Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
COPPA D’ASIA 2015
Si è disputata allo Stadium Australia di Sydney
la prima semifinale della 16ma edizione della Coppa d’Asia in corso di svolgimento in Australia. Di fronte a 36.000 spettatori ( pochini se consideriamo la capienza di oltre 83.000 ) la Corea del Sud ha battuto per 2-0 l’Iraq raggiungendo così la finale della Coppa dopo 27 anni.
I coreani hanno già due Coppe d’Asia in bacheca ( 1956 e 1960 ) e hanno disputato perdendola ai rigori contro l’Arabia Saudita ,la finale del 1988.
La Corea del Sud ha segnato con Lee Jung-Hyup al 20’ del 1° tempo e con Kim Young-Gwon al 4’ del secondo tempo.
I coreani sono allenati dal tedesco Uli Stielike ex giocatore del Borussia Mönchengladbach e del Real Madrid e Campione d’Europa con la sua nazionale nel 1980.
Mai finora in questo campionato la Roma aveva rischiato di finire addirittura ad 8 punti dalla vetta.Cosa che accadrà se la Fiorentina batterà nel posticipo i giallorossi.
D’altra parte la Roma attuale priva di Gervinho ( l’apriscatole delle difese ) impegnato in Coppa d’Africa non è nemmeno lontana parente della Roma della prima parte del campionato.
E prima o poi anche Montella, l’ex Montella, una gara con i giallorossi da allenatore dovrà pure vincerla ed ora che Gomez sembra abbia ripreso confidenza con il gol quale migliore momento per approfittarne ? A questo ed al buon momento della Fiorentina si appellano i tifosi della “viola”
Tradizione recente a favore dei giallorossi,stato di forma in generale a favore dei viola.Vedremo se il campionato sarà chiuso o quasi già da stasera.
FIORENTINA ROMA 1-1
Gomez (F) al 19’ del 1° tempo Ljajic (R) al 3’ del 2° tempo
FIORENTINA: Tatarusanu Basanta Tomovic Pasqual Rodriguez Valero Joaquin Cuadrado Fernandez Pizarro Gomez All.tore: Montella
Ancora una volta tutti stranieri!
ROMA: De Sanctis Yanga-Mbiwa Manolas Holebas Florenzi Strootman Nainggolan De Rossi Totti Iturbe Ljajic All.tore: Garcia
Arbitro: Banti
Al 5’ un destro di Cuadrado dalla distanza finisce sul fondo. All’8’ discesa sulla sinistra di Iturbe ed azione che si conclude con una botta di prima intenzione da parte di Totti che non centra lo specchio della porta. Al 14’ è Daniele De Rossi che di testa ad un passo dalla propria linea di porta libera l’area mettendo in angolo.Si conferma sempre pericolosa la Fiorentina con le azioni da calcio d’angolo o da palla inattiva. E’ stato Gonzalo a mettere una bella palla in area da una posizione quasi da fondo campo. Si conferma uomo molto pericoloso Cuadrado che spesso costringe al fallo i difensori romanisti.
17’ botta da lontano di Nainggolan che impegna centralmente Tatarusanu.
Viola in vantaggio al 19’ con un gol di Mario Gomez che sembra tornare ai livelli che gli competono.I giallorossi hanno chiesto un furigioco che Banti e gli assistenti non hanno concesso.
Il fatto è che per molto tempo Gomez ha sbagliato gol facili ora riesce a segnare anche su tiri senza pretese come quello sferrato da Pizarro dal limite con palla che sarebbe andata sul fondo solo che ha incontrato il piede ora caldo di Gomez ed è andata dentro! Questo è il calcio.
La Roma accusa il colpo ed i viola vanno ancora vicini alla rete al 24’ quando sempre a seguito di una punizione battuta da Fernandez la sfera finisce poi a Gomez che tira addosso a Florenzi ,sulla palla arriva Basanta che mette fuori di poco alla destra del portiere romanista.
Poi viene ammonito Yanga-Mbiwa per un fallo su Gomez.
Buon momento giallorosso tra il 32’ ed il 33’ quando Nainggolan di testa impegna Tatarusanu costringendolo all’angolo e da quell’angolo ancora De Rossi di testa con palla fuori. La Fiorentina agisce soprattutto di rimessa ed è sempre pericolosa.La Roma che ha sostituito Strootman ( problemi al ginocchio ) con Pjanic manovra di più ma appare lenta e con poca precisione e soprattutto non ha furia agonistica.
Al 38’ Fiorentina vicina al raddoppio quando Tomovic dopo un tentativo di testa riprende un rimpallo e col destro mette fuori di poco! Al 44’ un tiro di Ljajic dal limite impegna Tatarusanu. Al 46’ ancora una buona occasione per la Fiorentina quando in area romanista un cross di Valero viene deviato di tacco a Gomez con palla che termina sui piedi di Mati Fernandez che tira ma Pjanic devia in angolo
. Termina sull’1-0 un buon primo tempo giocato a viso aperto.Fiorentina più convinta ed in palla. Un Cuadrado molto mobile si procura diverse punizioni,Gomez sembra tornato un giocatore utile e la difesa è attenta.La Roma ha poco ritmo e cambio di passo anche se ha le armi per colpire soprattutto con i tiri di Nainggolan.Ripresa apertissima.
Al 3’ della ripresa grande giocata d’attacco di Iturbe che aggancia una bella palla sulla destra dell’area di rigore supera Basanta e mette al centro area ove Ljajic l’ex, controlla, si gira e mette dentro il pallone del pari. 1-1 e partita riaperta per la Roma che sembra tornata in campo con ben altro atteggiamento e volontà offensiva.
Roma che attacca in forze e che all’11’ sfiora il vantaggio con una discesa di Iturbe servito da Totti con tiro in porta che viene deviato abbastanza casualmente da Tatarusanu.
Al 13’ un giallo per Pizarro che era diffidato.
Abbastanza inspiegabile l’atteggiamento dei viola che ora sembrano in netta soggezione. Montella fa uscire un Mati Fernandez poco preciso e fa entrare Kurtic. Fiorentina ormai votata solo a sporadici contropiede visto che il possesso palla è passato quasi totalmente alla Roma
. Al 24’ fuori Pasqual e dentro Marcos Alonso così decide Montella.Si prosegue con giocatori stranieri.Una rosa tra campo e panchina,quella viola, di 18 stranieri e solo 3 italiani!
Dopo mezz’ora di predominio netto della Roma comincia di nuovo a farsi avanti la Fiorentina. Montella inserisce forze fresche in avanti.Esce Mario Gomez che ha fatto una gara accettabile ed entra Babacar mentre Garcia mette dentro Mattia Destro al posto di Totti che ha fatto un paio di assist notevoli.Mancano 10’ più recupero al termine e può ancora accadere di tutto. A 4’ dal termine Garcia decide di far uscire Ljajic ed entrare Maicon..mah!
Occasioni da una parte e dell’altra nel finale.Prima è il viola Tomovic ad impegnare severamente in angolo De Sanctis con un tiro sul suo palo,poi è Florenzi dalla parte opposta che sparacchia alto da buona posizione.
Intanto anche Cuadrado si becca un giallo.
Finisce 1-1 e s conferma ancora una volta l’impossibilità per Montella di vincere contro la sua ex squadra.Pareggio sostanzialmente giusto che serve a poco a tutte e due le squadre.
La Juventus
guida con 49 punti e
la Roma
segue a 42 .Il Napoli domani avrà la possibilità se batterà il Genoa di salire al terzo posto con 36 punti.Le distanze cominciano a farsi abissali.
Basti dire che Milan ed Inter assieme fanno 52 punti solo 3 più della sola Juventus!
Ormai il copione da accettare di questo” Milan poverello” è : difesa e contropiede.In attesa di capire e vedere soprattutto se dal mercato di riparazione invernale potrà arrivare qualche buon elemento di rinforzo.
La settimana in casa rossonera è stata assai agitata.D’altra parte Fininvest continua a ripianare scoperti di bilancio e sia Pier Silvio Berlusconi che Marina Berlusconi pare non siano più intenzionati a continuare a farlo.Il patron Silvio Berlusconi deve decidere se conviene investire ancora e pesantemente per non perdere 40/50 milioni di euro di introiti pubblicitari ed altro ,in caso di mancata partecipazione alle Coppe,soprattutto alla Champions, come ormai pare assai probabile.
Comunque queste due gare contro la Lazio in campionato ed in Coppa Italia saranno decisive per ogni tipo di discorso futuro.
LAZIO MILAN 3-1
Menez ( M) al 4’ del 1° tempo Parolo (L) al 2’ del 2° tempo Klose (L) al 5’ del 2° tempo Parolo (L) al 36’ del 2° tempo
LAZIO (4-3-3 ): Marchetti Basta Cana Radu De Vrij Cataldi Candreva Parolo Biglia Mauri Klose All.tore: Pioli
MILAN ( 4-3-3 ) : Diego Lopez Alex Mexes Armero Abate Menez Bonaventura Poli Montolivo Van Ginkel El Shaarawy All.tore:Inzaghi
Arbitro: Mazzoleni
Inizio gara con molti episodi ed un gol! Al 2’ la protesta è generale:Della Lazio che chiedeva un rigore a favore per una caduta in area di Radu a contrasto con Bonaventura ed i rossoneri che ne chiedevano l’ammonizione. Ammoniti Radu ed Alex per proteste.
Al 4’ Milan in vantaggio! Schiocchezza di Basta che perde palla nei confronti di Menez che se ne va verso la porta laziale e batte il portiere Marchetti con un preciso tiro in diagonale!
Al 9’ ancora una ammonizione questa volta per Poli falloso su Biglia. Si prosegue con intensità ed anche con nervosismo questa volta tra Klose e Mexes. 13’ cross di Candreva per il capitano Mauri che arriva in ritardo sulla possibile deviazione a rete.
I biancocelesti ora spingono molto ed il Milan rischia in difesa e per due volte va vicino alla capitolazione. Al 18’ con Klose che non riesce a battere Diego Lopez poi arriva Candreva che si vede il tiro respinto da Mexes ed al 20’ con lo stesso Klose che di testa a due passi dalla porta mette a lato su cross di Candreva !
24’ un vero miracolo di Diego Lopez evita la capitolazione al Milan.E’ Klose che serve Candreva che tira subito in porta dalla destra dell’area e Lopez con la mano sinistra mette in angolo con grande riflesso.
E’ la Lazio che fa la gara ma spreca molto ed il Milan trovatosi in vantaggio non può far altro che difendersi e partire in contropiede.D’altra parte è il tipo di gioco che preferisce Inzaghi.
Infatti al 33’ un contropiede condotto da El Shaarawy viene sprecato con un pallone di quest’ultimo per l’accorrente Menez assolutamente irraggiungibile se non con un razzo… Quando tornerà normale se mai lo farà El Shaarawy?
Al 35’ viene ammonito anche Biglia e poi Cataldi per fallo su Bonaventura che se ne andava a centrocampo dopo un rischio difensivo rossonero per una uscita non proprio felice di Diego Lopez. Mazzoleni ha già ammonito 5 giocatori.Poi il giallo tocca ad Armero per un fallo a centrocampo.
Una leggera trattenuta di Mexes a Mauri in area fa insorgere l’Olimpico.In effetti la maglia subisce una tirata abbastanza evidente anche se la caduta di Mauri è da tragedia greca!
Finisce il tempo al 47’ con i rossoneri in vantaggio con l’unico tiro in porta.Ma la Lazio non è stata precisa nelle occasioni avute soprattutto con Klose.Gara apertissima.
All’1’30’’ della ripresa è 1-1. Klose dalla destra effettua un bel traversone in area ove Parolo arriva prima dei difensori rossoneri ed infila in rete con un prefetto colpo di sinistro a gamba completamente allungata.Bravura ed anticipo.Difesa rossonera lenta ed impreparata.
Ed al 5’ la Lazio passa in vantaggio ! Montolivo sbaglia un appoggio indietro per Mexes, si inserisce Klose che infila Diego Lopez sul suo palo! Incredibile errore del Milan che ora rischia davvero di perderla.Non ha ancora fatto un tiro in porta a parte il gol di Menez frutto anch’esso di un errore dei laziali.
Il gol è arrivato tra l’altro quando Bonaventura era a terra per un infortunio alla spalla.E’ entrato in campo Cerci.Ed al 9’ Inzaghi fa entrare anche Pazzini al posto di Van Ginkel. Al 15’ il portiere laziale Marchetti viene toccato alla testa nel corso di un’azione d’attacco milanista condotta da Menez ed è costretto a restare in campo intontito e con la testa fasciata. Ancora Parolo che impegna dalla distanza Diego Lopez. Cambio al 24’ da parte di Pioli che fa esordire Mauricio al posto di De Vrij.
La reazione del Milan se c’è si vede poco.
Al 29’ applauditissimo per la sua generosità esce dal campo Miro Klose,al suo posto Djordjevic.
Al 35’ siamo sul definitivo ,credo, 3-1 per la Lazio con la doppietta di Parolo! Terrificante! Errori su errori in fase di copertura.Sulla destra se ne va solissimo Candreva che crossa in area di rigore ove Djordjevic cade da solo nel tentativo di colpire la palla e si infortuna seriamente ,la palla resta lì ed arriva Parolo che staffila in porta!
E’ il 3-1 della sicurezza ma pagato a caro prezzo per un grave infortunio al neo entrato Djordjevic.Entra Keita.Nel Milan Muntari al posto di Poli.
Nulla da fare quindi per il Milan in questa gara.In effetti gli errori sono stati evidenti ed in attacco non si è prodotto nulla.Lo ripeto questa squadra al massimo vale un posto tra l’ottavo ed il dodicesimo della graduatoria.Altro che posto in Europa!Modestia,assoluta modestia nella rosa.E Berlusconi continua a ripetere che non cambierebbe questa rosa con nessun’altra della Serie A.Felice lui..
A proposito Sig.Berlusconi! Come la mettiamo con il gesto di Mexes a fine gara che prende per il collo Mauri ? E poi viene espulso? Guarda caso Mexes è il più pagato della modesta rosa del Milan, quindi secondo la Sua equazione più sono pagato più valgo dovrebbe essere scevro da simili atteggiamenti da bullo di quartiere..o no ? Che si fa con Mexes? Che non è nuovo a simili bullaggini? Si invoca l’attenuante del fatto che Mauri avrebbe in precedenza tentato un calcetto?(ammonito)
Brutto finale di gara con Mexes espulso e partita che dura fino al 97’!
Con Mauri che al 96’ butta alle ortiche la palla del 4-1 !
Gara non di certo bella con un espulso e ben 7 ammoniti.
Inizio del 2015 semplicemente terrificante per i rossoneri capaci in 4 gare di un solo punto in campionato!Sconfitte con Sassuolo,Atalanta e Lazio ed un pari a Torino col Torino tra l’altro un risultato largo.Questo il bottino del Milan! 1 punto su 12.
Ora si ripete ma in Coppa Italia martedi a San Siro sempre contro la Lazio.In Coppa Italia ormai l’abbiamo visto,può accadere di tutto compresi gli errori a ripetizione degli arbitri per cui c’è speranza anche per il Milan.
COPPA D’ASIA
Disputati oggi gli ultimi due quarti di finale della Coppa d’Asia non senza una sorpresa. Eliminato il Giappone che deteneva la Coppa.
A Canberra IRAN IRAQ 3-3 d.t.s. 6-7 dopo i calci di rigore
Azmoun (Iran) al 24’ del 1° tempo Yasin ( Iraq ) all’11’ del 2° tempo Mahmoud (Iraq) al 3’ del 1° tempo supplementare Pouraliganji ( Iran ) al 13’del 1° tempo supplementare Ismail (Iraq) su rigore all’11’ del 2° tempo supplementare Ghoochannejhad (Iran) al 14’ del 2° tempo supplementare
L’Iraq ha tirato 8 rigori sbagliando con Abdul-Amir
L’Iran ha tirato 8 rigori sbagliando con Hajsafi e con Amiri
A Sydney GIAPPONE EMIRATI ARABI UNITI 1-1 d.t.s. 4-5 dopo i calci di rigore
Mabkhout (Eau) al 7’ del 1° tempo Shibasaki (G) al 36’ del 2° tempo. Gli Emirati Arabi Uniti hanno tirato 6 rigori sbagliando con Esmaeel Il Giappone ha tirato 6 rigori sbagliando con Honda e Kagawa
Ecco il programma delle semifinali:
Lunedi 26 gennaio a Sydney Corea del Sud – Iraq
Martedi 27 gennaio a Newcastle Australia –Emirati Arabi Uniti
L’Inter così potrà riavere in settimana Nagatomo ed il Milan ,Honda.
Milan che è atteso da due gare chiave contro la Lazio.
Domani sera in campionato all’Olimpico e martedi sera a San Siro nei quarti di Coppa Italia.
A proposito di Milan registriamo questa EQUAZIONE MORALMENTE SBAGLIATA Guadagno tantissimo ,quindi sono bravissimo.E devo vincere.
Questo il concetto base che si evince dalle dichiarazioni attribuite dalla “stampa informata” a Silvio Berlusconi patron del Milan.
Conosciamo la situazione dei rossoneri ormai da anni squadra modesta, con giocatori modesti ,oscenamente strapagati.Ma chi li ha scelti? Ma questo è un altro discorso.
E’ quell’equazione guadagno tanto = valgo tanto , quindi devo vincere,devo prevalere su chi meschinello guadagna meno di me che è inaccettabile.In assoluto.
Pare abbia detto Berlusconi: “ inaccettabile perdere da giocatori che guadagnano in media 5 volte meno dei nostri “ riferendosi alla sconfitta subita dai rossoneri contro l’Atalanta. Già perché il milione e duecentomila euro di Denis ( netto ) pare poco? Forse Denis dovrebbe impegnarsi meno di Mexes che guida l’oscena graduatoria dei compensi con 4,5 milioni netti?
Anche il meno pagato dell’Atalanta e di altre squadre porta a casa almeno 30/40 mila euro al mese netti.E’ cifra da non impegnarsi? Come si fa considerare il valore di una persona in base a ciò che guadagna?Anche se questa persona fa il giocatore di calcio
.Ragionando così ( calcio moderno ) si stravolgono gli equilibri e si droga un mercato. Stessa cosa avvenne nel campo della Tv quando la nascente Fininvest strappò alla Rai a son di contratti sontuosi i cosiddetti big dello spettacolo ( Bongiorno,Zanicchi e via dicendo) costringendo poi la stessa Rai a seguire la medesima politica. Questo si che è inaccettabile.
Si prenda esempio dal budget dell’Empoli che ha una squadra che gioca al calcio,una squadra con molti italiani provenienti dalle giovanili,ben guidata e con stipendi giusti per il mondo del calcio.( altro che un quinto di quelli del Milan….) Berlusconi non si deve stupire del rendimento dei suoi ma occuparsi di chi ha allestito la rosa ed ha stabilito i compensi.
Ormai “noi siamo il Milan” oppure “noi siamo l’Inter” con la conseguenza di avere contratti con compensi minimi da almeno un milione l’anno non vale più.E chissà ancora per quanto tempo…
COPPA D’AFRICA
Oggi altre due gare nel Gruppo C
A Mongomo GHANA- ALGERIA 1-0 Gyan al 47’ del 2° tempo
A Mongomo SUDAFRICA – SENEGAL 1-1 Manjisa ( SA) al 47’ del 1° tempo Mbodji (SE) al 15’ del 2° tempo
Classifica del Gruppo C Senegal 4 punti Ghana ed Algeria 3 punti Sudafrica 1 punto
COPPA ITALIA
Ultimo ottavo di finale tra:
NAPOLI UDINESE 2-2 d.t.s. 7-6 dopo i calci di rigore Thereau (U) al 13’ del 2° tempo Jorginho (N) su rigore al 20’ del 2° tempo Hamsik ( N) al 10’ del 1° tempo supplementare Konè (U) al 14’ del 1° tempo supplementare
NAPOLI: Andujar Strinic Mesto Henrique Britos Jorginho Gargano Hamsik Mertens Zapata Gabbiadini All.tore: Rafa Benitez
UDINESE: Scuffet Heurtaux Gabriel Silva Widmer Danilo Pasquale Allan Jaadi Hallberg Fernandes Thereau All.tore: Stamaccioni
Arbitro: Orsato
E veniamo all’ultimo atto di questi ottavi di Coppa Italia.Una Coppa Italia che come era facile prevedere vedrà nella fasi finali le stesse squadre più o meno…E’ la formula che è sbagliatissima fatta solo per aiutare lo sponsor e
la RAI.Nulla a che fare con lo sport vero.Se a questo aggiungiamo anche clamorosi errori arbitrali a favore dei soliti noti la misura sarebbe colma.
Entra in scena da buon ultimo quel Napoli che è detentore della Coppa Italia e come avversario l’Udinese che in trasferta è da prendersi con le molle.A volte è moscia ma a volte è letale.Dipende se giocherà o meno Di Natale.
Di Natale partirà dalla panchina.
Al 2’ c’è già un rigore per il Napoli causato da Gabriel Silva che trattiene Zapata.
Sul dischetto va l belga Mertens che batte molto forte ma la palla picchia sulla traversa !
Ospiti in bella vista all’8’ quando Thereau in area napoletana sferra un bel diagonale che esce di un nulla dopo aver superato il portiere Andujar.
Si gioca sotto la pioggia ed il Napoli va vicinissimo al vantaggio al 35’ quando Gargano con un tiro da lontano colpisce in pieno il palo alla destra di uno Scuffet superato.
L’Udinese si è difesa con sicurezza ed anche con tenacia dal momento che ha già 4 ammoniti che sono Thereau,Widmer,Gabriel Silva e Hallberg.L’intento di Stramaccioni sarà presumibilmente quello di inserire nel finale Di Natale soprattutto se il risultato sarà sempre ad occhiali.
Udinese molto attiva ad inizio del secondo tempo soprattutto col francese Thereau che al 10’ costringe Andujar ad una precipitosa uscita per evitare guai ma soprattutto al 13’ quando un micidiale contropiede con palla recuperata da Jaadi portata avanti per 40 metri poi servita a destra permette al francese di battere a rete e portare in vantaggio l’Udinese!
Al 20’Orsato decide per un altro rigore a favore del Napoli per una trattenuta su Zapata.Francamente questo rigore sembra eccessivo.Va dal dischetto Jorginho e segna alla sinistra di Scuffet.Si mette male per i friulani che restano in 10 per l’espulsione di Widmer causa fallo su Mertens ( doppio giallo ).Anche questa gara sembra incanalarsi “naturalmente” verso il più forte…
Comincia la girandola delle sostituzioni ma Stramaccioni non inserisce Di Natale bensì Kone, Aguirre e Guilherme al posto di Jaadi che ha ben giocato,Thereau e Hallberg.
Benitez invece inserisce De Guzman al posto di Gargano e Callejon per Gabbiadini.
Comunque c’è forte rischio di supplementari.Anzi, la certezza.
E nei primi minuti del primo tempo supplementare per ben due volte l’Udinese che è in 10 uomini da tempo sfiora il vantaggio!Aguirre calcia a rete Andujar tocca ma non trattiene e Mesto quasi sulla riga evita il gol.
Al 2’ è Kone che sfiora la rete con un bel tiro dalla distanza.Palla fuori di un soffio toccata da Andujar. Al primo tiro in porta del Napoli dopo tempo la squadra di Benitez passa in vantaggio! E’ Hamsik ad inventarsi uno dei suoi tiri dal limite dell’area che risulta imprendibile per Scuffet.
E’ il 9’ del 1° tempo supplementare e crediamo che l’Udinese che ha fatto un’ottima gara,non avrà più la forza per recuperare.Considerando la gara non è che per il Napoli si tratti di un successo limpidissimo anche considerando il rigore finito sulla traversa e soprattutto il secondo rigore molto dubbio.
Al 13’ invece una splendida semirovesciata dal limite dell’area da parte di Konè porta i friulani sul 2-2 e quindi ancora in gara.Grande entusiamo sulla panchina dell’Udinese.Bel gol quello di Konè.
Mancano 10’ al termine e Benitez decide di togliere Zapata e fare entrare Higuain.Ecco la considerazione per
la Coppa Italia.Higuain la migliore arma d’attacco del Napoli entra al 110’ !!!
Ancora il greco Konè che tira al volo dalla distanza a 4’ dal 120’ e Andujar respinge con i pugni. Indomita Udinese che dimostra anche una buona preparazione fisica.I rigori sono vicini.Tenta Mertens di testa al 120’ ma la palla è alta. Rigori.
Siamo sul 2-2
Va Fernandes dell’Udinese e segna 0-1 2-3
Va De Guzman del Napoli e segna 1-1 3-3
Va Guillerme dell’Udinese e segna 1-2 3-4
Va Jorginho del Napoli e segna 2-2 4-4
Va Konè dell’Udinese e segna 2-3 4-5
Va Mesto del Napoli e segna 3-3 5-5
Va Danilo dell’Udinese e segna 3-4 5-6
Va Hamsik del Napoli e segna 4-4 6-6
Va Allan dell’Udinese e Andujar para 4-4 6-6
Va Higuain del Napoli e segna 5-4 7-6
In NAPOLI VA AI QUARTI e affronterà l’Inter al San Paolo
Risultati dei primi due quarti di finale:
A Melbourne COREA DEL SUD – UZBEKISTAN 2-0 d.t.s. Son Heug-Min al 14’ del 1° tempo supplementare ed al 4’ del 2° tempo supplementare
A Brisbane CINA- AUSTRALIA 0-2 Cahill al 4’ ed al 20’ del 2° tempo
Domani gli altri due quarti con Iran- Iraq e Giappone-Emirati Arabi Uniti
COPPA D’AFRICA
Disputate due gare del Gruppo A
A Bata: GUINEA EQUATORIALE – BURKINA FASO 0-0
A Bata: GABON – REPUBBLICA DEL CONGO 0-1 Onianguè al 3’ del 2° tempo
Classifica Gruppo A
Repubblica del Congo 4 punti Gabon 3 punti Guinea Equatoriale 2 punti Burkina Faso 1 punto
Disputate due gare del Gruppo B
A Ebebiyin ZAMBIA – TUNISIA 1-2 Mayuka (Z) al 15’ del 2° tempo Akaichi (T) al 25’ del 2° tempo Chikhaoui (T) al 44’ del 2° tempo
A Ebebiyin CAPO VERDE – REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO 0-0
Classifica Gruppo B Tunisia 4 punti Capo Verde 2 punti R.D. del Congo 2 punti Zambia 1 punto
COPPA ITALIA
FIORENTINA ATALANTA 3-1
Mario Gomez (F) al 6’ e 28’ del 1° tempo Cuadrado (F) su rigore all’11’ del 1° tempo R.Bianchi (A) al 40’ del 1° tempo
FIORENTINA : Tatarusanu Savic Richards Rodriguez Alonso Cuadrado Kurtic Vargas Valero Badelj Gomez All.tore: Montella
ATALANTA: Avramov Bellini Dramè Stendardo Scaloni Migliaccio Baselli Spinazzola Boakye Bianchi Dario Gomez All.tore:Colantuono
Arbitro :Valeri
Vacanza fiorentina per un’Atalanta già sotto di 3 gol dopo appena 28’ e gara chiusa.
L’Atalanta ha fatto rifiorire Mario Gomez autore di una doppietta. Al 6’ un suo tiro dal limite finisce dentro anche se leggermente deviato da Bellini.Avramov nulla può.
Al10’ è sempre Gomez che si procura un rigore generosamente donato dall’arbitro Valeri. Dal dischetto Cuadrado non sbaglia anche se la palla colpisce il palo e va dentro.
Al 29’ è ancora il “rigenerato” tedesco a segnare il 3-0 lanciato da Badelj al limite dei fuorigioco.Avramov se lo trova davanti e non può nulla.Gara già chiusa.
Accorcia le distanze la squadra di Colantuono al 41’ con una rete messa a segno da Bianchi su passaggio di Dario Gomez
. Nulla nel secondo tempo tranne l’espulsione di Alonso per doppia ammonizione e l’ingresso nei minuti finali tra i viola del neo arrivato Diamanti.
A proposito: la Fiorentina ha nuovamente giocato almeno all’inizio con una formazione tutta straniera. Brutto esempio.
Ora per la Fiorentina un doppio confronto con la Roma prima in campionato a Firenze domenica sera ,poi nei quarti di Coppa Italia a Roma il 3 febbraio.
INTER SAMPDORIA 2-0
Shaqiri al 26’ del 2° tempo Icardi al 43’ del 2° tempo
INTER: Carrizo D’ambrosio Juan Jesus Dodò Andreolli Kuzmanovic Shaqiri Medel Kovacic Podolski Icardi All.tore:Mancini
SAMPDORIA: Romero Gastaldello Romagnoli Cacciatore Rizzo Krsticic Wszolek Marchionni Soriano Djordievic Okaka All.tore: Mihajlovic
Arbitro.Tagliavento
All’11’ con una decisione affrettata l’arbitro Tagliavento espelle Krsticic per un fallo da ultimo uomo sul lanciato a rete Icardi.L’arbitro l’ha valutata una chiara azione da gol.
Al 13’ ottimo intervento di Romero che mette in angolo un bel tiro di Shaqiri. Al 16’ spreca Kovacic in un contropiede ed invece di lasciare ad Icardi che era solo preferisce tirare ma Romero para.
Al 36’ la migliore occasione per l’Inter per passare in vantaggio.Il polacco Wszolek in area di rigore si fa superare da Dodò e lo atterra.Rigore.Lo batte Icardi ma Romero respinge !
Un primo tempo a senso unico visto anche che i doriani sono in 10 uomini termina con l’ammonizione di Podolski,l’infortunio di Cacciatore che costringe la Sampdoria a far entrare Silvestre e ad un’altra bella parata di Romero che alza sulla traversa una bella inzuccata di Podolski
. Occorrerà che Miahjlovic che è in tribuna perchè deve ancora scontare un turno di squalifica,si inventi qualcosa perchè la Sampdoria non potrà solo difendersi nella ripresa ,sia pure in 10 contro 11.
Ancora Inter al 5’ con Shaqiri che di sinistro mette fuori di poco.
Poi è la volta di Kovacic che all’11’ con un destro deviato sfora la rete del vantaggio.
Il gol è comunque nell’aria ed arriva per merito dei due neo acquisti Podolski che difende un bel pallone servendo col tacco l’accorrente Shaquiri che non dà scampo a Romero. Inter in vantaggio al 27’.
Ed Inter in 11 contro 9 visto che Tagliavento espelle anche Wszolek che mettendo giù Kuzmanovic prende il secondo giallo e lascia il campo anzitempo. Da tener anche conto che la Sampdoria ha in campo Marchionni che lamenta un infortunio muscolare.
Gara finita al 43’ quando un rinvio difettoso della difesa doriana –retropassaggio di De Silvestri- consegna la palla ad Icardi che a porta vuota mette dentro la palla della sicurezza.
L’Inter ha meritato e va ai quarti di finale ove affronterà la vincente tra Napoli ed Udinese.
QUARTI DI FINALE:
27/1/2015 MILAN –LAZIO
28/1/2015 PARMA-JUVENTUS
3/2/2015 ROMA-FIORENTINA
4/2/2015 vincente di Napoli-Udinese contro Inter.
Tutte le gare iniziano alle 21,00
COPPA ITALIA
A Roma ottavo di finale tra:
ROMA – EMPOLI 2-1 d.t.s. Iturbe (R) al 5’ del 1° tempo Verdi (E) al 35’ del 2° tempo
De Rossi ( R) al 9’ del 2° tempo supplementare su rigore
ROMA: Skorupski Maicon Yanga-Mbiwa Astori Cole Nainngolan Pjanic Se Rossi Iturbe Totti Destro All.tore:Garcia
EMPOLI: Bassi Bianchetti Mario Rui Barba Laurini Vecino Laxalt Signorelli Saponara tavano Maccarone All.tore:Sarri
Arbitro: Di Bello
Il gol della Roma al 5’ su cross di Maicon dalla destra c’è il difensore empolese Barba che anticipa Destro ma il pallone finisce ad Iturbe che in diagonale batte Bassi.Era tempo che Iturbe non segnava un gol.
Il pareggio dell’Empoli al 35’ del 2° tempo con Verdi che riceve un bel lancio profondo da Vecino va verso la porta romanista superando Astori e il portiere Skorupski e mettendo dentro con un diagonale destro che si insacca controllato anche da Tavano che aveva seguito l’azione.
Supplementari:
1° tempo: ancora 1-1 occasioni nel finale di tempo per
la Roma con Iturbe che si vede respinto sulla linea un colpo di testa da parte di Mario Rui dopo che Bassi era uscito male.
Bassi si rifà al 15’ respingendo un destro di Ljajic da distanza ravvicinata.
Solo al 113’
la Roma passa in vantaggio grazie ad un calcio di rigore trasformato da De Rossi.In precedenza c’èra stato un intervento giudicato falloso su Paredes in area da parte di Hjsai. Solite proteste ed un paio di ammoniti.
Roma che con fatica ( ma ha anche avuto più occasioni da rete ) passa ai quarti di finale di Coppa Italia ,L’Empoli come sempre ha fatto la sua bella figura.Ed al 120’ c’è voluto un miracolo da part di Skorupski ad evitare il 2-2 ed i calci di rigore!! Su tiro di Tavano a botta sicura!!
COPPA D’ASIA
Ecco le ultime due qualificate ai quarti di finale della Coppa d’Asia in corso di svolgimento in Australia.
Dal Gruppo D:
A Melbourne : GIAPPONE –GIORDANIA 2-0 Honda al 24’ del 1° tempo Kagawa al 37’ del 2° tempo
A Canberra :IRAQ-PALESTINA 2-0 Mahmoud al 3’ del 2° tempo Yasin al 43’ del 2° tempo
Qualificate ai quarti il Giappone con 9 punti e l’Iraq con 6 punti.
Curiosità:
Sia il Giappone che l’Iran che la Corea del Sud hanno vinto tutte e tre le gare mantenendo anche la propria porta inviolata. 7/0 per il Giappone, 4/0 per l’Iran e 3/0 per la Corea del Sud.
Anche la Cina ha vinto le tre gare ma ha subito due gol. 5/2
Ecco gli accoppiamenti dei quarti di finale :
22 gennaio 2015 a Melbourne COREA DEL SUD –UZBEKISTAN
22 gennaio 2015 a Brisbane CINA-AUSTRALIA
23 gennaio 2015 a Canberra IRAN-IRAQ
23 gennaio 2015 a Sydney GIAPPONE –EMIRATI ARABI UNITI
COPPA D’AFRICA
Le gare di oggi: si sono giocate due gare del Gruppo D
A Malabo ore 17,00 COSTA D’AVORIO – GUINEA 1-1 Yattara ( G) al 36’ del 1° tempo Doumbia ( CA ) al 27’ del 2° tempo
Nel corso della gara il romanista Gervinho ha dato spettacolo.Manata ad un avversario,espulsione e scene d’isteria con tanto di manate per terra,genuflessioni varie.Portato via a forza.
A Malabo ore 20,00 MALI –CAMERUN 1-1 Yatabare (M) al 36’ del 2° tempo Oyongo (C) al 38’ del 2° tempo
COPPA ITALIA 2014/2015
La situazione degli ottavi di finale:
MILAN-SASSUOLO 2-1 39' Pazzini (M) 64' rigore Sansone (S) 86' de Jong (M)
TORINO –LAZIO 1-3 13' Keita (L) 29' Klose (L) 57' Ledesma (L) 48' Martinez (T)
PARMA –CAGLIARI 2-1 43'pt Paletta (P) 24'st Sau (C) 39'st Rispoli (P)
JUVENTUS – VERONA 6-1 6' e 46' pt Giovinco (J) 21' Pereyra (J) 55' Pogba (J) 57' Nenè (V) 63' rig. Morata (J) 79' Coman (J)
Martedi 20 gennaio ore 21.00 ROMA-EMPOLI
Mercoledi 21 gennaio ore 18,00 FIORENTINA-ATALANTA
Mercoledi 21 gennaio ore 21.00 INTER-SAMPDORIA
Giovedi 22 gennaio ore 21.00 NAPOLI-UDINESE
QUARTI DI FINALE :
Martedi 27 gennaio MILAN-LAZIO
Mercoledi 28 gennaio PARMA-JUVENTUS
Martedi 3 febbraio vincente Roma-Empoli contro vincente Fiorentina-Atalanta
Mercoledi 4 febbraio vincente Napoli-Udinese contro vincente Inter-Sampdoria
NB: nei giorni scorsi l’ IFFHS ISTITUTO INTERNAZIONALE DI STORIA E STATISTICA DEL CALCIO ha pubblicato la classifica mondiale relativa al periodo 2014 dei club calcistici.In pratica la classifica tiene conto di tutti i risultati ottenuti nel corso dell’anno.
Il Real Madrid è primo, il Bayern Monaco secondo, la Juventus sesta …. E via via scendendo si trova l’Inter che è al 56mo posto e via ancora in basso si trova il Milan al 159mo posto !
E pensare che non più tardi di una ventina di giorni fa a Milano la solita stampa amica celebrava l’incommensurabile vittoria contro i Campioni del Mondo del Real Madrid ( che in pratica non la giocò) come il segno di una rinascita..
Peccato che dopo siano arrivate le sconfitte casalinghe contro il Sassuolo e l’Atalanta condite da un non gioco evidente e da una assoluta mancanza di prospettive.In pratica come vado dicendo da anni una mossa sbagliata dietro l’altra una gestione quella degli ultimi anni indegna dei fasti del Milan che fu.
Ora tanto per far scatenare i social network negli sberleffi è anche arrivata la notizia che l’AC Milan ha provveduto alla vendita del pullman societario in linea a quanto già fatto da Juventus ed Inter.Obiettivo è il risparmio a fine stagione di circa 250/300 mila euro affidando il servizio ad una azienda specializzata.Diciamo che c’è già un autista in meno…
Club World Ranking 2014 (Top 500) by IFFHS (1st January 2014 – 31st December 2014)
Place Team Country/level Points
1 Real Madrid CF España/4 381,00
2 FC Bayern München Deutschland/4 276,00
3 Club Atlético de Madrid España/4 267,00
4 FC Barcelona España/4 251,00
5 Club Atlético Nacional SA, Medellín Colombia/3 249,50
6 Juventus FC, Torino Italia/4 245,00
7 Arsenal FC, London England/4 233,00
7 SSC Napoli Italia/4 233,00
9 CA River Plate, Buenos Aires Argentina/4 228,00
9 FC Salzburg Österreich/3 228,00
11 Chelsea FC, London England/4 227,00
56 FC Internazionale Milano Italia/4 154,00
159 AC Milan, Milano Italia/4 102,00
COPPA D’ASIA
Altre 4 gare degli ottavi si sono disputate ed hanno avuto questi risultati:
Gruppo B 18/1/2015 a Melbourne UZBEKISTAN –ARABIA SAUDITA 3-1 Rashidov (U) al 2’ del 1° tempo ed al 34’ del 2° tempo Al Sahlawi (AS) su rigore al 15’ del 2° tempo Shodiev (U) al 26’ del 2° tempo
18/1/2015 a Canberra CINA-COREA DEL NORD 2-1 Sun Ke (C) al 1’ del 1° tempo ed al 42’ Gao Lin ( CN) su autorete all’11’ del 2° tempo
Gruppo C 19/1/2015 a Brisbane IRAN-EMIRATI ARABI UNITI 1-0 Ghoochannejhad al 46’ del 2° tempo
19/1/2015 a Sydney QATAR-BAHREIN 1-2 Saeed ( B) al 35’ del 1° tempo Al Haidos (Q) al 23’ del2° tempo Jafaar (B) al 37’ del 2’tempo
GRUPPO A QUALIFICATE AI QUARTI COREA DEL SUD 9 punti AUSTRALIA 6 punti
GRUPPO B QUALIFICATE AI QUARTI CINA 9 punti UZBEKISTAN 6 punti
GRUPPO C QUALIFICATE AI QUARTI IRAN 9 punti EMIRATI ARABI UNITI 6 punti
Nel GRUPPO D domani le ultime due decisive gare tra Giappone e Giordania e Iraq e Palestina con la classifica che al momento vede in testa il Giappone con 6 punti Iraq e Giordania 3 punti e Palestina a zero.
COPPA D’AFRICA
Finora si sono disputate le seguenti gare:
Sabato 17/1/2015 Guinea Equatoriale –Congo 1-1 N’sue (GE) 16’ 1° tempo Bifouma (C) 42’ 2° tempo
Burkina Faso-Gabon 0-2 Aubameyang 19’ 1° tempo Evouna 27’ 2° tempo
Domenica 18/1/2015 Zambia –Congo Repubblica Democratica 1-1 Singuluma (Z) al 2’ del 1° tempo Bolasie (CD) al 21’ del 2° tempo
Tunisia-Isole Capo Verde 1-1 Ali Moncer (T) al 25’ del 2° tempo Heldon (ICV) su rigore al 32’ del 2° tempo
Lunedi 19/1/2015 Ghana-Senegal 1-2 Ayew (G) al 14’ del 1° tempo su rigore Diouf (S) al 13’ del 2° tempo Sow (S) al 48’ del 2° tempo
Algeria –Sudafrica 3-1 Phala (SA) al 6’ del 2° tempo Hlatshwayo (SA) su autorete al 22’ del 2° tempo Ghoulam (A) al 27’ del 2° tempo Slimani (A) al 38’ del 2° tempo
E’ finito il girone di andata del campionato di Serie A 2014/2015
Credo che la classifica parli chiaro tranne in un paio di casi,forse tre.
JUVENTUS 46 punti 14/4/1 40/9
ROMA 41 punti 12/5/2 32/14
NAPOLI 33 punti 9/6/4 34/24
SAMPDORIA 33 punti 8/9/2 25/17
LAZIO 31 punti 9/4/6 33/22
FIORENTINA 30 punti 8/6/5 37/18
GENOA 28 punti 7/7/5 27/23
MILAN 26 punti 6/8/5 27/22
INTER 26 punti 6/8/5 29/25
Era chiaro a chi vedesse senza paraocchi la situazione ,senza infingimenti dovuti al “dover parlare bene o meno male possibile del grande di turno “ che: le due milanesi Inter e Milan fossero ben poca cosa.
Grande stampa ,squadra piccola. Grandi budget,rendimenti deficitari.
Le partite delle due milanesi quella di ieri sera dell’Inter a Empoli e quella di oggi a San Siro del Milan contro l’Atalanta sono emblematiche.
Eppure se leggete i titoli dei giornali delle grandi città noterete come sia stato messo in risalto il fatto che l’Inter abbia fatto poco a Empoli,abbia poco osato.
La verità è che l’Empoli ha letteralmente messo sotto i neroazzurri e che l’Empoli avrebbe strameritato i tre punti,come in altre occasioni peraltro.
Ecco la prima anomalia di questo girone di andata: LA CLASSIFICA DELL’EMPOLI che è bugiarda.
I toscani sono al quarto 0.-0 casalingo consecutivo ed hanno pareggiato ben 10 gare su 19. Per la qualità del gioco espresso dovrebbero essere come minimo a 25/26 punti in zona di ampia sicurezza invece quella qualità di gioco non supportata da punte in grado di offendere ed anche da scarsa sorte costringono ancora la formazione di Sarri a guardarsi con preoccupazione alle spalle ove il margine sulla terz’ultima,il Cagliari è di soli 3 punti.
Non è bugiarda invece la classifica sia dell’Inter che del Milan. I rossoneri sono in piena involuzione.Il gioco non si è mai visto.I punti finora fatti sono stati soprattutto frutto di un buon inizio con Honda che sembrava un vero bomber ( che non può essere..) prima e poi con un Menez il cui buon momento (aiutato anche da qualche rigore ) ha confuso a tal punto le menti dei dirigenti rossoneri da far si che venisse “sbolognato “ Fernando Torres per puntare tutto su Menez e Cerci.Ed i risultati si vedono…
20 punti di distacco dalla Juventus alla fine del girone di andata con scarsissime possibilità di agguantare Napoli ,Fiorentina e Sampdoria che lotteranno più della Lazio per il terzo posto.
Crisi profonda del calcio milanese.Ed anche con poche se non nessuna giustificazione.La classifica meritata è quella.Ma se dovessimo scommettere su una rimonta vedremmo meglio i neroazzurri rispetto ai rossoneri cui difetta proprio l’anima,la qualità sia in difesa ( soprattutto ) che a centrocampo che in attacco.Milan: con 2 punti nelle ultime 4 gare dove vuoi andare ?
La classifica della Fiorentina invece possiamo considerarla UNA MEZZA VERITA
’Diciamo che il bicchiere per Montella è mezzo pieno,vista la serie infinita di infortuni degli attaccanti e la perdurante crisi vissuta da Mario Gomez,e la classifica è in piccola parte non veritiera.Avrebbero potuto avere i viola al termine dell’andata 3-4 punti in più ed essere quanto meno alla pari del Napoli.
Montella lo sa bene che in questo campionato molto livellato in basso la sua squadra soprattutto ora che anche Rossi si sta avvicinando al rientro ha tutte le caratteristiche giuste per centrare l’ultimo posto buono per la Champions.
La seconda anomalia di questo girone di andata è la POSIZIONE IN CLASSIFICA DEL SASSUOLO che è bugiarda.
I neroverdi di Di Francesco hanno dilapidato nei minuti finali di 4 incontri almeno 8 punti.Anche il Sassuolo così come l’Empoli ha pareggiato 10 volte su 19 ma avendo a disposizione a differenza dei toscani un buon attacco ne ha vinte due di più di gare e con i suoi 25 punti è in posizione tranquilla di classifica.Ma con maggiore attenzione e fortuna i punti avrebbero potuto essere anche31/32 e sarebbero stati meritati per l’impostazione data dall’allenatore che privilegia il calcio offensivo.
Non ci siamo dilungati sui primattori,anzi sulla primattrice.La Juventus che si avvia a conquistare il suo quarto titolo consecutivo con merito.Crediamo che anche per quest’anno la Roma che ha perso molta lucidità nelle ultime gare dovrà rassegnarsi al secondo posto. Ovvio che l’obiettivo di Garcia sia quello di arrivare allo scontro diretto con i bianconeri in programma a Roma il 1 marzo con un distacco ragionevole altrimenti il campionato sarà finito anzitempo.
Un plauso ad altre tre squadre che si sono messe in evidenza
Una la Sampdoria è ambiziosa e ben guidata.Potrebbe tenere sino al termine.Non credo che Eto’o potrà fare sfracelli.E’ tornato per rimpinguare ancora il contro in banca e stare più vicino ai suoi che abitano a Milano.Ma la Sampdoria con i 33 punti alla pari del Napoli è la vera sorpresa del campionato. Il Napoli avrebbe le potenzialità per lottare anche per il titolo ma è troppo altalenante.Di sicuro è la favorita per il terzo posto.
Ottimi i tornei di Genoa e Palermo.
Sottotono l’Udinese che non può vivere solo su Di Natale anche se continua a fare dei “colpi” di mercato sia in entrata che in uscita, come quello di Muriel alla Sampdoria.
Per la lotta per non retrocedere con tutta probabilità due sono già le candidate alla retrocessione certa.Il Parma e il Cesena.Quasi impossibile salvarsi con 9 punti alla fine dell’andata.
L’ultimo posto da evitare sarà una cosa a 3/5 squadre.Cagliari,Chievo,Empoli,Atalanta e Verona con Cagliari e Chievo indiziati numero uno.
Circa il Verona di Mandorlini che appare in caduta libera ( solo 7 punti nelle ultime 8 gare ) è riuscito a beccare 10 gol a 1 dalla Juventus in soli 4 gg.Una bella impresa.
Capocannoniere Tevez con 13 reti.E’ già un bel bottino.
E’ arrivata a Pistoia la chioccia voluta dall’allenatore anche se il mercato della Pistoiese ancora non è concluso. Ingaggiato il 32enne Gabriele Pacciardi
Ma l’avversario che propone la 21ma giornata al Melani, la Carrarese, è ostico.Squadra esperta che perde poco ( solo 3 volte ) che è sempre stata dietro gli arancioni fino a domenica scorsa quando la Pistoiese ha perso per 6-3 e la Carrarese ha vinto per 5-1.E’ anche vero che gli apuani sono affetti da pareggite acuta avendo impattato ben 12 gare sulle 20 disputate altrimenti sarebbero in vetta alla classifica.
PISTOIESE CARRARESE 1-1
Anastasi (PT) al 2’ del 2° tempo Gorzegno ( C ) al 47’ del 2° tempo
Pistoiese (4-1-3-2): Ricci I Frascatore Falasco Pasini ( Capitano ) Celiento Piana Vassallo Ricci II Calvano Anastasi Falzerano All.tore: Lucarelli.
Carrarese (4-3-1-2): Calderoni Berra Sbraga Teso Gorzegno Pedone Castagnetti Brondi Belcastro Di Nardo Cellini All.tore: Remondina.
Arbitro: Proietti di Terni.
Appare ovvio come l’obiettivo della Pistoiese sia quello di porre fine alla serie di sconfitte anche molto pesanti nel risultato numerico.Non possono non lasciare il segno botte come 1 a 5 oppure 3 a 6.Credo sia accaduto pochissime volte nella recente storia arancione.I marmiferi invece viaggiano in un buon momento e presentano in attacco una coppia temibile quella tra Di Nardo ( ottimo ricordo a Pistoia in c1 ) e Cellini già a 10 segnature in stagione.In panchina gli arancioni hanno il neo acquisto Pacciardi e soprattutto il bomber Romeo pronto al rientro dopo due mesi esatti.
Lucarelli propone in campo solo due punte col preciso intento di non rischiare troppo contro una delle formazioni più esperte del lotto. In questa annata finora Pistoiese ottima nei derby.4 vittorie e 3 pareggi
Primi minuti di studio con Pistoiese che cerca di tenere gli avversari lontano dall’area di rigore.Non ci sono occasioni fino al 13’ quando c’è un ottimo intervento di Ricci su tiro di Belcastro.Una respinta che evita il vantaggio ospite.Una partita con poche emozioni.Il primo angolo è al 20’ Un paio di accelerazioni attorno al 28’ da parte di Falzerano ( che si becca anche un giallo per aver concluso a rete dopo un fischio arbitrale ) ravvivano una gara spenta assai.Comunque Falzerano spesso mette in crisi la difesa apuana.
Ci pensa poi Cellini al 32’ a sfiorare il gol con un tiro di pochissimo alto sulla traversa di Ricci.Occasione enorme sprecata
Così come buona anche se più difficile era la deviazione in rete per Anastasi al 37’.Il cross dalla sinistra era di Frascatore e la palla solo sfiorata
.Finale di tempo in sofferenza per la Pistoiese con un paio di pericolose punizioni senza effetto alcuno.Al 45’ Castagnetti si becca un giusto giallo per un fallaccio su Vassallo.
Gara modesta e giustamente terminata almeno nella prima parte sullo zero a zero.
Al 1’ della ripresa arancioni in vantaggio con un gol di testa di Anastasi.Il neo acquisto è già al secondo gol in due gare.Bravo ad anticipare di testa l’avversario ed a battere Calderoni.Preciso il cross di Falzerano. Bella boccata d’ossigeno per i padroni di casa e conferma per Anastasi.
Apuani subito in avanti e pericolosi in mischia con Gorzegno. Esordio per Gabriele Pacciardi nelle fila della Pistoiese all’11mo.
Lucarelli sta impiegando in campo i 4 neo arrivati.I due Ricci,Anastasi e ora Pacciardi al posto di Falasco.
La Pistoiese non si chiude e controlla con sicurezza. Al 20’ apuani pericolosi con Gherardi che serve Cellini ma in un modo o nell’altro Ricci riesce ad intervenire.Intanto entra Piscitella per Falzerano autore di una buona prova.
Aumenta l’intensità di gioco della Carrarese ma la Pistoiese è sempre pronta a pungere in ripartenza e la difesa apuana non può stare tranquilla. Remondina cerca il tutto per tutto inserendo uomini freschi ma la Pistoiese regge.Al 35’ si fa vedere Gherardi in scivolata ma la mira non è precisa.Piana si infortuna in uno scontro con Pasini e resta fuori un paio di minuti.
Al 40’ gli apuani con Cellini pericoloso ma il suo tiro va addosso ad un compagno.
Al 45’ Carrarese vicinissima al pari con un tiro di Belcastro di poco alto.
Assalto finale. 46' Cellini di testa ma Ricci para.Ottimo intervento.
Il gol è nell’aria ed arriva puntuale.Il pareggio lo segna Gorzegno con una botta da fuori. La pareggite malattia della Carrarese continua ma francamente gli apuani il pari l’hanno anche meritato.
Il recupero è lunghissimo ben 6’ e la Pistoiese deve reggere perché il punto è buono.
Carrarese ancora in avanti e Gnahorè a porta spalancata dopo un salvataggio sulla linea di Anastasi spedisce incredibilmente fuori.Rischio enorme di perdere questa gara per la Pistoiese.
Finisce 1-1 ed il punto è d’oro per gli arancioni che salgono a 27 con gli apuani avanti di un punto.
Si conferma per la Pistoiese la buona vena nei derby.8 derby 4 vittorie e 4 pareggi.
|