Reti: 1′ pt Pifferi (P), 18′ pt Rondinelli (C), 19′ pt e 33′ st Innocenti (P)
PISTOIESE (4-4-2): Flauto, Calanchi, Innocenti, Strufaldi, Benedetti (1′ st Marrani), Paolicchi, Bencistà, Semboloni, Carfora (28′ Olivieri), Rojas (8′ st Giunta), Pifferi. A disp: Lavorini, Vendrame, Elmi, Petrilli. All. Oliviero Di Stefano.
CASTELNUOVESE (4-4-2): Brandi, Gattulli, Tori, Silei, Stefanelli, Leo, Rondinelli (17′ st Sussi), Bagnoli (38′ st Frutti), Zacchei (35′ st Monaci), Rigucci, Arcadio. A disp: Forni, Cortesi, Ribecco, Salinardi. All. Valerio Beltrami.
Arbitro: Enzo Vesprini di Macerata (1°ass. Aristide Bartoletti, 2°ass Emilio Pavone di Carrara).
Spettatori 700 Circa; Ammoniti: Rondinelli (C), Innocenti (P). Angoli 6-3 per
la Castelnuovese. Recuperi : 3+4′.
PISTOIA-La Pistoiese stringe i denti e inforca la vittoria numero tre su altrettante gare disputate nel nuovo anno. Stavolta a farne le spese è una buona Castelnuovese, squadra che ha dimostrato di avere ottime individualità oltre ad un bel gioco, ma che ha dovuto arrendersi alla grinta e al maggior cinismo dei padroni di casa. I valdarnesi si sono resi comunque protagonisti di una prova che ha confermato quanto di buono su di loro era stato detto alla vigilia, e che ne ha giustificato le ambizioni di piazzarsi ai play-off. È Duccio Innocenti il mattatore della gara. Il difensore s’improvvisa bomber e va a segnare una splendida doppietta che di fatto regala i tre punti agli arancioni. E subito in tribuna qualcuno si lascia sfuggire un paragone un po’azzardato con Andrea Bellini, altro difensore col vizio del gol,anche lui di origine pratese, che fu la bandiera della risalita dai dilettanti nei primi anni ’90… Nonostante Di Stefano debba fare a meno di uomini importanti, soprattutto davanti, quali Breschi, Elia, Mennini Righini e Fedi, il tecnico prova a disegnare un undici funzionale e con un folto centrocampo dai piedi buoni in grado di fungere da diga per arginare la manovra ospite, in cui spicca soprattutto l’utilizzo in contemporanea di Carfora, Semboloni e Bencistà. L’avvio potrebbe sembrare una fotocopia della gara vista quattro giorni prima contro il Chiusi: pronti via, e siamo già 1 a 0 per
la Pistoiese. Pifferi , all’esordio dal primo minuto, è in agguato, pronto a correggere in rete un colpo di testa di Benedetti su splendido cross di Paolicchi dal vertice destro dell’area di rigore. Il gol a freddo non demoralizza
la Castelnuovese che, forte della spinta di uomini importanti come Arcadio, Leo, Zacchei, Rigucci e Rondinelli, si presenta più volte minacciosamente dalle parti di Flauto. Così, dopo neanche venti minuti, ecco che gli ospiti trovano il pareggio. Sugli sviluppi di un cross dalla destra la difesa arancione non libera bene. Rondinelli è appostato al limite dell’area e lascia partire un gran destro al volo su cui Flauto nulla può. Palla all’incrocio dei pali e si torna in parità. Ma la Pistoiese dimostra di avere il piglio da grande squadra, perché passa soltanto un minuto e Innocenti risponde per le rime, trovando il sette con una cannonata da fuori area sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto corto da Carfora.La prima frazione si conclude con gli ospiti davanti alla forsennata ricerca del pari, la cui spinta costante si risolve sostanzialmente in due sole conclusioni di Rondinelli e Rigucci, e con Di Stefano costretto a cambiare per l’infortunato di Carfora, che alla mezz’ora viene sostituito da Olivieri, con conseguente passaggio ad una di difesa a cinque.
Ad inizio ripresa la Pistoiese scende in campo determinata a chiudere la partita. Benedetti, un terzino, resta negli spogliatoi e al suo posto entra Marrani che va a fare l’esterno di centrocampo. Si torna dunque ad un 4-4-2 più puro, e il nuovo entrato si rende subito pericoloso grazie ad un bellissimo cross su cui Pifferi manca l’incornata per un nulla, e con un’intelligente azione di rapina con palla che finisce alta. Poi è Pifferi a cercare la doppietta personale con un rasoterra su pregevole assist di Semboloni, ma Brandi para a terra. Intorno al decimo Di Stefano rischia un po’ optando subito per il terzo cambio e manda in campo Giunta al posto di Rojas. La spinta ospite si affievolisce rispetto alla prima frazione e così è di nuovo Innocenti a trovare il colpo del KO. Angolo di Semboloni dalla destra per il numero 5 arancione che colpisce di testa. La palla, ribattuta da un difensore, torna sui piedi di Calanchi che appoggia nuovamente a Innocenti .Quest'ultimo calcia violentemente in rete di sinistro per la prima doppietta della sua carriera. La partita finisce sostanzialmente qua, con la Pistoiese che esce nuovamente fra gli applausi convinti del proprio pubblico, e con
la Castelnuovese che se ne torna a casa sconfitta ma a testa alta.
Adesso gli arancioni avranno un doppio turno sulla carta favorevole contro
la Virtus Poggibonsi in trasferta e poi contro il Barberino in casa, nella speranza di rosicchiare qualcosa alla capolista Pianese in vista dello scontro diretto.
Eppure, qualcosina si muove........... segnaliamo due iniziative che fanno capire che LE COSCIENZE DI CHI TUTTI I GIORNI SI DEDICA ANIMA E CORPO ALL'EDITORIA SUL WEB SONO PRONTE A INIZIARE LA BATTAGLIA ED A ENTRARE IN CAMPO.
LA PRIMA INIZIATIVA:
è nato in Italia il sindacato SINFO. Da una costola della Cisl è nato SINFO... il Nuovo Sindacato dell'Informazione. Il 18 Marzo scorso, a Roma. Aderisce alla Federazione dei Lavoratori Autonomi della CISL. A chi si rivolge SINFO?
Uno degli scopi è ...."Promuovere lo sviluppo dell'informazione online". E' stata realizzata un'iniziativa specifica finalizzata ad aiutare concretamente i giornali online a svilupparsi. Tutti i dettagli sono consultabili alla pagina dedicata al Progetto Informazione Online. - Promozione della piccola editoria specialistica, locale, web . Negli ultimi anni la piccola editoria ha subito forti cambiamenti dovuti soprattutto ad importanti innovazioni tecnologiche. L'avvento di internet ha addirittura creato nuovi spazi per lo sviluppo editoriale. La nuova editoria digitale legata al web può offrire moltissime opportunità economiche, sociali ed occupazionali. La "Rete Globale" può costituire una grande opportunità anche per la piccola editoria tradizionale, locale o specialistica. Servono, però, nuove regole giuste, certe, condivise. E' diventato urgente definire un codice deontologico per gli operatori del web. Per l'informazione online l'urgenza è ancora più impellente. Il sindacato sta definendo un proprio codice deontologico su queste tematiche. Sarebbe auspicabile che questo documento possa diventare la base per un più ampio confronto. Si intende aprire un dialogo costruttivo con tutti gli operatori dell'informazione online (Agenzie stampa, giornali, riviste, portali informativi, motori di ricerca), con le istituzioni politiche, con le forze dell'ordine sui temi della corretta informazione, della tutela della privacy, del diritto d'autore e su altre importanti questioni d'interesse generale. Il nuovo sindacato conta fra i suoi soci fondatori molti professionisti del settore informativo operanti in diverse organizzazioni italiane ed internazionali. Tra i promotori ci sono anche dirigenti nazionali, regionali, provinciali della CISL che svolgono attività giornalistica in diversi ambiti. Molte altre organizzazioni, gruppi ed associazioni hanno già aderito al nostro progetto sindacale.".....
ABBIAMO TROVATO SUL WEB QUESTO ARTICOLO, RIPRESO DA VARI SITI:
..."In Francia ogni anno vengono stanziati più di 19 milioni di euro per l'editoria on-line, che, ormai, gode della stessa dignità dell'editoria tradizionale. Nel nostro Paese le testate giornalistiche (ad esclusione di quelle legate ai grandi gruppi) presenti sul web, invece, sono dei veri e propri "figli di un Dio minore". La normativa attuale non prevede alcun contributo a favore di queste forme di informazione, oggi sempre più seguite e lette dal grande pubblico, che, spesso, passa prima su questi portali prima di comprare (il giorno dopo) il quotidiano o il settimanale di turno. L'informazione giornalistica in Italia, così come nel mondo, è in crescita ed evoluzione e noi crediamo che queste testate abbiano bisogno più di quelle cartacee del contributo pubblico, perché rappresentano l'evoluzione "reale" del pluralismo dell'informazione. Eppure ad oggi nulla è previsto a sostegno di questo settore, che, invece, è la struttura portante dell'informazione tricolore. E' per questa ragione che chiediamo a questo Governo di intervenire a sostegno dell'editoria on line e di studiare gli opportuni strumenti a favore di quest'area dell'informazione italiana, non più trend temporaneo, ma concreta realtà capace di generare ricavi e posti di lavoro sull'intero territorio nazionale...."
"Nostro scopo è quello di creare un’associazione di testate giornalistiche on line per sostenere i nostri diritti e far sentire la nostra voce. Invitiamo gli editori a pubblicare e sottoscrivere il nostro appello sui loro giornali e a contattarci per poter aderire alla nostra costituenda associazione alle nostre email":
CHIUSI: Belli, Tosoni (74’ Cosci), Pianelli, Ferretti F., Malè, Baldoni, Ubaldi, Arcioni, Spartà, Montagnoli, Mongili (57’ Muccifori). A disp: Baini, Tiezzi, Cresti, Ferretti P., Strano. All. Mario Goretti.
PISTOIESE:Flauto, Olivieri, Benedetti, Bencistà, Innocenti, Calanchi, Giunta, Carfora, Fedi (54’ Marrani), Mennini Righini (47’ Paolicchi), Rojas (73’ Elia). A disp: Lavorini, Vendrame, Semboloni, Pifferi. All. Oliviero Di Stefano.
Arbitro: Santi di Prato. (1°ass Scatragli di Arezzo; 2°ass Lelli di Arezzo)
Ammoniti: Pianelli, Cosci (Chiusi). Spettatori circa 750 (500 paganti, 130 abbonati, più ingressi omaggio per le scuole calcio pistoiesi). Note: giornata piovosa, Angoli 9-3 per la Pistoiese, recupero 3’+4’.
La Pistoiesetira fuori dalla calza della Befana altri 3 punti fondamentali per la rincorsa al primo posto. Ma soprattutto ritrova gli applausi scroscianti del pubblico di casa. Infatti, aldilà della vittoria per 3 a 1 ottenuta contro un Chiusi giovane e pimpante ma piuttosto inesperto, gli arancioni oggi hanno spiccato per la brillantezza del gioco e per la fluidità della manovra, segno che l’esaltante vittoria di domenica scorsa a Montemurlo ha dato i suoi frutti, rinfrancando la squadra in morale e serenità.
I giocatori sembrano aver finalmente trovato un buon affiatamento ed acquisito la giusta mentalità per affrontare il resto del torneo da protagonisti assoluti epuntare decisi alla promozione diretta.Anchegli innesti compiuti in corso d’opera sembrano aver messo ordine nella resa in campo, seppur stravolgendo (in meglio, s’intende…) il volto della squadra da quello di inizio campionato.Tutto bene, insomma, ma piedi per terra, perché
la Pianese resta lassù con i suoi 7 punti di distacco e con il vantaggio non da poco dello scontro diretto in casa.
Ma veniamo alla cronaca. Il calendario prevede un Gennaio disumano in cui la Pistoiese sarà costretta a mantenere un ritmo, tra campionato e coppa,di una gara praticamente ogni tre giorni, pertanto Di Stefano è costretto a ricorrere al turn-over. In difesa recupera Benedetti ma non ce la fa Strufaldi, mentre a centrocampo c’è spazio per Giunta e per l’esordiente (si fa per dire…) Carfora, rispettivamente al posto di capitan Breschi e Semboloni. Entrambi si renderanno artefici di prove eccellenti, a riprova che la mediana, comunque la si voglia girare, rappresenta la vera arma in più degli arancioni. Davanti, a far coppia con Rojas, torna Fedi. Buonissima la prova del giovane attaccante che, come al solito, si sacrifica, non tira mai indietro la gamba, cerca caparbiamente la porta e rimedia la sua brava quantità di ‘botte’ fintantoché ce la fa a restare in campo.
Non c’è neanche il tempo per i convenevoli che la Pistoiese è già vantaggio. È di nuovo Mennini Righini a sbloccare il risultato, come a Montemurlo, con una precisa conclusione di destro dalla lunga distanza. La palla, calciataall’improvviso, resta bassa e tesa e batte inesorabilmente il portiere ospite Belli per l’1 a 0.
Gli arancioni non si spengono dopo il gol e, anzi, continuano a fare la partita. Intorno al decimo è Fedi che anticipa tutti su un angolo di Giunta, ma la sua conclusione è alta sopra la traversa, mentre cinque minuti più tardi Giunta spedisce in area un pallone invitante dalla destra, su cui il portiere ospite esce a vuoto, ma Rojas giunge con un attimo di ritardo. Sul capovolgimento di fronte è il Chiusi ad avere la palla buona per il pari. La difesa arancione non è impeccabile nella circostanza, così il numero 10 Montagnoli trova lo spazio per concludere a rete. Il tiro, violento, colpisce la parte alta della traversa. Il sussulto degli ospiti è solo un fuoco di paglia perché già al 22’ si materializza il raddoppio. Un’azione insistita di Fedi costringe il portiere ospite ad uscire fino al limite sinistro dell’area di rigore. L’attaccante pistoiese scarica all’indietro per Mennini Righini che batte a rete da fuori area, ma stavolta c’è un difensore pronto a ribattere sulla linea di porta. Giunta è in agguato al centro dell’area e appoggia a Rojas che realizza il 2 a 0. Rete numero 7 per l’argentino, attuale capocannoniere della Pistoiese. Prima della mezz’ora c’è ancora spazio per una conclusione a lato di Carfora su calcio di punizione dai venticinque metri, e per due tentativi di Fedi: prima da fuori area con palla che finisce alta sopra la traversa, poi con un tiro deviato in angolo da un difensore in seguito ad un’azione insistita di Rojas. Passano cinque minuti e anche il portiere Flauto si rende protagonista con un intervento magistrale in tre tempi a interrompere un’azione ospite. Ubaldi tiene vivo un pallone sulla destra e calcia da posizione defilata. L’estremo difensore ribatte ma la difesa arancione libera male, così è Arcioni a tentare il tiro dal limite. Flauto dice ancora di no, e sul successivo cross di Spartà anticipa l’appostato Montagnoli e blocca a terra. La Pistoiese insiste alla ricerca del terzo gol e al 40’ è Giunta, liberato sulla destra da Mennini Righini, a provarci con una conclusione dal limite, ma la palla, centrale, è parata agilmente. Poi è Bencistà a guadagnarsi gli applausi del “Melani” grazie ad una splendida rovesciata su cross di Giunta sulla quale Belli è costretto a rifugiarsi in angolo. E proprio sugli sviluppi del corner, Fedi vola più alto e tocca per l’accorrente Innocenti che prende il palo a botta sicura. In pieno recupero c’è spazio per un tiro centrale di Giunta al termine di un’azione personale.
A inizio ripresa Di Stefano manda in campo Paolicchi al posto di un acciaccato Mennini Righini, e il nuovo entrato si rende subito protagonista colpendo il palo, dopo appena cinque minuti, con un gran tiro sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Carfora. La Pistoiese, forte del doppio vantaggio, cerca di amministrare il risultato addormentando la partita, con l’intenzione anche di risparmiare le energie in previsione del tour-de-force che l’attende da qui a Febbraio. Il Chiusi nel frattempo esce dal guscio soltanto con un paio di tiri da fuori area ad opera di Ferretti e Arcioni.Poco prima della mezz’ora avviene un fulmineo botta e risposta che riapre la partita per poi richiuderla subito, stavolta definitivamente. Angolo dalla destra per il Chiusi, testa di Spartà che scarica su Flauto. La difesa arancione è immobile così lo stesso attaccante ha il tempo di ribattere di piede per il 2 a 1. Per gli ospiti non c’è nemmeno il tempo di esultare che Marrani, entrato al posto di Fedi, raccoglie una palla a centrocampo e dopo un’azione personale trova uno spiraglio lasciando partire un rasoterra chirurgico a fil di palo. È il gol che decreta di fatto la vittoria della Pistoiese. Padroni di casa che poi avrebbero anche l’opportunità di dilagare con Bencistà, tiro a lato dalla distanza; con Paolicchi, ancora sfortunato, che colpisce la traversa dal limite dell’area; e con Marrani, che nel recupero sfiora di testa un cross di Carfora, ma la palla lambisce il palo. Finisce 3 a 1 in favore di una buona Pistoiese che per domenica attende l’arrivo della Castelnuovese, terza forza del campionato, fra le favorite ai nastri di partenza e secondo alcuni degli addetti ai lavori possibile out-sider del girone di ritorno, dato che è uscita ulteriormente rinforzata dal mercato di dicembre. Abbastanza rinforzata da poter battere una Pistoiese così? Questo sarà solo il campo a deciderlo.
Recupero della 18ma giornata, 03-01-10, Stadio “Nelli” di Montemurlo (PO)
JOLLY E MONTEMURLO- PISTOIESE 1-2
Da Montemurlo Edoardo Desideri per VideoNewsTV
Reti: 60’ Mennini Righini (P), 72’ La Rosa (M), 93’ Pifferi (P) MONTEMURLO: Berti, Bartoli, La Rosa, Raimondo, Liberali, Cappelli, Olivieri, Stefanelli (58’ Nesi), Paolacci, Gigliofiore (58’ Ruiz Machado), Benvenuti. A disp: Sali, Bonacchi, Giovannelli, Danesi, Gravina. All. Simone Settesoldi. PISTOIESE: Flauto, Calanchi, Benedetti (55’Marrani), Bencistà, Innocenti, Strufaldi, Breschi (82’ Olivieri), Semboloni, Elia, Mennini Righini, Rojas (61’ Pifferi). A disp: Lavorini, Elmi, Carfora, Di Stefano. All. Oliviero Di Stefano. Arbitro: Manzi di Lecco, (1°ass Cuscito di Firenze; 2°ass Rocchi di Carrara) Ammoniti: Raimondo, Cappelli e Olivieri per il Montemurlo; Innocenti e Semboloni per la Pistoiese. Spettatori circa 1000, di cui almeno 700 da Pistoia.
Un gran gol di testa segnato dal debuttante Pifferi all’ultimo minuto di recupero regala alla Pistoiese la vittoria che vale il -7 dalla capolista Pianese, sconfitta per 1 a 0 lo scorso Mercoledì a San Piero a Sieve. Inizia così alla grande questo 2010 per il mondo arancione, dove tutti sono quanto mai vogliosi di lasciarsi alle spalle i dispiaceri e le amarezze dell’anno che si è appena concluso. Gli uomini di Di Stefano si sono resi protagonisti di una grande prova di maturità e di carattere andando a vincere 2 a 1 una gara che si era messa male dopo il momentaneo pareggio dei locali, proprio là dove la Pianese era caduta nell’ultima gara d’andata. Il fatto acquisisce ancora più valore se si pensa che questa per il Montemurlo è stata la prima sconfitta interna dell’intera stagione. La partita non ha certamente offerto uno spettacolo all’altezza della cornice di pubblico, davvero degna di categorie superiori. Si parla di circa 6-700 presenze da Pistoia, con i tifosi di casa relegati nel settore che in teoria avrebbe dovuto essere riservato agli ospiti. Certo in campo non è mancata la carica agonistica, e il Montemurlo in particolare ha dato il massimo per frenare la rincorsa degli arancioni alla vetta della classifica. La Pistoiese, dal canto suo, ha cercato di dettare i tempi sfruttando soprattutto il ‘fosforo’ della coppia di centrocampo Semboloni-Bencistà. La prima frazione, che si è chiusa sullo 0 a 0, è stata sicuramente di marca ospite. L’occasione più ghiotta capita proprio sui piedi di Elia, che raccoglie una corta respinta di Berti su un bel tiro di Rojas, ma colpisce clamorosamente il palo a porta praticamente vuota. Gli arancioni arrivano a rendersi pericolosi nuovamente con Elia, il quale si vede respingere la palla dal difensore in ben due circostanze in seguito a un paio di incursioni, una intorno alla mezz’ora, l’altra sul finire del tempo. Lo stesso attaccante, sempre allo scadere della prima frazione, stacca bene di testa su un angolo di Breschi, ma il suo tiro è facile preda di Berti. L’unica occasione degna di nota per i padroni di casa è rappresentata da un tiro da fuori area di Stefanelli che rimbalza in modo strano sul terreno sintetico di Montemurlo e impensierisce Flauto che è costretto a rifugiarsi in angolo. I gol arrivano tutti quanti nella ripresa. È la Pistoiese a rompere il ghiaccio al 59’: Elia serve Mennini Righini al limite dell’area, il giovane centrocampista finge di allargarsi sulla fascia e invece lascia partire un gran tiro che supera Berti e s’infila in rete per l’1 a 0. La risposta dei padroni di casa tarda ad arrivare, così sono ancora gli arancioni a rendersi pericolosi, sfiorando il raddoppio con Calanchi che stacca di testa su una punizione dal vertice destro dell’area di rigore. Il pallone esce di poco a lato. Il pareggio del Montemurlo giunge al 72’, quando l’arbitro Manzi concede una punizione dal limite dell’area ai locali. Si occupa della battuta La Rosa, la cui esecuzione non sembra irresistibile, ma risulta comunque efficace a battere Flauto. Ne consegue un esultanza forse un po’eccessiva da parte dell’autore del gol, nonché del numero 5 Liberali, che non risparmiano gestacci offensivi e alquanto volgari, certamente non conformi all’idea di ‘contegno’ prevista dal regolamento, rivolti platealmente alla tribuna dei tifosi pistoiesi. Il signor Manzi fa finta di non vedere. Dieci minuti più tardi è ancora il Montemurlo ad affacciarsi pericolosamente in avanti con Paolacci che, solo davanti a Flauto, si vede ribattere la conclusione dal portiere arancione in uscita. La Pistoiese ci prova allo scadere con un gran tiro di Bencistà dal limite dell’area su cui Berti compie un grande intervento deviando in angolo. Proprio nell’ultimo dei 4 minuti di recupero concessi, quando ormai la gara sembrava destinata a terminare in parità, Olivieri viene lanciato sulla fascia, raggiunge il fondo e crossa al centro dove in agguato c’è Pifferi, subentrato a Rojas nella ripresa. Il centravanti ex San Piero prende la mira e trafigge la porta del Montemurlo per il 2 a 1 definitivo. La Pistoiese rosicchia altri tre punti alla vetta della classifica e adesso si prepara ad un doppio turno casalingo a distanza ravvicinata che la vedrà opposta al Chiusi questo mercoledì e alla Castelnuovese domenica prossima. Inutile dire che il bottino pieno è d’obbligo, se si vuol tenere accesa la fiammella.
ECCO IL VIDEO A CURA DI EDOARDO DESIDERI PER VIDEONEWSTV: