventus è vietato perdere.
L’inizio della ripresa vede sempre una maggiore iniziativa da parte dell’Atletico , spinta interrotta da una iniziativa d Pogba che va al tiro costringendo all’angolo un difensore mentre il portiere già si era tuffato sulla sua sinistra.Per la Juventus è dura superare l’attenta e mobilissima difesa di Simeone.Sono sempre almeno in 6 davanti al portiere.
11’ bel tiro dal limite di Vidal in diagonale dopo bella azione Pereyra-Tevez con Moyà che mette in angolo. 18’ ancora una bella sventola di Pogba dai 30 metri con Moyà che para ma si lascia sfuggire la sfera respinta via poi dai difensori con qualche apprensione.Intanto ad Atene il Malmoe ha pareggiato per cui la qualificazione della Juventus a questo punto è certa.C’è solo da lottare per il primo posto nel gruppo.Dominguez ha riportato avanti i greci che sono ad un punto dalla Juventus.Occorre ora evitare la sconfitta
.Intanto a Torino non ci sono grandi azioni ed interventi importanti da parte dei portieri.La gara è sempre agonisticamente interessante ma francamente non è un grande spettacolo
.Solo Pogba nella Juventus tenta e ritenta con tiri dalla distanza.All’Atletico va benissimo lo zero a zero e per la Juventus è un osso duro.
Intanto ad Atene l’orgoglio degli svedesi li ha portati di nuovo sul pari,2-2.Devono vincere per poter andare in Europa League.Ma a 3’ dalla fine con Mitroglou l’Olympiacos si porta sul 3-2.
Pensate che cosa succederebbe se segnasse l’Atletico!Ormai anche alla Juventus conviene mantenere il pari.Manca un solo minuto alla qualificazione ed anche se come seconda nel gruppo la Juventus arriva agli ottavi di finale di Champions League.
Comunque l’Atletico Madrid a mio parere ha mostrato di essere una squadra di livello leggermente superiore alla Juventus.
Le altre gare di stasera:
Gruppo A
JUVENTUS - ATLETICO DI MADRID 0- 0
OLYMPIACOS - MALMOE 4-2 Fuster (OL) 22’ Kroon (M) 59’ Dominguez (OL) 63’ Rosenberg (M) 81’ Mitroglou (OL) 87’ Afellay (OL) 90’
Classifica:
ATLETICO DI MADRID 13 punti QUALIFICATO AGLI OTTAVI
JUVENTUS 10 punti QUALIFICATA AGLI OTTAVI
OLYMPIACOS 9 punti IN EUROPA LEAGUE
MALMOE 3 punti eliminato
Gruppo B
REAL MADRID – LUDOGORETS 4-0 Ronaldo su rigore 20’ Bale 38’ Arbeloa 80’ Medran 88’
LIVERPOOL – BASILEA 1-1 Frei (B) 25’ Gerrard (L) 82’
N.B. Il Real Madrid con questa vittoria ha eguagliato il record assoluto per la Spagna di vittorie consecutive tra Campionato e Coppe con 19 .Ora il record è per questo Real di Ancelotti e per il Barcellona di Rijkaard periodo 2005/2006.Il record mondiale è di 24 vittorie consecutive ed appartiene ai brasiliani del Coritiba dalla stagione 2011/2012
Classifica:
REAL MADRID 18 punti QUALIFICATO AGLI OTTAVI 6 vittorie su 6 gare
Per la seconda volta:Il Real vi riuscì anche nel 2011/2012 11ma vittoria consecutiva in casa in Champions. Il record di 12 del Manchester United è ad un passo.
BASILEA 7 punti QUALIFICATO AGLI OTTAVI
LIVERPOOL 5 punti IN EUROPA LEAGUE
LUDOGORETS 4 punti eliminato.
Gruppo C
BENFICA- BAYER LEVERKUSEN 0-0
MONACO –ZENIT 2-0 Abdennour 63’ Fabinho 89’
Classifica:
MONACO 11 punti QUALIFICATO AGLI OTTAVI
BAYER LEVERKUSEN 10 punti QUALIFICATO AGLI OTTAVI
ZENIT 7 punti IN EUROPA LEAGUE
BENFICA : 6 punti eliminato
Gruppo D
BORUSSIA DORTMUND – ANDERLECHT 1-1 Immobile (B) 58’ Mitrovic (A) 84’
GALATASARAY – ARSENAL 1-4 Podolski (A) 3’ Ramsey (A) 11’e 29’ Sneijder ( G) 89’ Podolski (A) 92’
Classifica :
BORUSSIA DORTMUND 13 punti QUALIFICATO AGLI OTTAVI ( primo posto per differenza reti migliore rispetto all’Arsenal)
ARSENAL 13 punti QUALIFICATO AGLI OTTAVI
ANDERLECHT 6 punti IN EUROPA LEAGUE
GALATASARAY 1 punto eliminato
GRUPPO A
Stasera Juventus –Atletico di Madrid
Un gruppo in cui tutto è ancora da decidere anche se alcune indicazioni più precise già ci sono.
Vediamo:
l’Atletico di Madrid è già qualificato agli ottavi.Lotterà per restare primo e per far questo deve vincere,pareggiare o perdere con un solo gol di scarto. Se perde con due gol di scarto o più è secondo.
La Juventus se vince con due gol di scarto è prima nel girone indipendentemente da quello che fa l’Olympiacos col Malmoe.
Se vince con un solo gol di scarto si qualifica come seconda.
Se pareggia si qualifica come seconda.
Se perde si qualifica purchè non vinca l’Olympiacos.
Se perde e l’Olympiacos vince è eliminata.
L’Olympiacos si qualifca per gli ottavi solo se batte il Malmoe e la Juventus perde contro l’Atletico Madrid. Se pareggia arriva terzo e va in Europa League.
Il Malmoe può solo aspirare ad un posto in Europa League e lo otterrebbe battendo ad Atene l’Olympiacos.
La Juventus si presenta a questa ennesima ultima gara decisiva nella fase a gruppi con questo cammino in Coppa Campioni/Champions 222 gare con 109 vittorie 55 pareggi e 58 sconfitte 49,2 % di vittorie
L’Atletico di Madrid con 83 gare in Coppa Campioni/Champions con 44 vittorie 20 pareggi e 19 sconfitte 53% di vittorie
La classifica del campionato italiano di calcio 2014/2015 dopo la disputa della 14° giornata per quanto concerne la Milano calcistica così recita: Milan 21 punti Inter 17 punti totale 38 punti
Prendiamo in esame tutti i 21 campionati in cui si assegnano 3 punti a vittoria cioè dal torneo 1994/1995 a quello di quest’anno 2014/2015
Ebbene per avere un rendimento globale delle due milanesi eguale a quello modesto di quest’anno occorre risalire proprio al primo dei campionati a 3 punti a vittoria con la somma di 38 punti ( esattamente come ora 21 il Milan e 17 l’Inter )
L’Inter mai è andata sotto questo rendimento in 21 anni.Per ora sta quindi eguagliando il suo peggior rendimento in campionato.
Il Milan invece ha fatto peggio 5 volte ( una volta 17 punti –lo scorso anno- poi due volte 18, tre volte 20 e due volte 21 punti come quest’anno )
Comunque sommati i punti delle squadre espressione di Milano si può dire che questo finora è il peggior rendimento dal 1994/1995. Non c’è che dire un bell’incipit per Erik Thohir ed il suo staff internazionale e per le ambizioni “mondiali” solo sulla carta di quella che era la squadra più titolata al mondo,il Milan.
1994/1995 Dopo 14 giornate Milan 21 Inter 17 totale 38
1995/1996 Dopo 14 giornate Milan 29 Inter 18 totale 47
1996/1997 Dopo 14 giornate Milan 21 Inter 22 totale 43
1997/1998 Dopo 14 giornate Milan 23 Inter 33 totale 56
1998/1999 Dopo 14 giornate Milan 25 Inter 24 Totale 49
1999/2000 Dopo 14 giornate Milan 25 Inter 23 Totale 48
2000/2001 Dopo 14 giornate Milan 20 Inter 18 totale 38
2001/2002 Dopo 14 giornate Milan 24 Inter 31 totale 55
2002/2003 Dopo 14 giornate Milan 32 Inter 30 totale 62
2003/2004 Dopo 14 giornate Milan 33 Inter 28 totale 61
2004/2005 Dopo 14 giornate Milan 31 Inter 20 totale 51
2005/2006 Dopo 14 giornate Milan 31 Inter 28 totale 59
2006/2007 Dopo 14 giornate Milan 20 Inter 36 totale 56
2007/2008 Dopo 14 giornate Milan 18 Inter 34 totale 52
2008/2009 Dopo 14 giornate Milan 27 Inter 33 totale 60
2009/2010 Dopo 14 giornate Milan 27 Inter 35 totale 62
2010/2011 Dopo 14 giornate Milan 30 Inter 23 totale 53
2011/2012 Dopo 14 giornate Milan 30 Inter 20 totale 50
2012/2013 Dopo 14 giornate Milan 18 Inter 28 totale 46
2013/2014 Dopo 14 giornate Milan 17 Inter 27 totale 44
Che cosa ha detto la giornata calcistica in Italia dopo che le due più forti –Juventus e Roma- hanno pareggiato ?
Ha detto che il Milan è di una modestia assoluta e su questo personalmente mai avevo avuto alcun dubbio.
Questo Milan che ha ancora appeal internazionale ( francamente legato al passato glorioso non di certo al momento attuale ) sembra in grado di poter lottare solo per un posto in classifica attorno all’ottavo-decimo.Non di più. Altro che Europa.
Dal momento che dietro Juventus e Roma c’è un abisso tecnico è anche probabile che si possa creare un gruppo di contendenti che a grande distanza dalle prime due possa lottare per l’unico posto restante per la Champions e per quelli per l’Europa League.
In questo gruppo che comprenderà le due genovesi (vera sorpresa dell’anno ),la Lazio,il Napoli, la Fiorentina, l'Udinese, può anche darsi che entrino le due milanesi.
A quel punto tutto è possibile …sappiamo che cosa voglia dire per gli arbitri il fascino della casacca prestigiosa.State pur certi che se per caso e tanto per dire un Milan-Genoa in finale di campionato fosse decisivo per un posto in Europa già si potrebbe scommettere sul risultato!
Comunque tutto ciò non può far dimenticare come i rossoneri francamente siano poca cosa e che si debbano svegliare al più presto in previsione dei prossimi due incontri che li vedranno impegnati col Napoli a San Siro e con la Roma all’Olimpico prima della sosta invernale.
Intanto Juventus e Roma si stanno preparando mentalmente per le due decisive gare di Champions contro Atletico Madrid e Manchester City.
La Juventus passerà agli ottavi con un pareggio o una vittoria.Se vincerà per 2-0 sarà anche prima nel girone con indubbi vantaggi al momento del sorteggio.
L’effetto Juventus Stadium ( solo il Bayern vi ha vinto in campo internazionale ) servirà senz’altro ai bianconeri ma l’avversario è di certo da definirsi “rognoso”
.L’Atletico è anche in forma ed ha ritrovato appieno i gol di Mandzukic senza perdere le consuete caratteristiche di abilità difensiva e di pericolosità sui calci piazzati e sulle battute da corner.
Comunque alla Juventus non potrà sfuggire la qualificazione.I bianconeri sarebbero eliminato solo in caso di sconfitta e di contemporanea vittoria dell’Olympiacos contro il Malmoe.
Per la Roma il discorso non è molto differente.Semmai il problema è rappresentato dal fatto che si tratta di uno scontro diretto.Per gli inglesi del Manchester City di Pellegrini si tratta di un dentro o fuori.Una gara senza Aguero infortunatosi sabato in campionato.
Al solito all’estero pensano meno al turnover ed in questo caso la Roma ha avuto fortuna.Aguero era in un momento di forma eccellente.
Se la Roma vince va agli ottavi.Se la Roma perde è fuori.
Sul pareggio vi sono differenti possibilità.Un pareggio per 1-1 2-2 3-3 in caso di sconfitta probabile del CSKA a Monaco col Bayern eliminerebbe la Roma.Solo lo 0-0 la favorirebbe.
PS: continua a vincere il Real Madrid di Ancelotti.Migliorato e portato a 18 il record di vittorie consecutive ( ad un passo quello storico del Barcellona di 19 gare vinte di seguito)
Inoltre Ronaldo è arrivato a 200 gol nel Real con la tripletta messa segno contro il Celta Vigo.
Per lui sono 23 le triplette ( anche questo record ) ed i 200 gol sono stati raggiunti in sole 178 gare!
ROMA SASSUOLO 2-2
Zaza ( Sassuolo ) al 15’ e 18’ del 1° tempo Ljajic (Roma ) al 32’ del 2° tempo su rigore ed al 48’ del 2° tempo
Roma (4-3-3): De Sanctis Florenzi Yanga Mbiwa Manolas Holebas De Rossi Pjanic Strootman , Iturbe Destro Ljaijc . All. Garcia
Sassuolo (4-3-3): Consigli Vrsaljko Cannavaro Acerbi Peluso Taider Missiroli Brighi Berardi Zaza Sansone All. Di Francesco
Arbitro: Irrati di Pistoia.
Due gol di Ljajic nella ripresa l’ultimo dei quali nei minuti di recupero hanno permesso alla Roma di mantenere il campo imbattuto ed anche di non veder ampliato a 4 punti il distacco dalla Juventus.
Sì, perché l’ottimo Sassuolo di questo periodo vinceva per 2-0,aveva sprecato un clamoroso 3-0 con Berardi (miracolo di De Sanctis ) e viaggiava anche in superiorità numerica per l’espulsione di De Rossi.Il Sassuolo,quindi, ha sprecato una irripetibile occasione di battere in casa propria la Roma ed a fine gara le proteste degli emiliani sono state molte circa episodi contestati all’arbitro pistoiese Irrati.
Comunque il nocciolo della questione è un altro. La testa e le gambe di Juventus e Roma erano da un’altra parte,erano verso le due decisive gare di Champions di martedi e mercoledi prossimi.
Troppo importanti per i bilanci Juventus-Atletico Madrid e Roma –Manchester City per poter avere la testa sgombra in queste due gare di campionato.
Brutta partita a Firenze ove Montella conscio della superiorità come organico e collaudato impianto di gioco da parte della Juventus è stato prudente ed ha accolto con favore lo zero a zero che per Allegri invece sarà sembrato semmai un esito da “ vorrei ma non posso”,cioè come un tentativo di cercare i tre punti ma poi nemmeno con troppa convinzione.E va bene così.
Di certo né Allegri né la Juventus si sarebbero aspettati la battuta d’arresto della Roma che ha davvero rischiato di buttar via tutto quanto di buono fatto finora ,se fosse arrivata come sembrava ormai certo la sconfitta.
Due erroracci di De Sanctis l’avevano apparecchiata sul campo.
Io ho spesso definito questo portiere che proprio in settimana ha rinnovato il contratto con la Roma come un “giocoliere” per le parate a volte incredibili e sgraziate che fa.Ma stasera l’ha combinata grossa con un rinvio sballato..In più c’èra l’ottimo momento di forma della squadra ospite e di Zaza capace di una doppietta
.Buon per i giallorossi che la classe di Ljajic e la consueta verve di Gervinho entrato in soccorso abbiano almeno evitato il ko.E’ quest’ultimo che al 31’ della ripresa sferra un tiro che Vrsaljko in spaccata tocca un po’ con la coscia un po’ con il braccio.Irrati decide per un rigore generoso che riapre la gara.Poi al 48’ sempre Gervinho in azione con palla a Florenzi ( impiegato stasera come terzino) che rimette in area per la botta vincente di Ljajic.
Sassuolo infuriato per la posizione dubbia di Florenzi al momento del ricevimento del passaggio.
Il morale tutto sommato è salvo anche se l’occasione di avvicinare i bianconeri non doveva essere sprecata.
Siamo al 16mo appuntamento con il campionato per la Pistoiese che anticipa al sabato secondo l’assurdo e vituperato calendario super spezzatino ad uso e consumo di sportube,ed anticipa con una grande favorita per il passaggio in B, il Pisa.
La Pistoiese in casa si fa rispettare.In casa ha giocato 7 gare con 5 vittorie ,un pareggio ed una sola sconfitta subita nella partita di apertura contro l’Ascoli che guarda caso guida la classifica con 30 punti
Pisa che ha in classifica è terzo con 26 punti mentre gli arancioni sono all’ottavo posto con 22 .
Pisa che vive qualche momento di apprensione.Qualche risultato non soddisfacente e le dimissioni in settimana di un guru del settore, quel dg Pino Vitale, sono lì a dimostrare che qualcosa non va
Già da questa fine estate quando il Pisa non venne ripescato in B a favore del Vicenza causa “ una sciocchezza da dilettanti” così come disse subito Vitale,qualcosa si era irrimediabilmente rotto..
I neroazzurri con l’occasione recuperano il loro bomber Arma ed hanno al seguito un buon numero di tifosi stimabili in oltre 500.D’altra parte il Pisa è la squadra che vanta la media più alta del Girone B di lega Pro in termini di presenze all’Arena con ben 5.850 mentre la Pistoiese ne conta 1.860.
Un ennesimo derby che va in scena al Melani un derby molto atteso anche dall’allenatore degli arancioni Cristiano Lucarelli che come livornese sente particolarmente questa gara, un Lucarelli che non ha ancora digerito l’esito della gara di domenica scorsa a L’Aquila ed a mio parere anche a ragione.
Lucarelli è anche preoccupato per la situazione dei diffidati ben 6 quattro dei quali difensori.Sono Romeo ( infortunato di lunga degenza ) ,Falzerano,Vassallo, Piana, Celiento e Di Bari.
PISTOIESE PISA 2-0
Vassallo al 26’ del 1° tempo Piscitella 6’ del 2° tempo
Pistoiese: (4-3-3) Olczak Celiento Frascatore Vassallo Di Bari ( capitano ) Piana Falzerano Calvano Coulibaly Mungo Piscitella All.tore: Lucarelli
Pisa ( 3-5-2 ) Pelagotti Di Cuonzo Costa Lisuzzo Rozzio Sini Frediani Morrone ( capitano ) Arma Iori Beretta All.tore:Braglia
Arbitro: Di Martino di Teramo
E’ proprio uno dei diffidati della Pistoiese , Piana, ad essere ammonito al 5’ ed al 6’ tocca a Calvano per un fallo su Iori. Si fa vedere al tiro Calvano con Pelagotti che para. Al 13’ un tiro del marocchino Arma esce non di molto.
Non è una gara che scorre fluida,anzi .Attento controllo degli arancioni perché è il Pisa che cerca di fare la gara.
Al 26’ Pistoiese in vantaggio grazie ad una splendida azione iniziata da Calvano che apre sulla destra per la fuga di Coulibaly che crossa in area dove per Vassallo è facile battere Pelagotti.
Vantaggio inaspettato.Al 32’ dopo un infortunio alla testa per Di Bari il capitano arancione che recupera presto protestano i pisani per un presunto fallo su Arma in una azione che vede un tiro di Rozzio ben deviato con i piedi da Olczak.
Comunque ogni volta che la Pistoiese si spinge in avanti la difesa pisana balla eccome.
Al 38’ Falzerano potrebbe gestire meglio un pallone e concludere invece di cercare un compagno. Finale di tempo a tinte neroazzurre con Arma che di testa manda fuori di poco e soprattutto con Morrone che nel recupero sempre di testa mette fuori.
Al termine del primo tempo la Pistoiese è quindi in vantaggio per 1-0.Ha saputo sfruttare al meglio un’azione in velocità tra Colulibaly e Vassallo con la difesa pisana sorpresa.Poi ha sofferto ma un buon Olczak ha dato garanzie.
Nel Pisa un cambio ad inizio ripresa: esce Beretta ed entra Giovinco. Partono a testa bassa i neroazzurri ma al 5’ sono freddati dalla Pistoiese che va sul 2-0 al termine di una bella azione condotta da Vassallo che apre per Piscitella che fa tutto da solopunta l'avversario e poi entra in area si libera al tiro e batte imparabilmente Pelagotti.Un gran gol il terzo suo in campionato.
Il gol sarà poi decisivo anche se il Pisa ricomincia a spingere a testa bassa ed in massa ma esponendosi giocoforza al contropiede veloce della Pistoiese.
E’ancora bravo Olczak al 10’ a respingere un tiro da fuori di Iori. La gara ormai ha preso una piega tattica chiara.D’altra parte il Pisa non può che attaccare ma si trova di fronte un ottimo Olczak e difetta di precisione nelle conclusioni mentre la Pistoiese agisce tranquilla in contropiede forte del doppio vantaggio.
Insomma il Pisa gioca ma non sfonda,la Pistoiese è molto pratica ed ha davanti buoni talenti.
Nella Pistoiese intanto esce Piscitella ed entra Tripoli.Poi sono ammoniti Morrone e Celiento che era diffidato.Coulibaly intanto prima prende il palo in acrobazia ma era in fuorigioco, poi spreca il 3-0.
Non c’è verso questo giocatore va preso così com’è.E’ più fumo che arrosto ma serve alla causa.
La partita sembra spegnersi anche perché è stata giocata a buon ritmo ed il Pisa ha accusato molto la botta del secondo gol.Ci pensa poi Olczak al a negare il gol al Pisa con un bell’intervento con palla in angolo su tiro di Iori.
Getta il cuore oltre l’ostacolo il Pisa attaccando fino al termine ma non va oltre un bel colpo di testa del solito Arma con palla fuori. Lucarelli cerca forze fresche con Saric e Falasco al posto di Vassallo e Calvano che escono tra gli applausi.
Stesso copione fino al 94’ ma la spinta neroazzurra è sterile ed addirittura sul fischio finale potevano essere gli arancioni ad andare sul 3-0
Si ,la Pistoiese ha vinto anche questo derby dopo quelli contro la Lucchese ed il Prato.Si può proprio dire che il Pisa ha giocato alla ricerca del gol ma la Pistoiese di gol ne ha fatti due senza rubare nulla.Vittoria limpida e questa volta i soliti errori difensivi se anche ci fossero stati ( davanti c’èra il Pisa non una squadra qualunque..) ci ha pensato l’ottimo Olczak ad evitare guai.
Ora la classifica appare più congrua per la Pistoiese anche se non ancora adeguata a quanto si è visto in queste 16 gare.Comunque 25 punti sono già un bel bottino se si pensa che il Pisa partito per vincere il torneo di punti ne ha solo 1 in più.
Si tratta della sesta vittoria consecutiva della Pistoiese contro il Pisa al Melani.
Infatti l’ultima volta che il Pisa portò via un pareggio per 0-0 fu nel torneo di B 1981-82 quando quel punto fu decisivo per l’ascesa in Serie A della squadra di Anconetani.Al Melani in quella occasione c’èrano 6000 tifosi giunti da Pisa ed io ero presente e ricordo bene la gara. Altro periodo altro calcio.
Complessivamente a Pistoia si sono disputate con questa 22 gare tra Pistoiese e Pisa con 12 vittorie arancioni 3 pareggi e 7 vittorie del Pisa l’ultima delle quali risale al lontano 1975/76 in Serie C
FIORENTINA JUVENTUS 0-0
Fiorentina ( 3-5-2 ): Neto Rodriguez Basanta Alonso Savic Fernandez Pizarro Joaquin Cuadrado Valero ( capitano ) Gomez All.tore:Montella
Fateci caso: una Fiorentina tutta straniera.Incredibile.Così il calcio italiano muore.
Juventus ( 3-5-2 ): Buffon ( capitano ) Ogbonna Evra Bonucci Chiellini Vidal Pogba Coman Pirlo Pereyra Llorente All.tore: Allegri
Arbitro: Rizzoli
Allegri ha deciso di non far giocare Tevez in nome del turnover.Martedi c’è l’Atletico Madrid.Lichtsteiner è assente per squalifica.( Tevez,Marchisio e Morata sono in panchina) In attacco quindi ci sono Llorente ed il giovane 18enne Coman.
Montella presenta la stessa formazione vincente sia a Verona che a Cagliari.Non ha a disposizione Rossi,Bernardeschi e Pasqual.
Pogba al 3’ fa tutto da solo al limite dell’area,supera due avversari e tira alto,non di molto!Mantiene il pallone la Juventus che inizia con grande personalità.Strana atmosfera al Franchi col pubblico in silenzio perché in questi primi 8’ sono gli avversari che manovrano.
E’ un inizio di partita ove le due squadre sembrano studiarsi a vicenda con Fiorentina molto contratta ed arretrata.
14’ colpo di testa di Llorente che viene deviato in angolo da un Mario Gomez arretrato.
La Fiorentina cerca il colpo in contropiede sfruttando la velocità di Cuadrado ma occorre essere freddi e precisi e soprattutto supportati da Gomez e per ora…
Fase di stanca della gara che per ora non ha visto un tiro in porta degno di nota.Delusione sugli spalti,dunque.
Al 27’ prima ammonizione della serata a carico di Pizarro per un fallo su Conan. Al 29’ un fallo consimile di Pogba su Valero non è sanzionato. Il pubblico di fede viola si fa sentire nei confronti di Rizzoli.
La punizione di Fernandez è il primo vero tiro in porta dei viola.Esce di poco alla sinistra di Buffon.
34’ secondo ammonito.E’ Ogbonna per un fallo su Cuadrado.La gara non decolla ed è brutta. 37’ ammonito anche Chiellini su Valero.Il bianconero si arrabbia molto.Pian piano la Fiorentina esce dal guscio. 39’ ancora un giallo a carico di Cuadrado che commette fallo stupido da dietro su Bonucci che rinviava.Tutti e due erano diffidati e salteranno la prossima gara.
Brutta,brutta gara.Tutta spezzettata senza continuità
.Questa è gara da Tevez.Se Allegri lo impiegherà nella ripresa è probabile vinca la partita.Per ora la Fiorentina non ha potuto fare molto.Gomez non ha avuto palle giocabili.Cuadrado ha preferito concludere raramente da solo ed in modo impreciso,anche.Tanto poco bella è stata la gara che Rizzoli appena arrivati al 45’ fischia e manda tutti a riposarsi.
Al 3’ della ripresa c’è la migliore occasione da gol della gara per la Juventus.E’ Pogba l’unico in grado di cambiare ritmo alla gara e questa volta cerca con Evra di rendersi pericoloso solo che Evra non è certo un gran cannoniere…tutt’altro.Neto gli respinge il tiro con i pugni.
Anche Pogba entra tra i cattivi e si becca un giallo al 13’ per fallo su Pizarro.Intanto Allegri ha deciso che vale la pena di vincere questa gara e mette in campo Tevez al posto di Conan.Siamo al 16’
Ottima azione personale di Fernandez in dribbling al 20’ con palla a Gomez che però si impappina al momento del tiro e Bonucci sventa..
Poi al 22’ una bella parata di Buffon su tiro di Cuadrado dai 20 metri.E’ la prima parata di Buffon nella serata.
24’ esce un deludente Gomez ,al suo posto Babacar che appare più veloce del tedesco. Si comincia a fare sul serio.30’ entra Marchisio per Pirlo nella Juventus mentre Montella immette Aquilani al posto di Joaquin nella Fiorentina
.Chiellini intanto è stato un minuto fuori per farsi medicare un taglio in fronte.Rientra con una fasciatura alla testa.
Sarà difficile che questa gara si possa sbloccare.Mi sembra di vedere Milan-Fiorentina che fu gara bloccata.Montella ha imparato a essere prudente quando incontra squadre superiori ( Juventus) o presunte tali ( Milan).
Intanto un infortunio muscolare costringe Cuadrado ad uscire e a lasciare il posto a Kurtic.Ultimo cambio per Allegri:Padoin per Vidal. Ma non esce nulla di interesante da questi cambiamenti.
La gara è segnata sul binario dello zero a zero.Così come lo spettacolo.Un punto che forse serve di più alla Juventus che alla Fiorentina.
Nei secondi finali una mano di Pizarro in area è stata considerata involontaria da Rizzoli,nonostante le proteste di Pogba.Figurarsi che cosa si sarebbe detto se la Juventus avesse vinto su rigore al 94’…
Lo zero a zero a differenza di quanto pensavano “gli scienziati “ del calcio tipo Frossi o Brera che lo ritenevano risultato perfetto invece per me indica solo gara noiosa e basta. .
Partiamo da qui.Per Firenze tutta calcistica e non è l’avvenimento dell’anno.Va in scena al Franchi di venerdi, giorno insolito,Fiorentina-Juventus.
Come al solito la Juventus vi arriva da prima della classe e la Fiorentina in una buona ma migliorabile posizione di classifica. Il ricordo del 4-2 subito dai bianconeri lo scorso campionato non può non tornare in mente.Ma quella fu gara anomala ed il primattore (Rossi) non è della partita
.Ma c’è Mario Gomez sulla strada del completo recupero ed il tedescone ci terrebbe molto a ripetere lo scherzetto fatto da Rossi.
Comunque analizzando la gara senza sogni e/o sentimentalismi e partendo come si deve fare dalle forze in campo non si può non considerare ancora una volta come favorita la Juventus.
La spinta che il gol di Pirlo a10’’ dalla fine del derby ha dato all’ambiente tutto non può non essere fenomenale.Quel gol rischia di pesare tantissimo in tema scudetto.Ha aggiunto convinzione a convinzione,forza a forza e punti in classifica.
La Fiorentina come ripetiamo da tempo per il gioco che esprime e per la maturità acquisita anche in campo internazionale non dovrebbe trovarsi in quella semi-anonima posizione di classifica.Attualmente il suo ottavo posto a ben 15 punti di distacco dai bianconeri non appare equo.Dovrebbe già stare al terzo posto immediatamente dietro Juventus e Roma ed è a quel posto che punta Montella che ha detto come lui guarderà la classifica soltanto a Natale
.La Juventus è alle porte con due gare molto importanti.Firenze ,poi l’ultima del girone di Champions contro il sempre ostico Atletico di Madrid cui chiedere punti per l’approdo agli ottavi.Una Juventus che a novembre sia pure con risvolti differenti ha vinto tutte e sei le gare disputate è ora chiamata ad uno sforzo suppletivo contro la rivale storicamente più ostica anch’essa in un ottimo momento di forma.
La sfida è sentitissima soprattutto dopo quello che accadde nel finale del campionato 1981/82 ove Fiorentina impegnata a Cagliari e Juventus a Catanzaro si giocavano lo scudetto all’ultima giornata.Inutile ricordare come finì.Vittoria della Juventus su rigore segnato da Brady che già era stato ceduto e zero a zero a Cagliari per i viola ed ennesimo titolo per i bianconeri.
Sarà la sfida N° 76 a Firenze. Nelle precedenti 75 ci sono state 26 vittorie dei viola,29 pareggi e 20 vittorie della Juventus. A livello globale in campionato si hanno 69 vittorie per la Juventus,49 pareggi e solo 32 vittorie della Fiorentina.
Dati semi terrificanti per la Fiorentina nelle ultime 25 sfide: 2 vittorie,11 pareggi e 12 sconfitte.
Da parte sua Montella in conferenza stampa pre partita ha detto che occorrerà alla sua squadra la spinta in più dei tifosi che però da sola non potrà bastare per vincere.Occorreranno freddezza,cuore e sacrifico.
Allegri che contro la Fiorentina non ha un grande curriculum ( anche con il Milan ) ha detto: “ La Fiorentina sta dimostrando di essere in forma, giocare a Firenze non è facile, è una rivale storica, c'è sempre una grande tensione, pensiamo a venire via con un risultato positivo
Le probabili formazioni:
Fiorentina (3-5-2): Neto; Savic, Rodriguez, Basanta; Joaquin, Mati Fernandez, Pizarro, Borja Valero, Alonso; Cuadrado, Gomez.
Juventus (4-3-1-2): Buffon; Padoin, Bonucci, Chiellini, Evra; Marchisio, Pirlo, Pogba; Vidal; Tevez, Llorente.
Non parliamo della Coppa Italia.
Volutamente e scientemente.Ha piena ragione l’allenatore dell’Empoli Sarri quando afferma che è il torneo più antidemocratico d’Europa.
Io non la mettere sul piano “politico” ma soltanto su quello sportivo anche se Sarri probabilmente voleva comprenderli tutti e due.
Ci sono nel calcio di casa nostra alcune storture di un’evidenza solare.
La prima e gigantesca è quella della INFRONT e del suo mentore Bogarelli assoluti padroni del calcio italiano.
La seconda ed a debita distanza è questa della Coppa Italia con le piccole destinate a scontrarsi tra di loro ( se ne hanno la voglia e se riescono a mettere in campo decenti formazioni ) prima di affrontare le “presunte big” che se ne stanno lì in attesa. Ovvio che tutto nasce dall’assoluto disinteresse delle “presunte big” verso la manifestazione da sempre snobbata e considerata solo e soltanto una fastidio da ottemperare mandando in campo le riserve.
A differenza di quanto avviene in altri paesi ( Inghilterra su tutti ) la Coppa Italia è considerata in Italia solo un FASTIDIO.Allora si è scelta la formula che Sarri ha definito “antidemocratica”.
Si vorrebbe insomma arrivare sempre alla stessa finale che possa soddisfare gli sponsor e la Rai che copre le gare.Magari un bel derby tra Milan ed Inter oppure un Roma-Juventus.
E allora aspettiamo la finale.
La terza stortura e ne abbiamo già parlato ampiamente è la scellerata riforma “televisiva” di Sportube e Lega Pro.
Ma come:da anni si “criptano le gare”,si bannano i siti illegali,si fanno pagare le gare e le esclusive,si vieta l’ingresso alle telecamere negli stadi,si sanziona, si rompono le scatole con le esclusive….e poi…. di punto in bianco si danno “A GRATIS” 1000 partite di Lega Pro ?
Con la assurda spalmatura delle gare ad ogni ora del giorno anche le più assurde! Capisco che il direttore della Lega Pro Ghirelli se ne sia andato…..
Quando una cosa è gratis ha poco valore in genere.E la parola gratis nel calcio puzza di imbroglio.Qualcuno che ci guadagna senz’altro c’è Intanto Macalli magnifica l’idea.Ha già trovato il successore di Ghirelli e plaude all’iniziativa snocciolando dati miracolosi.Si parla di 8 milioni di spettatori finora avuti per le gare fin qui trasmesse e di pubblicità in netto aumento
.Io so che per la trasmissione in diretta con due telecamere ed una dignitosa regia di tutte le gare di Lega Pro (1140 gare) occorrono non meno di 2,5 milioni di euro poi i costi del satellite e via cantando.Quanti danari si dovranno “alzare” dalla pubblicità?
E quanti finiranno nella asfittiche casse delle Società? Nessuno parla.Tutti zitti.Silenzio.
Come mai in Serie A (soprattutto ) ed anche in B sono le televisioni a pagamento che in massima parte foraggiano il sistema ed in Lega Pro le televisioni ( la televisione) è gratis? Qualcuno ce lo spieghi,per favore.I Presidenti forse stanno già contando i soldi ?
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