Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Ecco dove va il calcio e dove anche,purtroppo, va il giornalismo…
Tratto da “Repubblica Sport “
Ultim’ora San Miniato ore 18,32
" E' saltata la partita di Serie D tra Tutto Cuoio e Riccione, in programma per quest'oggi: a San Miniato, infatti, si sono presentate due squadre della cittadina romagnola e non è stato possibile determinare chi, tra le due formazioni, fosse intitolata a disputare la partita. Ci sono stati momenti di tensione, con i giocatori delle due Riccione che si sono affrontati. E' volato anche qualche schiaffo, i calciatori si sono spintonati litigando fino all'intervento dei carabinieri. Alla fine, è stato il commissario di campo a decidere che la partita non si sarebbe svolta. Ora spetterà al giudice sportivo decidere se la partita dovrà essere rigiocata (e da chi) o se ai toscani verrà attribuita la vittoria a tavolino. La vicenda delle due Riccione dipende dall'acquisizione della società sportiva e dalla conseguente formazione di una nuova squadra che sarebbe stata affiancata a quella della compagine uscente".
Eccezionale il fatto ed eccezzionale –ops….eccezionale- la parola “ INTITOLATA “
Di simili perle se ne leggono a centinaia ogni giorno su tutti i siti dai più paludati e pagati tramite risorse pubbliche ( come quello in oggetto ) sino agli altri che almeno sono più giustificati non prendendo un euro che sia uno di contributi.
Di Admin (del 03/09/2012 @ 16:20:55, in calcio, linkato 1203 volte)
Vediamo la situazione dopo la seconda di Campionato di Serie A
Il blog del Direttore Gianni Zei
Vi sono delle conferme e qualche bella novità.
In assoluto la conferma è rappresentata dalla costanza di rendimento della Juventus squadra che,conviene ricordarlo, è IMBATTUTA in campionato da ormai 41 giornate.
( 1 gara,l’ultima del campionato 2010/2011 tutte le 38 gare del campionato 2011/2012 e le prime due-per ora-del campionato 2012/2013 Questo il ruolino: 25 vittorie e 16 pareggi )
Un record notevole ( gol di Muntari permettendo… anzi...ha già permesso! )
Da ricordare ancora come sia sempre del Milan di Capello il record assoluto di imbattibilità consecutiva in campionato pari a 58 partite utili tra il 1991 ed il 1993.
Comunque polemiche sulla squalifica di Conte o meno la squadra c’è e reagisce alla grande con una “formica atomica” Giovinco in gran spolvero e in gran sintonia con Vucinic.
Da tutte queste indicazioni appare chiaro come la Juventus sia sempre la squadra favorita e da battere.
Si può ipotizzare vista la continuità di rendimento una sfida prolungata con il Napoli che si è sbarazzato non senza grosse difficoltà di una Fiorentina cui gli addetti ai lavori hanno consegnato la palma di migliore campagna di rafforzamento,nonostante la beffa Berbatov
. Napoli ha il pubblico e la squadra.
Per ora ha difettato di personalità negli scontri diretti.Troppo fumantini sia il Presidente che l’allenatore e troppo inclini al vittimismo
.Contro la Juventus pienamente convinta dei propri mezzi,questo può essere un limite invalicabile.
Desta sorpresa ma anche piacevole ammirazione la vittoria della Roma di Zeman a Milano contro l’Inter.
Forse la cosa più bella della giornata è rappresentata dallo striscione esibito pro Zeman.
''Onore a Zeman, icona del calcio pulito''
Il boemo ha dalla sua una coerenza di comportamento feroce che non può non essere apprezzata in un momento perdurante di etica prossima allo zero vissuta dall’ambiente.
Ci divertiremo a dare noia a tutti ha detto Zeman e crediamo che questo possa essere davvero il compito dei giallorossi.Difficile vadano oltre.
Del Milan che dire?Andrei cauto con tutti i trionfalismi per i tre gol di Pazzini a Bologna. Tre gol più casuali che frutto di gioco.Comunque tre gol che confermano la validità in area di rigore dell’ex interista dotato di molta rapidità e tempismo in esecuzioni al volo o in situazioni complicate.
Desta invece apprensione il perdurare degli infortuni.Alla lista si sono aggiunti anche Montolivo ( danno muscolare ) e Boateng –assolutamente il migliore dei milanisti a Bologna-infortunatosi ad una mano.
Tempo fa si era parlato di una resa dei conti tra lo staff medico del Milan e la Dirigenza.Non se ne ha più notizia.
Per il resto da notare come l’Udinese di Guidolin abbia iniziato in modo pessimo l’anno, con sconfitte in serie, dubbi dell’allenatore se restare o meno, insomma si va ripetendo il cammino di due anni fa quando si inanellarono 5 sconfitte consecutive in campionato salvo poi rimontare splendidamente con una valanga di gol e di vittorie soprattutto in trasferta
.Ma dove sono i Sanchez ,gli Isla,gli Armero,e i Di Natale di quel tempo?
Va bene essere senz’altro la Società migliore per la ricerca dei talenti ed anche la migliore per i ricavi dalle vendite annuali ma l’equazione vendita-incasso-rinnovo della rosa non sempre può essere risolta positivamente
.Può anche arrivare l’annata storta quella in cui uno dei tanti nuovi non si adatta ed allora passare dai primi posti alla lotta per la salvezza può essere più di quanto si pensi VELOCE.
Ancora note positive dalla Lazio che ha un bomber di razza come Klose da preservare al massimo non essendo più giovincello e dal lavoro di due tecnici seri e preparati come Ventura del Torino e Donadoni del Parma.
Non troppa mediaticità e lavoro sul campo pagano sempre.
In 10 per 60 minuti, il Pisa schianta 3-1 il Latina
Domenica 2 settembre 2012 – Lega Pro, Prima Divisione, 1a GiornataPisa – Latina 3-1
da Pisa Michele Bufalino
PISA: Sepe, Suagher (4’ Rozzio), Benedetti, Mingazzini,Colombini, Sabato, Buscè, Rizzo (29’s.t. Barberis),Perez, Favasuli, G.Tulli (38’s.t. Fondi). All. Pane
LATINA: Bindi, Milani, Giacomini, Cejas, Cottafava, DeGiosa, Angelilli (14’s.t. Agodirin), Gerbo, Jefferson(29’s.t. A.Tulli), Montalto (45’ Barraco), Tortolano.All. Pecchia.
Gol: 40’ Tulli, 11’s.t. Favasuli (rig.), 41’ s.t.Barberis, 44’s.t. Barraco
Arbitro: Rosario Abisso di Molfetta Ammoniti: Sabato, Cejas, Favasuli, Rizzo, Benedetti, DeGiosa, Cottafava, Perez, ColombiniEspulso Mingazzini
Note: Abbonati 1500, spettatori 3500 circa. Minuti di recupero: 3’ p.t. / 3’s.t.
PISA – Ricomincia una nuova stagione di calcio giocato all’Arena Garibaldi, col Pisa fresco di mercato, dopo l’ultimo colpo messo a segno nei minuti finali del calciomercato, grazie all’ingaggio di Scappini, attaccante il cui cartellino è di proprietà della Sampdoria, e che l’anno scorso militava nelle file del Sorrento. Oggi ospite all’Arena il Latina, squadra deferita pochi giorni fa per una fideiussione irregolare.
PRIMO TEMPO – La prima frazione offre pochissimi spunti tecnici, dividendosi tra decisioni dure del direttore di gara e molto pressing a centrocampo. Per il Pisa le cose si fanno subito difficili, con l’infortunio di Suagher al 2’, sostituito da Rozzio al 4’. Per il giovane titolare ex Tritium si teme una distorsione al ginocchio o qualcosa di peggio, lo staff valuterà le condizioni del giocatore nei prossimi giorni. Il primo tiro del Pisa è da parte di Tulli, che al 15’ dopo un calcio d’angolo calcia alto sopra la traversa. Al 19’ Perez stoppa il pallone permettendo sempre a Tulli di anticipare il tiro e cogliendoil portiere in controtempo, costretto a mettere in angolo questo pallone velenoso e rasoterra. Al 27’ viene espulso Mingazzini per un fallo all’altezza del volto di un avversario. Bisogna attendere ancora dieci minuti per vedere un tiro in porta, ancora ad opera di Tulli, con palla alta. È solo il preludio al gol, perché al quarto tentativo arriva la rete del Pisa. Colombini lancia il pallone verso Perez, che di testa fa sponda per Tulli, che lascia partire un destro imparabile di controbalzo che si insacca sotto la traversa. Il Latina si fa vivo col suo unico tiro in porta al 47’ su punizione. Termina così il primo tempo.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa la gara cambia volto e il Pisa diventa padrone del campo. Prima però è Jefferson,su cross di Barraco, a impensierire Sepe. All’8’ è Favasuli a trovare un calcio d’angolo dopo una deviazione sulla traversa del portiere Bindi. Sul conseguente angolo è Sabato a trovare la testa di Perez per il movimento di Rozzio; quest’ultimo viene ammonito e l’arbitro decreta il calcio di rigore in favore del Pisa. All’11’ è Favasuli a incaricarsi della trasformazione trovando la rete del 2-0. Al 12’ Tortolano prova a reagire con un tiro fuori misura al 12’. Poi il campo è tutto del Pisa; al22’ Perez si incunea nella difesa avversaria, passa aTulli, che di prima intenzione trova le mani di Bondi a impedire la rete del 3-0. Al 23’ è Buscè a calciare alto dopo azione personale di Tulli. Cerca di reagire il Latina, che oggi ha giocato decisamente male, con un gol divorato da Cejas nell’area piccola dopo un calcio d’angolo. Poi una punizione di Giosa impalpabile al 35’.Al 41’ arriva la rete del 3-0 per i nerazzurri, con Perez che tiene palla sul fondo, passa con una finezza di tacco a Buscè, e mette in mezzo per l’appena entrato Barberis che anticipa il portiere e di testa segna il terzo gol neroazzurro. Al 44’ Barraco trova la rete della bandiera per il Latina. La gara si conclude col risultato di 3-1 pe ril Pisa, dopo una splendida gara.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV
|