Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
PISA MATEMATICAMENTE NEI PLAYOFF
Domenica 27 aprile 2014 - Lega Pro, Prima Divisione
Pisa - Lecce 1-0
Pisa: Provedel, Goldaniga, Sabato, Sampietro, Rozzio, Kosnic, Parfait, Favasuli, Arma (45' s.t. Forte), Giovinco (30' s.t. Bollino), Napoli (42' s.t. Martella). All. Menichini
Lecce: Caglioni, Sales, Diniz (36' s.t. Rullo), Papini, Vinetot, Martinez, Beretta, Amodio, Bogliacino (45' Bellazzini), Miccoli (11' s.t. Zigoni), Doumbia. All. Lerda
Reti: 11' Giovinco
Arbitro: Vincenzo Ripa di Nocera Inferiore
Ammoniti: Parfait, Napoli, Papini, Favasuli, Sabato
Note: 5620 spettatori presenti
Recupero: 0' p.t. / 6' s.t.
PISA - Ultima gara casalinga per il Pisa di Menichini che cerca il miglior piazzamento possibile nella griglia playoff contro un Lecce che coltiva le ultime speranze di vittoria del campionato in vista dell'ultima giornata. In panchina per la squadra ospite Tommaso Bellazzini, vecchia conoscenza del calcio pisano, nato a Pisa, ma che non ha mai avuto la possibilità di vestire la casacca nerazzurra. Sommerso di fischi invece Fabrizio Miccoli dall'inizio alla fine della gara. Il Pisa vince 1-0 con gol di Giovinco conquistando matematicamente un posto nei playoff.
PRIMO TEMPO - La gara si anima subito con i contropiedi fulminanti di Napoli. Al 7' Aiman si conquista infatti un calcio d'angolo su azione personale. Nei primissimi minuti è il Pisa a spingere mentre il Lecce pensa più a difendersi. Su un altro calcio d'angolo di Giovinco, un minuto dopo, Napoli spreca di testa da due passi. La premiata ditta Napoli-Giovinco continua nel proprio duetto. Con un'ottima triangolazione infatti Giovinco dà palla a Napoli che di sinistro trova i guantoni di Caglioni. Su azione successiva, all'11' Favasuli serve Giovinco che di testa insacca. E' un Pisa travolgente fino a questo momento. Al 15' una punizione di Giovinco trova la testa di Amodio che colpisce benissimo, ma Provedel è molto bravo a respingere lateralmente. La gara si calma di colpo e non si assiste più per un intero quarto d'ora ad azioni pericolose da una parte e dall'altra fino a un altro calcio di punizione di Miccoli al 28' che stavolta trova la testa di Diniz che manda fuori di poco. Al 31' sugli sviluppi di una rimessa laterale Giovinco calcia dal limite, ma troppo debolmente e per Caglioni è facile far propria la sfera. Negli ultimi del primo tempo Provedel si immola nuovamente su un contropiede di Miccoli, avviato da Doumbia.
SECONDO TEMPO - La ripresa inizia con l'ingresso di Bellazzini per Bogliacino. Il Pisa continua ad avere in mano il pallino del gioco. Al 5' un'incursione di Bellazzini semina il panico nella retroguardia pisana. Il giocatore del Lecce mette in mezzo un cross basso per Miccoli, ma il capitano giallorosso sbaglia dal limite dell'area piccola sparando alto. All'11' il Lecce cambia ancora. Dentro Zigoni per Miccoli, autore di una prestazione molto negativa. Dopo il cambio è Bellazzini a prendere in mano le redini della squadra con inserimenti, cross e punizioni insidiose. Dopo qualche minuto perso per alcuni infortuni in mezzo al campo il Pisa schiera Bollino al posto di Giovinco. Al 31' su calcio d'angolo calciato da Bollino è Rozzio a rendersi pericoloso di testa, ma Caglioni blocca. Il Pisa si copre e si difende riuscendo a limitare la manovra della squadra ospite, ma avendo perso molto tempo l'arbitro è costretto a dare 6' di recupero. La gara fortunatamente si chiude sull'1-0 e i nerazzurri conquistano matematicamente un posto nei playoff.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV
Il prossimo campionato di Lega Pro 2013/2014 sarà assai anomalo.
Servirà,diciamo così, a depurare i gironi da quelle Società non in grado di poter gestire con criteri di efficienza ed economicità le proprie rose rispettando i bilanci.
Lo sappiamo. Dal campionato 2014/2015 vi sarà un’unica DIVISIONE con 60 Società professionistiche articolate in tre gironi di 20 squadre ciascuno.
Via la differenziazione tra Lega Pro Prima e Seconda Divisione ( un tempo C1 e C2 ) In attesa di ciò c’è da disputare il prossimo campionato che manterrà questa divisione con 33 squadre in due gironi di Prima Divisione e 36 squadre in due gironi di Seconda Divisione.Totale di 69 Società aventi diritto.
Il problema è che già 4 Società hanno dato forfait per diversi motivi: si tratta di club di Seconda Divisione: ANDRIA ( domanda di iscrizione non presentata e la squadra era già gravata di 12 punti di penalizzazione per irregolarità amministrative ) BORGO A BUGGIANO ( stadio non idoneo e mancata disponibilità altra struttura ) CAMPOBASSO ( domanda inammissibile ) E TREVISO. ( mancanza dei 36 mila euro di iscrizione ) che spariscono dal calcio Professionistico.
Dubbi,incertezze ed ombre anche circa altre 9 Società a vario titolo di incerta iscrizione ( documenti mancanti o fideiussioni ritardate ). PRO PATRIA,VICENZA,TRITIUM e NOCERINA in Prima Divisione e BELLARIA,RIMINI,CHIETI,SAMBENEDETTESE e PORTOGRUARO in Seconda Divisione.
La principale novità di questo anno anomalo 2013/2014 che va ad iniziare è che NON VI SARA’ ALCUNA RETROCESSIONE DALLA PRIMA ALLA SECONDA DIVISIONE
Come minimo quindi quelle 33 squadre in due gironi che parteciperanno al campionato avranno diritto ( rispettando i requisiti economici ) a partecipare al campionato unico 2014/2015.
Inoltre TUTTE LE SOCIETA’ di SECONDA DIVISIONE che NON SARANNO RETROCESSE nel Campionato Dilettanti avranno il titolo sportivo per partecipare al campionato unico 2014/2015.
Ovvio, che dovendo scendere il totale delle squadre da 69 a 60 vi saranno 18 SOCIETA’ CHE RETROCEDERANNO tra i Dilettanti. Le ULTIME 6 di ognuno dei due gironi e altre 3 squadre per girone tramite i play-out.
IN SINTESI dal punto di vista agonistico avremo una Prima Divisione che lotterà solo per la promozione in Serie B con il consueti play-off ed una Seconda Divisione ove si lotterà SOLTANTO PER NON RETROCEDERE
Potrebbe venirne fuori un anno interessante.
Intanto come sempre quando si parla di Lega Pro avremo un luglio infuocato con decisioni difficili e con squadre che spariranno dai campionati professionistici.
La Covisoc sta esaminando i dossier delle iscrizioni e il prossimo 11 luglio renderà noti gli esiti.
Il Consiglio Federale del 19 luglio stabilirà,infine, gli organici dei campionati professionistici della stagione 2013/2014 compresi quelli di Lega Pro.
PISA- FROSINONE 2 -1
Al 95' il Pisa porta a casa il risultato e si rilancia per i playoff
Dal Romeo Anconetani di Pisa :
Michele Bufalino
Domenica 24 marzo 2013 - Lega Pro, Prima Divisione, 25a giornata
Pisa: Sepe, Suagher, Benedetti, Carini, Sabato, Favasuli, Fondi, Mingazzini, Scappini (39's.t. Perez), Pedrelli (36' s.t. Rozzio), Gatto (39' s.t. Barberis). All. Pagliari
Frosinone: Vaccarecci, Marchi, Blanchard, Ficagna (19' Guidi), Carrus, Biasi, Frara, Gucher, Curiale (27's.t. Lapadula), Cesaretti, Aurelio (41' s.t. De Onofre). All. Stellone
Marcatori: 7' Curiale, 11' Scappini, 50's.t. Favasuli rig.
Arbitro: Riccardo Ros di Pordenone
Ammoniti: Guidi, Mingazzini, Suagher, Biasi, Lapadula
Note: 3500 spettatori circa Minuti di recupero: 3' p.t. / 4' s.t.
PISA - Cambia allenatore nella speranza di cambiare rotta, per un campionato che fino a questo momento, negli ultimi 3 mesi è stato una continua discesa verso zone pericolose di classifica. Dalle stelle alle stalle, cercando di riemergere per potere lottare ancora per qualcosa di importante. Oggi tante iniziative per cercare di riportare gente allo stadio. Dai prezzi scontati ai ragazzi delle società sportive, fino ai biglietti gratuiti offerti ai propri tesserati dal Cus Pisa.
PRIMO TEMPO - Primo tempo dal ritmo elevato tra le due formazioni. A passare per primo è il Frosinone, grazie a un cross di Biasi che trova Curiale nell'area piccola, inseritosi in mezzo ai difensori pisani. È la rete dell'1-0 per gli ospiti. Il Pisa risponde subito e trova all'11' la rete del pareggio, grazie a Scappini che devia in rete un tiro sporco di Fondi da fuori area, in posizione defilata. Dopo la gara si assesta pur rimanendo su ritmi molto alti. Al 12' Benedetti tenta un improbabile tiro da fuori di destro che termina alto. Poi al 23' Aurelio sfrutta una indecisione della difesa nerazzurra e calcia da fuori area centralmente; la palla termina tra le sicure braccia di Sepe. Al 25' Carini spreca un ottimo cross di Favasuli, colpendo malissimo di testa da due passi. A questo punto prende in mano la partita il Frosinone che si rende pericoloso al 29' grazie a una azione prolungata che non va a buon fine. Al 32' Blanchard colpisce di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma la palla è centrale ed è facile per Sepe far sua la sfera. Infine al 33' un ottimo intervento di Sepe neutralizza Curiale, che era arrivato a tu per tu col portiere e aveva la palla del 2-1 sui piedi. Si conclude così la prima frazione di gara sull'1-1.
SECONDO TEMPO - Nel secondo tempo è il Frosinone a fare la partita ancora di più, ma il Pisa cerca di rispondere in contropiede. Al 4' tiro centrale di Carrus, neutralizzato da Sepe. Poi è Pedrelli a crossare in mezzo al 5', ma fondi non ci arriva e la palla passa oltre. All'11' Aurelio si rende pericoloso con un tiro da fuori, ma la palla finisce alta. All'8' tiro di Gatto, incertezza di Vaccarecci e la palla termina in angolo. Poi il Pisa sparisce fino al 23' quando Scappini mette fuori un ottimo cross di Pedrelli. Gatto al 27' spreca davanti al portiere su cross di Scappini. Il Frosinone non ci sta e riprende in mano la gara. Al 35' colpisce la traversa Cesaretti che poco dopo offre a Frara un ottimo pallone in area piccola. La palla termina fuori su colpo di testa di Frara. Infine accade l'incredibile. Un fallo di mano in area offre al Pisa l'occasione di vincere. L'arbitro indica il dischetto e al 95', a tempo scaduto, Favasuli trasforma e lancia di nuovo il Pisa in corsa per i playoff.
Articolo di Michele Bufalino per VIdeoNewsTV
A Roma importanti decisioni quest’oggi del Consiglio Federale.
Esaminate le risultanze delle verifiche Co.Vi.Soc. circa i ricorsi presentati dalle società di Lega Pro non ammesse in un primo momento ai rispettivi campionati,è stato deciso di iscrivere al campionato 2012/2013 i seguenti club.
Prima Divisione: Andria, Como, Prato, Sorrento, Treviso e Fussballclub Sudtirol.
Seconda Divisione: Casale, Nuovo Campobasso, Vallée d’Aoste, Hinterreggio e Martina Franca
Molto importante anche la decisione assunta dal Consiglio Direttivo di Lega Pro tenutosi dopo il Consiglio Federale.
Anzitutto viene rinviata alla prossima stagione la RIFORMA DEI CAMPIONATI.
Macalli premeva per una Lega Pro unica con tre gironi e con un numero di squadre tra le 60 e le 69. Per far risparmiare in termini economici le società è stato deciso anche di effettuare una SUDDIVISIONE GEOGRAFICA DEI GIRONI CON TAGLIO ORIZZONTALE.
La stesura dei gironi stessi è slittata e ci sarà tempo per la loro composizione ( devono essere fatti anche dei ripescaggi ) fino al 30 luglio.
La situazione è molto fluida .
IN LEGA PRO SI CONTINUANO A PERDERE I PEZZI
ALTRE TRE SOCIETA' -due delle quali blasonate- scompaiono dal calcio Professionistico.
US FOGGIA CALCIO: 11 anni di permanenza in Serie A e 25 anni in Serie B 1 COPPA ITALIA di Serie C/Lega Pro vinta.
SOCIETA' POLISPORTIVA ARS ET LABOR ( S.P.A.L.) 1907 di Ferrara. 21 anni di permanenza in Serie A e 25 anni in Serie B. 1 COPPA ITALIA di Serie C/Lega Pro vinta ed 1 Coppa dell'Amicizia vinta.
U.S. SIRACUSA : 7 anni di permanenza in Serie B e 56 anni in Serei C 1 Coppa Italia Semiprofessionisti vinta nel 1978/79
Queste tre Società non hanno presentato alcun ricorso avverso alla mancata iscrizione e pertanto come ha ricordato Mario Macalli Presidente di Lega Pro sono escluse dai rispettivi campionati.
Ricordiamo che il Consiglio di Lega Pro dello scorso 3 Luglio non aveva ratificato le iscrizioni di
Pergocrema, Taranto, Giulianova, Piacenza e Triestina
Sono così già 8 le Società che scompaiono dal calcio Professionistico.
FOGGIA
GIULIANOVA
PERGOCREMA
PIACENZA
SIRACUSA
SPAL
TARANTO
TRIESTINA
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