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Clicca per leggere: SARA’ UNA SETTIMANA INTERESSANTE LA PROSSIMA IN VISTA DI COME SI DIPANERA’LA PROSSIMA LEGGE DI BILANCIO TRA SPINTE ESPANSIVE E FRENATE DAI CONTROLLORI NON POLITICI CON GLI SPECULATORI IN AGGUATO
Di Admin (del 20/09/2018 @ 20:53:19, in Critica politica, linkato 382 volte)
   

Qui non siamo a parlare di calcio per cercare di capire se e come una squadra potrà prevalere sull’altra in base al computo dei gol segnati in trasferta,per esempio.

 Qui si tratta di cose ben più serie. Si tratta del futuro a breve dell’Italia e degli italiani. Abbiamo un Governo del Cambiamento. Abbiamo due giovani leader cui gli italiani hanno creduto dopo anni e anni di Governi ,di tristi Governi ( MONTI ) o di Governi “furbetti” ( RENZI e gli 80 euro ). Esperienze queste conclusesi con il triste Governo Gentiloni di cui nessuno sente la mancanza.


 Due giovani dagli appetiti antitetici che finora si sono trovati in sintonia messi alla prova anche da fatti “esterni” ( Crollo del ponte Morandi ).



 Salvini ha ben gestito ( a costo zero,si fa per dire..) il problema immigrazione selvaggia e clandestina cercando di mettervi argine anche con mosse criticate,non ha ancora risolto né lo potrà fare,temo, il grosso problema dei rimpatri dell’oltre mezzo milione di clandestini a spasso per il Paese.( ed anche per questo stamani la Bonino l’ha preso quasi in giro…)

Di Maio invece capisce che coerentemente deve metter mano a quanto promesso in campagna elettorale con in primo piano l’attuazione del reddito di cittadinanza,della pensione di cittadinanza ,contemporaneamente allo sviluppo dei centri dell’impiego

E’ chiaro che nella mente dei due vicepremier il fatto di dover sottostare ai diktat dell’Europa matrigna con l’imposizione di non superare certi parametri nel rapporto deficit/pil proprio non vada a genio.


Ora è il momento della svolta,è il momento di cambiare pagine e di cercare nuove strade.Far star meglio gli italiani in difficoltà anche cercando soldi da chi questi soldi prende in abbondanza ( pensioni d’oro ) o addirittura se li è gonfiati con leggi o leggine ad hoc ( sindacalisti vari..)


 MA C’E’ UN MA !  


Un Ministro professore messo lì a bella posta per controllare che vengano seguiti i diktat dell’Europa e dei mercati. Insomma un Tria censore del rapporto deficit/pil ,un Tria che deve seguire da non politico,i desiderata del Colle!


 Come andare avanti? Di certo ne vedremo delle belle in settimana.

Sarà 1,6% ? ( non si farà nulla di nuovo ) Sarà 2% ( potrebbe uscire qualcosa del programma Lega-M5Stelle ) Sarà di più? Che cosa verrà tagliato oltre alle pensioni definite d’oro oltre i 4500 euro netti al mese ( ne uscirebbero 250-300 milioni )? Verranno innalzate alcune voci riguardo all’Iva?

Con Mattarella-Tria da una parte, Conte nel mezzo ed i due che chiedono dall’altra è davvero un bello scontro.

 Quello che scoccia e molto è che ci sia sempre un qualcosa sopra di noi che decide per noi.

 Non va bene. Che speculatori alla Soros o alla Singer ( padrone del Milan..) possano decidere muovendo capitali le sorti dello spread e dei singoli paesi sovrani è non solo ingiusto ,ma indecente.