Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Nulla di interessante ( o quasi ) è scaturito dalla ripresa del processo Calciopoli a Napoli.
In estrema sintesi.
Il Presidente della F.I.G.C. Abete ha deposto tra l'altro,circa le due telefonate con Innocenzo Mazzini ( Vice Presidente Federale) riguardanti presunti comportamenti favorevoli alla Fiorentina: “Non avevo interesse specifico per la Fiorentina, io riconosciuto come trasparente e trasversale. Amico di Della Valle? Sono amico di tanti presidenti”
Circa la “famosa” telefonata tra Innocenzo Mazzini e Baldini della Roma sul “ribaltone”Baldini ha dichiarato : “Se oltre a riferire la telefonata potete fare ascoltare l’audio non riuscirete a capire chi di noi due scherzava di più. Non c’era nulla di serio”.
A sorpresa si è presentato anche Collina ( lo si dava in aula per il 12 ottobre) che ha smentito ogni tipo di irregolarità sulla partita Siena-Milan finita 2-1.
I giornalisti che sorteggiavano gli arbitri delle gare di A e B a Coverciano assieme a Pairetto e Bergamo hanno riferito come non vi fossero “palline speciali” e come il sorteggio stesso fosse del tutto regolare.
Come si vede si tratta di “aria fritta” o quasi.
La cosa più interessante è stata questa: il PM si è opposto alla acquisizione agli atti del processo di 160 telefonate prodotte dalla difesa di Moggi.Circa l’argomento il Giudice Casoria deciderà il 12 ottobre giorno della prossima udienza.
Lega Pro, Prima Divisione, Girone B - 7^ Giornata Arena Garibaldi, Stadio Romeo Anconetani di Pisa
PISA - TARANTO 2-1
da Pisa Michele Bufalino
PISA: Lanni, Ton. Gimmelli, Obodo (20's.t. Reccolani), Calori, Bizzotto, Tabbiani (36's.t. Cossu), Passiglia, Mosciaro, Carparelli (38's.t. Cerone), Ilari. All. Cuoghi. TARANTO: Bremec, Antonazzo, Rizzi, Giorgino, Migliaccio, Cotroneo, Crovetto (45' Garufo), Branzani, Innocenti, Rantier (17's.t. Russo), Ciotola (37's.t. Ferraro). All. Brucato. Aribitro: Michele Gallo di Barcellona Pozzo di Gotto. Reti: 33' Carparelli, 25' s.t. Carparelli, 32's.t. Innocenti Ammoniti: Giorgino, Antonazzo e Lanni. Spettatori: 6.500 circa.
PISA - E il settimo giorno il Pisa tornò a vincere. Ci sono volute sette gare per far tornare a spendere il sole neroazzurro. Grande soddisfazione all'Arena per tifosi e Società. Oggi il Pisa ha giocato la migliore partita della stagione, comandando il gioco per tutto il primo tempo, annichilendo il Taranto per poi calare un po' nella ripresa fisiologicamente. E' stata una gara brillante per i neroazzurri. Grande correttezza anche sugli spalti, coi tifosi del Taranto costretti a comprare i tagliandi per la gara odierna in gradinata visti i divieti per i non tesserati di acquistare il biglietto nel settore ospite. Pisani e tarantini hanno dato vita ad una protesta pacifica sugli spalti, con grande coesione di intenti.
PRIMO TEMPO - Il Pisa gioca sul velluto, la prima azione concreta della gara però è al 21', con una serie di triangolazioni che portano al tiro Ilari, dopo una respinta, che vale il corner. Al 25' fallo su Mosciaro. La punizione viene battuta da Marco Carparelli, che era già stato letale in trasferta. Il suo tiro finisce di poco fuori. Brivido per Bremec. Al 33' da una rimessa laterale, la palla giunge a Mosciaro, l'assist è perfetto per Carparelli che piazza la palla rasoterra sul secondo palo. Un gol di pregevole fattura del capitano neroazzurro. Il Taranto sembra non essere mai partito per la trasferta toscana, e Mosciaro al 35' ha l'opportunità di raddoppiare sull'immobilismo difensivo avversario. Stavolta Bremec devia ottimamente in angolo. Il primo tiro in porta del Taranto è al 39' con Crovetto che impegna Lanni. Al 42' ancora Mosciaro scivola al momento di concludere. Infine al 45' un colpo di testa di Carparelli su cross di Tabbiani termina ancora una volta fuori.
SECONDO TEMPO - A inizio ripresa parte bene il Taranto che si mostra subito pericoloso al 3'. Al 13' un'azione personale di Rantier termina con una conclusione tarantina tra le braccia di Lanni. Al 25' il Pisa raddoppia. Lancio lungo di Calori per Mosciaro che di tacco appoggia per Carparelli. Il numero 10 pisano dribbla un avversario e segna un gol ancora più bello del precedente. Grande festa sugli spalti. Pochi minuti dopo accorcia le distanze il Taranto su un colpo di testa di Innocenti, fino a quel momento invisibile. I numeri 9 però, si sa, servono a questo. Negli ultimi minuti il Taranto tenta di pareggiare ma non vi riesce una prima volta, e poi ancora su colpo di testa di Cotroneo che finisce fuori al 46'. La gara termina con la prima vittoria del Pisa dopo 7 giornate di campionato. Non accadeva dal 1988-89. Grande soddisfazione anche per Battini, soddisfatto nel dopo gara, e al telefono con Piero Camilli.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV
LA LEGGE DELLA CAPOLISTA :CON UN GOL PER TEMPO LA PISTOIESE SBANCA ANCHE QUARRATA .
CAMPIONATO DI ECCELLENZA TOSCANA GIRONE A - 6ª GIORNATA 03/10/10
STADIO COMUNALE DI QUARRATA (PT) QUARRATA – PISTOIESE 0 - 2
da Quarrata Edoardo Desideri
foto di Irene Pieraccini
MARCATORI: 7’ Stefanelli, 87’ Spadoni QUARRATA: Colombo, Tronci, Bargiacchi, Sgarbanti, Trinci (63’ Baldi), Bargellini, Flora (76’ Paolacci), Cariello (51’ Del Prete), Massaro, Brancaccio, Petrilli. A disp: Toccacelli, Minucci, Vannioni, Ferrari. All. Egidio Seghi. PISTOIESE: Flauto, Strufaldi, Elmi, Allori (70’ Spadoni), Gemignani, Calanchi, Pieroni (77’ Di Nunzio), Balleri, Stefanelli, Lisi (76’ Semboloni), Arricca. A disp: Pampaloni, Mennini Righini, Marrani, Fedi. All: Riccardo Agostiniani. Arbitro: sig. Andrea ZINGARELLI di Siena (1° ass Sante Selicato e 2° ass Nicola Cavini di Siena). NOTE: Giornata serena, terreno in buone condizioni. Spettatori 900 circa (a cui ne vanno aggiunti un centinaio che assistono alla gara da un terrapieno fuori dallo stadio). Ammoniti: 40’ Cariello, 42’ Petrilli, 86’ Del Prete. Angoli 4 - 3 per il Quarrata; Recuperi: 2’+5’.
QUARRATA (PT) – Il rullo compressore arancione continua inesorabile il proprio cammino. Stavolta a farne le spese sono stati i cugini giallorossi del Quarrata, i quali si sono comunque dimostrati nell’arco dei novanta degli minuti avversari tenaci, scesi in campo col preciso intento di provare a bissare l’impresa dello scorso anno. Ma stavolta hanno trovato al proprio cospetto una Pistoiese non più spaesata ed acciaccata come quella di un anno fa, bensì una formazione granitica e spietata, capace di risolvere la pratica da grande squadra con un gol per tempo.
LA PARTITA – Agostiniani conferma l’undici vittorioso di sette giorni fa contro la Pro Livorno, con l’unica variante tattica di Elmi che viene schierato a sorpresa come esterno offensivo, mentre Allori gioca in posizione più arretrata. Seghi dall’altra parte cerca di imbrigliare i fantasisti arancioni pur impostando una formazione che fin dalle prime battute non pare intenzionata ad arroccarsi in difesa. A sorpresa, però, lascia in panchina Del Prete, uomo di punta della propria formazione. Gli spalti sono gremiti e colorati di arancione. Per molti pistoiesi questa ‘scampagnata’ è la prima occasione vera e propria di vedere la propria squadra all’opera a pochi chilometri da casa.
1° TEMPO – Dopo le primissime fasi di studio già al 7’ arriva la doccia fredda per i padroni di casa. La Pistoiese manovra bene un pallone sull’out sinistro che Pieroni scaglia in area con un intelligente cross teso dalla tre quarti. Stefanelli è in agguato e con una delle sue solite zampate trafigge Colombo per l’1 a 0. L’incontro a questo punto sembra in discesa per gli arancioni che lasciano quindi l’iniziativa ai giallorossi, cercando di essere dei rapaci sulle ripartenze. Già al 12’, infatti, Lisi potrebbe siglare il punto del ko quando, lanciato da Balleri sul filo del fuorigioco, si vede negare la gioia del gol dal portiere locale Colombo che è bravo a sventare il pallonetto morbido del numero 10 della Pistoiese. Il Quarrata cerca di guadagnare metri, tuttavia arrivando alla conclusione per la prima volta solo al 20’ con un rasoterra dalla distanza senza troppe pretese da parte di Cariello. Altra occasione ghiotta per gli orange al 26’, quando Pieroni punge ancora sulla sinistra, guadagna il fondo e mette al centro un cross rasoterra che danza pericolosamente lungo la linea di porta senza però trovare la deviazione vincente. Tre minuti più tardi Balleri libera un violento destro dai 25 metri sfiorando il palo su assist di Pieroni al termine di una bellissima azione corale. Nel finale di frazione la gara si innervosisce un po’ e ne a farne le spese sono i giallorossi Cariello e Petrilli, un ex, ammoniti dal signor Zingarelli. Il Quarrata si fa rivedere con una punizione di Tronci al 34’, potente ma facilmente respinta coi pugni da Flauto, mentre in chiusura Lisi si libera dal limite e cerca il gol con un destro improvviso che termina abbondantemente a lato.
2° TEMPO – La Pistoiese cerca di bruciare i locali in avvio così come nella prima frazione. È ancora Stefanelli a scattare sul filo del fuorigioco ma Colombo, il migliore fra i suoi, è bravo ancora una volta a negare in uscita la doppietta al bomber arancione. Seghi butta dentro Del Prete optando per un assetto a trazione anteriore e già al 7’ il nuovo entrato si rende pericoloso con un rasoterra su cui Flauto salva di piede, per qunato l’arbitro avesse precedentemente interrotto l’azione a causa di un fallo su Calanchi. Due minuti più tardi Pieroni trova lo spazio per calciare da dentro l’area in posizione piuttosto defilata, ma Colombo fa buona guardia; quindi è il turno di Del Prete da una parte e Balleri dall’altra che cercano il gol con due conclusioni dalla distanza ampiamente fuori bersaglio. Il Quarrata prende coraggio e si porta in avanti alla ricerca del pari. Al 20’ da un angolo scaturisce un’azione insistita che termina con un colpo di testa centrale facilmente controllato da Flauto; quindi il portierone arancione sale in cattedra e dice di no a Flora con un intervento magistrale su una conclusione a botta sicura da distanza ravvicinata. Al 26’ viene annullato alla Pistoiese il gol del possibile 2 a 0: su un lancio di Arricca, Colombo si fa anticipare da Stefanelli che di testa appoggia all’accorrente Lisi, veloce a centrare il bersaglio. Tuttavia l’arbitro annulla per una presunta scorrettezza sul numero 1 giallorosso. Passano solo 5 minuti e il nuovo entrato Spadoni si invola sulla fascia destra ed entra in area, ma arriva al tiro sbilanciato e calcia alle stelle, mentre al 36’ il Quarrata da un altro brivido agli arancioni con un tiro di Del Prete che viene ribattuto dalla difesa. Dopo aver sofferto un po’ la Pistoiese decide di chiudere i conti a tre minuti dalla fine. Semboloni, entrato al 76’, è piuttosto ispirato sulla sinistra e dopo aver deliziato il pubblico con un bel dribbling pennella un cross al centro su cui si avventa il giovane Spadoni che chiude i conti. E in tribuna comincia la festa dei tifosi arancioni.
LA CLASSIFICA – La Pistoiese resta ovviamente sola al comando, tuttavia il Pisa SC sembra non mollare la presa. I nerazzurri di San Giuliano Terme, infatti, sono riusciti a vincere di misura ad Uliveto Terme contro l’Urbino Taccola portandosi a 15 punti, soltanto tre in meno degli arancioni. Vittorie anche per Massese, Pro Livorno e Pietrasanta, mentre il Castelfiorentino, prossimo avversario degli arancioni, ha impattato per 1 a 1 nel match casalingo contro il Forte dei Marmi.
RBS 6 NAZIONI 2011, VIA ALLA PREVENDITA DEI SINGOLI BIGLIETTI
GLI AZZURRI IN CAMPO AL FLAMINIO DI ROMA CONTRO IRLANDA, GALLES E FRANCIA
Roma – La Federazione Italiana Rugby informa che sono in vendita i biglietti per le singole partite interne della Nazionale nell’RBS 6 Nazioni 2011. Il calendario del Torneo vedrà gli Azzurri esordire allo Stadio Flaminio di Roma sabato 5 febbraio contro l’Irlanda (ore 15.30) e poi scendere nuovamente in campo davanti al pubblico di casa il 26 febbraio contro il Galles (ore 15.30) nella terza giornata e due settimane più tardi, il 12 marzo, contro la Francia detentrice del torneo nel quarto turno. I biglietti per le gare interne dell’RBS 6 Nazioni sono disponibili tramite i consueti canali di vendita della Federazione:
- Punti Vendita LIS - : elenco disponibile su www.listicket.it sito internet di Lottomatica Italia Servizi, pagamento con carta di credito - Call Center Lottomatica: 892.982. Pagamento con carta di credito - Esclusivamente per i gruppi privati di minimo 13 listicket.gruppi@teamservicesrl.com, tel. 892.982 – Fax +39 06 51962400 - Ufficio Gruppi per Rugby Club: Esclusivamente per i gruppi di minimo 13 c/o Biglietteria centrale sede FIR, Stadio Olimpico, Curva Nord. -------------------------------------------------------------------------------- Prezzi biglietti Tribuna Coperta Centrale – 110 euro Tribuna Coperta Centrale ridotto Under 14/ Over 65 – 88 euro Tribuna Coperta Laterale – 99 euro Tribuna Coperta Laterale ridotto Under 14/ Over 65 – 80 euro Parterre Tribuna Coperta – 99 euro Parterre Tribuna Coperta ridotto Under 14/ Over 65 – 80 euro Tribuna Scoperta Centrale – 70 euro Tribuna Scoperta Centrale ridotto Under 14/ Over 65 – 56 euro Tribuna Scoperta Laterale – 55 euro Tribuna Scoperta Laterale ridotto Under 14/ Over 65 – 44 euro Tribuna Scoperta Nuova* – 55 euro * (andrà in vendita in data da definire) Tribuna Scoperta Nuova ridotto Under 14/ Over 65* – 44 euro * (andrà in vendita in data da definire) Curva Nord/Sud - 35 euro Curva Nord/Sud ridotto Under 14/ Over 65 - 28 euro Curva Nord/Sud Nuova* – 35 euro *(andrà in vendita in data da definire) Curva Nord/Sud Nuova* - ridotto Under 14/ Over 65 – 28 euro *(andrà in vendita in data da definire)
Pubblichiamo volentieri questo comunicato della Federazione Italiana Rugby. Riteniamo che questo sport, sicuramente diverso da ciò che è apprezzato dalle masse nel contesto culturale del nostro paese, abbia anche un alto valore educativo. Nei paesi anglosassoni è addirittura materia di insegnamento scolastico . Speriamo che divenga popolare quanto si merita anche in Italia.
Rosella Brogi per la Redazione di VideoNewsTV
Milano.
riceviamo e pubblichiamo:
La pioggia insistente con frequenti rovesci ha costretto gli Organizzatori a dividere in due parti la tradizionale “Festa dell’Albero” che ogni anno l’Associazione Internazionale Produttori del Verde “Moreno Vannucci” promuove nell’ambito del Meeting sul Florovivaismo in Europa tra natura, colori, arte e cultura del verde. La Delegazione pistoiese guidata da Renzo Benesperi e composta dal vivaista Mirco Guidoni, dal dirigente del Reparto Verde del Comune di Pistoia Renzo Caloffi ed altri esperti del settore, ha effettuato una ricognizione della messa a dimora di 103 alberi nel maestoso parco Lambro.
due immagini del Parco Lambro a Milano
In seguito c’è stato il ricevimento a Palazzo Marino alla presenza del Sindaco di Milano Letizia Moratti, insieme all’Assessore all’Arredo, Decoro Urbano e Verde Maurizio Cadeo. Benesperi ha illustrato le eccellenti capacità produttive di Pistoia per le piante ornamentali da esterno e la disponibilità già condivisa dall’Assessore Cadeo per riqualificare aree a verde pubbliche urbane ed accompagnare Milano ad altre cinque “Feste dell’Albero” nell’ambito dei Meeting sul Florovivaismo fino al 2015, anno dell’Expo, evento internazionale di grande prestigio. Sono previste inoltre varie iniziative aperte ai cittadini nella capitale lombarda all’insegna di “Verde & Cultura”.
Il Sindaco di Milano Letizia Moratti e Renzo Benesperi
Il Sindaco Letizia Moratti ha fatto un lungo intervento di alto profilo, manifestando grande sensibilità verso la diffusione del verde e l’educazione ambientale degli studenti e si è dichiarata entusiasta della proposta di fare altre 5 “Feste dell’Albero” a Milano fino all’Expo 2015. A causa delle persistenti piogge l’incontro nel Parco Lambro con gli studenti è stato rinviato al 28 p.v. alle ore 15, con la partecipazione del Sindaco di Milano Letizia Moratti, del Presidente della Provincia di Pistoia Federica Fratoni e del Presidente del Distretto Rurale Vivaistico-Ornamentale Vannino Vannucci
QUINTA GARA DI CAMPIONATO TRA PISA E CAVESE. : CURIOSITA': PISA MAI VINCENTE IL 10 OTTOBRE.
Da Pisa Michele Bufalino
PISA - E' la quinta sfida tra le formazioni di Pisa e Cavese. Si ricorda anche un'altro precedente, in Coppa Italia 1982-83, con il Pisa vincente grazie ad un gol di Casale nel primo turno di Coppa-
I PRECEDENTI - Nei quattro precedenti di campionato, il Pisa ha collezionato 2 vittorie, un pareggio e una sconfitta. Imbattuto nei precedenti all'Arena Garibaldi, sul terreno di gioco di casa i neroazzurri hanno vinto 4-0 il 4 Febbraio 1979, grazie alle reti di Di Prete, Barbana, Cannata e Rabacchin. Ancora Casale, come in Coppa, regola la seconda sfida casalinga di campionato, sempre 1-0 il 21 marzo 1982.
CURIOSITA' - Per un anno, Gianluca Signorini è stato un calciatore della Cavese. Prima di diventare leggenda con le maglie di Parma, Roma, Genoa e terminare la carriera a Pisa, Signorini, nella stagione 1984-85 ha vestito la casacca della Cavese collezionando 29 presenze.
10 OTTOBRE - Sono 12 le partite giocate dal Pisa il 10 ottobre. In nessuna di queste gare il Pisa ha conquistato i 3 punti. Ultima gara, il 10 ottobre 2004, nel derby Pisa-Spezia 2-3, regolato con le reti di Coti e Guidetti per gli spezzini. Andando a ritroso vediamo Pisa-Cittadella 1-1 del 1999, oppure il tragico Fiorentina-Pisa 4-1 del 10 ottobre 1993, di una stagione infausta. Quindi Cagliari-Pisa 1-1 del 1982, e ancora Grosseto-Pisa 3-0 del 1976. Proseguendo notiamo un trittico di 0-0, contro Viterbese, Messina e Città di Castello, il 10 ottobre del 1954, 1965 e 1971. Si ricorda anche Siracusa-Pisa 1-0 del 1948, Taranto-Pisa 0-0 del 1937, Pisa- Pistoiese 1-2 del 1926, fino ad arrivare a Casale-Pisa 3-1 del 10 ottobre 1924. Speriamo che i neroazzurri sfatino il mito di questa data infausta, vincendo per la prima volta il 10 ottobre.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV
SFIDA AL VERTICE PER LA PISTOIESE SUL NEUTRO DI CALENZANO ARRIVERA’ IL CASTELFIORENTINO
Da Pistoia Edoardo Desideri
PISTOIA – Non è bastata nemmeno la grinta del Quarrata di Egidio Seghi ad intralciare il cammino di questa sbalorditiva Pistoiese. In sei giornate di campionato abbiamo visto gli uomini di Agostiniani scendere in campo contro altrettante squadre, disposte secondo diversi assetti e diverse filosofie di gioco: c’è stato chi ha deciso di aggredire gli arancioni, chi di giocare palla a terra, chi di puntare sulle individualità; oppure chi ha deciso di arroccarsi dietro alla strenua difesa del pari. Ma nessun modulo fin qui adottato da ciascuna delle avversarie di turno ha portato ad un esito che fosse diverso dalla vittoria della Pistoiese. Ciò che finora ha stupito, oltre all’organizzazione di gioco e alle ottime individualità, è stata la grande capacità dimostrata dagli arancioni di non perdere mai la testa, nemmeno negli inevitabili momenti di difficoltà che possono sorgere durante la gara, come è stato domenica a Quarrata nei venti minuti centrali della ripresa quando i locali hanno spinto forte sull’acceleratore alla ricerca del pari. A riprova di questo è da annotare il basso numero di cartellini fin qui collezionati dagli uomini di Agostiniani, soltanto tre, segno tangibile della serenità con cui Calanchi e compagni scendono in campo ed affrontano i 90’. Va in archivio dunque anche il primo dei 4 incontri che in questa stagione vedranno la Pistoiese contrapposta al Quarrata. Mercoledì prossimo, infatti, arancioni e giallorossi si incontreranno nuovamente per l’andata del secondo turno di Coppa, stavolta al “Melani” di Pistoia.
SUPER-FLAUTO – Quello zero che continua a caratterizzare la casellina relativa ai gol subiti è forse l’elemento che di più fa stropicciare gli occhi ai tifosi arancioni nel guardare la classifica. 540 minuti d’imbattibilità in campionato a cui vanno sommati i 180’ relativi alla Coppa Italia: certo una parte del merito va data alla rocciosa difesa retta senza sbavature da Calanchi e Gemignani, o al filtro di centrocampo dove gli ottimi Arricca e Balleri si lasciano sfuggire davvero pochi palloni. Ma sarebbe da miopi non riconoscere i meriti e la bravura di Alessandro Flauto, capace fin qui di rispondere da vero numero 1 tutte le volte che è stato chiamato in causa, e decisivo a salvare il il risultato in almeno due occasioni anche domenica a Quarrata.
foto di Irene Pieraccini
VERSO IL CASTELFIORENTINO – Sarà una sfida al vertice quella di domenica al “Magnolfi” di Calenzano che vedrà la Pistoiese contrapposta al Castelfiorentino. I Valdelsani, infatti, con i loro 11 punti stazionano attualmente al terzo posto della classifica dell’Eccellenza in coppia contro la Pro Livorno. Per quanto la compagine giallo blu ad inizio stagione non fosse accreditata tra le possibili squadre di vertice, è stata capace di compiere nelle prime sei giornate un ottimo percorso e risulta l’unica formazione oltre alla Pistoiese ad essere ancora imbattuta, perlomeno sul campo. L’unica sconfitta, infatti, gli è stata inflitta a tavolino per aver convocato alla prima di campionato contro il Pisa Sporting Club un giocatore che risultava esser stato squalificato al termine della scorsa stagione. L’incontro sul campo era terminato 1 a 1. E col medesimo punteggio i Valdelsani sono stai fermati in casa dal Forte dei Marmi nell’ultimo turno di campionato.
LA SETTIMA GIORNATA – La Pistoiese veleggia ancora in testa a punteggio pieno. Il Pisa SC, tuttavia, continua a farle sentire il proprio respiro incessante sul collo e non sembra permetterle la fuga. La settima giornata tuttavia potrebbe essere un crocevia importante, per quanto parlare di turno favorevole quando si ha da affrontare le prime cinque gare interne in campo neutro sia piuttosto relativo! Comunque i nerazzurri di San Giuliano Terme saranno di scena allo stadio dei Fiori di Pescia contro il PesciaUzzanese, formazione che lo scorso li aveva eliminati in semifinale dei Play-Off. Sarà una sfida interessante, coi pisani che vengono da una striscia di 4 vittorie consecutive, mentre i Valdinievolini, dopo gli stenti iniziali, sono apparsi in crescita avendo ottenuto nelle ultime due giornate una vittoria col Montecalvoli ed un prezioso pareggio esterno nel derby con la Lampo. Chissà che domenica non vogliano approfittarne per fare un favore ai cugini arancioni?
Lega Pro, Prima Divisione, Girone B - 8^ Giornata
Arena Garibaldi, Stadio Romeo Anconetani di Pisa
PISA - CAVESE 1-0
Da Pisa Michele Bufalino
PISA: Lanni, Ton, Gimmelli, Obodo, Calori, Bizzotto, Tabbiani (30's.t. Miani), Passiglia, Mosciaro (33's.t. Scampini), Carparelli, Favasuli (13's.t. Ilari). All. Cuoghi. CAVESE: Pane, Ciano M., Sirignano, Alfano, Troise, Cipriani, Bacchiocchi (42's.t. Citro), Di Napoli, Turienzo, Schetter (6' s.t. Sifonetti), Ciano C. All. Rossi. Aribitro: Sguizzato di Verona Reti: 33's.t. Mosciaro Ammoniti Ciano M., Troise, Di Napoli, Citro e Carparelli. Espulso Turienzo. Spettatori 4.631.
PISA - Massimo risultato col minimo sforzo. Tatticamente perfetto oggi il Pisa di Cuoghi, impeccabile sul piano della solidità, con una tenuta fisica finalmente all'altezza delle aspettative, che dimostra l'ottimo lavoro di preparazione atletica in crescendo svolto dall'inizio della stagione ad oggi. Il Pisa è sceso in campo con il 4-4-2 per poi chiudere la partita nel breve lasso di tempo di 5' nel quale Cuoghi ha cambiato schema utilizzando il 4-3-3. Una mossa che ha reso perfetta la partita di oggi.
PRIMO TEMPO - Dopo il minuto di raccoglimento per Francesco Vannozzi e gli altri militari uccisi in Afghanistan ha inizio la gara. La fase di studio è piuttosto lunga, le prime occasioni arrivano intorno al 12', quando da un angolo per la Cavese Gimmelli salva sulla linea e mette di nuovo in corner. Subito dopo azione fotocopia con Gimmelli che si ritrova di nuovo a salvare sulla linea la possibile rete. Al 13' Mosciaro recrimina per una trattenuta in area, ma l'arbitro vede la doppia trattenuta e assegna la punizione alla Cavese. Al 25' Si vede la squadra ospite dalle parti di Lanni, che neutralizza un traversone insidioso. Tocca poi a Schetter al 29' impegnare ma non più di tanto l'estremo difensore neroazzurro. Il Pisa non si vede molto sotto porta. Bisogna aspettare il 43' minuto per vedere una azione lanciata da Tabbiani sull'inserimento di Mosciaro. Il centravanti mette la palla sui piedi di Carparelli che trova il palo a portiere battuto. Finisce così la prima frazione di gara.
SECONDO TEMPO - La Cavese insiste e Lanni al 3' deve superarsi con una splendida parata su calcio piazzato. Dieci minuti dopo l'estremo difensore neroazzurro si ripete neutralizzando un diagonale di Turienzo. Al 29' ancora Turienzo colpisce male di testa e spedisce alto. Al 30' entra Miani, è la mossa che cambia la gara. Tre minuti più tardi infatti Calori riceve palla da Obodo e crossa di prima intenzione per il colpo di testa di Mosciaro. Il numero nove neroazzurro fa centro e il Pisa passa in vantaggio. Grande gioia per Manolo Mosciaro, al suo primo gol su azione con la maglia del Pisa. Un lavoro tattico impressionante per questo centravanti, vecchia conoscenza di Carlo Battini, che lo ha fortemente voluto alla corte di Cuoghi. Proprio Mosciaro lascia spazio a Scampini appena dopo aver segnato, con la "Standing Ovation" dei tifosi neroazzurri. L'ultimo sussulto è la punizione di Carparelli di poco fuori. Finisce così la gara, con un 1-0 pieno di cinismo. Il Pisa è stato bravo a concretizzare le poche occasioni avute e adesso si ritrova al nono posto in classifica, a pari punti con la Lucchese, prossimo avversario di Domenica prossima al Porta Elisa.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV
PISTOIESE SPRECONA CONCEDE IL PARI: GLI ARANCIONI VENGONO RAGGIUNTI NELLA RIPRESA DAL CASTELFIORENTINO
Campionato di Eccellenza Toscana, girone A – 7ª Giornata – 10/10/2010
Stadio Comunale “Magnolfi” di Calenzano (FI) PISTOIESE – CASTELFIORENTINO 1 – 1
Da Calenzano Edoardo Desideri
MARCATORI: 44’ Stefanelli (P), 68’ Mitra (C) PISTOIESE: Flauto, Strufaldi, Elmi, Allori (26’ Marrani), Gemignani, Calanchi, Pieroni (83’ Balestri), Balleri (83’ Mennini Righini), Stefanelli, Lisi, Arricca. A disp: Stiavelli, Spadoni, Fedi, Di Nunzio. All. Riccardo Agostiniani.
CASTELFIORENTINO: Lisi, Salvadori, Corti, Trapassi, Mori, Fulignati, Kodrazu, Fattori (59’ Ciambotti), Borrelli, Mitra, Sabatini (85’ De Iannuaris). A disp: Fiorentini, Hamidi, Puccioni, Vallesi, Iacono. All. Sauro Fattori. Arbitro: sig. Davide Meocci di Siena (1° ass Daniele Bordigoni di Carrara Emanuele Canu di Livorno). Giornata caratterizzata dal forte vento, campo in buone condizioni. Spettatori 1000 circa. Angoli: 9 a 6 per la Pistoiese. Ammoniti: 43’ Arricca. (P). 53’ Salvadori (C), 69’ Kodrazu (C), 70’ Calanchi (P); Recuperi: 3’+4’.
CALENZANO (FI) – Non era un impegno facile per la Pistoiese e lo si sapeva. Lo dicevano sia la classifica che il ruolino di marcia di un Castelfiorentino che è sceso al “Magnolfi” col chiaro intento giocarsela a viso aperto. Ed i fatti hanno dimostrato quanto fondate fossero le preoccupazioni. Alla 7ª giornata la Pistoiese concede ai valdelsani il primo pareggio del campionato e cade al 68’ della ripresa, dopo ben 608 minuti di resistenza, l’imbattibilità della porta di Flauto. Eppure, per il suo andamento, la gara non è sembrata di stampo poi così diverso dalle uscite precedenti in cui gli arancioni avevano superato di slancio le avversarie. La Pistoiese ha semmai peccato in questa circostanza di una minore concretezza sotto porta, non approfittando dello sbandamento ospite sul finire del primo tempo quando si è materializzato il vantaggio ad opera del solito Stefanelli. E il risultato al riposo avrebbe potuto essere ben più rotondo. Nella ripresa invece è il Castelfiorentino che, aiutato anche un po’ dalla fortuna, agguanta il pari e costringe gli arancioni ad un disperato arrembaggio finale che però non porta a niente. Un pari che non pregiudica niente ma che conferma, semmai ce ne fosse stato bisogno, quanto gli avversari impieghino il triplo delle forze quando arrivano al cospetto della Pistoiese.
Foto di Irene Pieraccini
LA PARTITA – Bella cornice di pubblico sul neutro di Calenzano. I tifosi arancioni si presentano in circa un migliaio di unità sulle ali dell’entusiasmo per i risultati fin qui ottenuti. Da segnalare anche una piccola ma colorata rappresentanza di supporter gialloblu. Agostiniani conferma in toto la formazione che sette giorni fa ha espugnato Quarrata con Elmi alto a destra e Pieroni a sinistra. Da segnalare la presenza del centravanti Balestri in panchina.
L’ANTEFATTO – Nella serata di Venerdì il portiere Pampaloni e i centrocampisti Balleri, Arricca e Semboloni di ritorno a casa dall’allenamento sono stati protagonisti di uno spaventoso incidente sulla Firenze-Mare all’altezza di Montecatini Terme. Fermi in coda con le doppie frecce sono stati tamponati da un’auto che procedeva tutta velocità finendo col cappottare e rimanendo, fortunatamente, quasi del tutto illesi. Per quanto in un primo momento il medico avesse deciso di tenere tutti quanti fuori in vista del match di Calenzano, alla fine sono costretti al forfait solo Pampaloni e Semboloni presenti comunque in tribuna il primo con un collare, il secondo con una vistosa fasciatura al braccio.
PRIMO TEMPO – Sebbene il Castelfiorentino si mostri fin dalle prime battute tonico e pimpante, il primo tempo ospite è caratterizzato da tre tiri centrali dalla distanza ad opera di Kodrazu e Sabatini nei primi 15’ minuti e tanto contenimento. Per il resto è solo Pistoiese. Già al 3’ un angolo calciato in maniera velenosa da Arricca attraversa lo specchio della porta e sfila pericolosamente a lato del secondo palo. Dieci minuti dopo Pieroni viene imbeccato splendidamente da Lisi, ma in un eccesso di altruismo una volta entrato in area cerca di servire nuovamente il numero 10 senza successo e l’azione sfuma. Ancora un’azione in velocità di Pieroni attorno al quarto d’ora termina con la conclusione dello stesso su cui il giovane portiere ospite Lisi si supera e devia in angolo. Al 28’ Stefanelli è fermato a tu per tu col portiere da una dubbia segnalazione di fuorigioco da parte dell’assistente dell’arbitro. Cinque minuti dopo la difesa gialloblu trema ancora per un insidioso angolo di Arricca. Assalto degli arancioni che sfiorano il vantaggio fra il 35’ e il 40’ con Stefanelli prima, che colpisce male al volo su un gran cross di Pieroni, con Arricca poi che penetra in area dalla destra e serve al centro per l’accorrente Pieroni la cui conclusione è ribattuta col corpo da un difensore. La Pistoiese passa al 44’ con bomber Stefanelli, al sesto centro in campionato, bravo a trasformare in rete di testa un cross col contagiri operato ancora da un ottimo Arricca. Gli arancioni potrebbero raddoppiare subito prima dell’intervallo: al 46’ Pieroni esegue un gran dribbling a sinistra e lascia partire un cross su cui Stefanelli arriva sbilanciato e spara alto sotto misura; quindi ancora Pieroni, lanciato in velocità da Lisi, viene anticipato di un soffio dal portiere avversario in uscita disperata.
SECONDO TEMPO – La ripresa è decisamente più avara di emozioni. Al 2’ un’incursione del Castelfiorentino culmina in un tiro sbilenco di Mitra. Cinque minuti dopo Lisi crea scompiglio a sinistra e crossa in area un pallone che viene ribattuto di testa da un difensore. Elmi lo raccoglie dal limite e scaglia un destro sulla cui traiettoria c’è Stefanelli, in posizione regolare, che sfiora di testa non riuscendo tuttavia a spiazzare il portiere. Seguono venti minuti di gioco confuso caratterizzati da un forte vento che soffia verso la porta di Flauto col Castelfiorentino alla ricerca del pari e la Pistoiese incapace di materializzare contropiedi realmente insidiosi. Poi al 23’ un lampo. Mitra si gira dal limite e calcia improvvisamente un pallone che, accelerato anche dal vento, si insacca all’incrocio dei pali. Il più classico dei gol della domenica che vale l’1 a 1. I valdelsani, galvanizzati dal pari, si mantengono in avanti cercando di approfittare del momento di confusione fra gli uomini di Agostiniani spiazzati dal primo gol subito in campionato. Al 32’ Flauto dimostra di avere ottimi riflessi quando dice di no ad una forte conclusione da distanza ravvicinata ad opera di Kodrazu. Gli arancioni si risvegliano tardi. Agostiniani passa alle tre punte buttando dentro anche Balestri, all’esordio, e la spinta finale porta ad una bellissima punizione dal limite calciata da Lisi all’incrocio su cui l’omonimo portiere gialloblu fa il miracolo. Poi in chiusura un cross di Calanchi fluttua a pochi centimetri dalla linea di porta ma Salvadori si rifugia di testa in angolo. Termina 1 a 1, un pareggio tutto sommato meritato dal Castelfiorentino, bravo a crederci fino in fondo, e che potrebbe servire di lezione ad una Pistoiese sempre molto bella ma forse troppo poco concreta quando si tratta di dover chiudere la gara.
LA CLASSIFICA – Gli arancioni restano in vetta con 19 punti, sebbene adesso il vantaggio sul Pisa Sporting Club, vittorioso per 3 a 0 a Pescia, sia sceso a una sola lunghezza. Nella parte alta della classifica vittorie corsare anche per Pro Livorno e Pietrasanta, che sarà la prossima avversaria della Pistoiese. Continua ad arrancare, invece, la Massese fermata sull’1 a 1 a Porcari contro il Lammari.
L’XI Premio Internazionale Barsanti e Matteucci sarà attribuito a Gerhard Ertl, Premio Nobel per la chimica nel 2007, inventore della marmitta catalitica.
12 Ottobre, anniversario della nascita (1821) di padre Eugenio Barsanti, inventore del motore a scoppio.
Nella foto: Padre Eugenio Barsanti
La manifestazione, promossa dal Comune di Pietrasanta per celebrare padre Eugenio Barsanti, scienziato scolopio, nativo del Comune versiliese, intende valorizzare quanti, in Italia e nel mondo, continuino l’opera di ricerca e sviluppo del motore, quanti lo abbiano reso famoso con le loro memorabili imprese sportive o con i loro viaggi di esplorazione e scoperta intorno al mondo. Gerhard Ertl ha gettato le basi teoriche che hanno portato allo sviluppo di dispositivi come le marmitte catalitiche e le pile combustibili per le auto ad idrogeno. Le sue ricerche hanno permesso di comprendere fenomeni importanti come quello del buco dell’ozono.
nella foto: Gerhard Ertl
Nato a Stoccarda nel 1936, Ertl è professore emerito al Dipartimento di Chimica del Fritz Haber Institut der Max Plance Gesellschaft di Berlino. “La presenza del Nobel Ertl consacra l’autorevolezza del Premio Barsanti e Matteucci – afferma il sindaco Domenico Lombardi – undici anni di riconoscimenti, di scienza e di tecnologia, di iniziative che hanno contribuito a celebrare la rivoluzionaria invenzione del nostro padre scolopio. E’ sufficiente scorrere l’albo dei premiati per comprenderne l’importanza ed il crescente prestigio internazionale”. Sono stati premiati: nel 2000 Stefano Iacoponi, Presidente del Centro Ricerche Fiat; nel 2001 il motociclista Giacomo Agostini, pluricampione mondiale; nel 2002 il Direttore tecnico e della ricerca della Rolls-Royce Philip Charles Ruffles; nel 2003 l’astronauta Maurizio Cheli e Jessica Kate, ingegnere della NASA; nel 2004 il Direttore Motori della Ferrari Gestione Sportiva Paolo Martinelli, nel 2005 l’ingegnere aerospaziale Gunter Kappler, nel 2006 l’astrofisico Massimo Tarenghi, Direttore ALMA Project; nel 2007 Pier Francesco Guarguaglini, presidente e amministratore delegato di Finmeccanica; nel 2008 Flavio Briatore in rappresentanza del Team Formula 1 Renault; nel 2009 Massimo Lucchesini, Direttore generale di Alenia Aermacchi. La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 6 novembre 2010 al teatro comunale di Pietrasanta, alle ore 17. 30.
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