Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Dopo 4 mesi ,una vera aberrazione dal punto di vista calcistico ,torna il campionato di Lega Pro per la US Pistoiese 1921. Si,perché era l’ormai lontano sabato 9 maggio quando la Pistoiese impattando al Melani per 2-2 contro il Savona riuscì ad ottenere quel punto che permise agli arancioni di permanere nei professionisti.
Si riparte con forti e nuovi stimoli con un tecnico stimato -Massimiliano Alvini-che ha coronato-sono sue parole ed anche emozionate- il suo sogno di poter oggi o domani guidare gli arancioni. E’ alla guida, con mano ferma, di un bel gruppo allestito con sapienza dalla dirigenza assieme al DS Nelso Ricci.
Non si fanno proclami.Solo la consapevolezza che il lavoro sul campo porterà-quello si- risultati migliori di quelli della passata stagione. Crescita costante e consapevole,quindi, e Alvini pare proprio l’uomo giusto.
La stagione 2015/2016 riparte dunque con il ritardo dovuto alle solite ripetute storiacce di illeciti vari che ogni anno ammorbano l’aria.E con il solito osceno balletto di richieste di penalizzazione in genere pesanti,poi ridotte all’osso dallo svolgersi dei vari gradi di giudizio.Insomma,sono quasi tutti innocenti. Meglio non parlarne.
Il calendario ha proposto alla Pistoiese un inizio niente male .Si apre con la trasferta de L’Aquila per poi esordire al Melani contro la Robur Siena ed andare ancora in trasferta a Ferrara contro la Spal. Un inizio dove occorre farsi trovar pronti.
Intanto L’Aquila parte da meno uno, per ora, e la gara è partita con quasi 8 minuti di inspiegabile ritardo.Ma tanto questo non conta più in clima di spezzatino sportube ed associati.A proposito fanno bene l’ordine dei giornalisti l’Ussi e l’ass.Stampa ad indagare e protestare prima per le telecronache affidate a non giornalisti poi all’osceno compenso in basso pare di 15 euro a gara, peraltro se pagati.
L’AQUILA PISTOIESE 2-0
Sandomenico al 37’ del 1° tempo Mancini al 44’ del 1° tempo
L’Aquila : Zandrini Di Mercurio Sanni Anderson Piva De Francesco Bensaja M. Mancini Ceccarelli De Sousa (Cap) Sandomenico All.tore: C.Perrone
Arancioni scesi in campo al Fattori de L’Aquila con Iannarilli Placido Falasco Taddei Di Bari (Cap) Pasini Damonte Vassallo Merini Lo Sicco Rovini All.tore: M.Alvini
Ilario Guida di Salerno è l’arbitro
Buona manovra di Rovini all’8vo con un bel sinistro dal limite che finisce alto.Poi è Lo Sicco che conclude a rete costringendo il portiere locale Zandrini all’angolo. Arancioni autoritari ad inizio gara.La Pistoiese fa la partita e dimostra ordine a centrocampo.
L’Aquila sbaglia molto comunque si gioca a basso ritmo. Solo al 20’ locali pericolosi con un contropiede di Sandomenico che si libera di Pasini poi affrontato da Placido va giù.L’arbitro ammonisce Pasini e Ceccarelli sparacchia alto.
Al 33’ si ode distintamente un grido: “sveglia !” In effetti il poco pubblico presente non è che si diverta molto. Arancioni che manovrano bene al 34’ quando Rovini si inventa un bel passaggio in area per Merini che però si trovava in fuorigioco.
37’ e i locali passano in vantaggio.E’ Ceccarelli che si procura un calcio di punizione con la palla da battere a mezzo metro dalla linea di fondo.Alla destra di Iannarilli.Arriva Sandomenico che si inventa un tiro in porta con palla a girare che inganna il portiere Iannarilli che respinge coi pugni ma nella sua porta.Il tiro era bello ed a girare ma il portiere non è stato irreprensibile.
Un gol che cambia lo stato d’animo delle squadre.
L’Aquila prende carica ed insiste.
Pasini al 40’ salva su Ceccarelli. Poi ruggini in campo tra Falasco e Ceccarelli che subisce fallo protesta e viene ammonito. C’è nervosismo in campo.
Ed al 45’ l’Aquila si porta sul 2-0 grazie ad uno splendido tiro dal limite dell’area di Mancini.Il suo destro risulta imparabile per Iannarilli. E’ stato De Sousa a disturbare Placido togliendoli palla servendo poi Mancini che superato Taddei sferra il tiro vincente con palla all’incrocio dei pali.
In sintesi risultato pesante per quanto visto in campo.Ma i due gol sono stati di pregevole fattura.Iannarilli è stato sorpreso dal tiro di Sandomenico ma nulla poteva fare sulla sventola imparabile di Mancini.Il 2-0 è duro da recuperare ed occorre che l’ordine tattico e la migliore predisposizione alla manovra da parte arancione possano essere impreziosite da una più alta velocità di esecuzione.
L’Aquila è stato per 20’ in soggezione poi ha agito soprattutto in contropiede procurandosi pericolosi calci di punizione.Alvini lascia Damonte negli spogliatoi e fa entrare Mungo. Pistoiese che cerca di recuperare.Va al tiro Rovini ma la palla è a lato.
L’Aquila getta al vento il gol che avrebbe chiuso la gara. All’8’ un contropiede con palla da De Sousa a Ceccarelli che arrivato in area sulla destra sferra un tiro con palla alta.
Al quarto d’ora quella che potrebbe essere una svolta della partita.Ceccarelli si prende il secondo giallo per un fallo su Mungo la cui velocità sta mettendo in crisi i locali. Espulso lascia i suoi in 10 uomini. Alvini mette subito in campo Sinigaglia al posto di Taddei.
In mezz’ora potrebbe ancora accadere di tutto. Il tecnico dell’Aquila Perrone mette in campo Sanni per Sandomenico.L’Aquila si copre. Alvini fa entrare anche Piscitella al posto di Placido per supportare Merini e Sinigaglia.
Pistoiese a netta trazione anteriore con solo tre difensori in campo e quattro attaccanti ( Rovini e Piscitella ai lati e Merini e Sinigaglia al centro ) Ora si gioca solo nella metà campo dell’Aquila.Ma non è scritto da nessuna parte che con 4 attaccanti si debbano vincere le gare.Comunque non è semplice perforare una difesa protetta dall’ottimo De Sousa capitano dei rossoblu.
Arancioni che tentano con i cross, da sinistra da destra ma veri problemi non ne creano. Ultimo cambio nell’Aquila al 35’.Entra Iannascoli ed esce Mancini. Scorrono i minuti e non cambia nulla. Anzi ci sono alcune decisioni arbitrali che scontentano i tifosi locali.
La migliore occasione della gara per la Pistoiese arriva nel recupero quando un colpo di testa di Sinigaglia per poco non accorciava le distanze. Parata di Zandrini con successivo colpo di testa di Piscitella e palla alta.
Ripetiamo.La Pistoiese non ha giocato male e ha anche avuto animo e costanza nel cercare di recuperare il risultato.Comunque non c’è stato ritmo né velocità.Troppo compassata la manovra ed anche una certa difficoltà in difesa sui contropiede subiti indice anche questo di una manovra ancora poco lucida. L’Aquila che aveva iniziato male e con varie imprecisioni dopo la mezz’ora ed il gol ha preso animo ed ha condotto in porto una vittoria preziosa soffrendo nel finale in 10 uomini ma dimostrando un’ottima tenuta come complesso.
Trasferta amara quindi per la Pistoiese che è ancora alla ricerca della migliore condizione.
Proseguono le gare di avvicinamento a Francia 2016 In questo ultimo turno –il settimo- la vera sopresa è stata la conferma della forza dell’ISLANDA capace di battere per due volte l’Olanda.
Ecco il cammino della nazionale Islandese che rappresenta una Repubblica parlamentare con solo poco più di 320.000 abitanti, vale a dire meno della sola città di Bari !
9/9/2014 ISLANDA-TURCHIA 3-0 Bodvarsson al 19’ Sigurdsson al 76’ Sightorsson al 77’
10/10/2014 LETTONIA-ISLANDA 0-3 Sigurdsson al 66’ Gunnarsson al 77’ Gislasonal 90’
13/10/2014 ISLANDA-OLANDA 2-0 Sigurdsson al 10’ su rigore ed al 42’
16/11/2014 REPUBBLICA CECA- ISLANDA 2-1 Sigurdsson (IS) al 9’ Kaderabec (RC) al 46’ Bodvarsson (IS) al 61’ autorete
28/5/2015 KAZAKISTAN- ISLANDA 0-3 Gudihonsen al 20’ Bjarnason al 32’ ed al 91’
12/6/2015 ISLANDA-REPUBBLICA CECA 2-1 Dockal (RC) al 55’ Gunnarsson(IS) al 60’ Sigthorsson (IS) al 76’ 3/9/2015
OLANDA- ISLANDA 0-1 Sigurdsson al 51’ su rigore
Incredibile ISLANDA! 6 vittorie su 7 gare disputate e 15 gol fatti solo 3 subiti e in un girone con nazionali di tutto rispetto come l’Olanda battuta due volte, la Repubblica Ceca –una vittoria ed una sconfitta- e la Turchia già battuta all’andata.
Domani all’Islanda basta un solo punto contro il Kazakistan nella gara casalinga per approdare in anticipo a FRANCIA 2016.
Da ricordare che l’ISLANDA che è al 22mo posto nel ranking UEFA della nazionali , non si è mai qualificata per la fase finale degli europei.
Da ricordare anche che la Nazionale Islandese è espressione di un piccolo Stato di soli 102 mila Kmq e con soltanto 322 mila abitanti!
La coppia di allenatori l’esperto svedese Lars Lagerback e l’islandese Hallgrimsson funziona al meglio, dunque. E’ già stato stabilito che al termine della fase di qualificazione a Francia 2016 Lagerback lascerà la panchina a Hallgrimsson.
Il bomber dell’Islanda al momento è il centrocampista Gylfi Sigurdsson con 5 reti in 7 gare.
Le gare di stasera:
INGHILTERRA QUALIFICATA A FRANCIA 2016
Gruppo E
SAN MARINO-INGHILTERRA 0-6 Rooney su rigore al 13’ Brolli autorete al 30’ Barkley al 46’ Walcott al 68’ Kane al 77’ Walcott al 78’
ROONEY ha raggiunto le 49 marcature in nazionale così come il MITO BOBBY CHARLTON !!
ESTONIA – LITUANIA 1-0
SVIZZERA- SLOVENIA 3-2 Novakovic (SL) al 45’ Cesar (SL) al 48’ Drmic (S) all’80’ Stocker (S) all’84’ Drmic (S) al 94’
Inghilterra 21 punti 7 vittorie su 7 gare Svizzera 15 punti Estonia 10 punti Slovenia 9 punti
Gruppo C
UCRAINA- BIELORUSSIA 3-1 Kravets (U) al 7’ Yarmolenko (U) al 30’ Konoplyanka (U) su rigore al 40’ Kornylenko (B) su rigore al 62’
SPAGNA-SLOVACCHIA 2-0 Jordi Alba al 5’ Iniesta su rigore al 30’
Classifica: Spagna 18 punti Slovacchia 18 punti Ucraina 15 punti
Gruppo G
RUSSIA – SVEZIA 1-0 Dzyuba al 38’
AUSTRIA-MOLDAVIA 1-0 Januzovic al 52’
MONTENEGRO- LIECHTENSTEIN 2-0
Classifica: Austria 19 punti Svezia 12 punti Russia 11 punti Montenegro 8 punti
Quello che STRIDE in maniera evidente tra la realtà dei fatti e IL PENSIERO SPECULATIVO CON SECONDI FINI circa la vicenda del “RIECCOLO” al Milan ,è tutta nella parole dell’allenatore Sinisa Mihajlovic al termine dell’amichevole che i rossoneri hanno disputato a Mantova ieri.
Le parole del tecnico ( A MIO AVVISO GIUSTISSIME ) sono state queste:
Ho perplessità in tutti i reparti. Balotelli? Si vede che non è in condizione: deve migliorare e crescere tanto
Ndr : il Milan ha vinto 3-2 e c’è stato anche un gol del “rieccolo”
LASCIANO ESTERREFATTI le parole dell’amministratore delegato del Milan ( uno dei due ) Galliani circa la prestazione di Balotelli : "Mario sta bene fisicamente e con i piedi può fare quello che vuole. Il gol è stato bellissimo: una delizia per chi ama il calcio".
siamo veramente, ma veramente “di fuori”
ED ECCO che tutta LA STAMPA AMICA quasi all’unisono si unisce per elogiare la grande prestazione del giocatore quasi che un gol in amichevole contro una squadra di Lega Pro Seconda divisione, possa significare il ritorno del giocatore ai massimi livelli .
Alcuni commenti:
Da goal.com
Il Milan batte in rimonta il Mantova in amichevole e si gode l'esordio 'monstre' di Balotelli: goal, assist e rigore procurato. A segno anche Poli e Luiz Adriano.
Pronti via ed è SuperMario 'show': destro a giro da fuori area e rossoneri in vantaggio. Ma dopo l'avvio super dell'ex Liverpool, a cui sono bastati 3' per timbrare il tabellino marcatori, sono i padroni di casa a prendersi la scena
Da Calciomercato.com
Il Milan supera il Mantova 2-3 in amichevole e i riflettori sono tutti per l'uomo più atteso: Mario Balotelli battezza il suo secondo esordio in maglia rossonera con una prestazione più che convincente. Bastano tre minuti a Supermario per andare in rete con una splendida conclusione a giro dalla distanza,
Sky.it
Super Mario si presenta al meglio, in amichevole, al suo secondo esordio in maglia rossonera: gran gol e assist per Poli.
Commenti entusiastici ma quelli della stampa sportiva specializzata ed in particolare uno che ha preso in esame certi paragoni con eroi delle letteratura classica, hanno fatto vomitare.
Questa stampa fa del male ed ha fatto del male a questo personaggio- giocatore.
Lo si elogia per la grande prestazione in amichevole quasi che quel gol contro una squadra di Lega Pro Seconda divisione, possa significare il ritorno del giocatore ai massimi livelli .
E’ PROPRIO QUESTO L’ERRORE ,E’ QUESTO CHE HA ROVINATO BALOTELLI E che non farà altro che farlo persistere nel rendimento incostante.
Guarda cosa dicono di me per un gol in allenamento!
Come sono bravo!
Ho già la testa apposto!
Ora pure dimagrisco..non fumo più..sono puntuale agli allenamenti e non mi arrabbio più in campo e la smetto pure di ciondolare ovunque svogliatamente e…magari.. aiuto ogni tanto anche i compagni.
E giù elogi e giù quel “supermario “.. MA SUPERMARIO CHE? SUPERMARIO CHI!
Che cosa accadrà allora quando come sarebbe suo DOVERE comincerà davvero a segnare gol importanti ? Stamperanno apposta un giornale per lui?
Stampa furba per menti deboli
Non riesco a capire perché si debba tanto parlare di un gol in allenamento quando il suo stesso allenatore ha detto chiaro e tondo che il giocatore non è ancora in condizione.
Ma quanto ci guadagnano in termini di vendite i giornali a parlare di Balotelli?
Dal momento che avevamo detto che avremmo parlato solo e soltanto delle gesta calcistiche del “rieccolo” allora possiamo annotare questo a giustificazione del milionario stipendio.
Per ora siamo a qualche allenamento, due tre chili da perdere ( l’ha detto Mihajlovic) ed un gol in amichevole con una squadra di Lega Pro.
Mantova 3/9/2015 3'Gol di Balotelli!
Conclusione a girare da venti metri che sorprende il portiere Pane.
Poi un assist. 92’ giocati
Alla prossima.
TELECRONACHE PARTITE DELLA LEGA PRO COMUNICATO CONGIUNTO ORDINE DEI GIORNALISTI DELLA TOSCANA, ASSOCIAZIONE STAMPA TOSCANA, USSI TOSCANA FIRENZE, 4 settembre 2015 Provoca sconcerto la risposta del commissario straordinario della Lega Pro Tommaso Miele in risposta alle verifiche avviate dall'Ordine dei giornalisti della Toscana e al comunicato dell'Odg insieme ad Associazione Stampa Toscana e all'Ussi Toscana relativamente all'i mpiego di personale non giornalistico per i servizi del canale tv e le telecronache delle partite della Lega Pro.
Il commissario straordinario sbaglia gravemente due volte.
Quando dice che Lega Pro e la società a cui ha appaltato il canale web e tv, Sportube, non sono registrate come testate giornalistiche in quanto l'attività dalle stesse svolte in relazione al canale tematico ufficiale non può essere inquadrata come attività di informazione giornalistica. Non è vero assolutamente. E' come se la Regione non avesse l'Ufficio stampa per l'informazione alla collettività anche sul canale ufficiale via web. Solo per fare un esempio. Grave anche l'affermazione relativa alle telecronache anche se pubblicate su canale tematico ufficiale: "(...) questa Lega non ha richiesto che le telecronache degli eventi vengano effettuate da giornalisti iscritti all'albo, in quanto il telecronista non deve svolgere alcuna attività giornalistica ma deve solo descrivere, in diretta o in differita, le varie fasi di gioco". Sarebbe superfluo, ma in questo caso è doveroso ribadire che una telecronaca di un evento sportivo è informazione, è interpretazione di quanto avviene, è corredata da commenti e spiegazioni e non solo descrizione che di per sé, comunque, è di valenza giornalistica. Inoltre, nel corso delle nostre recenti verifiche, abbiamo anche notato che il sito della Lega Pro invita chi vuol fare il telecronista a inviare curriculum senza far, chiaramente, cenno al fatto che tale mansione sia giornalistica . L'Odg della Toscana, con Ast e Ussi Toscana criticano fortemente quanto affermato dal commissario straordinario e denunciano pubblicamente il comportamento della Lega Pro, pronti a nuove iniziative anche legali (confortati anche dal parere dell’avvocato dell’Ordine dei giornalisti della Toscana, Lorenzo Calvani) per tutelare la professione e gli iscritti all'Ordine dei giornalisti, anche in relazione a compensi equi.
GRUPPO A
REPUBBLICA CECA- KAZAKISTAN 2-1
Logvinenko (K) al 21’ del 1° tempo Skoda (RC) al 29’ ed al 41’ del 2° tempo
OLANDA- ISLANDA 0-1
Sigurdsson al 6’ del 2° tempo su rigore
TURCHIA-LETTONIA 1-1
Selcuk Inan (T) al 32’ del 2° tempo Sabala (L) al 46’ del 2° tempo
Sorpresissima in Olanda.
Orange battuti ancora (questa volta in casa ) dalla sorprendente Islanda che si conferma in testa alla classifica del Gruppo con 18 punti. Segue la Repubblica Ceca con 16. L’Olanda con soli 10 punti rischia di non farcela.
GRUPPO B
CIPRO-GALLES 0-1
Bale al 37’ del 2° tempo
BELGIO-BOSNIA E ERZEGOVINA 3-1
Dzeko (BE) al 15’ del 1° tempo Fellaini (B) al 23’ del 1° tempo De Bruyne (B) al 44’ del 1° tempo Hazard (B) al 33’ del 2° tempo
ISRAELE –ANDORRA 4-0
Zahavi al 3’ del 1° tempo Bitton al 22’ del 1° tempo Hemed al 26’ del 1° tempo su rigore Dabbur (I) al 38 ‘ del 1° tempo
Una bella lotta in questo Gruppo con la terza ( Israele ) a buon punteggio e questo potrebbe creare problemi ad altri (Olanda) In vetta resta il Galles con 17 punti, poi il Belgio con 14 ed Israele con 12.
GRUPPO H
BULGARIA-NORVEGIA 0-1
Forren al 12’ del 2° tempo
AZERBAIGIAN – CROAZIA 0 -0
ITALIA-MALTA 1-0 Pellè al 24’ del 2° tempo
Confermata in pieno una lampante mancanza di talento nella noiosa esibizione della nostra Nazionale a Firenze di fronte a spalti di certo non gremiti. Una vittoria di misura ( con un gol anche da annullare ) che però lancia in testa alla classifica nel girone la Nazionale essendo stata fermata sul pari la Croazia.
Nella corsa alla “follia” che c’è stata anche quest’anno per acquisti di calciatori se ci spostiamo dai nostri lidi e si spazia all’intera Europa ,si sono viste cifre assolutamente incredibili.
Anche in questo caso il mercato ed i budget delle nostre “presunte grandi” scompaiono o quasi, se paragonate alle mosse degli sceicchi.
Rimasto tale e quale il gap tecnico tra le migliori in Europa e le migliori in Italia?
Molto probabilmente si è ancora dilatato ed in peggio,per noi.
Si, perché i due Manchester, il PSG, il Real ,l’Atletico Madrid , il Bayern Monaco vantavano già ,chi più chi meno, un vantaggio tecnico sulle nostre,figuriamoci ora.
Al top della follia c’è la cifra sborsata dal Manchester City dello sceicco Mansour per il belga De Bruyne prelevato dal Wolfsburg per 74 milioni di euro.
Il 24enne nazionale belga Kevin De Bruyne è senz’altro un ottimo elemento ma di certo non può valere tanto.
Mansour ed il City hanno anche raddoppiato, prelevando dal Liverpool il 21 enne Sterling centrocampista-ala di origine giamaicana un elemento di gran qualità già con 16 presenze ed un gol con la nazionale maggiore.Il prezzo pagato ai rivali del Liverpool è stato di 69 milioni di euro.
Al gradino più basso del “podio della follia” si piazza il Paris Saint Germain con l’acquisto più interessante e se vogliamo più corretto riferendosi al valore del giocatore.Vale a dire l’argentino Angel Di Maria che è stato pagato “solo” 63 milioni di lire.
Ed il podio delle Società?
Ovvio che in testa ci sia il MANCHESTER CITY che ha speso 210 milioni di euro in campagna rafforzamento. Cifra che rappresenta quasi 20 volte il budget annuale di una squadra di Serie A come l’Empoli,ad esempio.
Già perché oltre a De Bruyne e Sterling i Citizens hanno anche prelevato per soli 45 milioni un certo Otamendi argentino ex difensore del Valencia.
L’altra squadra di Manchester, l’ UNITED guidato da Van Gaal si piazza sul podio d’onore con 160 milioni di euro spesi per 5 giocatori e qui si spazia da giocatori di grande esperienza come l’ex Bayern Bastian Schweinsteiger pagato a saldo 20 milioni a giovanissimi come il 19enne Martial prelevato dal Monaco all’assurda cifra di 60 milioni ! per poi passare ai 35 milioni per lo sconosciuto o quasi centrocampista francese Morgan Schneiderlin prelevato dal Southampton e questo deve essere stato un “capriccio” di Van Gaal.
Al terzo posto di questa poco invidiabile classifica dei club più spendaccioni si trova l’ATLETICO DI MADRID guidato da Simeone che a mio parere è stata la Società che meglio di altre ha saputo rinnovare l’organico . Nei “soli” 126 milioni di euro spesi sono compresi interessanti elementi. Come l’attaccante Jackson Martinez soffiato al Milan, il difensore Savic dalla Fiorentina,il centrocampista belga Carrasco ex Monaco , l’attaccante argentino Vietto poi Felipe Luis e Mensah. Campagna acquisti concreta e mirata.
E le italiane? Hanno speso molto anche loro.
La Juventus si piazza bene al quarto posto, l’Inter all’ottavo posto, il Milan all’undicesimo.
Si potrebbe anche scommettere. Vuoi vedere che queste posizioni verranno mantenute anche al termine della stagione?
Un quarto posto in Champions per la Juventus è plausibile.Lo scorso anno fu raggiunto il massimo con la finale.
E visto che le milanesi NON HANNO EUROPA ma solo il campionato un Inter all’ottavo posto sarebbe un fallimento:E’ credibile possa lottare per il titolo.Ma un Milan all’undicesimo mica tanto follia sembra essere, visto quello che si è visto nelle prime due gare di campionato.
E’ il giochino che più o meno tutti i giornali fanno.Sportivi e non.
Chi si è più rinforzato dalla campagna acquisti terminata ieri sera alle 23?
A mio avviso in pole position c’è la Roma
.Anche perché occorre valutare le mosse dei dirigenti correlate alla effettiva situazione tecnico-tattica della squadra.Insomma non comprare tanto per comprare e basta.
Il caso dell’Inter sembrerebbe rientrarvi ma non è così.
A Mancini è stato concesso ( sfidando il fair-play finanziario ) di stravolgere pressochè completamente l’ossatura della squadra che invero era modesta,almeno nei risultati.
Può essere comprensibile ma è un salto nel buio ( non vuol dire nulla se la squadra ha vinto soffrendo due gare contro modesti avversari..) rispetto a quanto programmato dalla Roma.
La Roma non solo ha scelto nuovi interpreti in difesa e ce n’èra bisogno ma ha incardinato al meglio gli altri settori con un centravanti di peso e di rendimento senz’altro superiore allo juventino Mandzukic, quel Dzeko che è già idolo dei tifosi.Inoltre ha liberato Pjanic nella sul migliore posizione affiancandogli uomini veloci ed adatti sia in fase di cross che di contropiede.Giocatori che rispondono al nome di Falque e Salah. Migliore campagna acquisti sicuramente quella dei giallorossi.
L’Inter ha ben operato almeno seguendo i dettami dell’allenatore.
Di giocatori di classe ce ne sono parecchi.Starà a Mancini amalgamarli e farli rendere al meglio in breve tempo.In questo almeno i 6 punti di vantaggio sulla Juventus dovrebbero aiutare.
Anche la Juventus ha ben operato sul mercato anche se l’ha fatto molto presto e molto tardi causa una serie di infortuni non prevedibili.Molto bene con Dybala, Khedira e Mandzukic e bene all’ultimo tuffo con l’arrivo di Hernanes.Allegri ha più in mano la situazione rispetto a Mancini a patto di tornare subito a far punti.Un mercato ottimo ( non si potevano certo trovare 3 sostituti identici a Tevez,Pirlo e Vidal) non può essere sminuito da due prestazioni poco convincenti
.Anche Inter e soprattutto Milan le hanno fatte.Non per questo vengono massacrate come accade per i bianconeri.E c’è già chi dà Allegri per esonerato entro Natale !
Molti continuano a elogiare anche il mercato del Milan che a mio avviso anche quest’anno ha poco senso per non dire alcun senso. Si hanno negli occhi le ultime due stagioni ove errori su errori in fotocopia si sono susseguiti in difesa e non si interviene in quel reparto tranne incaponirsi su un giocatore –Romagnoli- e farne un elemento di valore almeno europeo strapagandolo.
Non si fa nulla a centrocampo ove giostrano 6-7 elementi privi di classe almeno di quella classe indispensabile per i grandi traguardi.Quelli sono comprimari pagati da campioni. Si insiste sull’attacco con due buoni acquisti che da soli non potranno di certo far miracoli.Saranno questo sì, utili in quelle gare con le medio-piccole che gli scorsi anni non venivano vinte ma serviranno al massimo a raggiungere il settimo ottavo posto invece del decimo.Nulla di più.
Non è un mercato da Milan.Nonostante la Società abbia speso oltre 90 milioni di euro! Altro che 7 ! E non voglio parlare del “rieccolo” !
In definitiva per il Milan parlano chiaro le gare che contano davvero.
Amichevole a Monaco di Baviera contro il Bayern una delle 3-4 più forti squadre al mondo. Sconfitta senza toccare palla e sferrare un tiro!
Campionato di Serie A contro la Fiorentina.Squadra tra le prime 5 in Italia,tra il 12 e 18 mo posto in Europa.Palle toccate pochissime e sconfitta netta.
Campionato di Serie A contro l’Empoli ed a San Siro.Vittoria immeritata e lezione di gioco ancora una volta da parte dell’Empoli che appartiene alla zona bassa della classifica.
Dove vogliamo andare!
Molto interessante anche in prospettiva il mercato del Torino.Ma qui è un altro discorso.Qui c’è un manico (Ventura) che capisce di calcio e che sa gestire i giovani.Questa squadra non fallirà.Prosegue piano piano nella sua ascesa in classifica e la ritroveremo a lottare per un posto europeo.
Delle grandi o presunte tali ha operato meglio in Napoli rispetto alla Lazio. A parte il caso Soriano ( arriverà a gennaio,forse) il Napoli di Sarri è riuscito a trattenere in squadra l’elemento più importante quell’Higuain cui si chiede una costanza di rendimento non sempre dimostrata.L’ossatura è buona ,l’ambiente caloroso ma anche critico,l’allenatore è un macinatore di lavoro ma i risultati arriveranno solo se l’argentino ritroverà pienamente convinzione e concentrazione.
La Lazio non può essere quella uscita distrutta ( ma era anche prevedibile ) dallo scontro di Champions contro il Bayer 04 Leverkusen.La figuretta col Chievo ha messo Pioli di fronte alla realtà e non può essere l’assenza di Klose sia pure pesante l’alibi per i brutti risultati.
Il rischio è quello di rovinare tutto il buono della scorsa stagione in appena un mesetto di inizio campionato.
La Fiorentina è ancora sotto giudizio.Ottima in precampionato e contro grandi squadre ( Barcellona e Chelsea) nuovo gioco molto più verticalizzato e utilitaristico comunque gradevole.Poi 3 gol in pochissimi minuti a Torino.Sconfitta che può far male.Il compito di Souza è analizzarla al meglio e ripartire.
Eliminare le scorie che sono pesanti dovute a tutti i casi dell’estate.Da Montella a Salah a Joaquin.Sono arrivati buoni interpreti da Astori a Kalinic a Mario Suarez , ci sono giovani di grande prospettiva ed il ritorno in campo di un gestibile Rossi.
Non mi lascerei abbattere dalla scoppola di Torino.Il post Montella è stato gestito al meglio ma vi sono certe rigidità societarie da smussare.
Eccolo il dato statistico che ha sorpreso tutti: campionato 2015/2016 prime due gare da Campione d’Italia :Juventus- Udinese 0-1 sconfitta Roma-Juventus 2-1 sconfitta
MAI due sconfitte consecutive ad inizio torneo per la Juventus in tutti gli 83 tornei a girone unico disputati.
Diciamo che la vera sorpresa l’ha fatta il gol di Cyril Théréau dell’Udinese.E’ quella la gara che ha fatto felice qualche scommettitore essendo data a 10 la vittoria dei friulani.
Per il resto ci sta che la Roma finalmente con un centravanti vero una volta o l’altra riesca a battere i bianconeri.I quali pur essendo in balia dell’avversario almeno per 80 ‘ su 90 ‘ per poco non riuscivano a pareggiare e c’è voluto uno straordinario intervento di Szczesny per evitare quella che sarebbe stata per la Roma ,una beffa.
Allegri dice che ha tutto nella testa.
Si attende la chiusura del mercato per riordinare le idee dopo il ritorno di tutti gli atleti sparsi per il mondo causa impegni con le Nazionali. Per la Juventus il campionato riprenderà con il Chievo Verona allo Juventus Stadium.Cioè con la squadra che attualmente assieme alla Sampdoria vanta il miglior attacco,7 reti.
L’ambiente bianconero è super conscio che con le partenze di 3 cardini come Pirlo,Tevez e Vidal si è sfaldata quella Juventus.Non esiste più.
Rimane l’ottima difesa ed un gruppo di nuovi anche di prestigio ancora da amalgamare al meglio.
Ricordando sempre che Mandzukic è e resterà sempre un lontano parente di Tevez a livello generale ed un lontanissimo parente di Tevez a livello pratico.
Vi sono stati ovviamente dei periodacci nella lunga e gloriosa storia del club più titolato in Italia .
Uno di questi fu nel torneo 1948/49 quando i bianconeri persero ben 5 gare di fila Dal derby col Torino per 2-1 alla gara di Genova con la Sampdoria per 2-0 alla sconfitta casalinga con l’Inter per 1-0, quella a Lucca con la Lucchese per 2-1 ed infine con un’altra sconfitta casalinga contro il Modena per 1-0. Quel campionato vide la Juventus classificarsi al 4° posto
Oppure come nel campionato 1955/56 il primo vinto dalla Fiorentina quando i bianconeri che terminarono al 9° posto ebbero una lunga crisi di risultati e restarono senza vittoria per ben 13 partite ottenendo solo 8 pareggi e 5 sconfitte delle quali 3 consecutive.
Ed ancora ed addirittura con 7 SCONFITTE CONSECUTIVE nel campionato 1961/62 dal 4 marzo al 15 aprile con Bologna, Milan , Sampdoria, e Udinese che vinsero a Torino e con le sconfitte a Firenze,Vicenza e Venezia. Un blocco di 13 gare senza vittorie con solo 2 pareggi e 11 sconfitte!!
In quel torneo la Juventus terminò al 12° posto !
ROMA JUVENTUS 2-1
Pjanic ( R ) al 15’ del 2° tempo Dzeko( R ) al 34’ del 2° tempo Dybala (J) al 42’ del 2° tempo
ROMA: Szczesny Florenzi Manolas De Rossi Digne Nainggolan Keita Pjanic I. Falque Dzeko Salah All.tore: Garcia
JUVENTUS: Buffon Caceres Bonucci Chiellini Lichtsteiner Sturaro Padoin Pogba Evra Mandzukic Dybala All.tore: Allegri.
Arbitro: Rizzoli di Bologna
Chi parla di sfida scudetto vuol dire che ha un “colpo di sole” e vista la temperatura in cui si gioca all’Olimpico (oltre i 30 gradi ) è anche possibile.
E’ una sfida di cartello tra due squadre tra le favorite di questo campionato che come al solito appena iniziato verrà stoppato per le esigenze delle nazionali.
Garcia preferisce utilizzare De Rossi in difesa assieme a Florenzi ed al nuovo arrivato Digne. Mentre in avanti Gervinho è in panchina e Iago Falque in campo.
Nella Juventus subito Dybala in attacco con Mandzukic e Caceres in difesa per Barzagli. Sempre assenti Marchisio e Khedira mentre Cuadrado è in panchina.
Una cosa è certa :per la Roma sarà dura battere la Juventus anche per la statistica.
Da quanto tempo i bianconeri non perdono due gare di fila in campionato? Esattamente dal campionato 2010/2011 quando le sconfitte di fila furono 3 dal 20 febbraio al 5 marzo infatti i bianconeri vennero sconfitti 2-0 a Lecce 2-0 in casa per opera del Bologna ed ancora in casa 1-0 ad opera del Milan.
Già in inizio gara episodio da discutere quando Florenzi in area nel cercare di agganciare un cross di Falque cade a terra contrastato da Mandzukic.Rizzoli fa finta di nulla e sbaglia alla “democristiana”.. come faccio a dare un rigore al primo minuto ?
Al 7’ contropiede giallorosso con palla da Salah a Falque che sferra subito un tiro che esce di un nulla alla sinistra di Buffon! I due piccoletti e veloci Salah e Falque si trovano a meraviglia.
Al 22’ ammonizione a carico di Pogba per un fallo su Salah.
Al 24’ la Roma sfiora il vantaggio con Pjanic che colpisce in pieno il palo alla destra di un Buffon battutissimo!
La palla passa da Salah con retropassaggio a Pjanic che dal limite non ha fortuna col suo tiro. La Roma è più volitiva ed anche più veloce nella zona centrale del campo.Ma co me gli è già capitato nelle ultime gare per Pjanic c’è un difetto di precisione al momento del tiro …. E questo era un tiro importante.
Non è che sia una grande Juventus,tutt’altro.Subisce spesso e volentieri e come al solito Chiellini non fa sconti.Gliene fa uno l’arbitro Rizzoli non estraendo il giallo al 33’ quando il bianconero atterra da dietro Pjanic a centrocampo.Subisso di fischi!
Al 37’ l’azione si ripete e questa volta l’arbitro non può esimersi dal giallo.
Al riposo sullo zero a zero ma il risultato è bugiardo per la Roma che avrebbe meritato il vantaggio. Comunque occhio! Quando la Juventus gioca così in modo sparagnino spesso poi riesce in un modo o nell’altro a vincere. La Roma deve essere più concreta.
Tentativi ad inizio ripresa da parte di Dzeko che non può intervenire al meglio per gli interventi prima di Bonucci poi di Chiellini. Al 5’ una rara incursione dei bianconeri con angolo di Dybala e palla a Chiellini che mette in area per la respinta di De Rossi.Si avventa Caceres il cui tiro è da dimenticare.
11’ della ripresa Dzeko riesce a tirare subito in porta girandosi tra avversari ma colpisce con poca forza e Buffon Al 13’ viene ammonito Pjanic per un fallo di mano.
Ed al 14’ è ancora Dzeko che va al tiro questa volta impegnando severamente Buffon che respinge con i piedi gettandosi a terra! Roma sospinta dal pubblico vicinissima al vantaggio. 15’ punizione per la Roma dal limite , con palla nella zona sinistra Il gol era stramaturo ed arriva per merito di Miralem Pjanic che su punizione quasi al limite non dà alcuno scampo al portiere bianconero.La palla supera la barriera si abbassa ed entra in porta con Buffon immobile.
Vantaggio strameritato dei giallorossi che in questa ripresa sono entrati in campo ancora più motivati. Al 17’ Allegri sostituisce Mandzukic con Morata.
18’ confusione e proteste in campo per un fallo di De Rossi al limite dell’area.Qualcuno della panchina bianconera voleva il rigore e viene espulso.( Rubinho )
De Rossi viene ammonito.
La punizione viene battuta da Dybala con palla alta. 25’ Juventus pericolosa su calcio d’angolo con Pogba che di testa supera tutti ma la direzione della palla non è felice.Palla fuori di un metro!
26’ su tiro improvviso di Nainggolan Buffon compie una prodezza di reattività e riesce all’ultimo istante distendendosi alla sua destra a mettere la palla che si sarebbe insaccata,in angolo!
28’ ancora un cambio nei bianconeri con l’uscita di Lichsteiner e l’ingresso di Pereyra. Ancora Edwin Dzeko servito da Pjanic che va al tiro ma Chiellini ribatte. Anche Evra si aggiunge alla lista degli ammoniti per un fallo su Nainggolan. Ultimo cambio nei bianconeri con il neo acquisto Cuadrado al posto di Padoin.Allegri cerca il tutto per tutto. Al 32’ Rizzoli ammonisce anche Dzeko per aver commesso fallo su Pereyra. Anche Garcia effettua un cambio.Esce Salah ed entra Iturbe.
Al 33’ appena entrato Iturbe subisce fallo da Evra che si becca il secondo giallo e viene espulso. Un minuto dopo al 34’ gara in pratica finita col secondo gol giallorosso per merito di Edwin Dzeko abile di testa ad anticipare Chiellini e battere Buffon imparabilmente.Un gol meritato da parte dell’ottimo Dzeko.Il bel pallone gli è stato fornito da Falque.
L’Olimpico è una vera bolgia ed a 11’ dalla fine la Roma dovrebbe aver portato a casa l’importante risultato. Al 41’ ancora l’ottimo Buffon impedisce a Falque la terza segnatura .
L’ex genoano era stato servito da Nainggolan.
Un minuto dopo la gara si riapre quando Keita perde un pallone a centrocampo , Pereyra lo raccoglie avanza e serve alla sua sinistra Dybala bravo a deviare al volo alle spalle di Szczesny. E’ tardi ma la Juventus ora preme. Entrano Ljajic nella Roma al posto di Falque, poi Ibarbo per Dzeko al 48’
Un istante prima solo una grande parata di Szczesny aveva evitato il pareggio clamoroso della Juventus! Angolo da destra di Dybala con Bonucci che salta più in alto di tutti e solo una grande parata del portiere evita quella che onestamente sarebbe stata una beffa per i giallorossi che hanno meritato. Quel calo nel finale deve però far riflettere Garcia.
Sul 2-0 a proprio favore a 11’ dalla fine non si può rischiare di farsi raggiungere! La Juventus quindi perde le prime due gare di campionato ( MAI ACCADUTO ) ,mentre l’ultima volta che accadde una doppia sconfitta nel corpo del campionato ( come abbiamo detto furono addirittura tre ) fu nel torneo 2010/2011
Premessa: mentre l’interesse di “tutti” in vista di Milan-Empoli è su Balotelli ,il mio invece è di vedere e capire se questo Milan targato Mihajlovic ( sempre troppo debole per me..) può ambire ad un campionato migliore rispetto al pessimo disputato lo scorso anno.
Ribadendo di essere PIENAMENTE D’ACCORDO con il comunicato emesso dai tifosi rossoneri della CURVA SUD del Milan tengo a ribadire anche ancora una volta che la Società HA SBAGLIATO E DI GROSSO a riprendere Balotelli .
MILAN EMPOLI 2-1
Bacca (M) al 16’ del 1° tempo Saponara (E) al 19’ del 1° tempo Luiz Adriano (M) al 23’ del 2° tempo
MILAN: Diego Lopez Zapata Romagnoli De Sciglio Antonelli Bertolacci Nocerino De Jong (Cap) Luiz Adriano Suso Bacca All.tore:Mihajlovic
EMPOLI: Skorupski Barba Zambelli Mario Rui Tonelli Croce Diousse Zielinski Saponara Pucciarelli Maccarone All.tore: Giampaolo
Arbitro:Giacomelli di Trieste
Le due squadre come noto vengono da due sconfitte nella gara di apertura di questo campionato.Più grave,fatte le debite proporzioni e considerando gli obiettivi stagionali, forse è stata quella casalinga dell’Empoli al cospetto del Chievo Verona ,rispetto a quella dei rossoneri a Firenze essendo ormai noto ( ma non alla Società ) che la Fiorentina è da qualche anno superiore al Milan.E si vede sul campo.
Al 16’ dopo alcune fasi di scarso interesse dal centro campo zona milanista Luiz Adriano di inventa un perfetto pallone per Bacca che se ne va velocissimo ( inseguito dai due centrali dell’Empoli ) verso la porta di Skorupski che esce dai pali.Bacca si porta la palla sulla destra e di precisione infila in porta.Gran bel gol e gran bel passaggio.Primo gol di Bacca nel campionato italiano.
Al 19’ Saponara ,quel giocatore che al Milan era un FANTASMA e tornato all’Empoli in pratica l’ha salvato dalla B, colpisce ancora.Il vantaggio dei rossoneri ottenuto con un perfetto contropiede è durato lo spazio di 3’! Sulla tre quarti milanista Maccarone recupera palla e serve Saponara che riesce ad evitare De Jong e fulmina centralmente Diego Lopez.
Poi ancora Empoli pericoloso con un tiro di Pucciarelli, servito da Maccarone, non di molto alto. Si fa vedere Luiz Adriano che superato in elevazione Tonelli colpisce di testa ma Skorupski non ha problemi a bloccare. Al 23’ ammonito Tonelli per fallo su Nocerino.
Per ora si è visto un Milan più pericoloso nei due uomini di maggior talento vale a dire Bacca ed Adriano ma l’Empoli manovra meglio come squadra con un ottimo Pucciarelli ed un generoso Maccarone. Tra l’altro l’Empoli attua un bel pressing e l’azione milanista non è fluida.
Al 36’ si è alzato dalla panchina “IL RIECCOLO” probabilmente imminente il suo ingresso in campo.
38’ ancora un tiro di Saponara dal limite dell’area.Diego Lopez non si fa sorprendere. Al 41’ ammonito anche Maccarone, per proteste.
Nessun timore reverenziale da parte dell’Empoli che in questa fase gioca meglio del Milan.Meglio disposto a centrocampo e migliore anche in fase di impostazione d’attacco. Il Milan è un po’ sparito dalla manovra. Si deve immolare in calcio d’angolo De Jong per evitare un’incursione molto pericolosa del solito Saponara.Sull’angolo una palla al limite per il tiro immediato di Pucciarelli con palla di pochissimo fuori! Empoli meglio del Milan in questo primo tempo, senza dubbio alcuno.
Cambio nel Milan ad inizio ripresa. Esce Nocerino ed entra l’ultimo acquisto della lunga serie Genoa-Milan vale a dire lo slovacco Kucka. Al 3’ ancora impegnato dalla distanza Diego Lopez questa volta da Croce e deve rispondere con i pugni. Al 9’ nel Milan entra Bonaventura al posto dell’impalpabile Suso. Al 10’ pericoloso il Milan con un corner battuto da Bertolacci con palla deviata dal portiere dell’Empoli ,palla che finisce in zona Zapata ma il colombiano è lento e Zambelli respinge. Al 16’ primo cambio nell’Empoli con l’ingresso di Michelidze e l’uscita di Maccarone.
17’ altra bell’azione in verticale dell’Empoli con Pucciarelli perfettamente servito in area.Solo che Pucciarelli non è Bacca e non riesce ad agganciare la sfera anche per l’intervento di De Jong..
Possiamo quasi dire che il pubblico di San Siro sta assistendo ad una lezione di gioco da parte dell’Empoli sul Milan poi potrà anche finire tre o quattro a uno ma la realtà di ciò che si vede è chiara.
Al 23’ altra azione del nuovo arrivato Luiz Adriano ed il Milan è in vantaggio!Come detto non lo merita per il gioco ma ha due –tre elementi superiori dal punto di vista della tecnica.Da un angolo battuto dalla sinistra da Bonaventira svetta a centro area Luiz Adriano il cui stacco di testa non dà scampo ai difensori toscani .Tonelli ed il portiere ( uscito male ) sono battuti..
E’ 2-1
30’ Giampaolo fa uscire Diousse ed entrare Maiello. 35’ Barba dell’Empoli ha i crampi.Deve entrare Costa.L’Empoli ha finito i cambi. 37’ esce nel Milan Bertolacci che accusa un colpo alla spalla sinistra.Entra Poli.anche il Milan ha finito i cambi.
Per “IL RIECCOLO” ci saranno altre occasioni tanto il “misero stipendio” corre lo stesso.
La gara sembra spegnersi.
L’Empoli non ha più molte energie ed il solo Saponara tenta con tiri da tutte le parti.
Finisce 2-1 per il Milan dopo 93’
Insomma il Milan doveva vincere in ogni modo questa gara ed ha finito per vincerla. Brodino rossonero. Ma il gioco è un’altra cosa. Di questo passo siamo né più né meno come lo scorso anno.Tra l’ottavo ed il decimo posto.
Contento Bee contenti tutti.
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