\\ Home Page : Articolo : Stampa
Coppa Italia. Suicidio Pisa, la Coppa allo Spezia . Pisa-Spezia 1-2 , di Michele Bufalino
Di Admin (del 02/05/2012 @ 21:10:40, in calcio pisa, linkato 1404 volte)

Suicidio Pisa, la Coppa allo Spezia

 da pisa Michele Bufalino

Mercoledì 2 maggio 2012 – Lega Pro, Coppa Italia, Finale di ritorno

Stadio Arena Garibaldi “Romeo Anconetani” Pisa – Spezia 1-2 (and. 0-1 / aggr. 2-2)

PISA: Pugliesi, Raimondi (37’s.t. Gatto), Benedetti,Genevier, Colombini, Bizzotto, Benvenga, Obodo, Perez,Favasuli (37’s.t. Perna), Tulli. All. Pane

SPEZIA: Conti, Chianese (30’s.t. Casoli), Mora, Acampora(17’s.t. Rivalta), Ricci (37’s.t. Lucioni), Murolo,Lazzoni, Bianco, Guerra, Marras, Testini. All. Serena

Gol: 35’ Favasuli, 45’+2 Guerra, 30’s.t. Guerra

Arbitro: Michael Fabbri di Ravenna

Ammoniti: Benvenga, Raimondi, Ricci, Acampora, Bianco,Benedetti e Rivalta

.Espulsi: Genevier

Minuti di recupero: 2’ p.t. / 5’s.t.

 Statistiche (Pisa/Spezia): Tiri (12/4), Tiri in porta (8/2),Calci d’angolo (6/3), Falli (30/28).

PISA Harakiri clamoroso del Pisa in finale di coppa dopo una partita che ha dell’incredibile. E pensare che gli ospiti schieravano una squadra rimaneggiata rispetto aiprimi 90 minuti, dato che i bianconeri si giocano la promozione diretta contro il Trapani, che ha perso 10 punti nelle ultime 8 giornate e si trova a pari punti con i liguri. Questo non è bastato al Pisa per vincere la gara,sconfitto da qualche titolare e riserve illustri. La finale ripartiva dallo 0-1 della gara d’andata, quando il Pisa era uscito vincitore a La Spezia grazie alla rete di Tulli.

EDIZIONE RICCA - Per la quarantesima edizione della Coppa Italia di Lega Pro, è stato ricordata, nel pre-gara mattutino della Sala Regia di Palazzo Gambacorti, la figuradi Romeo Anconetani, il Presidentissimo del Pisa e storico dirigente nazionale, tra gli onori di casa del Sindaco Filippeschi e dell’assessore Eligi. Edizione ricca, conl’augurio del Presidente Napolitano alla buona riuscita della manifestazione nel pieno spirito dei valori dello Sport.

PRIMO TEMPO – Si gioca nervosamente, senza occasioni da gol nella prima mezz’ora. Da segnalare un paio d isituazioni pericolose, con lo Spezia che ha a disposizione due calci d’angolo, ma non li sfrutta, verso il 3’ di gioco. Favasuli all’11’ prova una conclusione da fuori area, ma la palla viene deviata in calcio d’angolo da un difensore. Il primo vero tiro in porta è di Favasuli, al 35’, su punizione. Il numero 10 del Pisa è abilissimo a trovare il gol. Il Pisa passa così in vantaggio e Favasuli corre per tutto il campo per andare a esultare sotto la  curva, dalla parte opposta rispetto al gol. Il Pisa rischia di raddoppiare al 37’, con un pasticcio difensivo in disimpegno da parte della retroguardia ligure. È così che Perez aggancia il pallone e Tulli svirgola calciando centralmente verso il portiere. Tulli replica poco dopo con una azione personale nella quale dribbla ben tre giocatori,e va poi al tiro appena entrato in area di rigore. La conclusione termina a lato. Lo Spezia però trova il pareggio al secondo minuto di recupero, grazie a Guerra che è abile a sfruttare un infortunio difensivo di Bizzotto,che lo lascia libero nell’area piccola dopo che Pugliesi aveva allontanato la sfera. Nel finale da segnalare le proteste dei giocatori del Pisa perché la punizione dal quale è nato il gol secondo i neroazzurri non c’era.

SECONDO TEMPO – Nel secondo tempo il Pisa insiste per cercare di tenere il risultato al sicuro. Ci prova Perez con una conclusione centrale al 2’. Poi Favasuli si trova la palla tra i piedi e calcia fuori sugli sviluppi di una punizione di Genevier. Al 21’ Genevier si rende pericoloso con un tiro deviato in corner. Sugli sviluppi di quest’ultimo è Obodo a colpire di testa, ma la palla viene clamorosamente salvata sulla linea da un difensore ospite. Il Pisa continua a premere, con Benvenga che al 27’ calcia centralmente. Ma qualcosa va storto e accade quello che non ti aspetti. Da un’azione apparentemente innocua il pallone arriva sui piedi di Guerra che segna a porta vuota su un cross che vede Pugliesi completamente spiazzato. Pane tenta il tutto per tutto, mettendo tanti attaccanti, ma il risultato non cambia. Al 40’ il miracolo di Conti su una punizione di Benedetti è determinante ai fini del risultato e della Coppa. Con soli due tiri in porta dello Spezia contro gli otto del Pisa, i neroazzurri si sono suicidati, regalando la coppa di Lega Pro allo Spezia.

Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV