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Clicca per leggere: UNA STORIA TUTTA ITALIANA! SI VOTA A MARZO MA GIA’ SI E’ PRONTI PER RIVOTARE A GIUGNO E GENTILONI E’ LI’ A PROVA DI INCIUCIO!
Di Admin (del 29/12/2017 @ 20:09:38, in Politica, linkato 614 volte)






Fine legislatura,tutti a casa compresi i 148 del PD giudicati ABUSIVI ma Gentiloni non si è dimesso ed è lì che TRAMESTA assieme al Capo dello Stato ed ai vari gran commis di Stato tra i quali sicuramente resta in prima fila Gianni Letta ed anche,purtroppo,Denis Verdini!


Cos’è questa storia tutta italiana?


 Il fatto è che GLI STRAMALEDETTI SONDAGGI di cui si fida ciecamente Berlusconi hanno portato alla luce il fatto che dopo le elezioni ci potremmo trovare in uno scenario di assoluta ingovernabilità del Paese.

Nella impossibilità di INCIUCIARE qualcosa di proficuo per lorsignori,non per noi.

 Ed allora è venuta fuori la bella pensata a dimostrazione del livello di PREINCIUCIO raggiunto dalle partI in causa, di non far cadere Gentiloni ,anzi lodarlo,innalzarlo ancor di più –se possibile nel suo grigiore splendido- a uomo assennato e risanatore di Stato!


Per noi ha detto Berlusconi,il premier può restare al suo posto in attesa di votare e chissà, magari anche dopo!



Tutti questi ragionamenti solo per paura di Grillo e del suo movimento APPARENTEMENTE NON INCIUCIABILE ( tesi da dimostrare )

Ecco perché ieri nel commentare CONTENTO la fine della legislatura ( pessima legislatura ) avevo avanzato un sottile rammarico per il fatto che una nuova discussione in Parlamento sullo ius soli ( legge NEFASTA) avrebbe quasi sicuramente portato alla CADUTA DEL GOVERNO e quindi di Gentiloni!

Sarebbe stata una discussione quella con esito favorevole alla destra, che avrebbe portato sia alla bocciatura dello Ius Soli che del Governo in un colpo solo!

 Il PD in caduta libera l’ha capito e non se l’è sentita di affrontare questa prova.Ha quindi ragione il “paladino” Manconi a tacciare di pavidità parte del suo stesso partito! Accontentiamoci che il nefasto provvedimento sia stato per il momento accantonato.Ma tutti i pericoli restano.

 Ci troviamo di fronte,quindi, ad una situazione studiata a tavolino, dai MESTATORI DI PROFESSIONE,DAGLI INCIUCISTI E VOLTACASACCA che sono in pratica già sicuri che si dovrà tornare al voto entro giugno!


Ecco la fretta dello scioglimento delle Camere.

Diceva il “Paladino” Manconi: dove sta scritto che si debba votare il 4 marzo?  

 Sta scritto caro “Paladino” nelle date…

 Votando al 4 marzo e quindi NON PROTRAENDO DI 15 gg l’attuale legislatura si può ottenere aperta la finestra del voto a giugno andando quello di marzo a conclusione con un nulla di fatto..Altrimenti si sarebbe votato nel 2019!

Ed ecco perché parlo di qualcosa di eccezionale che debba accadere…Altrimenti non se ne esce.Riavremo le stesse facce di sempre!

 Insomma io confido in un elemento sorpresa che possa accadere in questo Paese dove si nota un aumento esponenziale delle differenze tra benestanti sempre di più e sofferenti,sempre di più.

 Io spero che ci sia un sussulto ideologico in buona parte di quell’abbondante 30 % che non va a votare .

 Che ci sia un voto di rottura –ovviamente espresso a destra-ma in modo tale che non si parli più di un possibile problema di leadership dopo il voto tra Berlusconi e Salvini.

 E’ l’unico modo per evitare quello che è già ora nelle cose. UN GIGANTESCO INCIUCIO FATTO PASSARE COME PARTITO DELLA NAZIONE. Un ircocervo con le facce di RENZI LETTA ( Gianni ) BERLUSCONI GENTILONI VERDINI e con Salvini a ruota di scorta.

 Una bella ventata di sana destra che possa mantenere vivo il senso critico in questo Paese.


Un senso critico che non appartiene assolutamente al PD che lo vuole invece appiattire,anzi eliminare come le famose mancette a destra e manca e con le misure sociali utili solo alle cooperative specializzate nel perfezionare il bighellonaggio di africani nelle nostre piazze spacciandolo per lavoro socialmente utile!

 E la stampa internazionale che dice ?

 Il FINANCIAL TIMES dice che le prossime elezioni politiche rappresentano per la UE “il maggiore ostacolo politico sulla strada della coesione e della ripresa economica “

 Mentre il WALL STREET JOURNAL vede ancora Silvio Berlusconi in grado ed in procinto di ricoprire un ruolo fondamentale nel prossimo voto italiano.


                                                          
Ricordiamo la copertina dell’ECONOMIST del 2013 con quel titolo “Send in the clowns” (“Entrino i clown”). Sulla copertina ci sono Beppe Grillo e Silvio Berlusconi, con sopra la scritta: “Come i disastri delle elezioni italiane minacciano il futuro ..

 Ebbene gli anni trascorsi sono quasi 5 e sembrano passati invano.