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Clicca per leggere:FUFFE SOTTO NATALE SI PASSA DA GRETA ALLE PIAZZE DELLE SARDINE ED AI CRONOPROGRAMMI DI CONTE MA LA REALTA’ E’ BEN DIVERSA CON TASSE E BALZELLI SOLO RINVIATI ED IL FUOCO CHE COVA SOTTO ALLA CENERE
Di Admin (del 09/12/2019 @ 20:15:27, in Critica politica, linkato 335 volte)




Questi non hanno ( ovviamente ) nessuna voglia di andarsene. E mi riferisco ai miracolati dei 5 Stelle che qualcuno ha avuto l’ardire di votare nel 2018 ed in gran numero,pure, sperando in una vera rivoluzione nella nostra ormai stanca malapolitica


. Altro che rivoluzione! Il provvedimento principe da loro emanato, il reddito di cittadinanza oltre che costosissimo si e’ rivelato per quello che gli avversari politici temevano. Solo una assitenza data a pioggia spesso a capocchia!

 Di nessuna utilità per trovare lavoro, di grande utilità per incrementare il classico reddito AL NERO così diffuso nel Paese.Insomma si è reso più BIGHELLONE un Paese già di per sé di certo non stakanovista.

 E ora chi ce li leva più gli oltre 320 tra deputati e senatori ( 104 senatori e 216 deputati ) che si sono trovati in mano 14 mila e passa euro al mese, il diritto alla pensione con una sola legislatura,aerei,treni,navi a gratis,eccellenti cure sanitarie e pure i mutui prossimi a tasso zero?


 Voi che fareste se foste un giovane siciliano-e ce ne sono molti- con uno scranno alla Camera che ha acceso un bel mutuo ventennale godendo di tutti i privilegi sopra esposti. Accettereste anche le mattane di Renzi e vi alleereste col diavolo piuttosto che cedere il potere cosi facilmente-in molti casi è così- piovuto dal cielo.



 Salvini abbaia alla luna se pensa di disarcionare questo esecutivo.I marpioni democratici del PD sanno bene come agire.Salvini dovrà passare di vittoria in vittoria di regione in regione e forse non basterà.Perchè si scontrerà sempre con la NON VOLONTA’ del Presidente Mattarella di anticipare il voto.

 Siamo in presenza di un campionato TRUCCATO in sostanza. Salvini deve vincere lo scudetto ed anche con ampio margine di distacco per sperare di farli fuori. Questi hanno in mano l’arbitro ed anche il Giudice.Solo in flagranza di reato saranno beccati.

 Ed allora ecco che spuntano SARDINE, GRETINE, E CRONOPROGRAMMI.



Si, perché ora abbiamo anche UN CRONOPROGRAMMA , come ha detto il Premier Conte oggi. Non è ancora passata una travagliata legge di bilancio e non è mai accaduto che al 9 dicembre ci sia ancora da discuterla in Parlamento ove arriverà blindata, che già Conte ha messo le mani avanti tra una MES da definire ed una Arcelor –Mittal con cui trattare.

 A gennaio ha detto Conte pare su suggerimento del PD Bettini che bene addentro a queste cose bizantine di potere, faremo una bella verifica di Governo per arrivare al 2023 con un cronoprogramma di interventi da fare.Insomma si vuole arrivare a fine legislatura con una maggioranza che NON RISPECCHIA LA VOLONTA’ DELLA MAGGIORANZA DEGLI ITALANI.

 Sono parole al miele per il COLLE e per tutti coloro che vorrebbero erodere se non spazzare via il consenso popolare che Meloni e Salvini hanno sempre crescente nel paese vero.



 E allora ben vengano queste SARDINE teleguidate da sinistra e guardate con occhio benevolo e con simpatia generalizzata manifestazione dopo manifestazione.

 Non si sa che cosa vogliano ma una cosa e’ certa. NON PORTERANNO VIA VOTI ALLA DESTRA MA ALLA SINISTRA!

Ed alle sardine arrivano anche i consigli! In una intervista di Lucia Matarese dell’Huffington Post fatta a Pancho Villa, pardon, Pancho Pardi che anni fa fu promotore dei girotondi,finiti poi nel nulla.



 Dice Pardi alle sardine: “Non vi lasciate appagare dal fatto che la gente vi vuole bene”. comincino ad ammagliare il filo del ragionamento affrontando temi e questioni. Per non farsi trovare impreparati quando toccherà a loro intervenire”. Si può arrivare anche a una sorta di meticciato tra partito e movimento politico. Di certo, però, le Sardine devono capire che non si può solo scendere in piazza, non si possono fare manifestazioni all’infinito. A un certo punto bisogna fermarsi e iniziare, in autonomia, a ragionare su cosa si vuole fare e dove si vuole andare”.

INSOMMA FATEVI UN PARTITO ( n.d.r. )