Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
GARE DI ANDATA DEGLI SPAREGGI PER I MONDIALI BRASILIANI 2014
MESSICO-NUOVA ZELANDA 5-1
GIORDANIA-URUGUAY 0-5
PORTOGALLO-SVEZIA 1-0
ISLANDA-CROAZIA 0-0
UCRAINA-FRANCIA 2-0
GRECIA-ROMANIA 3-1
I RITORNI IL 19 NOVEMBRE
Ecco il biglietto da visita del 28enne Cristiano Ronaldo “Il pavone” 43 gol su 107 apparizioni nella Nazionale Portoghese
L’altro Zlatan Ibrahimovic 32 anni che ha all’attivo 46 gol in Nazionale Svedese su 94 partite.Due colossi!
Ebbene uno dei due non potrà partecipare ai mondiali Brasiliani del 2014
. Questa è la strada percorsa dalla Fifa. Ottica mondiale e partecipazione anche di piccole nazionali già chiuse in partenza dai pronostici.Giocoforza che restino fuori specie in zona Europa nazionali che potrebbero molto ben figurare.Tant’è questo è il regolamento.
Una delle stelle del panorama mondiale resterà quindi fuori dalla rassegna iridata.
Ricordiamo anche che già due gare dello spareggio di andata si sono giocate quelle tra Giordania e Uruguay terminata per 5-0 a favore dei sudamericani e quella tra Messico e Nuova Zelanda gara terminata per 5-1 a favore dei centroamericani.
LISBONA STADIO DA LUZ
PORTOGALLO -SVEZIA 1-0 CRISTIANO RONALDO AL 37' 2° tempo
Ovvio che in presenza di questa gara Portogallo-Svezia andata dello spareggio del girone a nulla rilevi la gara amichevole,sia pure importante,tra Italia e Germania.
Nei precedenti 15 incontri tra le due Nazionali la Svezia ne ha vinti 6 i pareggi sono stati 6 e solo 3 le vittorie Portoghesi.Marcatori 6 gol Postiga del Portogallo e 6 gol Ibrahimovic per la Svezia.
Ricordiamo che il Portogallo è arrivato secondo con 21 punti alle spalle della Russia di Capello nel girone di qualificazione Gruppo F e che la Svezia nel Gruppo C è arrivata dietro alla Germania con 20 punti.
Portogallo al furore nei primi 5 minuti con aperture sulla destra e cross in area con un gioco manovrato ma anche di gran velocità e precisione.Prima Moutinho poi lo svedese Elamander hanno buone occasioni. Arbitra Nicola Rizzoli una gara di grande importanza nello stadio del Benfica a Lisbona esaurito nella capienza di 66 mila spettatori. 20’ Svezia molto pericolosa con un calcio di punizione di Karllstrom di poco fuori! Una partita piacevole ed intensa.Portogallo molto più aggressivo ma la Svezia ha armi notevoli con il contropiede e con tiri dalla distanza come quello di Larrson a fine tempo,un destro molto angolato . Da parte sua il Portogallo gioca meglio la palla ma non trova la strada del tiro pericoloso.La difesa svedese protegge bene il portiere .Pepe si fa vedere con una conclusione a rete proprio nel finale, un colpo di testa centrale
I due tanto attesi protagonisti Ronaldo e Ibrahimovic non hanno avuto molte occasioni per mettersi in mostra.
4’ della ripresa con il Portogallo vicino al vantaggio.Gran confusione in area svedese con palla che tocca il corpo del portiere e la mano di un paio di portoghesi.Nel ping pong arriva Ronaldo che spara alto! La Svezia riesce a contenere le discese sulla destra di Ronaldo e sulla sinistra di Nani.
Si raccoglie ordinata in linea difensiva almeno con 5 uomini e finora la tattica difensiva ha avuto ragione.Portogallo monotono nel modo di attaccare.
12’ accentua la pressione il Portogallo ed un colpo di testa di Postiga sfiora la traversa. 20’ entra nei rossi del Portgallo Almeida ed esce Postiga.
Ora è un vero assedio portoghese.I padroni di casa insistono con folate offensive pressochè continue e la difesa svedese dà dei segni di cedimento.
24’ bel tiro angolato di Nani parato.Poi un tiro di Cristiano Ronaldo che viene respinto. Cresce il nervosimo.E tra gli altri viene ammonito anche Ronaldo per in brutto fallo.Poi gli svedesi Ellmander e Larsson.I minuti passano siamo a 10’ dalla fine e la tattica difensiva degli svedesi per ora ha avuto la meglio. Ma a 8’ dalla fine Cristiano Ronaldo colpisce! Un gol in acrobazia di testa su cross con palla lenta in area da parte di Veloso raccolta quasi a livello del terreno superando con l’anticipo il difensore svedese e non dando scampo al portiere Isaksson! E’ il 44mo gol in Nazionale per Ronaldo che si stava anche innervosendo oltremisura èd ha trovato la più difficile delle situazioni per segnare.
E si ripete quasi due minuti dopo ma il suo colpo di testa su cross di Almeida finisce sulla traversa!! Poteva essere il gol che portava il Portogallo ai Mondiali!
Si era visto ormai da una ventina di minuti che la Svezia era sulle ginocchia. Finisce la gara sempre con i portoghesi guidati in panchina da Paulo Bento all’attacco ma il risultato non cambia.
C’è voluto un gol in acrobazia del suo uomo di punta per battere una Svezia arcigna e rinunciataria che era venuta a Lisbona per portar via uno zero a zero e per poco non ci riusciva. Quella traversa colpita di testa da Ronaldo nel finale potrebbe essere decisiva. Il ritorno in Svezia martedi prossimo è apertissimo.Ibrahimovic non si è quasi mai visto ma in quell’occasione dovrà essere decisivo.
Vedremo.
Negli altri risultati la grossa sorpresa della sconfitta per 2-0 della Francia contro l’Ucraina. C’è il rischio di non vedere Ribery e Pogba ai prossimi mondiali!
PARCO Migliarino San Rossore Massaciuccoli .
Convenzione RAMSAR, il Parco dichiarato “zona umida di importanza internazionale” 11.000 ettari del territorio del Parco naturale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli, corrispondenti a quasi la metà della sua estensione, sono stati dichiarati - a seguito della pubblicazione, sulla Gazzetta ufficiale del 12 novembre, dell'apposito Decreto del Ministro dell'ambiente - “zona umida di importanza internazionale” ai sensi della Convenzione RAMSAR, insieme ad altri sei siti toscani. L’area, denominata “Lago e Padule di Massaciuccoli - Macchia di Migliarino - Tenuta San Rossore”, include il territorio di tutti e cinque i comuni che fanno già parte del Parco, e si estende quasi interamente nella sua parte settentrionale, ad eccezione della Riserva della Cornacchiaia – Bosco dell’Olivo, nella Tenuta di Tombolo, situato nella sua estremità meridionale.
Il comunicato stampa anche all'indirizzo: http://www.parcosanrossore.org/ente-parco/ufficio-stampa/comunicati-stampa/convenzione-ramsar-il-parco-dichiarato-zona-umida-di-importanza-internazionale
BERARDI DEL SASSUOLO PAREGGIA AL 94’ ED E’ IL GOL CHE METTE IL TURBO ALLE AMBIZIONI JUVENTINE
Che occasione!Che occasione! Per Napoli o per la Juventus stasera e prima della sosta –ennesima sosta per due gare inutili della Nazionale-che potranno se vincenti quasi riagguantare la Roma in classifica.
Destino ha voluto che il Sassuolo,il combattivo Sassuolo di Di Francesco,sia riuscito ad impattare il risultato al 94’ all’Olimpico.
Un gol pesantissimo non solo per l’autostima del Sassuolo ma per la lotta allo scudetto. Un gol che toglie certezze alla Roma e punti pesanti e che dà invece furore alle inseguitrici. Quale migliore occasione per Conte che del furore agonistico fa una delle sue armi di far fuori stasera il Napoli ed andare ad un solo punto dalla Roma?
Vedremo come finirà ma il pareggio stante il risultato di Roma,stonerebbe assai.
JUVENTUS-NAPOLI 3-0 LLORENTE 2' 1° tempo ( Juventus) PIRLO 29' 2° tempo (Juventus) POGBA 35' 2° tempo (Juventus)
FURORE AGONISTICO BIANCONERO PER 20’ IL NAPOLI TENTA IL RECUPERO CON LA MANOVRA MA PIRLO SU PUNIZIONE E POGBA CON UNA PRODEZZA CHIUDONO IL CONTO
Juventus con in difesa Bonucci al rientro ed Ogbonna vista l’indisponibilità di Chiellini.Padoin sulla fascia con la coppia Tevez-Llorente in attacco. Il Napoli appare molto aggressivo almeno sulla carta con il tridente Hamsik-Higuain-Insigne
Ma guarda un po’ come ci azzecchiamo!
E’ appena trascorso un minuto e mezzo e la Juventus è già in vantaggio! Già dopo pochi secondi era stato Pogba e sfiorare la rete con una mezza rovesciata su cross di Isla.Il tiro deviato da Reina. Dall’angolo la palla arriva a Tevez il cui tiro è deviato da Vidal per l’accorrere di Llorente che mette dentro sia pure in posizione a filo dei difensori.
E’ l’immediato vantaggio che dà le ali ai bianconeri che insistono in attacco e Reina diventa protagonista. Ecco lo spirito di Conte e dei suoi.Vogliono subito chiudere la gara.
8’ su angolo di Pirlo la sfera va a Pogba che serve Llorente .Il colpo di testa dello spagnolo è miracolosamente respinto da Reina! Napoli in grossa difficoltà.
Piano piano la feroce spinta iniziale juventina si attenua e gli azzurri cominciano a metter fuori il naso.. 20’ tiro immediato dal limite di Insigne dopo azione manovrata con parata sicura di Buffon. Ricordiamo che la squadra di Benitez è molto cinica e pratica e lo dimostra subito dopo con un tiro di Higuain che seppur controllato da due difensori bianconeri riesce a tirare di poco fuori.Il Napoli è rientrato in gara.
24’ bella botta dai 20 metri di Tevez respinta da Reina. Finora è stata una gran bella gara,intensa e da qualche minuto anche equilibrata.
A centrocampo la prevalenza fisica di Asamoah,Vidal e Pogba è evidentissima. E se pensiamo che alle spalle c’è Pirlo…che gode di troppa libertà.
33’ Napoli vicino al pari con Insigne che si libera al tiro dopo dribbling in area e con un bel diagonale che aveva superato Buffon sfiora il palo alla sinistra del capitano bianconero.Bravo e svelto nel gesto tecnico.
37’ ancora una dimostrazione dell’abilità nel colpire di testa la sfera da parte di Llorente che si proietta su una palla da destra e per poco non batte Reina!
Al 39’ è affossato in area Higuain ma l’arbitro che è Rocchi di Firenze fa finta di nulla,anzi fischia contro Higuain. Ancora un pericolo con un violento tiro dalla distanza di Insigne che è il migliore dei suoi.La partita continua ad essere aperta ed interessante
.Le occasioni per pareggiare il Napoli le ha avute anche se quando attacca la Juventus appare più potente ed anche lo fa con maggiore naturalezza nella costruzione del gioco.Il Napoli è un cobra in agguato con Higuain e Insigne ma in difesa sembra meno roccioso della Juventus.
Finisce il primo tempo un bel primo tempo sull’1-0 per la Juventus.Ma la gara è apertissima.
5’ della ripresa ammonizione di Bonucci per fallo su Insigne lanciato a rete.Batte lo stesso Insigne che costringe Buffon all’angolo. Siamo in una fase molto combattuta della gara e francamente le decisioni di Rocchi appaiono incomprensibili in occasione dei falli a centrocampo sia da una parte che dall’altra. 13’ tiro di Tevez che impegna Reina autore di una precedente difettosa parata su tiro dalla distanza. Tiro di Hamsik fuori dopo un’azione manovrata e prolungata da parte partenopea.
Il Napoli ora fa la gara.La Juventus lo attende davanti all’area.
Al 21’ Vidal si mangia il raddoppio a due passi da Buffon!Il lancio filtrante e liberatorio in area davanti a Reina era stato di Tevez! Il tempo passa ed il Napoli pur producendo il massimo sforzo non riesce a segnare.Benitez fa uscire Callejon ed entrare il belga Mertens.
29’ la gara è praticamente finita ed a favore della Juventus.Ci pensa una punizione magistrale di Andrea Pirlo da oltre 25 metri a freddare Reina alla sua sinistra.La palla passa sopra la testa dei tre giocatori in barriera e viene vista dal portiere troppo tardi.Incredibile abilità di Pirlo ed incredibile sciocchezza quando al Milan decisero che non serviva più.
Gara chiusa definitivamente al 35’ quando un pezzo di bravura di Pogba porta i bianconeri sul 3-0 ! Il francese cui da sempre accreditiamo un grande futuro calcistico attende un pallone aereo proprio sul limite dell’area di rigore, se lo alza di precisione e quando scende sul piede destro lo colpisce di collo pieno con una precisione ed una forza tali da non lasciare scampo a Reina. Molto bello e molto bravo.
C’è ancora il tempo per annotare l’espulsione di Ogbonna per doppia ammonizione al 38’ per una trattenuta su Mertens e un bel tiro dello stesso Mertens al 41’ parato da Buffon.Poi ancora generoso il Napoli con Fernandez ed Insigne ma Buffon è attento in tutte e due le occasioni.
D’altra parte non è che la tradizione del Napoli a Torino fosse delle migliori se è vero che questa era la 72ma gara disputatasi a Torino con la Juventus che ne ha vinte 45 i pareggi sono stati 20 e solo 7 le vittorie partenopee.
La Juventus ha meritato la vittoria.E’ più collettivo del Napoli e soprattutto ha uomini determinanti nei punti chiave della squadra.Buffon,Pirlo,Pogba ,un centrocampo muscolare ed in avanti molte soluzioni.
Il Napoli non ha demeritato ed a parte i primi 15’ dove poteva soccombere specie ad inizio ripresa ha ben condotto il gioco.Ma stasera Higuain si è visto poco ed anche Hamsik.Il migliore senz’altro Insigne ed il Reina del primo tempo.
Visto che avevamo visto giusto dando molta importanza a quel golletto del Sassuolo.
Ha caricato a molla la Juventus.
Di Admin (del 06/11/2013 @ 21:42:17, in Champions, linkato 1242 volte)
COMMENTANDO LA GARA DI IERI SERA TRA JUVENTUS E REAL....
E’ stata una buona gara quella di ieri sera tra Juventus e Real Madrid chiusasi con il pareggio per 2-2 ( primo pareggio in assoluto tra le due squadre nella storia della Coppa Campioni/Champions).
Un pareggio che leggendo i commenti sulla stampa nazionale ha dato adito a interpretazioni al 90% elogiative e speranzose per il prosieguo del cammino dei bianconeri in Champions e per un 10% invece di forte critica con presagi nefasti ( lettura da parte di Tony Damascelli sul Giornale)
E noi da che parte stiamo?
E’ necessaria una piccola premessa visto che tutto accettiamo tranne l’ipocrisia.
Non ci è piaciuto affatto il Real Madrid dell’ultimo quarto d’ora.Una grande squadra come il Real che si accontenta di far girare la palla aspettando il fischio finale e con la concreta possibilità battendo la Juventus di qualificarsi matematicamente agli ottavi non è che abbia fatto una gran figura.
Ancelotti ex allenatore bianconero che se ne sta a guardare calmo e tranquillo che vuol dire? Mah! Gli spagnoli non avranno gradito di sicuro.
A parte questo la Juventus ha giocato alla pari contro una formazione superiore dal punto di vista tecnico anche se superabilissima in difesa.
E’ vero,la Juventus è ultima nel girone B con 3 soli punti ed al momento non sarebbe nemmeno in Europa League,sarebbe eliminata dall’Europa ma ha grandi possibilità di lasciare quello sgradito posto o al Galatasaray (poco probabile) o al Copenaghen ( molto probabile).
Il Copenaghen prossimo avversario dei bianconeri è tornato in corsa ma come minimo dovrebbe vincere a Torino ed è quasi fantascienza.Qualificazione in ballo,quindi, ad Istambul contro il Galatasaray di Mancini.La differenza sarà tra l’obbligo di vittoria ( in caso di pareggio dei turchi a Madrid-poco probabile) o come minimo di pareggio ( in caso si sconfitta dei turchi a Madrid-molto probabile)
DOPPIO MESSI PIU’ BUSQUETS STENDONO I ROSSONERI TERZA SCONFITTA CONSECUTIVA DEL MILAN SOLO UN SECONDO TEMPO DIGNITOSO NON BASTA MILAN SEMPRE SECONDO NEL GIRONE
BARCELLONA-MILAN 3-1 MESSI ( Barcellona) 30’1°tempo BUSQUETS ( Barcellona) 40’ 1°tempo PIQUE’ Autorete 45’1°tempo MESSI ( Barcellona) 38’ 2° tempo
E veniamo al Milan alla prese con una crisi di gioco e di risultati frutto di un paio di anni di scelte sbagliate. L’abbiamo più volte detto a chiara voce. Sbagliata la riconferma di Allegri.Sbagliata la vicenda Pato.Sbagliata la vicenda Robinho.Sbagliata la vicenda Tevez.Sbagliata la campagna acquisti (?).Una società che ha una squadra che aveva messo in mostra una difesa inguardabile va a rinforzare (?) l’attacco con Matri ( pupillo di Allegri come Robinho ) spendendo 12 milioni di euro senza intervenire drasticamente nel reparto arretrato che ripete gli stessi errori nelle stesse situazioni vuol dire che ha perduto il controllo della situazione e del mercato.
Poi il caso Balotelli che è diventato un peso,un problema come era facilmente prevedibile.Altra opinione personale.Balotelli dovrebbe essere ceduto ed alla svelta anche.Crea e creerà solo problemi.Punto ed a capo.
Per la grande storia milanista in Champions auguriamoci che stasera a Barcellona un briciolo di amor proprio porti i resti di quella che fu una grande squadra a lottare su ogni pallone per evitare brucianti figuracce.
Siamo a posto.Giocano i due brasiliani in attacco del Milan.Robinho( pupillo di Allegri) e Kakà. Balotelli in panchinaTorna Abbiati in porta.Ed anche Mexes in difesa. Dirige il Serbo Mazic. Barcellona al completo.
Punizione pericolosa di Xavi per fallo di De Jong al limite, di poco fuori.Poi incursione con scambio tra Messi e Neymar ma Abbiati vigila. Neymar si mette a fare il giocoliere ma serve a poco solo per un po’ di spettacolo.Però costringe Abate ad un superlavoro. Milan molto abbottonato,giocoforza.Cominciano a verificarsi situazioni pericolose in continuazione nell’area rossonera.Anche Sanchez si rende pericoloso ma Mexes salva. Se ne sono andati 16’ ed il Milan non ha mai attaccato.
Primo affondo rossonero al 19’ con scambio Emanuelson-Muntari e cross non preciso. 20’ Alexis Sanchez non tocca in rete una palla che arrivava giusta giusta dalla sinistra.L’ex udinese arriva con un attimo di ritardo.
29’ Barcellona in vantaggio su calcio di rigore battuto dal solito Messi forte e centrale ma imparabile per Abbiati.Che dire? Il fallo di Abate su Neymar ( un accenno di trattenuta) in Italia sarebbe passato inosservato. Si trattava di una impercettibile trattenuta.Fatto è che Abate si becca il giallo e Abbiati il gol. 31’ ammonito Muntari per fallo su Dani Alves. 34’ azione d’attacco del Milan con tiro di Montolivo in diagonale veramente pericoloso e fuori di poco. 36’ scambio in velocità tra Messi e Sanchez con tiro basso parato da Abbiati. 38’ Messi ridicolizza Zapata e tira in porta con Abbiati a farfalle.Mexes salva quasi sulla linea.
39’ Poli si mette a fare i giochini con Neymar che lo distrugge e costringe Montolivo a fare fallo.Punizione sulla sinistra dell’attacco degli spagnoli.Batte Xavi in area ci sono 7 milanisti e 4 del Barcellona. Che succede ? Succede che il Barcellona va sul 2-0 con il colpo di testa vincente di Busquets! Solita storia dei gol subiti su esiti da calcio di punizione.DIFETTO INELIMINABILE
45’ si rivede per un attimo il Kakà dei tempi andati con una imperiosa discesa sulla sinistra .Il brasiliano una volta arrivato a fondo campo tira in porta ed in direzione del palo c’èra appostato Piquè che nel tentativo di liberare mette dentro la propria porta.E’ 2-1 ed almeno si potrà assistere crediamo ad una gara migliore del Milan nel secondo tempo.Il gol secondo sbagliata usanza verrà sicuramente dato a Kakà,ma la deviazione di Piquè è stata decisiva.
Si va all’intervallo con la scenetta di Robinho ( nullo) abbracciato all’amico Neymar che se ne vanno negli spogliatoi pensando alle prossime gare della nazionale nella quale è stato convocato anche Robinho……
Il primo tempo comunque ha mostrato il solito Barcellona con possesso palla all’80% ed un Milan solo ordinato e prudente,nullo o quasi in attacco e con i soliti difetti in difesa.Ma non è possibile pretendere di più. Allegri si ravvede mettendo in campo Balotelli al posto del”felice” Robinho ad inizio ripresa. 4’ si vede subito Balotelli con dribbling e tiro in porta con Valdes che blocca. Si fa più intraprendente il Milan ma non riesce a trovare il varco giusto.Troppi palloni persi nei contrasti.Il Barcellona arriva sempre prima sulla palla e pressa molto.
Ammonito De Jong all’11’ per un fallaccio su Busquets. I rossoneri hanno alzato la linea difensiva e rischiano nel fuorigioco. 13’ Iniesta costringe Abbiati ad un difficile intervento in angolo. 18’ Ottima azione di forza in velocità di Balotelli con cross in area per Kakà che spara fuori.Gara più equilibrata. I due si intendono bene e parliamo di Kakà e di Balotelli.Se il Milan eviterà il terzo gol potrà tentare nel finale il tutto per tutto.In difesa il Barcellona ( così come il Real ) è superabile.
27’ straordinaria azione personale dell’asso Neymar che fa tutto da solo dribbla mezza difesa rossonera ma per fortuna di Abbiati tira alto! 28’ miracolo vero di Abbiati su Sanchez! L’azione era stata perfettamente manovrata da tutto l’attacco azulgrana.In un minuto il Milan ha rischiato due gol!
Intanto è uscito uno stremato Poli al suo posto Birsa.Anche Iniesta lascia il posto a Fabregas. Il Barcellona insiste e vuol chiudere la partita.Siamo al 34’
37’ ecco la fine della gara.3-1 per il Barcellona con la doppietta di Messi!Si è ripetuta l’azione corale d’attacco con combinazione Messi-Fabregas e passaggio di quest’ultimo per l’inserimento centrale dell’argentino che non poteva sbagliare il terzo gol che chiude la gara.
Entra Matri al posto di Kakà che ha dato molto e ben giocato. Si va verso la fine con altri brividi in area rossonera ma Mexes evita altri guai.
Finisce col giusto trionfo del Barcellona che batte per 3-1 un Milan solo passabile soprattutto dopo l’inserimento di Balotelli.Ma il buon momento è durato poco. Terza sconfitta consecutiva dei rossoneri che continuano a subire valanghe di reti.Sarà una stagione dura.
In classifica di girone Barcellona 10 punti (qualificato agli ottavi) Milan 5 punti Ajax 4 punti Celtic 3 punti La gara tra Ajax e Celtic è terminata 1-0 per gli olandesi.
Prossime gare: 26/11 Celtic-Milan 11/12 Milan-Ajax Molto probabile che la qualificazione si decida tra Milan ed Ajax a San Siro l’11 dicembre.
A NAPOLI NAPOLI-MARSIGLIA 3-2
AYEW (Marsiglia) 10’ 1° tempo INLER (Napoli) 22’ 1°tempo HIGUAIN (Napoli) 24’ 1° tempo THAUVIN ( Marsiglia) 18’ 2° tempo HIGUAIN (Napoli) 30’ 2° tempo
Classifica del girone F Arsenal 9 punti Napoli 9 punti B.Dortmund 6 punti Marsiglia 0 punti Borussia Dortmund-Arsenal è terminata 0-1
Prossime gare: 26/11 Borussia Dortmund- Napoli 11/12 Napoli-Arsenal Girone molto complicato.
Potrebbero arrivare tre squadre a 12 punti alla pari.Potrebbe contare la differenza reti.
Di Admin (del 05/11/2013 @ 20:38:15, in Champions, linkato 1187 volte)
PRIMO PAREGGIO CHAMPIONS TRA LE DUE SOCIETA’
LA JUVENTUS NON HA ANCORA VINTO UNA GARA IN QUESTO GIRONE
PROBABILE NECESSITA’ DI UN’IMPRESA IN TURCHIA IL 10 DICEMBRE
Serata di gala e delle grandi occasioni a Torino per l’incontro Champions tra Juventus e Real Madrid. Diciamo subito che nella storia degli incontri Champions/Coppa Campioni tra Juventus e Real mai è uscito il pareggio. Sfide spettacolo quindi.
A Torino è la settima sfida tra Juventus e Real Madrid.
1961/62 Juventus-Real Madrid 0-1 Di Stefano 1986/87 Juventus-Real Madrid 1-0 Cabrini ( gara poi persa 2-3 ai rigori –ottavi di finale) 1995/96 Juventus-Real Madrid 2-0 Del Piero Padovano 2002/2003 Juventus-Real Madrid 3-1 Trezeguet Del Piero Nedved Zidane (rig) 2004/2005 Juventus-Real Madrid 2-0 Trezeguet Zalayeta 2008/2009 Juventus-Real Madrid 2-1 Del Piero Amauri Van Nistelrooy
JUVENTUS-REAL MADRID 2-2 VIDAL ( Juventus) 42' 1° tempo rigore C.RONALDO ( Real Madrid ) 7' 2° tempo BALE ( Real Madrid) 15' 2° tempo LLORENTE (Juventus) 20' 2° tempo
Real in campo in una “improbabile” maglia arancione stile nazionale olandese o più in piccolo Pistoiese. Conte vista la squalifica di Chiellini utilizza in difesa Barzagli,Bonucci ed ai lati Caceres Asamoah a sostegno , in avanti Marchisio,Tevez e Llorente. I madrileni di Ancelotti hanno in attacco Bale,Ronaldo e Benzema ed in difesa c’è l’impiego di Varane con la regia del gioco affidata a Xabi Alonso.
Arbitro è l’esperto inglese Webb.
Da tener d’occhio la classifica del girone e la gara in contemporanea di Copenaghen tra i locali ed il Galatasaray
GRUPPO B Real Madrid 9 punti Galatasaray 4 punti Juventus 2 punti Copenaghen 1 punto
Il Real fa il Barcellona 40 passaggi continuati e con poco senso per 2 minuti.Tattica attendista della Juventus. Gara molto manovrata sino al 10’ quando uno spunto di Ronaldo lo porta ad un tiro in diagonale che esce di poco alla destra di Buffon. Ancora ospiti in evidenza al 14’ con una bella iniziativa di Bale liberatosi di Caceres con tiro che costringe Buffon ad una parata non agevole.
17’ pericolo in area madri dista quando su cross di Pogba è Pepe per poco non fa fuori Casillas che respinge sull’accorrente Marchisio che tira ma Varane respinge.
La partita è veloce e ben giocata ed anche stranamente molto molto manovrata.Le due squadre stanno aspettando il momento dell’errore da una o dall’altra parte.
E questo momento era anche arrivato al 27’ quando un contropiede manovrato da Pogba con sfera a Tevez e successivo cross in area di rigore vedeva l’inzuccata di Marchisio e sembrava gol fatto ma c’èra da fare i conti con la bravura e l’esperienza di Iker Casillas che con il piede miracolosamente deviava!
La migliore occasione della gara.
Una cosa è certa:quando parte in velocità Ronaldo è impressionante.E per fortuna che non pare ancora perfetta l’intesa con Bale…Benzema invece fa il lavoro sporco di colpire ai fianchi.
Comunque buona Juventus con consapevolezza dei propri mezzi.
34’ ammonito Modric per un intervento falloso a centrocampo su Pogba. Negli ultimi minuti la Juventus accentua le folate in avanti ed in una di queste costringe ad una difettosa respinta Casillas.
Al 40’ rigore per la Juventus! Se ne va Pogba in area di rigore e quando aveva quasi perso la palla Varane da dietro lo tocca leggermente accentuandone la caduta.Webb fischia il rigore che Vidal trasforma con un tiro a mezz’altezza alla sinistra di Casillas.
Scene di esultanza semi isteriche di Conte al momento dell’assegnazione del rigore ed al momento della realizzazione. Il Real ora è costretto a rincorrere,non basta più la gestione ossessiva del pallone. C’è ancora il tempo per l’ammonizione di Pirlo per fallo ai danni di Alonso e si va al riposo subito dopo che Buffon segnalava all’arbitro il fatto che Ronaldo aveva tentato di riprendere da fondo campo e rimettere i gioco un pallone a suo dire ( di Buffon) uscito un pezzo così ( facendo segno con le mani ) Il pallone era in effetti uscito ma non più di 5 centimetri! Strano che non ricordi il capitano della Nazionale Italiana di calcio di quanto quel pallone colpito da Muntari in occasione di Milan-Juventus di un anno fa fosse in effetti entrato nella sua porta.Quasi mezzo metro,eppure fece finta di nulla! Così tanto per precisare….
Sicuramente questo Pogba è l’elemento di maggior futuro per la Juventus solo se riuscirà a trattenerlo.. Intanto il Copenaghen sta vincendo sul Galatasary.Al momento la classifica vede Real a 9 Juventus a 5 Galatasaray e Copenaghen a 4 punti
La ripresa si apre con un tiro sbilenco di Bale che termina alla sinistra di Buffon.
7’ sciagurato retropassaggio da centro campo di Caceres intercettato da Benzema che serve sulla sinistra Ronaldo che facilmente se ne va in area e batte Buffon in uscita.Gol regalato dalla Juventus al Real!!
Traversa del Real! Da oltre 20 metri è Xabi Alonso che batte a rete.La palla si stampa sulla traversa!
Stessa falsariga del primo tempo.Sembra aver accusato il colpo la Juventus. Il Real manovra a piacimento ma la difesa della Juventus è piazzata. Ancora Pogba in azione fino a fondo campo con passaggio per Marchisio che batte a rete.Casillas respinge,arriva Tevez che calcia ma sulla linea Marcelo sventa! Occasione bianconera.
15’ Real in vantaggio!Garet Bale in gol dopo un’azione partita dalla metà campo con un lancio per Cristiano Ronaldo che ha un aggancio palla perfetto con servizio alla sua destra per l’accorrere di Bale.Dribbling e tiro vincente.La Juventus ha nettamente accusato l’1-2 dei madrileni.
17’ discesa e tiro di Ronaldo con parata di Buffon.
Un uno due che avrebbe steso un toro ma non la Juventus che al 20’ pareggia con un colpo di testa di Llorente lesto a superare Varane ( pessima scelta di Ancelotti ) e a freddare Casillas! Non ci avrebbe creduto nessuno.!Il lancio in area è stato opera di Caceres.
22’ spreca malamente Benzema in cui tiro va fuori di poco dallo specchio dei pali bianconeri.
Gara apertissima.Occasioni da una parte e dall’altra anche se la caratura tecnica del Real è superiore ma la Juventus supplisce col carattere.
Cambio nel Real.Fuori Alonso dentro Illarramendi. 26’ ammonizione per Bonucci per fallo su Ramos. Fuori anche Bale dentro Di Maria. 32’ Tevez si inventa l’azione personale con violento tiro centrale respinto a pugni uniti da Casillas. Ultimi cambi:Ancelotti toglie Benzema ed inserisce Rodriguez mentre Conte fa entrare al posto di Tevez il “portafortuna” Quagliarella.
Fa tutto da solo Ronaldo seminando avversari e tirando verso la porta con palla parallela alla linea ..bella azione .
Ormai il Real controlla a piacimento.Il pubblico dello Juventus Stadium ha capito che gli avversari sono una degna squadra anche se nel calcio non si può mai dire fino all’ultimo secondo.
Mai un pareggio,ricordiamo..
Possesso palla esasperato del Real fino al 93’ e 2-2 finale. Risultato giusto.Buona Juventus che però ha avuto una decina di minuti di sbandamento ove poteva subire una lezione del tipo quella di Firenze.Non è la solita Juventus,subisce troppe reti anche se aveva di fronte giocatori di calibro assoluto. Nel Real ottimo Casillas, buono Modric,il solito asso “pavone” Ronaldo, Benzema utile ma sprecone ed in difesa quel Varane ne ha combinate di cotte e crude.Anche il Real non è all’altezza almeno per ora né del Bayern che continua a vincere impiegando anche mezza squadra di riserve né probabilmente delle due di Manchester.
Vedremo. Intanto la classifica del girone B dice: Real Madrid 10 punti Galatasaray 4 punti Copenaghen 4 punti Juventus 3 punti essendo terminata 1-0 la gara tra Copenaghen e Galatasaray. Per il secondo posto lotta ancora apertissima .
La Juventus il 27 novembre ha in casa i danesi e vincendo potrebbe superare in classifica i turchi del Galatasaray impegnati a Madrid. La gara decisiva potrebbe essere l’ultima tra Galatasaray e Juventus il 10 dicembre ove in quell’ambientino la Juventus sarebbe costretta a vincere o a pareggiare per qualificarsi agli ottavi.Percorso difficile ma di certo non impossibile.
E allora vediamo questo Torino-Roma una gara che promette scintille e bel gioco. Il Torino diciamolo subito ha mostrato un bell’impianto di gioco ( Ventura su questo è una garanzia) ma anche una difesa inguardabile così come quella del Milan tanto per restare in tema di scempi calcistici.
Comunque ha in classifica almeno 4 punti in meno del giusto.
La Roma dei record di Garcia ha mostrato anch’essa bel gioco,una difesa impenetrabile anche se in certe occasioni fortunata ( Garcia dice che la fortuna va sfidata….si, attento a non esagerare, però! ) e soprattutto una adattabilità alle difficoltà di formazione vista la perdurante assenza di uomini cardine come Totti e Gervinho.
Nessun dubbio che alla Roma ed alla Fiorentina si debba assegnare il merito di aver espresso finora il miglior gioco.I viola addirittura in possesso di una manovra qualitativamente superiore ,ambedue comunque hanno una convinzione feroce nei propri mezzi e nella bontà delle scelte fatte.
Considerando che le due favorite alla vigilia Juventus e Napoli viaggiano a mille anch’esse,Roma e Fiorentina non potrebbero fare altrimenti.
L’appetito vien mangiando si dice ed allora la Roma cercherà di proseguire nel cammino delle vittorie consecutive cercando il record europeo appartenente ai londinesi del Tottenham che nl campionato 1960/61 guidato da Bill Nicholson riuscì a vincere le prime 11 gare consecutive.
La Roma è a un passo.E’ a 10 cifra che rappresenta già il record italiano. Anche il suo portiere De Sanctis è alla ricerca di battere il suo personale record di imbattibilità che fece con 742’ nel Napoli anno 2011/2012. De Sanctis è a 681’ con la Roma di quest’anno.
Il Toro da parte sua non vince in casa da ben 9 turni!
Arbitra Banti di Livorno.
TORINO -ROMA 1-1 STROOTMAN (Roma) 28' 1° tempo CERCI ( Torino) 18' 2° tempo
Nei primi minuti sembra non aver fretta la Roma, solo De Rossi spara altissimo al 10’ Meggiorini-Barreto azione al 12’ ma Burdisso che gioca in difesa della Roma ( Castan è squalificato) libera. Garcia a centrocampo ha confermato l’americano Bradley. 19’ bel tiro dalla distanza di El Kaddouri ma la palla è alta. Intanto le discese sulla fascia destra dell’attacco romanista da parte di Maicon cominciano a far danni… 24’ tiro di Florenzi dai 25 metri di poco alto.
La Roma comincia a prendere in mano la gara. 25’ ammonito Benatia per fallo su Barreto a centrocampo.Grave ammonizione perché Benatia l’uomo portafortuna ( 7+10 per ora gare vinte di seguito) era diffidato e sarà squalificato.
28’ era nell’aria! Si sentiva! Gol della Roma! Perfetto taglio in area di Balzaretti ,avanza Pjanic e crossa basso ove si avventa sulla sfera Strootmann che non dà scampo al portiere granata Padelli.
Il bello della squadra giallorossa è che ogni azione d’attacco è accompagnata da almeno 4-5 giocatori.Non si tratta mai di azioni personali.E’ questo il gioco del calcio piacevole a vedersi.
Non le sgroppate in solitario partendo dalla propria area di rigore tanto care ai difensivisti ed agli amanti del contropiede………( tanto per non far nomi…Inter di Herrera degli anni 60 Inter più recente di Mourinho seppur più limitata, Inter di ora…e via dicendo ed anche Udinese di Guidolin soprattutto ai tempi di Sanchez-Di Natale )
Rischia la Roma al 35’ quando Cerci batte una bella punizione quasi dal limite con palla che si abbassa e sfiora la traversa di De Sanctis.Comunque la punizione fischiata da Banti sembrava non esserci. Ancora Cerci sempre lui a cavallo dei 40’ per due volte pericoloso ,prima spacca la difesa con una discesa sulla destra,poi tira in diagonale costringendo De Sanctis alla difficile respinta in angolo.. Si ripete al 43’ costringendo al fallo Balzaretti al limite dell’area.Al vertice destro.Non ci sono esiti.Sulla ripartenza Maicon va via sulla destra ,è seguito da un paio di romanisti che arrivano in area ove con un intervento miracoloso un difensore granata spazza via per la fuga di Cerci e si è già dalla parte opposta con tiro di El Kaddouri e parata di De Sanctis. Due minuti di gran calcio!
Con un Balzaretti in netta difficoltà contro Alessio Cerci.
Roma in vantaggio all’intervallo.Roma superiore ma basta solo Cerci nel Torino per non far dormire sonni tranquilli alla difesa romanista che è arrivata a 726’ di imbattibilità.
Ottimo Cerci nel Torino,bella gara nella Roma di Maicon e di Bradley.
Ad inizio ripresa una opportunità per Bradley stoppato all’ultimo poi Banti continua a tartassare Benatia fischiandogli contro dei falli che francamente vede solo lui.
Il Torino sembra essere entrato in campo con fiere ambizioni e spinge.
Al 7’ ammonizione per Bradley per fallo in scivolata su El Kaddouri.
11’ vero miracolo di De Sanctis che respinge un tiro al volo di Meggiorini salvando la sua squadra e la sua imbattibilità.E’ a soli 5’ dal suo record personale! Il Toro non demerita affatto e lo si sapeva.Cuore e carattere non gli mancano.Roma un po’ in affanno.
RECORD di De Sanctis eguagliato con 742’ di imbattibilità
E 2' dopo Benatia si fa superare da Meggiorini che passa corto basso per l’accorrere di Cerci che batte De Sanctis da un passo.Incredibile! La Roma incassa il gol al 744'con De Sanctis che batte solo di 2' il proprio personale primato di imbattibilità .
Il Toro ha meritato il pari.Merito massimo a Meggiorini.Ora vedremo la risposta della Roma quale sarà. Ventura sembrava preso da tarantolismo.
22’ da Pjanic a Burdisso con colpo di testa alto. Esce Benatia che accusa un problema ed entra Marquinho.Nella Roma sta suonando la carica un grande Pjanic. 30’ Maicon va via sulla destra arriva da dietro Bellomo appena entrato che lo tocca, leggero ma lo tocca.Il brasiliano accentua la caduta e Banti non fischia.Molto dubbio.Molto dubbio.
Maicon appare inarrestabile ed è il migliore dei suoi.
La Roma spinge ,vuole la vittoria record.Si susseguono le punizioni.Due battute da Ljajic e parate da Padelli.
Il Toro regge con l’anima la spinta dei giallorossi.Cerci lascia il campo applauditissimo dal pubblico e giustamente.
Nel finale assalto continuo della Roma ed il Toro si salva.
Da notare l’ammonizione di Maicon assolutamente inventata dall’arbitro Banti che poi va anche a redarguire Garcia che aveva portestato.Maicon a differenza di Balotelli se n’è ritornato nelle retrovie ridendosela.
Il Toro di Ventura è dunque la prima squadra a strappare dei punti alla Roma che ha confermato anche stasera di essere una formazione in grado di lottare per lo scudetto fino in fondo al torneo.La striscia di vittorie si ferma a 10 ma la forza della squadra soprattutto in Pjanic ,Maicon e Stroottman anche stasera è uscita chiaramente.Poi la voglia di vincere fino all’ultimo.Il Torino per grinta e per la presenza di Cerci e Meggiorini ha strappato il pari e non ha rubato nulla.Continua però l’assenza pesante di vittorie sul proprio campo ormai giunta a 10 gare.
Roma in testa e Juventus-Napoli a 3 punti, Inter e Verona a 9 e Fiorentina a 10 ………..Milan a 19 punti !
Domenica 3 novembre 2013 – Lega Pro, Prima Divisione, 10agiornata
Pisa – Ascoli 2-1
Da Pisa Michele Bufalino
Pisa: Provedel, Pellegrini, Sabato (45’ Caputo), Kosnic,Goldaniga, Sampietro, Napoli, Mingazzini (28’ s.t. Forte),Arma, Giovinco (14’ s.t. Bollino), Favasuli. All. PagliariAscoli: Russo, Scalise, Giacomini, Rosania, Pestrin,Scognamillo, Falzerano, Capece (46’ s.t. Di Gennaro),Vegnaduzzo (29’ s.t. Iotti), Tripoli, Gandelli. All.Giordano Gol: 43’ Vegnaduzzo, 30’ s.t. Kosnic, 48’ s.t.Favasuli su rigore.Arbitro: Daniele Rasia di Bassano Ammoniti Tripoli, Scognamillo, Rosania, Favasuli, Giacomini Espulsi Bollino e Rosania per doppia ammonizione Note: 4300 spettatori circa Minuti di recupero: 0 p.t. / 3’ s.t.
PISA – Il Pisa torna in campo per la 10^ giornata pronto per cercare di riscattare la sconfitta esterna di domenica scorsa. L’avversario di turno, l’Ascoli, è allenato da Bruno Giordano, vecchia conoscenza della gestione Pomponi.Si tratta di uno degli allenatori con la più alta media di retrocessioni e fallimenti in carriera.
PRIMO TEMPO – A dare il via alle ostilità èl’Ascoli, grazie a un’azione personale di Tripoli, cheal 2’ si smarca e va al tiro. Difesa nerazzurra non perfetta in questa occasione. La prima frazione si trascina senza grandi occasioni, il gioco espresso è davvero poco sia da una parte che dall’altra, ma il Pisa sembra avere più difficoltà nei primi 20’ ad avvicinarsi all’area di rigore avversaria. Al 24’ il Pisa va vicino al gol con Kosnic, che di piede corregge fuori l’angolo battuto da Giovinco. Il Pisa prende coraggio e guadagna metri verso la porta dell’Ascoli. Al 35’ il Pisa ha l’occasione più ghiotta di tutto il primo tempo: su un lancio al millimetro di Sampietro, Arma appoggia di testa per Napoli che di sinistro al volo colpisce la traversa; nerazzurri davvero sfortunati in questa situazione. Al 37’ l’Ascoli prende coraggio, e su un’incursione dell’asseTripoli-Vegnaduzzo, quest’ultimo va alla conclusione mancina mandando fuori di poco. A due minuti dalla fine del primo tempo però è l’Ascoli a segnare. Falzerano fa tutto quello che vuole sulla fascia, dribblando tutta la difesa del Pisa e appoggiando per Vegnaduzzo che libero da avversari calcia indisturbato per la rete dell’1-0. Al 45’ viene assegnata una punizione per il Pisa, ma Favasuli colpisce la traversa, la seconda in neanche 10 minuti di gioco. Finisce così il primo tempo.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con la sostituzione di Sabato per Caputo. Il Pisa fino a questo momento ha giocato un calcio lento e prevedibile. Favasuli rispecchia in pieno il gioco della squadra, risultando insieme a Sabato il peggiore in campo. Il capitano viene anche ammonito tuffandosi in area di rigore nella speranza di ottenere un fallo. Favasuli cerca il riscatto con un tiro a giro di destro al 18’, ma la palla termina di poco fuori. Nel frattempo un Giovinco non al meglio viene sostituito daBollino. Al 28’ Pagliari gioca la carta Forte al posto di Mingazzini sbilanciando la squadra nella speranza di un pareggio. Il Pisa è anche molto sfortunato, perché una mischia in area viene salvata sulla linea dopo un tocco sottomisura di Forte. Al 30’ i nerazzurri trovano finalmente la rete del pareggio. Da un angolo di Bollino la palla viene ribattuta nuovamente sui piedi del trequartista pisano, che rimette in mezzo la palla. Dopo un batti e ribatti la sfera arriva sui piedi di Kosnic che mette dentro la rete del pari. Mentalmente la partita cambia, adesso è il Pisa a cercare anche la rete del vantaggio. Al 34’ Arma calcia da fuori area, ma Russo blocca in due tempi. Bollino viene poi espulso per doppia ammonizione, mentre il Pisa costantemente cinge d’assedio l’area avversaria.Al 48’ arriva il calcio di rigore per l’atterramento di Napoli in area. Dal dischetto Favasuli riscatta la sua altalenante prestazione segnando la rete del decisivo 2-1.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV
Questa volta,in attesa di Milan-Fiorentina che dovrà stabilire le ultime residue e minime possibilità di ripresa del Milan, a mettere pressione alla Roma è la Juventus che nel pomeriggio è passata non senza sofferenze sul difficile campo del Parma. 1-0 gol di Pogba che ha ribadito a rete un pallone respinto dalla traversa su tiro di Quagliarella, Vittoria sofferta ma di grande importanza strategica per Conte e la Juventus che dopo le scoppole contro Fiorentina e Real Madrid hanno inanellato 3 vittorie consecutive a porta inviolata.Il miglior viatico per avvicinarsi alla gara di ritorno contro il Real Madrid prevista per martedi 5 novembre.
Roma imbattuta,Roma col record di 10 vittorie consecutive ed all’inseguimento del record assoluto europeo che per i 5 maggiori tornei europei di Spagna,Italia,germania,Francia ed Inghilterra appartiene ai londinesi del TOTTENHAM che nel campionato 1960-61 vinsero consecutivamente dalla prima alla undicesima gara di campionato.
Ricordiamo che la Roma è attesa domani sera a Torino sponda dei granata.Una squadra che gioca un bel calcio e che finora ha ottenuto poco rispetto al mostrato.Una squadra che subisce però molto.Sarà una bella gara.
A SAN SIRO MILAN 0 FIORENTINA 2
27' 1° TEMPO VARGAS ( PUNIZIONE DEVIATA DA MUNTARI ) 28' 2° TEMPO VALERO
PER I ROSSONERI E’ LA QUINTA SCONFITTA IN UNDICI GARE!!!!
PREVEDIBILE SCONFITTA.MOSTRATI I SOLITI ERRORI DIFENSIVI.E QUESTA VOLTA LA SQUADRA NON E’ NEPPURE FORTUNATA
LA FIORENTINA VINCE SENZA NEPPURE SUDARE MOLTO A SAN SIRO SI ODONO SOLO I CORI DEI TIFOSI TOSCANI
CONTESTATI I DIRIGENTI ROSSONERI IN TRIBUNA
E veniamo a Milan-Fiorentina gara destinata sempre a qualche polemica.E che polemica soprattutto dopo l’ultima gara dello scorso campionato con la vittoria del Milan a Siena che dette il terzo posto Champions ai rossoneri soffiandolo proprio ai viola che l’avevano in pugno quasi fino a fine gara.
Ed ora il caso Cuadrado penalizzato con una ingiusta giornata di squalifica dopo i fatti di Fiorentina-Napoli. E da tener conto che Cuadrado è proprio l’uomo che per caratteristiche fisico-tecniche poteva mettere in difficoltà i difensori del Milan notoriamente non “dei mostri” di bravura.
Mancherà anche Pizarro ai viola ed anche questa per il Milan non è male.
Il Milan negli ultimi scontri con i viola a San Siro è stato sconfitto per due volte consecutive anche se dalla sconfitta dello scorso anno il Milan seppe trarre forza per una rincorsa molto efficace con 20 gare ed una sola sconfitta.
Milan che conferma Gabriel in porta e Kaka assieme a Balotelli in avanti Montolivo,Birsa e Muntari a centrocampo con De Jong muro davanti alla difesa. Montella ha recuperato l’ex milanista Ambrosini che agirà a centro campo con Aquilani e Borja Valero .In attacco accanto al capocannoniere Rossi ci sono il giovane Matos e Vargas.
L’arbitro della delicata sfida è Mazzoleni di Bergamo.
Tiri dalla distanza di Muntari al 3’ ed al 6’ del tutto imprecisi. Intanto si nota un Milan volitivo che spinge in attacco ed anche un contrasto tra Gonzalo e Balotelli che trattenuto per il corpo in area, non visto dà un cazzottino alla schiena del viola.. ed al solito ci risiamo..Balotelli tartassato che risponde per le rime.Ma i vari arbitri in campo che vedono?
13’ azione pericolosa dei viola con Matos che arrivato a fine campo saltando Zaccardo, mette in area un pallone che Gabriel tocca evitando l’intervento di Rossi e Valero che erano pronti a ribadire in rete! Grosso pericolo.
Ad ogni corner per il Milan e sono già 4 in area si assiste ad una sorta di lotta libera tra i difensori viola e Balotelli.Non può continuare così.In questa occasione è Zapata a colpire male la sfera che va alta. La partita non è bella e neppure molto veloce.Comunque il Milan per ora sembra ben motivato anche se tutti i palloni in avanti passano per Balotelli.Kakà agisce sulla sinistra dando accelerazioni e cercando di servire al limite gli inserimenti di Balotelli o i tiri di Muntari.
I viola almeno per ora sono molto abbottonati.
26’ non c’è verso! Per la difesa del Milan non c’è nemmeno fortuna! Calcio di punizione per la Fiorentina battuto da Vargas al 26’ ed al primo tiro in porta dei viola c’è il gol del vantaggio.La palla picchia su Muntari subisce una deviazione decisiva e beffa Gabriel alla sua destra insaccandosi a fil di palo.
Milan immeritatamente in svantaggio per ora.
Al 28’ ammonito Matos. Giuseppe Rossi comincia ad essere imprendibile e De Jong lo soffre moltissimo commettendo continui falli e causando pericolose punizioni.
Mazzoleni non è intervenuto. Montella è costretto a rinunciare ad Ambrosini non perfettamente guarito evidentemente al suo posto Vecino, centrocampista offensivo uruguaiano di 22 anni. Milan che ha accusato il colpo.La gara è più equlibrata.
Al 40’ si perde un minuto per curare Balotelli che accusa un colpo alla schiena frutto di un intervento difensivo di Rodriguez. Sono molto cresciuti in termini di pressing e raddoppi i giocatori di Montella che non permettono al Milan di riorganizzarsi.
46’ Balotelli cade in area e chiede il rigore.Poi si mette a ridere e si rialza zoppicando.Mah! Con questa situazione non si va da nessuna parte.In entrambe le occasioni Balotelli ha accentuato la caduta.Gli arbitri non intervengono vuoi per paura di essere troppo severi con lui vuoi per non cedere alle richieste di fallo che giocoforza un giocatore potente e fisico come Balotelli si procura.Nessuno è contento e non se ne esce.
Ricordiamo che Balotelli è diffidato assieme a Zapata,Muntari e Montolivo.
Viola in vantaggio alla fine del primo tempo e senza nemmeno sudare più di tanto.
Miglior palleggio e migliore organizzazione di gioco.Questa la verità.Nuda e cruda.
Alla ripresa del gioco Balotelli pare in grado di proseguire. Al 10’ Aquilani rischia molto trattenendo Balotelli ed essendo stato ammonito poco prima. Il Milan batte molti calci d’angolo ma non riesce a sfondare. Al 12’ esce un Birsa che si è visto pochissimo al suo posto Niang.
15’ ecco la solita inutile e stupida ammonizione a Balotelli che era diffidato e salterà ancora una gara.Mazzoleni non poteva non ammonirlo dopo una spinta inutile e stupida nei confronti del portiere Neto nel cercare di recuperare una palla a fondo campo.!
Feroce è l’applicazione dei viola nei raddoppi e nel pressing.
22’ Montella sostituisce Giuseppe Rossi con Joaquin. 24’ esce Muntari ed entra l’oggetto misterioso Saponara ex Empoli.
27’ raddoppiano i viola! E’ Borja Valero a trovarsi a due passi dalla porta raccogliendo una respinta corta di Gabriel sul cross dalla sinistra di Joaquin che aveva saltato facilmente Saponara! E’ netta scarzezza Milan! Conferma un minuto dopo con lo stesso Saponara che dal dischetto del rigore spara un pallone altissimo
.E’ uno scempio troppo ampio anche per Galliani che lascia le tribune dello stadio.
Mancano poco più di 10 minuti alla fine e non si vede come il Milan possa recuperare questa gara.
37’ tiro fuori di poco da parte di Matos che era andato via in velocità ai difensori rossoneri.
Nulla più fino alla fine.Contestazione e fischi dagli spalti per un Milan che francamente non ha avuto né capo né coda. La Fiorentina ha fatto il minimo ed ha vinto tranquillamente mostrando un superiore impianto di gioco ed una netta convinzione nei propri mezzi.Che non sono pochi.
Lotterà fino al termine del campionato per un posto Champions.
Per il Milan come avevamo ieri già anticipato sarà impossibile.La distanza dalla vetta è abissale.E’ la terza sconfitta casalinga consecutiva del Milan nei confronti delle gare con la Fiorentina!!!
ECCO PERCHE' ALL'80% LA STAGIONE E' BUTTATA NONOSTANTE ALLEGRI E GALLIANI PROFETIZZINO MIRACOLOSI RECUPERI IN CAMPIONATO..
I NUMERI RARAMENTE MENTONO ANCHE SE NEL CALCIO I MIRACOLI A VOLTE AVVENGONO ( VEDI LIPPI AI MONDIALI DEL 2006)
Non è ipotizzabile un crollo verticale di una,due,tre squadre.No!
Quindi come spiegare l’ottimismo –a parole- professato sia da Galliani che da Allegri circa le possibilità che la squadra rossonera riesca ancora una volta a raggiungere la sua MINIMA MISSION ( come si dice a Milanello ) cioè la QUALIFICAZIONE AD UN POSTO CHAMPIONS ?
Per far questo il Milan dovrebbe compiere un cammino a dir poco MOSTRUOSO.
Se il Milan vincesse tutte le partite fino alla fine del campionato raggiungerebbe 24x3=72 punti più i miseri 12 che ha TOTALE:84 punti Forse non basterebbero per lo scudetto ,forse basterebbero per il secondo od il terzo posto.
Nessuno mai ha fatto nel campionato italiano 24 vittorie consecutive.Il record assoluto di vittorie consecutive appartiene all’Inter di Mancini con 17 !
Quindi pressochè impossibile e poi con questa squadra…
QUOTA SCUDETTO
2011 MILAN 82 punti
2012 JUVENTUS 84 punti
2013 JUVENTUS 87 punti
Ammesso e non concesso che con gli arrivi di gennaio ( un giapponese a centrocampo Honda e un rinforzo difensivo il franco marocchino Adil Rami nazionale francese prelevato dal Valencia) ) la squadra possa ripetere l’ottimo girone di ritorno dello scorso anno magari( ipotizzando ) con serie di 7 vittorie 3 pareggi e 7 vittorie e da qui alla fine del girone di andata conquisti 5 vittorie e due pareggi ( quasi sognare..) la somma dei punti finali darebbe 74 quota alla quale squadre come Roma,Juventus e Napoli possono arrivare comodamente.
Lo scorso anno il Milan operò un recupero straordinario con un girone di ritorno con addirittura 45 punti su 17 incontri vale a dire 45 dei 51 punti a disposizione !
Vi furono polemiche a non finire con la Fiorentina che si sentì defraudata visti i numerosi rigori concessi ai rossoneri.Fatto è che l’impresa ci fu. Ed è su quella ,sul ripetersi di quell’impresa che si lavora a Milanello. Si vuole ripetere quel cammino con il rientro degli infortunati e con l’aiuto dei nuovi acquisti.
QUOTA CHAMPIONS
2011 4 posti UDINESE 66 punti al quarto posto
2012 3 posti UDINESE 64 punti terzo posto
2013 3 posti MILAN 72 punti terzo posto
Quindi in teoria Allegri potrebbe aver ragione…solo che il cammino almeno per ora di Napoli e Juventus pare più saldo e sicuro rispetto a quello dello stesso Milan e della Fiorentina dello scorso anno che assommarono 8 sconfitte i rossoneri e 10 i viola.
Molto improbabile che la storia si ripeta quest’anno dopo aver quasi buttato via il girone di andata.
L’anno scorso poi sia l’Inter che la Lazio crollarono mentre l’Udinese fece una straordinaria rincorsa con 43 punti nel ritorno.
Da qui alla fine del girone di andata il Milan ha in casa Fiorentina-Genoa-Roma-il derby con l’Inter e l’Atalanta.Fuori casa il Chievo Verona-Catania-Livorno e Sassuolo. Anche in ipotesi ricominci a vincere in trasferta si deve considerare che al termine dello scorso girone di andata il Milan era settimo in classifica a 6 punti dalla Lazio che era terza.Oggi il Milan è decimo a 13 punti dalla terza …
Quei sette punti di differenza dovrebbero essere colmati con una feroce serie di vittorie consecutive fin da subito cominciando contro la Fiorentina prima di iniziare la tanto sperata cavalcata vittoriosa nel girone di ritorno. Lo scorso anno a gennaio arrivò Balotelli ed una serie di rigori. Quest’anno Balotelli c’è già e si è attirato l’antipatia di tutto il settore arbitrale e non credo proprio che l’arrivo di Honda e Rami possa contribuire a cambiare il passo ad una squadra che ha clamorose mancanze soprattutto in difesa.
Campionato buttato,quindi per il Milan? Parrebbe proprio di si.
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