Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Settimana 34 Domenica 17 aprile ore 14,30 Stadio King Power Stadium di Leicester LEICESTER-WEST HAM 2-2 Vardy (L) al 18’ del 1° tempo Carrol (W) al 39’ del 2° tempo su rigore Cresswell (W) al 41’ del 2° tempo Ulloa (L) al 50’ del 2° tempo su rigore
Espulso per simulazione Vardy (L) all’11’ del 2° tempo Attendance:32.104 Classifica LEICESTER 1° posto con 73 punti frutto di 21 vittorie 10 pareggi e 3 sconfitte 59 gol fatti 33 subiti
Dopo 4 vittorie consecutive è arrivato il pareggio casalingo con un finale al cardiopalma. Lunedi 18 aprile ore 21,00 Stadio The Britannia Stadium di Stoke on Trent STOKE CITY – TOTTENHAM 0-4 Kane (T) al 9’ del 1° tempo Alli (T) al 22’ del 2° tempo Kane (T) al 26’ del 2° tempo Alli (T) al 37’ del 2° tempo Attendance: 27.442 Classifica. TOTTENHAM 2° posto con 68 punti frutto di 19 vittorie 11 pareggi e 4 sconfitte 64 gol fatti 25 gol subiti Un vantaggio di 5 punti a 4 giornate dalla fine sarà sufficiente al Leicester di Ranieri per vincere il suo primo campionato? Settimana 35 Domenica 24 aprile ore 17,15 Leicester –Swansea
Lunedi 25 aprile Tottenham –West Bromwich ore 21,00
Settimana 36
Domenica 1 maggio ore 14,30 Manchester United- Leicester
Lunedi 2 maggio Chelsea-Tottenham ore 21.00 Settimana 37
Sabato 7 maggio ore 18,30 Leicester-Everton
Domenica 8 maggio Tottenham- Manchester City
Settimana 38
Domenica 15 maggio ore 16,00 Chelsea-Leicester e Newacastle-Tottenham Tranne la sola ultima giornata ove tutte le gare sono alle 16,00 nelle altre tre precedenti giornate il Leicester gioca sempre prima del Tottenham che quindi conosce già il risultato dell’avversario. Per la mentalità inglese questo forse conta poco ma a mio avviso è importante.
Resto dell’idea che almeno le ultime 4 giornate dovrebbero essere disputate tutte alla stessa ora.
Ormai per la Juventus è fatta.Il quinto scudetto consecutivo non può più sfuggirgli. Una camminata travolgente iniziata con quel gol di Cuadrado nei minuti di recupero del derby col Torino e proseguita fino ad oggi con il 4-0 sul Palermo con la bellezza di 22 vittorie ed un pareggio nelle ultime 23 gare di campionato! 68 punti sui 69 a disposizione.Nessuno ha potuto resistere a questo ritmo che non ha eguali in tutta europa.
Il Napoli ha tentato spinto dal gioco e dai gol di Higuain poi fermato per 4 turni ( ridotti a 3 ) per i noti fatti di Udine. Lì è finito il campionato del Napoli.Ed era ovvio.Nella fase cruciale del campionato non si può perdere l’uomo che ha segnato il 48% dei gol dell’intera squadra! E su questo fatto ci siamo già espressi. Ancora 15 punti a disposizione ,ancora 5 giornate di campionato e probabilmente i bianconeri festeggieranno il loro quinto titolo consecutivo a Firenze nella sfida con i viola.Figurarsi come saranno contenti i tifosi della Fiorentina… Ma vediamo più da vicino la prima storica cavalcata dei 5 scudetti consecutivi : quelli degli anni 30 ANNI 30 CAMPIONATO 1930/31 due punti a vittoria Juventus 55 punti 34 gare 25/5/4 79-37 ( 2° Roma con 51 punti )
Sconfitte con il Napoli in casa e con Bologna –Lazio e Roma ( per 5-0! ) in trasferta. 31 punti in casa e 24 in trasferta Miglior marcatore Raimundo Orsi con 20 gol Allenatore Carlo Carcano CAMPIONATO 1931/32 due punti a vittoria Juventus 54 punti 34 gare 24/6/4 89-38 ( 2° Bologna con 50 punti ) Sconfitte con la Lazio in casa e con Genoa 1893 –Napoli e Roma in trasferta 31 punti in casa e 23 in trasferta Miglior marcatore Raimundo Orsi con 19 gol Allenatore Carlo Carcano CAMPIONATO 1932/33 due punti a vittoria Juventus 54 punti 34 gare 25/4/5 83-23 ( 2° Ambrosiana-Inter con 46 punti ) Sconfitte in trasferta con Alessandria- Genova 1893-Fiorentina-Lazio e Napoli 33 punti in casa e 21 in trasferta Miglior marcatore Felice Borel II con 29 gol Allenatore Carlo Carcano CAMPIONATO 1933/34 due punti a vittoria Juventus 53 punti 34 gare 23/7/4 88-31 ( 2° Ambrosiana-Inter con 49 punti ) Sconfitte in trasferta con Alessandria-Ambrosiana Inter- Milan e Napoli 31 punti in casa e 22 in trasferta Miglior marcatore Felice Borel II con 31 gol Allenatore Carlo Carcano CAMPIONATO 1934/35 due punti a vittoria Juventus 44 punti 30 gare 18/8/4 45-22 ( 2° Ambrosiana-Inter con 42 punti ) Sconfitte in trasferta con Bologna-Lazio-Milan e Triestina 26 punti in casa e 18 in trasferta Miglior marcatore Felice Borel II con 13 gol Allenatore Carlo Carcano fino all’8va giornata poi Carlo Bigatto e Benedetto Gola dalla nona alla trentesima giornata. Totale 115 vittorie 30 pareggi e 21 sconfitte nelle 166 partite Il 69% di vittorie.
384 gol fatti ( 2,31 gol a gara ) e 151 gol subiti ( 0,91 gol a gara )
Quoziente reti di 2,54
Andrea Bocelli presto in Nicaragua su invito della Fondazione InCANTO. L'accordo è stato preso nel corso di un colloquio con il Console Moreno Gabrielli. In occasione del prossimo Festival Pucciniano Laureano Ortega , che ha fortemente voluto la Fondazione , si incontreranno per gli accordi.
AREZZO Stadio Comunale Città di Arezzo
AREZZO PISTOIESE 0-3 Mungo all’8’ del 1° tempo Colombo all’11’ del 1° tempo ed all’8’ del 2° tempo Arezzo: Baiocco Brumat Madrigali Benedetti Milesi Sabatino Feola Capece Mendicino Tremolada Defendi. All.tore: Capuano. Pistoiese: Iannarilli Lanini D'Orazio Pasini Priola Mungo Sinigaglia Gargiulo Colombo Petriccione Vassallo All.tore: Bertotto. Arbitro: Capone di Palermo Bertotto è alla prima con la Pistoiese.Capuano potrebbe anche essere all’ultima con l’Arezzo.Sì, perché la sconfitta degli amaranto contro la Lupa Roma è stata devastante per l’ambiente.Lo stesso Capuano ha parlato di prestazione inesistente e meno male ha aggiunto che siamo salvi! ( quasi..aggiungo io ) Arezzo che non vince da sei turni e Pistoiese che non vince in trasferta da sei mesi con appena 4 punti negli ultimi 18 a disposizione.Da qui il cambio di allenatore.Da Alvini a Bertotto alla sua prima panchina di un club professionistico. Gli arancioni hanno recuperato in settimana le prestazioni di Colombo che domenica scorsa era rimasto colpito alla testa in uno scontro col portiere della Carrarese. La partita dell’andata è terminata sull’1-1 Buona azione arancione al 5’ con Mungo che mette in area e c’è anche il gol ma segnato da posizione irregolare. 8’ Pistoiese in vantaggio ! Colombo va via sulla sinistra ed effettua un cross in area dove sull’uscita di Baiocco arriva Mungo che sfiora di quel tanto per ingannare il portiere e portare in vantaggio gli arancioni. Comunque azione da rivedere più volte.Azione rocambolesca.
Sesto gol di Mungo che è stato molto reattivo. 11’ grande azione della Pistoiese e doppio vantaggio ! Sulla destra Sinigaglia mette una bella palla in mezzo ove Colombo con un perfetto colpo di testa batte Baiocco. Arezzo con la difesa in bambola e contestazione dei tifosi amaranto già in atto. Un Arezzo che continua a perdere palloni su palloni a centrocampo mostrando scarsa convinzione. Un Arezzo che se ,come pare, vuoi per crisi,vuoi per protesta nei confronti dell’allenatore,deve stare attento perché ha un calendario difficile e se dovesse perdere questa gara contro la Pistoiese come pare accada,potrebbe anche perderle tutte.. Eh si,perché cosiderando i due gol legittimi fatti e quello annullato si è avuta dimostrazione in soli 11’ dello stato confusionale in cui versa la squadra aretina. Spreca il terzo gol la Pistoiese che con Mungo va via centralmente ed impegna Baiocco severamente poi Vassallo con la difesa aretina che si rifugia in angolo.Siamo al 26’ ed ogni volta che gli arancioni affondano creano pericoli.Funziona il modulo 4-3-3 Sinigaglia-Colombo con sventola dal limite e palla di poco alta sulla traversa al 31’ ! Esce Benedetti nell’Arezzo ed entra Carlini. Eziolino Capuano cerca di rimediare con questo cambio ad una situazione difensiva critica. Gioca con precisione tra le linee e con la tranquillità del doppio vantaggio la Pistoiese che sembra padrona del campo.Effetto Bertotto? Effetto giocatori che non seguivano più Alvini ? Facciamo a metà e ci azzecchiamo. Iannarilli salva la porta su colpo di testa di Mendicino al primo minuto di recupero! Davvero grande parata del portiere arancione.Parata anche importante dal punto di vista psicologico al termine del tempo. Bella gara della Pistoiese che ha di fronte un brutto Arezzo e che avrebbe potuto facilmente chiudere la gara già nel primo tempo. 5’ da Tremolada a Sabatino e palla in angolo.Pericolo per la difesa della Pistoiese .Primi segnali di un Arezzo più vivo. Da Vassallo a Colombo all’8’ ed è il terzo gol! Gara chiusa! Ancora una volta frutto di una difesa avversaria davvero impresentabile e senza alcuna concentrazione.Legittimata pienamente la supremazia della Pistoiese che sicuramente è apparsa determinata,concentrata,attenta e convinta. Colombo intanto nell’occasione del gol si è leggermente infortunato alla mano. Calcio di punizione di Tremolada con palla di poco fuori alla destra di Iannarilli. Nell’Arezzo entra al 12’ La partita ha ben poco da dire da qui in avanti anche perché si sono viste due squadre nettamente differenti in campo. L’Arezzo corricchia ,è molle,non contrasta,perde palloni con facilità ed in difesa non esiste.E’ stato pericoloso solo col colpo di testa di Mendicino nel recupero del primo tempo.L’allenatore Capuano sembra non avere più in mano la squadra. Dall’altra parte la Pistoiese in soli 5 gg non può essere cambiata così in meglio pur dando a Bertotto quello che gli deve essere dato.Bravi gli arancioni ad approfittare della situazione e vittoria superlegittima ed anche stretta nel risultato. Torna a vincere la Pistoiese in trasferta dopo oltre 6 mesi.L’ultima vittoria arancione in trasferta risale a quella contro la Lupa Roma dello scorso 4 ottobre.Sono 3 punti pesantissimi per la classifica. Al 15’ esce dal campo Colombo ed entra Merini. Nell’Arezzo ultimi cambi con Varano per Brumat e Mariani per Defendi. Ma ripetiamo la partita è come se fosse finita.Probabili problemi nel dopo gara per tecnico e giocatori dell’Arezzo che hanno una tifoseria piuttosto critica e poco paziente. D’altra parte le prestazioni da oltre un mese a questa parte sembrano quelle di una squadra che ha tirato i remi in barca, squadra che sia pure a 37 punti non può dirsi ancora salva. Ultima azione degna di nota al 35’ quando Tremolada l’unico aretino a farsi valere impegna Iannarilli severamente poi Varano mette fuori. Per l’Arezzo è la terza sconfitta consecutiva.La Pistoiese torna alla vittoria dopo 6 giornate nelle quali aveva raccolto solo 4 punti.
Passate le tre serate dedicate alle Coppe Europee non senza qualche gara ad alto contenuto emotivo a ulteriore conferma di quanto sia distante il nostro calcio confrontato con l’élite del calcio europeo ( a parte la Juventus e non sempre…) prima di addentrarci in qualche altra considerazione visto che oggi ci sono stati i sorteggi per le semifinali ,corre l’obbligo di dire due parole sul caso Milan.
Punto primo: CONCORDO PIENAMENTE ( questa volta ) con quanto detto dal Presidente Berlusconi. MAI COME QUEST’ANNO IL MILAN HA GIOCATO COSI’ MALE! Vero ,anzi, VERISSIMO. Ed allora meglio subito allontanare l’allenatore che già non avrebbe dovuto essere scelto sia per filosofie di gioco che di espressione ( senza contare la provenienza calcistica..) Punto secondo: bene anche la scelta di BROCCHI se sarà FINALIZZATA AD UN MILAN DEL FUTURO CHE PUNTERA’ SUI GIOVANI meglio se allenati a MILANELLO. Non importa se ci vorranno 4-5-6 anni per il progetto ,basta che si parta subito visto e considerato che a nulla sono serviti anni di acquisti a parametro zero e neppure di acquisti a caro prezzo ( Romagnoli-Bacca e via dicendo..) Ci si ferma qui,però
.NON POSSO ACCETTARE che dopo un’intera stagione a far nulla sia al Liverpool ,poi al Milan si torni a parlare sulla solita stampa sponsorizzata di un BALOTELLI possibile salvatore della stagione in questo finale di campionato. NON VOGLIONO CAPIRE CHE CON LA PRESENZA IN ROSA DI UN PRESUNTO INDOLENTE CAMPIONE COME LUI NON CI POTRA’ ESSERE FUTURO: NESSUN PROGETTO, NESSUN PROGRESSO. LIBERATEVI DI QUEL FARDELLO.FINITELA DI ARRICCHIRE il suo manager…. Via l’aria viziata.Anche se dovesse segnare 3-5-8 gol o far vincere la Coppa Italia con una sua rete poi immancabilmente ripiomberebbe a trascinarsi sul campo con le sue fantasie… NON SERVE ALLA CAUSA,LO SANNO TUTTI, BERLUSCONI PER PRIMO ed allora che si aspetta? Si è parlato di progetti e di scelte che ho condiviso,dopo tempo a dire il vero. Ma questo presuppone che Berlusconi prosegua nella proprietà del club che pare invece destinato a passare di mano tra breve.Dopo il “fantomatico “ Mr.Bee si parla di advisor importanti al lavoro per trovare capitali freschi o addirittura per rilevare l’intero pacchetto azionario del Milan. Accada quello che deve accadere ma l’ipotesi di un Milan italiano e fatto di giovani resta senz’altro la più affascinante. Champions League. Il sorteggio di Nyon ha dato questo esito: MANCHESTER CITY REAL MADRID il 26 aprile andata ed il 4 maggio il ritorno. Grosso vantaggio per il Real Madrid quello di giocare il ritorno al Bernabeu dove l’atmosfera può fare la differenza.D’altra parte con un Cristiano Ronaldo in squadra è come partire sempre con almeno un gol di vantaggio.Gli inglesi sono alla prima semifinale Champions e anno dopo anno progrediscono.A meno di una vera impresa a Manchester con almeno due gol di scarto senza subirne vedo nettamente favorito il Real di Zidane. ATLETICO MADRID BAYERN MONACO il 27 aprile andata ed il 3 maggio il ritorno . Sicuramente la sfida più affascinante anche da un punto di vista tecnico. Vincerà il gioco,la forza organizzata del Bayern alla sua QUINTA SEMIFINALE CONSECUTIVA oppure la “GARRA” dell’Atletico che gioca con l’anima sul campo,lotta,soffre e sa pungere in contropiede?
Spesso all’Atletico basta anche un solo gol di vantaggio e se l’andata dovesse chiudersi sull’1-0 per il Bayern sarebbe dura ribaltare il risultato all’Allianz Arena.Guardiola lo sa bene e deve segnare anche in Spagna.Non per nulla l’ex tecnico del Barcellona ha definito l’Atletico come “una squadra speciale” Finale a Milano il 28 maggio 2016 Europa League: gare di andata il 28 aprile gare di ritorno il 5 maggio SHAKTHAR DONETSK SIVIGLIA Lucescu già in Ucraina nel 2006 ricorda con amarezza quando il Siviglia riuscì ad andare ai supplemetari contro lo Shakthar in un ottavo di finale pareggiando al 49’ della ripresa con un colpo di testa DEL PORTIERE Palop! Poi nei supplementari il Siviglia vinse 3-2 e successivamente vinse la Coppa. L’occasione per la rivincita. VILLAREAL LIVERPOOL Mai affrontatesi in precedenza.Il Liverpool IMBATTUTO IN QUESTA EUROPA LEAGUE giocherà il ritorno nel suo stadio e questo sarà un grande vantaggio per i reds che in passato hanno vinto per 3 volte la Coppa Uefa così come si chiamava l’attuale Europa League. Finale a Basilea il 18 maggio 2016
EUROPA LEAGUE 2015/2016 QUARTI DI FINALE Gare di ritorno I DETENTORI DEL SIVIGLIA SI SONO QUALIFICATI ALLE SEMIFINALI SOLO DOPO I CALCI DI RIGORE PER 5-4 DOPO CHE LA GARA DI RITORNO CONTRO L'ATLETICO BILBAO SI ERA CHIUSA SULL'1-2 PER I BASCHI
LIVERPOOL Stadio Anfield Road LIVERPOOL BORUSSIA DORTMUND 4-3 Andata: 1-1 Mkhitaryan (B) al 4’ del 1° tempo Aubameyang (B) all’8’ del 1° tempo Origi (L) al 3’ del 2° tempo Reus (B) al 13’ del 2° tempo Coutinho (L) al 20’ del 2° tempo Sakho (L) al 33’ del 2° tempo Lovren (L) al 46’ del 2° tempo Aggregate:5-4 LIVERPOOL : Mignolet Clyne Lovren Sakho Moreno Can Milner ( cap ) Lallana Coutinho Firmino Origi All.tore: Klopp BORUSSIA DORTMUND: : Weidenfeller Piszczek Sokratis Hummels Schmelzer Weigl Castro Mkhitaryan Kagawa Reus Aubameyang All.tore:Thomas Tuckel Arbitro:Cuneyt Cakir (Turchia ) Teniamo conto che in campionato il Dortmund è l’unica squadra che per tutta la stagione ha cercato di opporsi più o meno da vicino al Bayern Monaco.Importante anche il dato che i tedeschi nelle 18 gare disputate in questo 2016 sono imbattuti. Da parte sua il Liverpool guidato dall’ex Klopp vanta una buona tradizione casalinga contro le squadre tedesche.Non perde da 15 partite. A l 4’ frittata difensiva del Liverpool con un’azione manovrata in velocità ed in profondità da parte delle “vespe” di Dortmund che vanno al tiro al volo da centro area da parte di Aubameyang con grande risposta del portiere Mignolet che però non trattiene.Arriva in corsa Mkhitaryan che insacca! Pesantissmo gol in trasferta del Borussia Dortmund che al momento sarebbe qualificato.Al Liverpool ora servono 2 gol per approdare alla semifinale. Disastro Liverpool ! Ancora un contropiede con palla in profondità per la volata di Aubameyang ( si..quello che era al Milan…) che con una terrificante botta fa finire il pallone all’incrocio dei pali ed imprendibile per Mignolet! 2-0 in 8’ ! Liverpool sempre sorpreso con la difesa altissima e punito. Ora al Liverpool servono 3 gol per passare.. L’Anfield Road che era un inferno di canti ora è quasi ammutolito. Primo affondo del Liverpool al 17’ con un tiro di Origi di poco fuori. Al 20’ è Lallana che manca clamorosamente la palla all’altezza del dischetto del rigore! Grossa occasione sprecata dai rossi che cominciano a spingere in avanti con costanza ed anche con azioni ad ampio respiro soprattutto in avanti per allargare i difensori tedeschi. Ancora un bel cross in velocità in area di rigore inglese con Origi che arriva con un attimo di ritardo nell’impattare con la palla. Gara veloce dai contenuti tecnici cambiati a causa dei due gol segnati in apertura. 31’ Dortmund vicino alla segnatura con un cross in area da parte di Piszczek con palla che per pochissimo non viene raccolta da Aubameyang che si trov ava a due passi dalla porta!
Il Liverpool finora ha mostrato grosse pecche difensive. Ancora Aubameyang che scivola al momento di impattare su un pallone invitante di Reus davanti alla zona del calcio di rigore. Siamo al 35’ e il Dormund ha sprecato la palla della sicurezza!
37’ tiro a lato di Coutinho ma c’è stata una deviazione ed è angolo.Nel prosieguo colpo di testa di Origi a lato . Per ora non pare possibile che questo Liverpool possa ribaltare la situazione soprattutto perché nel corso di questo primo tempo il Borussia Dortmund ha segnato due gol ed altre 3 ne ha sbagliati! Ottima la qualità in avanti dei vari Reus,Aubameyang e Mkhitaryan. Ad inizio ripresa è la difesa del Borussia a farsi trovare impreparata e subisce un’azione in percussione di Origi che di forza riesce a battere a rete superando Weidenfeller e scatenando l’entusiasmo di Klopp e di tutto lo stadio dell’Anfield che riprende nell’incitamento.
Ora al Liverpool mancano due gol alle semifinali. Molto bello il passaggio smarcante di Emre Can e beffardo il colpetto di punta da parte di Origi. Siamo al 3’ e il tempo ci sarebbe Ed invece ecco la mazzata ! Errore ancora un errore dei difensori in maglia rossa che lasciano completamente smarcato sulla destra Reus perfettamente lanciato a rete da un taglio di Hummels .Reus avanza e fredda di precisione Mignolet nell’angolo più lontano.Un gran gol ! Il Borussia Dortmund ha in mano le semifinali di Europa Legaue.Al Liverpool servono altri 3 gol! Doppio cambio nei padroni di casa.Entrano Sturridge e Allen per Firmino e Lallana, Siamo al 17’ 20’ indomabile il Liverpool che accorcia le distanze con un’azione personale di Coutinho che al limite dell’area va per lineee orizzontali e poi non contrastato sferra un tiro di precisione che si insacca alla sinistra di Weidenfeller ! Ed insistono a folate i rossi con un tiro fulmine di Origi e palla di poco alta! Anche i tedeschi in difesa soffrono la velocità degli avanti in maglia rossa anche se questi dovendo accelerare al massimo il gioco spesso sono imprecisi.Il Dortmund quando attacca è più chirurgico.Gara e qualificazione di nuovo riaperte. Di certo il Liverpool non pare intenzionato a mollare Squadra tipicamente inglese che fa dell’agonismo la sua migliore dote ed ha nella classe di Coutinho e nella forza di Origi le sue punte di diamante. Molto importante anche la spinta di Milner. Il Liverpool pareggia ! 3-3 al con un colpo di testa da distanza ravvicinata di Sakho! Da palla d’angolo in mischia il difensore che aveva mancato un paio di fuorigioco in occasione dei gol tedeschi, riesce a colpire in mischia con grande tempismo e colpo d’occhio. Incredibile rimonta di volontà da parte del Liverpool che ora a 11’ dalla fine è ancora eliminato ma manca un solo gol per il miracolo!Ecco perché il Liverpool in questa Europa League è sempre imbattuto! 2 vittorie e 7 pareggi! Grande volontà! Non sarà semplice però segnare il quarto gol,quello della qualificazione. Intanto nel Liverpool è uscito Can per infortunio ed al suo posto c’è Lucas mentre nel Dortmund sono entrati Gundogan per Castro e Ramos per Reus. Spreca una buona occasione Lovren che poteva servire i compagni in area ma preferisce tirare al volo con esiti catastrofici. Ci avvicianiamo al termine e i rossi devono tentare il tutto per tutto. Giallo per Schmelzer al 45’ Saranno 4 i minuti di recupero. Incredibile!!!! Gol del Liverpool! Klopp è impietrito ( non vuole manifestare tutto quello che ha dentro di fronte alla sua ex squadra) mentre lo stadio esplode letteralmente!! Calcio di punizione sulla destra con palla che viene recuperata prima che finisca fuori campo e messa a centro area dove con un imperioso colpo di testa Lovren mette dentro! La vittoria e la qualificazione assolutamente della volontà e dell’agonismo perché diciamocela tutta i tedeschi del Dortmund in vantaggio per 2-0 e poi per 3-1 questa qualificazione l’hanno gettata!
LIVERPOOL IL CUORE OLTRE L’OSTACOLO! CANTA ANFIELD ROAD E HA RAGIONE A FARLO! Incredibile e bella gara che il Liverpool vince per 4-3 eliminando il Borussia Dortmund dall’europa League! Grande delusione nei tifosi tedeschi che comunque applaudono egualmente i loro giocatori. LIVERPOOL IN SEMIFINALE DI EUROPA LEAGUE. E’ stata una delle più belle gare degli ultimi anni.
PRAGA Stadio Letnà SPARTA PRAGA VILLAREAL 2-4 Andata: 1-2 Bakambu (V)al 5’ del 1° tempo Castillejo (V) al 43’ del 1° tempo Bruno Soriano (V) al 46’ del 1° tempo Bakambu (V) al 4’ del 2° tempo Dockal (S) al 20’ del 2° tempo Krejaci (S) al 26’ del 2° tempo Aggregate:3-6 SPARTA PRAGA:Bicik Konaté Marecek Kovac Frydec Fatai Matejovsky Dockal Kreicy Lafata Julis All.tore: Scasny VILLAREAL: Areola Gaspar Bailly Victor Ruiz Rukavina Denis Suarez Trigueros Bruno Soriano Castillejo Soldado Bakambu All’tore: Marcelino Garcia Arbitro: Martin Atkinson (Inghilterra) UCRAINA LEOPOLI Stadio Arena Leopoli SHAKTHAR DONETSK BRAGA 4-0 Andata:2-1 Srna (S) al 25’ del 1° tempo su rigore Ricardo Ferreira al 43’ del 1° tempo autorete a Kovalenko (S) al 5’ del 2° tempo Ricardo Ferreira al 28’ del 2° tempo sempre su autorete Aggregate: 6-1 SHAKTHAR DONETSK : Pyatov Ismaily Ordets Kucher Srna Stepanenko Malyshev Kovalenko Taison Marlos Ferreyra All.tore: Lucescu BRAGA: Matheus Boly Wilson Luíz Carlos Djavan Rafa Hassan Ricardo Ferreira Josué, Vukcevic Marcelo Goiano All.tore: Paulo Fonseca Arbitro:Pavel Kralovec (Cecoslovacchia ) SIVIGLIA Stadio Ramon Sanchez Pizjuan SIVIGLIA ATLETICO BILBAO 1-2 Andata:2-1 Aduriz (A) al 12’ del 2° tempo Gameiro (S) al 14’ del 2° tempo Raul Garcia (A) al 35’ del 2° tempo Aggregate:3-3 si va ai supplementari Dopo i tempi supplementari 3-3 Si va ai rigori ed il SIVIGLIA VINCE PER 5-4 e va alle semifinali di Europa Legaue Rigore Garcia OK 0-1 Coke OK 1-1 Viguera OK 1-2 Krychowiak OK 2-2 San José OK 2-3 Konoplyanka OK 3-3 BENAT PARATO 3-3 N’Zonzi OK 4-3 Susaeta OK 4-4 GAMEIRO SIVIGLIA OK 5-4 SIVIGLIA : Soria Mariano Ferreiro Rami Kolodziejczak Escudero Krychowiak N’Zonzi Vitolo Iborra Krohn-Delhi Gameiro All.tore: Emery ATLETICO BILBAO: Herrerin De Marcos Boveda etxeita Baleziaga San José Benat Extebarria Susaeta Raul Garcia Inigo Lekue Aduriz All.tore: Valverde Arbitro: Damir Skomina (Slovenia)
CHAMPIONS LEAGUE 2015/2016 Quarti di finale Gare di ritorno A MADRID Stadio VICENTE CALDERON ATLETICO MADRID BARCELLONA 2-0 Andata 1-2 Griezmann al 35’ del 1° tempo ed al 43’ del 2° tempo su rigore. Aggregate: 3-2 ATLETICO MADRID: Oblak Juanfran Godìn Lucas Filipe Luis Renato Gabi ( Cap ) Koke Saùl Carrasco Griezmann All. tore: Simeone BARCELLONA: ter Stegen Dani Alves Mascherano Piquè Alba Busquets Iniesta Rakitic Messi Suarez Neymar All.tore: Luis Enrique Arbitro:Rizzoli (Italia ) Come avrà caricato i suoi Diego Simeone? Sì , perché per eliminare dalla Champions i detentori del Barcellona occorrerà la gara perfetta.Per di più rimontando anche la sconfitta per 1-2 dell’andata e con “El Nino” assente per squalifica. L’Atletico deve essere anche aggressivo perché deve segnare al meno un gol.Gli basterebbe quel solo gol per andare in semifinale ma è molto improbabile che il Barcellona non ne faccia almeno uno… Colpo di testa di Griezmann al 7’ che non impensierisce ter Stegen. Iniziativa dell’Atletico nei primi minuti.Atletico in maglia blu scuro.Con Carrasco al 9’ una bella iniziativa sulla destra con passaggio radente in area e palla non deviata dagli avanti.. Barcellona attendista e manovriero.Per ora se lo può permettere. Come al solito molto aggressivi gli uomini di Simeone.Rizzoli è attento. Cercano quelli dell’Atletico di mettere in crisi i difensori in maglia gialla del Barcellona con veloci inserimenti per servire Griezmann.Siamo al 22’ e per ora non ci sono state grosse occasioni. Si gioca ancora alla luce del giorno in un’atmosfera molto calda e partecipata. Ricordiamo che Leo Messi ha segnato in carriera 499 gol ed è alla ricerca di un gol pesante.
Al 26’ viene battuto il 1° calcio d’angolo della gara a dimostrazione che la partita è ancora bloccata. Piqué va a contatto con Carrasco per due volte in area nella stessa azione ma Rizzoli che era vicino non Fischia.Carrasco è andato a terra in area e Piqué sembra anche aver toccato con un braccio. Trentesimo minuto e gara difficile,rognosa , gara tipica dell’Atletico che in difesa gioca con 4 uomini ben schierati.Fallo di Godin su Neymar e punizione che Messi si appresta a battere.Battuta con palla alta. Bellissimo gol dell’Atletico di Madrid al 35’! Azione veloce con triangolazione rapida e passaggio teso in area da parte di Saul Niguez per l’inzuccata vincente del francese Griezmann! A questo momento il Barcellona sarebbe fuori! Risponde il Barcellona con un destro di Neymar dalla distanza ma Oblak non si fa sorprendere.Siamo al 41’. Ora spinge il Barcellona ma l’applicazione difensiva dell’Atletico è totalee per ora i padroni di casa non corrono rischi. I l Barcellona deve alzare e di molto il ritmo.L’Atletico può agire di rimessa cosa che gli è congeniale.
Ed al 44’ è Carrasco che si fa una quarantina di metri conclusi con un tiro che ter Stegen blocca. Finisce senza recupero al 45’ il primo tempo che vede i padroni di casa meritatamente in vantaggio per 1-0 c onsiderando anche il tocco di mano di Piqué dentro l’area di rigore. Nessun cambio. Vedremo la risposta del Barcellona.Per ora sia Messi che Suarez si sono visti pochissimo. Al 5’ per pochissimo non si chiude un cotropiede micidiale dell’Atletico.E’ stato Rakitic a recuperare palla in piena area ed a impedire il tiro a botta sicura. I catalani non stanno vivendo un bel momento anche in campionato e l’Atletico ha deciso che è meglio attaccare che difendersi e basta. 8’ traversa colpita con un colpo di testa con palla a scendere da parte di Saul Niguez ! ter Stegen era stato nettamente sorpreso. Grossa occasione! L’Atletico avrebbe meritato il raddoppio. Ora il Barcellona si è portato tutto in avanti. Siamo al 13’ della ripresa. Gabi salva quasi sulla linea ! Atletico ora in difficoltà.Il Barcellona attacca con 8 uomini! L’Atletico potrebbe colpire in contropiede. 15’ eccola l’occasione! Ma Griezmann lanciato con una palla dalla metà campo dell’Atletico se ne va in velocità e arrivato dalle parti di ter Stegen gli tira addosso! Partita ora molto intensa. Simeone continua a chiedere ancora più partecipazione ai già vocianti spettatori del Calderon. Un solo gol cambierebbe tutto.Sia da una parte che dall’altra.Difficile che la difesa dell’Atletico possa evitare una segnatura se la squadra continuerà ad essere così schiacciata nella propria area. Sergi Roberto è entrato in campo per Dani Alves nei catalani. Ed anche Arda Turan per Rakitic. Al 25’ Suarez l’autore dei due gol della gara di andata e Gabi il capitano dell’Atletico si beccano un giallo. Il Barcellona spinge con costanza ma senza troppi strappi mentre Simeone decide un cambio :via Carrasco, entra Thomas Partey. Siamo al 28’ 30’ ammonito Neymar. La gara si sta innervosendo perché il Barcellona è all’assalto e l’Atletico fa l’Atletico.In queste situazioni la squadra di Simeone si esalta.Anche se ora soffre molto è abituata a farlo. E Neymar che gioca come “un fichettino” è facile che caschi nelle provocazioni dei vari Godin e Juanfran di turno. L’Atletico è a soli 11’ dall’impresa. Tiro di Suarez al 38’ in semigirata ma Oblak para. Ammonito l’indomabile Godin al 39’ Al momento l’Atletico ha 10 uomini davanti al portiere! Comunque è prontissimo al contropiede.Eccolo il contropiede che può essere decisivo! Filipe Luis va via veloce per tutto il campo e passa in area per Griezmann.Iniesta non può che toccare con la mano! Rigore! Va a batterlo Griezmann e segna! Atletico 2 Barcellona 0.!!! Iniesta solo ammonito.Fallo volontario di mano ad interrompere un’azione da rete! Mah! L’avevamo detto ed abbiamo ancora una volta visto giusto! Peccato che non ami il gioco …altrimenti… A mio parere onesta e giusta vittoria di una squadra mai doma,una squadra vera che non molla mai e che stasera ha legittimato pienamente di fronte ai Campioni d’Europa un successo nitido che proietta i madrileni in semifinale di Champions assieme a Manchester City, Bayern Monaco e Real Madrid. Il veleno nella coda! Arda Turan i tocca con la mano in area di rigore su un tiro di Iniesta! Ma Rizzoli fa battere la punizione dal limite dell’area! Siamo al 47’ in pieno recupero.Batte Messi ma la palla del 500mo suo gol non entra! Esce di pochissimo sull’incrocio dei pali! Sarebbe stato il gol dei supplementari. Francamente questa diceria che l’Italia ha i migliori arbitri del mondo mi fa un pochino ridere..Era a due passi e che cosa ha visto? Quello ,al di là o no dei meriti dell’Atletico ,era un rigore solare che avrebbe cambiato tutto in questa gara !Correa entra al 44’ al posto di Griezmann nell’Atletico.E subito si prende un giallo. Entra anche nell’Atletico Savic per Fernandez.Ammonito anche Koke. Siamo a 50’ e si gioca ancora!Fischio finale al 51’. L’Atletico Madrid batte per 2-0 il Barcellona e meritatamente va in semifinale di Champions League. A Lisbona Stadio dello Sport BENFICA BAYERN MONACO 2-2 Jimenez (B) al 27’ del 1° tempo Vidal (BAY) al 38’ del 1° tempo Muller (BAY) al 7’ del 2° tempo Talisca (B) al 31’ del 2° tempo Andata: 0-1 Aggregate: 2-3 BENFICA: Ederson Eliseu Lindelof Jardel Almeida Renato Sanches Fejsa Carcela Pizzi Salvio Jimenez All.tore: Rui Vitoria BAYERN MONACO: Neuer Lahm Kimmich Martinez Alaba Xabi Alonso Vidal D.Costa T. Alcantara Ribery Muller All.tore: Guardiola Arbitro: Kuipers ( Olanda ) Onore ed applausi al Benfica che sia all’andata a Monaco che al ritorno stasera ha reso la vita dura al Bayern Monaco impegnando Neuer sino all’ultimo secondo di gara. Vanno in vantaggio i lusitani al 27’ con un contropiede iniziato da Eliseu e concluso con un colpo di testa vincente di Jimenez causa anche un’uscita poco appropriata di Neuer. Il gol subito a Monaco è recuperato. Da ricordare come al Benfica manchi per squalifica il bomber Jonas e sia privo anche degli infortunati Mitroglou e Gaitan. Alla mezz’ora ancora Benfica vicino al gol sempre con Jimenez su cross di Almeida ma questa volta Neuer è all’altezza della sua fama . Ma al 38’ il Bayern fa quello che Guardiola si era ripromesso.Segnare almeno un gol. E’ ancora Vidal ad andare a segno con un tiro dal limite dell’area dopo una respinta del portiere Ederson. La palla beffarda passa in mezzo a molte gambe e si infila in rete. Ora il Benfica dovrebbe fare tre gol per passare il turno! Le speranze lusitane di un miracolo vengono spente dal solito golletto di Thomas Muller al 7’ della ripresa. Angolo di Alonso con palla che arriva in profondità nell’area portoghese toccata da Martinez di testa e poi definitivamente in rete da Muller. Bayern vicino anche alla terza segnatura con un palo colpito da Douglas Costa al 15’ dopo azioe personale. Ma il Benfica ha orgoglio e perviene al pareggio al 31’ con una bella punizione battuta dal subentrato Talisca con palla che non dà scampo a Neuer. Attaccano fino il fondo i portoghesi ma è impossibile per loro fare due gol al Bayern nei restanti minuti. Escono a testa alta.
CHAMPIONS LEAGUE 2015/2016
QUARTI DI FINALE GARE DI RITORNO Al Santiago Bernabeu d i MADRID: REAL MADRID WOLFSBURG 3-0 Andata 0-2 Cristiano Ronaldo al 16’ , al 17’ del 1° tempo ed al 32’ del 2° tempo. Aggregate: 3-2 REAL MADRID: Navas Carvajal, Pepe Ramos ( Cap ) Marcelo Casemiro Modric Kroos Bale Ronaldo Benzema All.tore: Zidane WOLFSBURG: Benaglio ( Cap ) Vieirinha Naldo Dante Rodriguez Gustavo Guilavogui Arnold Henrique Draxler Schürrle All.tore: Hecking Arbitro : Viktor Kassai ( Ungheria ) E’ la gara più interessante della serata quella del Bernabeu dove il Real Madrid primatista in Coppe Campioni/Champions ben 10 titoli, rischia seriamente di uscire dalla competizione se non farà una di quelle “remontade” ( castigliano ) che restano nella storia del calcio. Nessuno si sarebbe aspettato che nella gara di andata nella Wolkswagen Arena di Wolfsburg I ragazzi di Zidane si sarebbero arresi per 2-0! E poteva anche loro andar peggio… Atmosfera delle grandi occasioni al Bernabeu per spingere i “blancos” al recupero.Un gol nei primi minuti riaprirebbe totalmente i giochi mentre una eventuale segnatura del Wolfsburg renderebbe quasi impossibile il passaggio alle semifinali. Come ovvio parte a tutta il Real ed ottiene una serie di calci d’angolo.Al termine di uno di questi un colpo di testa dell’avanzato Ramos fa terminare la corsa del pallone sulla parte alta della traversa. Il Madrid accelera al massimo le giocate mentre i tedeschi ragionano di più e manovrano spesso anche per linee arretrate. 10’ già passati. Incredibile il colpo d’occhio dello stadio Bernabeu senz’altro scenograficamente più bello rispetto a quello del Signal Induna Park del Borussia Dortmund. Altissimo il pressing del Real e la difesa del Wolfsburg spesso rinvia a casaccio. 15’ gol del Real da parte del solito Cristiano Ronaldo a seguito di un clamoroso errore in fase di impostazione da parte del Wolfsburg.Carvajal recupera una palla a centrocampo e se ne va in velocità Lanciandosi sulla destra ,poi crossa basso in area , i difensori sono in ritardo, e sulla palla come un falco si piomba Ronaldo che batte Benaglio. Palla al centro e ancora in avanti il Real con Ronaldo fermato in angolo. E da quell’angolo arriva il 2-0 al 16’. Ancora Cristiano Ronaldo e sono 15 gol in 10 gare di Champions!Calcio d’angolo dalla destra di Benaglio battuto da Kroos con una palla che finisce proprio sulla testa di Ronaldo che svetta alta colpendo imparabilmente per il portiere della Nazionale Svizzera! In 1 minuto Cristiano Ronaldo da solo ha recuperato tutto lo svantaggio.Tedeschi annichiliti dalla ferocia agonistica della squadra di Zidane.Comunque per loro una fase difensiva impacciata ed imbarazzante. Se il Wolfsburg non inizia ad attaccare è spacciato.Ha davanti un Draxler che può essere letale ma non viene mai lanciato. 26’ primo tiro del Wolfsburg nello specchio della porta del Real.E’ di Gustavo e Navas blocca. 29’ Benzema al tiro con Benaglio che para a terra sulla sua destra Comincia a calare il ritrmo del Real che per mezz’ora ha corso a tutta. Deve entrare Kruse al posto di Draxler nel Wolfsburg.Siamo al 31’ e la perdita è pesante. Buon momento del Wolfsburg con un bel tiro dalla distanza di Luiz Gustavo che Navas mette in angolo. Insistono i tedeschi e sfiorano il gol al 38’ al termine di un’azioen inizita da Schurrle che serve a centro area Bruno Henrique che va al tiro a botta sicura.Arriva Ramos e mette in angolo una palla che pareva destinata in fondo al sacco ! Con l’uscita di Draxler è Schurrle che ha ora sulle spalle tutto il peso dell’attacco. Ricordiamo che se i tedeschi dovessero segnare anche un solo gol il Real dovrebbe vincere almeno per 4-1 e sarebbe dura. Arnold nel recupero si prende un giallo per un fallo a centrocampo su Casemiro. Si va al riposo sul 2-0 per il Real frutto di un minuto di ferocia agonistica di Cristiano Ronaldo.Tedeschi nettamente migliorati nel finale di tempo.Gara sempre aperta a tutti i risultati. Da ricordare come il Real abbia ribaltato anche pesanti risultati negativi ottenuti all’andata.Come un 4-1 diventato poi 5-1 al ritorno contro il Derby County nel 1976 o come in Coppa Uefa nel 1986 un 1-5 all’andata si trsaformò in un vincente 4-0 al ritorno contro il Borussia Monchengladbach. Si riprende a giocare ed il Real ricomincia a tutta forza con 3 angoli consecutivi tutti ben battuti da Kroos. Fase delicata perché il Wolfsburg non è ancora domato e non gioca malaccio anche se non ha stasera il sacro furore.Comunque pare in grado di pungere anche perché in genere la difesa del Real qualche errore lo commette sempre.Ad esempio abbiamo un Marcelo costantemente in avanti e spesso anche Ramos.In questo modo la difesa resta spesso poco protetta. Grande gara di Tony Kroos che è onnipresente e si conquista una punizione che Ronaldo batte sulla barriera.Altro angolo. Intanto passano i minuti e si prospetta anche lo spettro dei supplementari. Azione personale di Schurrle che sembra l’unico in grado di impensierire la difesa del Real. 20’ ancora un angolo battuto da Kroos con palla in area e colpo di testa di Ramos.Benaglio para proprio sulla linea di porta!!Real vicinissimo al sorpasso.D’altra parte il Real avrà già battuto più di 10 angoli ed ogni volta la traiettoria del pallone scagliato da Kroos è di quelle perfide.Ramos e Ronaldo sono sempre in agguato. 24’ colpo di testa di Dante che non crea problemi a Navas. 26’ nel Wolfsburg deve uscire per infortunio Henrique.Al suo posto entra Caligiuri. Ammonito Luis Gustavo per aver steso al limite dell’area Garet Bale. Punizione per Cristiano Ronaldo.Un destro fantastico che si insacca a fil di palo alla sinistra di Benaglio! La palla è passata tra due dei 6 giocatori che si erano messi in barriera.E per Ronaldo sono 16 gol in questa edizione di Champions.Incredibile.
Per Cristiano Ronaldo si tratta dei gol N° 91 92 e 93 messi a segno in Champions ed è ad un solo gol dal record che gli appartiene di 17 segnature in una stagione nella competizione.
Ora il Wolfsburg ha un solo compito.Segnare un gol,almeno un gol . Entra in campo Dost al posto di Guilavogui nel Wolfsburg.Un attaccante in più.E’ d’obbligo. 35’ azione personale di Benzema con un tiro in diagonale che Benaglio mette in angolo! Esce Benzema al 38’ al suo posto Jesè nel Real. Per ora i tedeschi non accennano ad un forcing.Ammonito anche Dante per un fallo su Ronaldo. Anzi, è Jesé ad andare al tiro costringendo Benaglio ancora in angolo. Al tiro anche Bale che non impensierisce Benaglio. Anche Vieirinha prende un giallo per aver steso Garet Bale con un fallaccio che a mio parere avrebbe meritato il rosso. Esce Modric ed entra Varane.Ma siamo già al 1° del recupero ed il Madrid è sempre avanti e così deve fare per evitare la beffa. Un gol del Wolfsburg lo eliminerebbe. Ma non sarebbe stato giusto per quanto visto almeno stasera. Il Real Madrid vince 3-0 ed elimina il Wolfsburg dallaChampions League. Gara intensa e volitiva ma la differenza l’ha fatta tutta Cristiano Ronaldo. 3 gol e semifinale raggiunta. Ottimi anche Kroos, Ramos e Marcelo.Tra i tedeschi buono Schurrle ed anche Rodriguez ma l’uscita di Draxler ha complicato le cose. Il risultato strano lo si era avuto all’andata. Quello di stasera è normale. A Manchester City of Manchester Stadium MANCHESTER CITY PARIS SAINT GERMAIN 1-0 De Bruyne al 31’ del 2° tempo Andata: 2-2 Aggregate: 3-2 MANCHESTER CITY: Hart ( Cap ) Sagna Otamendi Mangala Clichy Fernando Fernandinho Navas De Bruyne Silva Aguero All. tore:Pellegrini PARIS SAINT GERMAIN: Trapp Aurier Thiago Silva ( Cap ) Marquinhos Maxwell Rabiot Motta Van der Wiel Di Maria Ibrahimovic Cavani All Blanc Arbitro:Velasco Carballo (Spagna ) Per la prima volta nella sua storia il Manchester City approva alle semifinali di Champions League battendo per 1-0 nel ritorno il PSG. Decisivo un gol del belga De Bruyne ( che aveva segnato anche all’andata ) messo a segno al 31’ della ripresa dopo azione prolungata degli inglesi conclusasi con un destro a girare che non ha dato scampo a Trapp. Nel primo tempo al 30’ un calcio di rigore per gli inglesi causato da un atterramento di Aguero da parte di Trapp era stato sbagliato dall’argentino con un tiro terminato a lato dei pali francesi. Ancora una volta quindi per Zlatan Ibrahimovic la Champions pare stregata,Lo Svedese è stato autore di una bella punizione al 16’ del 1° tempo con palla deviata in angolo da Hart.
Valerio Bertotto da una parte e Christian Brocchi dall’altra! Una rivoluzione di martedi. Una al Milan l’altra alla Pistoiese ambedue sbagliate a mio parere magari non nel valore delle persone ,ma per il periodo scelto. Quella del Milan probabilmente legata anche a motivazioni extracalcistiche ( del tipo “rispostaccia” ) arrivata dopo una delle migliori gare disputate dai rossoneri in questo anonimo campionato . La settima sconfitta consecutiva dei rossoneri contro la Juventus causata dalle superparate di Buffon è così stata fatale al tecnico serbo.Tecnico comunque non da Milan almeno nella filosofia di un gioco e di un atteggiamento in campo non consono ai “dettami” della proprietà. Si è voluto premiare Brocchi che nella Primavera rossonera ha svolto un ottimo lavoro.Un quarantenne scaraventato dai giovani sul palcoscenico della prima squadra per tornare a far punti con una vittoria che al Milan manca ormai da troppe giornate ( 5 ) e con l’obiettivo di non farsi superare in classifica dal Sassuolo ,con l’obiettivo nella finale di Coppa Italia di evitare l’ottava sconfitta consecutiva contro la Juventus. In ballo ci sono molti milioni ,c’è l’accesso all’Europa. Mossa che a mio parere servirà a poco per il momento ,ma sarà forse utile in prospettiva soprattutto se verrà perseguita que ll’idea di Berlusconi tesa a proporre un Milan di giovani e TUTTO ITALIANO. Dal Milan alla Pistoiese. Aver incontrato una Carrarese in gran spolvero sia pure con un punto pesante ottenuto,è costata la panchina a Massimiliano Alvini l’ex tecnico del Tuttocuoio che a Pistoia avevano scelto anche per aprire un ciclo. E’ sempre rischioso allontanare un allenatore a sole 4 giornate dalla fine ma evidentemente il tecnico tra l’altro molto emotivo,non aveva più in sé quella sicurezza necessaria per far uscire i suoi da una pericolosa situazione di classifica.
La proprietà Orazio Ferrari ha scelto Valerio Bertotto anni 43 ex capitano dell Udinese ed ex allenatore della Rappresentativa Nazionale di Lega Pro da circa 4 anni allenatore di prima categoria. Bertotto ha il compito di evitare alla Pistoiese i pericolosi play-out pericolosi perché la squadra nel corso dell’annata più volte è sembrata fragile caratterialmente con numerosi episodi di calo di concentrazione nei finali di gara. L’abbiamo già detto.L’impresa non sembra impossibile.Arezzo e Savona in trasferta e Teramo e Pisa in casa. Anche ad Arezzo si vivono ore agitate con una rosa che non sembra più rispondere al tecnico Capuano.Quello del Comunale di Arezzo di sabato sera sarà un incontro molto delicato per ambedue i tecnici. “Ci siamo presi importanti responsabilità “ ha detto Marco Ferrari – Direttore Generale -alla presentazione di Bertotto.In queste 4 giornate la Pistoiese si gioca l’intera stagione.
Nelso Ricci il DS ha detto: “ Bertotto è profondo conoscitore della categoria ed è tecnico di prospettiva “ Bertotto ha invece ricordato come “l’approccio psicologico sia molto importante, il gruppo è sano e occorre rimboccarsi le maniche .Si deve avere la mente fredda ed il cuore caldo” Anche lo scorso anno la Società arancione cambiò allenatore nel finale di stagione ma mancavano 10 giornate alla fine .Si passò dagli 1,125 punti a gara globali di Lucarelli ma con un solo punto nelle sue ultime 7 gare –motivo della sostituzione, al punto netto a gara nelle ultime 10 partite di Sottili che riuscì con 2 vittorie e 4 pareggi a portar fuori dalle sabbie mobili la Pistoiese. L’impresa per Bertotto sembra più delicata sia per lo scarso tempo a disposizione , sia per l’andamento più o meno costante nello scarso rendimento mostrato dagli arancioni nel corso dell’intera stagione. Comunque anche parecchi avversari hanno grossi problemi .Occorre tornare ai tre punti.La Pistoiese è in serie negativa da 6 giornate dove ha ottenuto solo 4 punti .Una vittoria spazzerebbe via tutte le nubi.
Campionato di Lega Pro in dirittura d’arrivo.
E la US Pistoiese deve ancora tirarsi fuori da una posizione di classifica pericolosa. Delle rimanenti partite questa contro la Carrarese da giocare al Melani è forse la più pericolosa dato il valore dell’avversario che sia pure anch’esso passato da tribolazioni di ordine finanziario e gestionale,ha dimostrato sul campo una buona tenuta trovandosi in quinta posizione in teoria ancora in tempo per raggiungere un posto valido per i play-off. La sconfitta inaspettata del Rimini contro un Savona già spacciato causa pesante penalizzazione ha dato una mano agli arancioni che finalmente recuperano in formazione elementi importanti come Damonte,Colombo e Merini. Stadio Melani di Pistoia PISTOIESE CARRARESE 1-1 Cais (C) al 13’ del 1° tempo Petriccione (P) al 25’ del 2° tempo su rigore PISTOIESE: Iannarilli Antonelli D'Orazio Petriccione Priola Pasini Mungo Vassallo Anastasi Colombo Damonte All.tore: Alvini CARRARESE:Lagomarsini Sales Barlocco Berardocco Battistini Massoni Erpen Cavion Cais Dettori Tognoni All.tore: Remondina Arbitro:Zingarelli di Siena Al 3’ azione apuana con un tiro di Tognoni che termina a lato.Occorre dire un bravo all’allenatore Remondina che sia pure in mezzo a grosse beghe societarie è riuscito ad ottenere dai suoi un buon rendimento.Alvini invece è stato penalizzato dai molti importanti infortuni ed anche dai numerosi calci di rigore sbagliati nel girone di andata. Inizia all’attacco la Carrarese e per buoni 10’ manovra bene recuperando palloni a centrocampo e proponendosi sulle fasce ma soprattutto apparendo molto mobile. Al 13’ Innarilli effettua un bell’intervento su colpo di testa di Cais servito da Erpen ed era anche in controtempo. Ma pochi secondi dopo Cais segna il gol del vantaggio e per lui è il settimo gol in stagione.Da solo in piena area arancione ha effettuato un dribbling stretto e vincente con Iannarilli a terra anche disturbato da un compagno. Al 16’ Anastasi era andato in gol ma Zingarelli l’arbitro aveva annullato perché la palla sia pure di poco aveva superato la linea di fondo campo. Comincia a mettere fuori la testa la Pistoiese dopo 15’ di assoluto dominio da parte degli ospiti.
19’ colpo di testa debole di Anastasi senza problemi per Lagomarsini. Erpen al 20’ impegna severamente Iannarilli che mette in angolo con qualche difficoltà.Sia Erpen che Cais manovrano bene in attacco.Sono brevilinei molto mobili ed anche tecnici. Per ora una bella Carrarese e una Pistoiese in difficoltà di gioco. 23’ buona occasione anche per gli arancioni con Mungo che sulla destra mette in area un bel pallone deviato in angolo dalla difesa apuana che anticipa Antonelli 28’ ancora Cais ben servito in area mette profondo in area arancione ma l’azione era viziata da fuorigioco.Anche in questo caso si è ben vista la facilità con cui la difesa pistoiese entra in crisi.. . A questo momento la Carrarese ha mostrato al Melani il miglior gioco visto quest’anno. 30’ Iannarilli mette in angolo una bella botta di Tognoni. Alvini dà ordine ad alcuni elementi della panchina di andare a scaldarsi.Deve correre ai ripari perché i suoi soffrono molto. Ammonito Erpen al 34’ Nella Pistoiese entra Sammartino per D’Orazio.Siamo al 35’ Cerca di portarsi avanti la Pistoiese nel finale di tempo ma di azioni significative non ve ne sono. Il tempo si chiude con una botta di Tognoni che termina fuori Al riposo la Carrarese va in giusto vantaggio per 1-0 ed è anche poco per quanto visto sul campo. Gli arancioni si devono svegliare altrimenti la gara è persa.
Al 5’ un bel tiro di Vassallo impegna severamente Lagomarsini in quella che è stata per lui la prima vera parata della gara.Sembra ora più motivata la Pistoiese e con Colombo poco dopo si rende ancora pericolosa. 7’ tiro di Cavion respinto con i pugni da Iannarilli. Sono già 12’ i minuti di spinta della Pistoiese che ora sta mettendo alle corde la difesa apuana.Pistoiese molto più veloce ed attenta.Alvini deve aver urlato nello spogliatoio. Si susseguono gli angoli per la Pistoiese. Colombo resta a terra sull’uscita di Lagomarsini.Occorre il cambio.Davvero non fortunato Colombo in questo periodo. Deve entrare Sinigaglia.Siamo al 14’ 20’ Sinigaglia per poco non ci arriva su palla d’angolo.Il settimo angolo.Gran volontà di recupero ora per gli arancioni. Ancora Sinigaglia in mischia e da breve distanza ma il suo tiro è affrettato e poco preciso.Occasione persa. Nella Carrarese esce Tognoni dentro Ghirardi. Carrarese che ora agisce solo in contropiede. Calcio di rigore per la Pistoiese.Su tiro di Mungo un difensore-Sales- tocca nettamente con la mano. Petriccione segna il suo rigore con sicurezza. E’ 1-1 Siamo al 25’ e la Pistoiese dopo un buon periodo di spinta e predominio ha raggiunto il pari. Esce Cais negli apuani al suo posto Vitiello. Ora occorre vedere se la Pistoiese avrà la forza di trovare i tre importantissimi punti della vittoria. Rischia la difesa arancione al 27’ su una palla in area che cercava solo la deviazione vincente. Vitiello al 31’ getta al vento una grossa occasione per portare in vantaggio la Carrarese che si sta riportando in avanti dopo una ventina di minuti in cui era stata costretta alla difensiva dalla spinta degli arancioni. Vitiello appena entrato si è già procurato due occasioni da gol e sta mettendo in crisi la difesa pistoiese. 36’ ancora apuani al tiro ma Innarilli c’è.
Entra Gargiulo per Vassallo nella Pistoiese. E nella Carrarese esce Erpen per Gerbaudo. Anastasi in piena area di rigore viene leggermente deviato dalla sua traiettoria di azione e gli arancioni chiedono un secondo rigore che l’arbitro non concede. Colpo di testa di Gerbaudo prima e poi conclusione di Vitiello con Iannarilli che mette in angolo. Bella partita questa tra Pistoiese e Carrarese . Le due squadre cercano la vittoria fino in fondo. Azione personale di Gerbaudo con tiro finale alto al 2’ dei 5’ del recupero. Carrarese che spreca il pallone della vittoria al 48’ con una palla del solito Vitiello che esce di un soffio. Finisce sull1-1 una buona gara che la Carrarese ha condotto per buona parte del primo tempo e nel finale di gara sprecando però molte buone occasioni.Da parte arancione c’è stata un’ottima reazione nella prima parte della ripresa ed è stata sufficiente per raggiungere il pari.Un punto pesante in chiave classifica visto il valore dell’avversario che detto sinceramente deve rammaricarsi molto per non essere andata in doppio vantaggio nella prima parte della gara A 4 gare dal termine la classifica dice:Lucchese e Tuttocuoio 33 punti Santarcangelo 32 Pistoiese e Rimini 30 , L’Aquila e Prato 29 ed infine Lupa Roma a 24 e Savona a 15. Stasera la Pistoiese sarebbe fuori dai play-out perché in vantaggio sul Rimini negli scontri diretti. Ma ci sono ancora 12 punti in palio e non possono sentirsi sicure nemmeno Lucchese,Tuttocuoio e Santarcangelo.Tutt’altro.
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