\\ Home Page : Articolo : Stampa
Clicca per leggere:LA PAURA FA 90! SUL PROBLEMA VOUCHER SI PENSA A RIMEDI IN TEMPI STRETTI PER DEPOTENZIARE EVENTUALI “SCHERZETTI” DELLA CONSULTA CHE POTREBBE AMMETTERE IL REFERENDUM
Di Admin (del 27/12/2016 @ 18:24:27, in politica, linkato 848 volte)




Cesare Damiano ( Presidente della Commissione Lavoro della Camera ) l’ha detto a chiare lettere.Il Governo si appresta a breve , in questi giorni ,a modificare l’uso dei voucher ( BUONI LAVORO PER PAGARE I LAVORATORI A ORE )


Tra l’altro l’esponente della minoranza del PD è anche primo firmatario di una proposta di legge per la riforma dei voucher. Si cercherà,quindi, di escogitare qualcosa per limitarne il campo,per limitarne l’impiego ad un numero inferiore di settori lavorativi.

Che servano come in origine per “i lavoretti” e non che prendano il posto come accade ora di eventuali contratti stabili!



Questi benedetti voucher partoriti dalla mente di Marco Biagi sono stati via via estesi a tutte le categorie del lavoro e stanno creando non pochi problemi al Governo.

C’è l’indubbio ABUSO di tale strumento da parte dei datori di lavoro un abuso aiutato anche dal Jobs Act che ha alzato a 7 mila euro l’anno il tetto retributivo estendendone ancor più l’uso. Si tratta di incentivi che drogano il mercato del lavoro.
 A fne 2016 si prevede che siano stati venduti 160 milioni di voucher!

                                                     

 Poi c’è lo spauracchio di uno dei tre referendum indetti dalla CGIL su cui la Consulta si esprimerà a breve e prima dell’altro parere sulla legge elettorale.La CGIL è noto ha indetto un referendum abrogativo sui voucher.

 Sono due pareri molto importanti che possono far variare e di molto l’operato di un Governo che dovrebbe essere a tempo ma che le questioni aziendali di Berlusconi ( Vivendi ) coincidenti con la resistenza di 2/3 dei parlamentari alla ricerca dell’agognata data per ottenere un vitalizio, rischiano di portare a naturale estinzione ma nel 2018!


                                                       

 Insomma Renzi è sotto attacco anche da questo punto d vista.

Si, perché da più parti si chiede che la politica faccia un passo indietro sui voucher con rapidi correttivi o addirittura con la loro cancellazione.