Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Continua a vincere la Lega e continuano a sfruttare o per meglio dire a tirare per la giacca lo stesso Salvini, gli alleati nelle elezioni regionali di Forza Italia e dei Fratelli d’Italia. Salvo poi in Parlamento votargli contro! Ma E’ NORMALE TUTTO QUESTO? Non è compito facile per il leader della Lega protrarre questa situazione. Accerchiato dai suoi alleati ( Forza Italia e Fratelli d’Italia ) ed alleato nel Governo del Paese con quei 5 Stelle che pur in caduta libera rappresentano pur sempre un partito sopra il 20%. INCONGRUENZE evidenti. Tutti sembrano spingere contro i 5 Stelle .Da destra dove li si ritengono nemmeno capaci di pulire i cessi in quel di Arcore ai perdenti della sinistra illusi di riprendere fiato con la “punta di diamante” Zingaretti, in realtà sempre confermanti un calo nei consensi evidente ed inarrestabile. E Salvini tiene duro,anzi,deve tener duro nell’alleanza con Di Maio almeno fino alle prossime europee. Intanto continuano le vittorie del centrodestra rispetto alle sinistre .Anche la Basilicata dopo 24 anni cambia casacca politica. Circa 8 i punti in percentuale dividono il centrodestra dal centrosinistra. Il M5Stelle è al 19,8% ( alle regionali del 2013 aveva circa il 9% alle politiche del 2018 il 44,35% ), la Lega al 19,2% ( nel 2013 NON C’ERA e nelle politiche del 2018 aveva il 6,28% ) il PD il 24,83% alle regionali del 2013 ed 16,14% alle politiche del 2018 fino allo scarso 8% di oggi!
Salvini deve restare sé stesso.Bullo, rozzo e vincente.Gli italiani lo vogliono così. E lo premiano così.
Basta personaggi alla Letta ( senior..) Salvini continua giustamente a dire che il nemico è il PD
Anna Ascani vicepresidente del PD ( mozione Giachetti ) ha detto: “da quando Renzi si è dimesso abbiamo perso FRIULI,MOLISE,ABRUZZO,SARDEGNA ,BASILICATA, TRENTO E BOLZANO. Ma il problema era il carattere di Renzi…”
Ma che cazzo vuole il Sindaco di Milano Sala? Dice: “ Salvini sfugge al dibattito” Ma quale dibattito del cazzo? Che storia è questa? Gli sconfitti del PD prendono spunto dai fatti del bus per tornare a chiedere lo JUS SOLI. ( riforma per ottenere la cittadinanza) E si fanno risentire i soliti noti…i Del Rio , gli Orfini, i Veltroni ed ovviamente Zingaretti. Non esistono dibattiti. La storia dello JUS SOLI almeno fino a che regge questo Governo è morta e sepolta. Questa la risposta di Salvini al rigurgito piddino sul tema: Ius soli? Non se ne parla. L’Italia è già oggi il Paese che concede più cittadinanze ogni anno, non serve una nuova legge. La cittadinanza è una cosa seria e arriva alla fine di un percorso di integrazione, non è un biglietto per il Luna Park. In singoli casi eccezionali si può concedere anche prima del tempo, ma la legge non cambierà. Ramy? Stiamo proseguendo con tutte le verifiche del caso, spero di incontrarlo presto e ringraziarlo per il suo coraggio»
Patetico Fazio con le sue ospitate e patetica la sinistra che si getta a corpo morto sui bambini , da Greta e questo Rami pur di rientrare a cavalcare battaglie che li hanno visti soccombere.
Fase finale di un campionato assurdo,rovinato dalla pochezza estiva di molti dirigenti… e si spera che l’aria cambi la prossima estate.
Brutto o fasullo che sia questo campionato va pure portato a termine da parte di una Pistoiese che mai quest’anno è veramente decollata, limitata come è da evidenti tare di personalità e qualità Campionato costellato di molti, troppi passi falsi che hanno finito per disamorare un po’ tutti causa anche di certe situazioni logistiche ( vedi stadio ) che di certo non hanno aiutato l’afflusso di tifosi al Melani. Scontro di bassa classifica oggi sabato 23 marzo .Arriva L’Olbia che in graduatoria è avanti di un solo punto agli arancioni.Possibilità quindi, di sorpasso. Stadio Melani di Pistoia
PISTOIESE OLBIA 1-3
Peralta ( O ) al 35’ del 1° tempo Ceter (O) all’8’ del 2° tempo Fanucchi (PT) al 27’ del 2° tempo Ragatzu (O) al 33’ del 2° tempo
PISTOIESE:Pagnini El Kaouakibi Ceccarelli Dossena Regoli Picchi Luperini Llamas Fantacci Momentè Più All.tore: Asta OLBIA: Van der Want Pinna Della Bernardina Pisano Cotali Vallocchia Gemmi Caligara Peralta Ceter Ragatzu All.tore: Filippi Arbitro:Marini di Trieste Nella Pistoiese manca Cagnano per squalifica. Tra i galluresi assenza di Lotti e Bellodi. Già al 2’ Pistoiese pericolosa con una botta al volo di Llamas e palla fuori non di molto dopo palla d’angolo respinta di pugno dal portiere ospite. Insiste la Pistoiese ancora pericolosa con un altro gran tiro di Fantacci servito da Picchi. Poi è Momentè a metter a lato un pallone a conlcusione di una azione di rimessa. A cavallo del quarto d’ora un paio di gialli uno a carico di Picchi l’altro di Caligara. Van der Want il portiere isolano mette in angolo al 25’ una palla calciata al volo da Momentè su cross dalla destra. 31’ da Momentè a Più che tira subito verso la porta avversaria ma con mira imprecisa . Due minuti dopo è Fantacci che di testa su cross di Llamas mette alto. Dopo parecchie conclusioni arancioni ecco che come accade spesso nel calcio alla prima occasione L’Olbia colpisce. Al 35’ va a segno Peralta che mette dentro una palla sporca rinviata dalla difesa arancione dopo una conclusione di Vallochia rimpallata.Assai statica l’intera difesa arancione nell’occasione. La Pistoiese si proietta in avanti ed al 39’ Llamas crossa una palla che Più cerca di indirizzare nello specchio della porta ma con direzione imprecisa.La triangolazione è stata buona . Finale di tempo con un intervento del portiere arancione Pagnini su botta di Ceter e con un colpo di testa di Ceccarelli e palla fuori. Ci si mette il portiere Van der Want a negare il pari alla Pistoiese con interventi ripetuti su tiri di Più, Fantacci e Regoli nel prosieguo della stessa azione . Al riposo l’Olbia è in vantaggio per 1-0 dopo 45’ condotti meglio dalla Pistoiese. Al 7’ nell’Olbia esce Caligara ed entra Pennington Un minuto dopo in azione di contropiede i sardi vanno sul 2-0! Fantacci rinvia male ,la palla viene recuperata da Ceter che va via veloce, supera Ceccarelli e con un tiro in controtempo batte Pagnini. Cerca di correre ai ripari Asta con tre innesti freschi. Al 13’ entrano Petermann,Forte e Fanucchi per Regoli,Più e Luperini. Al 16’ bravo il portiere della Pistoiese Pagnini ad evitare il tracollo su azione condotta da Ragatzu. 23’ tentativo di Momentè con un colpo di testa alto su palla da calcio di punizione . Nell’Olbia al 25’ esce Peralta ed entra Ogunseye Un tiro di Forte sopra la traversa anticipa al 27’ il gol della Pistoiese. E’ Fanucchi che di testa su traversone di Fantacci batte con una parabola imprendibile Van der Want rimasto immobile ad osservare la palla.
30’il portiere dell’Olbia para a terra su colpo di testa di Dossena. La Pistoiese attacca e si espone al contropiede dell’Olbia che prima trova in Pagnini un baluardo bloccando una discesa di Ogunseye che spreca una rete già fatta ,poi però non può nulla sulla conclusione di Ragatzu al 33’ servito sempre da Ogunseye, che porta i sardi sul 3-1 e di fatto chiude la gara.In questo caso l’intera difesa arancione è apparsa lenta sfasata,molle,disattenta. Asta effettua ancora due cambi. Al 34’ entra dopo tempo Rovini per Fantacci poi Cellini per Momentè. C’è ancora tempo per annotare le ammonizioni a carico di Pennington e Petermann prima del fischio finale . Siamo alle solite. E’ arrivata l’OTTAVA sconfitta casalinga per la Pistoiese a dimostrazione che per quest’anno i 570 presenti sugli spalti ( complessivi di abbonati ) hanno poco da divertirsi. E lo hanno ben fatto capire i tifosi a fine gara Nelle 16 gare interne finora giocate al Melani 5 vittorie ( compreso il 3-0 sul Pro Piacenza a tavolino ) 3 pareggi e ben 8 sconfitte mentre sono 17 le sconfitte complessive per ora. Il sorpasso sull’Olbia in classifica non c’è stato ed ora è prevista la trasferta sabato 30 alle 16,30 contro la Juventus Under 23. L’Olbia da quando è tornata in Serie c ha sempre vinto al Melani. Nel 2016/17 nel 2017/18 e quest’anno. Forse il gruppo della Pistoiese ha ritenuto ormai certa la salvezza ed ha ceduto dal punto di vista dell’attenzione.Fatto è che mai 8 sconfitte in casa la Pistoiese le aveva subite ( furono 6 nel 2014/2015 4 nel 2015/2016 5 nel 2016/2017 e solo 3 lo scorso anno )
Reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina anche a carico del capo missione della Mare Jonio,Luca Casarini.
Lo stesso reato contestato al comandante della nave della ONG Mediterranea Saving Humans ,Pietro Marrone. Inoltre c’è anche l’accusa di non aver ottemperato agli ordini impartiti da una imbarcazione militare della Guardia di Finanza.
quotidiano.net
Figurarsi che cosa gli fanno a Casarini ex leader dei no-global queste accuse….. un baffo, crediamo. Infatti già sta pregustando il momento di poter tornare in mare con la sua nave-taxi. “ prima si salvano vite umane,dice, poi si discute del resto”
Davvero un bel pensiero,semplice,troppo ovvio per essere corretto. A volte è quella parola “resto” che invece va presa in considerazione. Ma per un “crociato” non è semplice cogliere sfumature di questa portata. Ricapitolando: quelli della Mare Jonio sono andati in acque SAR LIBICHE a raccattare un gommone con 49 a bordo,gommone che a detta di loro stava affondando e così senza attendere l’arrivo e l’intervento dei libici li hanno imbarcati sulla Mare Jonio per dirigersi verso Lampedusa
.Nemmeno l’ordine di fermare i motori impartito loro da una nave da guerra della Guardia di Finanza ( pattugliatore ) è stato accolto dal comandante Marrone adducendo il motivo del mare grosso e quindi della possibilità di non poter governare l’imbarcazione mettendo a rischio la vita di chi a bordo.( articolo 1099 del codice navigazione ) Ed ecco il motivo della accuse a capitano e capo missione che la prossima settimana saranno di nuovo sentiti dalla Procura di Agrigento dopo essere stati interrogati per diverse ore nella caserma della Guardia di finanza di Lampedusa. La nave Mare Jonio è sotto sequestro probatorio alla fonda nel porto di Lampedusa.
Pronto il ricorso contro questi atti ostili da parte della portavoce di Mediterranea Alessandra Sciurba che ha tenuto a precisare come “loro” ( della ONG n.d.r.) non godano di nessuna immunità.
Che puntualizzazione….davvero acuta.
Il vento del cambiamento spira sempre più forte sui cieli d’Europa. Paesi Bassi, Olanda per capirci, poco più di 6 milioni di abitanti retti da una Monarchia parlamentare. Ebbene, a due mesi dalle elezioni europee la coalizione di governo retta dal Premier Rutte al termine delle elezioni provinciali ha perso la maggioranza al Senato. Una buona affermazione del partito di estrema destra populista “ FORUM PER LA DEMOCRAZIA” ha conquistato in Parlamento 10 seggi sui 75 totali. Il partito VVD del premier Rutte passa da 13 a 12 seggi mentre raddoppiano i propri rappresentanti i verdi ,infatti il partito ecologista di sinistra passa da 4 a 8 rappresentanti. v L’ottimo successo di FvD Forum voor Democratie è dovuto all’opera di Thierry Baudet il suo 36enne leader. FvD che ha 2 seggi alla Camera bassa frutto dell’1,8% dei voti nel 2017 per la prima volta quindi entra con 10 rappresentanti alla Camera alta. Ci auguriamo che questo vento di novità possa spirare sempre più forte sui nostri cieli, soprattutto.
Il Senato con 237 no ha deciso che il Ministro Salvini NON ANDRA’ A PROCESSO come richiesto dal Tribunale dei ministri di Catania. 61 sono stati i voti contrari.E tra questi 3 senatrici di 5 Stelle. 237 senatori hanno votato si alla relazione del Presidente della Giunta per le autorizzazioni Gasparri che si opponeva alla richiesta di processo per il caso della Nave Diciotti. “Meno partenze,meno sbarchi e meno morti con noi, ha detto Salvini .Qualcuno invece dei porti voleva i cimiteri aperti”
Intanto la nave della sinistra italiana, la nave-taxi, Mare Jonio è sotto sequestro. Occorre sapere che questa ONG Mediterranea Saving Humans ha ottenuto ben 460 mila euro dalla Banca Etica come finanziamento ( scoperto di conto ) Questa Banca Etica fonda la sua attività sull ’USO RESPONSABILE DEL DANARO.
Basta vedere chi sono i soci fondatori ( Arci Acli Agesci , Mani Tese, CNCA Lega Ambiente ed altri ) e si capisce tutto.Si tratta quindi di una Banca con chiari intenti politici La Mare Jonio ha rifiutato di ottemperare ad ordini di un mezzo della Marina Militare Italiana. La Procura di Agrigento ha iscritto nel registro degli indagati Pietro Marrone il comandante della nave che resta sequestrata. Quanto durerà l’inchiesta? Mah! E che esiti avrà ? Doppio mah! Qui tra direttive di Salvini che nessuno prende in considerazione,la storia dei porti chiusi che poi risultano essere aperti,tra personaggi come i Sindaci Orlando e De Magistris che fanno i crociati dell’immigrazione clandestina, l’unico dato di fatto è quello DELLA DIMINUZIONE DEGLI SBARCHI! E’ già qualcosa ma non basta. Salvini riesce a rispedire al mittente soltanto una VENTINA di CLANDESTINI al giorno.
Di questo passo per “bonificare” il Paese reso invivibile in molte periferie dalla scelleratezza interessata delle sinistre ,ci vorrebbero circa 100 anni! Occorre che il Ministro Salvini ora che è uscito dai problemi Diciotti si impegni a cercare accordi con numerosi PAESI STRANIERI LE CUI AMBASCIATE DEVONO RILASCIARE IL NULLA OSTA AL RIMPATRIO.
Siamo allo SBRACO?
Non allo sbarco ma allo sbraco?
Pare prorpio di si.
I 49 migranti sbarcano a Lampedusa.
Il brutto è che Salvini non decide da solo. A nulla rileva per me il tweet di Salvini: SEQUESTRATA la nave dei centri sociali. Ottimo. Ora in Italia c’è un governo che difende i confini e fa rispettare le leggi, soprattutto ai trafficanti di uomini. Chi sbaglia paga
E stata una soluzione alla CONTE! La Jonio è stata quindi sequestrata e la Procura della Repubblica di Agrigento ha aperto un fascicolo d’inchiesta a carico di ignoti ( ?) per favoreggiamento della immigrazione clandestina. Eppure sono sbarcati. Ovvio che la tempistica di questa sfida allo Stato lanciata alla vigilia del voto in Parlamento sul caso Diciotti
E’ STATA BEN STUDIATA. Resta solo da consolarsi per il fatto del sequestro nave.Speriamo duri il più a lungo possibile. Ma per Salvini non è bella figura.Aspettiamo possa comandare da solo
Ormai la politica dell’accoglienza pare viaggiare di pari passo TRA GOMMONI CHE SI SGONFIANO E NAVI TAXI PROGRAMMATE per intervenire proprio quando si parlerà del Caso Diciotti e quindi per mettere in difficoltà il Ministro Salvini ECCOLA LA NAVE TAXI ITALIANA GUIDATA DAL PRODE NOCCHIERO LUCA CASARINI ( Capo missione ) PERALTRO CON UNA LUNGA SEQUENZA DI CONDANNE ( 3 MESI PER OCCUPAZIONE DI CASA SFITTA, 1 ANNO PER AVER CERCATO DI BLOCCARE UN TRENO CARICO DI ARMI 1 ANNO PER PROTESTE A GENOVA CONTRO LA FIERA BIOTECH 1 ANNO E MEZZO A TRIESTE PER DISOBBEDIENZA AI CENTRI DI DETENZIONE PER MIGRANTI PASSANDO PER FOGLI DI VIA VARI E SORVEGLIANZA SPECIALI così come da lui stesso con orgoglio ricordato
Ebbene a questo”fiorellino” è stata affidata la missione della Mare Jonio e lo STATO DOVREBBE INCHINARSI A QUESTO SOGGETTO! Siamo passati quindi dalla CATRAMBONE ai CASARINI dalle “piccole” dalla bella faccia alle facce da “strafottentii” Tutto studiato e programmato. Qualcuno di voi si è mai chiesto per quale motivo questi benedetti gommoni su cui si imbarcano i clandestini si debbano sgonfiare dopo poche ore di navigazione? Hanno forse un chip interno che ne programma l’afflosciamento così come i cellulari o le tv provenienti dall’Oriente? Non credo proprio.E’ tutto programmato in sintonia con le navi taxi ( per fortuna nostra e dei migranti ) sempre meno presenti in zona. Questo vascello italico è la quinta essenza dei centri sociali e non credo proprio che Salvini possa o debba cedere. La situazione attuale: la nave taxi è ferma nella acque di Lampedusa attualmente assai calma almeno dalle foto… E NON HA L’AUTORIZZAZIONE ALLO SBARCO dei 49 a bordo ora 48 perché un migrante con sintomi di polmonite è stato fatto scendere. la LIBIA dice che la ONG è stata scorretta avendo recuperato il gommone prima di avvisare la guardia costiera libica. SALVINI HA DETTO: sono state ignorate le indicazioni della Guardia Costiera libica, hanno ignorato di portare i migranti verso la Libia stessa o verso la Tunisia che erano vicinissime,hanno disobbedito alla richiesta italiana di non entrare in acque italiane.In pratica è come se avessero forzato un blocco stradale di Polizia o Carabinieri e conto quindi che VENGANO ARRESTATI. A me pare ovvio .Senza contare che tutta l’operazione riveste i contorni di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina che in Italia è reato.
Sono contento! Ho avuto la conferma di aver fatto bene ad occuparmi sempre di meno del calcio di oggi e sempre di più di politica ed annessi. Da cosa mi è derivata questa conferma? Ovvio! Dal derby di Milano tra Milan ed Inter. Il derby del record di incasso per una gara di Serie A. ERO CONVINTO che la GAZZETTA DELLO SPORT avrebbe urlato al gran spettacolo consumatosi a San Siro. Ci avrei scommesso. E così è stato! Allora: il mio parere conterà pur qualcosa o no? E’ un parere che viene da un giornalista professionista con 43 anni di esperienza alle spalle e con almeno 22 anni di questi 43 dedicati giornalmente ad evvenimenti agonstici ed anche con oltre 400 telecronache fatte dal 1982 al 2003 con Tele 37 di Firenze, Canale 50 di Pisa e Tele+ ! Sarò rimbecillito di colpo oppure non mi trovo più con questi giornalisti dall’entusiasmo facile e dalla parola “ciccolatino” sempre ripetuta? Penso valida la seconda ipotesi . PER ME IL DERBY DI IERI SERA E’ STATO AVVILENTE, GIOCATO MALE DA ENTRAMBE LE PARTI ED E’ STATO ANCHE LOGICO CHE TRA DUE SQUADRE CHE GIOCANO MALE PREVALESSE QUELLA CHE FISICAMENTE E’ SUPERIORE! Punto e basta! Basti pensare che queste due interpreti di brutto gioco ( rispetto a loro l’Atalanta è sulla luna! ) sono state ambedue schiaffate fuori dall’Europa senza tanti complimenti da squadre di media importanza. Questa la verità! Ma per i giornalisti della Gazzetta dello Sport si è assistito a: cito parola per parola Inizio del pezzo di cronaca di Luigi Garlando dopo il titolo “ SHOW A SAN SIRO “( ???!!!n.d.r.) “ Un derby bellissimo, come meritavano gli 80 anni di Giovanni Trapattoni.Emozionante ed appassionante come la vita del Trap…. ( Mah n.d.r) E la chiusura: “ le due squadre ci hanno regalato un grande derby.Grazie di cuore”
Nelle pagine di commento interne Andrea di Caro scrive: Potere di un derby bellisimo,in cui non è mancato niente.Il San Siro stracolmo che ha regalato al Milan il record di incasso ( consolazione magra e ricca allo stesso tempo) meritava una notte di grande calcio.E l’ha avuta. Poi nel finale: I pronostici garantiscono quasi sempre a chi li fa future brutte figure, ma la sensazione dopo questo 2-3 è che il derby sia stato giocato da due partecipanti alla prossima Champions League” Ma che partita hanno visto? Oppure che partita gli hanno detto di dover vedere? Il Milan aveva vinto 5 gare consecutive senza merito alcuno giocando molto male e Gattuso lo sapeva. L’Inter in settimana era stata annichilita dall’Eintracht ( non dal Barcellona…) e doveva perdere almeno per 4-0 e con giorni in meno di riposo e preparazione ha messo sotto fisicamente il Milan
. Quale sarà la verità. Che quelle vittorie in serie del Milan erano fasulle. Altro che posto Champions per forza! Lo so che Cairo Editore sta mettendo a posto i bilanci grazie ad un tipo di giornalismo gossipparo e semi scandalistico molto attento ai bisogni ed alle richieste di chi manovra i big, ma quando si passa il limite va detto.
Otto gare al termine del campionato. La Pistoiese ha aggiustato la sua classifica e le sono bastate due vittorie consecutive nelle ultime due gare .Ora la mente è libera e gli arancioni potranno agevolmente portare a termine questo brutto-in tutti i sensi-campionato magari anche aspirando ad acciuffare come accadde lo scorso anno il decimo posto ,l’ultimo buono per i play-off. Chissà. Di certo molto difficile la trasferta di Piacenza sul terreno del Garilli contro la seconda in classifica. E tra l’altro al Garilli non è che la Pistoiese abbia una tradizione favorevole…1 solo pari in 7 scontri. Stadio Garilli di Piacenza
PIACENZA PISTOIESE 1-0
Ferrari su rigore al 47’ del 2° tempo
PIACENZA: Fumagalli Corsinelli Bertoncini Pergreffi Barlocco Marotta Porcari Corradi Nicco Ferrari Terrani All.tore:Franzini PISTOIESE:Pagnini El Kaouakibi Ceccarelli Dossena Cagnano Regoli Picchi Luperini Fantacci Momentè Forte All.tore: Asta Arbitro:Marcenato di Genova Al 5’ Piacenza pericoloso con Terrani con un sinistro deviato in angolo In campo una Pistoiese in maglia bianca. 11’ botta alta da parte dell’ex bomber arancione Ferrari che era partito su suggerimento di Porcari Padroni di casa ancora in evidenza con un tiro di Nicco dal limite con palla fuori al 20’ 21’ giallo a carico di Momentè per proteste I padroni di casa spingono ma la Pistoiese regge con ordine 27’ altro giallo a Forte questa volta per gioco falloso. Al 37’ grosso pericolo in area pistoiese con un diagonale di Terrani con Pagnini che para non trattiene ma sulla palla vagante non arriva nessuno. Al riposo a reti inviolate- Nessun cambio Partita di certo giocata a ritmi non eccelsi e con poche conclusioni Al 15’ l’allenatore Franzini cerca di dare maggior peso all’attacco inserendo Di Molfetta e Sestu per Terrani e Nicco 19’ doppio intervento di DI Molfetta che prima impegna il portiere Pagnini poi ribatte alto . 21’ colpo di testa di Ferrari deviato in angolo Anche Asta effettua due cambi. Entrano Fanucchi e Più per Forte e Momentè 28’ altro cambio nel Piacenza.Entra Cauz per Barlocco 33’ si accentua la spinta dei rossi emiliani che ricordiamolo contendono all’Entella capolista la possibilità di vincere il campionato anche se i liguri hanno ancora gare da recuperare. Ferrari pericoloso con una colclusione messa in corner 34’ nella Pistoiese esce Picchi,dentro Petermann Franzini mette in campo un altro attaccante al 39’ In campo Perez per Marotta 40’ altro colpo di testa di Ferrari messo in angolo .41’ nella Pistoiese entra Terigi esce Fantacci Quando sembrava che la gara potesse chiudersi sullo 0-0 con una Pistoiese poco pungente ma tutto sommato nemmeno in grosse difficoltà ecco che un calcio di rigore fischiato pro Piacenza al 46’ per un fallo di Cagnano su Di Molfetta dopo una uscita imperfetta di Pagnini, cambia le sorti della gara. Cagnano viene anche espulso Da dischetto l’ex Ferrari non sbaglia e con una botta centrale dà i 3 punti ai suoi che ora sono a 2 punti dall’Entella. La classifica non si è mossa ma i 30 punti non destano preoccupazioni eccessive. Sabato al Melani arriverà l’Olbia che sopravanza gli arancioni di un solo punto per cui sarà l’occasione ghiotta di renderla definitivamente tranquilla.
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