\\ Home Page : Articolo : Stampa
MILAN: IL DOPO BARCELLONA TRA DELUSIONE E PROSPETTIVE PER IL FUTURO
Di Admin (del 13/03/2013 @ 16:22:54, in calcio, linkato 1061 volte)

 

                                                                               

 

Certo che c’è delusione in casa Milan dopo la sconfitta pesante subita al Camp Nou.E come non potrebbe esservi ? Nessuno si era illuso troppo dopo la vittoria (inattesa) per 2-0 dell’andata ( e poteva essere 3-0 come aveva detto Allegri,rammaricandosi,a fine gara).

La crisi di una quindicina di giorni del Barcellona andava sfruttata meglio ( sconfitto col Milan e due volte con Real Madrid). Ma non esageriamo.

 Non poteva la squadra catalana dimenticare il suo gioco fatto di velocità,palla a terra,estrema precisione nei passaggi,intensità nel pressing alto ed onesta fase difensiva.

Poi Messi.Ed hai detto “scansati”…

 Che poteva fare di più un Milan giovane in avanti,decente in centrocampo e passabile ( a volte ) in difesa? L’obiettivo era quello di non subite subito,all’inizio.Ed è stato fallito. La legge del calcio,quella legge che lo rende appassionante e sport fuori dalla logica ferrea che vorrebbe sempre il più forte prevalere, sport non matematico, si è ripetuta anche ieri sera al Camp Nou.

 Quel contropiede di Niang con tiro a botta sicura finito sul palo alla destra di Valdes ha segnato la gara del Milan e cambiato volto a tutta la serata.

Nessuno disconosce il valore del Barcellona che attualmente è squadra inarrivabile per i rossoneri e lo è da anni ormai,tuttavia se la palla di Niang fosse entrata si sarebbe senz’altro vista un’altra gara.Magari il Barcellona avrebbe dilagato lo stesso ma i rossoneri avrebbero preso forza e vigore per tenere alta la possibilità di qualificazione fino in fondo.Invece sono stati subito puniti dal secondo gol di Messi e a quel punto si poteva star certi che un gol ogni 20’ sarebbe arrivato.

Ha ragione Allegri quando dice che non è stata una disfatta.E’ difficile difendere un 4-0 al passivo ma le gare vanno lette nella loro interezza. Il compito estremamente difficile del Milan sul 3-0 al passivo era quello di segnare un solo gol che guarda caso avrebbe significato l’eliminazione dalla Coppa della squadra più forte,proprio quel Barcellona che salvatosi con un prodigioso intervento di Jordi Alba su Robinho andava proprio con lui a segnare poco dopo il definitivo 4-0.

 Questo è il calcio.

Il Milan incassa ancora una volta un’eliminazione dal più forte avversario che l’urna malevola potesse riservargli.Ormai il Barcellona è la bestia nera dei rossoneri.

Ma il futuro è loro.Il prossimo anno i giovani El Shaarawy e Niang avranno più esperienza e l’apporto di Balotelli potrà essere molto importante.Il ciclo del Barcellona non è finito altro che finito.La squadra dà l’ossatura alla Nazionale Spagnola ed ha in Messi ( che ha solo 25 anni ) un funanbolo a volte irresistibile.L’ha dimostrato ieri sera quando pur attorniato da nugoli di avversari ha fatto vedere una rapidità e precisione di esecuzione che non hanno dato scampo ad una difesa,quella rossonera,che continuo a reputare come il vero tallone d’achille della squadra.E’ lì che occorre intervenire con oculatezza a campionato finito.Ora un solo obiettivo per il Milan: tornare subito in Champions.