DAL MOMENTO CHE OGGI 3 GIUGNO E’ INIZIATA LA FASE 3 NON PARLEREMO PIU’ DI BOLLETTINO DI GUERRA…

 O NON C’E’ STATO LO ZANGRILLO A DIRCI CHE TUTTO E’ PASSATO ?


 Io so solo una cosa.

 Dal momento del PRIMO CONTAGIATO DA CORONAVIRUS IN ITALIA-IL “FAMOSO” MATTIA- SONO TRASCORSI-ERA IL 21 FEBBRAIO- 103 GIORNI!

Ebbene,in questi 103 giorni in Italia a credere alla cifre snocciolate ogni giorno dalla PROTEZIONE CIVILE. SI SONO AVUTI 33.601 MORTI! Vale a dire 326 e passa MORTI AL GIORNO!

 Oggi “solo” 71 decessi e che volete che sia…

.Il totale raggiunge quota 33.601 morti

. I contagiati salgono a 233.836 e siccome di questi 33.601 sono deceduti vuol dire che il 14,4% di chi si è contagiato ci ha rimesso la vita.

 Attualmente in Italia ci sono ancora 39.297 soggetti positivi, mentre i ricoverati con sintomi sono 5.742 e i ricoverati in terapia intensiva sono in calo:353

Ora in Italia grazie ai sacrifici della popolazione,abbiamo di nuovo la possibilità di muoverci liberamente in tutto il Paese.

Ed anche,a credere alle parole del “LUMINARE” Zangrilllo secondo cui IL VIRUS E’ SCOMPARSO,con ottima possibilità che questo virus sia solo stato un incubo passeggero…

. A parte gli oltre 33 mila decessi.

 Era chiaro che le parole di Zangrillo a mio avviso una vera bischerata,si prestassero anche alle provocazioni.




E chi meglio di Sgarbi poteva cogliere la palla al balzo?

 Se Zangrillo ha ragione ha detto in sintesi in parlamento il colto Sgarbi,allora viol dire che qualcuno in questi mesi CI HA PRESO IN GIRO con questa storia delle mascherine che non servono a nulla e della segregazione in casa. Allora CHIEDO UNA COMMISSIONE DI INCHIESTA sui fatti del Coronavirus. In effetti la vicenda può anche essere letta in questo modo.

 Da parte mia preferisco continuare a guardare le cifre ed a predicare la massima attenzione ma vedo che in giro c’è troppa voglia di vacanze , di svago e di divertimenti il che cozzerebbe pure con i “gridi di dolore” che si levano da più parti del settore produttivo alle prese con le resistenze delle banche a concedere prestiti garantiti dallo Stato.

                                                              

 Ma stasera Conte si è ritagliato uno spazio mediatico in conferenza stampa dicendo che “ci meritiamo un sorriso”ed ora dobbiamo puntare a RIDISEGNARE L’ITALIA.

 Non male da uno venuto “dal nulla politico” e passato con estrema disinvoltura da amico a nemico di Salvini.

 Salvini, un consiglio.MUOVITI!