Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Sono ben conscio che i giornali si debbano vendere e per farlo a volte ( soprattutto per quelli sportivi ) si debbano usare parole,frasi ad effetto.
D’altra parte e da anni in Italia il giornale più letto è un quotidiano sportivo.
Ma usare parole come “eroici” riferendosi ai giocatori ( in questo caso ) bianconeri della Juventus che col pareggio al Bernabeu hanno ottenuto il passaggio in finale di Champions,francamente stona,mi dà fastidio.
E’ diseducativo.Ed il giornalismo non se lo dovrebbe permettere.Uno dei compiti del giornalista è anche quello di educare non solo quello di sparare titoli ad effetto o di disprezzare cinicamente tutto e tutti senza dare alcuna ricetta di come migliorare le cose , o di come costruire qualcosa,non solo distruggere,come avviene in certi quotidiani di informazione.
Occorrerebbe mettersi in testa che qui di eroico non c’è proprio nulla.Si tratta di un lavoro ben eseguito ed immensamente pagato.Punto e basta. Di eroico c’è semmai il comportamento dei molti che non arrivano alla fine del mese…( facile qualunquismo ? Sarà!)
Una migliore figura di questi giornalisti l’hanno fatta proprio gli addetti ai lavori.
Marotta: “una prestazione stoica e storica,è un sogno “
Morata:” ho fatto solo il mio lavoro”
Detto questo e tornando ad analizzare la doppia sfida Real Madrid-Juventus che cos’altro possiamo dire? Si è ribadito come il Real Madrid non sia una vera squadra.
L’unione di diversi ottimi giocatori non fa per forza una grande squadra.A che cosa serve tirare in porta una trentina di volte e segnare un solo gol? Per quale motivo una gran parte delle azioni deve passare dai piedi di quel Marcelo che fa più confusione che buone giocate? ( ed anche nel Brasile )
Per quale motivo Sua Maestà Ronaldo pur risultando l’autore dei due gol del Real tra andata e ritorno in pratica non si è mai visto? Perché Garet Bale ha fatto sfracelli ma solo nel commettere clamorosi errori davanti a Buffon?
E’ inutile.Con Ancelotti il Real Madrid non ha mai avuto una precisa identità di gioco.Ha vinto e vissuto sugli spunti individuali ora di Cristiano Ronaldo ( spesso ) ora di Benzema e di Rodriguez.
Oggi su EL MUNDO il giornalista Julian Ruiz scrive di Ancelotti:
Creo que junto a García Remón es el peor entrenador que ha pasado por el Madrid en los últimos 30 años. Incluso peor que López Caro. Un desastre. Es el gran culpable del fracaso de esta temporada. Y ¿cuánto tiempo llevo anunciando esta muerte anunciada madridista? Incluso antes, bastante antes de Navidad.
Penso che con Garcia Remon sia il peggior allenatore che ha attraversato Madrid negli ultimi 30 anni. Ancora peggio di Lopez Caro. Un disastro. E 'il colpevole principale per il fallimento di questa stagione. E da quanto tempo io avevo annunciato questa morte madridista ? Ancor prima, ben prima di Natale.
E la Juventus di Allegri con una difesa tra le più imperforabili, con un portiere che non smette di stupire in positivo,soffrendo è riuscita tra andata e ritorno non solo a segnare 3 reti ma anche a creare almeno altre 4 nitide occasioni da gol.
Tecnicamente parlando i giocatori della Juventus sono inferiori a quelli del Real Madrid ma la Juventus è più squadra,meglio capace di interpretare le gare e di colpire al momento giusto.
Il Real la sua qualificazione l’ha gettata non a Torino come dice Ancelotti ma ieri sera nel primo tempo quando ha speso tantissimo raccogliendo solo un gol.E Allegri sapeva bene che un gol poteva segnarlo ad una difesa non certo imperforabile , così come lo è quella del Barcellona l’avversario della finale.
L’esito di quella finale è tutto qui.
OLYMPIA STADION BERLIN
Gara secca. Al Barcellona servirà che il trio meraviglia ( Messi,Suarez,Neymar) non sbagli reti come hanno fatto i blancos.Dovranno segnarne più di una per stare tranquilli,perché se una rete la segna la Juventus per recuperarla son dolori,anche per Messi.
La forza della Juventus viene da dietro,dalla difesa.E quando hai questa forza hai già mezza vittoria in tasca.
Semifinale gara di ritorno
A Firenze Stadio Franchi
AC FIORENTINA SIVIGLIA FC 0-2
Bacca al 22’ del 1° tempo Daniel Carrizo al 25’ del 1° tempo
Andata: 0-3 Aggregate: 0-5
FIORENTINA : Neto Basanta Alonso Savic Rodriguez Pizarro Fernandez Ilicic Valero Salah Joaquin (Cap ) All.tore: Montella
SIVIGLIA: Rico Tremoulinas Carrico Coke ( Cap ) Kolodziejczack Vitolo Mbia Banega Vidal Krykhowiak Bacca All.tore: Emery
Arbitro: Skomina ( Slovenia)
Montella ha deciso:insisterà con Ilicic che vive un buon momento di forma.Mario Gomez è in panchina.Nel Siviglia tridente d’attacco con Vidal (l’autore di due reti all’andata , ma da difensore…) , Vitolo e Bacca. Come al solito i viola sono in campo con tutti giocatori stranieri.
Al 54mo secondo di gara per poco il Siviglia non va in vantaggio! Ed avrebbe chiuso ogni speranza di recupero per i viola.E’ Bacca che se ne va sulla sinistra ed effettua un cross basso e radente che Neto devia con un piede,poi interviene Rodriguez a mettere in angolo.
Al 16’ eccezionale parata del portiere andaluso Rico che respinge con la mano destra un colpo di testa vincente di Gonzalo Rodriguez su calcio d’angolo battuto da Mati.
Al 22 è finita per i viola! E’ Bacca che spegne sul nascere le speranze della Fiorentina.Tutto nasce da un calcio di punizione per un fallo commesso da Pizarro su Vidal sulla zona destra dell’attacco del Siviglia Pizarro viene anche ammonito..Alla battuta della punizione va l’argentino Banega che crossa in area ove il colombiano Bacca riesce a liberarsi di Savic ed a toccare la sfera per due volte mettendola alle spalle di Neto.
Gol decisivo.Ora i viola dovrebbero segnare 5 gol!
Al 26’ ammonizione a carico di Savic per un fallo su Vitolo.Gomito alto.
E va ancora peggio al 27’ quando arriva il raddoppio ospite! La Fiorentina ha nettamente accusato il colpo e non poteva essere diversamente.Difesa disattenta e mal messa. I piccoli e veloci giocatori di Emery vanno a nozze con una difesa lenta come quella dei viola.In definitiva si era visto anche all’andata.E’ la velocità l’arma letale del Siviglia. E’ Carrizo che chiude la gara e dà il biglietto per la finale di Varsavia al Siviglia.Coke se ne va sulla destra dell’area con un cross che Basanta tocca male.La palla arriva a Carrizo che da due passi insacca.
Ora i viola dovrebbero segnare 6 gol senza subirne ed è impensabile.
La Fiorentina ha condotto il gioco per 20’ ,è andata vicinissima al vantaggio ma al primo gol subito è crollata. Da qui alla fine del tempo da notare un giallo a Banega per un fallaccio su Valero ,un bel tiro di Ilicic deviato in angolo ed al 40’ una bella botta di Salah dalla distanza con palla che esce di poco.
La storia delle gare della Fiorentina almeno in quest’ultimo periodo è sempre la stessa. Decine di tiri in porta ma pochi gol.Gli avversari di stasera hanno tirato 4/5 volte ma sempre nello specchio della porta!Possesso palla viola ma manca la sostanza.Mancano attaccanti veri ed in forma! Manca Rossi e un vero Gomez!
Comunque Montella cerca di dare più spinta ai suoi almeno dalle fasce.Entra Pasqual al posto di Basanta. Al 1’ buona occasione per Fernandez il cui tiro finisce sul capo di un difensore del Siviglia e termina fuori.Alto sulla traversa. Insistono i viola con Salah che tira,palla respinta arriva Ilicic e manda alto. Giallo anche per Valero al 4’ per simulazione.
Al 7’ il giovane portiere andaluso Rico effettua un doppio intervento d’autore prima su bel tiro di Salah,poi sulla respinta ancora su tiro di Ilicic ! Corre ai ripari Emery mettendo in campo forze fresche.Iborra per Banega.
Ancora tiri ed ancora occasioni per la Fiorentina quanto meno per accorciare le distanze.La volontà c’è ma non basta.
Tiro alto di Gonzalo Rodriguez, poi conclusione di Salah deviata in angolo. Al 20’ ci prova anche Pizarro ma con mira errata Occasionissima per accorciare al 22’ quando l’arbitro concede un rigore ai viola.E’ Krychowiak che mette giù Pizarro.
Sul dischetto va Ilicic che manda alle stelle! Incredibile! In stagione è il sesto rigore sbagliato su otto concessi!
Ultimi cambi nel Siviglia a distanza di pochi minuti..Escono Bacca per Gameiro e Votolo per Reyes.
Il migliore in campo stasera è stato il portiere andaluso Rico che anche al 35’ nega la gioia del gol a Ilicic frenandogli il tiro da due passi.
Al 40’ Montella fa entrare Lazzari per Borja Valero. Ma al 42’ per poco non accade quello che si vide a Siviglia con il terzo gol messo a segno da Gameiro. Il francese spreca malamente a due passi dal gol calciando alto sopra la traversa.E la difesa viola?
Finisce qui l’avventura (bella ) della Fiorentina in Europa League.Era questo l’obiettivo principale della stagione per entrare in Champions. E’ stato fallito ed anche duramente. Il Siviglia ha vinto con un complessivo 5-0 che denota tutte le lacune dei viola.
Non è possibile concludere in porta tra andata e ritorno almeno 40 volte e raccattare ZERO GOL! Sfortuna a parte
.Non ci siamo.Urgono correttivi anche perché nelle ultime 19 gare la Fiorentina ha ottenuto 8 vittorie 3 pareggi e 8 sconfitte con ben 31 gol al passivo! Con queste cifre sono vietati i sogni di gloria!
EUROPA LEAGUE
Semifinale gara di ritorno
A Kiev (Ucraina) Stadio Olimpico
FC DNIPRO DNIPROPETROVSK NAPOLI 1-0
Seleznyov al 12’ del 2° tempo
Andata: 1-1 Aggregate: 2-1
DNIPRO : Boyoko Douglas Luchkevych Fedetskiy Kankava Leo Matos Cheberyachko Fedorchuk Rotan (Cap) Konoplyanka Seleznyov All.tore : Myron Markevyè
NAPOLI: Andujar Britos Maggio (Cap) Ghoulam Albiol David Lopez Inler Callejon Higuain Gabbiadini Insigne All.tore: Benitez
Arbitro:Mazic (Serbia)
Serata fresca e di pioggia quella che deve affrontare il Napoli a Kiev in Ucraina. La gara d’andata è stata condita da 1000 polemiche alimentate soprattutto dal Presidente del Napoli De Laurentiis.Indubbio che in occasione del gol del pareggio del Dnipro ci fosse un netto fuorigioco.Da lì ad estendere la polemica su presunti pericoli dovuti alla forza economica del Presidente ucraino ( 320° al mondo per capitali privati ) ed all’agire del Presidente Uefa Platini da sempre poco amato,ce ne corre..
Comunque questo Dnipro è squadra rocciosa che attua un bel catenaccio ma è anche solida. Occorrerà un bel Napoli.
Gli ucraini non hanno Higuain. Al 4’ Andujar blocca in due tempi un destro di Konoplyanka. 7’ ora ci si mette anche Higuain a fare il Bale della situazione! Inler lo pesca da solo in area ucraina solo che l’argentino calcia la palla addosso al portiere in uscita.
23’ ammonizione a carico di Matos per un fallo su Callejon Ancora Higuain al 28’ Questa volta il suo colpo di testa su cross di Ghoulam è bello ma il portiere Boyko è bravissimo a deviare la sfera in angolo. Un giallo anche a carico di Gabbiadini che a centrocampo stende Fedorchuk.
Al 34’ l’unica occasione per gli ucraini che con un bel destro di Seleznyov impegnano Andujar che si salva in angolo. In chiusura di tempo altra occasione per il Napoli.Ed è sempre Higuain ch con un colpo di testa dopo un passaggio di Callejon costringe i difensori del Dnipro a salvare in angolo. Al riposo sarebbe il Dnipro ad andare in finale.
Il Napoli deve metterci maggiore convinzione.I mezzi tecnici ce li ha.
Ed invece rientra in campo un Dnipro molto più aggressivo.
Al 4’ va via Seleznyov che serve Luchkevych il quale conclude male . Al 9’ consueta discesa sulla sinistra di Konoplyanka con servizio in area per l’intervento di Seleznyov che questa volta impegna Andujar.
Benitez fa uscire Gabbiadini che si è visto molto poco.Entra Hamsik. Ma al 12’ si ripete il duetto Konoplyanka..Seleznyov e questa volta con esiti gravi per il Napoli! Il Dnipro passa in vantaggio! Il cross di Konoplyamka è deviato di testa in gol da Seleznyov! Britos è anticipato e Andujar battuto
. Ora il Napoli dovrà svegliarsi.Un gol porta ai supplementari. Altro cambio nel Napoli.Esce Insigne entra Mertens. E la gara cambia subito volto. 18’ Mertens tira in porta, Boyko respinge sui piedi di Callejon che dalla destra sferra un tiro di nuovo respinto dal portiere ucraino. Insiste il Napoli che va in pressing.Ancora un tiro di Mertens messo in angolo da Boyko
. Al 22’ il Dnipro effettua il primo cambio con Matheus che entar e Luchkevych che esce.
24’ va vicinissimo al pari il Napoli col solito Mertens il cui sinistro va fuori di un nulla!
25’ un giallo a carico di Seleznyov per un fallo su David Lopez. I minuti passano ed il Napoli pur attaccando con continuità non riesce a perforare la dura difesa ucraina.
E’ ancora Boyko che blocca una conclusione di Lopez. Alla mezz’ora esce da campo l’autore dei due gol al Napoli .Seleznyov ed entra al suo posto Kalinic. Giallo anche per Kamkava. Altra mossa di Rafa Benitez.Esce David Lopez al suo posto Henrique. Ammonito Ghoulam al 36’ mentre il Dnipro effettua la sostituzione tra Konoplyanka che esce e Gama che entra
. Ora il Napoli cerca il tutto per tutto ma non va oltre un tiro di Inler murato. Ammoniti Callejon e Matheus. Incredibile occasione per gli ucraini di chiudere il conto in contropiede a 1’ dal termine. Doppio bell’intervento di Andujar su Kalinic, poi ancora il portiere napoletano protagonista su tiro di Matheus messo in angolo.
Nel recupero lo stesso Matheus colpisce una traversa ! Ucraini che legittimano il loro imprevisto successo su di un Napoli discontinuo e poco convinto. Squadra davvero solida e “rognosa” questo Dnipro che darà filo da torcere anche al Siviglia.
Non è che volessi essere cattivo profeta nel caso della Fiorentina, ma conoscendo molto bene il modo di vivere la realtà calcio da parte dei tifosi viola e più in generale dei fiorentini avevo già capito bene a suo tempo e lo avevo anche chiaramente scritto come quella che io definii FASE UNO per i viola,quella dell’arrivo di Salah e del mese di marzo, come molto pericolosa guardando al futuro.
Troppo entusiasmo o per dirla alla fiorentina,troppo amore salvo poi al momento delle sconfitte tramutare questo amore in critiche anche eccessive se non in disamore. E’ sempre stato il pregio/difetto di una città che vive intensamente il fenomeno calcio.
Città arguta come forse nessun’altra (basti lo striscione “Toni e fulmini”) ,città generosa ed intelligente,critica ed acuta ma anche città che troppo repentinamente scivola dalla parte opposta.E può distruggere.
La conferenza stampa di Montella nel post Fiorentina-Siviglia 0-2 che ha sancito l’eliminazione dall’Europa League è stata sintomatica.
Ha detto Montella in riferimento ai fischi di disapprovazione e di protesta uditi già subito dopo il secondo gol subito e ancor più dopo l’ennesimo rigore sbagliato (questa volta da Ilicic) che:”attenzione..perchè queste cose i giocatori le sentono,,eh..”
Come dire: abbiamo dato tutto ,siamo a fine stagione ,è vero, abbiamo fallito in Coppa Italia e in Europa League ma questi fischi non ce li meritiamo.
Dal suo punto di vista Montella ha anche ragione.In definitiva quest’anno c’è stato anche da divertirsi e c’è anche stata una lunga fase di imbattibilità esterna in Europa molto significativa.E quando una squadra sia in campionato che in Europa dà dimostrazioni di bel gioco soprattutto in esterni vuol dire che la base del progetto c’è. Ma mancano certi uomini per dare sostanza.
E questo si è visto in quelle che ho definito FASE DUE e FASE TRE della stagione recente dei viola.
Dal 1° marzo al 4 aprile i successi e lo stupore per le giocate di Salah.8 partite con 5 vittorie due pareggi ed una sconfitta, grave contro la Lazio a Roma. Dal 7 aprile al 29 aprile invece nelle 7 gare disputate ben 5 sconfitte ,un pari ed una sola vittoria sa pure importante contro la Dinamo Kiev.Ma la superbatosta più mentale che fisica-lo 0-3 contro la Juventus al Franchi in Coppa Italia,ha sparigliato le carte.
Via dalla Coppa Italia ed abbandono delle speranze di raggiungimento del secondo e terzo posto utili per la Champions.Tutto concentrato poi sulla possibilità di vincere l’Europa League.
Ed ecco la FASE TRE.La batosta contro il Siviglia che è vero è il detentore del Trofeo ,è vero che nel suo stadio è una macchina schiacciasassi ma è anche vero che i viola hanno perso tra andata e ritorno mostrando una fragilità di base non si sa se causata più da deficienze tecnico caratteriali o scoramento dovuto alla inanità degli sforzi fatti.Insomma non si può perdere complessivamente 5-0 andando a sfiorare il gol almeno una decina di volte!
C’è qualcosa che non funziona nel progetto tattico bellino a vedersi ma limitato a quel numero di giri.Appena arriva una squadra forte e cinica,una squadra che gioca a memoria come la Juventus, la Lazio di Pioli od il Siviglia di Emery ecco che becchi 12gol a ZERO ! Su questo si deve riflettere.
Sarà il caso di insistere sul progetto Montella con nuovi interpreti,però o di azzerarlo? Il minimo obiettivo di un posto Europa League raggiunto dopo una stagione così contrastante a mio avviso non può bastare.Certi problemi vanno risolti.
Neto e la sua vicenda,Gomez super pagato e dallo scarso rendimento,l’età media generale alta,il futuro incerto di Rossi, insomma come considerare questa stagione ?
A mio avviso per quanto visto il bicchiere è mezzo vuoto!
Nella fase cruciale della stagione dal 7 aprile al 14 maggio la Fiorentina ha giocato 11 partite con 3 vittorie 1 pareggio e ben 7 sconfitte ! 12 gol fatti e 22 subiti. Come si fa a non pensarci?
Noi siamo sempre stati contro il calcio moderno.
Che cosa sarebbe il calcio moderno?Sarebbe il calcio governato dai milioni delle tv a pagamento ,quello dei diritti televisivi ( caso strano tranne Sportube! ) ,quello della partite a tutte le ore ed a tutti i giorni.Quello che permette di pagare stipendi faraonici a mezze tacche di giocatori da parte di presidenti irresponsabili.
Quei presidenti che poi magari protestano se vengono sanzionati dalle regole del fair play finanziario. Non possiamo quindi che essere stracontenti dall’ascesa nella massima serie sia del Carpi che del Frosinone.
D’altra parte noi abbiamo avuto l’onore e la fortuna di seguire il mitico Presidente Anconetani ( quello si con la P maiuscola) per ben 13 anni e di come si guida e gestisce una Società ne abbiamo avuti di esempi,anche se poi fatalmente tutto finì proprio per l’avvicinarsi del tipo di calcio che ora disapproviamo.
Abbiamo scritto il 29 aprile scorso:
il Carpi già è salito nella massima serie! E ne siano lieti! Quando una squadra di calcio il cui budget annuale è inferiore agli emolumenti di un solo giocatore di livello medio della Serie A, ottiene questi risultati non c’è che rallegrarsi non solo con chi ha compiuto l’impresa ma anche per quanto di positivo per il calcio questi esempi possano portare. Altro che campionato superprofessionistico tra le solite big ( con i conti in profondo rosso come ad esempio il Milan…e non solo ) magari senza retrocessioni come vorrebbe qualcuno, imitando ciò che già avviene in terre “drogate” dal business il cui nefasto esempio ammalora ,prima o poi,il resto del mondo…( il sistema chiuso del baseball USA)
Tifiamo per il Frosinone ad esempio, così come sono da apprezzare gli esempi di Empoli e del Sassuolo anche se in quest’ultimo caso la Società è espressione di un potente gruppo industriale.
Ecco:il desiderio si è avverato. Per la prima volta il Lazio ha 3 squadre nella massima serie. Frosinone città della ciociaria con circa 50 mila abitanti ha visto la propria squadra di calcio i leoni gilloblu del Frosinone Calcio raggiungere la massima serie con una giornata d’anticipo grazie alla vittoria sul Crotone per 3-1
Quello che più significativo è il fatto che la squadra ciociara del Presidente Maurizio Stirpe, guidata da Roberto Stellone è arrivata alla seconda promozione consecutiva.Infatti lo scorso anno il Frosinone fu promosso in Serie B dopo la vittoria nella finale play-off contro il Lecce per 3-1 ai supplementari. Il Presidente Stirpe è in carica dal 2003 e dal settembre 2012 è stato nominato Presidente di Confindustria del Lazio.
Roberto Stellone l’allenatore lo fa di mestiere solo da 4 anni ed p alla sua seconda promozione consecutiva.Conosce bene i senatori essendone stato compagno di gioco ed anche i giovani avendo vinto lo scudetto con la Berretti gialloblu.
Chissà come sarà contento il Presidente della Lazio e coproprietario della Salernitana Lotito che come ricorderete tempo fa espresse a chiare lettere il pericolo mortale per il mondo del calcio nell’eventualità che squadre di piccoli centri come appunto Carpi e Frosinone potessero sedersi al tavolo dove si spartisce il miliardo di euro dei diritti sportivi.
Ora il Frosinone si troverà a gestire subito una ventina di milioni dai diritti tv mentre quest’anno il monte degli ingaggi arrivava appena ai 4 ! C’è il rischio di drogarsi e di perdere la giusta dimensione.
L’errore è nella smisurata differenza tra gli introiti della A e quelli delle altre serie.
Il disastro rossonero continua.Inzaghi continua a perdere.Sembra intoccabile e le figurette proseguono.
Figurette che non mi sorprendono affatto.Già in epoca remota scrissi e ribadii che questa squadra non poteva ambire a posizioni migliori del 10mo posto!
In questo super mediocre campionato ove esiste una sola vera formazione di carattere in tutti i sensi ,si deve assistere a quanto fatto dalla Roma ( un girone di ritorno pessimo ), dal Napoli ( un andamento altalenante ed incerto come non mai ), da una Fiorentina di colpo sparita ( come avevo previsto ) e dalle milanesi nemmeno lontane parenti di un recente glorioso passato.
Come fanno i tifosi rossoneri a non protestare? Siamo di fronte forse ( manca davvero poco ) al peggior campionato dell’era Berlusconi. Su 29 campionati!
Non considerando il primo quello del 1986/87 ,il passaggio di proprietà avvenne il 20 febbraio 1986, i peggiori campionati del Milan sono stati quello del 1996/97 conclusosi all’ 11mo posto in un campionato a 18 squadre in cui i rossoneri vinsero solo 11 delle 34 gare 10 le pareggiarono e 13 le persero. 43 i gol fatti e 45 quelli subiti.
Poi l’anno successivo il 1997/98 conclusosi al 10mo posto con 44 punti in 34 gare 11 vittorie 11 pareggi e 12 sconfitte 37 gol fatti e 43 subiti
Quello dello scorso anno 2013/2014 8vo posto con 57 punti in 38 gare e con 15 vittorie 12 pareggi e 11 sconfitte 58 gol all’attivo e 48 al passivo.
Ebbene quest’anno dopo l’ennesima scoppola contro Berardi/Sassuolo il Milan alla 36ma gara è al 10mo posto con 36 punti 11 vittorie 13 pareggi e 12 sconfitte 50 gol fatti e 49 subiti.
Tanto per dire è già il peggior Milan a livello di gol subiti ben 49 !
Ed è in lizza per il record negativo assoluto in termini di punti/gara dal momento che quello del 1996/97 fece 1,264 punti a partita e quello di quest’anno è a 1,277 punti.
Insomma se il Milan di Inzaghi nelle ultime due restanti gare in casa contro il Torino e fuori casa contro l’Atalanta non farà almeno 3 punti sarà stato il peggior Milan dell’era berlusconiana. E potrebbe pure peggiorare l’11mo posto in classifica di quel Milan 1996/97 anno in cui almeno i rossoneri finirono in finale di Coppa Italia.
Davvero una bella prospettiva mentre si continuano a gettare fiumi di inchiostro su possibili cordate cinesi,tailandesi etc.. etc.. su stadi avveniristici…si ma per chi? Chi andrà più a vedere un Milan all’altezza di un Sassuolo o di un Empoli senza offesa per loro ?
Finalmente Berlusconi una cosa buona l’ha detta. Farò un Milan italiano e di giovani se non fosse possibile reperire risorse importanti da finanziatori esteri.
Il Barcellona , l’avversario della Juventus nella finale di Champions League in programma a Berlino il prossimo 6 di giugno è alla ricerca del Triplete già riuscitogli solo una volta nella sua storia nella stagione 2008/2009 quando i blaugrana guidati da Guardiola vinsero il loro 19° scudetto,la 25ma coppa del Re ( Coppa di Spagna) e la terza Champions League.
Foxsports.it
Intanto vincendo in casa dell’Atletico di Simeone per 1-0 ( gol di Messi ) cosa mai facile, si è già laureato Campione di Spagna 2015 per la 23 volta. Ed un titolo è in bacheca.
Paurose e di altri tempi le cifre. 30 vittorie 3 pareggi e 4 sconfitte con la bellezza di 108 gol fatti e soltanto 19 subiti. Stratosferica la differenza reti con un + 89 !
Il Barcellona è anche in finale di Coppa del Re ,partita che è prevista a Barcellona al Camp Nou il prossimo 30 maggio con avversario l’Atletico di Bilbao. Per fare il Triplete dovrà poi essere battuta la Juventus nella finalissima di Berlino.
Come noto anche la Juventus è alla ricerca del primo Triplete della sua storia.
Campionato già vinto, Coppa Italia da vincere contro la Lazio ed appunto finalissima di Champions col Barcellona
. Intanto abbiamo il nome dell’arbitro della finalissima di Champions: sarà il turco Cüneyt Çakir di 38 anni arbitro internazionale dal 2006 con un’esperienza di 70 gare Uefa dirette.
16 dirette con le italiane 6 vittorie/1 pari /8 sconfitte più la gara di quest’anno tra Roma e Fiorentina agli ottavi di Europa League
Con la Juventus: Sturm Graz- Juventus 1-2 Europa League 26/8/2010 Juventus –Chelsea 3-0 20/11/2012 in Champions Benfica-Juventus 2-1 semifinale Europa League 24/4/2014
Non ci facciamo mancare proprio niente ! Altro scandalo CALCIOSCOMMESSE in Lega Pro e Serie D ,ma non per questo meno importante.
Su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro è partita l’ operazione “Dirty Soccer” che ha portato alla scoperta di due organizzazioni criminali che truccavano gare di Serie D e Lega Pro.
La squadra mobile e lo Sco ( nucleo speciale d Polizia che si occupa di giochi e scommesse-150 uomini ) all’alba di stamane hanno eseguito una serie di arresti in tutta Italia.
Tutto è partito dalla intercettazione ad un presunto boss ,un personaggio legato alla cosca Iannazzo di Lamezia Terme.
Risultano coinvolti dirigenti,direttori sportivi,manager,presidenti e giocatori.
50 sono gli arrestati per frode sportiva ,altre 70 persone sono indagate mentre tra le squadre coinvolte vi sarebbero : Sorrento, Puteolana, Akragas, Pro Patria, Barletta, Brindisi, L'Aquila, Neapolis Mugnano, Torres, Vigor Lametia, Sant'Arcangelo, Montalto, San Severo.
In manette sono finiti il presidente del Neapolis,il presidente del Brindisi.il ds del Monza, l’allenatore del Barletta,il Ds della Vigor Lamezia e l’ex direttore della Pro Patria.
L’accusa è pesante : associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva ed è un’accusa che prevede fino a 9 anni di carcere.
In sostanza capitali provenienti da personaggi che vivono all’estero hanno alimentato scommesse su gare truccate con la partecipazione decisiva di dirigenti e giocatori definiti “disonesti e avventurieri”
Tra i presidenti ed i dirigenti arrestati ci sono :
il presidente del Neapolis Mario Moxedano
Il d.s del Neapolis Antonio Ciccarone
Il presidente del Brindisi Antonio Flora
Il d.s. del Brindisi Vito Morisco
Il d.s. dell’Aquila Ercole di Nicola
L’ex direttore del Monza Mauro Ulizio
Il d.s. del Monza Gianni Califano
L’allenatore del Barletta Ninni Corda
Il d.s. della Vigor Lamezia Fabrizio Maglia
12 sono i calciatori arrestati :
Raffaele Moxedano del Neapolis
Pasquale Izzo della Puteolana
Emanuele Marzocchi della Puteolana
Salvatore Arista ex giocatore Akragas
Sono addirittura 5 gli arrestati tra i giocatori del Santarcangelo :Di Lauro, Guidone,Obeng,Traoré e Ridolfi
Andrea Ulizio San Marino
Vincenzo Melillo Pro Patria
Adolfo Gerolino ex della Pro Patria
Nell’elenco delle gare truccate il Neapolis ricorre 5 volte il Santarcangelo 4 volte l’Aquila 4 volte e via via le altre per un totale di ben 28 partite truccate dal 7/9/2014 al 19/4/2015
Va in scena all’Olimpico di Roma domani sera tra Lazio e Juventus la finalissima di Coppa Italia 2014/2015 Lo abbiamo detto più volte.
E’ una Coppa che non ci piace.Non ci piace la formula –ingiusto e ridicolo che le cosiddette grandi entrino in scena dal 3° turno eliminatorio- e nemmeno ci piace che la partecipazione sia riservata alle 20 squadre di A,alle 22 di B,a 27 di Lega Pro e a 9 di Serie D.
La formula dovrebbe essere libera a tutti Inoltre è dimostrato lo scarsissimo interesse soprattutto nelle prime fasi da parte delle Società che impiegano quasi sempre gli elementi che durante il campionato restano in panchina.
Una Coppa che diventa seria solo dai quarti di finale che coppa è?
Comunque si affronteranno le due migliori formazioni che il calcio attuale possa presentare.
La Juventus vera schiacciasassi in Italia ed in strada per diventarlo all’estero e la Lazio di Pioli che in una gara sola può dare fastidio a tutti e che come gioco espresso può anche essere valutata superiore alla stessa Juventus, pur non possedendo la stessa rocciosità mentale.
La Juventus che è alla ricerca del Triplete e della sua decima Coppa Italia ( anche questo sarebbe record ) ha vinto la sua ultima Coppa nell’ormai lontano 1994/95
Le altre vittorie nel 1937/38 nel 1941/42 nel 1958/59 nel 1959/60 nel 1964/65 nel 1978/79 nel 1982/83 nel 1989/90 ed appunto nel 1994/95
La Lazio da parte sua ha vinto la Coppa Italia nel 1958 nel 1997/98 nel 1999/2000 nel 2003/2004 nel 2008/2009 e nel 2012/2013
La Lazio avrà il sicuro vantaggio della prevalenza del tifo giocando in casa ma è caricata dal peso di un calendario di campionato micidiale dovendo conservare almeno il terzo posto Champions.
.Dopo la finale di Coppa ha lo scontro diretto nel derby contro la Roma spostato a lunedi,poi dovrà andare ad un altro scontro diretto a Napoli. In soldoni in pochissimo tempo Pioli potrebbe perdere quasi tutto.La Coppa Italia ed il posto Champions.Un grosso rischio.
Ha fatto bene Pioli in conferenza stampa a ricordare come i suoi abbiano iniziato l’avventura in questa Coppa sin dal 1° turno ad agosto contro il Bassano.
La Juventus ha grande forza e grandi stimoli.Non vince la Coppa Italia da 20 anni e vuole il Triplete.
Nuovi Programmi per la Scuola Calcio A.C. Vannucci 2015/2016Grandi novità per la Scuola Calcio A.C. Vannucci a partire dalla Stagione Calcistica 2015-2016. La Società vuole rilanciare il concetto di Scuola, tenendo fede ad un impegno preso nei confronti delle famiglie e dei ragazzi (quest’anno oltre 80) che ormai da 4 anni compongono le squadre: Giovanissimi B-Esordienti A e B - Pulcini a 7-6-5 e piccoli amici, per i bambini nati dal 2002 al 2008. Riprendendo infatti i valori dello sport quali rispetto, amicizia e ascolto l’AC VANNUCCI intende promuovere ed incentivare incontri con le famiglie, con i ragazzi, con i preparatori. Sono allo studio una serie di incontri con dietologi, esperti sulla attività motorie ma anche nuove partecipazioni a tornei, stage e camp. Inoltre e forse questa è la novità più importante, dal 1 ottobre 2015, l’A.C. VANNUCCI avrà la propria nuova sede presso il “ Pistoia Nursery Campus”, la nuova struttura dedicata alla formazione di nuove figure sul vivaismo e paesaggismo moderno, in procinto di apertura sulla Via Bonellina a Pistoia. Un luogo nel verde con nuovi spazi, dove potersi incontrare per discutere i temi riguardanti lo sport giovanile. Nel frattempo lunedi 25 Maggio presso il Nursery Park, avranno luogo i sorteggi dei gironi dell’11 Torneo “Moreno Vannucci” categoria Esordienti A., che si terrà come di consueto a Settembre Impegni in concreto - maggior interesse e concentrazione sulla Scuola calcio · Maggior coinvolgimento fra la dirigenza, gli accompagnatori, i preparatori, i genitori, i ragazzi · Nuova sede presso il Campus (apertura 1 ottobre 2105) · Incontri programmati con esperti nutrizionisti, attività motorie, pronto soccorso · Attività extra (stage del mese di Luglio, tornei, incontri) · Favorire il dialogo pre-post allenamenti e partita, l’importanza dello spogliatoio, le maggiori turnazioni di gioco · Valorizzazione dei Codici etici nello sport (atleti, dirigenti, genitori) · Trattare i valori fondanti lo sport con esemplificazioni per i ragazzi. Alcuni esempi: cosa vuol dire spogliatoio, avere la fascia di capitano, avere il nr. 10, giocare per il compagno, il ruolo della panchina, il mister, perché chiedere scusa dopo un fallo, perché non lamentarsi, perché rispettare l’arbitro di gioco, ecc · Favorire un atteggiamento di ascolto per una migliore crescita “sportiva” Nuove iscrizioni ed informazioni presso il Campo Boario i giorni Mercoledi e Venerdi dallo ore 17.00 alle ore 19.00 , oppure contattare il V/Presidente Paolo Bartolini al 328-9537239
COPPA ITALIA 2014/2015
ROMA STADIO OLIMPICO FINALISSIMA
LA JUVENTUS HA VINTO AI SUPPLEMENTARI LA SUA DECIMA COPPA ITALIA!
JUVENTUS LAZIO 2-1
Radu ( L) al 4’ del 1° tempo Chiellini (J) all’11’ del 1° tempo Matri (J) al 7' del 1° tempo supplementare
JUVENTUS: Storari Barzagli Bonucci Chiellini ( Cap) Lichtsteiner Vidal Pirlo Pogba Evra Llorente Tevez All.tore: Allegri
LAZIO: Berisha de Vrij Gentiletti Radu ( Cap) Basta Parolo Cataldi Lulic Candreva Klose Felipe Anderson.All.tore: Pioli
Arbitro:Orsato di Schio
Temperatura ideale sui 20° all’Olimpico che offre un bel colpo d’occhio con oltre 55 mila spettatori. Nella Juventus assenti per squalifica Morata e Marchisio.In avnati con Tevez c’è Llorente. In porta Storari autore a San Siro contro l’Inter di veri miracoli.
Al 3’41’’ la Lazio passa in vantaggio con un gran gol di testa da parte di Radu che è molto abile a battere Storari partito in leggero ritardo alla sua sinistra con palla che si infila quasi nel sette! Il cross in area a seguito di calcio di punizione è stato di Cataldi.
Al 10’ 40’’ pareggio della Juventus con un tiro al volo di Chiellini portatosi in area di rigore a seguito di una battuta su calcio di punizione da parte di Pirlo con palla colpita di testa da Evra ed appunto terminata sul piede del capitano bianconero.
Partenza vibrante della gara.
Al 18’ l’arbitro Orsato estrae il primo cartellino giallo a carico del laziale Parolo per un fallo in gioco pericoloso ai danni di Vidal.
Al 27’ una buona opportunità per i biancocelesti mal sfruttata da Cataldi servito per vie centrali ed in profondità da Felipe Anderson.L’azione si conclude con un tiro debole e centrale che non crea problemi a Storari.
31’ un tiro al volo in mezza rovesciata dal limite dell’area da parte dell’ottimo Parolo per poco non riportava in vantaggio la Lazio! La sfera passa a lato del palo alla destra di uno Storari battuto!In questo caso Pogba non è stato molto attento.
.Intanto dei “cretinetti” disturbano il portiere Storari con un laser verde…
Una partita equilibrata giocata a viso aperto con una Lazio più manovriera. Poco da segnalare fino a fine tempo se non una certa prevalenza negli affondo da parte juventina con Berisha che al 42’ con un rinvio maldestro avendo di fronte Tevez per poco non consente all’Apache di mettere in rete!
Nessun cambio al ritorno in campo e si prosegue con azioni alterne.Non ci sono molte occasioni.Ammonizione a carico di Evra per fallo a centrocampo su Parolo. Mentre al 19’ il cartellino giallo tocca a Bonucci per un fallo su Candreva
. La Lazio ogni tanto si rende pericolosa con i tiri dalla media distanza di Parolo mentre è la velocità di Tevez che da un momento all’altro potrebbe risultare decisiva. Cambio tra i biancocelesti al 25’.Deve uscire il capitano Radu per un problema al polpaccio,entra al suo posto Mauricio.
Speriamo solo che non si debba ricorrere ai supplementari.In effetti la due squadre si controllano molto bene e di grosse occasioni non se ne vedono.
Al 31 ‘ Pirlo serve Llorente che è contrato al limite dell’area da Klose ed aveva un buon corridoio davanti per il tiro. Allegri effettua un cambio.Esce Pogba entra Pereyra. 35’ esce il generoso Klose nella Lazio al suo posto c’è Djordjevic.
37’ occasione Lazio con il neo entrato Djaordjevic che arriva a tu per tu con Storari che esce bene e blocca il suo debole tiro.Poteva essere il gol della settima Coppa Italia per i laziali.
Entra Matri al posto di Llorente.Solo 6’ per evitare i supplementari. E’ proprio Matri che al 42’ mette dentro ma da posizione irregolare anche se lui fa segno di no.Il lancio è stato di Pirlo.
Le due squadre si sono equivalse e la Lazio ha confermato di essere validissima formazione.
Sono 3’ i minuti di recupero. Destro pericoloso di Tevez al 47’ di non molto alto sulla traversa di Berisha. Ormai i supplementari sono certezza.
Al 4’ del 1° tempo supplementare un incredibile doppio legno salva la Juventus!!.Tiro di Djordjevic che supera Storari ma incredibilmente la palla colpisce il palo se ne va sulla linea e picchia sull’altro palo.Più unico che raro!
Al 7’ invece è Matri che porta in vantaggio i bianconeri grazie ad una mezza papera di Berisha! Matri , servito da Tevez,si è ben liberato in area al tiro pur essendo controllato da 3 difensori ed ha anche ben tirato in porta.Ma il portiere ha toccato ma non trattenuto.
Come al solito da un gol evitato ( doppio palo ) al gol segnato! La forza e la sorte sono per i bianconeri.
Matri è poi ammonito per essersi tolta la maglia nell’esultanza. Sarà dura per la Lazio recuperare. La Juventus si chiude bene e di occasioni per la Lazio non ne arrivano. Siamo già al secondo tempo supplementare. Al 3’ ammonito anche Candreva per aver steso Tevez. Al 4’ la punizione è battuta direttamente in porta da Pirlo ma Berisha questa volta non si fa sorprendere.
Mancano 5 alla fine e nella Juventus entra Padoin al posto di Lichsteiner.
Evidentemente la Lazio quest’anno proprio non riesce a battere i bianconeri! Dopo la doppia sconfitta in campionato ( totale 5-0! ) è arrivata anche la sconfitta nella finale di Coppa Italia! Una sconfitta assai amara perché se fosse entrato quel pallone di Djordjevic con tutta probabilità a festeggiare sarebbero stati i laziali.
Così è il calcio! Juventus forte e stasera anche fortunata.
|