Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
I VIOLA AMMUTOLISCONO SAN SIRO E RAGGIUNGONO L’INTER IN VETTA NERAZZURRI DISTRUTTI PER 4-1 UNA LEZIONE DI GIOCO ALL’INTER
FIORENTINA IN TESTA ALLA CLASSIFICA DELLA SERIE A DOPO 17 ANNI
PER I DELLA VALLE E’ LA PRIMA VOLTA !
C’è grande interesse nel vedere come finirà la sfida al vertice tra Inter capolista a punteggio pieno e la Fiorentina che insegue a tre lunghezze.
E’ la sfida tra le squadre più “sparagnine “ di questo inizio di campionato di Serie A 2015/2016
Con una bella differenza,però.
L’Inter è in cima alla scala del calcio utilitaristico e anti spettacolo ,la Fiorentina è in fondo alla stessa scala.Diciamo che la Fiorentina sta quasi giocando benino,o almeno ha nel suo gioco un qualcosa che possa anche piacere a lungo andare. L’Inter per ora,francamente no. Vince col minimo scarto e mostra solo i muscoli ( ed a volte anche sopra le righe col mastino Melo ).
Vedremo.
Meazza di Milano:
INTER FIORENTINA 1-4
Ilicic (F) al 3’ del 1° tempo su rigore Kalinic (F) al 18’ ed al 23’ del 1° tempo Icardi (I) al 15’ del 2° tempo Kalinic (F) al 31’ del 2° tempo
INTER: Handanovic Santon Telles Miranda Medel Guarin Kondogbia Melo Perisic Palacio Icardi All.tore: Mancini
FIORENTINA: Tatarusanu Alonso Astori Roncaglia Rodriguez Vecino Badelj Blaszczykowski Valero Kalinic Ilicic All.tore : Sousa
Arbitro: Damato
La gara inizia con una sorpresa.Non è in campo l’ex viola Jovetic infortunatosi nel riscaldamento.Gioca Palacio.
.Altra sorpresa al 3’ quando Handanovic ha un cattivo controllo di un retropassaggio e commette fallo su Kalinic.Damato assegna il rigore.Ammonito Handanovic. Ilicic al 3’ porta in vantaggio la Fiorentina grazie ad un tiro all’incrocio.
Ora l’Inter dovrà proporsi in avanti,deve inseguire per la prima volta in questo campionato.
Ma i viola manovrano bene ,fraseggiano bene e sono corti in campo.
All’8’ su cross di Guarin è Kondogbia che di testa impegna Tatarusanu.
18’ viola sul 2-0! Che serataccia per Handanovic! Dal limite dell’area Ilicic si inventa un sinistro dei suoi,Handanovic col pugno sinistro respinge ma la palla prende una strana traiettoria a palombella spiove nei pressi del palo di destra ove arriva Kalinic che gli dà la botta definitiva.
E’ il 2-0 Comunque a San Siro si sentono solo i tifosi della Fiorentina.
Al 23’ la frittata è fatta per l’Inter. La Fiorentina va sul 3-0 ! Da Borja Valero ad Alonso che supera Perisic in gran velocità ( e Perisic alza un braccio ,perchè ?!!? ) e serve dalla parte opposta una palla che Kalinic riesce a toccare a rete anticipando Telles.Un gran gol al termine di una bella azione.
Al 30’ superfrittata dell’Inter. Miranda è espulso per aver fatto fallo da ultimo uomo nei confronti di Kalinic che se ne andava a rete!
Inter in 10 e sotto di tre reti! Una vera lezione di calcio di Paulo Sousa a Mancini!
In presentazione gara l’avevo detto che le due squadre che si affrontavano stasera erano ai poli opposti della scala delle squadre utilitaristiche. L’Inter con un gioco inesistente e tutto fisico, la Fiorentina con un progetto di gioco semplice ma anche di qualità sia pure all’insegna del mordi e fuggi. E la differenza in campo stasera è talmente evidente che solo i ciechi possono non vederla.
L’unico pericolo per la porta viola se lo procura il portiere Tatarusanu che su un retropassaggio rischia l’autogol. 41’ giallo per Kondogbia per un fallo su Ilicic.
Continuano gli interisti , questa volta è Guarin a fare delle entrate feroci e si beccano giustamente dei cartellini gialli. Ammonito anche Guarin al 44’ Negli ultimi due minuti i viola gestiscono la palla stile “torello” e l’arbitro Damato fischia il riposo anche con qualche secondo di anticipo.
Inter distrutta nel gioco e Fiorentina cui è riuscito veramente tutto. Un ribaltone visto quello che si è visto è assolutamente impensabile. L’Inter finora aveva subito un solo gol.
Mancini lascia negli spogliatoi Kondogbia e mette in campo Ranocchia.
Ancora viola pericolosi al 5’ con uno scambio Vecino Badelj e tiro di quest’ultimo che Handanovic blocca. I viola cercano il possesso palla.
Al 15’ l’Inter accorcia le distanze grazie ad Icardi abile e veloce a riprendere una palla che era stata respinta dal palo alla destra di Tatarusanu dopo un suo colpo di testa a seguito di una punizione battuta da Telles. Vediamo se la partita si potrà riaprire.
Mancini toglie dal campo Perisic e immette Biabiany. Sousa invece mette in campo Tomovic per il polacco Blaszczykowski Tomovic appena entrato in campo impegna Handanovic. Al 27’ il croato Kalinic viene ammonito per fallo di mano. Intanto Roncaglia di infortuna e deve lasciare il campo.Entra Gilberto
Al 31’ il trionfo viola è completo e per Kalinic è tripletta!
Il croato che pressa molto e si è perfettamente inserito nel gioco di Sousa al limite dell’area interista ruba palla a Santon apre sulla sinistra per Ilicic ed attende il passaggio vincente a centro area per la sua tripletta personale a San Siro! E non sono in molti ad averla fatta. Inter distrutta.
Mancini mette in campo Brozovic per Guarin ma ormai è finita.
Ed anche Sousa fa entrare Mati Fernandez al posto di Badelj.
I viola gestiscono il pallone senza più correre rischio alcuno. L’eroe della serata è il croato Kalinic estremamente freddo ed abile sotto porta.Ha fatto una tripletta ed ha costretto l’Inter in 10.E nel finale per poco non batteva ancora Handanovic ( serataccia la sua con gravi errori )con un destro che il portiere mette in angolo.
Viola primi in classifica alla pari dell’Inter ma con migliore quoziente reti.
E’ vero che alla Fiorentina è girato tutto bene ma le differenze di gioco in campo sono state solari.Una squadra ha un gioco l’altra no.
17 anni dopo la Fiorentina è prima in classifica ( a pari punti ma scontro diretto a favore ) Lo era stata con Trapattoni nella stagione 1998/99 16 giornate fino alla 20ma compresa. Poi i viola terminarono al terzo posto.
Mentre i fratelli Della Valle in Serie A mai erano stati al primo posto.
San Siro negli ultimi anni è diventato terra di conquista per i viola.
2012/2013 Milan-Fiorentina 1-3 2013/2014 Milan- Fiorentina 0-2 2014/2015 Inter-Fiorentina 0-1 e quest’anno Inter-Fiorentina 1-4
L’abbiamo già detto.Le gare di questa sesta giornata di campionato di Serie A saranno molto indicative soprattutto per due squadre :Juventus ed Inter.
Ricordiamo che la Juventus è in crisi di risultati nonostante sia la squadra italiana andata più volte al tiro durante le 5 gare fin qui disputate. E la trasferta di Napoli è delicata.
Una eventuale sconfitta anche da mettere in preventivo visto il crescere delle prestazioni della squadra di Sarri,sarebbe grave in prospettiva.
Se l’Inter capolista bruttarella e sparagnina di questi tempi battesse anche la Fiorentina nello scontro di domani sera la distanza in classifica tra le due big si amplierebbe a dismisura.
Anche l’Inter quindi sarà attenta osservatrice di questa gara.
NAPOLI JUVENTUS 2-1
Insigne ( N ) al 26 del 1° tempo Higuain ( N ) al 17’ del 2° tempo Lemina (J) al 18’ del 2° tempo
NAPOLI : Reina Ghoulam Albiol Hysay Koulibaly Hamsik Allan Jorginho Callejon Insigne Higuain All.tore: Sarri
JUVENTUS: Buffon Chiellini Bonucci Evra Pogba Padoin Lemina Pereyra Hernanes Zaza Dybala All.tore: Allegri
Arbitro: Orsato
Allegri ha deciso di tenere Morata non ancora al 100% in panchina assieme a Barzagli e Cuadrado.Giocano Lemina a centrocampo e Dybala con Zaza in attacco. Sarri mette in campo il tridente con Callejon.Higuain e Insigne. Si mette in mostra al 6’ Higuain con un bel sinistro al volo su passaggio di Insigne con palla fuori. Risponde la Juventus con un tiro di Zaza dopo aver ricevuto da Dybala ma Reina non si fa sorprendere.
Al 26’ Napoli in vantaggio con Insigne che dopo aver scambiato con Higuain arriva al limite dell’area e batte Buffon con un preciso rasoterra. Al 40’ l’autore del gol è costretto ad uscire per un infortunio al ginocchio.Ne prende il posto Mertens che nel recupero ha una buona opportunità in area ma il suo tiro va sul fondo.
Poco prima una respinta non precisa e corta da parte di Buffon aveva dato la possibilità a Callejon di colpire a rete ma con tiro impreciso.
Napoli in vantaggio all’intervallo e Juventus poco pericolosa.
La ripresa si apre con una serie di ammonizioni da parte di Orsato.Ben 4 e due per parte. Il giallo tocca a Bonucci ed Evra della Juventus il primo per proteste il secondo per fallo di gioco ed a Ghoulam e Callejon del Napoli ambedue per fallo di gioco.
Juventus più intraprendente ma al 12’ è Mertens che si vede deviare in angolo un suo destro al termine di un contropiede.
Improvvisa fiammata al San Paolo con due gol in un minuto. Va sul 2-0 il Napoli con un gol di Higuain abilissimo a sfruttare al meglio uno dei numerosi errori in disimpegno della difesa bianconera.E’ Hernanes che sbaglia ,Higuain riesce a superare Padoin entra in area e fulmina di precisione Buffon. Entusiasmo alle stelle al San Paolo. Non passano nemmeno 60 secondi che la Juventus accorcia con un gol di Lemina servito da un cross da sinistra effettuato da Dybala.
Allegri che aveva già pronto il cambio tra Hernanes e Cuadrado , mette in campo l’ex viola al 20’ e pochi minuti dopo anche Morata per Dybala.
I bianconeri accentuano la pressione ma non vanno oltre un sinistro di Pogba parato,un destro di Morata dal limite con palla di poco fuori e un colpo di testa di Pogba su cross di Padoin e palla sul fondo.
Ma non siamo all’assedio. In pieno recupero proteste in area azzurra da parte di Morata che viene anche ammonito da Orsato.Allan causa un rimpallo tocca con la mano involontariamente.
Insomma Sarri piano piano sta prendendo in mano la situazione e presentando un Napoli con la difesa molto alta e con poco spazio tra le linee ha approfittato della scarsa precisione del centrocampo bianconero per evitare pericoli e pungere con Higuain e Insigne.
Alla Juventus è mancata voglia e rabbia agonistica e francamente poco comprensibile anche la scelta di Allegri di mettere in campo Cuadrado solo nel finale.
Sarri vince ancora contro una big dopo la Lazio è toccato alla Juventus.
Nessuno si sarebbe aspettato che i campioni d’Italia dopo 6 giornate di campionato fossero con soli 5 punti in classifica.E domani sera potrebbero essere 13 i punti di distacco dalla vetta.Ma anche se fossero 11 nel caso del pareggio tra Inter e Fiorentina o 10 in caso di vittoria viola, si tratta di assoluta sorpresa.
3 sconfitte su 6 partite sono tante.
LEGA PRO GIRONE B
Sabato 26 settembre 2015 ore 15,00
Stadio Melani di Pistoia
PISTOIESE SANTARCANGELO 0-0
PISTOIESE: Iannarilli Lanini Cruz Taddei Di Bari Pasini Petriccione Vassallo Mungo Rovini Sinigaglia All.tore: Massimiliano Alvini
SANTARCANGELO : Nardi Quintavalla Drudi Capitanio Rossi Romano Petermann Ilari Margiotta Guidone De Vena All.tore:Lamberto Zauli
Arbitro:Camplone di Pescara
Assenti tra gli arancioni Merini e Lo Sicco, presente in panchina invece l’allenatore Alvini che ha recuperato da un’influenza.
Al 4’da DeVena sulla sinistra a Margiotta ma la palla è leggermente lunga.Esce Iannarilli la palla va fuori e l’arbitro tra le proteste non veementi dei giocatori del Santarcangelo dà una punizione alla Pistoiese per posizione di fuorigioco.Pericolo corso,comunque.
Sia arriva al 9’ con un tiro di Vassallo dopo azione prolungata con palla a lato .
La Pistoiese attacca con parecchi uomini a supporto dell’azione mentre i romagnoli sembrano più propensi al contropiede ed alla semplificazione dell’azione.
Di testa Mungo con palla non pericolosa all’11’ Dall’altra parte è Guidone sempre di testa con Iannarilli attento. 14’ bel tiro di Mungo,una sventola da oltre 20 metri e palla fuori alla destra di Nardi. Va al tiro Rovini al 16’ con parata di Nardi.Partita vivace con azioni da una parte e dall’altra. Si ripete Rovini al 18’ con palla fuori. 21’ da Peterman a Margiotta con tiro al volo da parte di Guidone e palla molto alta
.Comunque gli ospiti quando accelerano sono pericolosi.
Al 24’ in piena area dei romagnoli Sinigaglia che attendeva una palla alta viene trattenuto per la maglia ma l’arbitro non interviene anche perché il giocatore arancione se ne andava proprio sulla destra e non ha subito una deviazione nel suo incedere..
Per quanto visto finora si conferma la scarsa propensione alla rete da parte degli arancioni spesso al tiro, è vero ma con scarsa precisione. Partita che va spegnendosi a fine tempo diventando anche bruttina.Scarse idee in avanti per la Pistoiese mentre i romagnoli pare attuino un gioco più ragionato ed in questa fase anche meglio manovrato.
Improvviso al 39’ un lampo ospite. Bella botta di Drudi del Santarcangelo da grande distanza con palla che picchia sulla traversa con leggero tocco di Iannarilli.
Tempo che si chiude con un cross da destra di Lanini, Sinigaglia manca la sfera e Mungo conclude a lato. Pubblico del Melani un po’ deluso da quanto visto in campo ma d’altra parte lo zero a zero rappresenta i valori espressi.
Inizio ripresa, palla di Vassallo in area uno spiovente che Sinigaglia per pochissimo non impatta.Buona volontà al rientro in campo.Alvini si sarà fatto sentire. Gara più vivace confermata anche da due ammonizioni ( Drudi e Petriccione ) una per parte comminate dall’arbitro all’inglese Camplone.
9’ ancora un angolo per la Pistoiese grazie ad un’iniziativa di Cruz murato all’ultimo. Poi Da Di Bari a Rovini che di sinistro colpisce al volo ma la palla è alta.
Ottima azione e Pistoiese molto più sveglia rispetto al primo tempo.
Al 14’ è Guidone che per poco non portava in vantaggio gli ospiti.Bravo Iannarilli a sventare la minaccia! Un gran tiro al volo in area che aveva fatto gridare al gol.E’ la migliore occasione da rete di tutta la gara.
Un affondo in velocità dopo 13’ di assoluta supremazia arancione.
Cominciano i cambi.Alvini mette in campo al 16’ Speziale al posto di Rovini e qualche minuto dopo al 23’ Piscitella al posto di Petriccione. Anche i romagnoli effettuano due cambi contemporaneamente al 27’ Fuori Guidone e De Vena per Mordini e De Respinis.Attacco ridisegnato,dunque, da Zauli. L’arbitro ammonisce Mordini appena entrato per un fallo su Cruz a centrocampo.
Gara poco bella in questa fase.Alvini mette in campo Damonte per Vassallo a 13’ dalla fine.
34’ calcio di rigore per la Pistoiese. Atterrato Sinigaglia da Rossi a due passi dal tiro vincente davanti a Nardi.L’arbitro non ha avuto indecisioni ed ha indicato il dischetto.Rossi è ammonito.Il passaggio sulla sinistra per Sinigaglia è stato di Piscitella.
Rigore battuto dallo stesso Sinigaglia ma centralmente e Nardi rimasto al centro dei pali respinge il pallone! Grave errore perché la partita non avrebbe probabilmente avuto più storia.
Ultimo cambio nel finale di gara.Arrigoni per Ilari per il Santarcangelo.
40’ colpo di testa di Damonte in mischia in area con palla che Nardi riesce a mettere in angolo. Un minuto dopo è ancora Damonte che costringe Nardi ad un intervento di gran peso al centro dei pali.Finale dunque a tinte arancioni ma che occasioni sprecate!
Nel recupero è ancora Piscitella a sprecare a tu per tu col portiere Nardi.Altro errore grave in una gara che a questo punto poteva e doveva essere vinta.Lanciato solitario verso Nardi è incerto sul che fare poi decide e gli tira addosso! Che occasione !
Finisce 0-0 ed è risultato amaro.
Per la Pistoiese è il secondo punto in campionato in 4 gare con all’attivo una sola segnatura.
Per il Santarcangelo è il terzo pari su tre gare giocate.
Joseph Blatter assoluto dominus della FIFA sia pure dimessosi dallo scorso giugno dopo la quinta rielezione al vertice della massima Federazione calcistica mondiale, causa lo scandalo delle inchieste aperte negli Usa ed in Svizzera, da oggi è anche indagato dalla procura generale di Berna.
E’ stato aperto un procedimento penale nei suoi confronti.
L’accusa: gestione fraudolenta delle risorse e appropriazione indebita.
Si indaga su un versamento di due milioni di franchi svizzeri che Blatter fece nel 2011 a Platini Presidente Uefa per lavori imprecisati tra il 1999 ed il 2002.
Il coinvolgimento possibile del N°1 dell’Uefa e probabile successore dello stesso Blatter alla guida della Fifa potrebbe aprire scenari inquietanti.
Le elezioni sono previste per il prossimo febbraio 2016.
La notizia del coinvolgimento di Blatter è stata diffusa dalla stessa Procura Generale di Berna e la stessa Fifa ha chiarito che nel corso della giornata sono stati sequestrati alcuni documenti durante una perquisizione.
Platini chiarisce: "Per quanto riguarda il pagamento effettuato a mio favore, desidero chiarire che tale importo mi è stato versato per il lavoro che ho svolto a livello contrattuale per la Fifa e sono soddisfatto di avere potuto chiare questo punto con le autorità".
La Procura
generale ha anche accusato Blatter di aver sottoscritto contratti tv con al federazione caraibica a condizioni giudicate sfavorevoli all’organizzazione.
Blatter ora sotto diretta inchiesta della Procura Svizzera potrebbe anche essere sospeso dalle sue funzioni a favore del camerunense Issa Hayatou.
.Ricordiamo anche che il comitato etico della Fifa la scorsa settimana aveva sospeso il Segretario generale Valcke ( che però non è ufficialmente indagato ) sospettato di aver lucrato sulla rivendita dei biglietti dell’ultimo mondiale brasiliano 2014.
Davvero un bell’ambientino….
OCCHIO ALL’INTER !
Massima attenzione ai neroazzurri ma non perché hanno vinto 5 partite su 5 eguagliando quanto di buono fecero ad inizio dei campionati 66/67 e 2002/2003 , ma perché i 15 punti su 15 sono stati ottenuti con un gioco sparagnino al massimo e con gli avversari che legittimamente in quasi tutti i casi meritavano miglior sorte!
Questo è un segnale che nel calcio vale e molto,anche.
Se l’Inter avesse avuto invece dei 15 punti diciamo un 9 punti frutto di due vittorie e 3 pareggi non ci sarebbe stato nulla da dire.
Ed è proprio l’aver ottenuto il massimo con il minimo del gioco che deve spaventare gli inseguitori!
Che accadrà quando alla indubbia forza fisica del complesso e alla “fame di vittorie” della rosa si accompagnerà anche l’entrata in forma degli elementi di maggior classe come Jovetic, Perisic, Palacio? Probabilmente nessuno potrà più riprendere i neroazzurri.
Ci sono delle stagioni che nascono nel segno delle sorprese.Questa è una di quelle.
Se l’Inter vincerà anche la sesta consecutiva vale a dire lo scontro diretto contro i viola in programma domenica sera e se la Juventus dovesse perdere a Napoli nell’anticipo di sabato sera e sono ipotesi non peregrine,i Campioni d’Italia della Juventus probabilmente sarebbero estromessi dalla lotta per il titolo trovandosi dopo sole 6 giornate alla distanza siderale di 13 punti dai bianconeri e da un’Inter che non ha le coppe e quindi potrà gestire al meglio la situazione al momento del bisogno.
Chi l’avrebbe detto che già a fine settembre si sarebbe parlato in questi termini?
Possibile che la partenza di 3 elementi importanti come Tevez, Pirlo e Vidal abbia tanto cambiato i bianconeri?
N.D.R. L’Inter anche negli anni di campionato 1966/67 e 2002/2003 era riuscita a vincere le prime 5 gare di campionato consecutivamente ma poi non vinse i rispettivi tornei.Terminò al secondo posto.
Sei gare ferme sullo 0-0 di partenza,all’intervallo, in questa serata infrasettimanale di campionato. Incredibile.
Si legge di sbadigli,di gare bloccate,di scarsa luicidità sotto porta,insomma tutto il contrario di quanto accaduto ieri sera all’Allianz Arena di Monaco dove il Bayern Monaco capolista ha travolto la terza in classifica il Wolfsburg per 5-1 con ben 5 reti di Lewandowski messe a segno in 9 minuti!!
Record dei record!
Probabilmente i giocatori del Wolfsburg squadra di proprietà Wolkswagen devono aver risentito dell’enorme truffa perpretata ai propri clienti causa quel softer che truccava i dati sui gas di scarico delle auto al momento delle verifiche di legge.
Tutto OK al controllo ,libertà di inquinare per il resto del funzionamento. E botta per le tasche di tutti,noi compresi ,visto il crollo delle borse.
Tornando al calcio e su Lewandowski.
Questo recita il tabellino ufficiale della gara Bayern Monaco – Wolfsburg Caligiuri (W) al 36’ Lewandowski (B) al 51’ 52’ 55’ 57’ e 60’
Esattamente in soli 8,58 minuti il polacco Lewandowski ha messo a segno la sua incredibile cinquina frutto del lavoro tipicamente da panzer dell’intera squadra del Bayern che come al solito e come fa anche la Nazionale non si ferma quando capisce le difficoltà dell’avversario.
Solo il quinto gol è frutto della sua personale abilità.Un gol con una straordinaria semirovesciata che l’ha consegnato alla storia della Bundesliga stupendo anche il suo allenatore Guardiola.
Lewandowski ha stabilito questi record per la Bundesliga:
La più veloce tripletta La più veloce quaterna La più veloce cinquina.
Erano 24 anni che un giocatore non segnava 5 gol in una gara.
L’ultimo era stato Michel Tonnies del Duisburg in Duisburg-Karlsruhe del 27/8/1991
Soltanto Gerd Muller è riuscito a segnare 5 gol in una gara per ben 4 volte
Il record di gol in una partita appartiene al Dieter Muller che nell’agosto 1977 in Colonia-Werder ne mise a segno 6 !!
Al termine della anomala giornata di campionato infrasettimanale abbiamo avuto delle conferme di quanto già visto finora.
L’Inter continua a vincere e col minimo scarto.Questa volta a soccombere è stato un Verona che per buona parte della gara ha giocato più da squadra ed ha anche perduto Pazzini per infortunio.Ma le gare vinte sono 5 su 5 e l’Inter non si potrà più nascondere se mai lo avesse voluto fare.Gol vincente di Felipe Melo con colpo di testa su palla d’angolo di Telles al 9’ della ripresa. E un istante prima Sala del Verona aveva colpito una traversa! SE NON SONO SEGNALI QUESTI!
Quella della Fiorentina che non ha avuto molta difficoltà a superare per 2-0 il Bologna portandosi da sola al secondo posto in classifica.Qui il dominio è stato netto ed il Bologna ha avuto una sola occasione alla fine del primo tempo con Destro che spreca da solo davanti a Tatarusanu . I gol di Blaszczykowski al 27’ del 2° tempo e di Kalinic al 37’ del 2° tempo
Conferme in negativo per la Roma e per la Juventus.
I bianconeri a sorpresa si sono fatti raggiungere in casa dal Frosinone che così proprio contro i Campioni d’Italia ottiene il suo primo storico punto nella massima divisione. Un gol storico quindi quello di LEONARDO BLANCHARD difensore del Frosinone che al 47’ della ripresa con un colpo di testa su palla d’angolo batte il portiere della Juventus Neto ed impatta la rete che Zaza aveva segnato con un tiro dal limite al 6’ sempre della ripresa.
La Juventus ha avuto parecchie occasioni per raddoppiare e chiudere la gara. 2 punti molto pesanti quelli perduti dalla squadra di Allegri.
L’INTER, l’UTILITARISTICA e ROCCIOSA INTER di questo inizio di campionato è già distante 10 punti !
La Roma è andata a perdere per 2-1 sul campo della Sampdoria in una gara combattutissima che ha visto anche 9 ammoniti ( 6 nella Sampdoria e 3 tra i giallorossi ).
Gol del vantaggio doriano al 5 ‘ del secondo tempo col solito EDER che batte De Sanctis con un perfetto rasoterra di destro con palla a fil di palo.
Ci pensa ancora una volta Salah a pareggiare battendo Viviano con uno dei suoi soliti tiri che finiscono all’incrocio dei pali. Il tutto al 24’
Ma nel finale al 40’ un centro basso di Eder viene respinto male da Manolas che infila la palla nella sua porta!
In chiaroscuro la serata per il Napoli capace di 10 gol in settimana scorsa in pochi giorni e fermato sullo 0-0 dal Carpi.
Una gara difensiva degli emiliani anche molto intensa con un Napoli che va vicino al vantaggio parecchie volte ( due con Higuain nel primo tempo ) e con un Insigne molto attivo nella ripresa.La grossa occasione la spreca Gabbiadini al 43’ quando lanciato da Callejon e di fronte all’uscita di Brkic, sparacchia a lato!
Il Carpi non voleva assolutamente continuare a perdere in casa ed ha strappato col sudore un punto importante.
Il prossimo turno di campionato prevede tre gare di grande interesse:
INTER-FIORENTINA 15 punti contro 12
SASSUOLO-CHIEVO VERONA 11 punti contro 10
E NAPOLI-JUVENTUS 6 punti contro 5 gara importantissima soprattutto per i bianconeri che in caso di sconfitta dovrebbero probabilmente rivedere i programmi e puntare tutto sulla Champions League.
1 Ottobre 2015, Pistoia : inaugurazione Nursery Campus
Vediamo allora cosa ci propone stasera , il calendario,come anticipo sulla quinta giornata di campionato tra l’altro infrasettimanale.
Ci propone uno scontro apparentemente di scarso interesse: UDINESE- MILAN
Che sia di scarso interesse è un dato di fatto :Milan 6 punti in classifica ed Udinese addirittura 3 !
Se poi vogliamo dare un significato di ASSOLUTO VALORE alla contesa solo e soltanto perché “IL RIECCOLO” potrebbe essere titolare sin dal primo minuto allora è un’altra cosa.
Mettiamo da parte il gioco del calcio e apprestiamoci a vivere questa gara solo e soltanto come fornitrice di possibile “gossip” ad “usum delphini” LEGGI: STAMPA FORAGGIATA “
Dal momento che io ho sempre inteso il gioco del calcio come uno sport COLLETTIVO ecco il motivo per cui mi sento in dovere di criticare un simile possibile approccio alla gara.
Stadio Friuli di Udine
UDINESE MILAN 2-3
Balotelli (M) al 4’ del 1° tempo. Bonaventura (M) all’11’ del 1° tempo Zapata (M) al 46’ del 1° tempo Badu (U) al 7’ del 2° tempo Zapata (U) al 14’ del 2° tempo
UDINESE: Kernezis Domizzi Wague Adnan Piris Badu Edenilson Iturra Fernandes Thereau Di Natale All.tore: Colantuono
MILAN: Lopez Zapata De Sciglio Romagnoli Calabria Montolivo De Jong Bonaventura Bacca Balotelli Honda All.tore: Mihajlovic
Arbitro: Doveri
Tutto il mondo ora sarà contento!
Il FIGLIOL PRODIGO E’ TORNATO! BALOTELLI SEGNA AD UDINE SU CALCIO DI PUNIZIONE! Tutto il passato è passato.Guardiamo al futuro. Forse non lo dice anche la Apple ?Azienda focalizzata sul futuro e non nel celebrare il passato ?!
Al 4’ Balotelli se ne va sulla sinistra e sembra inciampare da solo.L’arbitro dà il fallo a Edenilson.La palla dista sui 25 metri dallo specchio della porta e la posizione si presta per la botta diretta a rete.Balotelli effettua una delle sue battute violente e precise e la palla si infila alle spalle di Kernezis. Bel gol nulla da dire.Bel tiro all’incrocio dei pali.Imparabile.
Al 7’ si fa vedere Thereau con un colpo di testa e palla a lato.
11’ il Milan raddoppia con Bonaventura.La difesa friulana è in tilt.L’avvio bruciante del Milan ha messo in seria difficoltà la squadra di Colantuono.E’ Montolivo che lancia Bonaventura abile allo stop di petto all’avanzamento in area ed al tiro vincente.
Da che mondo è mondo non poteva mancare un giallo per Balotelli. Arriva al 14’ e Doveri glielo commina per aver fatto gioco pericoloso su Adnan.
Poco dopo viene anche ammonito il baby Calabria per una trattenuta a Fernandes.
Udinese non pervenuta.
Milan costantemente in avanti che non rischia nulla in difesa anche perché di palloni a Di Natale non ne arrivano proprio. Dopo un tiro di Montolivo fuori al 26’ è con un’azione combinata Honda-Bacca che i rossoneri vanno ancora vicini al gol. L’Udinese non riesce a fare altro che prendere un paio di ammonizioni a carico di Piris e di Iturra ambedue per falli su Balotelli prima di soccombere ancora in pieno recupero con un gol di testa messo a segno dall’ex Zapata. Bonaventura batte un angolo dalla destra con palla che Zapata appostato sul palo più lontano,colpisce con forza rendendo vano l’intervento di Karnezis.
Niente da dire su questo primo tempo.Milan autoritario e continuo aiutato dal gol in apertura di Balotelli e dalla inconsistenza in attacco dell’Udinese. Balotelli buona prova avendo anche costretto gli avversari ad un paio di gialli.
Credevo fosse inutile seguire il secondo tempo invece pare sia tornata “la banda del buco”.
La difesa del Milan mai impegnata nel primo tempo viene messa alle strette ad inizio ripresa ed in 12’ becca due gol.Gara di nuovo in bilico,dunque. Intanto Colantuono ha inserito Zapata per Piris.
Ed è proprio Zapata che già al 2’ va al tiro con un colpo di testa fuori.Mihajlovic fa entrare Alex per Calabria.
Al 7’ sempre Zapata dalla sinistra crossa in area per Di Natale che serve un Badu assolutamente lasciato solo sul dischetto del rigore.La botta è vincente. 1-3
Ancora un’ammonizione per un fallo su Balotelli.Questa volta tocca a Wague.
Al 14’ la gara si riapre grazie ad un gol di Zapata il cui ingresso in campo ha cambiato la gara per i bianconeri.Bella azione di Thereau che dalla sinistra mette in mezzo ove Zapata è abile e pronto ad intervenire in gol.
Al 15’ quarto giocatore dell’Udinese ammonito per aver commesso fallo su Balotelli! E’ Fernandes.
Ancora un cambio nel Milan con l’ingresso di Poli e l’uscita di Honda. Ora si rifanno sentire i tifosi dell’Udinese per lungo tempo in silenzio. Altro giallo questa volta a Zapata del Milan per gioco pericoloso su Badu. La gara è cambiata.Ora la fa l’Udinese alla ricerca del pari. Ancora cambi con Pasquale che prende il posto di Adnan nei friulani e al 35’ con Luiz Adriano al posto di Bacca nel Milan.
10’ alla fine e l’Udinese sembra aver dato tutto. Si è visto poco l’”ammazza” Milan vale a dire Di Natale spesso e volentieri in gol contro i rossoneri.
Al 39’ Colantuono tenta il tutto per tutto con l’ingresso di Marquinho per Iturra E proprio Marquinho si prende subito un giallo per un fallo su Poli.
Al 45’ una botta dalla distanza di Fernandes viene tocca ta in angolo da Diego Lopez. In pieno recupero da angolo di Di Natale arriva a toccare di testa Wague con la palla che va fuori di poco! Ultima annotazione l’espulsione di Fernandes per doppia ammonizione.
Finisce con un pochino di tensione una gara non bella e strana nel suo svolgersi.Un primo tempo di netta impronta milanista con la partita che sembrava chiusa. Un inizio di ripresa completamente differente con una Zapata ( dell’Udinese ) decisivo nella rimonta. Rimonta che si è arrestata sul 2-3 e nel finale ci ha pensato Diego Lopez ad essere attento ed evitare la beffa.
.Comunque l’Udinese non può prescindere dalle reti di Di Natale! Colantuono è alla quarta sconfitta consecutiva. Nel Milan il migliore assieme a Montolivo è stato sicuramente il “figliol prodigo” “il Rieccolo” vale a dire Balotelli che oltre ad un gran gol su punizione ha costretto gli avversari a 4 falli da ammonizione, ha protetto la palla nel finale ed ha commesso solo un errore in disimpegno a fine gara.L’ammonizione a suo carico è cosa ovvia.
Dicevano che cominciasse ad essere un problema :come mai Cristiano Ronaldo non segna? Come è possibile ? Nasce un caso ?
Ed ecco la risposta:8 gol in due gare.
Tre reti allo Shakhtar di Lucescu e ben 5 rifilate all’Espanyol in campionato.
Risultato: 81 gol in Champions League ed è record.In 120 partite
( Come media tra gol fatti e gare giocate invece è all’11mo posto in una particolare graduatoria che vede al comando Gerd Muller del Bayern Monaco alla spettacolare media di 1 gol ogni 0.97 gare! 34 gol in 35 partite )
322 gol complessivi nel Real Madrid ad un solo gol dal primatista assoluto Raul Gonzalez Blanco che sarà raggiunto e superato tra breve.
Globalmente C.Ronaldo ha giocato in carriera considerando anche la nazionale ben 750 partite con la bellezza di 499 reti!
La prossima rete che segnerà avrà una particolare valenza per lui.Sarà la 500ma in carriera ( e sono pochi i giocatori che hanno superato questa quota, appena 10. In testa Josep Bican con 805 gol poi Romario con 772 reti e Pelè con 767 ) e la 323ma nel Real Madrid agganciando così Raul.
Facciamo una considerazione.Ronaldo ha 30 anni e dal momento che ha la mania di curare il suo fisico in modo maniacale e dal momento che gioca e giocherà sempre in grandissime squadre è anche ipotizzabile una prosieguo di carriera di almeno 5-6 anni ad altissimo livello.
Moda.web
Siccome la media dei gol segnati a stagione si attesta sui 60 è ipotizzabile che ne segni in carriera altri 300 ed a questi livelli NON E’ FOLLIA pensare anche ad un assalto agli 805 gol di BICAN.
Cosa succede al Napoli ? Sarri non è adatto a questa squadra.E’ un provinciale.
Ed ecco la risposta: attuato il modulo 4-3.-3 Schiantati per 5-0 i malcapitati belgi del Bruges in Europa League e schiantata la Lazio in campionato con ancora un 5-0. A segno 2 Callejon 2 Mertens 2 Higuain 1 Allan 1 Gabbiadini 1 Insigne 1 Hamsik
E non si potrà dire:”una rondine non fa primavera!” Nel caso di Ronaldo ci sono i record Nel caso di Sarri ,molto più umilmente c’è la storia percorsa con l’Empoli ed è una bella storia.
itSports.yahoo.com
Quando si dice la qualità.La qualità non può non pagare.
E’ quella che manca al Milan da anni e nei settori che più di ogni altro contano in una squadra.
LA DIFESA ED IL CENTROCAMPO.
I rossoneri dirigenti invece si sollazzano a disquisire se Balotelli stia somigliando sempre di più al fratello ( fratello con la testa apposto,pare ) e su quello che potrà fare in un eventuale TRIDENTE offensivo con Bacca e Luiz Adriano.
PURO MARKETING, cioè FUFFA allo stato puro.
Discorsi buoni per vendere le magliette ed i giornali spazzatura.
Ma i veri tifosi sanno quello che voglio dire ormai da qualche anno.
Mihajlovic ho sempre detto che non mi piace ma gli devo riconoscere che parla chiaro.
E il parlar chiaro e schietto in un mondo ove domina il sistema “fariseo” è una grande dote. E Mihajlovic ha detto chiaro e tondo che il Milan ha preso dal Palermo due gol da pollo.Punto e basta.
Allargando lo sguardo alla Bundesliga continua la fuga in solitario del Borussia Dortmund e del Bayern Monaco giunti alla quinta vittoria consecutiva che nel caso delle “vespe” giallonere si allarga a ben 11 vittorie consecutive considerando anche le Coppe
.E con una differenza reti di ben + 30 gol !
Quello scontro diretto a Monaco tra Bayern e Borussia del 4 ottobre alle 17,30 avrà gli occhi del mondo addosso.
Di Admin (del 21/09/2015 @ 15:55:47, in vivaismo, linkato 880 volte)
L'inaugurazione ufficiale della sedicesima edizione del "Meeting 2015 sul Florovivaismo in Europa tra natura, colori, arte e cultura del verde" Riceviamo e pubblichiamo: ' " ....E' avvenuta ieri in Piazza Duomo all'insegna di "VERDE & MUSICA", con l'esibizioni particolari della FANFARA della Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri di Firenze; intrattenimenti della Filarmonica "P. Borgognoni" ed esibizioni di scuole di ballo pistoiesi e non solo, con molti consensi di centinaia di persone che si sono assiepate intorno alle pedane sino alle ore 19,00. Il saluto ufficiale è stato portato dal Vice Sindaco Dr.ssa Daniela BELLITI, la quale ha evidenziato l'importanza del settore Florovivaistico per la città di Pistoia; argomento ulteriormente ripreso e rafforzato dal Presidente dell'Associazione Vivaisti Pistoiesi Rag. Vannino VANNUCCI. Renzo BENESPERI, Segretario Generale dell'Associazione Internazionale Produttori del Verde "Moreno Vannucci" ha auspicato che iniziative di questo tipo possano essere curate e sviluppate dalle locali associazioni commerciali e turistiche, di concerto all'Amministrazione Comunale ed altri soggetti. Durante la manifestazione sono state effettuate premiazioni alla cultura del verde, all'Assessore Comunale Mario TUCI, al Colonnello Eugenio CACCIUTTOLO e al Capitano del NAS Fedele VERZOLA. "
|