Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Si regge poco.DURA MINGA,DURA NO! Diceva un vecchio e efficace slogan ai tempi del Carosello terminato il quale si andava a dormire.
Mi riferisco alla LEGA! Non può durare a lungo il barcamenarsi di SALVINI stretto tra i Governatori del nord favorevoli al certificato verde che permetterebbe,dicono loro, di poter lavorare e guadagnare in tranquillità,i governisti alla GIORGETTI e dall'altra parte "gente" con più sale in zucca alla Borghi dichiaratamente contrari alle IMPOSIZIONI DI LEGGE in tema vaccinale.
Salvini è al centro.Un giorno minaccia e l'altro sembra calmarsi.
Se ci mettiamo poi l'altro sodale di Borghi,il Senatore Bagnai che ieri ha partecipato ad un convegno in Senato ove è stato affermato come il COVID sia una malattia curabilissima da curare con approcci terapeutici,capiamo bene come sarà presto impossibile tenere la barca pari.
Il tasto delle cure casalinghe nei primissimi giorni della malattia è un tasto dolente.Non se ne parla proprio. Eppure esistono 2 gruppi il primo è IPPOCRATE.ORG, l'altro è CURE DOMICILIARI COVID 19 IN OGNI REGIONE formati da medici e operatori sanitari vari che curano gratuitamente A CASA ogni persona che loro si rivolga manifestando sintomi di Covid-19
MA CHI NE PARLA? Solo sui social,purtroppo.( Io non sono amante dei social n.d.r.)
Tuttavia per farsi conoscere organizzano eventi in ogni città, e meno male.
Intanto a FIRENZE ANDREA ASCIUTI consigliere comunale definitosi per la libertà di scelta in tema vaccinale ha lasciato il gruppo leghista.....
E' il primo, temo, di una lunga serie.
Altro derby per una US.Pistoiese alla ricerca della prima vittoria in campionato,nell'ottavo consecutivo campionato di Serie C,quella categoria riacciuffata in pieno agosto per le note vicende legate alle iscrizioni più o meno in regola.
Per Sassarini una specie di corsa contro il tempo alla ricerca del miglior assetto ed anche cercando di evitare che troppe battute d'arresto,vista la preparazione affrettata ed in ritardo,possano provocare contraccolpi .
Insomma occorrono dei punti.Comunque per quello che si è visto finora sembra proprio che vi siano concrete possibilità di una buona stagione.L'organico non sembra male ed anche dal reparto offensivo è giusto attendersi delle buone cose.
L'appuntamento del Mannucci a Pontedera è un classico.E' il pareggio il risultato uscito piu' volte anche se negli ultimi 3 anni gli arancioni hanno portato via solo un punto.
I padroni di casa dovranno fare a meno del difensore Bakayoko ed il tecnico Maraia dovrà in parte rivoluzionare il reparto Da parte sua Sassarini confermerà in avanti il duo Vano-Pinzauti quest'ultimo un ex,mentre Minardi e Mezzoni sono out.
Campionato Serie C Girone B
Terza giornata
Stadio Ettore Mannucci di Pontedera
PONTEDERA PISTOIESE 2-0 Barba al 3' del 2° tempo Magnaghi al 23' del 2° tempo
PONTEDERA: Sposito Espeche Matteucci Shiba Perretta Benedetti Caponi Barba Milani Mutton Magnaghi
All.tore: Ivan Maraia
PISTOIESE: Crespi Gennari Ricci Sottini Moretti Romano Santoro Castellano Martina Stijepovic Vano
All.tore: David Sassarini
Arbitro: Mario Perri di Roma
A sorpresa non c’è Pinzauti nella Pistoiese in attacco ma Stijepovic.
Partenza con granata in avanti ma non si va oltre un paio di tiri.
Al 17' Barba che costringe al corner il portiere Crespi con una botta dai 20 metri.
Al 22' arancioni in avanti con Gennari ma Sposito, portiere granata si disimpegna bene in angolo.
Poi è Espeche che sbaglia una sfera favorendo l'intervento di Vano ma Sposito salva in uscita.Poi con due è Martina che mette fuori di poco.
Buona fase della Pistoiese nei minuti centrali.
Nel finale di tempo con due buone occasioni per il Pontedera nella prima Crespi respinge su Magnaghi e nella seconda il tiro di destro di Barba sfiora la rete.
Altro piglio da parte granata in avvio ripresa.
Locali in vantaggio con Barba al 2' grazie ad una azione personale con doppio dribbling per vie centrali e tiro imparabile.
Nella Pistoiese entra l'ex Pinzauti per Stijepovic .Siamo al 9'
All'11° è Magnaghi che va vicino al 2-0 grazie ad un tiro che colpisce il palo su palla dalla sinistra da parte di Milani
Al 20' l'arbitro concede un rigore alla Pistoiese per un fallo di Espeche su Vano. Un fallo di gioco appena dentro l'area. Lo stesso Vano però si fa parare il tiro del possibile 1-1 da Sposito.Tiro forte a mezza altezza ma centrale.
Ma 3' dopo arriva il definitivo 2-0 per il Pontedera grazie ad una rasoiata di Magnaghi dal limite dell'area Anche in questo caso la difesa arancione è rivedibile.
Sassarini cerca forza ed esperienza e fa entrare al 26' Mal per romano e Valiani per Castellano.
A Valiani al 38' in piena area capita una bella palla ma viene stoppato al momento del possibile tiro.
Lo stesso Magnaghi nel finale ha la possibilità in contropiede della doppietta personale ma Crespi si supera ed evita un 3-0 che sarebbe stato assurdo per quanto visto.
Poi nulla da segnalare..Non c'è verso.La Pistoiese paga ancora la scarsa preparazione atletica ed è lì che si dovrà lavorare.
Infatti fino anche le forze sono state di supporto si è anche vista una buona Pistoiese con occasioni create.
Come sempre si dice in questi casi sono stati gli episodi a decidere questa gara.Dal possibile 1-1 allo 0-2 e la frittata è fatta.
In tutti i modi comunque dovranno essere trovati i necessari miglioramenti perchè il campionato corre e già si annuncia per sabato prossimo sempre alle 17,30 l'incontro al Melani di Pistoia contro la Reggiana.
Oggi voglio occuparmi della Festa dell'Unità e del discorso per caso sentito, del Segretario piddino Letta "minore" ( lo sapete,per me di Letta ce n'è uno solo ed è lo Zio, "il maggiore ")
Mi è capitato di ascoltarlo da Radio Radicale visto che ho la sana abitudine di tenere sempre accesa ormai da oltre 20 anni come sottofondo importante visto che con quello CHE COSTA AI CONTRIBUENTI ITALIANI, ha almeno il dono di occuparsi di tutto ciò che rigiarda la politica e non solo.
In verità stavo vedendo in diretta il primo tempo di Milan -Lazio rigorosamente senza audio visto che non tollero gli squittii ed il linguaggio da "ebeti" usato,ma poi a fine tempo tanto è durato più o meno il discorso del Letta,mi sono pentito.Forse era meglio l'audio della partita!
Francamente non so se Letta c'è o ci fa. Luoghi comuni, slogan consunti con una vera perla ribadita più e più volte. IL VACCINO E' LIBERTA'! il vaccino è liberta! Libertà di andare al lavoro, libertà di andare al ristoante,libertà di andare a divertirsi.
Sono orgoglioso ha più volte detto di fare il Segretario di questo partito affermando anche che dalla pandemia si esce a sinistra?!?? ed infine che il ddl Zan verrà approvato.( senza specificare con quali modifiche,però n.d.r.)
SI SCORDA ,LETTA, CHE NON VI PUO' ESSERE LIBERTA' QUANDO C'E' UNA IMPOSIZIONE!
Ed i vaccini sono una imposizione peraltro alimentata da una vergognosa campagna di disinformazione atta a minacciare,impaurire,terrorizzare chi non la pensa come i "cosiddetti" esperti scientifici.
Ma non sono forse quelli come Letta coloro che usano ogni 2x3 i termini inglesi?
Green Pass,No Vax e simili.
Ed allora come la mettono questi cultori della lingua anglosassone pur mangiando italiano ,con il fatto che oggi la Gran Bretagna ha deciso il LIBERI TUTTI E SENZA ALCUN PASSAPORTO VACCINALE?
Come la mettono? Riporteranno il cervello nella giusta direzione?
Io non credo!
Una cosa intanto è certa. Sono contento che la Festa dell'Unità sia finita.
Meloni e Salvini possono dormire sonni tranquilli.Ora capisco bene come si sia divertito il Renzi!
Draghi insiste e di sicuro in settimana tornerà alla carica in tema di passaporto verde,ma non solo.
Il Governo-mostro più europeista che ci sia mai stato ed in effetti guarda un pò con che MALLOPPO è stato premiato da Bruxelles di colpo diventata BENIGNA mentre con Salvini non lo era,dicevo questo Governo-mostro dovrebbe andare ad occuparsi anche di ambulantato e di balneari.
Direte voi ed allora? Chi se ne frega.... ehh no, cari amici.
Sarà che io vivo in Versilia e so che cosa voglia dire BALNEARE! Una lobby POTENTISSIMA in pratica intoccabile.Perchè direte voi? Ma perchè IL SOLE ED IL MARE PORTANO SOLDI AI COMMERCIANTI ed essendo il motivo principe per cui i turisti vengono in Versilia il MARE ecco che chi lo GESTISCE si SENTE COME DIO IN TERRA! E' il mio mare,la mia sabbia, i miei ombrelloni e la mia "gentilezza" che fanno venire i turisti e quindi anche te tenutario di BAR o di NEGOZIO DI SCARPE ne benefici.Chiaro?
Non voglio entrare nella ASSURDITA' di tale CONVINZIONE ma credo che anche IL DRAGHI PENSIERO cioè a dire quello di INDIRE ASTE PER LE CONCESSIONI DI BALNEARI E DI AMBULANTI secondo la legge europea sulla concorenza ,non avrà per nulla vita facile.
Intanto il Salvini già si è messo di traverso annunciando barricate.
Ma l'Europa è stata chiara.L'estensione delle concessioni balneari fino al 2033 non va bene.
Volete voi italiani i soldi del recovery? Ed allora bisogna aprire ad una maggiore concorrenza.
Chissà cosa occorrerà inventarsi da parte di Draghi.
Tra l'altro ha anche da fare i conti con la Bergamini sottosegretario di Stato ai rapporti con il Parlamento che è di Viareggio!
Auguri!
Di certo ci voleva il BRUNETTA a svelare il TRUCCO insito nella programmazione governativa in TEMA DI CERTIFICATO VERDE.
SI, io uso SOLO E SOLTANTO QUESTO TERMINE IN ITALIANO! Mangio forse io in INGLESE?
Perchè si debbano utilizzare termini inglesi proprio non mi va giu'.
Si diceva della coercizione che sottende all'idea.
E Brunetta che non sarà di certo alto di statura ma una certa dose di onestà intellettuale la possiede è stato chiaro nel dire:
" ll ministro ha parlato di una misura "geniale". "I tamponi sono un costo psichico e monetario - aggiunge - aumentando il costo si riduce lo zoccolo dei non vaccinati e si riduce la circolazione del virus. Il green pass ha l'obiettivo di schiacciare gli opportunisti ai minimi livelli di non influenza sulla velocità di circolazione del virus. Ci stiamo arrivando, mancano dieci punti. Se passa il lavoro pubblico, il lavoro privato e fruitori dei servizi pubblici e privati ci arriviamo. Non abbiamo tempo, arriva l'autunno e l'inverno, dobbiamo arrivare ai livelli di saturazione entro la metà di ottobre"."
Credo che non valga la pena di sprecare ne' parole nè tanto meno offese.
Di certo ognuno resterà sulle sue posizioni.
A me sembra di assistere al GIOCO DELLE TRE CARTE,vale a dire ad un gioco dall'esito scontato:LA TRUFFA
Hai voglia Salvini di arrampicarti sugli specchi dicendo che il si della Lega in tema di decreto legge per certificato verde non complica la vita delle famiglie.
Sembra invece di andare dietro ad un disegno GIA' SCRITTO NELLA MENTE DI DRAGHI E DEI SUOI ESPERTI SE DI ESPERTI SI TRATTA.
Vale a dire OBBLIGARE IL POPOLO ITALIANO UNICO AL MONDO ( di trascurabile importanza i Paese che lo adottano ) AL CERTIFICATO VERDE COME ARMA SUBDOLA PER UNA VACCINAZIONE PRIMA O POI OBBLIGATORIA.
Questo giochino non potrà durare a lungo.Strappare a Draghi ed ai cespugli di sinistra che lo sostengono qualcosa puoi anche farcela ma devi anche fare i conti con i TUOI che pensano solo a tirare su il bandone alla mattina per produrre e produrre senza tante rotte di coglioni essendo propensi sia al certificato che al vaccino.E parlo dei leghisti di Veneto e Lombardia di certo in disaccordo con chi nella Lega resta contrario ad ogni imposizione.
Anche nella lega si dice,ma dei sondaggi men che mai come in questo caso non c'è da fidarsi con una informazione appiattita sulle veline di Stato,pare che 2/3 siano favorevoli al vaccino obbligatorio.Figurarsi dunque!
Ed allora questa voglia di combattere a fasi alterne di Salvini a cosa è dovuta se magari tra un mese dovrà soggiacere a quello che Draghi ha già in mente?
Probabilmente è costretto a farlo per cercare di non smarcarsi totalmente da chi come LA MELONI è sempre stata coerente con certe posizioni.
Appena Salvini appare soddisfatto dell'allargamento limitato del certificato verde ecco che nuovamente arriva Draghi a dichiarare che a breve vi sarà una significativa estensione...
IL GIOCO DELLE 3 CARTE!
Qui si rischia davvero di CARICARE SALVINI di troppe responsabilità.
Salvini ha fiuto politico, non come Renzi, ma rispetto al fiorentino è assai più prosaicamente pragmatico e meno "genialoide"
Non piace a molti della sua base l'andamento altalenante avuto negli ultimi giorni in tema di passaporto verde e di sue estensioni e di vaccinazioni in generale.
Parla con Draghi ed ottiene certe garanzie,poi alcuni dei suoi votano emendamenti con FDI suscitando le "facili" rimostranze di quelli alla Letta.
Andamento ondivago quindi che non piace a molti.
Ma i nodi verranno al pettine presto.Magari dopo le elezioni comunali con dei sondaggi di certo non felici.
Quale sarà la sua strategia? Ha alla sua sinistra un Giorgetti pienamente di Governo e non solo da ora. Ha dei Governatori di regioni molto importanti che di certo non intendono seguirlo sulla strada contraria ai passaporti verdi ed alle vaccinazioni anche obbligatorie ed alla sua destra ha un partito,quello di Giorgia Meloni, FDI ormai e da tempo almeno nei sondaggi sempre dato ad una percentuale di consensi di un punto sopra alla Lega.
Barcamenarsi quindi pur di stare nelle stanze dei bottoni per megli controllare,l'ha detto lui, che le sinistre al governo non facciamo man bassa del MALLOPPO EUROPEO e soprattutto non approfittino del momento giusto per scriteriati provvedimenti alla DDL ZAN ,allo Jus Soli visto che già si deve sopportare una invasione di clandestini là in Sicilia del tutto irresponsabile.
Il rischio vero in tutto questo PANTANO è che pian piano lo stesso Salvini accetti parti,pezzi del Draghi pensiero,insomma vuoi perchè la situazione pandemica è sempre ben viva,vuoi perchè certe trame politiche e certi future mosse potrebbero consigliarlo di non rompere con richieste perentorie.Insomma lui vuole stare nel Governo ma si ricordi il Salvini che ha addosso molti occhi di elettori prontissimi a passare all'opposizione.
Ne leggiamo proprio di tutti i colori in tema di certificato verde! D'altra parte come non puo' NON ESSERE DIVISIVA UNA IMPOSIZIONE DI QUESTO TIPO?
Si è passati oggi dalle dichiarazioni dell'amministratore delegato di un colosso della distribuzione alimentare come la CONAD che VUOLE IMPORRE L'ASPETTATIVA NON RETRIBUITA PER I LAVORATORI SENZA VACCINO al caso di una professoressa che dopo 17 anni di lavoro in cattedra ha deciso DI DIMETTERSI PERCHE' CONTRARIA AL CERTIFICATO VERDE.
La giustificazione di Francesco Pugliese, amministratore delegato di Conad è questa e sembrerebbe anche logica."è inconcepile che chi entra in un supermercato debba avere il certificato mentre chi lavora no" ha detto.
Solo che l'errore è all'inizio della storia:"E' INCONCEPIBILE IL CERTIFICATO VERDE!"
Invece FRANCESCA DEL SANTO una professoressa di biologia a Sacile ha deciso di lasciare la cattedra dopo 17 anni di docenza perche' contraria alla imposizione del certificato verde.
Potete leggere questa notizia su LA STAMPA on line e vi dico anche questo tanto per sottolineare quanto vado scrivendo da tempo circa la stampa ALLINEATA ALLE VELINE DI REGIME.
Sapete che cosa compare dopo le parole dette dalla professoressa al Messaggero Veneto: " la coerenza è una virtù e troverò un altro lavoro a 46 anni.IN VACCINO ANTI-COVID NON PUO' ESSERE IMPOSTO"
Sapete cosa compare? UN VIDEO CON IL PRESIDENTE MATTARELLA DAL TITOLO: VACCINARSI E' UN DOVERE CIVICO E MORALE!
Allinearsi,in fila per due, prego!
E per dire queste parole così perentorie c'èra bisogno di andare a studiare alla University of Chicago?
Mi riferisco ad un tweet del Direttore di Domani, Stefano Feltri dal titolo:
"Convincerli è impossibile" "ESCLUDIAMO CHI NON SI VACCINA DALLA VITA CIVILE"
E questo il testo dell'articolo:
Sarebbe meglio convincere i tanti no-vax, o no-pass, invece di obbligarli. Più persuasione e meno coercizione. Ma non è possibile.
Il buon senso non serve a niente, perché il vaccino è diventato una tassa da pagare per partecipare alla collettività. E nel paese dell’evasione fiscale, scatta subito l’evasione vaccinale.
Escludere, come meriterebbero, gli evasori fiscali dalla vita civile è difficile: non girano con la dichiarazione dei redditi nel portafoglio, ma abbiamo visto che è possibile escludere gli evasori vaccinali grazie a una semplice app nel cellulare. Dunque, facciamolo.
Incredibile il passaggio del "vaccino diventato una tassa da pagare"... e per partecipare alla collettività, pure...
A questa collettività? A questa collettività da School of Business? Vero Feltri?
Ci sarebbe da vergognarsi.
Ed ancora:"possibile escludere gli evasori vaccinali grazie a una semplice app nel cellulare. Dunque, facciamolo"
Ma dove siamo ? In un regime alla POL-POT?
Ora capisco perchè è stato invitato nel 2019 alla riunione del Club Bilderberg a Montreux assieme alla "bella" accoppiata Gruber-Renzi.
Se "sono parole" seguiranno "danari" ....
Io a volte mi meraviglio dell'Ordine dei Giornalisti !
Ormai i giochi sono fatti.La rosa della Pistoiese è completata dopo gli ultimi arrivi,lo sforzo fatto è stato notevole e spetterà ora a Sassariui mettervi mano al meglio.
Pian piano il gap atletico dovuto ai minori giorni di preprarazione con le altre formazioni andrà colmandosi ed anche verrà trovata la migliore formazione da mandare in campo.
Archiviato l’inizio difficile in quel di Olbia con una onorevole sconfitta per 3-2 si riaprono oggi anche per il pubblico le scalee dello Stadio Marcello Melani ospitando il Grosseto in un derby toscano.
A differenza della tradizione negativa contro l’Olbia,gli arancioni con i maremmani almeno al Melani hanno buoni numeri nonostante il ricordo della gara dello scorso aprile non sia dei migliori.In quella occasione per gli aranciono con la sconfitta per 1-0 in pratica venne scritta la parola fine sulla possibile partecipazione ai play-out.
Campionato Serie C Girone B
Seconda giornata
Stadio Marcello Melani di Pistoia
PISTOIESE GROSSETO 1-1 Vano (PT) al 28’ del 1° tempo Scaffidi (GR )al 46' del 2° tempo
PISTOIESE: Crespi Moretti Ricci Gennari Sottini Romano Santoro Castellano Martina
Vano Pinzauti
All.tore: David Sassarini
GROSSETO: Barosi Raimo Siniega Ciolli Semeraro Cretella Fratini Serena Marigosu Moscati Arras
All.tore: David Stefani ( Lamberto Magrini squalificato )
Arbitro:Fabio Rosario Luongo di Napoli
E’ una giornata di piena estate anche se ventilata.Dopo lungo tempo tornano sugli spalti gli spettatori ma sono pochi, in totale 672 paganti di cui 82 da Grosseto.
Non fortunata per gli arancioni l’azione al 4’ da parte di Vano il cui colpo di testa fa sbattere sul palo alla sinistra di Barosi ,la sfera.
Arancioni molto propositivi.
6'Romano su punizione impegna il portiere Barosi
Ancora una buona occasione all’11’ quando su palla d’angolo di Santoro è Cretella che salva sulla linea di porta
Prima iniziativa maremmana al 17’ quando è bravo il portiere arancione Crespi a mettere in angolo dopo un tiro di Raimo.
25’ attacca la Pistoiese con Martina che serve una palla per Vano che non ci arriva per poco
Dopo un giallo a carico di Marigosu per comportamento irregolare ecco il gol del vantaggio per gli arancioni. Siamo al 28’ con Moretti che agisce sulla destra con una palla in area colpita da Vano che batte un Barosi apparso non impeccabile.
Il Grosseto reagisce e spinge alla ricerca del pari.
E’ Raimo al 37’ che tenta un tiro dalla distanza con palla alta ed ancora al 42’ una sua palla
non viene toccata da Arras a due passi dal palo
1-0 per gli arancioni all’intervallo.
Il Grosseto si presenta con De Silvestro per Marigosu e Dell'Agnello per Moscati.
3' della ripresa. Cretella ,grossetano,conclude a rete ma la palla va fuori
Al 7' ottima opportunità per gli arancioni.Da Pinzauti a Moretti la cui palla viene toccata di testa da Vano per il possibile intervento di Pinzauti che tira adosso a Barosi
E' un Grosseto più volitivo in questa parte di gara.
16' Romano va al tiro e si vede deviata la sfera in angolo
Il Grosseto pareggia al 26' con un colpo di testa di Arras ma l'arbitro annulla per una irregolarità dell'attaccante.
Il tecnico arancione Sassarini manda in campo al 29' Valiani per Castellano e Stijepovic per Pinzauti.
Anche Gennari (PT) deve uscire al 40' al suo posto Pertica.
Nel finale di gara al 46' arriva il vero pareggio per il Grosseto.Colpo di testa di Dell'Agnello su cross di Vrdoljak ,Crespi ribatte ma nei pressi c'è Scaffidi,entrato da poco in campo per Arras, che mette dentro.
Per il Grosseto si tratta del secondo pari consecutivo in questo campionato appena iniziato e per la Pistoiese del primo beneaugurante punto stagionale.
Appare chiaro come il calo nei secondi tempi sia legato alla condizione atletica ancora in ritardo,ma la squadra fa ben sperare.
Il pubblico ( scarso ) del Melani è rimasto soddisfatto della prestazione applaudendone l'uscita dal campo.
Miglioramenti senz'altro si vedranno domenica prossima a Pontedera dove alle 17,30 prenderà il via un altro derby toscano.
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