Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Lo stadio è il Signal Iduna Park di Dortmund sovente negli ultimi anni sede di finale di Supercoppa di Germania e soprattutto lo stadio che vanta in europa la media più alta di spettatori a gara, oltre 81.000. Va in scena la finale della Supercoppa 2016 tra il Borussia Dortmund ed il Bayern Monaco campione di Germania. Vale a dire la sfida tra le due squadre più forti e potenti di Germania dal momento che: Il Bayern Monaco negli ultimi 10 anni ha vinto 6 campionati,due volte secondo,una volta terzo ed una quarto. Sono 4 le Supercoppe vinte: nel 1987 , nel 1990, nel 2010 e nel 2012 a Monaco battendo proprio il Borussia Dortmund per 2-1 Il Borussia Dortmund sempre negli ultimi 10 anni ha vinto 2 campionati,3 volte secondo,una volta quinto,una sesto,una settimo,una nono ed una 13mo. Sono 5 le Supercoppe vinte dal Borussia. Nel 1989, nel 1995 e nel 1996, nel 2013 e nel 2014 Nel 2013 battendo a Dortmund per 4-2 proprio il Bayern Monaco e ripetendosi l’anno dopo sempre a Dortmund e sempre contro il Bayern per 2-0 Per il Bayer Monaco è la quinta partecipazione consecutiva ma con una sola vittoria finale per ora. DORTMUND Signal Iduna Park BORUSSIA DORTMUND BAYERN MONACO 0-2
Vidal al 13’ del 2° tempo Muller al 34’ del 2° tempo BORUSSIA DORTMUND: Burki Passlack Papastathopoulos Bartra Schmelzer Castro Rode Ramos Kagawa Dembelé Aubameyang All.tore: Tuchel BAYERN MONACO: Neuer Lahm Javi Martinez Hummels Alaba Vidal Xabi Alonso Thiago Alcantara Muller Lewandowski Ribery All.tore: Ancelotti Arbitro: Welz Il Signal Iduna Park come logico è quasi interamente occupato dai tifosi giallo neri.Solo una larga fetta di una curva ospita un 10 mila tifosi bavaresi. Si deve arrivare al 7’ quando un lancio dalla metà campo dei giallo neri di casa fa arrivare una palla deliziosa a Aubameyang con la difesa del Bayern mal posizionata.Solo che il controllo ed il successivo tiro del bomber del Dortmund non è efficace. Palla sul fondo e grossa occasione fallita.Pallone alla destra di Neuer. 8’ prima ammonizione della gara a carico di Javi Martinez per fallo di gioco. I padroni di casa cercano di verticalizzare il gioco con lanci profondi per la volata di Aubameyang.Per ora il Bayern si è visto poco.Ogni tanto un affondo di Ribery peraltro severamente controllato. 14’ Xabi Alonso in area di rigore bavarese tocca la palla con la mano ma l’arbitro fa finta di nulla tra le proteste delle “vespe”. 16’ da Lewandowski ad Alaba il cui tiro non crea problemi a Burki. La partita non decolla. Molto rattrappito il gioco del Bayern con Muller e Lewandowski che si vedono poco. C’è scarsa armonia tra i reparti e solo quando la palla arriva a Ribery si nota un cambio di passo. 27’ Ribery sentendosi trattenuto per la maglia da Passlack si libera in maniera spiccia.Risultato: ammoniti ambedue e con l’aggiunta di Xabi Alonso che aveva protestato. 31’ altra occasionale opportunità per il Dortmund quando Dembelé si trova una palla profonda in area e tira immediatamente ,ma su Neuer che respinge. Su prosieguo dell’azione questa volta manovrata ancora una conclusione sul fondo del giovane e promettente Dembelé 34’ questa volta è la gamba sinistra di Neuer che salva il Bayern dalla capitolazione! Una palla ben manovrata da Ramos con un tiro a due passi dalla porta vede esaltare ancora una volta i riflessi del portiere campione del mondo. 36’ tiro di Vidal dalla distanza senza pericoli per Burki. 37’ questa volta l’occasionissima è per il Bayern e sempre con Vidal il cui colpo di testa sottoporta è brillantemente deviato dal portiere del Dortmund ! Ammonito anche Dembelé al 38’ Primo tempo tutto sommato molto deludente sia per gioco creato che per occasioni avute,Gara di inizio stagione anche se importante e significativo il fatto che l’Iduna Park abbia assisitito quasi in silenzio allo svolgersi dellla gara.Udito anche qualche fischio… Al 46’ tutti negli spogliatoi con un modesto 0-0 5’ Azione manovrata giallonera conclusasi con un tiro centrale di Passlack deviato in angolo da Neuer. Forse,dal punto di vista estetico la migliore azione della gara. Vidal con una fallo su Rode al limite dell’area causa una punizione interessante per il Dortmund. Ne esce solo un angolo senza pericoli per il Bayern C’è sempre maggiore volontà da parte del Borussia mentre la squadra di Ancelotti appare contratta e non riesce a distendersi in attacco. Deludenti Lewandowski e Muller. 9’ ancora in azione Dembelé con un diagonale basso costringe Neuer all’angolo. Bayern in vantaggio al 13’ con un gol di Arturo Vidal capace di ripredere un pallone da lui scagliato in porta e non trattenuto da Burki. Vidal si è trovato pronto sulla destra dell’area inserendosi per ricevere la palla da Lewandowski.Nell’occasione molto sorpresa la difesa del Dortmund. Ora è molto probabile che il Bayern possa agire più facilmente di rimessa dovendo il Borussia attaccare. Al 19’ esce Ribery ed entra in campo Coman. Schurrle al posto di Demebelé e Weigl a quello di Ramos.Tutto questo nel Dortmund al 23’ Intanto Vidal è zoppicante e deve abbandonare il campo.Entra Kimmich.Siamo al 25’ Entra Mor un 19enne turco al posto di un deludente Aqubameyang al 31’ Ed alfine si sblocca anche Thomas Muller al 34’ e porta il Bayern sul 2-0 e probabilmente alla vittoria nella Sueprcoppa.Si è trattato di un gol in confusione d’area. Una palla alta colpita da Hummels di testa finisce tra Lewandowski e l’accorrente Muller che riesce a darle il tocco finale vincente.Burki è ancora battuto e a 10’ dalla fine il Bayern ha la sua 5° Supercoppa in bacheca. Ancelotti effettua l’ultimo cambio al 41’ con l’ingresso di Rafinha per Muller. Che dire? Una gara di inizio stagione con i protagonisti più attesi che francamente hanno deluso le aspettative. Muller, Lewandowski ,da una parte e Aubameyang dall’altra hanno fatto molto poco. Buona organizzazione difensiva del Bayern con il solito Neuer ed un Hummels (ex di lusso ) apparso sicuro. Insomma sarà difficile fare gol al Bayern.Nel Borussia di Tuchel forse maggior movimento e buon centrocampo ed anche il giovane Demebelé in mostra ma la scarsa forma di Aubameyang è pesata e molto. Per Ancelotti è il 18mo trofeo da tecnico!
CHAMPIONS LEAGUE 2016-2017 ANDATA GARE DI SPAREGGIO MARTEDI 16 agosto ore 20,45 COPENAGHEN ( Danimarca ) APOEL NICOSIA (Cipro ) 1-0 Pavlovic al 43' del 1° tempo AJAX AMSTERDAM ( Olanda ) ROSTOV ( Russia ) 1-1 Noboa (R) al 13' del 1° tempo Klaessen (A) al 38' del 1° tempo su rigore DINAMO ZAGABRIA (Croazia ) SALISBURGO ( Austria ) 1-1 Lazaro ( S) al 14' del 2° tempo Rog (D) al 31' del 2° tempo su rigoreSTEAUA BUCAREST ( Romania ) MANCHESTER CITY ( Inghilterra ) 0-5 Silva al 13' del 1° tempo Aguero al 41' del 1° tempo Nolito al 4' del 2° tempo Aguero al 33' ed al 44' del 2° tempoYOUNG BOYS ( Svizzera ) BORUSSIA MOENCHENGLADBACH ( Germania ) 1-3 Raffael ( BM) all'11' del 1° tempo Sulejmani (YB) all'11' del 2° tempo Hahn (BM) al 22' del 2° tempo Rochat (YB) autorete al 24' del 2° tempo
Sorprende ma nemmeno poi tanto visto la qualità del Manchester City il crollo casalingo della Steaua. Guardiola può già considerarsi alla fase a gironi.Così come il Borussia Monchengladbach nettamente vincitore sulla Young Boys. Per il resto qualificazione apertissima ra Ajax e Rostov e tra Dinamo Zagabria e Salisburgo. Il Copenaghen non può stare tranquillo a Nicosia con il suo striminzito 1-0 casalingo.
Domani sera tocca alla Roma.
CHAMPIONS LEAGUE 2016-2017 Spareggi Per la Roma di Spalletti impegnata a Oporto contro il Porto in Portogallo è già esame serio. Dalle importanti conseguenze.E’ in ballo insomma mezza stagione in un paio di serate agostane. Economicamente troppo importante per la Società l’ingresso alla fase a gironi delle Champions. Sono in ballo almeno 30 milioni di euroPartito non senza polemiche tra i tifosi,Miralem Pjanic appare evidente come si attenda la risposta a centrocampo da parte di Strootman l’olandese che sia pure con caratteristiche differenti a Pjanic se in salute,come sembra, rappresenta un elemento di assoluto valore. Così come ci si attende una stagione all’altezza della sua fama da parte di Edin Dzeko che ha fatto un ottimo precampionato con 13 gol nelle amichevoli. Salah e Dzeko potrebbero rappresentare un bel pericolo per la difesa dei “Dragoni” . I portoghesi sono abituati alla Champions , occupano il 16mo posto nel ranking Uefa ed hanno in bacheca 2 Champions. Per loro si tratterà della 216ma gara di Champions! Nelle precedenti 215 hanno ottenuto 96 vittorie,51 pareggi e 68 sconfitte. I giallorossi hanno meno esperienza in questa competizione e affronteranno la loro 90ma gara. Nelle 89 precedenti hanno ottenuto 31 vittorie, 24 pareggi e 34 sconfitte. OPORTO Stadio do Dragao PORTO ROMA 1-1
Felipe (P) autogol al 21’ del 1° tempo André Silva su rigore al 15’ del 2° tempo PORTO: Casillas Maxi Pereira Felipe Marcano Alex Telles Danilo Herrera André André Otávio Lopez André Silva All.tore: Nuno Espirito Santo ROMA: Alisson Florenzi Manolas Vermaelen Juan Jesus Nainggolan De Rossi Strootman Salah Džeko Perotti All.tore: Luciano Spalletti Arbitro: Kuipers ( Olanda ) Già al 3’ Roma pericolosa con iniziativa di Salah che riesce a scavalcare Casillas Ed al 7’ è sempre l’egiziano Salah che conclude a rete con un bel sinistro che esce di poco alla destra di Casillas a concludere un’azione intrapresa da Dzeko sulla fascia e rifinita da Nainggolan. Al 14’ l’occasione capitata a Dzeko su errore del portiere Casillas è clamorosa.Il portiere uscendo non controlla la sfera che resta sui piedi del bosniaco che tira ma sulla linea salva Telles! Un minuto dopo è ammonito Manolas per fallo di gioco su André Silva. Al 21’ giallorossi in vantaggio! Calcio d’angolo battuto da Salah con difesa portoghese che controlla Dzeko Nessuno tocca.La palla picchia sulla gamba di Felipe e va dentro.Autogol! Un minuto dopo è bravo il portiere giallorosso Alisson nel respingere una conclusione in area di André Silva.Sulla ribattuta arriva Otavio ma sparacchia alto. 26’ giallorossi al tiro per due volte dopo che l’esperto Casillas aveva respinto di pugno.Prima una botta di Salah,poi un tiro al volo di Nainggolan. 27’ un giallo a Vermaelen per una entrata fallosa su Lopez Al 34’ ammonito Jesus per fallo di gioco. 35’ Otavio va via in dribbling in area a Florenzi e De Rossi ma poi conclude con un diagonale impreciso. 40’ un pallone profondo in area di rigore per André Silva che prima di agganciare la sfera all’altezza della lunetta viene affrontato in gioco pericoloso con gamba sul petto dal belga Vermaelen che già era stato ammonito.Secondo giallo ed espulsione. Roma in 10. Roma nettamente superiore al Porto per quanto visto finora.Nella prima parte il vantaggio poteva anche essere superiore.Ma il finale di tempo portoghese non lascia molto tranquilli i romanisti che saranno dibattuti tra il raddoppio e una difesa del vantaggio.Dipende molto da quanta spinta verrà al Porto dall’uomo in più. La punizione non ha effetto. Spalletti fa uscire Perotti ed entra Emerson Palmieri. Prende coraggio il Porto e va due volte alla conclusione con un tiro dalla distanza che termina alto e con un tiro di André Andrè che Alisson para senza problemi. Al riposo la Roma va in 10 uomini ma in vantaggio di un gol. Stessi uomini al rientro in campo. Annullato il pareggio al Porto dopo doppio tocco di palla in area con sfera poi finita a Adrian Lopez che aveva pareggiato ma partendo da posizione di fuorigioco.Kuipers aveva accordato la rete poi dopo consultazione doppia è riornato sui suoi passi. Ancora occasione per il Porto con una palla a spiovere per André Silva che di testa da buonissima posizione mette a lato! Era prevedibile un veemente inizio di ripresa da parte dei “dragoni” 10’ anche Strootman finisce sul taccuino di Kuipers per un’entrata in gioco pericoloso. La Roma ora può agire solo in contropiede e deve essere più precisa nell’impostazione dello stesso. 14’ su angolo dalla destra per il Porto la palla va in area ed Emerson Palmieri tocca con una mano.Rigore! Va a battere André Silva e con un forte destro pareggia! Palla alta alla destra di Alisson che aveva intuito ma il tiro era forte. E giallo anche per Palmieri. La gara è cambiata ed ora i giallorossi soffrono. Anche André Andre finisce tra i cattivi per aver steso Salah.Ed è proprio l’egiziano l’uomo più temuto dai portoghesi che lo marcano stretto. Spinti dal pubblico i biancoblu ora sono costantemente in avanti. Primo cambio nel Porto.Entra Ajun al posto di André André al 21’ 22’ un colpo di testa da parte del brasiliano Felipe su calcio d’angolo fa correre brividi sulla schiena di Alisson che era battuto sul suo palo di sinistra. Palla fuori di pochissimo! Roma in crisi.Fioccano gli angoli a favore del Porto. Corona al posto di Lopez alla mezz’ora.Espirito Santo cerca il modo di vincere questa gara che per 30’ almeno ha visto un’ottima Roma. Spalletti fa uscire Salah che ha molto corso.Federico Fazio ne prende il posto.Si passa dal piccolo Salah ad un giocatore di 1,95! Colpo di testa di Otavio a due passi da Alisson! Solo che il portiere non ha problemi e blocca. A 7 ‘ dal termine entra Paredes nei giallorossi al posto di Florenzi. Evandro al posto di Octavio nel Porto.Ultimo cambio. Ancora un rischio per la Roma al 44’ quando una palla sfila in diagonale per tutta l’area senza che nessuno la tocchi… 4’ di recupero.Non accade nulla di importante tranne nel recupero del recupero quando un fallo al limite dell’area portoghese su Dzeko crea un parapiglia con i gialli per Pereira e De Rossi. La punizione è parata da Casillas. Finisce 1-1 Il Porto non è niente di trascendentale ma è una onesta formazione che se per caso dovesse segnare anche a Roma potrebbe anche creare dei problemi perché il livello generale è buono. Comunque una Roma attenta e con la spinta dell’Olimpico non dovrebbe avere problemi nel mettere tra sé e gli avversari un paio di gol di differenza.L’espulsione di Vermaelen ha cambiato le carte in tavola. LUDOGORETS PILZEN 2-0
Motj al 6’ del 2° tempo su rigore Misidjan al 19’ del 2° tempo
CELTIC H.BEER SHEVA 5-2
Rogic ( C ) al 9’ del 1° tempo Griffiths ( C ) al 39’ ed al 46’ del 1° tempo Lucio Maranhao ( HS) al 10’ del 2° tempo Melikson (HS) al 12’ del 2° tempo Dembele ( C ) al 28’ del 2° tempo Brown ( C ) al 40’ del 2° tempo
DUNDALK LEGIA VARSAVIA 0-2
Nikolic all’11’ del 2° tempo su rigore Prijovic al 49’ del 2° tempo
VILLAREAL MONACO 1-2
Fabinho ( M ) al 3’ del 1° tempo su rigore Pato ( V) al 36’ del 1° tempo Bernardo Silva (M) al 27’ del 2° tempo
Campionato di Serie A N° 115 al via. E che partenza col botto! In campo allo Juvenus Stadium di Torino i Campioni d’Italia della Juventus e la Fiorentina di Sousa.Insomma il diavolo e l’acqua santa, Gara insidiosa per i campioni,da giocare con la massima concentrazione sul risultato per i viola. Sembrerebbe non ci possa essere storia ( tra l’altro i precedenti a Torino indicano cifre semi-ferali per i viola….( 51 sconfitte,20 pareggi e solo 6 vittorie l’ultima delle quali oer 3-2 nel marzo 2008) ) ma la Juventus è cambiata. Per molti è cambiata in meglio con arrivi sontuosi ( tra gli altri Higuain, Pjaca, Pjanic..) ma è cambiata. Ed Allegri che non vuole assolutamente ripetere la falsa partenza dello scorso anno lo sa bene.Partire con i 3 punti vorrebbe dire incanalare la stagione sul giusto binario e far vedere agli avversari ( Roma e Napoli su tutti ) che la musica è la stessa. Una musica che dovrà condurre il team al traguardo irripetibile e storico dei 6 scudetti di fila. I viola quando vedono bianconero a strisce raddoppiano gli sforzi.Una sequenza di quarti posti in classifica ha sì accontentato una proprietà che aveva come primo obiettivo quello di riportare la gente allo stadio e mostrare sul campo un buon gioco. I viola ci sono riusciti in parte con evidenti cali di condizione e risultati verso marzo-aprile confermando poi il fatto che le critiche di una parte dei tifosi sulla manica stretta della proprietà in termini di rinforzo squadra,non debbano poi considerarsi del tutto prive di fondamento. Credo che per la Fiorentina di quest’anno a guida tecnica Corvino-Sousa sarà difficile confermarsi a certi livelli. E le altre? Sono convinto che il Napoli ripeterà un bel campionato nonostante la partenza di Higuain.E’ il gioco che comanda e con Sarri non si sbaglia. Tecnicamente più forte è la Roma additata come possibile avversaria dei bianconeri.Molto dipenderà dal pieno recupero fisico di Strootman ,dalla tenuta fisica di Salah e dal pieno recupero psico-fisico di Dzeko. La forza devastante della Roma almeno in potenza è dal centrocampo in su e Spalletti è buon condottiero.Esperto e furbo al tempo stesso.Spero si evitino le solite storie infinite su Totti in campo o no. Niente altro? Sorprese? L’Inter è potenzialmente in grado di lottare per il titolo.Ha fatto il miglior acquisto con Banega che se si ripeterà ai livelli del finale di stagione cambierà volto alla squadra che ha elementi di gran valore ed un bomber che garantisce elevato rendimento in termini di gare giocate e gol fatti. Punterei poi sull’ascesa costante del Sassuolo che Di Francesco guida da maestro anche se la splendida –per ora- avventura in Europa League potrebbe distogliere energie fisiche e mentali ad una rosa-in gran parte di italiani!- non certo ampia e dalla qualità media alta come quella delle squadre già citate.
Campionato Serie A 2016-2017
Prima giornata
A Torino Juventus Stadium JUVENTUS FIORENTINA 2-1 Khedira ( J) al 36’ del 1 tempo Kalinic (F) al 25’ del 2 tempo Higuain ( J ) al 30’ del 2 tempo JUVENTUS: Buffon ( cap ) Alex Sandro Bonucci Chiellini Dani Alves Barzagli Khedira Lemina Asamoah Dybala Mandzukic All.tore: Allegri FIORENTINA: Tatarusanu Alonso Tomivic Rodriguez ( cap ) Astori Bernardeschi Badelj Vecino Chiesa Ilicic Kalinic All.tore: Sousa Arbitro:Massa Già in archivio la primissima gara di questo campionato conclusasi con la netta vittoria della Roma sull’Udinese per 4-0 con addirittura i 4 gol messi a segno in soli 19’ dal 20’ al 39’ della ripresa segno evidente non solo della forza giallorossa ma anche del crollo in verticale dei friulani.
E veniamo a Juventus-Fiorentina Per i viola è il torneo di A numero 79 nei quali i gol segnati sono stati 3.620 Per la Juventus è il torneo numero 84 nei quali i gol segnati sono stati 4.804 Sembrerà strano e lo abbiamo già accennato,ma da questa gara almeno a livello di sensazioni iniziali ha più da temere la Juventus che non i viola.La Juventus è data già vincente quasi prima di cominciare a giocare… Come ci si aspettava Allegri non dispone del miglior Higuain e nemmeno del miglior Pjanic. I due siedono in panchina. Per l’ex romanista esiti di un leggero infortunio,per l’ex napoletano qualche chilogrammo da smaltire in fretta.. Sousa cui manca Borja Valero mette in campo sin dall’inizio il giovane Federico Chiesa 19 anni figlio d’arte, accanto a Ilicic con Kalinic unica punta. Subito iniziative dei bianconeri che si portano in avanti con Asamoah che messo giù al limite permette subito a Dybala di cercare la botta su punizione.Palla sulla barriera. Al 4’ Khedira facilitato da un errore di Tatarusanu non riesce a concludere nello specchio della porta.Spara alto. All’ 8vo un tocco di mano in area viola da parte di Astori non viene considerato volontario.In effetti si è trattato di un rimpallo con Alex Sandro. 12’ di assoluto dominio da parte bianconera. La difesa della Juventus è molto alta ed appoggia centrocampo ed attacco anche facilitata da un atteggiamento dei viola assai rinunciatario.
Si arriva al 18’ quando dopo alcuni minuti in cui i viola hanno cercato almeno di alzare il baricentro abbozzando alcune iniziative,una improvvisa verticalizzazione per Asamoah consente a quest’ultimo un tiro da dentro l’area con palla alta non di molto.Gara che è un po’ scesa in qualità. 22’ Chiellini viene graziato dall’arbitro.Il suo fallo su Kalinic era da giallo. La Juventus manovra con scioltezza ma senza ritmo né velocità.Poche verticalizzazioni e per ora i viola reggono bene lo 0-0
30’ un sinistro di Dybala con palla alta.Dopo bello scambio con Dani Alves. 36’ gol di Khedira di testa ! Dopo qualche minuto di nulla o quasi,iniziativa dei bianconeri con triangolazione chiusa da un cross di Chiellini per il perfetto stacco aereo in area da parte dell’ex Real con un colpo di testa che non dà scampo a Tatarusanu. 38’ammonizione per Kalinic autore di uno scomposto intervento su Chiellini. 40’ botta al volo dal limite da parte di Dybala con pallone a lato di un soffio! 43’ giallo anche per Vecino per aver steso Dybala. 44’ altra occasione bianconera con Mandzukic che serve Alex Sandro la cui conclusione è alta. Dopo 46’ di gara normale,nulla di più ,si va al riposo sul minimo vantaggio per la Juventus che ha fatto il compitino .I viola troppo rinunciatari se non cambieranno atteggiamento finiranno per prendere un altro gol,almeno. Paulo Sousa fa entrare in campo Tello al posto di Chiesa per il secondo tempo. Stessa musica.Juventus in assoluto controllo gara con iniziative costanti alla ricerca del gol.Con costanza ma senza fretta e con poco coltello tra i denti con sicurezza e quadratura di squadra. 8’ ammonizione per fallo di gioco a carico di Barzagli.Fallo su Kalinic. Partita che scorre via senza sussulti.Buffon non ha ancora toccato palla ! Difesa bianconera a volte un pochino macchinosa nei rinvii visto che il generoso Kalinic è sempre li che rompe… 1 9’ cambio nei viola.Esce Badelj ed entra Sanchez .Si tratta del colombiano Carlos Sanchez centrocampista di 30 anni proveniente dall’Aston Villa.
Esordio in campionato tra i bianconeri , per Gonzalo Higuain che prende il posto di Mandzukic.
Siamo al 21’ Improvviso pareggio della Fiorentina al 25’ con un perfetto colpo di testa di Kalinic che da calcio d’angolo svetta su tutti in area e batte Buffon alla sua destra.! Battuto Alex Sandro che aveva anche causato l’angolo in precedenza. Dura poco il pari dei viola. Da Asamoah a centro area una bella palla per Khedira che ha un cattivo controllo.Il pallone schizza sulla sinistra dove come un falco all’altezza del palo alla destra di Tatarusanu arriva Gonzalo e mette dentro! Un vero gol da uomo d’area.E Higuain era entrato da appena 10 minuti.!Siamo al 30’ Sousa mette in campo Rossi al posto di Ilicic. Mancano 14’ al termine. Ancora Higuain pericoloso al 34’ quando su cross di Khedira per poco non devia in modo vincente.. 36’ mezzo miracolo da parte di Tatarusanu che devia alla sua sinistra una palla che Lemina con un suo destro aveva già visto in rete! 39’ entra nella Juventus Evra al posto di Dybala lungamente applaudito ed al 42’ Hernanes al posto di Khedira. Ormai crediamo che la gara abbia detto tutto quello che doveva dire.La Juventus ha rischiato di pareggiare una partita che avrebbe dovuto vincere per 2 o 3 a zero per il gioco espresso e le occasioni avute.Ma ha avuto la zampata vincente di Higuain subito dopo aver subito il gol avversario in pratica nell’unica occasione avuta dalla Fiorentina. Magari grazie ad un rimpallo fortunato ma sulla vittoria juventina nulla da dire.Dybala,Khedira,Alves i migliori.Decisivo come al solito,Higuain che avrà toccato si e non 4 palloni ed uno l’ha messo a segno. Per i viola si conferma tabù o quasi il campo della Juventus.Comunque squadra troppo timorosa e rattrappita per creare problemi ai Campioni d’Italia.Meglio dopo l’ingresso di Sanchez.Ma la differenza di valori è apparsa evidente.Bravo come al solito Kalinic.
Di Admin (del 21/08/2016 @ 20:00:50, in SPORT, linkato 741 volte)
Ecco il Milan cinese… mamma mia dove siamo finiti! C’è poco da dire… per i veri milanisti sono tempi duri dopo anni ( ormai lontani ) di successi soprattutto a livello internazionale. Tant’è! Non mi aspetto nulla di nulla di buono da questa stagione che va ad iniziare per il Milan di Montella. Solo Montella è la vera bella notizia. Con lui almeno abbiamo la certezza di una costante ricerca di arrivare al risultato attraverso il gioco. Nulla di più. Può uscire contro il Torino a guida Mihajlovic qualsiasi risultato Ma il Milan è quello dello scorso anno,vale a dire una squadra modesta che non può ambire come è messa a nulla di meglio del sesto-ottavo posto. Felice di essere smentito. Incredibile il calo registrato in termini di abbonamenti.Si è passati dagli oltre 70 mila degli anni 93-94 agli attuali poco più di 10 mila e con contestazione perdurante in atto dalla curva sud. San Siro in Milano Serie A prima giornata MILAN TORINO 3-2 Bacca (M) al 38’ del 1 tempo Belotti (T) al 3’ del 2 tempo Bacca (M) al 5’ del 2 tempo Bacca ( M) su rigore al 17’ del 2 tempo Baselli (T) al 46’ del 2 tempo
Donnarumma al 95’02’’ devia un calcio di rigore a Belotti MILAN: Donnarumma Paletta Romagnoli Antonelli Abate Kucka Montolivo ( Cap ) Bonaventura Suso Bacca Niang All.tore: Montella TORINO: Padelli De Silvestri Molinaro Moretti Rossettini Vives Obi Acquah Belotti Ljajic Martinez All.tore: Mihajlovic Arbitro: Damato Il Torino è alla sua 2.383ma gara nella massima serie.In 72 tornei ha segnato 3.118 gol
Per il Milan è la sua 2.751 partita.In 82 campionati disputati sono stati 4.508 i gol messi a segno. Milan in consueta maglia rosso-nera, Torino in maglia bianca con colore granata orrendamente messo di traverso con scritta pubblicitaria .. insomma stile anni 50 11’ Niang si mette in luce con un destro dal limite che Padelli blocca. 15’ prima vera occasione da gol con veloce triangolazione Bonaventura- Bacca e tiro al volo di Niang e palla fuori di pochissimo! Risponde il Torino al 17’ con azione personale al limite dell’area rossonera da parte di Ljajic e tiro alla destra di Donnarumma con palla fuori di 30 cm. La gara si va velocizzando. I due moduli sono speculari e si cerca la profondità ora per Niang,ora per Ljajic dall’altra parte. 21’ discesa da parte di Suso sulla destra conclusa con un tiro impreciso mentre poteva essere servito Bacca che seguiva l’azione. Ammonito Obi al 26’ per un fallo su Niang. 28’ brutta botta per il Torino. Deve uscre Ljajic per infortunio.Ne prende il posto Boyè attaccante argentino di 20 anni proveniente dal River. Si accentua la pressione del Milan che cerca al 33’ la conclusione con Bacca servito da Suso ma Rossettini salva in angolo. Lo stesso Rossettini al 34’ viene ammonito per un fallo su Niang che appare molto cresciuto rispetto allo scorso anno sia come intensità di gioco che come personalità anche se non mancano errori.
38’ Bacca colpisce in tuffo una palla servitagli dalla destra da parte di Abate e la mette alle spalle di Padelli.Milan in vantaggio ed anche con merito per la maggiore continuità espressa nel gioco d’attacco in questo primo tempo. Molto bello in cross di Abate dalla destra ed anche il tuffo di Bacca. Un giallo anche per Paletta per fallo su Belotti a fine tempo. Punizione pericolosa al limite dell’area rossonera con palla respinta. Si va al riposo dopo 47’ con i rossoneri in vantaggio per 1-0. Giusto risultato. Nulla di trascendentale ma almeno la volontà il Milan l’ha messa in campo dal primo all’ultimo minuto di gioco.E questo per ora basta. Fuochi di artificio ad inizio ripresa! Al 3’ il Torino pareggia! Da Moretti sulla sinistra un cross in area rossonera dove Belotti precede Paletta e di testa batte Donnarumma. Al 5’ risponde il Milan con azione Niang-Bacca e difesa del Toro di nuovo battuta. Sul fondo campo spostato a sinistra Niang riesce a mettere una bella palla in area dove Bacca sia pure controllato da 3 difensori del Torino controlla,si gira e batte di nuovo Padelli!Doppietta beneaugurante per il colombiano. Riprendono colore e tono i tifosi del Milan. Due gol simili nell’impostazione. 12’ esce Vives nel Torino ed entra Maxi Lopez che appena un minuto dopo il suo ingresso in campo con un diagonale beffardo per poco non impattava il risultato! 15’ Bonaventura in slalom in area torinista viene steso. Da Obi. E’ rigore. Va Bacca e fa la tripletta! Il calcio è questo.Gol sbagliato gol subito. Milan 3- Torino 1 Siamo al 17’ Dopo un rischio corso dalla difesa rossonera su Belotti – Maxi Lopez ( ma era situazione irregolare ), al 22’ per poco Bacca non andava ancora a segno dopo essere stato servito in area da Suso.Solo un’uscita tempestiva di Padelli ha evitato il tracollo. Al 27’ entra Bertolacci al posto di un applaudito Bonaventura.Bertolacci non certo fortunato perché deve uscire dopo solo 3’ per infortunio ad una spalla. Entra Poli. 34’ improvviso tiro dalla distanza da parte del Torino con Baselli che impegna Donnarumma ad una difficile parata alla sua destra con sfera sfuggita e poi recuperata. Il Milan può gestire con sufficiente tranquillità questo finale di gara. Colpo di testa di Maxi Lopez con palla fuori al 37’,poi una punizione dal limite per il Torino con tiro di Martinez e palla alta. Applauditissimo esce Bacca a 3’ dalla fine.In campo Luiz Adriano. Il Torino generosamente cerca di rientrare in gara ma le energie sono ormai al limite anche se Baselli al 90’ riesce ad accorciare le distanze con un diagonale che trafigge alla sua destra Donnarumma.Bravo a superare Romagnoli. Ora avremo un finale infuocato.Ancora Baselli va al tiro dalla distanza con palla di pochissimo alta! Rigore per il Torino ! Paletta espulso! In mischia feroce in area rossonera Belotti va a terra cinturato da Paletta che è al secondo giallo. Al 95’02’’ batte Belotti e Donnarumma devia alla sua sinistra! Il Milan ha vinto una gara che sembrava già chiusa da mezz’ora.Errori di alcuni difensori non all’altezza ( Paletta ) e grande cuore del Torino. In questa gara al Torino che ha giocato speculare al Milan è mancata la qualità degli interpreti.Insomma a Mihajlovic è mancato il finalizzatore.Dopo l’ingresso di Maxi Lopez però le cose sono migliorate.E' pesato l'infortunio di Ljajic. Per il Milan le solite considerazioni.Grande attenzione e volontà con Bacca finalizzatore decisivo.Ma la fase difensiva abbisogna di interpreti all’altezza.Sono anni che lo vado dicendo.
Di Admin (del 23/08/2016 @ 15:08:27, in acquisti, linkato 1008 volte)
Champions League 2016-2017 Il sorteggio per la fase a gironi si terrà giovedi prossimo alle 18,00 In fascia 1 : Real Madrid (ESP, detentore), Barcelona (ESP), Leicester City (ENG), Bayern München (GER), Juventus (ITA), Benfica (POR), Paris Saint-Germain (FRA), CSKA Moskva (RUS) Fascia 2 : Atlético Madrid (ESP), Borussia Dortmund (GER), Arsenal (ENG), Siviglia (ESP), Napoli (ITA), Bayer Leverkusen (GER) Fascia 3: Dynamo Kyiv (UKR), Lyon (FRA), PSV Eindhoven (NED), Sporting CP (POR) Fascia 4: Beşiktaş (TUR) Solo dopo l’esito degli spareggi queste squadre sapranno di appartenere alla fascia 2 o alla 3 : Basilea e Tottenham Hotspur
Il Bruges potrà essere in fascia 3 o 4 Per assegnare le fasce agli altri 10 club occorrerà aspettare l’esito degli spareggi.
Spareggi di accesso alla fase a gironi
Gara di ritorno A Roma Stadio Olimpico ROMA PORTO 0-3 Felipe all’8’ del 1° tempo Layun al 28’ del 2° tempo Corona al 31’ del 2° tempo La Roma ha giocato in 10 uomini per 57’ ed in 9 uomini per 40’ ROMA: Szczesny Manolas Juan Jesus De Rossi ( Cap ) Paredes Peres Nainggolan Strootman Salah Džeko Perotti All.tore: Spalletti PORTO: Casillas Maxi Pereira Felipe Marcano Alex Telles Danilo André André Herrera Otávio André Silva Corona All.tore: Espirito Santo Arbitro:Marciniak (Polonia ) Molto chiaro il pensiero di Spalletti: “ aspettiamo questa gara da 8 mesi ,abbiamo lavorato per questo e ci siamo meritati di essere qui” Nuno Espirito Santo il tecnico del Porto; “ noi,il Porto, siamo abituati a non mollare mai.A Roma dovremo lottare ogni singolo secondo della gara” SI parte dall’1-1 di Oporto con Roma in vantaggio ,poi raggiunta e sofferente nel finale di gara anche causa l’espulsione di Vermaelen a fine primo tempo. L’1 a 1 può essere risultato insidioso ma la Roma ha un attacco in grado di poter chiudere il discorso qualificazione già nel primo tempo.A patto che certe assenze difensive ( sia in termini di uomini che di squalifiche) non consentano ai portoghesi pericolosi vantaggi in termini di go l.Subire una rete renderebbe molto accesa ed incerta la gara. Quello che non doveva accadere al’8vo! Ospiti in vantaggio con Felipe! Una palla in area a seguito di punizione battuta da Octavio con Felipe che anticipa Juan Jesus e di testa batte Szczesny sul primo palo.Poi esulta con un’acrobazia.Tra l’altro fu proprio lui all’andata a causare l’autorete che portò in vantaggio i lusitani. Ora la situazione tattica cambia. Ci dovrà essere uan risposta immediata dei giallorossi anche se è presumibile che il Porto che ha ottima tecnica generale cercherà di manovrare ed abbassare i ritmi. 14’ giallo ad Herrera per un fallo su Nainggolan. 15’ va al tiro Nainggolan dopo che Felipe aveva respinto una botta di Paredes ma la sfera esce di poco. Tra l’altro il Porto non disdegna di portarsi in avanti ed al 27’ un colpo di testa di André Silva viene bloccato da Szczesny. Si va vedere Dzeko che in precedenza aveva sbagliato un controllo palla al limite e batte a rete in diagonale e Casillas blocca in due tempi. Giallo per Otavio che sgambetta Perotti al 31’ La Roma ora sta spingendo alla ricerca del pari. Al 36’ la prima vera occasione da gol per la Roma quando dopo una respinta della difesa portoghese va al tiro Salah a botta sicura,solo che centra in pieno il piede di Casillas che rinvia! Miracolo di Casillas o sbaglio di Salah ? Fatto è che il Porto conduce ancora per 1-0 39’ De Rossi il capitano giallorosso viene espulso con cartellino rosso diretto dopo un suo contrasto duro con Pereira che resta a terra.Proteste di De Rossi ed anche gesti di stizza per Spalletti.La sua entrata in effetti è stata col piede a martello e l’arbitro l’ha punito.Stessa situazione dell’andata.Roma in 10 uomini prima dell’intervallo. Spalletti fa entrare in campo Emerson Palmieri al posto di Paredes. Intanto visto che si è perso molto tempo per l’infortunio di Pereira,l’arbitro polacco ha accordato ben 6’ di recupero. Pereira deve uscire, addirittura crolla a terra.Al 47’ al suo posto entra nel Porto, Layun. Il Porto al 50’ ha addirittura la possibilità di portarsi sul doppio vantaggio che con ogni probabilità avrebbe chiuso i giochi! Ma Herrera dopo una triangolazione al limite dell’area scaglia un diagonale che lambisce il palo alla destra di Szczesny battuto! Gara difficile.Ci vorrà una grande Roma per recuperare.Il Porto è tosto e non si difende soltanto.Poi ha un uomo in più. Ad inizio ripresa il Porto gioca con migliore precisione e sembra non correre rischi. Nella Roma nei primi 5’ si sono notati ben 3 tentativi di impostazione di gioco d’attacco con passaggi sbagliati! Al 5’ Marciniak espelle dal campo con rosso diretto anche Palmieri della Roma. I giallorossi dovranno cercare l’impresa impossibile di segnare due gol in 9 contro 11 ! I nervi stanno tradendo la squadra e Spalletti appare esterrefatto.Palmieri aveva effettuato un’entrata dura sulla caviglia di Corona. 9’ contropiede portoghese con Ottavio che a porta praticamente libera sciaguratamente mette a lato! Il Porto ha sprecato una grossa occasione per chiudere i giochi. Espirito Santo fa uscire proprio Ottavio.Al suo posto Oliveira.Siamo all’11’ E subito Oliveira trattiene Salah e si prende il giallo. Roma pericolosa al 12’ con una palla di Salah per Perotti che Layun mette in angolo. Esce Dzeko francamente insufficiente ed entra Iturbe. Con Iturbe e Salah in campo Spalletti cerca la via della velocità. Ammonito anche André Silva al 20’ Ovvio che al Porto convenga controllare il gioco,abbassare il ritmo e far scorrere il tempo.Troppo importante il vantaggio di due uomini.Più del vantaggio di un gol… 26’ una buona iniziativa di Nainggolan sulla sinistra c on passaggio radente in area vede Salah leggermente in ritardo sul pallone… Ma un minuto dopo i giochi si chiudono! Il Porto va sul 2-0 in contro piede con Szczesny in uscita fuori area a cercare di fermare Layun che lo aggira e mette dentro.In questo caso l’uscita non è stata felice. Porto ai gironi di Champions e Roma eliminata.Impossibile che in 9 contro 11 i giallorossi possano sperare di fare i 3 gol necessari al passaggio del turno. Ed in effetti arriva anche il 3-0 per il Porto! Un sinistro di Corona tutto spostatosi sulla sinistra dell’area giallorossa non dà scampo al portiere! Superato in velocità Manolas.Di colpo la Roma è crollata ed era prevedibile dopo aver subito il secondo gol.Ora la Roma dovrebbe segnare 4 reti! Al 41’ a gara ormai senza più interesse entra Gerson per Perotti nella Roma. Finisce con il trionfo del Porto che a dire il vero attaverso le dichiarazioni del suo tecnico Espirito Santo si sentiva in debito con la sorte per quell’1-1 dell’andata dai portoghesi ritenuto ingiusto. In effetti tra andata e ritorno il Porto ha meritato.La Roma tra andata e ritorno ha giocato da padrona per 25’ al massimo.Solo che ha subito 3 espulsioni e questo è grave davvero. Una grande occasione sprecata per i giallorossi ma l’avversario non era dei più semplici. Roma che scivola in Europa League.
GLI ALTRI RISULTATI: MONACO VILLAREAL 1-0 Fabinho su rigore al 46’ del 2° tempo Aggregate: 3-1
PILZEN LUDOGORETS 2-2 Duris (P) al 7’ del 1° tempo Misidjan (L) al 17’ del 1° tempo Mateju (P ) al 19’ del 2° tempo Keseru (L) al 50’ del 2° tempo Aggregate:2-4
BEER SHEVA CELTIC 2-0 Sahar al 21’ del 1° tempo Hoban al 3’ del 2° tempo Aggregate: 4-5
LEGIA VARSAVIA DUNDALK 1-1 Benson ( D) al 19’ del 1° tempo Kucharczyk ( L) al 47’ del 2° tempo Aggregate: 3-1
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