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CAMPIONATO: JUVENTUS FEROCE , NAPOLI CARATTERE, FIORENTINA COL GIOCO PIU’ BELLO !
Di Admin (del 11/11/2012 @ 20:38:58, in calcio campionato, linkato 1183 volte)

 

LA JUVENTUS E'  FEROCE IL  NAPOLI  HA AVUTO CARATTERE, LA  FIORENTINA COL GIOCO PIU’ BELLO !

 

MILAN-FIORENTINA 1-3

         

L’esatta analisi l’avevamo fatta qualche giorno fa.

Avevamo paragonato gli andamenti opposti in termini generali e di classifica nella fase di fine campionato 2011/2012 ed inizio di quello in corso tra Milan e Fiorentina.

 In Aprile-Maggio con Milan impegnato su più fronti con ampie possibilità di rivincere lo scudetto ( negato da una tenace e brava Juventus e dal clamoroso,gigantesco errore arbitrale sul gol di Muntari non visto) e Fiorentina nelle zone basse della classifica ,con elementi cardine che volevano andarsene,con un allenatore capace di un gesto non ammissibile,insomma un chiaro esempio di fine ciclo,un progetto-quello dei Della Valle-che sembrava abortire.

 In poco tempo tutto ribaltato.La gara di oggi tra Milan e Fiorentina ne è la lampante dimostrazione.

Nulla da dire sul risultato di 3-1 per i viola.Attualmente la Fiorentina è più forte del Milan, ha gioco ed un brillante futuro davanti.Il Milan riesce persino ad essere disarmante,a far cadere le braccia oltre che essere palesemente privo di ogni parvenza di gioco.

 Inizio gara determinato da parte ospite con la Fiorentina che prende in mano il gioco e passa in vantaggio su palla da calcio d’angolo mal respinta da Montolivo e tiro vincente di Aquilani..Tutto facile.Quando poi al Milan capita la palla del pareggio causa rigore decretato per fallo su Pato, lo stesso brasiliano batte il penalty in una maniera orrenda spedendo alto

Altra conferma di un fatto evidente a tutti,che ripetiamo da tempo:Pato non è più un vero giocatore di calcio da Serie A.E’ imbolsito,svagato,il suo volto sembra pensare più allo shopping in centro a Milano con Barbara che mostrare determinazione e convinzione.La Società non si decide e sbaglia nel perpetuare l’equivoco.

 Fatale arrivasse il raddoppio di Borge Valero abile nel districarsi in mezzo a tre difensori rossoneri,scherzarli addirittura e battere Abbiati.Sembrava Garrincha dei tempi del Brasile campione del mondo!! Incredibile la difesa rossonera,incredibile la mollezza di Mexes e compagni.

 Allegri deve aver urlato e molto negli spogliatoi ,ha cercato di rimediare mettendo in campo gente presentabile con l’innesto di Bojan e Pazzini e qualcosa di meglio si è visto.L’1-2 firmato da Pazzini sembrava poter riaprire il risutltato anche perché la squadra di Montella per qualche minuto è parsa timorosa ed arretrava troppo, ma quando metti in campo un po’ d’anima e basta,senza uno straccio di gioco di fronte ad avversari con in testa schemi collaudati finisci per prenderle ed è quello accaduto al Milan punito nel finale da uno splendido gol di El Hamdaoui ( poco prima c’èra anche stato un palo clamoroso di Cassani ) che chiudeva il conto.

Allora è evidente che: LA FIORENTINA ha ben operato in estate.Andato via Corvino che aveva finito il suo ciclo,arrivati Pradè e Montella ,in Società sono stati capaci SMANTELLANDO LA ROSA,di allestirne un’altra di gran spessore tecnico e di grande prospettiva. I

IL MILAN dopo aver perso malamente il secondo scudetto di Allegri, ha SMANTELLATO LA ROSA ( in parte volutamente,in parte forzatamente ) SENZA ALLESTIRNE UN’ALTRA CON UN MINIMO DI CRITERIO. E questo è veramente poco capibile da gente come Braida e Galliani che da decenni si muovono sul mercato ed il cui operato ha portato fior di risultati in termini di Scudetti e Coppe vinti.

 La prova l’abbiamo avuto,dunque ed il risultato è stato impietoso per i rossoneri.

6 sconfitte su 12 gare di campionato sono un cammino non consono alla squadra più titolata al Mondo.( assieme al Boca Juniors con 18 titoli )

 JUVENTUS     

La Juventus ha voluto dimostrare a Pescara di che pasta è fatta.Molti anni fa era stata battuta per 5-1 e Trapattoni ( che l’allenava )  era andato su di giri, ma si era a fine stagione.Ora i bianconeri hanno restituito con gli interessi il risultato ma soprattutto hanno dimostrato di aver completamente assorbito la brutta botta rifilata loro dall’Inter con quell’1-3 che ne aveva interrotto un cammino per 49 giornate privo di sconfitte.E questo poteva bruciare non poco.

Annientato il Pescara i bianconeri si apprestano ad un vero tour de force sia in termini di campionato che ,soprattutto, di Champions.

Abbattuti i danesi, per continuare il cammino in Champions occorrerà battere i Campioni d’Europa a Torino e non perdere in Ucraina contro quella squadra di Lucescu che assieme al Dortmund esprime il miglior calcio europeo del momento.E’ un’impresa molto molto dura ma nelle possibilità della Juventus.Anzi,è prevedibile che se questo accadesse i bianconeri ne trarrebbero enorme slancio per la conquista di una Coppa che manca da moltissimo tempo nella bacheca torinese.( e quella che c’è evoca ricordi molto tristi)

 INTER   

L’arrembante Inter di Stramaccioni  arrivava a Bergamo contro l’Atalanta dopo 10 vittorie consecutive in trasferta e 10 vittorie consecutive tra campionato e Coppa Europa.Un cammino formidabile.Che si è concluso proprio contro la squadra di Colantuono.

E’ stata la gara del centrocampo saltato sia da una parte che dall’altra..quante occasioni da gol,quanti errori sotto porta,clamoroso quello di Denis che poteva chiudere la partita.A tre metri da Handanovic ha spedito alle stelle.E l’Atalanta era già in vantaggio per 1-0.

 Gara giocata tra due delle formazioni più in forma del torneo ,formazioni che mai hanno avuto un attimo di sosta risultando così la partita assai piacevole anche se gli esteti del calcio molto avrebbero da dire sugli errori commessi in difesa soprattutto dall’Inter la cui azione spesso è stata limitata dagli ottimi interventi del portiere Consigli che nulla poteva però su una punizione violentissima calciata da Guarin per l’1-1

.Che era solo momentaneo,però.In 7 minuti una doppietta di Denis stendeva l’Inter.

L’argentino si faceva perdonare il grave errore commesso nel primo tempo e prima su azione poi su rigore ( dubbio ) portava la sua squadra sul 3-1 .Una doppietta di peso la sua che poteva chiudere il conto ma in una gara giocata senza troppi tatticismi ci stava  di tutto e di più.Infatti era Palacio a riaprire la gara con un bel gol dopo che un vero miracolo di Handanovic negava il 4-1 a Schelotto

.Poteva accadere di tutto nei minuti finali che vedevano l’arrembare dei nerazzurri milanesi incapaci di pervenire al pareggio che non sarebbe stato giusto.L’Atalanta ha meritato.