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Clicca per leggere:LE CIFRE GLOBALI DEL CORONAVIRUS IN ITALIA NELLE ULTIME DUE SETTIMANE TENDONO AD UN BUON MIGLIORAMENTO QUINDI NECESSITA PROPRIO ORA UNA GRANDE ATTENZIONE
Di Admin (del 30/04/2020 @ 21:05:40, in Critica politica, linkato 378 volte)



BOLLETTINO DI GUERRA DEL 30 APRILE:

 I DECESSI DI OGGI SONO SCESI A 285. IL TOTALE DEI MORTI ARRIVA A 27.967

I GUARITI SONO STATI 4.693 ED E’ CIFRA RECORD IL TOTALE DEI GUARITI E’ DI 75.945

 I MALATI SONO SCESI A 101.551 CON 3.106 MALATI IN MENO RISPETTO A IERI.

101 PERSONE IN MENO CI SONO NEI REPARTI DI TERAPIA INTENSIVA DOVE IN TOTALE VI SONO 1.694 PERSONE.

 IN ISOLAMENTO DOMICILIARE VI SONO ANCORA 81.708 PERSONE

 LA COSA POSITIVA E’ CHE SEI REGIONI SONO STATE SENZA DECESSI E 5 REGIONI NON HANNO RISCONTRATO CASI DI POSITIVITA’

 IN LOMBARDIA COMUNQUE VI SONO OGGI 89 MALATI IN PIU’ RISPETTO A IERI

Pian piano le azioni di contenimento stanno avendo i suoi effetti. In sostanza nelle ultime 2 settimane abbiamo avuto un calo dei decessi giornalieri QUASI DEL 50% MENTRE I GUARITI SONO RADDOPPIATI ED ANCHE NELLE TERAPIE INTENSIVE C’E’ LA META’ DI PERSONE

 Da lunedi 4 maggio torneranno al lavoro 4,5 milioni di persone e vi sono ancora 4 regioni molto interessate alla riapertura ( Liguria,Piemonte,Lombardia e provincia di Trento ) dove l’andamento del virus appare ancora instabile.

Ed il rischio che si torni ad una fase di piena emergenza esiste,eccome se esiste.

 E di questi 4,5 milioni di lavoratori che torneranno al lavoro bel l’80% appartiene proprio alle 4 regioni citate.

 Gli effetti della riapertura si avranno dopo una ventina di giorni.

 L’INFORMATIVA OGGI IN SENATO CON RENZI CHE DICE A CONTE :



" Se lei ci vorrà al suo fianco noi ci saremo. Se dobbiamo essere su un crinale populista noi non saremo al suo fianco, se lei invece sceglierà la strada della politica la aspetteremo là"


 C’è da credergli? Boh! A mia parere sono chiacchiere.

 E’ passata quindi anche la doppia informativa del Premier Conte a Camera e Senato sulla situazione da Covid-19

Conte si è levato una rogna necessaria ed ha subito gli attacchi neanche poi troppo violenti di Salvini ed anche di Renzi,del solito Renzi che vorrebbe lanciare il sasso con la mano in tasca…




 Forse i leghisti erano anche stanchi dopo aver passato la notte tra i banchi del Senato ,non lo era Giorgia Meloni che ha detto a Conte:
 Anche questa mattina vediamo una cosa nota, lei ha fatto una conferenza stampa, poi ha reso il decreto e, in ultimo, con calma, è venuto a informare il Parlamento di queste sue insindacabile indecisioni. Questo non lo consideriamo più tollerabile. Lei ci sta chiedendo i pieni poteri.”

 Insomma Conte appare un pochino più solo ma è una sensazione.