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Clicca per leggere: SEMBRA PROPRIO CHE RENZI FACCIA SUL SERIO E CHE IL GOVERNO RISCHI DAVVERO DI ANDARE SOTTO SUL TEMA PRESCRIZIONE MA SARA’ VERA GLORIA ?
Di Admin (del 10/02/2020 @ 20:04:44, in Critica politica, linkato 339 volte)



Terminato il baraccone di SANREMO che tanto piace agli italiani che piacciono ecco che la politica dovrebbe riprendere l’onore delle scene.

E pare proprio che a sentire certe dichiarazioni provenienti da Italia Viva, questa volta nemmeno la mediazione di Conte riuscirà a mettere le cose in chiaro in tema di prescrizione.

                                            

 Insomma,se Bonafede insisterà con il blocco della prescrizione esiste il rischio reale che si prenda una mozione di sfiducia con conseguente possibile mancanza di voti necessari per salvare la maggioranza di Governo.

 Infatti al Senato se la destra compatta votasse contro unitamente ai senatori di Renzi il Governo Conte due andrebbe a casa. Lo so che si spera nel soccorso amico di qualcuno di Forza Italia definito “responsabile” ma il rischio è reale.

 La tempistica è questa:domani nel decreto Milleproroghe sarà presentato l’emendamento con il lodo Conte bis vale a dire l’accordicchio fatto alcuni giorni orsono che prevede la sospensione alla prescrizione in primo grado solo in caso di condanna.
Poi discussione alla Camera ed infine al Senato

E lì se verrà posta la fiducia potrebbero mancare i voti se Renzi manterrà il suo no. Ma Renzi ha anche sempre detto che non vuol far cadere questo Governo che proprio lui in estate aveva sollecitato con i sodali in chiave antisalviniana.

 Mah!

     

 Ed a proposito di Salvini…. Come finirà la vicenda Gregoretti?

Finirà l’ex Ministro dell’Interno cucinato a fuoco lento da un eventuale processo che potrebbe essere anche lunghissimo? Sarà il Senato tra due giorni a decidere se Salvini dovrà andare a processo con l’accusa di sequestro di persona. Lo ricorderete i 135 a bordo della Gregoretti non ebbero subito un porto di attracco in quanto il Viminale aveva richiamato l’Unione Europea cercando di avere certezze sulla successiva redistribuzione dei migranti.