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Di Admin (del 16/03/2015 @ 22:30:46, in Calcio Campionato, linkato 1074 volte)

FIORENTINA    MILAN    2 -1

 Destro (M) all’11’ del 2° tempo Rodriguez (F) al 38’ del 2° tempo Joaquin (F) al 44’ del 2° tempo

FIORENTINA : Neto Richards Rodriguez Basanta Rosi Kurtic Aquilani Borja Valero Pasqual (Cap) Ilicic Gilardino All.tore: Montella

 MILAN : Diego Lopez Abate( Cap) Paletta Mexes Antonelli Van Ginkel Essien Bonaventura Honda Menez Destro All.tore: Inzaghi

Arbitro:Russo di Nola

Finalmente si gioca questo Fiorentina-Milan una gara che conterà solo per i viola.

 Il Milan alimentato dalla solita stampa amica viene accreditato ancora di speranze per quanto riguarda l’Europa,di un posto per l’Europa.Ma di che cosa si sta parlando?In Europa con questa squadra?

 I viola invece possono ancora coltivare sogni di gloria a patto che non sia in esaurimento la benzina come qualche segnale va indicando.

 Montella tiene in panchina Salah e mette in campo da titolare l’ex rossonero Gilardino. Il Milan con Inzaghi inseguito da mille voci di possibili nuovi prossimi allenatori ( Sarri? Uhm….. non ha l’”abito” adatto per Milanello restando Berlusconi…) tanto per dire del periodo nero non vince una gara esterna da 5 mesi! E propone in avanti Destro con Honda e Menez.

Un dato a favore del Milan c’è.A Firenze negli ultimi anni si è sempre ben comportato, anche vincendo come ad esempio lo scorso anno.

 Si gioca in una serata di pioggia ed il Milan indossa una divisa colo giallo canarino leggero…

Si mette in evidenza Ilicic al 7’ ma il suo tiro a girare esce di poco dallo specchio della porta.

Migliore è l’occasione che capita sui piedi del giapponese Honda che al 12’ è servito sulla destra dell’area di rigore viola da un lancio di Antonelli.E’ bravo Neto a deviare in angolo la botta ravvicinata di Honda.

Non è che si giochi ad un ritmo forsennato,tutt’altro. Il Milan mantiene una certa supremazia offensiva e pare animato da buone intenzioni.

Montella per ora osserva una Fiorentina al piccolissimo trotto in attesa della giusta giocata.

 Ammonito Mexes al 22’ per uno sciocco fallo di mano. 25’ tiro telefonato da parte di Borja Valero e Diego Lopez blocca. Anche Van Ginkel al 28’ si becca il giallo per aver steso Pasqual che stava andando a produrre uno dei suoi cross velenosi.

 Sulla punizione battuta da Ilicic colpo di testa di Basanta con palla che colpisce in pieno la parte interna della traversa e torna in campo e con la difesa rossonera compreso il portiere immobile! Grossa occasione!

 Sarebbe stato l’ennesimo gol subito dal Milan a seguito di calci da fermo!

Siamo al 34’ e pian piano i viola alzano il baricentro, i rossoneri finora li avevano tenuti lontano dall’area di rigore attuando un buon possesso palla. Il tempo si chiude con la Fiorentina che ottiene qualche mischia in area di rigore e Diego Lopez non è tranquillo.

La Fiorentina con i continui cross aerei sa di poter colpire una difesa avversaria per nulla adatta alla bisogna.Salvataggi all’ultimo istante su Ilicic e Basanta con scivolate e palloni in angolo.Continuando così la Fiorentina passerà.

Nulla di trascendentale,solo il compitino in una gara modesta come poche.

Zero a Zero al riposo. Montella fa entrare in campo Joaquin per Richards e Badelj per Aquilani. Nei primi minuti i viola spingono ed ottengono diversi angoli con interventi di Diego Lopez prima con i pugni poi con deviazione su tiro di Badelj.

 Come spesso avviene nel calcio proprio nel momento migliore di una squadra passa in vantaggio l’altra. Con Destro all’11’ abile e rapace nel deviare a rete una palla calciata da Bonaventura e che sarebbe probabilmente finita fuori.

 Al 15’ ammonizione per Rodriguez per un fallo su Destro. Gara ferma un paio di minuti per un infortunio all’arbitro Russo che viene curato dai sanitari della Fiorentina. Intanto si susseguono gli angoli per i viola ed al 28’ ammonizione anche a carico di Ilicic per un fallo su Essien. Dopo un giallo a carico di Diego Lopez per perdita di tempo ecco altri cambi. Babacar per Rosi nella Fiorentina e Cerci per Honda nel Milan.

L’insistenza viola con i cross in area viene premiata dal gol del pareggio. Sono i colpi di testa in area il tallone d’achille del Milan ormai da anni! Al 38’ un cross di Joaquin dalla destra permette la battuta vincente a Rodriguez che di testa non controllato batte Diego Lopez.E i difensori ?

 Si rianima un Franchi che aveva assistito quasi in silenzio ad una modestissima prova sia della propria squadra che del Milan.Ma ora si intravvede la possibilità di non farsi staccare dalla Lazio che già si sapeva vittoriosa a Torino contro i granata. ( La gara di Firenze era iniziata 4’ dopo quella di Torino e poi si era perso tempo per il guaio muscolare dell’arbitro ).

 Il Milan crolla. AL 40’ proteste viola per una presunta trattenuta di Abate su Rodriguez 41’ gara ferma.L’arbitro non ce la fa.Al suo posto entra Valeri.( quarto uomo ) Inzaghi sostituisce Abate con Bonera. Al 44’la difesa milanista cede ancora.Nella stessa identica maniera,Solito copione.

 Cross di Pasqual , questa volta dalla sinistra,e colpo di testa di Joaquin e Diego Lopez è battuto!Palla che tocca la traversa e va dentro. I viola che erano apparsi sulle gambe hanno trovato la vittoria più per le deficienze strutturali dell’avversario che per meriti propri.

Con molte assenze di peso volute o no hanno intuito nel finale di gara che il Milan poteva essere sconfitto e sono stati sufficienti 5’ di impegno per mandare a picco quella che ormai è una ex grande.

 A noi non interessa nulla di Inzaghi o non Inzaghi.Qualsiasi allenatore con questi giocatori non può fare di meglio del decimo posto.Occorre una rivoluzione totale come andiamo dicendo da anni.

 La Fiorentina ha vinto in casa contro il Milan dopo 10 anni ma non ha di certo convinto.Ed al Franchi si sono anche sentiti dei fischi. La squadra è senza attaccanti di peso ( nonostante un buon Ilicic) e stasera è riuscita a sfruttare appieno le amnesie difensive rossonere.E’ apparsa sulle gambe e se non recupererà qualche elemento sarà difficile che superi i prossimi impegni con la Roma e con la Juventus in Europa League ed in Coppa Italia.

 Per il campionato invece la lotta per il terzo posto è apertissima nonostante la Lazio ,la super Lazio di questo periodo non abbia l’ Europa League a disturbare.