Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
FIORENTINA ROMA 1- 2
Salah (R) al 7’ del 1° tempo Gervinho ( R) al 34’ del 1° tempo Babacar (F) al 49’ del 2° tempo
FIORENTINA: Tatarusanu Roncaglia Rogriguez Astori Blaszczykowski Badelj Vecino Bernardeschi Ilicic Borja Valero Kalinic All.tore: Sousa.
ROMA: Szczesny Florenzi Manolas Rudiger Digne Pjanic De Rossi Nainggolan Salah Dzeko Gervinho All.tore: Garcia
Arbitro: Orsato di Schio
La notizia è questa.Garcia propone il tridente offensivo con Salah, Dzeko e Gervinho.
Se ne frega della contestazione certa dei tifosi della Fiorentina nei confronti del loro “ultimo amore in ordine di lista…” vale a dire nei confronti di Salah che è in campo sin dal primo minuto!
E il destino del Dio calcio vuole che sia proprio ad opera di Salah il gol che porta in vantaggio i giallorossi al 7’
L’egiziano dopo uno scambio con Pjanic quasi dal vertice dell’area di rigore sulla destra s’inventa un sinistro a girare che si infila alla destra del portiere viola! Roma in vantaggio a Firenze e proprio con Salah! Un gran gol!
La risposta dei viola non si fa attendere anche se si esprime in un possesso palla notevole ma a livello di occasioni da annotare solo un tiro di Roncaglia dai 30 metri con palla a lato e soprattutto con una bella opportunità per Kalinic al 16’.Il croato si trova solo davanti a Szczesny dopo essere stato lanciato dal centrocampo e sul filo del fuorigioco, ma il suo pallonetto, arrivato a tu per tu col portiere, va oltre la trasversale!
34’ gelo sul Franchi!
Da un angolo a favore della Fiorentina con palla in area giallorossa c’è De Rossi che libera corto su Florenzi che vede libero sulla destra Gervinho e lo serve.L’ivoriano scatta come un fulmine verso l’area di rigore viola accompagnato alla sinistra da Salah che corre velocissimo, ma preferisce sferrare un tiro appena dentro l’area di rigore viola che fulmina Tatarusanu! 2-0 per la Roma.
Azione fulminea dopo una ventina di minuti di predominio sterile dei viola.
Reazione viola nel finale di tempo con due pericoli corsi dalla porta romana dopo che De Rossi aveva dovuto lasciare il campo per infortunio ( al suo posto Vainqueur ) Prima è Vecino che con un tiro dal limite impegna severamente Szczesny, poi è la volta di Ilicic con una botta da oltre 20 metri con palla di poco alla destra del portiere romanista.
Fanno festa i quasi tremila sostenitori giallorossi in curva che vedono la loro squadra andare al riposo sul doppio vantaggio. Roma molto sicura ed autoritaria.Micidiale nei due esterni Gervinho e Salah e nelle ripartenze.I giallorossi danno l’impressione di poter segnare più gol dovendo la Fiorentina attaccare per recuperare e quindi scoprirsi.
E’ quanto poteva accadere all’11’ ma Bernardeschi appostato sulla linea di porta ha evitato il terzo gol al passivo respingendo un tiro di Pjanic !
Al 15’Sousa mette in campo G.Rossi al posto di Blaszczykowski Un paio di opportunità per i viola con Bernardeschi che al 23’ impegna Szczesny in una respinta con i pugni ed al 29’ è Borja Valero il cui tiro è respinto dal compagno Kalinic !
Al 31’ la Roma poteva chiudere definitivamente ogni velleità viola ma Dzeko conferma di non essere in un buon momento lisciando una bella palla che Florenzi gli aveva servito con un cross dalla destra!
Garcia mette in campo Torosidis al posto di Pjanic. Mentre nei viola Babacar entra al posto di Rodriguez.
Al 38’ Kalinic poteva riaprire la gara ma in contropiede un suo immediato tiro va alto sulla traversa!
Un po’ di sale sulla coda della gara ce lo mette l’arbitro Orsato che espelle dal campo Salah reo di un fallo su Roncaglia.La trattenuta c’èra,poi Salah ha protestato contro il giallo e si è beccato il rosso!
Babacar in pieno recupero rende meno pesante la sconfitta con un diagonale vincente.
Finisce 2-1 per la Roma che vola in testa alla classifica della Serie A.
Lo scontro al vertice di Firenze termina quindi con la franca vittoria dei giallorossi per 2-1
.Momento magico quello di Gervinho ,Salah e Pjanic ma è buona tutta l’ossatura della squadra che sicuramente potrà lottare per lo scudetto.Intanto la Roma torna dopo tempo a guidare la classifica della Serie A. Per i viola un momento no.Terza sconfitta consecutiva tra campionato e coppa.Pur avendo sempre lottato e combattuto su ogni palla i viola hanno ceduto alle giocate dei due “velocissimi” di Garcia ( Salah e Gervinho ) ben supportati da un centrocampo di qualità e spessore ( Florenzi,Nainggolan,Pjanic,De Rossi ).
PISTOIESE TUTTOCUOIO 0-0
PISTOIESE: Iannarilli Lanini Cruz Taddei Di Bari (Cap ) Pasini Mungo Vassallo Sinigaglia Lo Sicco Piscitella All.tore: Alvini
TUTTOCUOIO: Feola Balde Ferraro Caponi Colombini Falivena Peverelli Ricciardi Tempesti Colombo ( Cap ) Shekiladze All.tore: Lucarelli
Arbitro: Sozza di Imperia
Torna al Melani la Pistoiese in un derby dal sapore particolare col Tuttocuoio ex squadra di Alvini per ben 7 anni e guarda il caso guidata al momento dall’ex allenatore arancione Lucarelli. Mancherà ancora nell’attacco della Pistoiese Matteo Merini il cui rientro probabilmente avverrà nel successivo derby di Prato mentre sarà in campo nel Tuttocuoio l’altro ex Colombo.
Come precedenti tra le due squadre solo 6 incontri : 3 vittorie per la Pistoiese,un pari e due sconfitte.
Il Melani non presenta di certo l’aspetto da tutto esaurito,tutt’altro.
Al 5’ dopo un’azione manovrata in zona d’attacco è Vassallo a concludere a lato Risponde al 22’ il Tuttocuoio con un colpo di testa di Caponi che Iannarilli respinge con i piedi.
Dopo 30’ di nulla o quasi in campo arriva un rigore per la Pistoiese.I tifosi di casa si chiedono: riusciremo alfine a segnare un rigore ? Fallo ingenuo su Lo Sicco affrontato da tre avversari.Questa volta batte il penalty Piscitella ma il risultato non cambia! Si getta alla sua sinistra Feola e respinge il tiro! E’ il quarto rigore consecutivo sbagliato dalla Pistoiese in gare ufficiali.
Tre in campionato ed uno in coppa Italia.E se si considerano anche quelli in amichevole pre campionato siamo all’ottavo rigore fallito su 9 battuti!
Nel finale di tempo la Pistoiese si deprime ed il Tuttocuoio prende in mano le redini del gioco e spreca molto.
Al 38’ viene annullato un gol a Colombo per posizione irregolare.
Al 41’ il georgiano Shekiladze con un tiro dal limite dell’area arancione colpisce il palo alla destra di un Iannarilli battuto.
Tuttocuoio all’assalto finale con 4 angoli consecutivi ed altro bell’intervento di Shekiladze con palla a palombella che Iannarilli devia.
Infine pecca di egoismo Colombo nel recupero quando vuole concludere a rete con un tiro a parabola togliendo la palla a Shekiladze che aveva fatto un’azione da applausi!
Si va al riposo sullo 0-0 ma la Pistoiese si è demoralizzata dopo l’ennesimo rigore sbagliato ed ha rischiato di soccombere.
Un problema questo dei rigori sbagliati che sta diventando cronico ed anche grave.
Alvini mette in campo Damonte per Lo Sicco dal 1’ della ripresa.
Sembra la fotocopia della prima parte di gara.Ritmi lenti e spettacolo assente.
Cominciano i cambi.Lucarelli mette in campo Esposito e Palumbo per Tempesti e Peverelli. Mentre al 23’ nella Pistoiese entra Petriccione per Taddei.Ed alla mezz’ora Rovini per Piscitella.
I cambi ci sono le occasioni no. Secondo tempo di una noiosità totale.
Al 38’ altro buon intervento di Iannarilli su Shekiladze che senz’altro è stato il migliore del Tuttocuoio. Ospiti che fino all’ultimo secondo cercano i tre punti che come qualità di gioco espresso soprattutto in attacco forse avrebbero anche meritato.
E’ ancora bravo Iannarilli ad opporsi ad un tiro di Ricciardi nel recupero.
La Pistoiese al di là dell’occasione sprecata del rigore ha fatto poco giocando sotto ritmo mantenendo comunque la porta inviolata.Si tratta del terzo 0-0 casalingo della Pistoiese su 4 gare giocate a conferma della assoluta necessità di recuperare al meglio le prestazioni di Matteo Merini.
Effettivamente fa un certo effetto stasera dopo gli anticipi della nona giornata vedere l’Empoli sopra la Juventus in classifica! Nessuno si senta offeso,per carità.
L’Empoli è una Società ,prima che una squadra ,degna della massima stima e considerazione.
Direi che dopo il fenomeno Pisa S.C. di Romeo Anconetani è la realtà provinciale che di più si è messa in mostra con addirittura 11 anni di dignitosissima Serie A.
Ma il fatto resta eclatante.
I Campioni d’Italia della Juventus ( sia pure con una gara in meno ) hanno 9 punti ,l’Empoli 10.
Ci si deve riallacciare a quanto detto ieri dal Presidente della Juventus Andrea Agnelli nel corso dell’assemblea degli azionisti.che ha messo il sigillo dell’OK al bilancio 2014-2015 chiuso IN ATTIVO per 2,3 milioni di euro e con un fatturato RECORD di ben 348,2 milioni di euro Ebbene fa capire Agnelli: di fronte a queste cifre il vedere la Juventus al 14mo posto della classifica deve essere considerato INACCETTABILE. ( e sabato sera la posizione è il 15mo posto )
Era stato messo nel conto ha proseguito Agnelli che il vasto cambiamento attuato nella rosa avrebbe portato a delle difficoltà ma mai fino alla giustificazione di un 14mo posto. Una sferzata per tutti. Allegri ha senz’altro preso nota e dopo due gare senza subire reti ma anche senza segnarne alcuna deve battere l’Atalanta domani ed il Sassuolo mercoledi in trasferta prima di affrontare il derby.e chiudere ad Empoli l’8 novembre prima dell’ennesima sosta per la Nazionale.
Sono gare sia pure considerando l’insidiosità della trasferta col Sassuolo che la “vecchia” Juventus quella dei Tevez, Pirlo e Vidal avrebbe sicuramente vinto ma che questa dei “giovani” acquistati in prospettiva non pare possa dare gli stessi segnali di sicurezza.
Eppure queste 4 gare saranno determinanti per la stagione dei bianconeri.Con 12 punti cioè con 4 vittorie consecutive i bianconeri potranno presentarsi in dignitosa posizione per il tour de force da dentro o fuori che il calendario loro prospetta dalla 13ma alla 16ma giornata quando dovranno essere affrontati dai bianconeri il Milan e la Fiorentina in casa e il Palermo e la Lazio fuori casa.
Non vogliamo di certo colpevolizzare qualcuno ( Paulo Souza e le sue scelte ) ma le due partite di ieri sera quella del Napoli e quella della Fiorentina hanno fatto aprire gli occhi a molti.
La sconfitta della Fiorentina non era preventivabile ma si è dimostrato che l’inserimento di molti non titolari non ha pagato.
La netta differenza in termini di gioco e di occasioni tra la Fiorentina 1 e la Fiorentina 2 è apparsa evidente a tutti.L’organico non è all’altezza di quello del Napoli.
L’avversario delle due italiane era più o meno della stessa forza.Forse un tantino più forti i danesi rispetto ai polacchi del Lech Poznan.Ma il Napoli di Sarri viaggia a tutta forza e non risente per nulla dei cambiamenti di formazione.In questo caso non c’èntra la bravura di Sarri rispetto a Sousa.
violanews.com
C’èntra eccome la completezza dell’organico a disposizione.
Come vado ripetendo da tempo non esiste in Italia allenatore che possa contare sulle prestazioni in attacco dei vari Higuain, Mertens,Gabbiadini,Callejon, Insigne.
A Firenze oltre al “freddo” e bravo Kalinic hanno Ilicic quest’anno su buoni livelli e i giovani Bernardeschi e Babacar oltre che a Rossi in continua lenta ascesa fisica ma giocoforza lontano parente del Rossi che fu.
Ed allora Sousa cerca di rimediare con applicazione tattica e bel gioco e c’è riuscito visto che la Fiorentina è prima in classifica ma a lungo andare gli 11/13 titolari non potranno tirare sempre la carretta e soprattutto non potranno farlo in tutte le manifestazioni.
Insomma il rischio che la Fiorentina possa cedere via via nel corso del campionato c’è.Non accadrà di certo al Napoli ed ecco perché al di là di una difficile ma non impossibile rimonta della Juventus vedo nel Napoli la principale favorita per lo scudetto 2015/2016.
Sarà comunque indicativa ed importante la gara Fiorentina-Roma di domenica soprattutto per i giallorossi migliorati in alcuni elementi che furono determinanti poi caduti nell’anonimato (Gervinho ) e soprattutto Pjanic ma non ancora decisivi in uomini come Dzeko su cui Garcia punterà probabilmente a Firenze per evitare che il caso Salah possa essere l’elemento distintivo extracalcistico ed in negativo della serata.Mai come stavolta infatti il tifo fiorentino sarà così unito nella disapprovazione verso il comportamento di chi dopo essersi visto eletto a beniamino dei tifosi ( anche troppo ingenui ) ,li ha ripagati con scarsissima riconoscenza..Un tradimento imperdonabile.Starà a Garcia trarne le conseguenze.
EUROPA LEAGUE Fase a gironi TERZA GIORNATA
GRUPPO A
MOLDE –CELTIC 3-1 Kamara (M) all’11’ del 1° tempo Forren (M) al 18’ del 1° tempo Commons ( C) al 10’ del 2° tempo Elyonussi ( M) all’11’ del 2° tempo
FENERBACHE – AJAX AMSTERDAM 1-0 Fernandao al 44’ del 2° tempo
CLASSIFICA GRUPPO A
MOLDE 7 punti
FENERBACHE 4 punti
AJAX AMSTERDAM e CELTIC 2 punti
GRUPPO B
LIVERPOOL – RUBIN KAZAN 1-1 Devic ( R) al 15’ del 1° tempo Can (L) al 37 ‘ del 1° tempo
BORDEAUX – SION 0-1 Lacroix al 21 ‘ del 1° tempo
CLASSIFICA GRUPPO B
SION 7 punti
LIVERPOOL 3 punti
BORDEAUX e RUBIN KAZAN 2 punti
GRUPPO C
QABALA – BORUSSIA DORTMUND 1- 3 Aubameyang (BD) al 31’ ed al 38’ del 1° tempo ed al 27’ del 2° tempo Dodo (Q) al 48’ del 2° tempo
PAOK SALONICCO – KRASNODAR 0-0
CLASSIFICA GRUPPO C
BORUSSIA DORTMUND 7 punti
KRASNODAR 4 punti
PAOK 3 punti
KABALA 1 punto
GRUPPO D
LEGIA VARSAVIA – BRUGES 1-1 De Fauw (B) al 39 ‘ del 1° tempo Kucharczyk (L) al 6’ del 2° tempo
MIDTJILLAND – NAPOLI 1-4 Callejon (N) al 19’ del 1° tempo Gabbiadini (N) al 31’ ed al 40’ del 1° tempo Pusic (M) al 43’ del 1° tempo Higuain (N) al 49' del 2° tempo
MIDTJILLAND – NAPOLI 1-4
Callejon (N) al 19’ del 1° tempo Gabbiadini (N) al 31’ ed al 40’ del 1° tempo Pusic (M) al 43’ del 1° tempo Higuain (N) al 49' del 2° tempo
MIDTJILLAND: Andersen Sviatchenko Romer Novak Hansen Royer Duelund Sparv Poulsen Rasmussen Pusic All.tore: Thorup
NAPOLI: Reina Ghoulam Chiriches Koulibaly Maggio El Kaddouri Lopez Allan Valdifiori Callejon Gabbiadini All.tore: Sarri
Arbitro: Serdar Gözübüyük (NED)
In 11’ nel primo tempo il Napoli giunto alla quinta vittoria consecutiva ed al decimo risultato utile consecutivo schianta i danesi con 3 gol di buona fattura dopo aver anche sofferto il buon inizio del Midtjilland. La squadra di Sarri ormai è rodata e viaggia verso gli ottavi di finale di Europa League. Ma non si fermerà di certo
Al 19’ lancio di Koulibaly per Callejon che si inventa un pallonetto vincente che supera il portiere Anderson.I danesi accusano il colpo e spariscono dal campo.
28’ Gabbiadini non riesce a concludere a rete mancando un bel pallone messo in area da El Kaddouri. Ma al 31’ fa centro.Allan mette in mezzo ove arriva in spaccata Gabbiadini che anticipa i difensori centrali e manda la palla prima a sbattere sul palo,poi in rete.
33’ con i danesi allo sbando è ancora Gabbiadini questa volta a sprecare un’occasione non servendo El Kaddouri ed andando a conclusione sballata. Dopo un paio di belle parate del portiere Andersen al 40’ Gabbiadini chiude la gara facendo doppietta.Gran gol dalla distanza con mira sul palo lontano.La palla batte sul palo alla destra di Andersen e va dentro.Il portiere resta a terra con l’atteggiamento di chi ha subito un tiro a caso , ma non è così.
Si risvegliano i danesi al 43’ che accorciano con Pusic abile a deviare in porta una palla che dopo un tiro di Royer era stata deviata un paio di volte in area. Al 44’ Callejon colpisce una traversa con una pallonetto dal limite a dimostrazione che la squadra di Sarri arriva come vuole al tiro ed ha un potenziale notevole.
La ripresa non ha storia.I danesi si dannano l’anima ma non vanno al di là di un salvataggio sulla linea di Koulibaly su tiro di Royer ed ad una traversa colpita da Mabil al 46’ Sarri che ha mandato in campo Higuain al 19’ al posto di Callejon viene ripagato al 49’ quando Higuain ben servito in area da El Kaddouri trafigge in diagonale il portiere danese.
Forse troppo severo il risultato per i danesi ma la differenza di gioco e di uomini è stata evidente. Questo Napoli non ha limiti in Italia ed in Europa.
CLASSIFICA GRUPPO D
NAPOLI 9 punti
MIDTJILLAND 6 punti
LEGIA VARSAVIA e BRUGES 1 punto
GRUPPO E
VILLAREAL- DINAMO MINSK 4-0 Bakambu al 17’ ed al 32’ del 1° tempo Soldado al 16’ del 2° tempo Bailly al 26’ del 2° tempo
RAPID VIENNA – PILZEN 3-2 Duris (P) al 12’ del 1° tempo Hofmann (R) al 34’ del 1° tempo Schaub ( R) al 7’ del 2° tempo Petsos ( R) al 23’ del 2° tempo Hrosovsky al 31’ del 2° tempo
CLASSIFICA GRUPPO E
RAPID VIENNA 9 punti
VILLAREAL 6 punti
VIKTORIA PILZEN 3 punti
DINAMO MINSK 0 punti
GRUPPO F
BRAGA – MARSIGLIA 3-2 Ahmed Assan (B) al 26’ del 2° tempo Wilson Eduardo al 32’ del 2° tempo Alessandrini (M) al 39’ del 2° tempo Batshuayi ( M ) al 42’ del 2° tempo
LIBEREC – GRONINGEN 1-1 Luckassen (L) al 42’ del 2° tempo Hoesen (G) al 51’ del 2° tempo
CLASSIFICA GRUPPO F
BRAGA 9 punti
LIBEREC 4 punti
MARSIGLIA 3 punti
GRONINGEN 1 punto
GRUPPO G
LAZIO – ROSENBORG 3-1 Matri al 28’ del 1° tempo tempo Felipe Anderson(L) al 9’ del 2° tempo Soderlund ( R ) al 24’ del 2° tempo Candreva al 34’ del 2° tempo
DNIPRO –SAINT ETIENNE 0-1 Hamouma al 44’ del 1° tempo
A Roma Stadio Olimpico:
LAZIO – ROSENBORG 3-1
Matri (L) al 28’ del 1° tempo Felipe Anderson(L) al 9’ del 2° tempo Soderlund ( R ) al 24’ del 2° tempo Candreva al 34’ del 2° tempo
LAZIO: Berisha Maurico Konko Radu Hoedt Onazi Mauri Candreva Cataldi Anderson Matri All.tore : Pioli
ROSENBORG: Hansen Eyjolfsson Dorsin Svensson Bjordal Midtsjo Salnaes Skjelvik Jensen De Lanlay Soderlund All.tore: Joan Hansen
Arbitro: Gil (Polonia )
La Lazio centra un’importante vittoria contro i “quasi campioni” di Norvegia del Rosenborg. E la centra con un secco 3-1 ottenuto in inferiorità numerica essendo stato espulso dal campo già al 5’ Mauricio reo di aver steso platealmente Soderlund che se ne stava andando in porta. Ha prevalso la qualità di alcuni uomini e una tattica vincente di contropiede.
Un minuto prima dell’espulsione i biancocelesti avevano colpito il palo grazie ad un colpo di testa di Hoedt e una traversa con Matri nel prosieguo dell’azione! Pioli fa entrare Gentiletti per Onazi . Dal 25’ al 27’ i laziali rischiano di soccombere per due volte.Prima per un colpo di testa di Bjordal fuori di poco,poi con un rasoterra di De Lanlay controllato dal portiere.
E come spesso avviene il Rosenborg subisce dopo aver sprecato.
Lazio in vantaggio al 28’ con un’azione Candreva-Matri conclusa dall’ex milanista e juventino con un destro preciso. Un minuto dopo ancora Rosenborg con Berisha che devia sul palo un tiro di Skjelvik! Non fortunato il Rosenborg al 36’ con Soderlund che su colpo di testa a Berisha battuto colpisce un altro palo! Nella ripresa al 9’ gran bella azione laziale con Felipe Anderson che conclude in rete un’azione da lui stesso iniziata con scambio Mauri- Matri e passaggio finale al brasiliano che batte Hansen.
Buon momento ospite dal 25’ al 27’ con possibilità di pareggiare. Al 25’ il centravanti Soderlund di testa batte Berisha dopo un passaggio dalla sinistra di Skjelvik e due minuti dopo in un’azione fotocopia colpisce sempre di testa ma la palla va a lato!
Ricordando che la Lazio è in inferiorità numerica nel finale si assiste a due rigori decretati uno per parte. La Lazio il suo lo mette a segno con Candreva che raccoglie la respinta di Hansen sulla battuta e mette dentro ( fallo di De Lanlay su Radu ) e il secondo per il Rosenborg per fallo di Konko su Konradsen ma Soderlund se lo fa respingere da Berisha.
Questo lungagnone di centravanti norvegese Soderlund stasera non è stato di certo fortunato.Ha segnato un gol certo, ma ha sbagliato un rigore,ha preso un palo e sbagliato un gol fatto.E pensare che quest’anno con il Rosenborg ha già segnato 27 gol in 37 gare. Norvegesi puniti oltre misura nel risultato ma norvegesi che hanno sprecato lo sprecabile e contro una Lazio con parecchi giocatori tecnici questo lo si paga.
CLASSIFICA GRUPPO G
LAZIO 7 punti
SAINT ETIENNE e DNIPRO 4 punti
ROSENBORG 1 punto
GRUPPO H
LOKOMOTIV MOSCA – BESIKSTAS 1-1 Maicon (LM) al 9’ del 2° tempo Gomez ( B) al 19’ del 2° tempo
SPORTING LISBONA- SKENDERBEU 5 -1 Aquilani (SP) al 38’ del 1° tempo su rigore Montero (SP) al 41’ del 1° tempo su rigore Matheus Pereira (SP) al 19’ ed al 32’ del 2° tempo Tobias Figuereido (SP) al 24’ del 2’ tempo Jashanica al 44’ del 2° tempo
CLASSIFICA GRUPPO H
LOKOMOTIV MOSCA 7 punti
BESIKSTAS 5 punti
SPORTING LISBONA 4 punti
SKENDERBEU 0 punti
GRUPPO I
BASILEA – BELENENSES 1-2 Lang (B) al 15’ del 1° tempo Leal (BE) al 27’ del 1° tempo Kuca (BE) al 46’ del 1° tempo
FIORENTINA –LECH POZNAN 1-2 Kownacki (LP) al 21’ del 2° tempo Gajos (LP) al 38’ del 2° tempo G.Rossi (F) al 45’ del 2° tempo
Stadio Franchi di Firenze
FIORENTINA – LECH POZNAN 1-2
Kownacki (LP) al 21’ del 2° tempo Gajos (LP) al 38’ del 2° tempo G.Rossi (F) al 45’ del 2° tempo
FIORENTINA: Sepe Roncaglia Tomovic Astori Rebic Fernandez Suarez Verdù Pasqual Rossi Babacar All.tore: Souza
LECH POZNAN: Buric Kedziora Dudka Kaminski Kadàr Tralka Tetteh Lovrencsics Holman Formella Thomalla All.tore: Skorza
Arbitro: Gediminas Mažeika (LTU)
Stasera sorprendentemente la Fiorentina ha giocato male ed ha perso.Il fatto clamoroso è che i vincitori per 2-1 i polacchi del Lech Poznan nel loro campionato solo ultimi in classifica mentre la Fiorentina è prima.Gioco lento e con poche idee nonostante i molti calci d’angolo battuti ed anche nonostante le occasioni avute per evitare la sconfitta che visto anche il risultato a sorpresa di Basilea ove il Belenenses ha vinto per 2-1, relega per ora i viola all’ultimo posto del Gruppo I
Tutti dietro la linea della palla i polacchi per gran parte della gara ma la coppia d’attacco viola Rossi-Babacar ha fatto rimpiangere Kalinic tenuto a riposo per la gara contro la Roma. In tutto il primo tempo l’unica emozione è legata al salvataggio nei pressi delle linea di porta polacca avvenuto al 2’ dopo un calcio di punizione battuto da Mati Fernandez. Nella ripresa assai più movimentata i viola al 15’ hanno una buona occasione con Babacar che servito da Rossi impegna in una respinta non facile il portiere Buric. Al 21’ polacchi in vantaggio con Kowbacki che appena entrato in campo al posto dell’infortunato Thomalla mette in rete da due passi con Sepe che tocca la sfera.
31’ tiro di Vecino entrato al posto di Verdù con Buric che respinge in tuffo con palla a Bernardeschi che non riesce a segnare Il giovane attaccante viola si ripete al 36’ quando impegna con un tiro centrale il portiere Buric. Ma al 38’ si fa notte per la Fiorentina che subisce il secondo gol a seguito di una punizione la palla va da Kaminski a Gajos che batte Sepe.
Il forcing viola è generoso e poteva anche portare al pareggio
Accorcia Rossi con tocco da corta distanza su azione di Fernandez al 45’ e dopo un rinvio maldestro di Buric addosso a Rossi con palla che va fuori di un nulla, nel recupero la palla buona capita a Babacar che su cross di Roncaglia con un colpo di testa mette fuori da due passi!
Il 5 novembre la Fiorentina renderà visita ai polacchi a Poznan.
CLASSIFICA GRUPPO I
BASILEA 6 punti
LECH POZNAN E BELENENSES 4 punti
FIORENTINA 3 punti
GRUPPO J
MONACO – QARABAG 1-0 Traorè al 25’ del 2° tempo
ANDERLECHT – TOTTENHAM 2-1 Eriksen (T) al 4’ del 1° tempo Gillet (A) al 13’ del 1° tempo Okaka (A) al 30’ del 2° tempo
CLASSIFICA GRUPPO J
MONACO 5 punti
ANDERLECHT e TOTTENHAM 4 punti
QARABAG 3 punti
GRUPPO K
SCHALKE 04 – SPARTA PRAGA 2-2 Di Santo( S) al 6’ del 1° tempo Fatai (SP ) al 5’ del 2° tempo Lafata (SP ) al 18’ del 2° tempo Sanè (S) al 28’ del 2’ tempo
APOEL NICOSIA – ASTERAS 2-1 Lluy (AS) all’8’ del 1° tempo Cavenaghi (AP) al 54’ del 1° tempo su rigore Carlao (AP) al 14’ del 2° tempo
CLASSIFICA GRUPPO K
SCHALKE 04 7 punti
SPARTA PRAGA 5 punti
APOEL 3 punti
ASTERAS 1 punto
GRUPPO L
AZ ALKMAAR – AUGSBURG 0-1 Trochowski al 43’ del 1° tempo
PARTIZAN – ATLETICO BILBAO 0-2 Raul Garcia al 32’ del 1° tempo Extebarria al 40’ del 2° tempo
CLASSIFICA GRUPPO L
ATLETICO BILBAO e PARTIZAN 6 punti
AZ ALKMAAR e AUGSBURG 3 punti
Stasera tocca alla Juventus confermare progressi nel gioco e soprattutto la leadership nel Gruppo D.
Juventus Stadium di Torino Terza giornata
JUVENTUS BORUSSIA MONCHENGLADBACH 0-0
JUVENTUS: Buffon Alex Sandro Chiellini barzagli Bonucci Khedira Marchisio Cuadrado Pogba Morata Mandzukic All.tore: Allegri
BORUSSIA: Sommer Korb Johnson Dominguez Wendt Christensen Stindk Khaka Dahoud Traore Raffael All.tore: André Schubert
Arbitro:Thomson (Scozia)
Gli avversari di stasera hanno aperto la stagione con risultati disastro
.In Bundesliga hanno perso le prime 5 partite ed in Champions le prime due.Totale 7 gare 7 sconfitte ! L’allenatore Favre dà le dimissioni e il suo secondo Andrè Schubert si siede in panchina.
Non si sa quali tasti abbia toccato il fatto è che nelle ulteriori 5 gare di campionato sono arrivati un pareggio e 4 vittorie
! Il Monchengladbach si è rimesso in una posizione di classifica dignitosa.
Stasera a Torino se perde è in pratica fuori anche dall’Europa League ( terzo posto del Gruppo ).
La Juventus se vince è in pratica agli ottavi.
Piuttosto impreciso Mandzukic nelle occasioni capitategli nella prima parte della gara. Al 3’ non riesce ad impattare con la sfera in area di rigore su cross dalla sinistra. Al 22’ quando servito da Pogba in area riesce a tirare ma la sfera va in angolo. Si mette in mostra anche Cuadrado con una bella serpentina da sinistra convergente al centro terminata con una sventola che supera di poco la traversa.
Pogba si mette in luce alla mezz’ora con una delle sue proverbiali “legnate” dalla distanza.Questa volta la palla sfiora il palo alla sinistra di Sommer che gioca con una maschera protettiva .
Un minuto dopo è ancora Mandzukic che in area servito da Morata per poco non arpiona il pallone ma Christensen è bravo in spaccata a liberare. Ovvio che l’iniziativa è tutta della Juventus che con Morata va al tiro dalla distanza ma con mira alta. Al 40’ escono dal guscio i tedeschi in campo con maglia verde ed è Traorè con un cross in area per Raffael che impegna Chiellini costringendolo all’angolo. Proteste del pubblico dello Stadium al 41’ quando vistosi superato da Morata il difensore Dominguez lo mette giù.Si chiede il rosso ma lo scozzese Thomson,l’arbitro, decide per il giallo. La punizione battuta da Pogba non ha esito.
Al riposo sullo 0-0 Stasera Pogba è abbastanza ispirato e propenso al tiro da lontano. Tenta la botta anche al 4’ ma il portiere Sommer respinge in angolo.
Al 10’ salvataggio di Christensen su un tiro di Morata servito deliziosamente da Pogba.
Ed ancora il francesino tre minuti dopo impegna in una respinta con i pugni, Sommer.
Allegri al 14’ mette in campo Pereyra per Cuadrado. 20’ Mandzukic protesta in maniera evidente dopo essere andato a terra in area di rigore ma l’arbitro sorvola. Ancora un cambio tra i bianconeri.Esce Mandzukic abbastanza impreciso ed al suo posto entra Zaza.
A 10’ dalla fine Allegri tenta anche la carta di Dybala al posto di Morata.
Non c’è molta lucidità sotto porta e nonostante il possesso palla nettamente superiore e una decina di tiri in porta soprattutto da parte di Pogba la Juventus non riesce a battere il buon Sommer. Allegri ha fatto ruotare tutti gli attaccanti.Da Mandzukic a Morata a Zaza a Dybala a Cuadrado ma il golletto non è venuto.
Nel recupero Chiellini si prende un giallo per fallo evidente su Stindl.
Gli ultimi 10’ si sono giocati con un incessante tifo da parte dei molti tedeschi presenti allo Stadium.
Primo punto per il Borussia mentre la Juventus va 7 punti e mantiene la vetta della classifica del Gruppo D.
GRUPPO A
MALMOE – SHAKHTAR DONETSK 1-0 Rosenberg al 17’ del 1° tempo
PARIS SAINT GERMAIN – REAL MADRID 0-0
CLASSIFICA GRUPPO A
PARIS SAINT GERMAIN e REAL MADRID 7 punti
MALMOE 3 punti
SHAKHTAR DONETSK 0 punti
Ndr : stasera l’allenatore dello Shakhtar Lucescu ha raggiunto le 100 panchine in Champions.!
GRUPPO B
CSKA MOSCA- MANCHESTER UNITED 1-1 Doumbia (CSKA) al 15’ del 1° tempo Martial (MU) al 20’ del 2° tempo
WOLFSBURG – PSV EINDHOVEN 2-0 Dost al 1’ del 2° tempo Kruse al 12’ del 2° tempo
CLASSIFICA GRUPPO B
WOLFSBURG 6 punti
MANCHESTER UNITED E CSKA MOSCA 4 punti
PSV HEINDHOVEN 3 punti
GRUPPO C
ATLETICO MADRID – ASTANA 4-0 Saul Niguez al 23’ del 1° tempo Martinez al 29’ del 1° tempo Oliver Torres al 18’ del 2° tempo Dedechko (A) al 44’ del 2° tempo su autorete.
GALATASARAY – BENFICA 2-1 Gaitan (B) al 2’ del 1° tempo Selcuk Inan (G) al 19’ del 1° tempo su rigore Podolski (G) al 33’ del 1° tempo
CLASSIFICA GRUPPO C
ATLETICO MADRID e BENFICA 6 punti
GALATASARAY 4 punti
ASTANA 1 punto
GRUPPO D
JUVENTUS – BORUSSIA MONCHENGLADBACH 0-0
MANCHESTER CITY – SIVIGLIA 2-1 Konoplyanka ( S) al 30’ del 1° tempo Rami (S) al 36’ del 1° tempo su autorete De Bruyne (MC) al 46’ del 2° tempo
CLASSIFICA GRUPPO D
JUVENTUS 7 punti
MANCHESTER CITY 6 punti
SIVIGLIA 3 punti
B.MONCHENGLADBACH 1 punto
CHAMPIONS LEAGUE
Terza giornata della fase a gruppi GRUPPO E
A Leverkusen
BAYER 04 LEVERKUSEN ROMA 4-4
Chicharito Hernandez (BAY) al 4’ del 1° tempo su rigore ed al 19’ del 1° tempo De Rossi (R) al 29’ ed al 38’ del 1° tempo Pjanic al 9’ del 2° tempo Falque ( R) al 28’ del 2° tempo Kampl (BAY) al 39' del 2° tempo Mehmedi (BAY) al 41' del 2° tempo
Per la Roma questa terza gara di Champions è già da fuori o dentro.Il Bayer ha 3 punti mentre la Roma soltanto 1 e ricorda ancora l’inopinata sconfitta contro il Bate Borisov. Garcia propone dall’inizio Nainggolan mentre Dzeko va in panchina. Tra le “aspirine” la coppia d’attacco è costituita da Calhanoglu e da Hernandez.
BAYER 04 LEVERKUSEN: Leno Donati Tah Papadopoulos Wendell Toprak Kramer Bellarabi Calhanoglu Kampl Hernandez All.tore: Schmidt.
ROMA: Szczesny Torosidis Manolas Rudiger Digne De Rossi Nainggolan Florenzi Pjanic Salah Gervinho All.tore: Garcia.
Arbitro: Kassai (Ung).
Già al 1’ Roma che rischia di andar sotto.Hernandez da due passi alza sulla traversa!
Al 3’ locali in vantaggio grazie ad un calcio di rigore ( accordato dall’arbitro dopo intervento dell’assistente ) realizzato da Hernandez a seguito di una palla toccata con un braccio da Torosidis su cross di Calhanoglu.Non sempre gli arbitri danno ascolto agli assistenti di porta.
Al 17’ si fa viva la Roma con Salah che dalla destra serve indietro Pjanic il cui diagonale viene respinto da Leno con i pugni.
19’ errore grave in fase di impostazione manovra da parte romanista, da parte di Digne.In zona di centrocampo i giallorossi perdono la palla che viaggia da Calhanoglu a Hernandez che conclude poi con un doppio tiro il primo respinto il secondi a segno! E pensare che come detto la palla era giallorossa e che il portiere aveva davanti a se ben 6 compagni!!! Roma infilzata ingenuamente! E siamo sul 2-0!
Al 24’ viene ammonito Nainggolan per simulazione.
Ma al 29’ la Roma accorcia con De Rossi a seguito di un angolo battuto dalla sinistra con Leno il portiere del Bayer che alza la sfera toccata di testa da Manolas per De Rossi che con un destro in diagonale insaccava. La partita cambia volto e dopo un fallo su Hernandez a centrocampo da parte di Nainggolan ( già ammonito ) che non viene sanzionato,e dopo un incredibile gol sbagliato da Hernandez solo soletto con la porta spalancata davanti ,causa errata uscita di Szczesny con la palla che batte a terra e supera la trasversale, arriva al 38’ il pareggio romanista.
Nainggolan subisce fallo da dietro da parte di Kramer ai limiti dell’area.
La punizione sulla destra viene battuta da Pjanic con palla in area ove arriva De Rossi che batte sul tempo l’incerta difesa rossonera. E’ 2-2 e considerando anche i rischi subiti ( mancata espulsione di Nainggolan e rete incredibile sprecata da Hernandez) si può dire che alla Roma il 2-2 è grasso che cola.
Ben altra Roma ad inizio ripresa.
Viste le difficoltà evidenti difensive dei tedeschi la Roma inizia all’attacco il secondo tempo.
Già al 3’ una punizione di Pjanic per poco non porta ad un’autogol di Donati il cui intervento di testa è alzato in angolo da Leno. Al 7’ si mette in mostra Gervinho che al solito fa il giocoliere superando in dribbling mezzo Leverkusen salvo poi tirare addosso al portiere!
Al 9’ comunque la Roma passa in vantaggio grazie alla trasformazione avvenuta magistralmente di un calcio di punizione da parte di Pjanic .A Leno fermo come una statua! La palla va all’incrocio dei pali! Cominciano i cambi. Al 12’ Mehmedi per Bellarabi nel Leverkusen ed al 17’ Falque per Salah nella Roma ed al 21’ Brandt per Kramer nelle fila tedesche.
23’ Szczesny blocca a terra un tiro di Brandt.
Tra il 26’ ed il 29’ la Roma colpisce ancora. Al 26’ è la traversa che salva Leno dopo una sua respinta di piede con palla che va a Falque il cui colpo di testa finisce sulla parte alta della trasversale ma Falque si rifà 3’ dopo grazie alla bella azione di Gervinho come al solito abilissimo in velocità a saltare l’avversario e questa volta generoso nel servire alla sua destra Falque cche facilmente ribadisce in rete.Roma addirittura sul 4-2 dopo essere stata sotto di due gol!
Mancano solo 17’ alla fine.
Al 39’ il Leverkusen accorcia le distanze grazie ad un’azione personale di Kampl che con un gran tiro di sinistro non dà scampo al portiere romanista.La palla si infila all’incrocio! Tedeschi che rifiatano per il forcing finale mentre Garcia va entrare Dzeko al posto di Gervinho.
Appena un minuto dopo arriva addirittura il pareggio.Sulla sinistra dell’attacco rossonero del Bayer Wendell riesce quasi dal fondo a crossare basso in area ove c’è l’intervento di Mehmedi appostato vicino al palo lontano che è risolutivo! 4-4 gara pazza. E nel recupero un’altra sciagurata (per lui ) conclusione di Chicharito Hernandez che in questa gara ha segnato due reti ma ne ha anche sbagliate altrettante. Hernandez entra in area e sferra un diagonale con palla che sfiora il palo alla destra di Szczesny !
Che beffa sarebbe stata! Comunque troppe amnesie difensive anche se si sono viste enormi potenzialità in avanti e si è anche avuta conferma che attualmente Pjanic è il miglior realizzatore su calcio di punizione. Questa Roma troppo distratta non sarebbe sufficiente per uscire indenne da Firenze alla prossima di campionato.
CLASSIFICA GRUPPO E
BARCELLONA 7 punti
BAYER 04 LEVERKUSEN 4 punti
BATE BORISOV 3 punti
ROMA 2 punti
BATE BORISOV – BARCELLONA 0-2 Rakitic al 3’ del 2° tempo ed al 19’ del 2° tempo
GRUPPO F
ARSENAL – BAYERN MONACO 2-0 Giroud al 32’ del 2° tempo Ozil al 49’ del 2° tempo
DINAMO ZAGRABRIA – OLYMPIACOS 0-1 Ideye al 34’ del 2° tempo
CLASSIFICA GRUPPO F
BAYERN MONACO ED OLYMPIACOS 6 punti
DINAMO ZAGABRIA ED ARSENAL 3 punti
GRUPPO G
PORTO – MACCABI TEL AVIV 2-0 Aboubakar al 37’ del 1° tempo Brahimi al 41’ del 1° tempo
DINAMO KIEV – CHELSEA 0-0
CLASSIFICA GRUPPO G
PORTO 7 punti
DINAMO KIEV 5 punti
CHELSEA 4 punti
MACCABI TEL AVIV 0 punti
GRUPPO H
ZENIT – LIONE 3-1 Dzyuba (Z) al 3’ del 1° tempo Lacazette (L) al 4’ del 2° tempo Hulk (Z) all’11’ del 2° tempo Danny (Z) al 38’ del 2° tempo
VALENCIA – GENT 2-1 Nielsen (G) al 15’ su autorete del 1° tempo Foket (G) al 40’ del 1° tempo Mitrovic (G) al 28’ del 2° tempo su autorete
CLASSIFICA GRUPPO H
ZENIT E VALENCIA 6 punti
LIONE E GENT 1 punto
Ripercorrendo nella mente le fasi principali delle due gare principe di ieri in Serie A vale a dire Napoli-Fiorentina e Inter-Juventus si possono ribadire alcune cose.
E’ indubbio che la partita migliore sia stata quella di Napoli.Dove sia il Napoli che la Fiorentina hanno dimostrato al momento di essere superiori sia all’Inter che alla Juventus.
Una bella partita quella di Napoli con una Fiorentina soccombente ma che da questa sconfitta uscirà più forte di prima. Paulo Sousa lavora bene e la squadra lo segue.
Un solo errore.Non aver messo sin dall’inizio Ilicic .
Per il resto i viola hanno giocato meglio del Napoli che come si sa può anche permettersi di fraseggiare meno avendo in avanti una coppia micidiale (Higuain-Insigne) supportata dal Callejon ed Hamsik.E di riserva c’è Mertens.
A Milano la Juventus ha dato i primi segnali di vera ripresa e poteva vincere.L’obiettivo di Allegri tra l’altro chiaramente espresso è quello di dimezzare il forte svantaggio in classifica per poi giocarsi tutto in primavera.Qualità ed esperienza non mancano per farlo.
Dovessi stilare una classifica in base alla qualità del gioco espresso non vi sarebbero dubbi.
1) Fiorentina 2) Napoli 3) Juventus 4) Inter
In attesa di capire chi resterà in vetta alla classifica dopo lo scontro al vertice di domenica alle 18,00 tra Fiorentina e Roma ( L’Inter che è anch’essa a 18 punti gioca a Palermo ), prepariamoci alla settimana di Coppe che prevede :
CHAMPIONS LEAGUE
domani alle 20,45 BAYER 04 LEVERKUSEN ( 3 punti ) – ROMA ( 1 punto )
e mercoledi alle 20,45 JUVENTUS ( 6 punti ) –BORUSSIA MONCHENGLADBACH ( 0 punti)
EUROPA LEAGUE
Giovedi MIDTYLLAND ( 6 punti ) – NAPOLI ( 6 punti )
LAZIO ( 4 punti ) –ROSENBORG ( 1 punto )
FIORENTINA ( 3 punti ) - LECH POZNAN ( 1 punto )
Intanto sono stati sorteggiati gli spareggi di accesso a Francia 2016 Campionato Europeo di calcio per stabilire le ultime 4 Nazionali che si qualificheranno.
12 e 15 novembre NORVEGIA –UNGHERIA
13 e 16 novembre BOSNIA ERZEGOVINA-REPUBBLICA D’IRLANDA
14 e 17 novembre UCRAINA –SLOVENIA
14 e 17 novembre SVEZIA – DANIMARCA
Tutte le gare con inizio alle 20,45 tranne la gara di andata Ucraina-Slovenia ore 18,00
Dopo aver visto nel pomeriggio due signore squadre ( Napoli e Fiorentina) che lotteranno sicuramente per lo scudetto stasera a San Siro va in scena un interessante Inter-Juventus.Interessante soprattutto per capire se i campioni d’Italia della Juventus sapranno riprendere un cammino vincente per recuperare le giuste posizioni di classifica.
Per l’Inter invece si prospetta di nuovo la vetta della classifica ed è quello che per loro solo conta non avendo mai avuto nel proprio dna calcistico il “VALORE DEL BEN GIOCARE”
INTER JUVENTUS 0-0
INTER: Handanovic Miranda Juan Jesus Santon Murillo Medel Melo Brozovic Icardi Perisic Jovetic All.tore:Mancini
JUVENTUS : Buffon Barzagli Evra Chiellini Bonucci Cuadrado Khedira Pogba Marchisio Zaza Morata All.tore: Allegri
Arbitro: Valeri
Al 5’ ottima occasione per Cuadrado che servito sulla destra da Morata sferra un tiro che Handanovic mette in angolo. L’arbitro Valeri in rapida successione affibbia due gialli uno a Marchisio colpevole di un fallo tattico su Icardi,l’altro a Felipe Melo per fallo su Cuadrado.
Al 9’ è Zaza che dopo aver superato due difensori interisti sparacchia alto
Ancora severo Valeri nei confronti di Khedira reo di aver trattenuto Jovetic e poi altro giallo comminato a Zaza per un fallo su Felipe Melo. Siamo al 16’ e i gialli sono già 4!
Juventus che poteva andare in vantaggio con Zaza al 20’ ma l’ex Sassuolo che era al limite dell’area ed aveva davanti a se solo Handanovic perdeva tempo e l’occasione sfumava.
Improvvisa fiammata neroazzurra a cavallo della mezz’ora. 25’ proteste interiste quando a seguito di un’azione Brozovic-Perisic la palla tocca il braccio di Bonucci ma Valeri l’arbitro fa proseguire. Due minuti dopo è Jovetic che tenta un tiro di sinistro che Chiellini mette in angolo ed alla mezz’ora l’ Inter che va a folate colpisce una traversa con Brozovic che servito da Jovetic da calcio d’angolo sferra un tiro da difficile posizione con palla che Buffon devia sulla trasversale.
Nulla di importante fino al 45’ quando senza recupero Valeri manda le squadre negli spogliatoi.
Anche nella ripresa parte meglio la Juventus che impegna severamente Handanovic già al 2’ quando al termine di un’azione Zaza-Morata-Cuadrado il tiro del colombiano è deviato in angolo con i piedi. Poi un tiro di Jovetic che impegna Buffon in una doppia parata ed un tiro di Pogba che non impensierisce Handanovic. Gara sempre intensa e apertissima ad ogni esito. Ancora un giallo,questa volta tocca a Evra per una ostruzione su Jovetic.
Al 23’ la migliore occasione della gara per la Juventus che va ad un passo dal gol ad Handanovic battuto.Un tiro di Khedira servito da Morata con la palla che sbatte sul palo alla destra di Handanovic fermo sulla linea di porta e battutissimo e se ne esce sul fondo!!
Allegri mette in campo Mandzukic per Morata.In precedenza mancini aveva sostituito Felipe Melo con Guarin. Al 32’ il sesto cartellino giallo della serata tocca a Brozovic per fallo su Pogba.
Ho l’impressione che la gara abbia perso smalto e che le ambizioni della Juventus di sbancare ancora una volta San Siro si sia spente con quel palo clamoroso.
Ultimi minuti con Dybala al posto di Zaza nella Juventus. Nel finale un paio di punizioni da zona favorevole per l’Inter non hanno seguito.Nella seconda di queste c’è anche l’ammonizione per Chiellini reo di un fallo su Brozovic.Chiellini protesta.Ed è il settimo ammonito. L’ottavo,nel finale è Miranda.
La Juventus ha sbattuto sul palo e l’Inter che ha colpito una traversa nel finale del primo tempo ha mantenuto inviolata la porta e tutto sommato non ha demeritato anche se si è notata una maggiore personalità dei bianconeri.Ma l'Inter resta a più 8 punti sulla Juventus!
Comunque gara inferiore a Napoli-Fiorentina a conferma che quest’anno per lo scudetto saranno in molte a contenderselo.Sicuramente il Napoli e la Fiorentina,poi la Roma ed anche l’Inter.Per la Juventus molto dipenderà dalla posizione dei bianconeri a fine gennaio altrimenti tutte le attenzioni saranno per la Champions.
NAPOLI FIORENTINA 2-1
Insigne (N) al 1° del 2° tempo Kalinic (F) al 28’ del 2° tempo Higuain (N) al 30’ del 2° tempo
NAPOLI: Reina Hysaj Albiol Koulibaly Ghoulam Allan Jorginho Hamsik Callejon Higuain Insigne All.tore: Sarri
FIORENTINA: Tatarusanu Tomovic Rodriguez Astori Blaszczykowski Badelj Vecino Alonso Bernardeschi Borja Valero Kalinic All.tore:Sousa
Arbitro: Banti
Basti questo:l’unico tiro in porta del Napoli è avvenuto ( colpo di testa di Higuain ) al 46’54’’ ! Un colpo di testa per rianimare un San Paolo spento e silenzioso e quando questo avviene vuol dire che l’avversario gioca meglio e ha in mano la gara.
Almeno nei primi 47’ di gioco questo è avvenuto tra Napoli e Fiorentina.
Ben messa in campo con i reparti armonici tra di loro,i giusti spazi tra le linee ed una difesa spesso alta con un pressing costante.Questa la capolista guidata da Sousa a bel calcio mostrare. Tatarusanu è stato spettatore non pagante.
Anche la Fiorentina però ha avuto pochissime occasioni la più significativa al 17’ quando Blaszczykowski servito da Kalinic impegnava Reina in una difficile respinta.
Si è spesso lottato a centrocampo e Banti ha comminato 3 gialli. Ad Astori e Badelj tra i viola ed a Jorginho del Napoli.
Comunque occasioni scarse a parte la netta impressione avuta nel primo tempo è stata quella descritta.Fiorentina migliore nel gioco con il difetto di aver poco supportato le punte.Probabile l’ingresso di Ilicic nella ripresa.
Anche Sarri dovrà inventarsi qualcosa anche se là davanti ha uomini più letali.
Ed eccolo dopo 45’’ che uno degli uomini letali colpisce! E’ di Insigne il gol che porta in vantaggio il Napoli!
Passaggio filtrante sulla sinistra di Hansik in profondità per la velocità di Insigne che dopo aver irriso Tomovic, di precisione batte Tatarusanu! Letale azione!
Ora la partita cambierà assetto e la Fiorentina dovrà dare maggiore profondità alle azione esponendosi così ai letali contropiede azzurri.
Rischia ancora molto la difesa viola quando un colpo di testa di Callejon sfiora la traversa ed allora Sousa si decide a togliere Bernardeschi ed a mettere in campo Ilicic. E c’è subito l’occasione del pareggio con in neo entrato Ilicic che serve in profondità Kalinic stoppato in angolo da Reina!
Ancora un cambio per Sousa.Esce Marcos Alonso ed entra Roncaglia. Applaudito al 15’ esce Insigne ed al suo posto entra Mertens.
Ovviamente la gara ha cambiato aspetto con la Fiorentina ad inseguire ( quanto servirebbe un Rossi al top! ) ed un Napoli galvanizzato dalla magia di Insigne che ora agisce nella maniera preferita:dando spazio e profondità all’azione per i colpi attesi di Higuain.
Ancora Callejon al tiro di poco fuori al 23’ 27’ pareggia la Fiorentina e con un fantastico gol di Kalinic !
La Fiorentina stava rischiando in difesa e questo gol rimette le cose al giusto posto per quanto visto in campo.A centrocampo un perfetto passaggio filtrante da parte di Ilicic con palla a Kalinic che è stato bravissimo a coordinarsi e batte in diagonale Reina. Un grande gol!
29’ tiro di Higuain che impegna Tatarusanu e sulla respinta è Mertens che non riesce a ribadire in rete.
30’ non perdona questa volta Higuain che sradica una palla dai piedi di Ilicic e dopo aver scambiato con Mertens va al tiro e batte Tatarusanu con palla centrale. La gara ha preso una piega che sembra essere quella definitiva.
Paulo Sousa effettua l’ultimo cambio con l’ingresso di Babacar al posto di Tomovic. Mentre Sarri sostituisce un acciaccato Mertens con El Kaddouri 45’ chiede la concessione di un rigore Higuain venuto a contatto con Tatarusanu dopo un cross di Ghoulam.
L’assalto finale di viola non porta a nulla e Sarri può festeggiare la sua terza vittoria consecutiva , la quarta nelle ultime 5 gare con 13 gol fatti e solo 2 subiti. Il Napoli può lottare per lo scudetto.
Diciamo che la Fiorentina mi è piaciuta di più del Napoli che però come vado dicendo da anni ha il miglior attacco d’Italia e può cambiare l’esito delle gare in ogni momento soprattutto dopo che Sarri ha registrato al meglio la difesa.Non si può dire che Kalinic abbia sfigurato di fronte ad Higuain ma il Napoli non è il solo Higuain.Quando attacca ha 3-4 elementi in grado di far male.La differenza è questa.
|