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PISTOIESE: I RAGAZZI DI MISTER AGOSTINIANI ALL'ESORDIO QUESTA DOMENICA SUL NEUTRO DI PONTEDERA
Di videonewstv (del 03/09/2010 @ 20:10:22, in CALCIO PISTOIESE, linkato 2061 volte)

PISTOIESE: LA CORAZZATA ATTENDE IL CERTALDO

 I RAGAZZI DI MISTER AGOSTINIANI ALL’ESORDIO QUESTA DOMENICA SUL NEUTRO DI PONTEDERA

  Da Pistoia Edoardo Desideri

PISTOIA - Volge al termine un’altra estate che, come da consuetudine ormai, è stata per i tifosi pistoiesi divisa tra speranze e frustrazioni. Speranze, a dire il vero, soltanto una: quella di lasciare una volta per tutte l’inferno dell’Eccellenza e salire in serie D, compiendo così un piccolo passo verso orizzonti più consoni ai colori arancioni. Ma né la strada dei play-off, fatale la rocambolesca sconfitta interna della semifinale di ritorno contro gli abruzzesi del Mosciano, né la via del ripescaggio d’ufficio sono valse a portare un flebile sorriso rinfrescante nel bollore estivo della Pistoia calcistica. È stata piuttosto l’estate degli strascichi e dei punti di penalizzazione, commutati poi in 5 giornate di squalifica del campo, per gli “episodi di violenza” (o presunti tali) nei confronti dell’indimenticabile “direttore di gara”  Alessio Leone, accuratamente descritti dallo stesso nel referto al termine di Pistoiese-Mosciano. Squalifica che in un primo momento sembrava sbarrare alla Pistoiese anche la via del ripescaggio, sebbene poi, come dichiarato dallo stessoDario Di Sario, attuale presidente della Holding Aranione, in una lettera al quotidiano “La Nazione”, la mancata ammissione della società al campionato di serie D sia da attribuire ad un’incomprensione burocratica. Così si riparte da dove eravamo rimasti, ossia dai campetti dell’Eccellenza Toscana, sesta divisione nazionale, lontani anni luce dai palcoscenici del calcio che conta, e con l’unica variazione riguardante il girone che ospiterà gli arancioni per la stagione 2010/2011, dal momento che la formazione guidata dal tecnico Riccardo Agostiniani, ex Pistoia Club, è stata inserita nel girone A, e dovrà quindi vedersela con le agguerrite rivali del raggruppamento costiero, sicuramente più abbordabile in termini di vicinanza geografica, ma senza dubbio più ostico da un punto di vista prettamente sportivo. Oltre alla Pistoiese, infatti, ci sarà anche la Massese, altra nobile decaduta, decisa fin da subito a contendere agli arancioni il ruolo di regina del torneo. Da tenere d’occhio, inoltre, Pietrasanta Marina e Pisa S.C. (la società di San Giuliano Terme che da qualche anno si è impossessata del glorioso titolo sportivo appartenuto al Pisa di Romeo Anconetani) in qualità di possibili outsider. Guardando il bicchiere mezzo pieno, buone notizie giungono dall’ambiente interno alla società grazie al rafforzamento dell’assetto rispetto alla passata stagione, e alla creazione di un organigramma solido e ben delineato, facente capo al nuovo presidente Orazio Ferrari, già ai vertici della Pistoiese nella stagione ‘96/’97 di C1, culminata con la salvezza ai play out a danno del Novara. E la nuova società si è impegnata, fin qui con buoni risultati, nell’allestimento di un organico altamente competitivo: una “corazzata”, come promesso dallo stesso Ferrari, in grado di vincere il campionato, riuscendo là dove l’anno scorso si era fallito. La coppia di mercato Bargagna-Piemontesi ha provveduto ad allestire una rosa operando sul telaio rappresentato da alcuni uomini cardine della passata stagione, in particolare il portiere Flauto, i centrali Gemignani e Calanchi, i jolly di centrocampo Semboloni e Mennini Righini, oltre a giovani di valore quali Paolicchi, Fedi e Marrani. Partendo da queste basi i due DS hanno ricamato la propria idea di squadra affidandosi soprattutto ai servigi della rodata coppia di centrocampisti ex Rosignano Arricca-Balleri, al forte centravanti Stefanelli, secondo miglior marcatore nella passata stagione nel girone D della serie D grazie alle 19 reti realizzate con la maglia del Riccione, e alle scommesse del fantasista Lisi, che scende dalla C2, e dell’esterno offensivo Pieroni, proveniente dalla serie A belga. La squadra nel precampionato ha fatto vedere buone cose, e il bel gioco espresso sembra aver mitigato in parte la delusione fra i tifosi per gli insuccessi della passata stagione. L’esordio in coppa, avvenuto domenica scorsa allo Stadio dei Fiori di Pescia ha visto gli arancioni passare per 1 a 0 nel derby contro i nero-arancio del PesciaUzzanese. Adesso i ragazzi di Agostiniani attendono i viola del Certaldo per il battesimo di campionato, e data la squalifica per cinque giornate al “Melani”, sarà lo stadio “Ettore Mannucci” di Pontedera a fare da cornice all’esordio di campionato. Sono soltanto due i precedenti fra le compagini in campionato: correva la stagione ‘51/’52 e la Pistoiese, un po’ come oggi, a causa di una crisi societaria era precipitata nel campionato di promozione regionale (allora anticamera del calcio professionistico), e proprio li per l’unica volta fino ad oggi i destini delle due squadre si sono incrociati. All’andata in Valdelsa furono i padroni di casa, al tempo in casacca bianco-rossa, ad imporsi per 2 reti a 1, mentre nella gara di ritorno al glorioso stadio “Monteoliveto” la Pistoiese dilagò aggiudicandosi la vittoria con un rotondo 6 a 1. Un solo precedente invece per quanto riguarda le gare di campionato disputate dalla Pistoiese in data 5 Settembre. Era la seconda giornata del campionato di serie B 99/00, e gli arancioni allora guidati da Agostinelli ottennero un pari a reti bianche sul campo della Fermana. La stagione, seppur viziata da una pesante penalizzazione iniziale di 4 punti, culminò poi in una salvezza miracolosa ottenuta nello spareggio contro il Cesena.