Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
TBILISI Georgia Stadio Boris Paichadze
FINALE DI SUPERCOPPA EUROPEA
BARCELLONA SIVIGLIA 5-4 d.t.s.
Banega (SI) al 3’ del 1° tempo Messi (B) al 7’ ed al 15’del 1° tempo Rafinha (B) al 43’ del 1° tempo. Suarez ( B) al 7’ del 2° tempo Reyes (SI) al 12’ del 2° tempo Gameiro (SI) al 26’ del 2° tempo su rigore Konoplyanka (SI) al 36’ del 2° tempo. Pedro (B) al 7' del 2° tempo supplementare
BARCELLONA: ter Stegen Dani Alves Mathieu Piquè Mascherano Rakitic Iniesta ( Cap ) Busquets Messi Suarez Rafinha All.tore Luis Enrique
SIVIGLIA: Beto Tremoulinas Coke Krykowiac Rami Banega Krohn Delhi Vitolo Reyes ( Cap) Iborra Gameiro All.tore Unai Emery
Terrificanti i precedenti di Emery con il Barcellona!Mai ha battuto in carriera i catalani.13 sconfitte e 6 pareggi.
Dall’altra parte c’è un Leo Messi ( per l’occasione orfano di Neymar colpito da orecchioni ) che come vede la porta del Siviglia segna! 22 gol già messi a segno per lui…e non è un gioco di parole…
Passano solo 3’ ed il Siviglia passa in vantaggio grazie ad una perfetta punizione battuta da Banega sulla destra dell’attacco del Siviglia.Punizione causata da un fallo di Mascherano.
Al 6’ un fallo di Krychowiak su Suarez crea una bella opportunità per la battuta del calcio di punizione da parte di Messi.La “pulce” non si lascia sfuggire l’opportunità di segnare la sua 23 ma rete al Siviglia con una perfetto tiro di sinistro con palla che si infila nell’angolo alto alla sinistra del portiere Beto che nulla ha potuto fare. 1-1
Si arriva al 14’ quando c’è ancora una punizione per Messi.Un fallo di Krychowiak che è ammonito,su Rakitic.Va alla battuta al 15’ il solito Leo Messi ed insacca ancora! Incredibile doppietta di Messi su punizione e suo 24mo gol al Siviglia! Battuta imprendibile di sinistro con palla che si infila sotto la traversa.
3 gol in 15’ e tutti e tre su punizione.Fatto più unico che raro.
Gara non bella con molte interruzioni dovute a ripetuti calci di punizione.
Si fa vedere il Siviglia al 34’con un destro di Banega dalla distanza parato senza problemi, poi sempre andalusi al tiro con Gameiro Ma è un fuoco di paglia perché nel finale di tempo il Barcellona si rifà sotto con Suarez il cui tiro viene parato ma al 43’ gara in pratica chiusa a favore del Barcellona.Fa tutto Suarez lanciato addirittura dalla propria metà campo ,si incunea in area e sferra un tiro respinto corto da Beto. La palla resta sui suoi piedi e viene gestita al meglio.Suarez si sposta sulla destra difende la palla ,si accentra di nuovo,aspetta l’arrivo di Rafinha e lo serve davanti al portiere che non può nulla.3 a 1 e partita probabilmente chiusa a favore dei catalani.
Il Barcellona appare più tecnico e con giocatori di peso soprattutto in attacco (Messi, Suarez) ma il Siviglia non molla ed è squadra nel vero senso della parola.
Al 7’ si dilata ancora il risultato a favore di Luis Enrique.Va a segno anche Luis Suarez che servito da Busquets batte con un destro angolato il portiere Beto. E siamo sul 4-1 per il Barcellona!
Non molla però il Siviglia che si rende pericoloso con Coke con un destro incrociato, poi con
Krohn-Delhi con un tiro di poco fuori.
Al 12’ il Siviglia accorcia e si porta sul 2 a 4.Vitolo crossa palla per Reyes che di destro batte da breve distanza ter Stegen.
Intanto si fa male al tallone Iniesta e deve uscire. Al suo posto entra Sergi Roberto.
Anche nel Siviglia c’è una sostituzione con Reyes che lascia il posto a Konoplyanka.
La partita è cambiata.Il Siviglia la riapre al 26’ conquistando un calcio di rigore per un atterramento in area di Vitolo da parte di Mathieu che viene ammonito.
Dal dischetto va Gameiro che segna di precisione! Il Siviglia torna di prepotenza in corsa!
Si fa vedere ancora Messi che va al tiro al 28’.Un sinistro parato.
Emery al 10’ dalla fine mette in campo Ciro Immobile al posto di Gameiro.Ed anche Mariano per Iborra.
Un solo minuto dopo grazie ad una dribbiling vincente di Immobile sulla destra con passaggio radente in area per l’intervento vincente di Konoplyanka accade l’incredibile! Il Barcellona che aveva la gara in mano sul 4-1, si è fatto raggiungere sul 4-4 ed ora anche dal punto di vista psicologico sono gli andalusi ad avere vantaggio!
Poche altre emozioni fino al 49’.
Due gialli a carico di Coke e Banega del Siviglia ed ancora un tentativo di Leo Messi su punizione causata dal solito Krychowiak.Solo che questa volta il sinistro di Messi è leggermente impreciso.La palla colpisce la parte alta della traversa.Tecnica incredibile.
Si va ai supplementari.
Di certo il Barcellona ha buttato via il risultato confermando amnesie difensive imbarazzanti peraltro già manifestate.
Primo tempo supplementare.
Ammonizioni a carico di Immobile del Siviglia e di Pedro del Barcellona
Il primo tempo supplementare ha detto poco.Le squadre sono stanche.Probabili i rigori.
All’8vo del secondo tempo supplementare fallo su Messi e punizione dai 22 metri .Pericolo massimo!
Batte Messi la barriera respinge ( c’è una mano !) ,riprende la palla lo stesso Messi che batte a rete.Il portiere vede la sfera all’ultimo momento ma riesce a deviarla corta alla sua destra ove arriva Pedro che insacca! Il Barcellona vince 5 a 4!
Incredibile al 117’! Un colpo di testa di Coke lasciato solo in area termina di un nulla fuori! Il Siviglia non molla mai!
Animi che si riscaldano molto.Fioccano le ammonizioni e la gara è viva fino al 121’ quando un incredibile errore di Rami su passaggio di Immobile evita al Barcellona i calci di rigore!
Ottimo Immobile! Che errori da parte del Siviglia!Emery finisce incredulo!
Il Barcellona vince
la Supercoppa ma la difesa fa acqua da tutte le parti.Ha vinto grazie a due superpunizioni di Messi. Il Siviglia non è mai domo e meritava di più.
Quel gol di Pedro nei supplementari della Supercoppa di ieri sera a Tbilisi è stato molto importante per dare al Barcellona non solo la quinta Supercoppa ( record con il Milan) ma anche per togliere proprio ai rossoneri il titolo di squadra più titolata al mondo in campo internazionale che deteneva assieme al Real Madrid.
( non considerando Società più titolate ma appartenenti a campionati meno prestigiosi come gli egiziani dell’Al-Ahly che di trofei ne hanno vinti 20 ) .
Insomma almeno in Europa fino a ieri sera avevamo in testa il terzetto MILAN-REAL MADRID E BARCELLONA appaiate a 18 trofei.
AL-AHLY SPORTING CLUB IL CAIRO 20 TROFEI INTERNAZIONALI
8 CHAMPIONS LEAGUE CAF ( Coppa Campioni dell’Africa) 1 COPPA INTERCONTINENTALE AFRICA-ASIA 4 COPPE DELLE COPPE D’AFRICA 1 COPPA DELLA CONFEDERAZIONE CAF 6 SUPERCOPPE AFRICANE
FUTBOL CLUB BARCELONA 19 TROFEI INTERNAZIONALI
5 COPPE DEI CAMPIONI / CHAMPIONS LEAGUE 4 COPPE DELLE COPPE 3 COPPE DELE FIERE 5 SUPERCOPPE UEFA 2 COPPE DE MONDO PER CLUB
REAL MADRID CLUB DE FUTBOL 18 TROFEI INTERNAZIONALI
10 COPPE DEI CAMPIONI / CHAMPIONS LEAGUE 2 COPPE UEFA / EUROPA LEAGUE 2 SUPERCOPPE UEFA 3 COPPE INTERCONTINENTALI 1 COPPA DEL MONDO PER CLUB
AC MILAN 18 TROFEI INTERNAZIONALI
7 COPPE DEI CAMPIONI / CHAMPIONS LEAGUE 2 COPPE DELE COPPE 5 SUPERCOPPE UEFA 3 COPPE INTERCONTINENTALI 1 COPPA DEL MONDO PER CLUB
NB: a dire il vero il Milan potrebbe anche essere considerato a 20 trofei dal momento che negli anni 1951 e 1956 vinse la COPPA LATINA ( vinta per due volte anche dal REAL MADRID e dal BARCELLONA ) La Coppa Latina non era una “coppetta” qualsiasi dal momento che era riservata alle squadre campioni di Francia,Italia,Portogallo e Spagna. Fu soppressa nel 1957 per la contemporaneità con la Coppa dei Campioni che era iniziata nel 55/56
Considerando la COPPA LATINA quindi la classifica sarebbe:
BARCELLONA 21 titoli MILAN, REAL MADRID ED AL-AHLY 20 trofei
CLUB ATLETICO BOCA JUNIORS 18 TROFEI INTERNAZIONALI
6 COPPE LIBERTADORES 2 COPPE SUDAMERICANE 4 RECOPE SUDAMERICANE 3 COPPE INTERCONTINENTALI 1 SUPERCOPPA SUDAMERICANA 1 COPPA MASTER DE SUPERCOPA 1 COPPA DE ORO NICOLAS LEOZ
Francamente non ne volevamo parlare più di scandalo scommesse e di gare “aggiustate”.Una scena penosa che si ripete tutte le estati.
Ma quello che sta scaturendo da due dei filoni di inchiesta con le relative richieste dei Procuratori Federali ha dell’incredibile e sottolinea ancora di più la gravità dei reati commessi punibili più o meno pesantemente a seconda di quale club o città vi sia invischiato.
Insomma come è possibile che il Calcio Catania ( almeno 6 gare “aggiustate” a detta del suo Presidente Pulvirenti ) si sia visto comminare una richiesta di pena di retrocessione in Lega Pro con 5 punti di penalizzazione mentre le Società Savona e Teramo che pare abbiano aggiustato la loro gara di Lega Pro vadano incontro ad una richiesta fatta dal Vice Procuratore Federale Tornatore che prevede la retrocessione di Serie D con ben 20 punti di penalizzazione per il Teramo che aveva vinto il campionato e di 10 per il Savona ?
Non e’ incredibile ed inaccettabile?
Forse questo “scempio” di richieste solo per il fatto che il Presidente del Catania Pulvirenti ha collaborato con Palazzi? E che doveva fare? Negare l’evidenza dei fatti ?
Ora vedremo se anche la qualità delle sentenze ( per ora abbiamo solo le due richieste del Procuratore Federale e del suo vice ) che sono previste entro una settimana rispecchierà questa evidente stortura che di certo non fa bene al calcio nel suo complesso.
Vedremo le decisioni del Tribunale Federale Nazionale dell F.I.G.C presieduto da Sergio Artico in merito alle richieste.
Comunque, si comincia a ragionare in termini di “ pesantezza” di una città rispetto ad un’altra siamo finiti.
C’è già stato il “comico” caso per non dir peggio del debito della Lazio con l’erario spalmato in 23 anni !Provate a dirlo a quegli imprenditori ( e sono molti) che per vergogna di troppi debiti o per ingiunzioni varie di pagamento si sono tolti la vita… ( e qui si parla solo di calcio...)
Se son rose fioriranno…. proverbio che si adatta perfettamente alla AS.Roma che dopo gli arrivi di Dzeko e di Salah deve essere considerata come la più seria avversaria della Juventus favorita d’obbligo per il suo quinto scudetto consecutivo.
Una bella prova di gioco, di forza ed anche di ancora non perfetta tenuta fisica c’è stata stasera all’olimpico nell’amichevole Roma –Siviglia. Gara pirotecnica con la Roma arrivata sul 6-0!! poi terminata sul 6-4!
Il pubblico dell’Olimpico si è divertito.Dzeko ha segnato una doppietta,Salah si è confermato rifinitore ( 1 assist) e goleador 1 rete.Gli altri gol di Torosidis,Nainggolan e Totti su rigore
.Il Siviglia recentemente sconfitto dal Barcellona ha ancora una volta dimostrato di essere squadra “bella tosta” e non si è dato per vinto.Perdeva 4-1 contro i catalani salvo poi finire di perdere 5-4 ai supplementari,perdeva 6-0 con la Roma ma ha chiuso sul 6-4.
Ripeto ancora una volta.Quei due ( Dzeko e Salah ) hanno cambiato volto alla squadra e ridato entusiasmo ai tifosi.Sono determinati,convinti e consapevoli di poter lottare per il titolo. Roma da seguire,quindi.
Intanto è iniziato il campionato tedesco,la Bundesliga ove il favoritissimo Bayern Monaco è alla caccia di quello che sarebbe il suo record:il quarto scudetto consecutivo.
A giudicare anche qui dall’incipit i 75.000 abitanti fissi delle scalee dell’Allianz Arena possono dormire sonni tranquilli. Stasera il Bayern ha travolto come spesso gli capita l’Amburgo per 5-0 ! ( e lo scorso febbraio i gol furono addirittura 8 e sempre a 0!!)
Da ricordare come l’Amburgo salvatosi all’ultimo tuffo lo scorso campionato dalla retrocessione sia l’unica Società nella Bundesliga a non essere mai stata retrocessa. 53 campionati.
Dopo il gol di Benatia al 27’ impressionante il susseguirsi di segnature a “mo di buldozzer” tipico del Bayern. Lewandowski al 53’ poi Muller al 69’ ed al 73’ ed infine il “vero brasiliano” preso dalla Shakhtar di Lucescu vale a dire Douglas Costa all’87’ ( e non quello preso dal Milan…)
Sarà anche una questione di opinioni ma io ritengo che il Campionato di Germania la Bundesliga sia quello di maggior interesse in Europa.
Meno inquinato dai petroldollari ed anche meno frequentato da personaggi francamente insopportabili, vero Mourinho ?
In Germania però c’è un bel problema.La presenza dello “schiacciasassi” Bayern Monaco una Società che lascia poco spazio alla fantasia degli altri
.Monopolizza su di sé l’attenzione e grazie ad una perfetta organizzazione societaria riesce a vincere spesso e volentieri.Ove non arriva ( vedi caso Borussia Dortmund vincente in Supercoppa per due volte proprio contro i biancorossi ed in campionato nel 2011/2012) rimedia poi ,strappando agli avversari gli elementi migliori, grazie alla sua potenza economica.
Chi può vantare tra i propri sponsor ed anche soci essendo entrati nel capitale azionario giganti come Allianz, Audi e Adidas? ( Hanno l’8,33% ciascuno del capitale )
In non molto tempo ,solo 10 anni, il fatturato della società amministrata da Karl-Heinz Rummenigge è passato da 163 milioni di euro a 528 !!.Il club è sempre in utile finanziario anno dopo anno e l’Allianz è entrata nel capitale sociale del Bayern Monaco con 110 milioni di euro
Il Bayern ha utilizzato il danaro anche per estinguere il mutuo per la costruzione dell’Allianz Arena inaugurata nel 2005) .
Il club è valutato 1,32 miliardi di euro.
( Ecco perché ritenevo e ritengo improponibile una valutazione dell’AC Milan ad 1 miliardo di euro! Fatte le debite proporzioni.La storia è la storia ed in quella il club milanese è ancora in vantaggio ma l’attualità dei fatti dimostra che la valutazione dei due club non possa discostarsi da un onesto 1 a 3.Se il Bayern è stato valutato 1,32 miliardi di euro il Milan non può superare i 430/450 milioni. Ma si sa: Berlusconi è un grande venditore…)
Sarà dominio Bayern anche per questa stagione ?
Probabile. La scorsa stagione si è conclusa con il titolo al Bayern Monaco ( 25mo scudetto ) arrivato ai 79 punti frutto di 25 vittorie 4 pareggi e 5 sconfitte quasi tutte nel finale quando il titolo era già conquistato. A 10 punti di distanza il Wolfsburg, a 13 punti il Borussia Monchengladbach ed a 18 il Bayer 04 Leverkusen prossimo avversario della Lazio negli spareggi Champions.
fcbayern.de
L’attuale stagione è già partita alla grande per il Bayern Monaco e per il Borussia Dortmund capaci di schiantare l’Amburgo per 5-0 e il Borussia Monchengladbach per 4-0.Tuchel che ha preso il posto del sabbatico Klopp ha quindi ben iniziato il suo cammino con “le vespe” giallo-nere.
Anche le “aspirine” del Bayer hanno vinto battendo per 2-1 l’Hoffenheim. Per la Lazio si prospettano due gare ad alto tasso di difficoltà.L’andata a Roma martedi prossimo. Per la Lazio l’obiettivo è tornare a partecipare ad una fase a gironi di Champions League ove manca dal 2007/2008
Lo dico subito a scanso di equivoci.NON CREDO AFFATTO che il Barcellona stasera possa rimontare lo 0-4 subito all’andata della Supercoppa di Spagna dall’Atletico di Bilbao.
Non lo credo primo perché il Barcellona sarà anche la più forte squadra al mondo ( io non ne sono convinto..) ma ha una difesa impresentabile quasi quanto era lo scorso anno ed anche ad inizio di questo, quella del Milan.
Poi perché i baschi non vincono nulla da troppo tempo e come allora poter perdere per 5 a 0? Via….impossibile la remuntada anche per il Barcellona che sarà anche alla ricerca del sextete ma che francamente convince poco come armonia generale di squadra.
Il Barcellona ha vinto la bellezza di 11 Supercoppe di Spagna mentre il Bilbao ne ha vinta 1 nel lontanuccio 1984.
BARCELLONA ATLETICO DI BILBAO 1-1 Messi (B) al 43' del 1° tempo
Aduriz ( AB) al 29' del 2° tempo Aggregate 1-5
Un primo tempo con non molte occasioni.
Al 6’ dopo un tiro di Pedro ed angolo c’è una traversa colpita da Piqué con un violento tiro da distanza ravvicinata ! Poteva essere il gol che riapriva i giochi.
Al 38’ incredibile occasione per il Bilbao di chiudere definitivamente i giochi quando grazie ad un passaggio errato dei blaugrana Eraso del Bilbao si trova tutto lo specchio della porta spalancato.Avanza sulla destra va al tiro ma sparacchia incredibilmente sull’esterno della rete! Chiaro che a gol sbagliato segue gol subito.
Al 43’ segna Messi che approfitta da un passaggio di petto in area da parte di Suarez che aveva ricevuto da Rakitic.Il silenzio del Camp Nou improvvisamente scompare.La gara si anima e i catalani coltivano ancora qualche speranza.
Si complica la situazione per i padroni di casa al 12’ quando per proteste su una situazione di fuorigioco non segnalata Piquè si becca il cartellino rosso e lascia i suoi in 10 uomini. Ed al 18’ una conclusione a rete di Pedro viene respinta sulla linea.
Al 19’ sembrava cosa fatta il 2-0 ma Rakitic a due passi dalla porta sferra un destro che termina fuori! Il Barcellona non riesce ad essere freddo sotto porta mentre il Bilbao ogni minuto che passa sente avvicinarsi il sogno…
Ed il sogno si concretizza al 29’ della ripresa quando ancora ADURIZ segna il suo quarto gol al Barcellona in questa finale di Coppa che si disputa tra andata e ritorno.
Ora la gara è finita.Il Barcellona dovrebbe vincere per 6-1 !
30 gol in 49 gare quest’anno nel Bilbao per questo centravanti di 34 anni dal gioco lineare e pratico.Indubbiamente la Coppa all’Atletico è in gran parte suo merito.
COPPA ITALIA Terzo turno
MILAN PERUGIA 2-0 Honda all'11' del 1° tempo Luiz Adriano al 28' del 1° tempo
Compitino risolto per il Milan.Quello che conta come dice Mihajlovic è il risultato ed il risultato c’è stato.Eliminato il Perugia dalla Coppa Italia.Con un facile tutto sommato 2-0
Dimostrazione di volontà ed anche a sprazzi di buone giocate soprattutto là davanti tra Honda,Bacca e Luiz Adriano che spesso si sono cercati e trovati.Buona insistenza in attacco anche ,è stata notata.Le poche volte che il Perugia di Bisoli si è presentato in avanti con passaggi tesi in area dalle fasce la difesa rossonera è andata un pochino in barca ma non ha subito gol.Considerando il livello dell’avversario il Milan ha fatto il dovuto,nulla di più.
Ora l’asticella si alza,c’è la Fiorentina.
I gol: 11’ del 1° tempo da Antonelli verso Luiz Adriano che lascia al giapponese Honda che con un tiro preciso infila in porta.Il primo gol ufficiale della stagione 2015/2016 è del giapponese.
Al 28’ il raddoppio è bello.Da Bacca a Luiz Adriano che è agile e veloce,si invola in area e batte Rosati imparabilmente.
Poco da notare per il resto della gara.
CHAMPIONS LEAGUE Spareggi prima della fase a Gironi
Per la Lazio si tratta forse della gara più importante della intera stagione.E la stagione deve ancora iniziare! Sono in ballo almeno una ventina di milioni di euro ( da quest’anno infatti anche chi perde gli spareggi ha una sorta di paracadute economico vedendosi riconosciuti 12,5 milioni di euro in ogni caso )
Avversario tedesco quindi avversario pericoloso:il Bayer Leverkusen
LAZIO BAYER 04 LEVERKUSEN 1 -0
Keita al 32’ del 2°tempo
LAZIO: Berisha Basta De Vrij Mauricio Onazo Lulic Biglia Parolo Candreva Anderson Klose All.tore: Pioli
BAYER 04 LEVERKUSEN: Leno Tah Hilbert Wendell Papadopoulos Bender (Cap ) Kramer Calhanoglu Bellarabi Son Kiessling All.tore: Schmidt
Arbitro: Eriksson (Svezia)
Inizia con volontà la Lazio ed al 7’ è Parolo che cerca uno dei suoi tiri dalla distanza.La palla termina di poco fuori. Pian piano prendono confidenza i tedeschi ed al 15’ un tiro di Kiessling deviato termina in angolo. Dagli altoparlanti dello stadio viene diffuso un avviso con minaccia di sospensione della gara da parte dell’arbitro.Forse ululati di carattere razzistico? Primo ammonito della gara è Kiessling per fallo su Biglia. Al 22’ Leverkusen molto pericoloso con un’azione brillante di Bellarabi che supera Basta e va al tiro.La palla è alta di poco. Due minuti dopo la palla direttamente da Leno a Son che si trova dalle parti di Berisha.Riesce ad evitare guai Mauricio. . Quindi un momento di crisi laziale dal 18’al 22’ con una paio di occasioni sprecate dal Leverkusen. Ed al 25’ doppio palo in un minuto!
Prima del Leverkusen con Bender il capitano che con un tiro dai 25 metri colpisce in pieno il palo alla destra di Berisha. Immediatamente dopo discesa di Felipe Anderson con palla a Klose che va sul fondo,si libera del portiere e da posizione difficile colpisce il palo alla destra di Leno! Che fiammata!
I tedeschi sembrano più pericolosi in avanti.In difesa picchiano che è un piacere e Papadoupolos è duro su Anderson ma lo svedese Eriksson lo grazia
. Si prendono il giallo invece il portiere Leno e Wendell che stende Onazi. Lo stesso Wendell si ripete poco dopo su Felipe Anderson ma anche questa volta Eriksson non estrae il secondo cartellino giallo.
In chiusura di tempo tentativo dalla propria metà campo da parte di Calhanoglu di sorprendere Berisha che era fuori dai pali.La palla esce di un soffio !
Al riposo sullo 0-0 ma il Leverkusen ha avuto più occasioni della Lazio. Non rientra in campo Miro Klose.Forse si è infortunato nel tentativo di allungarsi per prendere quella palla poi finita sul palo.Entra Keita. Anche Schmidt cambia Son con Mehmedi.
La partita non è bella e si incattivisce.Ammonito anche Mauricio della Lazio per gioco pericoloso su Bellarabi. Pioli effettua ancora una sostituzione e fa entrare il neo acquisto Milinkovic-Savic al posto di Onazi. Si ripete la situazione del primo tempo con i tedeschi che spingono con maggiore convinzione e si rifanno vivi con una botta centrale di Calhanoglu respinta da Berisha.Era una punizione dai 20 metri causata da un fallo si Parolo. Insistono le “aspirine” con Mehmedi con un destro che esce di un nulla al 19’ ed ancora al 21’ con Calhanoglu il cui tiro potente è deviato in angolo da Berisha.
La Lazio appare in difficoltà e potrebbe subire un gol da un momento all’altro. Le situazioni si ripetono più o meno come nella prima parte.
Al 26’ il neo entrato Keita servito in area da Felipe Anderson da buonissima posizione tira su Leno che respinge. Ed un minuto dopo tocca dall’altra parte a Mehmedi che davanti a Berisha non riesce a controllare una palla che poteva essere decisiva.
Dopo un gol annullato al Leverkusen per una posizione di offside si rifà Keita che porta in vantaggio la Lazio approfittando a centrocampo di un errato aggancio sfera da parte avversaria e andandosene via veloce in contropiede,vanamente inseguito, verso Leno che si distende ma non può evitare che la palla si insacchi alla sua destra dopo aver battuto sul palo interno!
Keita che ha solo 20 anni è di origini senegalesi ma ha cittadinanza e passaporto spagnolo.
Un gol pesantissimo arrivato nel miglior momento dei tedeschi. Arriva anche un’ammonizione per Papadopoulos per fallo su Keita. Al 39’ Schmidt fa entrare Brandt al posto dell’ottimo Calhanoglu che ha esaurito le energie. La botta del gol di Keita è stata forte per il Leverkusen che non ha più la forza per reagire. Nel finale si fa male de Vrij venendo a contatto con Kiessling e l’olandese deve uscire.Al suo posto Gentiletti.
C’è ancora tempo per una buona occasione laziale almeno come potenzialità, ma Felipe Anderson sparacchia addosso a Leno. La Lazio fa sua una gara difficile e torna alla vittoria dopo un brutto precampionato.Il risultato è di quelli rognosi da ribaltare per il Leverkusen.Ed un gol laziale in Germania renderebbe tutto più difficile per i rossoneri . Lazio sulla buona strada,quindi.Non è di certo sicura di avercela fatta ma le possibilità ci sono tutte.
Le altre gare di stasera:
ASTANA APOEL NICOSIA 1-0 Dzholchiyev al14' del 1° tempo
MANCHESTER UNITED CLUB BRUGGE 3-1 Carrick (MU ) all’8’ del 1° tempo autorete Depay (MU) al 13’ ed al 43’ del 1° tempo Fellaini (MU) al 49’ del 2° tempo
BATE BORISOV PARTIZAN 1-0 Gordeichuk al 300 del 2° tempo
SPORTING LISBONA CSKA MOSCA 2-1 Gutierrez (SL) al 12’ del 1° tempo Doumbia (CSKA) al 40’ del 1° tempo Slimani (SL) al 37’ del 2° tempo
E’ chiaro che ai tedeschi la sconfitta subita ieri sera dal Bayer 04 Leverkusen a Roma contro la Lazio non sia andata a genio.E la loro stampa con in particolare la Bild ha anche voluto sottolineare l’episodio di quell’annuncio fatto dallo speaker dello stadio al 15’ del 1° tempo circa “ululati” di carattere razzistico emessi ogni volta chi i difensori di colore del Bayer toccavano palla.
Annuncio che sia la nostra stampa che la dirigenza laziale hanno addebitato ad un errore.
Sul sito della bild (www.bild.de) si legge infatti:
"Champions-League-Playoff: Schiri drohte mit Spielabbruch | Rassismus-Skandal bei Leverkusen-Pleite "
Champions League Playoff: Arbitro minaccia interruzione/| scandalo razzismo in fallimento Leverkusen
„No to racism“ (Nein zu Rassismus) – so lautet das Motto der Uefa. Während der TV-Übertragungen und in den Stadien läuft in jeder Halbzeitpause ein Spot mit allen Größen des europäischen Fußballs, die diesen Satz in ihrer Muttersprache verkünden. Der Uefa ist das enorm wichtig. Doch den Fans von Lazio Rom ist dies offensichtlich scheißegal!
"No al Razzismo" (No al Razzismo) - questo è il motto della UEFA. Nel corso delle trasmissioni televisive e negli stadi funziona in ogni metà tempo, uno spot con tutti i giocatori famosi del calcio europeo che proclamano questa frase nella loro lingua madre. Per l’ UEFA è estremamente importante. Ma per i tifosi della Lazio di Roma, questo è uguale alla merda!
Schlimm! In der 1. Halbzeit des Champions-League-Playoffs zwischen Lazio Rom und Bayer Leverkusen (Endstand: 1:0) wurden die Bayer-Profis Jonathan Tah, Karim Bellarabi und Wendell immer wieder mit Affenlauten verhöhnt.
Cattivo! Nella prima metà del playoff di Champions League tra Lazio e Bayer Leverkusen (Risultato: 1: 0), i professionisti del Bayer, Jonathan Tah, Karim Bellarabi e Wendell sono stati ripetutamente insultati con cori razzisti.
Schiedsrichter Jonas Eriksson reagierte. Der Stadionsprecher musste die Lazio-Anhänger im Olympiastadion auffordern, sich gegenüber den dunkelhäufigen Bayer-Stars fair und anständig zu verhalten. Ansonsten würde das Spiel abgebrochen werden! Die Lazio-Fans sind für ihren Rassismus bekannt. Besonders berüchtigt ist die Gruppierung „Irriducibili Lazio“ (Die Unbeugsamen), in der sich vornehmlich faschistisch orientierte Fans organisieren. Ein eingetragenes Mitglied ist der ehemalige Lazio-Profi Paolo Di Canio (47), der nach seinen Toren den Fans regelmäßig den „Römischen Gruß“ zeigte.
Arbitro Jonas Eriksson ha risposto. L'annunciatore doveva invitare i sostenitori della Lazio allo stadio Olimpico a comportarsi onestamente contro i frequenti ululati alle stelle del Bayer. In caso contrario, il gioco sarebbe stata fermato! I tifosi della Lazio sono noti per la loro razzismo. Particolarmente noto è il raggruppamento "Irriducibili Lazio" (l'indomabile), soprattutto i tifosi organizzati di tendenze fasciste. Un membro registrato è l'ex laziale professionista Paolo Di Canio (47), ai tifosi ha mostrato il "saluto romano" regolarmente dopo i suoi gol.
Al di là di quanto scritto dalla Bild pare che si sia trattato di un errore del presidio di Polizia presente all’Olimpico.Insomma non è stato il funzionario Uefa presente alla gara a richiedere l’intervento dello speaker. Errore di comunicazione interna parla così la dirigenza Lazio.
La Bild quindi ha calcato troppo i toni.
Ma questi “buuu..” li ha sentiti solo la Polizia?
Altre 5 gare di spareggio Champions League si sono disputate stasera e non senza sorprese.
Mentre la vittoria della squadra di Lucescu lo Shakhtar poteva essere prevista a Vienna ed anche quella della Dinamo di Zagabria nei confronti dei sorprendenti albanesi dello Skenderbeu,desta un po’ di sorpresa il pareggio per 2-2 ottenuto addirittura al 51’ da parte degli israeliani del Maccabi sul campo del Basilea. Vittoria per 3-2 del Celtic sul Malmoe che non mette al sicuro gli scozzesi per il ritorno mentre lo scontro più atteso tra il Valencia ed il Monaco è terminato per 3-1 a favore degli spagnoli.Non semplice per il Monaco ribaltare il risultato.
Gare di ritorno il 25 e 26 agosto prossimi.
Rapid Vienna Ranking Uefa 117° posto Gare disputate in Champions 75 con 33 vittorie 8 pareggi e 34 sconfitte
Shakhtar Donetsk Ranking Uefa 23° posto Gare disputate in Champions 100 con 42 vittorie 21 pareggi e 37 sconfitte
RAPID VIENNA ( Austria ) SHAKHTAR DONETSK ( Ucraina) 0-1 Marlos al 44’ del 1° tempo
Celtic Glasgow Ranking Uefa 46° posto Gare disputate in Champions 174 con 83 vittorie 28 pareggi e 63 sconfitte
Malmoe Ranking Uefa 123° posto Gare disputate in Champions 61 con 22 vittorie 15 pareggi e 24 sconfitte
CELTIC ( Scozia ) MALMOE ( Svezia ) 3-2 Griffiths (C) al 3’ del 1° tempo Bitton (C) al 10’ del 1° tempo Berget (M) al 7’ del 2° tempo Griffiths (C) al 16’ del 2° tempo Berget (M) al 50’ del 2° tempo
Skenderbeu Ranking Uefa 227° posto Gare disputate in Champions 14 con 6 vittorie 3 pareggi e 5 sconfitte
Dinamo di Zagabria Ranking Uefa 88°posto Gare disputate in Champions 96 con 39 vittorie 20 pareggi e 37 sconfitte
SKENDERBEU ( Albania ) DINAMO DI ZAGABRIA ( Croazia ) 1-2 Shkëmbi (S) al 37’ del 1° tempo Soudani (D) al 21’ del 2° tempo Pivaric (D) al 48’ del 2° tempo
Basilea Ranking Uefa 16° posto Gare disputate in Champions 96 con 71 vittorie 19 pareggi e 36 sconfitte
Maccabi Tel Aviv Ranking Uefa 99° posto Gare disputate in Champions 32 con 12 vittorie 7 pareggi e 13 sconfitte
BASILEA ( SVIZZERA ) MACCABI TEV AVIV ( ISRAELE ) 2-2 Zahavi ( M) al 31’ del 1° tempo Delgado (B) al 39 ‘ del 1° tempo su rigore Embolo (B) al 43’ del 2° tempo Zahavi ( M) al 51’ del 2° tempo
Valencia Ranking Uefa 13° posto Gare disputate in Champions 106 con 49 vittorie 31 pareggi e 26 sconfitte
Monaco Ranking Uefa 58° posto Gare disputate in Champions 82 con 34 vittorie 17 pareggi e 31 sconfitte
VALENCIA (SPAGNA) MONACO ( PRINCIPATO DI MONACO ) 3-1 Rodrigo (V) al 4’ del 1° tempo Pasalic (M) al 4’ del 2° tempo Parejo (V) al 14’ del 2° tempo Feghouli (V) al 41’ del 2° tempo
EUROPA LEAGUE PLAY –OFF Tra oggi e stasera si sono giocate 22 partite di play-off di Europa League .
Il Krasnodar ,il Paok di Salonicco ,il Rosenborg, il Borussia Dortmund, il Pilzen ,il Belenenses ed il Lech Poznan possono già considerarsi qualificati. Rischiano l’Ajax ed il Southampton. Sconfitta a sorpresa per 3-2 con lo Zilina dell’Atletico di Bilbao.
Gare di andata
DINAMO MINSK( Bielorussia ) SALISBURGO (Austria) 2-0 Rassadkin al 12’ del 2° tempo Adamovic al 48’ del 2° tempo
ASTRA GIURGIU ( Romania ) AZ ALKMAAR (Olanda) 3-2 Henrsiksen (Az) all’11’ del 1° tempo Janssen (Az) al 13’ del 1° tempo F.Boldrin (Ag) al 25’ del 1° tempo Alibec (Ag) al 41’ del 1° tempo Dandea (Ag) al 48’ del 1° tempo
QABALA ( Azerbaigian) PANATHINAIKOS ( Grecia ) 0-0
KRASNODAR ( Russia ) HJK HELSINKI ( Finlandia ) 5-1 Ojala (H) all’8’ del 1° tempo autorete Mamaev (K) al 10’del 1° tempo su rigore Jallow (H) al 18’ del 1° tempo Smolov (K) al 12’ del 2° tempo su rigore Wanderson (K) al 17’ del 2° tempo Gazinski (K) al 19’ del 2° tempo
LIBEREC ( R.Ceca ) HAJDUK SPALATO ( Croazia ) 1-0 Pokorny al 34’ del 2° tempo
ZORJA (Ucraina) LEGIA VARSAVIA ( Polonia ) 0-1 Kucharczyk al 3’ del 2° tempo
SPARTA PRAGA (R.Ceca) THUN ( Svizzera ) 3-1 Sutter (T) al 5’ del 1° tempo Costa (SP) al 43’ del 1° tempo Dockal (SP) al 46’ del 1° tempo ed al 49’ del 2° tempo
PAOK SALONICCO ( Grecia ) BRONDBY ( Danimarca ) 5-0 Mak al 17’ del 1° tempo Pelkas al 36’ del 1° tempo Rodrigues al 6’ del 2° tempo Mak al 35’ del 2° tempo ed al 37’ del 2° tempo
MOLDE ( Norvegia ) STANDARD LIEGI (Belgio ) 2-0 Hoiland al 24’ del 1° tempo Elyounussi al 28’ del 1° tempo
AJAX AMSTERDAM (Olanda) JABLONEC ( R.Ceca) 1-0 Milk al 9’ del 2° tempo su rigore
MILSAMI ( Moldavia ) SAINT ETIENNE (Francia ) 1-1 Hamouma (SE) al 40’ del 1° tempo Bud (M) all’11’ del 2° tempo
JOUNG BOYS ( Svizzera ) QARABAG ( Azerbaigian ) 0-1 Almeida al 22’ del 2° tempo
STEAUA BUCAREST ( Romania ) ROSENBORG ( Svezia ) 0-3 Mikkelsen al 16’ del 2° tempo Helland al 22’ del 2° tempo Jensen al 48’ del 2° tempo
RABOTNICKI ( Macedonia ) RUBIN KAZAN ( Russia ) 1-1 Karadenis (RK) al 23’ del 2° tempo Ristevski (R) al 40’ del 2° tempo
ATROMITOS ( Grecia ) FENERBACHE ( Turchia ) 0-1 Van Persie al 45’ del 2° tempo
ZILINA( Slovacchia ) ATLETICO DI BILBAO (Spagna) 3-2 Merino (AB) al 16’ del 1° tempo Kike Sola (AB) al 33’ del 1° tempo Paur (Z) al 21’ del 2° tempo William (Z) al 32’ del 2° tempo ed al 49’ del 2° tempo
BORDEAUX (Francia ) KAIRAT ( Kazakistan) 1-0 Khazri al 27’ del 1° tempo
ALTACH ( Austria ) BELENENSES (Portogallo ) 0-1 Tiago Caeiro al 13’ del 1° tempo
ODD ( Norvegia ) BORUSSIA DORTMUND 3-4 Samuelsen( O) al 2° del 1° tempo Nordkvelle(O) al 20’ del 1° tempo Ruud (O) al 22’ del 1° tempo Aubameyang (B) al 34’ del 1° tempo Kagawa (B) al 47’ del 1° tempo Aubameyang (B) al 31’ del 2° tempo Mkhitaryan (B) al 40’ del 2° tempo
PILZEN ( R.Ceca) VOYVODINA ( Serbia ) 3-0 Kopic al 25’ del 1° tempo Vanek al 6’ del 2° tempo Kopic al 37’ del 2° tempo
LECH POZNAN (Polonia ) VIDEOTON (Ungheria ) 3-0 Linetty allì11’ del 1° tempo Thomalla al 12’ del 2° tempo Tralka al 23’ del 2° tempo
SOUTHAMPTON ( Inghilterra ) MIDTJYLLAND ( Danimarca ) 1-1 Sparv (M) al 45’ del 1° tempo Rodriguez (S) all’11’ del 2° tempo su rigore
|